Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”.
Questa settimana si classifica al primo posto il presidente del consiglio Mario Monti, che è stato ricevuto in udienza privata dal papa neo-dimissionario. Nel corso del colloquio, riporta il comunicato diffuso dalla Sala stampa della Santa Sede, si è espresso in questi termini nei confronti del “Santo Padre”:
“Le manifesto la gratitudine e l’affetto del popolo italiano per il suo altissimo magistero religioso e morale e per la sua attenzione partecipe ai problemi e alle speranze degli italiani”
Al secondo posto lo stesso Monti, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il presidente del Senato Renato Schifani, il presidente della Camera Gianfranco Fini, che lunedì scorso hanno celebrato l’anniversario del concordato mussoliniano partecipando al ricevimento offerto dall’ambasciata italiana presso la Santa Sede ai cardinali italiani.
Al terzo posto il ministro degli esteri Giulio Terzi di Sant’Agata, che intervistato da Avvenire ha dichiarato quanto l’intervistatore voleva sentirsi dire in merito alle “persecuzioni contro i cristiani” e alle “radici cristiane” dell’Italia e del continente.
Una menzione particolare va anche a Giuseppe Ludovici, consigliere comunale all’Aquila per l’Api, che per manifestare il suo dissenso nei confronti dell’introduzione del registro delle unioni civili ha dichiarato: “l’omossessualità è una malattia, non è normale e non è legale”.
La redazione
Parole saggie ed equilibrate quelle di Monti.Il papa vescovo di Roma e primate d’Italia ha certamente dato prova coi fatti di condividere molte sofferenze.Chi ha mangiato coi cassaintegrati ad Ancona?
@Enrico
E chi mangia,beve e tutto il restante coi nostri soldi, grazie al Concordato ?
Mi dica come?
“Mi dica come?”
Sveglia…
“Parole saggie (sic) ed equilibrate quelle di Monti.”
Sì, se non ci fosse l’implicita equivalenza italiano=cattolico.
Guardi che il papa ha a cuore anche il destino di voi atei.
Enrico
Correggi: «Guardi che il papa ha a cuore anche il destino delle tasse di voi atei».
“Guardi che il papa ha a cuore anche il destino di voi atei.”
Posso anche apprezzarlo, tuttavia mi riferivo alle parole di Monti, non ai pensieri del papa.
I lupi voraci che hanno mangiato anche la parte dei cassaintegrati: i banchieri saggi ed equilibrati ed i modelli “spirituali” da cui hanno appreso tanto senso di equità e giustizia.
Perdonami. poichè io non me la posso perdonare, d’aver risposto a questa tua estrema impostura.
Quindi i modelli sbagliati chi sarebbero?
Enrico ma come si permette? Ma è impazzito? Dare della scimmia al SS Padre! Lo vede che a furia di frequentare questo blog sta diventando anche lei un blasfemo senza Dio! Li dovrebbero chiudere questi siti, traviano anche i credenti più pii. Orsù ritorni su Pontifex e che il Signore la perdoni!
Dove avrei dato della scimmia al papa?
Ah aha h! Non ce la fa…non ce la fa!
Grande Faber…
http://it.wikipedia.org/wiki/Primate_%28ecclesiastico%29
faber, ma come ti permetti di offendere i primati? Per evitare equivoci, intendo questi:
http://it.wikipedia.org/wiki/Primates
ATTENZIONE: Ricordo a tutti gli utenti non abituali che il soggetto in questione ha dimostrato più volte di non avere le capacità logiche di capire cosa è scritto nei post di risposta.
Di conseguenza, qualsiasi risposta più complessa di una sonora risata risulterà ignorata o male interpretata.
Regolatevi di conseguenza.
aggiungerei anche nei suoi stessi post.
inutile dar corda a chi proprio non ha le capacità per arrivarci o ad altri troll che palesemente vogliono buttar tutto in caciara.
*Kaworu
Io le ripeto sono pronta ad incontrarla personalmente.
@ Enrinco
Mettiti in coda, bello…
Addirittura! Enrico! Che il Signore ci aiuti, non so sei sia il caso di chiamare un esorcista, deve essere posseduto! Dopo aver offeso il SS padre arriva a cadere nella lussuriosa tentazione della fornicazione! Ecco cosa genera l’UAAR: vite dissolute e peccaminose, anime destinate a bruciare tra le fiamme dell’inferno! Oh mio Signore, aiuta questa anima persa e chiamala a te prima che commetta qualche sciocchezza!
*faber
Ho forse detto che voglio compiere atti sessuali con Kaworu?
di pazienti ne ho già abbastanza, ma anche a bergamo ci sono un sacco di neuropsicologi. che potranno essere utili al nostro amico per i suoi evidenti problemi di memoria (perché viceversa se non li avesse, ricorderebbe quel che gli ho detto già e che non ho intenzione di ripetere)
@Martin
di, ma la tua risposta a Enrico, la N di troppo nel nome ti è scappata oppure era voluta? 🙂
Kaworu
Scusa la curiosità ma sei veramente neuropsicologa?
sto studiando per farlo 😉 (anche se non so se manterrò quella rotta o se virerò verso altre opzioni)
*Kaworu
La mia intenzione è avere una chiaccherata con lei, comunque lei al momento non ha i titoli richiesti per essere colei la quale gestisce una psicoterapia.
@Kaworu @Enrico
No ragazzi, via, non incontratevi… Non voglio che l’universo imploda… 🙂
ma ti pare, bee? 😉
io non ho il minimo interesse
Kaworu
Ma dai che se ti prendi Enrico come paziente con quello che ti dovrà pagare ti ci puoi ripagare tutti i costi degli studi e poi ti ci potresti pagare il mutuo della casa!
anche no, grazie 😆
*kaworu
Quindi lei ritiene etico rifiutare un paziente che ha idee diverse dalla sua.Quale deontologia professionale applicherà?
per le persone in grado di comprendere la lingua italiana:
non si può prendere come paziente uno che “si conosce”.
non è deontologicamente corretto farlo se si tratta anche solo di test neuropsicologici, lo è ancora meno se si tratta di psicoterapia.
per il resto che io sappia non c’è l’obbligo di prendersi come pazienti tutti quelli che bussano alla porta, se si lavora privatamente.
poi beh, dal codice deontologico…
Articolo 26
Lo psicologo si astiene dall’intraprendere o dal proseguire qualsiasi attività professionale ove propri problemi o conflitti personali, interferendo con l’efficacia delle sue prestazioni, le rendano inadeguate o dannose alle persone cui sono rivolte. Lo psicologo evita, inoltre, di assumere ruoli professionali e di compiere interventi nei confronti dell’utenza, anche su richiesta dell’Autorità Giudiziaria, qualora la natura di precedenti rapporti possa comprometterne la credibilità e l’efficacia.
ripetiamo per l’ennesima volta ad enrico comunque ciò che gli ho già detto tipo 15 volte…
“mi fai ribrezzo, mi fanno ribrezzo le tue idee aberranti su donne, libertà individuale, omosessualità e quant’altro. per me hai superato ampiamente il livello della decenza e della sopportazione, indi per cui sei cortesemente pregato di non rivolgermi la parola. l’unica altra risposta che otterrai da me sarà un copia e incolla di questo pezzo tra virgolette, sempre che io voglia prendermi la briga di cliccare ctrl+c e ctrl+v”
*Kaworu
1)Io desidero incontrarla per un discorso sereno e franco non come paziente.
2)Lei non può dire di conoscermi.
Trovo abberrante che un professionista della salute rifiuti di curare chi ritiene essere abberrante.Cosa direbbe se un medico si rifiutasse di visitare un 41bis perchè non gli piacciono i detenuti?
“mi fai ribrezzo, mi fanno ribrezzo le tue idee aberranti su donne, libertà individuale, omosessualità e quant’altro. per me hai superato ampiamente il livello della decenza e della sopportazione, indi per cui sei cortesemente pregato di non rivolgermi la parola. l’unica altra risposta che otterrai da me sarà un copia e incolla di questo pezzo tra virgolette, sempre che io voglia prendermi la briga di cliccare ctrl+c e ctrl+v”
un incontro sereno e franco dovrebbe aver lo scopo di eliminare le incomprensioni e trovare punti di convergenza.
il problema è che qui si è compreso benissimo il punto di vista ed è utopica la ricerca di basi comuni.
rimango dell’idea che qualcuno, qui, ha molta fede nei miracoli…
(o che non conosce metodi alternativi di “broccolaggio”).
La mia base è l’uomo e la sua dignità in quanto uomo.
s’era capito questo.
il problema comincia quando si parla di dignità della donna.
il tuo punto di vista su ciò, ripugna a molti, qui, ed un sereno e franco confronto non serve a cambiare questo fatto.
tu continui a pensarla a modo tuo e noi continuiamo a rabbrividire leggendoti…
quindi, che senso può avere continuare a discutere con te di argomenti inerenti sessualità, contraccezione, aborto, stupro, infibulazione, dignità della donna, matrimonio?
apprezzo invece la tua competenza giuridica, e in quel settore trovo stimolanti le tue repliche.
La ringrazio per la stima mostratemi per le competenze giuridiche, comunque non mi sembra di essere un mostro che odii le donne, ho più volte citato ad esempio donne come maestre di vita.
chi tiene il proprio cane alla catena non lo fa per odio.
semplicemente ritiene che quello sia il suo posto.
e quando il cane muore, piange l’ottimo guardiano che è stato.
ma ripeto, nessuno muta le tue convinzioni, e a nessuno ,qui, riuscirai a farle “digerire”.
quindi per me, la finisco qui.
quoto manimal e ribadisco ciò che ho scritto sopra.
nessun interesse per nessun tipo di incontro o quant’altro, grazie.
@ manimal
Ti faccio i miei complimenti per l’eccellente commento.
@Stefano
ti ringrazio.
chi ha pagato ??????????????
chi ha pagato ?????????????????????
Da romana avrei visto bene nella rubrica anche il sindaco Alemanno in piazza con gonfalone, fascia, assessori e consiglieri che è stato gratificato anche dal saluto in mondovisione di B16.
non mi replico, aggiungo http://forum.roma.corriere.it/una_citta_mille_domande/18-02-2013/il-sindaco-allangelus-2217358.html
non in mio nome, quindi basta una eccezione perché non possa parlare in nome del popolo italiano.
Quindi se io dissento da una sentenza cosa faccio scrivo alla corte perchè correggano la sentenza?
Non ce la fa davvero…
@Enrico:
Beh se proprio devi dare un voto clericale-italiota dallo a Mario Monti.
Oppure vuoi darlo a quel vecchietto sempreggiovine che organizzava quelle feste dette bunga-bunga dallo spirito molto cattolici ed in piena linea con il vangelo ?
DucaLamberti74
Monti: Le manifesto la gratitudine e l’affetto del popolo italiano per il suo altissimo magistero religioso e morale e per la sua attenzione partecipe ai problemi e alle speranze degli italiani.
Papa: Questo deve essere più rincoglioniten di me, mi ha scambiaten per una altra persona.
Segretario: Sua Santità!!!
Questa volta sono pronto a perdonare Monti in fin dei conti mica si poteva mettere a sputargli in faccia, anche se per la copertura data ai preti pedofili quando era collaboratore di Wojtyla se lo sarebbe meritato, in fin dei conti esistono anche delle buone maniere istituzionali da rispettare anche con ipocrite parole di circostanza.
Per Sant’Agata invece nessuna pietà ha strumentalizzato un fatto tragico come le persecuzioni religiose, che oggi vengono messe in atto quasi solo da mussulmani e che colpiscono anche i liberi pensatori e i membri di altre confessioni religiose, per farsi bello con le gerarchie vaticane e parlato a sproposito di quelle radici cristiane del Europa, come se fossero le uniche radici, come se si ignorasse che questo tema fosse sistematicamente strumentalizzato dalla gerarchia vaticana per far risorgere il potere clericale in Europa.
Giuseppe Ludovici poi se crede davvero in quel che dice più che clericale della settimana merita lui un TSO.
“Le manifesto la gratitudine e l’affetto del popolo italiano…
Ma non potrebbe parlare solo per quello che riguarda lui ?
No, considerando che in una democrazia rappresentativa il premier rappresenta, appunto, il proprio popolo. Semmai dovrebbe essere il popolo a cacciare a calci colui che pretende di rappresentarlo senza effettivamente rappresentare un bel niente.
Sbagliato: il capo del governo rappresenta il governo che è “espressione della maggioranza”; istituzioni che rappresentino il popolo sono il capo dello stato, e secondariamente i presidenti di camera e senato.
Che poi, a ben vedere, non essendo stato eletto costui non può rappresentare proprio un bel niente! Al massimo può parlare per sè e i suoi stretti famigliari.
Ma, faber, il Santo Padre è un Primate: non credo proprio che sia un Roditore…
Uhm… ho cliccato sul tasto sbagliato di risposta…
Trattasi di Florenskjite acuta. Mi ha detto mio cuggggino che te la può passare pure se rispondi semplicemente ad un suo commento.
Ludovici pare molto contento di aver vinto la menzione particolare UAAR. Si vede nell’intervista, che è palesemente soddisfatto.
Forse crede di aver vinto un premio in danaro…
Oppure, sta scherzando e noi lo abbiamo preso sul serio.
Monti riesce addirittura ad essere più banale ed ipocrita dello psiconano.
E’ il caso di dire che l’allievo (Monti fu nominato commissario europeo da Berlusconi) ha superato il maestro.
monti è la DC. come se ce ne fosse bisogno, tra l’altro
Foto meravigliosa!
Un massone, e la più alta carica cattolica che ben rappresentano come l’importante sia il dominio sulle pecorelle.
Qualche compromessino quà e là fanno solo parte del gioco.
FARABUTTI!
E comunque, secondo me, Ratzinger dovrebbe essere preso come ICONA GAY:
è troppo teatrale, ah ah ah ah!
beh ma che sia gay è una cosa che si dice da un pezzo (penso anche per la stretta relazione con georg, l’attenzione “maggiore” alla moda… un po’ cliché)
beh non è che non si veda, dai. Inoltre indovinate chi si porterà dietro nel suo ritiro in convento? Ebbene sì, il fido Georg. Sorpresona, neh? 😀
ma non lo aveva “sistemato”?
oh beh…
Adesso, invece che a papa e cardinale, giocheranno alle suore:
«Facciamo che io sono la badessa e tu la novizia…»
Visto anche ha deciso di ritirarsi in un convento femminile.
non scadiamo nel cliché: omosessuale non significa donna mancata 😉
Kaworu risponde:
domenica 17 febbraio 2013 alle 23:22
beh ma che sia gay è una cosa che si dice da un pezzo (penso anche per la stretta relazione con georg, l’attenzione “maggiore” alla moda… un po’ cliché)
Poveri pazienti che ti scelgono per essere curati. Li farai ammalare tutti.
“Le manifesto la gratitudine e l’affetto del popolo italiano per il suo altissimo magistero religioso e morale e per la sua attenzione partecipe ai problemi e alle speranze degli italiani’”
– ” Si, essere verem, per qvuesto papa lasciare magisterum, troppo alto per qvuei semplicciottem mortalis ” –
Giuseppe Ludovici dichiara che una coppia deve essere composta da un uomo e una donna e viceversa, cioè da una donna e un uomo.
Mi chiedo se lui e sua moglie siano una coppia di uomo e donna o viceversa.
oh quale sarebbe la pena per l’omosessualità, che ora son curiosa? 😆
Kaworu
Io sono curioso di sapere se considera fuori legge anche le coppie formate da un eterosessuale e da un transessuale che ha fatto tutte le operazioni?
Magari in quel caso sarebbe più tollerante perché i ruoli sarebbero apparentemente normali.
che io sappia, se una persona si opera e fa il cambiamento di sesso con tutti i crismi, in italia può tranquillamente sposare una persona dello stesso sesso genetico, se il sesso “formale” non corrisponde.
(avrò sicuramente usato certi termini in modo improprio, mi scuso con tutte le persone t* perché non sono ferrata sull’argomento)
Kaworu
Grazie per il chiarimento.
“altissimo magistero religioso e morale”???
Si dice così di un protettore dei preti pedofili (oltre a tutto il resto)??? 😯
http://ccrjustice.org/newsroom/press-releases/pope’s-resignation-may-make-international-prosecution-easier
Monti: Sua Santità perchè si è dimesso?
Papa: Prrrrrrrrr……. Chiedo scusen.
Monti: Ora capisco.
Monti: Sua Santità perchè si è dimesso?
Papa: Prrrrrrrrr…….
Monti: Le chiedo scusa per la domanda e mi complimento per il suo magistero…
Ebbene si, il Papa si è dimesso perchè soffre di aerofagia, questo suscitava imbarazzi alla Chiesa durante i suoi incontri. 😆
😉
@ Francesco
Beh, era solidale con la miriade di mummie del suo entourage.
Ineccepibile eccetto il fatto che parli a nome del popolo italiano che non rappresenta in quanto capo di governo e non dello stato.
Governo tecnino oltretutto, alla faccia della morale.
. le esprimo a nome del popoo italiano …….???????????? monti un nominato dal potere clerico capitalista parla a nome del popolo italiano ????????????? ma da chi è stato eletto ?????????????????? parli per se non a nome mio – facci di m. !!!!!!!!!! W il XX settembre FESTA NAZIONALE !!!!!!!!!!
a proposto dell’ultima clericalata mi sento di affermare che anche l’imbecillità è una devianza dell’intelletto !!!!!!!!
Kaworu risponde:
domenica 17 febbraio 2013 alle 23:02
di pazienti ne ho già abbastanza, ma anche a bergamo ci sono un sacco di neuropsicologi. che potranno essere utili al nostro amico per i suoi evidenti problemi di memoria (perché viceversa se non li avesse, ricorderebbe quel che gli ho detto già e che non ho intenzione di ripetere)
Ah, ecco scoperta l’origine di tanti problemi. Spesso si studia come curare gli altri per celare il bisogno di curare per se stessi.
giuseppe
Tu allora perché sei qui a cercare di convincerci della bontà della tua fede?
Forse perché in realtà non ne sei convinto anche tu e speri che argomentando contro di noi riuscirai a auto convincerti?
Dai giuseppe non dirmi che sotto sotto, ma molto sotto, dietro la tua aria da ultras papalino si nasconde uno scettico preda dei dubbi?
“Spesso si studia come curare gli altri per celare il bisogno di curare per se stessi.” giueppe dixit. Peccato che se la sia inventata di sana pianta per l’occasione. In un certo senso, con questa gente si osserva un generare senso religioso in continuo: buttano lì una frase dall’apparenza di esperienza assodata col tono giusto e subito condizionano le menti meno sorvegliate, a partire da loro stessi, preparandoli per diventare fedeli.
Dev’essere così che nascono le grandi scemenze del genere “entriamo in guerra per redimere le terre italiane”, “Dio è amore”, “gli ebrei sono cattivi”, “il pepe fa malissimo”, “la c’è, la provvidenza!”…
sono effetti ben studiati in psicologia generale 😉
prova a dare un’occhiata ai vari biases cognitivi, su wikipedia, pur sinteticamente, sono abbastanza ben spiegati 😉 (ti direi “leggiti “la pragmatica”” ma non ti voglio male XD)
@ Kaworu
Secondo giuseppe chi è vigile del fuoco è un piromane mancato, chi è chirurgo è masochista, chi è eterosessuale è omosessuale e chi è omosessuale è eterosessuale.
Forse spera che chi è stupido sia intelligente….
c’è un fondo di verità nel senso che la sublimazione è un meccanismo di difesa evoluto e funzionale, e fare il chirurgo può (non necessariamente deve) essere un modo per alcuni di sublimare istinti violenti. così come l’arte può sublimare altri istinti (o sempre quelli). in pratica incanali istinti disfunzionali in qualcosa di funzionale. ovviamente non è quel che ha detto giuseppe che poverino va beh è quel che è.
poi non necessariamente uno sceglie un lavoro per quel motivo (che comunque non è conscio).
ma di fatto è abbastanza idiota pensare che uno psicoterapeuta non sia mai stato dallo psicoterapeuta 😆 anzi, francamente io non andrei da una persona che non s’è data un approfondito sguardo dentro.
anche perchè non è come andare dal dentista (che, sadico o meno, non è che deve metterci chissà che impegno “personale” per cavarti il dente, basta che sappia come farlo).
vedi appunto quel che ho risposto sopra citando il codice deontologico a quello che ha difficoltà coi nessi logici e l’italiano, appunto.
@ Kaworu
” la sublimazione è un meccanismo di difesa evoluto e funzionale”
Sai che io sto dalla parte terapia cognitivo-comportamentale e comunque “evidence-based therapies” e che non amo gli atti di fede, neanche quelli psicoanalitici…. 😉
per carità, ognuno è libero di scegliersi l’impostazione migliore, e poi io sono dell’idea che uno debba conoscere un po’ tutto e usarlo al meglio, a seconda della situazione e della persona 🙂
@ Giuseppo
gnè gnè gnè gnè!
Anche tu, Giuseppe, dovresti trovare il modo di curare te stesso. Credere in un dio che non si è mai visto, al diavolo e, più in generale, a tutte le scemenze del cattolicesimo è sintomo che qualcosa, nel cervello, non funziona come dovrebbe.
tranquillo, certi “insulti” (anche perchè non vedo francamente cosa dovrebbe esserci di male eventualmente nel lavorare su se stessi) da povero ignorante non mi tangono granché 😆
come ho detto, basta ignorare soggetti simili, compreso il suo amico più sopra, che disgraziatamente non riesce a ricordarsi il disgusto che gli ho espresso per le sue ributtanti idee e il fatto che gli ho detto che non lo avrei fondamentalmente più calcolato dato che mi ripugna.
dovrebbe farsi un post it.
Non credo serva a qualcosa. Non avendo le capacità logiche di comprendere le implicazioni di una qualsiasi frase, continuerebbe a ignorare anche i suoi stessi post it.
“dovrebbe farsi un post it.”
Kaworu mi deludi. Gli studi che hai fatto e l’intelligenza fin qui dimostrata, non dovrebbero permetterti simili speranze.
Arriva il momento della resa, in ogni campo; a maggior ragione in quello neuropsichiatrico.
proprio perché mi sono arresa da tempo (dopo certe affermazioni per me al di là del ributtante, non so se ricordi qualche discussione su omosessualità o mutilazione genitale femminile…), evito di calcolare certi soggetti 😉
e invito gli altri a fare altrettanto per il semplice fatto che è evidente che non si cava un ragno dal buco, ed è tutto scritto eh, come dire… carta canta. anche se non è carta.
(in questo specifico frangente ho risposto perchè mi secca abbastanza l’ignoranza di certe persone sulle psicoterapie, e francamente io non andrei da uno psicoterapeuta che non ha a sua volta fatto un serio percorso personale. cosa che tra parentesi più o meno tutte le scuole ti vincolano a fare)
@ Kaworu
Fai male. Non si possono ignorare le “radici cristiane”. 😉
@Kaworu
lo so, quanto sto per dirti è agghiacciante quanto l’idea di passare la sera di S.Silvestro ascoltando Radio Maria, ma mi sorge un atroce dubbio…
che i due tizi, difensori della purezza del messaggio cristiano, che con tanta tenacia affrontano lo sdegno degli utenti miscedenti di questo sito, siano spinti a tanta pertinacia da una recondita attrazione morbosa verso la “santona” atea e razionalista?
d’altra parte trovatemi chi più di un cattolico possa subire il fascino del “peccato”…
@ manimal
” d’altra parte trovatemi chi più di un cattolico possa subire il fascino del “peccato”… ”
E del sadomasochismo.
tranquillo, ci avevo già pensato. e tutto può essere eh, disgraziatamente.
considera poi l’idea della donna che hanno certi cattolici…
comunque sia, un tête-à-tête possono farselo tra loro, io non sono minimamente interessata.
ribrezzo
Raga, dai, smettete di rispondere a ‘sti tizi. Ho provato pure a trollarli con tutto il trollabile (il finto giuseppe ero io) ma è inutile, sono troppo ottusi, si può solo ignorarli.
E comunque resto della mia ipotesi secondo cui almeno uno dei due è un’invenzione della Redazione per tenere alto il livello di battibecco nei commenti…
L’unica cosa che ci rimane è il disclaimer che avvisa tutti gli utenti che i soggetti in questione non sono in grado di capire le frasi scritte in italiano corrente. Dovrebbe essere l’unico argomento che dovrebbe apparire in risposta a ogni loro intervento.
concordo 😉
Gaglia
Avevo iniziato a sospettare anch’io che potesse essere uno della reazione a scrivere certi commenti per provocare reazioni se lo fanno sbagliano due volte primo e più ovvio perché sarebbe una scorrettezza quasi a livello della sindone e secondo perché c’è il rischio che qualcuno perda la pazienza e scriva insulti gravi che i siti cattolici potrebbero usare per diffamarci tutti come hanno già fatto.
Gli italiani sono per la gran parte un ammasso di bigottismo ed ipocrisia e non deve meravigliare che i politici, che devono raccogliere il loro consenso, si comportino analogamente.
mah guarda, su molte questioni, gli italiani sono ben più avanti dei nostri stantii politici.
Concordo, purtroppo i nostri politicanti di turno non rappresentano più i desideri della società italiana. Sono una caricatura di se stessi. Se dovessi descriverli sinteticamente direi: autoreferenziali.
Una parte di italiani sicuramente è molto più avanti della classe politica. Il problema è quanti? Il 26 lo sapremo e non servirà nemmeno un algoritmo. Basterà sommare i voti M5S a quelli di Giannino, cioè le due visioni alternative all’inciucio che tiene in scacco il Paese da vari lustri.
Se sono più avanti, non votano quelli sistematicamente indietro. Fra una settimana si saprà.
eh fab… ti piace quello che mangi, non mangi quel che ti piace…
come a dire che se puoi scegliere solo tra formaggio, carne di manzo e sgombro, difficilmente scoprirai che il durian è veramente la cosa che più ti piace mangiare.
@ Giuliano
Veramente a me Giannino sembra un pazzo: vorrebbe risanare il bilancio dello stato a suon di privatizzazioni… 🙁
Mmmh, Kaworu, mi sembra che RC, M5S e anche il purtroppo semisconosciuto Ferrando non siano esattamente soldatini allineati e retrogradi… dopodiché, spiace per i tradizionalisti sedicenti razionalisti e per i pochissimi liberali coerenti, ma tutto ciò si trova di fatto a sinistra e in questo c’è poco da fare.
il papa è stato partecipe ai problemi degli italiani? come? e di che moralità parla?
http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/beppe-grillo-benedetto-xvi-twitter-chiese-vuote-1480390/
Trovo anch’io “sagge ed equilibrate” le parole di Monti e non vedo nulla di deplorevolmente clericale nel suo incontro, e negli incontri di Napolitano) col Papa.
Non clericalismo, ma assutdità pura e e semplice, vedo invece nelle parole del Ludovici.
Che l’omosessualità sia illegale in Italia è, grazie a Dio e alla nostra civiltà giuridica, un puro e semplice errore marchiano in fatto di leggi.
Che sia un’ anomalia è vero in senso puramente statistico, essendo indiscutibilmente gli omosessuali una minoranza. Ma lo sono anche gli elettori dell’ A. P. I.! Se, poi, si fa derivare “anormalità” da “norma”, dove non c’è (e NON DEVE esservi, per Costituzione) norma cogente … non può esistere “anormalità”.
Se l’omosessualità sia una malattia va lasciato decidere – come per ogni altra cosa – ai diretti interessati: se uno si sente bene in una determinata situazione, chi mai ha diritto di dichiararlo malato?
Ciò premesso, sono e resto contrario al matrimonio omosessuale, mentre non ho nulla da ridire sugli innocui (e abbondantemente floppati) registri comunali delle unioni non matrimoniali e sono, come tanti altri – secondo voi – clericali, favorevolissimo a forme di regolazione giuridica dei rapporti privati tra persone conviventi. Particolarmente per garantire la parte piu’ debole nei non pochi casi di coppie formate da un anziano abbiente e da una persona molto più giovane.
resti contrario per quale motivo? semantico o perchè senti il bisogno di stare su un gradino più alto rispetto ad altre persone?
Non ti nascondo che l’aspetto linguistico non è l’ultimo, per la mia sensibilità. Arrivo a dire che un “matrimonio” senza ” una potenziale “mater”, qualora lo si istituisse, bisognerebbe, almeno, chiamarlo in altro modo. Ad esempio “coniugio” o “nozze”. O, burocraticamente, “patto interpersonale giuridicamente equipollente al matrimonio”. Ma c’è dell’altro. Il matrimonio tradizionale è, appunto, tradizionale, non poco caratterizzato (anche nelle forme esteriori) da una plurimillenaria eredità storica. Non per nulla, praticamente nessuno si sposa senza feste, cerimonie, abiti particolari. E non per nulla, persone che potrebbero benissimo sposarsi, se influenzate da idee non tradizionali, non se ne avvalgono e chiedono forme nuove (appunto: non tradizionali) di sanzione giuridica della loro convivenza.
Si lasci, dunque, il matriminio al suo posto e per cose nuove … qualcosa di nuovo s’inventi.
se ci sono due matri (o qualsiasi cosa sia) quindi andrebbe bene il matrimonio?
l’eredità storica è cambiata da mo’ comunque, a meno che ancora si venda la sposa, ci sia la dote e via dicendo.
non vedo il problema per la cerimonia e quant’altro, anzi: muoverebbe l’economia, anche se detta così pare un’idiozia.
comunque ok nessun motivo serio di obiezione, quindi. a parte un pregiudizio o qualcosa di simile
Con tutto il rispetto, rifugiarsi nell’ etimologia mi sembra proprio l’ultima spiaggia…
Quindi… omomonio? Così va meglio?
Registri unioni non matrimoniali: floppati o osteggiati?
gradirei anche io capire le motivazioni di tale contrarietà.
non sono ferrato in statistica, ma ho il sospetto che per una percentuale minoritaria, ma costantemente presente, di un campione statistico, non si possa parlare di per sè di anomalia in senso statistico.
chiedo conferma a chi ne sa di più…
ovviamente non avevo la risposta sullo schermo quando ho scritto il mio post…
@minimal. Circa il concetto di “normalità”, la mia era una risposta paradossale. In realtà sono persuaso soprattutto che sia un oggetto molto pericoloso, da maneggiare con cautela: più se ne fa a meno e meglio è.
@Kaworu. La questione del matrimonio e dei “patti” non è così futile come potrebbe sembrare. La battaglia del “matrimonio per tutti” si accompagna a quella per il “divorzio breve”. Insieme le due “battaglie” portano a una svalutazione, a una banalizzazione, in prospettiva a un superamento, dell’ Istituto Matrimoniale. Io ritengo, invece, che esso vada salvaguardato in tutta la sua tradizionale dignità formale e giuridica, quand’anche dovesse divenire fenomeno minoritario: meglio pochi ma buoni. Ciò che nasce da una mentalità diversa (più moderna, certo, ma è opinabile che sia migliore) possono andar bene altre, più snelle, normative, altri nomi meno evocativi ed altre, meno solenni, procedure di pattuizione.
In parole povere: una sigla come nome, uno scambio di raccomandate per la “celebrazione” e competenza del Giudice di Pace per le controversie e l’eventuale “divorzio”. Sì, BEE, questa è proprio l’ultima spiaggia.
il matrimonio per tutti si accompagna solo incidentalmente al divorzio breve, non sono collegati da altro.
si accompagnerebbe anche alla libertà di bivaccare in 4 o più persone in centro ai paesi, se fossero state proposte contemporanee.
al momento mi risulta che dove queste due cose ci sono, la gente faccia anche più figli, ci sia maggiore rispetto per le famiglie, e soprattutto maggiore attenzione ai bambini.
insomma, sono cose che sussistono in paesi con un alto grado di civilità.
comunque ok, capisco la necessità di alcuni di conservare il loro gradino, ma non la condivido.
Diciamo, invece che “gradino”, “giardino”, o, magari, “orticello”. Mi fa piacere che tu abbia capito, KAWORU, dove andavo a parare, pur non condividendo il mio pensiero. Mi dispiace, però, che tu attribuisca questo a un atteggiamento autoincensante che, in verità, mi è estraneo.
no no nessun atteggiamento autoincensante.
atteggiamento che denota profonda insicurezza, più che altro, secondo me.
una persona sicura di solito non sente il bisogno di elevarsi su immaginari gradini per stare al di sopra degli altri.
ma se ne senti il bisogno, avrai le tue personali buone ragioni, e se non hai voglia di lavorarci, idem con patate.
Scusa l’intromissione. Ho letto anche il tuo post sopra. Io non sono d’accordo sul fatto che estendere il matrimonio a persone dello tesso sesso sia una “banalizzazione” della legge, anzi, il risultato è più inclusivo e più giusto poichè non cambia la forma nè l’effetto del Matrimonio come istituzione e la rende più universale e meno discriminatoria. In questo modo non discrimina in base alla preferenza sessuale. Diciamocela chiara: due persone dello stesso sesso che si sposano non banalizza la situazione dei matrimoni già celebrati.
E’ una banalizzazione perché mette tutti sullo stesso piano, ed è proprio quello che i conservatori non vogliono, trovarsi a essere confusi con “gli altri”. E’ necessario per loro mantenere una distinzione tra legami di serie A, sanciti da riti tradizionali – parliamo di Istituto Matrimoniale con doppia maiuscola eh, rispetto ci vuole, per quelli “pochi ma buoni” – , e quelli di serie B – “opinabile che sia migliore”, per i tipi poco seri insomma, che fanno le cose in sordina perché in fondo non ci credono nemmeno loro, vedi divorzio breve. Come se quelli che si sposano in pompa magna in chiesa non divorziassero… Infatti per loro c’è la via dell’annullamento, il loro divorzio molto più breve e anche più economico, se il matrimonio non c’è mai stato, perché pagare il mantenimento a una donna che non è mai stata tua moglie? Basta dire che nel primo Istituto Matrimoniale mancava la fede, et voilà. E’ tutta apparenza, quindi, se si parla di legame matrimoniale. La sostanza è solo nella divisione che i conservatori vogliono mantenere a livello sociale, l’unica cosa davvero sacra.
concordo con sandra, c’è chi ha bisogno del gradino più alto.
legittimo eh, ma il problema è tutto loro, non della scala.
@ Sandra
E in più le mazzette per la Sacra Rota da “conservare”. Visto che i matrimoni omosessuali non possono essere benedetti da Santa romana Chiesa resta fuori una fetta “fuori di mercato”.
Fanno finta di concedere dei diritti ma in realtà ti imbrogliano. Rispetto alle generazioni di padri e nonni, pensi di aver raggiunto il diritto all’istruzione, all’aborto e al divorzio…. per poi renderti conto che, esattamente come per padri e nonni, per servizi-diritti di qualità devi pagare: scuola privata, clinica svizzera e annullamento della Rota.
La Chiesa italiana si propone sempre più come la boutique della ricca borghesia, dove offrirsi matrimoni lussuosi e discreti divorzi, pardon, annullamenti, in modo da convolare a seconde nuove nozze cattoliche e a tutti i sacramenti.
@Marcotullio
Sarà mica che l’avete idealizzato troppo questo matrimonio?
Seee, idealizzato come il papato.
@gmd85 che ha scritto: “Sarà mica che l’avete idealizzato troppo questo matrimonio?”
Il “troppo” lo lascio a te e a Pitigrilli che lo definiva “Scambio di cattivi umori di giorno e di cattivi odori di notte”. Molto, sì, è vero. Ma ce ne vantiamo.
Quindi? Non è che vantarsi sia automaticamente corretto, sai.
Marcotullio,
allora saresti per quei matrimoni all’apparenza inossidabili, ma marciti all’interno?
Parrebbe che per voi l’importante sia procreare, e questa è una famiglia, un rapporto di facciata con i genitori purché l’apparenza sia quella di una sana, borghese e paciosa famiglia. Se poi la realtà è quella di cani ringhiosi che non si separano solo perché ”cosa penseranno di noi”… Famiglie così ne ho viste tante da ragazzo. Solo che oggi dà fastidio che ci sia la soluzione, eh?
l’apparenza che fa la differenza…
@gmd85 “Non è che vantarsi sia automaticamente corretto”. Hai ragione, anzi: non è per nulla bello. Mi correggo: del matrimonio così com’è – dai cattolici, come giustamente dici, fortemente “idealizzato” – molti sono contenti e se ne trovano bene. Perciò si ritengono in dovere di propugnare tale “idealizzata” visione del matrimonio, ed anche difenderla contro l’omologazione lessicale e giuridica ad altre forme di convivenza.
No, non mi convince. Che il matrimonio sia stato idealizzato non vuol dire che sia giusto. Aspetto religioso a parte, è una unione. Punto. basterebbe ufficializzarla dando comunicazione. Anche perché, visto che parli di omologazione lessicale, non è che l’etimologia sia tanto da difendere, eh.
Sempre attuale!
Se il papa è andato via
Se il Papa è andato via
buon viaggio e così sia
Al Campidoglio! il Popolo
dica la gran parola:
daghe i Romani vogliono,
non piú triregno e stola!
Se il Papa è andato via
buon viaggio e così sia
Non morirem d’affanno
perchè fuggì un tiranno
perchè si ruppe il canapo
che ci legava al pie’
Se il Papa è andato via
buon viaggio e così sia
Viva l’Italia e il popolo
e il Papa che va via
se andranno in compagnia
viva anche gli altri re
Se il Papa è andato via
buon viaggio e così sia
Addio, Sacra Corona
Finí la Monarchia
Or ch’é sovrano il Popolo
Mai piú ritorni un re.
Informazioni: Si dice che l’autore del canto, intonato a porta San Pancrazio dai repubblicani che difendevano Roma nel 1849, sia Goffredo Mameli, lo stesso autore dell’inno libertario “Fratelli d’Italia”. Quanto meno si può considerare certo che il canto rappresenta un arrangiamento di una composizione poetica -quasi esattamente con le stesse parole- che il Mameli, poco prima della morte nella difesa della Repubblica Romana, aveva inserito in un progetto di pubblicazione delle proprie opere letterarie.
non ho nè gratitudine nè tantomeno affetto per il suo altissimo magistero religioso e morale…..anzi mi dà enormmente fastidio che un presidente del consiglio dello stato Italia vada di continuo in visita al papa, qualunque esso sia