In Islanda il parlamento equipara confessioni religiose e associazioni di non credenti

Abbiamo appena discusso del «multiculturalismo multilevel» del Belpaese, che si traduce orwellianamente dicendo che i cittadini italiani sono tutti uguali, ma quelli credenti sono più uguali degli altri (perché le loro comunità religiose possono avere intese con lo Stato) e quelli cattolici poi sono più uguali di tutti (perché la loro Chiesa ha un poderoso Concordato, con tutto quello che, anche economicamente, gli viene dietro).

L’Uaar sostiene da tempo che il meccanismo delle intese sia ingiusto, e nell’attesa che il Concordato sia cancellato ha chiesto che almeno lo Stato riconosca al punto di vista umanista/secolare di essere considerato alla pari con quelle religiose, chiedendo di ottenere anch’essa un’intesa.

Inutile dire che stiamo ancora aspettando. Ma in altri paesi i governi sono più aperti: è notizia di questi giorni che in Islanda il Parlamento ha equiparato le organizzazioni che rappresentano una «lifestance» non confessionale con quelle religiose. Il tutto grazie anche ad un decennio di sforzi dell’associazione omologa all’Uaar, Sidmennt (anch’essa, come noi, membro della Federazione Umanista Europea).

Inoltre, d’ora in poi i neonati islandesi non saranno più  automaticamente registrati come appartenenti alla religione della madre, come in passato, ma solo a quella di entrambi i genitori, nel caso coincidano.

Un prossimo passo, garantisce Sidmennt, è di fare in modo che i bambini appena nati non siano registrati presso alcuna religione o «lifestance», in quanto si tratta di una violazione dei loro diritti umani. In maniera non dissimile l’Uaar critica da anni la pratica del pedobattesimo.

La redazione

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125 commenti

Reiuky

Allora… vediamo…
– INCOERENTI!!! Dite di non essere una religione e volete essere una religione!!!
– I BAMBINI! PENSATE AI BAMBINI!
– Hitler, Stalin, Mussolini e Padre Pio!!!!
– DOGMA DOGMA DOGMA!

Ok. Ora che ho riassunto i futuri commenti dei cattotroll, speriamo che questi abbiano la decenza di essere originali.

Folletto Baldanzoso

Dovrebbe essere un disclaimer da pubblicare sotto ogni articolo.
Manca quasi “E allora le foibe?!”, visto che fra poco c’è la festività fascista.

Florenskij

Reiuky. E’ ormai comprovato, accertato e certificato che Padre Pio aveva le bilocazioni: nel senso che esercitava l’attività di truffatore affittando la stessa casa appartenente al convento a due persone diverse. Con il ricavato pagava acido fenico e pie donnine.
Natuzza era analfabeta e non capiva una cucuzza.
Certo che Stalin pensava ai bambini! Come tutti i comunisti li mangiava!
Mussolini aveva le tasche piene di santini e metteva il fez sulla testa dei bambini.
Hitlero era in combutta col clero e quando poteva entrava in chiesa ed accendeva un cero. Tra andate e ritorni, gli venne la mania dei forni.

PS. Padre Pio di Mussolini profetizzava che sarebbe finito molto male, e di Hitler diceva che era un demonio incarnato.
D’accordo: le associazioni atee, in quanto “umanistiche” vanno equiparate. In quanto tali diffondono valori, a differenza delle Chiese che li rubano e li mettono in cassaforte.

Folletto. L’ultima cosa a cui stavo pensando sono le foibe: ma parlare di foibe significa essere fascisti? ( Per me il 28 ottobre, Marcia su Roma, è un giorno come un altro : las camisas negras no me gustan ) Non basta essere istriani?

gmd85

@Flo

Su padre pio, natuzza & co. c’è ben altro da comprovare. Dai, l’ironia non è il tuo forte. 😉

Stefano

@ Florenskij

Non so se arriverà mai a comprendere che le sue affermazioni straordinarie (perché cozzano contro un enorme corpus di conoscenza consolidata) debbano avere prove straordinarie (che vincano l’evidenza contraria del corpus di conoscenze acquisite).
E se si renderà mai conto che il suo compito e quello di chi invece non crede alle sue affermazioni non sono simmetrici: lei ha quello sopra descritto, gli altri di riportare il presunto fenomeno al conosciuto, SALVA la presenza di prove straordinarie.
Ebbene, mi dispiace deluderla ma in setting controllati non si è mai, lo ripeto non avesse capito, MAI, verificato un evento che contraddicesse in qualche modo tale corpus di conoscenze. Dico in setting controllato, non in caso di chiacchiere incontrollate. Quelle cui lei dà credito. Con buona pace di Pii e Natuzze.
Se lei invece fosse sicuro di tali fenomeni, glielo ho già detto, ne porti uno all’attenzione di James Randi: potrà vincere un milione di dollari da dare ovviamente in benficienza.
Se poi il suo dio, come una volta mi ha risposto “non si lascia tentare” preferisco pensare che non sia onesto, come chi millanta tali fenomeni e rifiuta di sottoporli a controllo, come qualsiasi altra cosa di questo mondo. Perché conoscere non significa tentare, significa evitare errori. Questo sempre per le persone oneste. Decida lei da che parte vuole stare.
E ora continui pure a tirare fuori fenomeni da baraccone a sostegno di ipotesi da baraccone.

Bertrand Russel2 la vendetta

Flo

Se vogliamo dirla tutta per prevedere che un dittatore faccia una brutta fine non bisogna essere degli indovini e che Hitler fosse un diavolo lo finirono per pensare anche molti generali tedeschi anche se non erano esattamente dei puri angioletti.

Murdega

E’ ormai comprovato, accertato e certificato che …

Io non credo a quello che Lei afferma per cui la
cosa è risolta” sic simpliciter” .

Diocleziano

Personalmente mi sento sminuito se equiparato a un credente… :mrgreen:

Florenskij

GM 85, B.Russell 2. Ma io non avevo nessuna intenzione di avviare una discussione sul paranormale-miracoloso, semplicemente fare una piccola “variazione” sulla aspettive trollesche di Reyiuku, con risultati molto probabilmente assai deprimenti.
Quanto all’accostamento fra i dittatori e Pader Pio… beh, diciamo che la cosa mi è sembrata piuttosto sgradevole e decisamente impropria. C’è una certa differenza tra chi crea un grande ospedale e chi crea campi di concentramento.
In ogni caso, tenendo ben presente la questione dei test, mi piacerebbe “di” sapere quanta “letteratura” ) ovviamente ce n’è di varia qualità & attendibilità ) avete letto su quei fenomeni per poterli liquidare con una rapidissima alzata di spalle. Oppure vi basta, ad esempio, la “fede” nel dottor D’Alpa?
Mirabile l’esempio di Bertrand Russell ( quello vero ) che si libera del problema dei miracoli in 3 ( tre ) righe.
A proposito di fede nei miracoli: provate a leggere su Wikipedia gli articoli su pesci elettrici, radar dei pipistrelli e mimetismo animale: chi crede che sia tutto frutto di “caso + necessità” ha senz’altro una solidissima fede nei miracoli della materia.

gmd85

A proposito di fede nei miracoli: provate a leggere su Wikipedia gli articoli su pesci elettrici, radar dei pipistrelli e mimetismo animale: chi crede che sia tutto frutto di “caso + necessità” ha senz’altro una solidissima fede nei miracoli della materia.

Perché ti ostini a voler entrare in campi del quale hai capito poco? Scommetto che tu sei uno di quelli che crede che invece siano così perché qualcuno l’ha stabilito. Poi mi spiegherai il perché delle vestigia umane, allora. Strano che in un progetto preciso e perfetto rimangano parti inutili.

In ogni caso, tenendo ben presente la questione dei test, mi piacerebbe “di” sapere quanta “letteratura” ) ovviamente ce n’è di varia qualità & attendibilità ) avete letto su quei fenomeni per poterli liquidare con una rapidissima alzata di spalle. Oppure vi basta, ad esempio, la “fede” nel dottor D’Alpa?</blockquote

No, la domanda è: come fai a prenderle per buone senza battere ciglio? Già solo il fatto che i "ritratti" sulla pelle della Evolo fossero peggio dei graffiti rupestri mi fa sorgere non pochi dubbi. Ma tu sei libero di crederci. Però assumitene la responsabilità

MASSIMO

Speriamo che questa cosa si estenda a tutti paesi civilizzati.

Otzi

Perché spacciata? Io ritengo, invece, un po’ più umana, un po’ più a misura d’uomo, un po’ più progredita.

Diocleziano

Otzi,
nel senso che l’italia rimarrà tagliata fuori…

luigi

In Italia caro Stefano se non si cambia questa classe poliitica e non si abolisce il concordato rimarrà tutto uguale!

Stefano Grassino

Caro Luigi, più che altro andrebbe cambiato il costume ed il cervello di noi italiani; dopodiché, la classe politica ed il concordato, cambierebbero per forza di cose.

Bertrand Russel2 la vendetta

luigi

Se non cambia davvero la classe politica e sopratutto se non cambiano i loro comportamenti qui prima o poi scoppia una rivoluzione con tanto di reintroduzione della pena di morte e super lavoro per il boia.

Federico Tonizzo

@ Stefano Grassino
Per tanti versi gli italiani risultano già molto più avanti della loro classe politica:
http://www.lastampa.it/2013/01/31/italia/cronache/arretrata-su-gay-ed-eutanasia-cosi-gli-italiani-vedono-la-politica-RBkucQjHSyU4vWtx1Qz5VM/pagina.html
Il problema è la ferrea complicità politico-affaristica stato-chiesa (che – toh? che caso… – ricorda troppo quella stato-mafia ben descritta da Antonio Ingroia nel suo recente libro “Io so”). I politici corteggiano gli italiani solo quando è la stagione di predare i loro voti, quando è aperta la caccia ai voti; poi, con la pancia peina di voti, tornano nel loro etereo Olimpo pieno di morbidi scranni a decidere, ormai dimentichi degli italiani, come spartirsi la torta delle nostre tasse (guarda caso, sempre di più alte almeno per le classi medio-basse e sempre più basse per gli evasori fiscali e per la chiesa) tra loro, le banche, la chiesa, gli altri complici…
Forse (e lo dico pure con molto dubbio) il comportamento filoclericale dei politici potrebbe cambiare solo se d’improvviso proprio nessun italiano fosse più cattolico, se nessuno andasse a messa, se nessuno desse l’8 per mille alla chiesa cattolica, e se tutti accogliessero con un “vaffa…” il prete che va a benedire le case.

Tiziana

Stefano Grassino

E poi naturalmente potremmo aspirare ad un vero Stato laico che non equipari nulal ma che lasci la libertà ad ogni cittadino di credere o non credere. Lo Stato dovrebbe trattare tutti i cittadini allo stesso modo non stare a perdere tempo a equiparare quelli che credono alla penna e quelli che credono alla matita. Non vedo perchè per vedersi riconosciuti uno deve aderire per forza ad una idea.

Diocleziano

Federico Tonizzo,
non sarà sufficiente che nessun italiano fosse più cattolico per far
cambiare idea ai politici filoclericali.
Finché ci sarà una chiesa in grado di intascare finanziamenti, non
cambierà nulla. Già ora la chiesa intasca denaro come se i cattolici
fossero davvero il 90% della popolazione…

Sergio

@ Tiziana

” … un vero Stato laico che lasci la libertà ad ogni cittadino di credere o non credere.”

Una religione viva e vitale – come per es. l’islam – non può accettare di esser messa sullo stesso piano di un’altra o addirittura di essere “facoltativa” (mi ricorda qualcosa …). Una religione facoltativa non esiste, non può esistere. Nonostante l’ embrassons-nous del Vaticano con le altre religioni in funzione anti-atea Ratzinger non deflette un millimetro dalle sue posizioni: niente sincretismo, amici cari, è Gesù la luce del mondo (non ha detto “io sono la via la verità la vita”?)

La religione non è una credenza come tutte le altre. Il giorno che uno davvero potesse credere quello che vuole senza alcun timore – ovviamente rispettando le leggi – significherebbe che … non c’è più religione! È mia personale convinzione che stiamo vivendo la fine del cristianesimo nonostante il miliardo ufficiale di cattolici.
Non è un caso che la Chiesa non parli più di vita eterna e d’inferno, di Trinità e assunzioni: non ci crede più nessuno, nemmeno i preti (che ovviamente non possono dirlo per non perdere il posto). Però la Chiesa ha ancora una certa presa sulla vita pubblica soprattutto grazie ai politici. Ma è finita, Ratzinger è patetico, poverino.

Florenskij

NB. Scrivendo “mimetismo animale” non mi riferisco al solito esempio delle farfalle prima bianche e poi nere da fumi industriali, ma a fenomeni come l’imitazione da parte di piante di appetitosi organi sessuali allo scopo di attirare insetti impollinatori. Il “caso e la necessità” avranno provato nei fiori tutte le forme possibili e immaginabili e i colori opportuni, per non dire di profumi, lubrificanti scibvolosi e quant’altro fino ad arrivare alla configurazione e messa in opera di quegli pseudo-organi?

gmd85

Però non è possibile che tu non riesca ad azzeccare ‘sti cavolo di pulsanti. Eccheppalle. Ti ho risposto sopra. Comunque Flo, sei di un monotematico assurdo. Con questi tuoi vani tentativi di confutare i meccanismi biologici ed evolutivi sei diventato seccante. Davvero, cerca di leggere meno e di capire quello che leggi, come ti è già stato detto in altra sede.

gmd85

Ciò detto, ti lascio alle tue elucubrazioni, con le quali tutto fai meno che attenerti alle tematiche proposte.

Stefano

@ Florenskij

Ma ha mai pensato che se le cose stessero come lei crede piante e animali avrebbero bisogno di un sistema di analisi della realtà e di possibilità di incidere volontariamente sulla propria biologia che sono del tutto improbabili?
Insomma, secondo lei una pianta salta su e comincia a pensare, vediamo un pò, se io imitassi appetitosi organi sessuali magari avrei dei vantaggi, su, mettiamoci di buzzo buono a modificare il DNA in modo da ottenere un bel risultato…
Ma Florenskij…..
L’evoluzione è un filtro, non un progetto Florenskij. Si riproducono di più organismi che hanno caratteristiche che “passano” dal “filtro” ambientale, senza che ambedue i termini del meccanismo abbiano il minimo scopo di fare qualcosa.
E tenga conto che nel processo e nel tempo anche il “filtro” cambia.
Questa è la bellezza della scoperta di Darwin, questa la sua caratteristica rivoluzionaria.
Non c’è alcun improbabile e maldestro disegnatore a tavolino, la spiegazione ne fa a meno. Questa è la novità che le sfugge completamente.
Le ho già mosso l’obiezione; per chi parteggerebbe il disegnatore, per la preda o per il predatore? E perchè mai l’onnipotente creatore dal nulla di universi avrebbe bisogno di tortuosi processi per arrivare a quel che un buon onnipotente dovrebbe ottenere con un “fiat”? Che forse il peccato originale gli ha messo un bastone tra le ruote che non riesce a levarsi se non con immensa e protratta fatica?
Insomma Florenskij, la sua “teoria” non ha un solo pregio e immensi (e impotenti) difetti, non ultimo quello di non poter essere nemmeno testata. Se mai tale idea balzana meritasse di esserlo.

Stefano

@ Florenskij

Non dimentichi che caso e necessità hanno avuto a disposizione miliardi di anni.
E miliardi di possibilità.
Per quanto improbabile sia vincere una lotteria se di lotterie se ne fanno una dietro l’altra di vincitori ce ne sono parecchi, per quanto sia improbabile per ciascuno di loro vincere.
Immagini miliardi di lotterie in miliardi di anni.
Un onnipotente non ne ha bisogno.
Qualcuno ha scritto che se volessimo rappresentare la vita sulla terra mediante l’apertura delle nostre braccia l’esistenza dell’uomo sarebbe rappresentata da una piccolissima parte di un’unghia, con tutta la lunghezza rimanente popolata invece da batteri e virus. Pensi un pò chi è la creatura preferita dall’onnipotente, che si è gingillato per miliardi di anni con batteri prima di saltar su con la sua meraviglia della creazione….

Bertrand Russel2 la vendetta

Pedobattesimo è un espressione troppo ben riuscita!

Felix

Non sono convinto.
Una religione richiede di credere senza capire.
Per essere atei bisogna prima pensare e poi capire.
Lo dico per esperienza perchè data la mia estrazione familiare sono stato un fervente cattolico, fino al fanatismo, fino alla soglia dei vent’ anni.
Però, grazie agli dei, avevo il vizietto di pensare e di ragionare.

Bertrand Russel2 la vendetta

Felix

avevo il vizietto di pensare e di ragionare

Ma che gran brutto vizio.

P.S. a catechismo ero il primo della classe quindi anche se la fede l’ho persa qualche anno prima ti capisco.

Otzi

E’ vero che ragionevolmente si ritiene che chi crede creda appunto “quia absurdum” (come vogliono Paolo, Papìa e Tertulliano inauguratori di questa norma); da questo punto di vista, quindi, sembrano “diversi” da chi usa la ragione e quindi… Ma a modo loro valutano la ragione quando asseriscono “credo ut intelligam”. L’importante, secondo me, è che ogni uomo sia libero di pensare e manifestare il proprio pensiero e che trovi nel principio di Laicità dello Stato democratico cui appartiene la stessa garanzia senza se e senza ma per nessuno. Solo così vedo onorata la uguale dignità di ciascun essere umano. Dico sempre: si tengano dio coloro che lo vogliono, ma non lo antepongano a tutti gli uomini indistintamente, perchè questa è arroganza ideologica con conseguenze razziste per chi è convinto che dio (e chi è mai?) sia una costruzione umana illusoria. Se siamo uomini, perchè non partire dall’uomo?

Felix

Massimo, e chi se ne fr…
Mi sono bastate le rampogne del mio primo catechista, probabile discendente diretto di Torquemada o di Bellarmino il santo.
Me lo diceva anche lui che il ragionamento era un gran brutto vizio e che alla lunga si diventa ciechi.

MASSIMO

“Me lo diceva anche lui che il ragionamento era un gran brutto vizio e che alla lunga si diventa ciechi”.

Se è per questo, io ho sempre sostenuto che la religione è un condizionamento mentale che fa diventare stupidi e cattivi.

fab

Soprattutto, brutto segno quando ci si trasforma in incubi… va a finire che, qualunque cosa si scriva, viene rifiutata a scatola chiusa.

Kaworu

(e nel mentre la francia approva a larga maggioranza il matrimonio per tutti. immagino che anche ai cattos la decisione della maggioranza andrà bene, del resto quando son loro ad essere in maggioranza… è tutto ok, viva la democrazia. right?)

Laverdure

@Kaworu
Kaworu,a differenza di altre iniziative legali come in passato la legalizzazione del divorzio,
che intacco seriamente il volume di affari della Sacra Rota,la legalizzazione del matrimonio unisex di per se non danneggia direttamente le entrate e il potere della Curia.
Era solo un efficace argomento di propaganda per mobilitare le masse di “fedeli”e ribadire il proprio prestigio.
Dopo un adeguato “tempo di riflessione” (per l’eliocentrismo ci volle qualche secolo)Santa Madre Chiesa ammettera anche in quel caso la santita di un sacramento
che le permettera di reclutare qualche nuova pecorella e di scucirgli qualche quattrino come agli altri.
Pecunia non olet.

Murdega

….che le permettera di reclutare qualche nuova pecorella e di scucirgli qualche quattrino come agli altri.
________
Esattamente. la ccar ha sempre bisogno di un nemico per vivere e
rinverdire il potere, il motivo di questo rinverdire dipende dai
tempi e dalle persone,non è importante il motivo esso è solo
un mezzo.

giuseppe

Kaworu scrive:

2 febbraio 2013 alle 16:18
(e nel mentre la francia approva a larga maggioranza il matrimonio per tutti. immagino che anche ai cattos la decisione della maggioranza andrà bene, del resto quando son loro ad essere in maggioranza… è tutto ok, viva la democrazia. right?)

E quale sarebbe la tua idea di democrazia ? Magari la minoranza che impone tutto alla maggioranza. Bella democrazia !!!
E in Francia chi ha approvato quella legge non é la maggioranza dei cittadini, ma la maggioranza dei parlamentari che se ne fottono dell’opinione dei cittadini; tanté vero che rifiutano il referendum. Ma forse anche il referendum non conta nulla, come il precedente sull’Europa che non é stato applicato. A scanso di equivoci, ho già detto mille volte che non ho nulla contro i gay e la concessione di giusti diritti, ma quella del matrimonio é una fissazione patologica che non ha alcun senso. In Francia alcune associazioni gay si sono lamentate di non essere state ascoltate e sono state prese di mira da certe lobby perché anche loro non condividono il “matrimonio gay”.

Stefano

@ giuseppe

“ma quella del matrimonio é una fissazione patologica che non ha alcun senso”

La fissazione è di chi non vuole. Ed è patologica perché non è giustificabile se non ricorrendo a fedi ingiustificabili.

Reiuky

In italia abbiamo una minoranza di parlamentari che impone alla maggioranza dei cittadini leggi clericalmente orientate. Non mi pare la situazione sia diversa.

An, no. Lo è: in francia le idee della maggioranza dei cittadini corrisponde a quello che il parlamento decide.

Leonardo

Giuseppe, ti avevo già detto che devi rassegnarti e portar pazienza, non ricordi ?
Tu trovi assurdo che i gay si sposino, io trovo assurdo che si sposino i credenti, entrambi dobbiamo rassegnarci e farcene una ragione.

gmd85

Cioè, il nostro peppe ha descritto la situazione italiana, visti anche i recenti risultati eurispes.
E ignora anche il fatto che i sondaggi dell’Ifop attestano il 63% della popolazione francese sul SI ai matrimoni gay (fonte: huffington post). Niente, con le valutazioni quantitative il nostro troll di fiducia non va proprio d’accoro.

fab

giuseppe, permettere il matrimonio gay è togliere un’imposizione; precisamente, la vostra maligna imposizione per cui decidete voi chi devono sposare gli altri, dal basso della vostra paranoia ideologica.
Sarebbe un’imposizione decidere che valgono soltanto i matrimoni gay, così come oggi in Italia valgono soltanto i matrimoni etero.
E’ la tua genìa che impone, che ha sempre imposto e che imporrà sempre.

gmd85

Cagn… ehm… Bagnasco ha prontamente affermato che siamo vicini al baratro 😆

Giuliano

In un Paese civile l’Uaar non dovrebbe esistere. Esattamente come non dovrebbero esserci le associazioni antimafia o quelle delle vittime degli anni di piombo.
Purtroppo siamo nella patria della Controriforma e dei Patti Lateranensi, la stessa di Cosa Nostra, quella delle Stragi di Stato, etc.
Quindi se ci sono organizzazioni dedite al malaffare è giusto che esistano e siano riconosciute anche quelle che le combattono ed in un Paese civile lo Stato non dovrebbe limitarsi a prendere atto delle forze in campo ma dovrebbe ostacolare le prime e privilegiare le seconde.

MASSIMO

Se fossimo in un paese civile non esisterebbero i criminali e quindi non ci sarebbe bisogno della polizia.
Ma che discorsi sono questi?
I criminali e gli imbroglioni ci saranno sempre perchè questo sta nel DNA umano.

fab

E’ quando criminali e imbroglioni fanno blocco sociale che il problema si complica.

Otzi

Esatto, Massimo. Mica in un paese civile è risolto una volta per tutte il problema del crimine-male. E’ una lotta continua. Sicuramente però in un paese civile togliendo o mettendo dio dopo l’uomo avremmo contribuito a smascherarlo e combattelo (il male) più efficacemente. In quanto il Male stesso è anche una divinità per certe Fedi.

Giuliano

Quindi ora che abbiamo la mappatura genomica basta un esame per sapere chi mandare in galera?
Ed io, patetico disinformato, che pensavo si trattasse di un fatto culturale!

MASSIMO

@ OTZI

I preti dicono di rappresentare Dio, e per questo chiedono denaro e potere.

Questo è il più grande imbroglio della storia dell’umanità perchè nessun uomo può rappresentare un Dio che non si sa nemmeno se esiste.
Anzi, affermare di rappresentare Dio dovrebbe essere considerata una vera e propria bestiemmia, e chi crede a questo è un vero fesso.

Ma si sa…il popolo italiano è un popolo di fessi … e quelli continueranno a regalare i soldi ai preti credendo che essi rappresentano Dio.

Laverdure

@Giuliano
Giustissimo.
Solo i qualunquisti possono pensare che possano nascere individui affetti da psicopatia omicida,che ovviamente e’ un’invenzione degli psichiatri.
Restivo,l’assassino della canonica,che gia da ragazzino tento’ di accoltellare i cuginetti,o Scattone,il “cecchino” della Sapienza,sono evidentemente vittime
di un ambiente degradato.
Come ?
Erano entrambi figli di papa?
Evidentemente qualcuno dei loro antenati era vissuto in un ambiente degradato.

Bertrand Russel2 la vendetta

MASSIMO

I criminali ci sono e ci sono sempre stati in tutti i paesi del mondo, sono pronto a scommettere che anche nelle tribù di cacciatori raccoglitori c’erano persone che violavano le regole e la libertà degli altri, ma, come ha scritto giustamente fab, una cosa sono i criminali isolati un altra sono le organizzazioni mafiose, in molti paesi del mondo non ci sono organizzazioni mafiose anche se ci sono criminali.

Otzi

Io non scommetterei neanche un centesimo sulla possibilità di far sparire il male.

Laverdure

Hai aperto una discussione maledettamente seria e complicata che non potremo certo risolvere noi qui. Ci sono un mucchio di teorie, studi scientifici, indagini statistiche e studi psicologici che dicono un sacco di cose diverse sulle cause dei vari comportamenti criminali.

Io non sono un esperto nel campo quindi mi astengo dallo sparare teorie che non posso dimostrare ma anche se lo fossi sono pronto a scommettere che da qualche parte del mondo ci sarebbe un altro esperto altrettanto o quasi ben informato capace di smentire gran parte delle tesi che potrei presentare con argomenti validi ma anche la maggior parte delle sue teorie potrebbero essere smentite da qualcun altro altrettanto ben preparato e ben documentato.

Quindi evitiamo di entrare in un argomento fuori post e che richiede una buona dose di specializzazione.

Laverdure

@Bertrand Russel 2
Caro Bertrand,fondamentalmente la questione e’ molto semplice :la personalita di
qualunque individuo,e quindi il suo comportamento,sono formate da un connubio di predisposizione di nascita (non esistono due corpi o due cervelli perfettamente uguali) e di influenza dell’ambiente.
Questo vale per il genio matematico di Einstein,quello musicale di Mozart come pure per le tendenze criminali di Scattone o Toto Reina.
Per cui se si puo’ ragionevolmente escludere che un individuo abbia subito gravi traumi nell’infanzia o adolescenza,alla base del suo comportamento criminale ci puo’ essere soltanto una predisposizione intrinseca del suo cervello,non si scappa.

Bertrand Russel2 la vendetta

Laverdure

Da quello che avevi scritto nel tuo precedente commento avevo capito che tu pensavi l’esatto contrario.

Quello che hai scritto nel secondo commento “la personalità di
qualunque individuo,e quindi il suo comportamento,sono formate da un connubio di predisposizione di nascita (non esistono due corpi o due cervelli perfettamente uguali) e di influenza dell’ambiente.” Si tratta di puro buon senso il punto e che noi non sappiamo ancora quanto conti uno dei due fattori e quanto l’altro inoltre pare che nei diversi singoli casi i rapporti possano cambiare possano cioè essere più importanti talvolta i fattori genetici e talvolta quelli sociali.

Quindi anche la questioni appare molto semplice nella pratica è molto complicata perché le possibilità di fare previsioni, almeno per ora, sono molto scarse e anche quando si analizzano le persone arrestate difficilmente si riesce a capire molto di loro anche perché come dicevi giustamente tu (non esistono due corpi o due cervelli perfettamente uguali) quindi per ora il meglio che abbiamo sono un po di stime di statistiche e rapporti causa effetto ancora non abbastanza chiari per arrivare a conclusioni certe.

Laverdure

@Bertrand Russel 2
La cosa paradossale e’ che molti “progressisti” che ammettono giustamente l’impossibilita di “curare” una tendenza innocua come l’omosessualita, pretendono che uno psicopatico omicida ,in quanto malato ,debba essere curato e non condannato,come se in quel caso ci fossero maggiori possibilita di cure,e come se l’imperativo primario non fosse di evitare altri delitti.

Bertrand Russel2 la vendetta

Laverdure

In effetti questa storia di voler per forza curare tutti e renderci tutti ugualmente sani ha risvolti bizzarri e assurdi.

manimal

@Laverdure

il problema penso che sia in quei soggetti che hanno compiuto un omicidio in uno scatto d’ira.
sei sicuro che si tratti di predisposizione non trattabile?
o non è per caso che ognuno di noi ha una soglia di stress personale e che varia nel tempo?
in altre parole, puoi affermare con sicurezza che tu, io, o chiunque altro, non siamo dei potenziali omicidi?

non so niente di psicopatie, ma credo proprio che non tutti gli assassini che sono in carcere ne siano affetti.

del resto concordo che il sistema giudiziario, oltre al “recupero” (si fa per dire… ) del condannato, dovrebbe aver presente anche l’obiettivo della tutela della collettività.

Bertrand Russel2 la vendetta

manimal

Lo so che non dovrei rispondere ma lo faccio lo stesso!

Per dire che quasi tutti nelle condizioni giuste potremmo diventare assassini se qualcuno stesse per fare del male a me o alle mie sorelle o a mia nipote e io avessi una pistola ucciderei senza pensarci due volte e penso che questo valga per la grande maggioranza delle persone ma questo non fa di noi degli psicopatici e non lo fa neanche uccidere in uno scatto d’ira.

Inoltre la maggior parte degli psicopatici e in generale dei malati mentali non uccide mai nessuno nel corso della propria vita e la maggior parte degli omicidi sono commessi da persone sane di mente.

Non so esattamente cosa pensi Laverdure, se vuole ci dirà lui cosa pensa, ma riporto un link davvero ben fatto.

In questo c’è scritto che le persone malate di mente hanno la stessa possibilità di diventare assassini di una mentalmente sana anche se ci sono altre circostanze che fanno aumentare la propensione all’omicidio come alcolismo e tossicodipendenza.

http://www.rassegnapenitenziaria.it/cop/54272.pdf

Detto questo ci sono anche i casi dei serial killer che sono matti e che proprio non vale la pena di provare a recuperare.

manimal

@Bertand

ti ringrazio per il link: gli darò un’occhiata.
sostanzialmente mi trovo d’accordo con quanto affermi.

ps. Erika De Nardo non avrei piacere di averla ad una riunione di condominio…

luigi

In Italia se non si aboliscono i Patti Lateranensi e il Concordato e questa classe politica NON CAMBIERA’ NULLA!

Otzi

Basterebbe la totale abolizione unilaterale del Concordato per cambiare quasi tutta la classe politica in Italia. Ma questa classe politica è alimentata e voluta quale espressione di un popolo cattolico bisognoso di benedizioni dalla loggia centrale della basilica vaticana. Quindi gli interessi politici italiani coincidono e/o intersecano gli interessi del Vaticano ed il Concordano è lo strumento di ingiustizia fondamentale perchè essenzialmente incompatibile con una moderna Costituzione democratica laica sovrana.

Francesco

“In Islanda il parlamento equipara confessioni religiose e associazioni di non credenti”

Papa: Hanno pure le associazionen di non credenten problemi con la pedofilien?
Segretario: No Sua Santità, no.

cesares

Riguardo al battesimo, non vedo quanta fretta ci sia adesso di impartirlo.
Era dogma di fede che la salvezza non si sarebbe potuta ottenere senza battesimo e i bimbi morti in tale condizione non sarebbero andati in paradiso, ma solo nel limbo, dove non sarebbero stati tanto male, ma non certo bene come in paradiso. Per questo i bimbi si battezzavano appena nati, addirittura venivano estratti dal grembo materno per essere battezzati, se c’era rischio che potessero morire, e venivano date istruzioni su come fare un battesimo di emergenza ai medici, alle ostetriche, alle balie, e anche ai bambini che frequentavano la dottrina. Nella mia precedente vita di scimmia mi è stato insegnato come si fa.
Solamente che qualche tempo fa, proprio l’attuale vicario di cristo in terra ha decretato, suppongo sempre infallibilmente, che i bambini che muoiono senza battesimo si salvano lo stesso (essendo stato abolito il limbo) ed è quindi venuta meno tutta questa fretta di battezzare i neonati.
Se volesse trarre delle conclusioni coerenti con questa decisione (il limbo non esiste) anche la chiesa dovrebbe ammettere che il battesimo ha un senso solo quando l’individuo ha piena capacità di intendere e di volere. Ma insiste nel volerlo impartire ai neonati.
La verità è che il battesimo non ha niente a che fare col problema della salvezza. E’ come marchiare a fuoco i bovini nel Texas. Dà qualche diritto di appartenenza, almeno secondo il diritto canonico e il concordato.

Stefano Grassino

“La verità è che il battesimo non ha niente a che fare col problema della salvezza. E’ come marchiare a fuoco i bovini nel Texas. Dà qualche diritto di appartenenza, almeno secondo il diritto canonico e il concordato.”

Ecco perché il papa scomunicò i comunisti: gli mangiavano i piccoli bovini e la perdita economica era immensa…. 🙂 🙂 🙂

Florenskij

“I comunisti mangiavano i bovini?” Ecco da dove viene l’equivoco: il papa, già molto vecchio capì “bambini” invece che “bovini” e da allora si disse che i comunisti mangiavano i bambini.
Il papa mangiava le bistecche; nel frattempo Stalin, dopo essersi mangiato metà della Polonia* in combutta con Hitler ( patto Ribbentrop – Molotov 24 agosto 1939 e via libera a inizio guerra mondiale 1 settembre ) + Estonia, Lettonia e Lituania, con tentativo di far lo stesso alla Finlandia, si mangiava l’Europa Orientale. A Praga Il ministro Masarik volava dalla finestra e in Ungheria si celebravano processi farsa contro vecchi comunisti (Rajk e altri ). Gli Ungheresi, felici del modo di governare dei comunisti, vollero far loro la festa nel 1956 e i sovietici risposero con “cari amati” ( pardon, “carri armati” ).
In Italia i comunisti si davano alla geometria e tra il 1945 e il 1948 si davano da fare nell’emiliano “triangolo della morte”.

* Dimenticavo: i Sovietici nella loro fetta di Polonia nel 1940 fecero l’opera santa di spedire in Paradiso 22.000
( ventiduemila ) ufficiali polacchi per sollevare i popolani dal peso della loro fastidiosa classe dirigente ( fosse di Katyn ).

Stefano Grassino

Non rispondo a chi non conosce la storia e soprattutto a chi è in profonda “malafede”.
Ti invito a non rispondere a questa mia perché qua la chiudo.

Priapus

Insomma, fra papa, coi suoi fraterni amici Adolf, Benito e Ante Pavelic da una parte e Stalin dall’altra, scoppiò una guerra a chi la faceva più sporca.

Bertrand Russel2 la vendetta

Flo

Stalin mi fa schifo!

Mao mi fa schifo!

Pol Pot mi fa schifo! Sai chi era? Ti debbo fare un link?

Hitler mi schifo!

Mussolini mi fa schifo!

Franco mi fa schifo!

Leopoldo II del Belgio mi fa schifo! Sai chi era o ti debbo spiegare chi era e cosa ha fatto? Magari sei informato solo sulle vittime bianche e cristiane?

E mi fa schifo anche il tuo Benedetto XVI che copre preti pedofili e collaboratori con il genocidio in Ruanda.

http://dragor.typepad.com/journal_intime/2012/08/___________________________________________________________________________________-i-preti-zungu-si-dividono-in-2-cate.html

http://dragor.typepad.com/journal_intime/2012/10/furia-cristiana-2.html

spapicchio

Veramente però di casi di bambini mangiati dai comunisti non si sono trovate prove da tanti anni, mentre di bambini caduti vittime dei preti pedofili… davvero parecchie.

Se poi rammentiamo che Saloth Sar e Mengele fossero entrambi cattolici e di famiglia cattolica, ciascuno può sviluppare le dovute considerazioni e il rapporto tra gli uni e gli altri.

Non fu un caso il patto Ribbentrop – Molotov 24 agosto 1939, tra i regimi cattolici ed ortodossi più conservatori che diedero via libera ai massacri della IIWW.

stefano

siamo lontanio anni luce da questo tipo di atteggiamento.
non è una questione solo politica ma di abitudini.
qui ancora vige l’idea che un non battezzato è “diverso” dagli altri che lo sono.

whichgood

Felice per l’Islanda. Certo, loro non hanno i patti Latrinatensi e il parlamento pieno di materia clericale.

lector

Provate a immaginare, solo per un attimo, che sin dalla più tenera infanzia, in Italia, al posto della religione, venisse insegnato ai bambini a ritenere improbabile e priva di fonti realmente attendibili la storia di Gesù.

Che poi venisse loro detto come, alle sue origini, il cristianesimo fosse solo una delle tante sette dell’ebraismo; che, in realtà, Gesù nulla c’entra con il culto che gli deve il nome, inventato forse da un certo Saul detto Paolo, proveniente da Tarso e parimenti di difficile collocazione storica; che i cosiddetti “apostoli” non andavano d’amore e d’accordo tra loro, ma litigavano violentemente per la supremazia del movimento; che le credenze raccolte nel cristianesimo come lo conosciamo oggi non sono originali, ma il frutto della stratificazione di miti pagani preesistenti, di regolette di buon senso di provenienza estremo orientale, di superstizioni della più disparata origine; che, tra tutte le varie correnti sviluppatesi in seno al cristianesimo, quella cattolica ebbe la prevalenza perché, con l’aiuto di alcuni imperatori romani succeduti a Costantino, eliminò fisicamente tutti i propri avversari, a volte addirittura sterminandoli e impadronendosi dei loro beni e dei loro luoghi di culto; che la Chiesa romana ha la responsabilità effettiva dello sterminio di milioni di persone, tra i cosiddetti eretici, tra gli ebrei, tra le popolazioni sottoposte a conversione obbligata; che i papi e gli altri capi della Chiesa romana, per secoli, sono vissuti nel lusso più sfrenato, concedendosi tutti i piaceri della vita, dedicandosi soprattutto al sesso omo ed etero e al vino, alla guerra e all’omicidio dei propri concorrenti; che, pure oggi, seppure in apparenza in modo più morigerato, la Chiesa controlla banche, società di assicurazioni, case editrici, industrie dei settori più diversi, protegge i mafiosi, gli evasori fiscali, ha contribuito a salvare dalla giustizia molti criminali nazisti con le mani lorde del sangue di milioni di innocenti, ha attivamente partecipato allo sterminio e alla repressione di intere nazioni.

Provate a immaginare tutto questo e capirete perché non rinunceranno mai alla loro ora di religione.

Michele Gaismayr

Visto che l’argomento del post riguarda, direttamente e indirettamente, i diritti umani, vorrei affermare che a mio parere vi sarà la vera integrazione europea solo quando i cittadini di tutti gli stati dell’unione avranno gli stessi diritti civili, e saranno tutti ugualmente immuni dalle ingerenze del vaticano.

gmd85

Beh, un passo alla volta. Pronti alle solita grida allo scandalo, eh.

G-T

Di colpo negli ultimi anni siamo diventati tutti esterofili…
Io sono fiero del mio Paese. Voi no. Domanda: perché non ve andate? Cosa vi spinge a rimanere?

FSMosconi

Fiero del proprio Paese non significa provinciale.
No, perché ti rendo noto che ci troviamo in un unione di Stati da noi stessi fondata.
E se il Nostro Paese ha delle storture che da quella vengono redarguite non è che si può difendere con le unghie e con i denti anche quelle storture ogni volta (parafrasando Schopenhauer).

Poi, se a te, visto che ti diverti tanto a giocare coi Tu Quoque, pare dignitoso dopo tante guerre giocare ancora ai bravi nazionalisti del cavolo accomodati pure. 🙄 🙄

G-T

Dobbiamo importare le storture, quelle sì, per sentirci “moderni”? Se questi Paesi, come dici, sono civili ed “evoluti” perché non ti trasferisci?
Odi il cattolicesimo?
Secondo me sì, perché sei accecato dal furore cieco della tua ideologia, minoritaria -tengo a specificare -all’interno dell’ateismo.
Il Paese non funziona perché ci sono frange estremiste, come questa, ne potrei citare altre, che remano contro e così facendo impediscono l’effettiva realizzazione del nostro Paese.

MASSIMO

@ G-T

E’ ovvio che se vai in un sito di atei trovi gente che odia il cattolicesimo.
Come del resto se vai in un sito di romanisti trovi gente che odia i laziali.
Oppure se entri nel sito del PD trovi gente che odia Berlusconi.
Che ti aspetti? Sei tu che vai a curiosare in un sito che non ti riguarda.

Stefano

@ G-T

Riesci a rimanere serio quando scrivi queste cose? Se si è preoccupante…

MASSIMO

@ G-T

E’ ovvio che un ateo odi le religioni, ed in particolare il cattolicesimo che è imposto dal potere.
Ti ho già spiegato che per un ateo valgono le seguenti equazioni:
RELIGIONE = TRUFFA = PLAGIO
PRETE = IMBROGLIONE = PERSONA CHE TI PLAGIA
Da cui risulta ovviamente che CREDENTE = ……..

G-T

Questa concezione ce l’avete voi!
Perché un non credente dovrebbe odiare la religione?
Truffa dite, non c’entra assolutamente, lo sono stato anche io e me ne fregavo solamente della religione in sì. Di certo non me ne andavo in giro a dire che i credenti fossero stupidi o che io avessi la ragione dalla mia parte. Questione di stili. L’infantilismo di certi è palese. E’ irrazionalismo superstizioso, niente di più.
Il problema si pone quando taluni si investono da soli del potere di rappresentanza di una tal specie. E’ sgradevole.

FSMosconi

@GT

Non posso far a meno di notare la tua arguzia:
Difatti è più che evidente che denunciare le storture del proprio Paese sia la causa della loro stessa esistenza.
Stupido io che non me ne sono accorto… hai ragione: dovrei proprio trasferirmi, magari in qualche nazione davvero civile tipo l’Ungheria o la Turchia.

Stefano

@ G-T

“E’ irrazionalismo superstizioso”

Ascoltami bello/bella, tu la ragione non devi nenache nominarla, almeno fino a quando crederai in parti virginali, camminate sull’acqua e transustanziazioni.
E fino a quando giustificherai argomenti e posizioni dall’alto di quei “solidissimi” concetti.
Non si può discutere con chi nella discussione introduce pruncipi non negoziabili sulla base di credenze balzane. Non è irrazionale, è sanità mentale.

gmd85

@G-T

Vai fiero di questo paese e dello schifo in cui versa? Complimenti.

No, non andiamo via. Tentiamo di fare qualcosa.

Qui non si tratta di odiare le religioni, si tratta di odiare le imposizioni. Che tu ovviamente non vedi.

Poi mi dirai tu chi rappresenti. No, perché da come ti investi da solo del potere di sparare boiate risulti piuttosto sgradevole. Ah, ma tu vai sempre contro la maggioranza, vero?. Bah…

manimal

a me fa alquanto schifo il mio paese, in molti suoi aspetti, ma per l’appunto è il “mio” paese.

abitare in una topaia col tetto rotto implica due scelte: se si hanno i mezzi si trasloca; oppure si restaura per renderla una casa decente.

diciamo che per motivi “affettivi” credo nel restauro, ma di certo so che negare che piova dal tetto non rende la casa meno insalubre.

G-T

Affettivi di che?
Se odiate il cattolicesimo?
Come fate ad essere tanto ipocriti con voi stessi?
Non è meglio risiedere in un posto in cui si condividono i propri valori?

manimal

certo, sarebbe utile che certi coinquilini cessassero di vendersi le tegole per comprarsi ombrelli…

Stefano

@ G-T

Tu fai parte di un’organizzazione che copre pedofili. Ci resti?
E ora parti con le tue ipocrisie.

Costantino Rossi

@ G-T
“Non è meglio risiedere in un posto in cui si condividono i propri valori?”

Hai ragione. Se duemila anni fa continuavate a restare in Palestina a condividere i vostri valori oggi il mondo starebbe molto meglio.

MASSIMO

“Non è meglio risiedere in un posto in cui si condividono i propri valori?”

Come no. Sai a noi quanto ci interessa diventare delle stupide pecore perchè fa comodo al vostro Vaticano.

Bertrand Russel2 la vendetta

G-T

Certo che voglio vivere in un posto in cui si condividono i miei valori e per questo vorrei che l’Italia diventi un paese laico, giusto, onesto, libero, equo e ragionevole insomma non cattolico.

Se poi vuoi vivere in un paese fondamentalista costruisciti la macchina del tempo e vai nel medio evo oppure prendi un aereo e vai in Arabia Saudita o in qualche altro stato islamico con cui il tuo benedetto vuole dialogare a tutti i costi dialogare.

manimal

G-T, ma prendi in giro o ti fai di ostie puciate nell’Lsd?

affettivi perchè i miei affetti sono in italia.
e i miei affetti sono più o meno di religione cattolica.
difficile capire che si può aver sulle balle uno status quo e nel contempo aver relazioni normali con chi la pensa diversamente?

ma lo dici al tuo confessore che parli con gli atei?

fab

G-T, dopo aver dichiarato che sei creazionista, quale credito ti illudi che abbia qualunque tuo intervento?

manimal

me l’ero persa, questa del creazionista.
tanto vale parlare di aborto con Enrico, allora…

Murdega

Florenskij !!!!!!!
Che palle non Nun Te Regghe Più.
Di che cosa vuoi discuttere di religione di filosofia di teologia
oppure mischi tutto insieme come un’insalata, oppure la tua religione
è la più brava, e nell’ipotesi, difendi la gerarchia o il princpio originatore
in senso generale oppure il principio originatore in salsa ccar nel senso
inferno, paradiso, senza purgatorio, poichè quelli che vi permanevano
anno avuto l’indulto da B16.

giuseppe

Non demordere Florenskij, sono in difficoltà e cercano di tapparti la bocca.

Stefano

@ giuseppe

Certo, infatti sopra ci sono i miei interventi dai quali risulta chi e quanto è in difficoltà.
Poi non ti si deve dire quanto sei trullo….

Kaworu

va che adesso ti dice anche che sei isterico e comincerà istericamente a commentarti 😆

manimal

guarda, se c’è una caratteristica che al Nostro non fa certo difetto, è la perseveranza.
quindi non credo proprio che qualcuno qui abbia facoltà di tappargli la bocca.
come del resto non credo che qualcuno, qui, sia “in difficoltà”.

Kaworu

anche perchè non legge/non comprende quel che legge e prosegue dritto sulla sua strada, quindi non c’è proprio da preoccuparsi.

continuerà a postare come al solito ignorando argomentazioni e quant’altro

Stefano

@ manimal

Ma poi scrive uno che sragiona in servizio permanente effettivo su questo sito…

faidate

Nel frattempo in nostro cardinale Bagnasco parla di baratro a proposito dell’approvazione delle nozze gay in Francia. Ma forse, più che al baratro da cui Monti ci ha salvato (!) si riferisce al barathrum lucreziano, traducibile con inferno: potenza del latino!

Kaworu

o al baratro in cui stanno sprofondando loro, ignorati dagli stati civili

giuseppe

Kaworu risponde:

domenica 3 febbraio 2013 alle 20:06

anche perchè non legge/non comprende quel che legge e prosegue dritto sulla sua strada, quindi non c’è proprio da preoccuparsi.

continuerà a postare come al solito ignorando argomentazioni e quant’altro

Ma stai zitta invece di continuare a fare le solite battutine. Ma non ti accorgi di essere ripetitiva ? La tua testolina non sa concepire altro che denigrazioni, segno che sei davvero molto limitata. Per quanto ti sforzi a sfoggiare un sarcasmo che si sforza di essere intelligente.

Martin L'Utero

Ma pensa te.
Se non altro, Kaworu, non ha l’ardire di torturarti e darti fuoco.
Di cosa ti lamenti, dunque?

gmd85

Ogni volta ad autodescriversi. Incredibile come la proiezione sia frequente fra i nostri trollazzi.

fab

giuseppe, davvero non ti rendi conto che la tua risposta è proprio del genere “ignorando argomentazioni”?

spapicchio

Questa equioparazione è necessaria e andrebbe sempre fatta e garantita dallo stato democratico, ossia le confessioni non devono mai essere privilegiate, così come le religioni, ecc…

spapicchio

L’equiparazione tra credenti e non credenti va sempre fatta anche nelle scuole e per i minori, orientati dai genitori, specialmente negli ambienti più teocratici e confessionali in cui la religione è in grado di costituire un discrimine a priori, usato come mezzo di esclusione preferenziale ed estraniazione surrettizio sussidiario, come sentimento ideologico anche dalle organizzazioni politiche e tendenzialmente, per condizionare tacitamente le scelte in un certo senso ideologico o culturale, anche nelle amministrazioni pubbliche.

Non sono tanti gli amministratori consapevoli di questo aspetto nella nostra attuale partitocrazia cattolica di regime anticristiano.

Marcotullio

Vedo che in Italia chi cerca pretesti polemici contro la religione e’ messo peggio che in Islanda. Infatti da noi non è mai venuto in mente a nessuno di catalogare – in sede amministrativa – la gente alla nascita in base alla religione dei genitori. Così come, giustamente – nel quadro della separazione tra Stato e confessioni religiose – ci si astiene dal considerare tale aspetto nei censimenti.
Il Battesimo dei bambini piccoli altro non è che l’impegno – puramente morale – dei genitori a educare i figli nella religione per la quale lo chiedono (dico così, perché non sono soltanto Cattolici che lo praticano). Impegno che costituisce l’esercizio d’un diritto umano fondamentale: quello di educare i propri figli in base alle proprie convinzioni religiose o filosofiche: lo ha sancito recentemente anche la Corte Europea, con una sentenza da voi stessi sollecitata. E proprio in base a quel principio, che ritenevate violato dall’esposizione del Crocifisso nelle scuole. E la pensava così anche Martorana, se scrisse “Il piccolo ateo”, opera destinata, evidentemente, a quelle famiglie che nell’ateismo vogliano educare i propri figli.
Del resto l’iscrizione fra i battezzati non comporta alcuna conseguenza di pubblico rilievo, e ben fa chi – non condividendo più quella fede, o accorgendosi di non averla mai condivisa – chiede un’annotazione d’apostasia (quale è, tecnicamente, il cosiddetto “sbattezzo”). Pratica che fa chiarezza e consente di ritenere pur sempre membri di quella Chiesa (ancorché “tepidi”) tutti i battezzati che non la mettono in atto.

Murdega

Marcotullio non pensi che dal momento che uno si sbattezza
non dovrebbe più pagare l’otto per mille e le quote non espresse
che fine fanno, riguardo al battesimo di seguito la norma che lo regola.
vera perla di saggezza :
1269 Divenuto membro della Chiesa, il battezzato non appartiene più a se stesso, ma a colui che è morto e risuscitato per noi. Perciò è chiamato a sottomettersi agli altri, a servirli nella comunione della Chiesa, ad essere « obbediente » e « sottomesso » ai capi della Chiesa,71 e a trattarli « con rispetto e carità ». Come il Battesimo comporta responsabilità e doveri, allo stesso modo il battezzato fruisce anche di diritti in seno alla Chiesa: quello di ricevere i sacramenti, di essere nutrito dalla Parola di Dio e sostenuto dagli altri aiuti spirituali della Chiesa.
Per favore Marcotullio, tu battezzi tuo figlio per non farlo appartenere a se stesso ?

Florenskij

@ Murdega. Dalla Costituzione democratica, nata dalla Resistenza: “La difesa della Patria è SACRO dovere del cittadino”. Il che significa essere arruolato per il servizio militare e avere l’obbligo di combattere a rischio di morte e mutilazione come soldato oppure anche come infermiere e portaferiti se obiettore. Il fatto che oggi per esigenze di risparmio l’esercito sia professionale non toglie l’obbligo finchè quell’articolo rimane.
Quando due italiani mettono al mondo un figlio, lo rendono automaticamnet cittadino italiano con l’obbligo di attenersi alle leggi applicative di quell’articolo, compresi quei rischi.

Quel che non si capisce è che lo Stato, anche quello democratico, non è solo una società di mutuo soccorso fra individui che si possono ritirare in qualsiasi momento, ma un ORGANISMO di cui si è una cellula, volere o volare. Il tutto reso dall’aggettivo SACRO: in una costituzione LAICA, comunque non ecclesiastica in quel punto. Leggo che il reato di renitenza alla leva è in quiescenza, ma potrebbe essere riattivato in caso di necessità eccezionale.

Non è un arbitrio decidere per un bimbo innocente e inconsapevole di farlo italiano, se in futuro vorrà essere francese, spagnolo, greco o qualcos’altro?

Oltretutto la norma ecclesistica indica non solo doveri, ma anche diritti.

FSMosconi

La differenza principale sta proprio qua:

Credenti non si nasce.
In uno Stato necessariamente sì. Per questioni fisiche.

Poi, nel caso e nell’altro si può cambiare: ci si può trasferire e ci si può fare d’un’altra religione. Nessuno te l’impedisce.

Altri paragoni idioti basati sui soliti giochetti retorici da seconda elementare?

Diocleziano

Flo,
ma sei proprio fissato con questo ”sacro”. Il vocabolo esisteva prima del
tuo dio, quindi, se si riferiva a delle divinità che tu stesso ritieni inesistenti…
E cosa ha di sacro la costituzione? È una legge, un regolamento dello
Stato, che all’occorrenza si applica con la forza. È ‘sacro’ anche il C.P.?

Martin L'Utero

Alla faccia del cristianesimo.
Sulla tua cintola hai scritto “Dio è con noi” ?

Murdega

@ Murdega. Dalla Costituzione democratica, nata dalla Resistenza
Mahhhhhhh !!!!!!!!!!
______
Io parlavo di sbattezzo e otto per mille.
——————
Oltretutto la norma ecclesistica indica non solo doveri, ma anche diritti.
La norma ecclesiatica vale per gli ecclesiatici , per tutti (anche gli
ecclesiatici )vale la costituzione, il codice civile ed il codice penale .

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