Quale zanzara clericale ha pizzicato il procuratore della Corte d’Appello di Caen? Un libero pensatore di Coutances aveva chiesto che il suo nome fosse rimosso dai registri battesimali della Chiesa cattolica in quanto costituiva una violazione della sua privacy, visto che i dati sono accessibili al pubblico. Il vescovo aveva rifiutato sostenendo l’irreversibilità del sacramento cristiano. Il libero pensatore ha dunque trascinato il vescovo di Coutances in tribunale. Che ipso facto ha condannato il vescovo ad accogliere la richiesta del libero pensatore e a togliere il suo nome dal registro battesimale. Brandendo il suo bastone pastorale, il prelato ha presentato appello.
Fin qui, sembrava un caso giudiziario normale. Incidentalmente, ora assaporiamo la piena confessione del vescovo cattolico. Nel suo ricorso ha infatti sostenuto che “il battesimo non costituisce un evento intimo, ma è un fatto oggettivo da cui non può essere dedotta l’appartenenza religiosa di una persona, quando è stato somministrato nella prima infanzia”. Contro tutta la tradizione cattolica, il vescovo dice che il battesimo non è una prova di appartenenza alla religione cattolica. Se è stato dato a un bambino, allora non ha valore né effetti! Ma la Chiesa cattolica ha insegnato il contrario per quasi duemila anni. Ecco un vescovo che non è molto cattolico!
Ma dietro questo caso “banale” si cela un importante braccio di ferro giuridico: forse che in Francia, come nella maggior parte dei paesi europei, il diritto canonico cattolico ha forza di legge in materia di diritto civile? Il diritto cattolico è superiore alle leggi umane? Dopo la Rivoluzione francese e la legge del 9 dicembre 1905 sulla separazione tra Stato e Chiesa, la risposta è no. La Repubblica non conosce che la legge degli uomini e ignora quella divina.
Ma a nome dell’Unione europea vaticana che, per mezzo dell’articolo 17-C del Trattato costituzionale europeo, riconosce alle Chiese privilegi esorbitanti, alcuni vogliono rimettere in discussione la laicità della scuola e dello Stato nel nostro paese.
E così il Libero Pensiero viene a sapere, un po’ stupefatto, che il procuratore generale della Corte d’Appello di Caen si è unito alla richiesta del Vescovo di ribaltare la decisione della Corte di Coutances! Nella terra della separazione tra Chiesa e Stato, eccoci tornati ai bei vecchi tempi del Concordato.
Marc Blondel, presidente della Federazione Nazionale del Libero Pensiero, si è appena direttamente rivolto alla signora Taubira, ministra della giustizia, per allertarla su questa situazione allarmante dal punto di vista della democrazia e della laicità, chiedendole di intervenire rapidamente. Il pubblico ministero è subordinato alla Cancelleria. Ed è compito del Guardasigilli ricordare a questo procuratore alcune verità giuridiche elementari.
La Chiesa cattolica rifiuta il matrimonio per tutti. Preferisce il battesimo obbligatorio per tutti, permanente e indelebile. Gli esseri umani non sono animali da marchiare col ferro rovente del dogma cattolico.
È tempo di riportare il clero alla ragione e alla prudenza.
Fédération Nationale de la Libre Pensée (traduzione a cura della redazione)
Per favore non commentate qui la notizia delle dimissioni del papa, grazie. Seguirà un’Ultimissima specifica. Con una certa calma, perché siamo in procinto di lanciare un’iniziativa importante.
Una candidatura? 🙂
@ wichgood: LOL!
😀
Approfittare dell’assenza del pastore tedesco per far sparire il concordato?
Non sarà che ha deciso di associarsi all’UAAR?
@ Diocleziano….
Mi unisco anch’io… 🙂 🙂 🙂
Interessante. Se si dichiara che dal battesimo non è possibile risalire alla religione di un individuo, allora cade anche la pratica dello sbattezzo.
Vuoi vedere che i fedeli cattolici hanno trovato un modo per evitare questo problema dello sbattezzo?
Nah. Così fosse, dovrebbero dare pienamente ragione al vescovo e dubito che i fedeli siano d’accordo. Ma poi, dico, se è un fatto oggettivo ma compiuto su un infante privo di capacità decisionale, a maggior ragione dovrebbe essere lecito modificarlo. Insomma, secondo me il vescovo si è impappinato.
Questo vuol dire che ci sono gli estremi per una class action contro la Chiesa cattolica, cosa che mi rende molto felice. Cadrebbe fra l’altro il caso dei coniugi di Prato e si potrebbe mettere nel conto migliaia e migliaia di discriminazioni di ogni tipo.
Vengo anch’io! Dove si firma?
In ogni caso, giù le mani dalla raccomandata di risposta del vescovo, e da tutti i suoi articoli del Codice Canonico…. E’ una delle poche cose serie rimasta….
In questa intervista (vederla per intero) un ex prete spiega bene la truffa del battesimo.
Io ero un prete cattolico parte prima – Intervista a Don Antonio Silvestri
http://youtu.be/xcm2a2e1C98
Definisce il pedobattesimo una farsa e la struttura clericale un sopruso nella stessa Chiesa. Per me non rappresenta una novità ma un punto di partenza. Per questo prete sembra rappresentare un punto di arrivo. In buona ora.
@whichgoo
certo noi lo sappiamo, ma detta da un ex prete ha un altro effetto per i fedeli di santa romana chiesa. io penso così
E questo qui ha buttato nel cesso 33 anni della sua vita per capire
cose che qui vengono scritte otto o dieci volte al giorno?
Nel 2046 forse avremo le prime ammissioni di giuseppe ed Enrico…
@Diocleziano
qui trovi la risposta
http://youtu.be/-4dNMlkVVDU
Tutti indistintamente i ministri di dio, dispensatori dei suoi misteri, sono nient’altro che fanatici fondamentalisti. In una società in continua evoluzione, dove libertà decisionale è l’anelito di ogni individualità umana, essi precipitano e si orientano in direzione casuale proprio come l’Escherichia coli quando i sei flagelli per cellula non si annodano più a coda di cavallo propulsiva ed il batterio più non corre avanti, ma cambia senso e precipita. Tutto dipende dal cibo preferito: l’amminoacido L-aspartato. Similmente la “Verità” del vescovo di Cuatances lo fa precipitare.
Speriamo si estinguano tutti i fanatici dispensatori dei misteri di dio. Essi costituiscono il Male in ogni società, cioè sono gli scarti evolutivi di cui liberarsi per una autentica maturità umana.
La corte europea ha rifiutato il ricorso contro la decisione che bocciava la legge 40…per fortuna siamo in Europa, sennò sai ‘sti pretacci che ci combinavano…
Ma forse quel vescovo intendeva:
“il battesimo non costituisce un evento intimo, ma è un fatto oggettivo da cui non può essere SOTTRATTA l’appartenenza religiosa di una persona, quando è stato somministrato nella prima infanzia”
😐
Curioso questo vescovo: in altri te,pi direi suicida ma mi sa qui si tratta piuttosto di una furbata alla Sun Tzu del tipo “arretra per avanzare”… 😐
“Il diritto canonico è superiore al Codice civile?”
Papa: Volere legalizzare le droghe leggeren?
Segretario: Diritto canonico non cannonico.
Papa: Come sei precisinen.