È sempre più allarme in Europa per la deriva autoritaria presa dal governo ungherese, che può ormai a ragion veduta essere definito un regime. Il Parlamento di Budapest ha approvato in data 11 marzo la contro-riforma costituzionale che ha imposto una stretta autoritaria e identitaria. Nonostante fosse boicottata dai socialisti con tanto di proteste in aula, è passata con 265 voti a favore, 11 contrari e 33 astensioni. A volerla il primo ministro Viktor Orbán a capo del partito Fidesz, formazione nata alla fine degli anni Ottanta come liberale, anti-comunista e con tendenze persino libertarie, ma spostatasi negli anni su posizioni populiste, clericali, anti-europeiste e conservatrici.
La comunità europea e quella internazionale sono molto preoccupate per la presa di posizione ungherese, che scardina principi condivisi di libertà, democrazia e separazione dei poteri, tanto da considerarla un vero e proprio ‘golpe bianco’. Tra le modifiche, viene esautorata di fatto la Corte Costituzionale: ridotta a ruolo di mero controllore formale, non potrà rifarsi a sentenze — anche europee — emesse prima dell’entrata in vigore del nuovo testo costituzionale. Vengono introdotte pesanti limitazioni alla libertà di espressione in nome della nazione e criminalizzati i senzatetto. Televisioni e radio private, già colpite da drastiche limitazioni a pubblicità e frequenze, non potranno ospitare dibattiti elettorali. È bloccata per dieci anni la possibilità dei laureati di espatriare. Il partito comunista viene bollato come organizzazione criminale, aprendo la strada a possibili processi politici contro chi ne faceva parte.
La nuove Costituzione, come denunciano molti, limita la libertà religiosa lasciando a discrezione del Parlamento la facoltà di concedere alle chiese o confessioni il riconoscimento ufficiale. Di fatto togliendo garanzie, finanziamenti e agevolazioni a molte di queste. Una stretta che riduce i culti riconosciuti da circa 370 a 14. Quelli non riconosciute dovranno rifare l’iter per registrarsi e la richiesta dovrà essere approvata dai due terzi del Parlamento. Potrebbero farne le spese anche molti gruppi cristiani come i pentecostali, i metodisti, gli avventisti del settimo giorno. La stessa Corte costituzionale aveva giudicato incostituzionale tale norma, perché la decisione del legislatore dipende da simpatie politiche e non può essere appellata, né questi è tenuto a fornire alcuna giustificazione scritta. Ma il Parlamento, con la riforma da poco approvata, ha superato di fatto il giudizio della Corte riprendendo il controllo sul riconoscimento delle chiese.
Non mancano altre strette in senso confessionalista. Le coppie conviventi senza figli o quelle gay non vengono considerate famiglie e non potranno usufruire di diritti come quelle eterosessuali sposate, nonostante nei vari paesi europei e occidentali si vada ormai in senso contrario. La nuova Costituzione ungherese, nell’aprile del 2011, era già stata emendata in senso clericale dal Parlamento. Nell’introduzione si definiva l’Ungheria “nazione etnica” dove è “onorata la sacra corona di re Stefano che da più di mille anni rappresenta l’unità della nazione”. Inoltre Dio e la religione cristiana erano stati indicati come elementi fondativi del paese. In senso esplicitamente cattolico, anche la definizione di matrimonio era stata ristretta a quello tra uomo e donna, si proclamava che “la vita del feto va protetta fin dal suo concepimento” e si incitava al natalismo.
Non a caso la riforma della Costituzione ungherese è stata vista con simpatia da esponenti autorevoli della Chiesa cattolica, come monsignor János Székely, vescovo ausiliare dell’arcidiocesi di Esztergom-Budapest. Intervistato nel gennaio del 2012 da Radio Vaticana, il prelato appoggiava la riforma proprio per la definizione di matrimonio e la tutela della vita; sosteneva che le critiche arrivassero più che altro da “intellettuali europei” e dal mondo della finanza. Ammetteva che vi fossero “alcune misure esagerate” nel testo originale proposto, poi però “corrette e cancellate”: quindi prima era anche peggio. Székely si premurava di rassicurare, visti i timori per i contraccolpi alla libertà religiosa, che la riduzione del numero di confessioni riconosciute servisse solo a colpire le “chiese fittizie, il cui unico scopo era approfittare del sovvenzionamento statale”. In questo modo più fette di finanziamenti pubblici potrebbero finire alla Chiesa cattolica, ovviamente non annoverata tra quelle “fittizie”. In una intervista sul quotidiano spagnolo La Razon, persino uno dei recenti papabili, l’arcivescovo di Budapest e presidente dei vescovi europei, cardinale Peter Erdo aveva apprezzato questa Costituzione che “vuole rispettare alcuni valori che la Chiesa difende”. Sebbene lamentasse il mantenimento della legge sull’aborto “permissiva”, non intaccata dalla nuova legge fondamentale, e facesse notare “imperfezioni” nella Costituzione (ma solo perché stilata “frettolosamente”). Lo stesso Orbán anche di recente si è impegnato a mantenere buoni rapporti con la Chiesa cattolica e a promuovere la retorica del tradizionalismo cristiano. Per esempio, nel novembre del 2012 ha premiato con la Gran Croce ungherese al Merito l’arcivescovo di Vienna, il cardinale Christoph Schönborn (papabile anch’egli), proprio per aver promosso la cooperazione tra cattolici e sostenuto l’Ungheria nella sua difesa delle radici cristiane dell’Europa.
Tutte dinamiche che devono essere viste con preoccupazione da laici e non credenti. Sono intervenute anche la European Humanist Federation e l’International Humanist and Ethical Union, di cui fa parte l’Uaar in rappresentanza dell’Italia, con una lettera aperta ai leader europei. Sonia Eggerickx e Pierre Galand, rispettivamente a capo di Iheu ed Ehf, hanno scritto al presidente della Commissione Europea José Barroso, a quello del Parlamento Europeo Martin Schulz e a quello del Consiglio europeo Hermann Van Rompuy per far sentire la voce dei non credenti contro la deriva illiberale e autoritaria che fomenta discriminazioni in Ungheria.
La novità ungherese conferma che dove c’è una religione di riferimento per lo Stato e dove la laicità viene danneggiata si comprime, invariabilmente, la libertà di chi non appartiene a quella religione. Un recente studio comparativo del professore Steven Kettel dell’università di Warwick rileva per esempio come i paesi dove è riconosciuta una religione di stato abbiano livelli più bassi di libertà rispetto ai paesi più laici. E dove si comprime la libertà di coscienza dei cittadini, si comprimono anche altre libertà. Sarebbe il caso di ricordarselo spesso.
La redazione
non mi spiego cosa aspetti l’UE a cacciare l’ungheria, per poi adottare sanzioni
watchdogs
Be prima si devono riunire i capi di stato per decidere, ma per farli riunire i ministri degli esteri dovranno prendere accordi tra di loro, ma per dare il via a queste sedute per gli accordi bisognerà che le rispettive segretarie organizzino degli incontri, ma la cosa sarà difficile visto che pare che nessuna sopporti la segretaria del ministro Francese, fa troppo la fighetta, inoltre la segretaria del nostro ministro degli esteri non vuol parlare con quella tedesca perché, l’estate scorsa a Rimini, gli ha fregato il ragazzo da sotto il naso, inoltre il ministro degli esteri Spagnolo pare che abbia le emorroidi e che quindi cercherà ogni mezzo per rinviare le sedute e il ministro Olandese c’è l’ha con quello Belga il cui figlio, questo capodanno, dopo essersi messo al volante dopo essere uscito, tutto fumato, da un coffee shop gli ha investito la figlia rompendogli una gamba e non si è ancora scusato.
Una volta che si saranno messi d’accordo si dovrà trovare una data per organizzare le riunioni dei capi di stato, il cancelliere Austriaco ha già fatto sapere di aver prenotato una vacanza dal 1 giugno al 1 luglio, non ne vuol sapere di disdirla visto che è stata un offerta unica trovata su internet, il primo ministro Lussemburghese ha già una serie di impegni presi, visite di stato, dal 29 giugno al 18 agosto, tali visite avverranno in luoghi come Panama, le isole Cayman, Polinesia Francese, Maldive, Antigua e Barbuda e altri posti simili, sapete come è i paradisi fiscali debbono mantenere buoni rapporti tra loro altrimenti uno diventa più paradiso degli altri e gli tocca mettersi a competere e per loro prendere una penna e scrivere è una fatica troppo grande, infine il ministro Portoghese ha fatto sapere di non potere prendere precisi impegni perché vista la difficile situazione del suo paese si recherà al vertice facendo autostop.
Il vertice decisivo sarà quindi organizzato tra la festa di Halloween e quella di santa Lucia, da questo vertice verrà fuori una tremenda e durissima, “richiesta di chiarimenti”, che se non verrà accolta porterà a un altra richiesta che partirà tra Carnevale e il primo maggio dell’anno prossimo, se un totale di 70 volte 7 richieste di chiarimento non verranno accolte si aprirà una causa per infrazione delle regole di fronte all’alta corte europea che impiegherà circa un paio d’anni a decidere sempre che prima di allora l’insorgere di una nuova era glaciale non imponga altre priorità.
Ci vorrà tempo. La decisione potrebbe dipendere dal partito popolare europeo, di cui fa parte Orban e il suo partito Fidesz.
http://www.huffingtonpost.co.uk/guy-verhofstadt/viktor-orban-hungary-european-union_b_2913784.html
Il titolo dovrebbe essere corretto in così liberticida perhè così cristiano.
Troppo spesso l’Ue mostra una neghittosità incomprensibile.
Però ricordo anche che per l’Austria ci furono notevoli mobilitazioni. Immagino che in Italia non ci siano perchè abbiamo molti più punti di contatto di quel che vorremmo credere. La politica sicurtaria degli ultimi governi (che paghiamo con figuracce internazionali, il caso Marò fa parte delle frenesi di La Russa che ha disseminato di soldati le strade di Roma e perfino le crocere ) , le frenesie sui pochi zingari romani messe in campo da Alemanno, in che cosa si differenziano?
Taccio poi sull’antisemitismo che spesso si esprime liberamente anche su questo sito (da parte dei visitatori ovviamente)
Ancora una volta, pare siano sempre i cattolici (romani) che si prestano alla compressione delle libertà di pensiero, parola, espressione, cultura, religione, la riduzione del numero di confessioni riconosciute, dei diritti individuali, ecc… NON i cristiani (evangelici).
Inoltre dio/Dio e la religione cattolica romana erano stati indicati come elementi fondativi del paese (equivocando sull’aggettivo “cristiano” (evangelico) messo al posto di cattolico (romano) come risulta al contrario in realtà) partecipando sempre la CCAR al sostegno del potere per il potere.
@ spapicchio
E anche stavolta hai perso una meravigliosa occasione per restartene zitto…
@ giordanobruno
Ma no… perché?
Anche tu cattolico?
La storia ci insegna che cristianesimo e mancanza di libertà procedono di pari passo, sino a
coincidere. Chissà se risentiremo parlare di “croci frecciate” ed Erdo imiterà Stepinac fino ad
esser beatificato? Fra qualche anno l’ardua sentenza.
P.S.
Ma l’Unione Europea sta a guardare senza neanche riprovare questa deriva?
@ Priapus
Io direi:
la storia ci insegna che cattolicesimo e mancanza di libertà procedono di pari passo, sino a coincidere.
Così la frase è più corretta.
perchè quel “ma”?
io avrei messo un “e” o un “e quindi”
Infatti.
Questo dimostra che le religioni, sono nate per tenere il potere e vivere di esso. La verità non sta certamente nel credo, imposto senza ragionevolezza. (Vedi i dogmi)
In Ungheria hanno subito per anni la dittatura, quella “laicista” e “atea” del comunismo. Ed ora si vogliono proteggere da ogni possibilità di tornare a quell’incubo. Altro che mancanza di libertà. Sono le nostre democrazie in seria crisi, visto che vige la dittatura del pensiero unico. Ma durerà poco, molto poco.
“Poverina… è stata torturata per anni. Ora vuole proteggersi auto torturandosi. Ma fa bene: noi che non veniamo torturati in realtà siamo torturati e quando inizieremo ad autotorturarci allora smetteremo di essere torturati.”
Non fa una piega.
giuseppe, stai delirando.
Sono anni che giuseppe delira; la morsa dell’Alzaimer finirà per ridurlo al silenzio e
mi dispiacerà, perchè il suo delirio è uno spasso e perchè solo i bigotti godono delle
disgrazie altrui che attribuiscono a “castigo divino”
guarda no, con gente con l’alzheimer ci sto lavorando e non sono mica persone stupide.
Finalmente un bel posticino per gli Enrichi e Giuseppi vari.
La si che il signore osserva con orgoglio le sue pecorelle.
Paese il quale comunque ha dato al cinema Hard una valanga di attrici/attori.
Per questo sarò sempre grato, non era un critica.
è che le lingue ugrofinniche non sono così semplici… per gente che ha seri problemi con la propria lingua madre, poi…
gli basterà stare nel calore del suo dio e con tutto l’amore cristiano che c’è li.
le parole non serviranno.
giuseppe magari “delira” ma non senza motivo, poiche` ritiene e confida in questo modo di compiacere ed ingraziarsi il potere, che sa anche in Italia essere in larga parte cattolico.
Ingraziarsi il potere è delirio per se stesso…
Giuseppe
L’Ungheria è ancora in UE. Non serve il passaporto.
Facci un pensierino
claudio285
Si e visto che parte magari si porta dietro anche un po di preti e manda da noi un po di belle tipe locali.
Guarda che Ratzinga ora è emerito. I suoi deliri filosofici sulla dittatura del relativismo non li sentiremo più. Il suo successore, più intelligentemente, ha capito che alla gggente piacciono altre canzoni, per esempio le laudi francescane, e si sta regolando di conseguenza.
Ti sbagli. Se ti rileggi il discorso ai diplomatici, ha proprio citato Ratzinger e la “dittatura del relativismo” che non é una chimera, ma una realtà ben visibile. Quindi la tua riflessione non ha senso e il papa non é uno che si adatta per fare piacere alla gente. Capisco che gli ipocriti non sanno concepire comportamenti naturali che non mirino ad alcuno scopo preciso, ma non capisco perché debbano appioppare agli altri le loro modalità di comportamento.
La dittatura del relativismo esiste perché l’ha detto il papa.
Logica impeccabile… 🙄 🙄 🙄
Preferirei un modus tollens: chi è intelligente spregia assurdità come l’esistenza di una dittatura del relativismo; il bavarese non spregia tali assurdità; il bavarese non è intelligente.
In effetti, forse andrebbe trattato come un sillogismo CAMESTRES.
giuseppe
Pensiero unico? Ma se il tuo papa è su tutte le tv tutti i giorni più volte al giorno!
Non so che roba ti fai ma qualunque cosa sia cambiala che ti da allucinazioni troppo forti!
A già so cosa ti fai ti fai di prediche dei preti. Mi spiace ma uscire da una forma di tossicodipendenza simile per uno come te è praticamente impossibile.
A proposito di pensiero unico, perché tu invece, eh?
La ”…dittatura, quella laicista e atea del comunismo…” non parrebbe
che sia stata una dittatura così pesante se poi tutte le pecorelle
si sono ritrovate nel mer#doso covile della chiesa.
O forse la spiegazione è che, come i cani perennemente legati alla catena,
le pecorelle non potevano sopportare la vertiginosa ebbrezza della libertà.
Ah ah ah ah!
Peggio delle mie uscite sugli ebrei!
Evidentemente a lei piacciono i fascisti. Non avevo dubbi che fosse un antidemocratico ed un intollerante e che se potesse imporrebbe il papa re ed il clericofascismo.
Già qualche anno fa avevo visto sulla TV austriaca un preoccupante servizio sulla deriva ungherese verso il fascismo. Uno dei partiti di governo è Jobbik, un partito di estrema destra che sta dettando l’agenda. Odio razziale contro zingari ed ebrei, hanno organizzato diverse spedizioni punitive incendiando le loro abitazioni. Uno di loro, Bayer, stretto amico di Orban, ha recentemente affermato riguardo agli zingari: “Sono bestie, queste bestie non ci devono essere. Questo problema deve essere risolto, subito, non importa come”.
Un altro debutato si era fatto analizzare il DNA ed aveva pubblicizzato il fatto di non avere nel suo sangue tracce di DNA di zingari ed ebrei.
Riguardo al comunismo l’Ungheria post rivoluzione era diversa dal resto dei partiti comunisti, godeva di maggiori libertà ed indipendenza.
http://www.zeit.de/politik/ausland/2012-05/ungarn-jobbik-rechtsextremismus
http://www.spiegel.de/politik/ausland/ungarn-orban-und-fidesz-bedienen-sich-bei-der-rechtsextremen-jobbik-a-880084.html
peppe migliori tutti i giorni
eh… sta dittatura della democrazia e del pluralismo sta per finire. Grillo le darà la spallata finale.
diego
Alla fine del 2011 sembrava che ci stessimo liberando dello psiconano e invece non solo è tornato ma è arrivato anche lo psicopagliaccio.
mi domando a fare una WAIS a tutti quelli che vanno a votare, cosa verrebbe fuori…
Kaworu
Qualcuno ci ha già pensato.
https://www.youtube.com/watch?v=P1ELoftD_fw
Visto che ha chiaramente ragione ti viene voglia di cambiare paese come c’è l’ho io.
Mio errore avrei dovuto mettere un ? alla fine.
@ Kaworu.
Non c’è nessun bisogno della WAIS.
Ho personalmente conosciuto gente giovane che ha votato Berluska perchè ha comprato Balotelli e gente matura/anziana perchè aveva paura che la sinistra al governo gli chiudesse le TV con Uomini e Donne e le telenovelas.
In Italia abbiamo il 12% di analfabeti contro il 7,5% di laureati (dati 2005).
Non voglio neanche guardare la percentuale degli illetterati, mi rovinerei la cena.
secondo me la percentuale di analfabeti che citi è troppo bassa.
abbiamo laureati che fanno pure (a detta loro) i ricercatori e non riescono a scrivere frasi di senso compiuto e che la punteggiatura e la sintassi se la sono evidentemente persa per strada.
oltre agli analfabeti di ritorno.
oltre a quelli che non riescono a comprendere un breve racconto.
@ giuseppe
Tutelarsi? Chi si tutela? I laureati che non possono espatriare? Le coppie omosessuali? O gli integralisti fanatici?
Pensiero unico? Il nostro? O il tuo che scrivi sempre le stesse cose?
Durerà poco? Eh, ma se conosci qualche oscuro segreto, magari metticene a parte. Senò sempre di autonvincimento si tratta, eh.
giusy
ti ricordo che quella dittatura fu esattamente tanto “atea” quanto quella nazista e fascista fu “cristiana”. e l’ungheria vide antrambe queste dittature nella sua storia.
Prima della dittatura comunista ce n’era un’altra. Indovina un po’?
http://it.wikipedia.org/wiki/Croce_frecciata
@ Giuseppe
Tu hai un bisogno incredibile di ciulare un po’.
magari non in macchina e ubriaco 😉
E’ tutta colpa dei comunisti che hanno lasciato il lavoro a metà!
Il popolo ungherese ha sempre sofferto della “sindrome da periferia”, fin dai tempi dell’impero austro-ungarico… persino la sua lingua è “periferica”, dato che è di ceppo non indoeuropeo e circondata da lingue indoeuropee. A ciò basta aggiungere bassa natalità (un altro dei fantasmi storici del popolo ungherese), disoccupazione, salari bassi e prospettive di crescita nulle per arrivare a questo cocktail devastante di ripiego identitario, omofobia e misoginia. Cosa in cui viene superata persino dalla Polonia natìa di Wojtyla, per non parlare di paesi come Slovenia, Slovacchia e Rep. Ceca che rispetto all’Ungheria sembrano avanti millenni luce. Il che è tutto dire.
Ricordo che già sotto il comunismo l’Ungheria si distinse per posizioni occidentaleggianti. Che gli ungheresi amino essere dei bastian contrari?
Certamente il fallimento è nell’Europa fatta come l’Italia per ampliare i mercati, ma senza la volontà del popolo…anzi: contro il popolo. E mi pare che ciò che viviamo lo confermi appieno.
Manlio Padovan
Anche la rivoluzione del 56 può essere considerata come una forma d’espressione del orgoglio nazionale quindi è coerente con i raid di oggi.
Il nobile popolo magiaro sfida la piovra europide.
Il nobile popolo magiaro sfida la piovra europide.
Il nobile popolo magiaro sfida la piovra europide.
Il nobile popolo magiaro sfida la piovra europide.
guarda che se un’idiozia la scrivi tante volte, non cessa di esser tale eh…
Che sia un’idiozia lo dici tu, perché, come al solito, non hai argomenti seri per rispondere.
@giuseppe
Le idiozie si palesano da sole. Strano che tu non te ne sia ancora accorto.
Oh, ma non è che, sotto sotto, hai un debole per Kaworu? 😆
ti prego, di tizio inquietante ne ho già beccato uno qui, vorrei evitare il secondo.
@Kaworu
purtroppo non è sempre così… è sul concetto “se una menzogna la ripeti abbastanza volte diventa vera” che si basa il successo di molti… non solo del nano 😉
Vale anche per molti catto, a furia di sentirsi ripetere che dio esiste poi ci credono davvero…
No, giusy no, lui è solo un troll ma sa benissimo che se esistesse un dio come quello che propaganda lui a quest’ora sarebbe poco più di un mucchietto di cenere 🙂
pardon , hai ragione.
in effetti ci sono persone che credono all’acqua diamante, all’aceto che cambia il tempo e alle scie chimiche…
allora riformulo: se si ha a che fare con gente di cui sopra, alla decima ripetizione li hai convinti.
@gmd85 @kaworu
condivido l’inquietante sospetto…
kaw, razionalmente parlando, hai mai pensato di farti togliere il malocchio?
😀
guarda, tra studenti di psicologia, abbiamo concluso che ci deve essere qualcosa in noi che fa si che attiriamo persone che potenzialmente potremmo prendere come pazienti.
non so, una sorta di gaydar… questo sarebbe uno “psydar” che le persone con qualche problema hanno e che gli permette di individuarci anche se non andiamo in giro con una psi gigante tatuata sulla fronte.
non vi invidio.
@Kaworu
Mah, in questo caso, più che psydar direi “freakdar”… anzi, proprio “morondar” 😆
prendessero appuntamento, potrebbe pure rivelarsi utile 😆
disgraziatamente non va così XD
(comunque intendevo che “loro” hanno il radar per individuare “noi”. perchè a parlare con gente che fa architettura, economia o altro, la percentuale di gente “non tutta in squadra” attirata non è affatto la stessa…)
@Kaworu
Ok, avevo capito al contrario. Qualcosa del tipo calamita per individui estremamente turbati 😀
anche secondo me giusy si è infatuato di kaworu.
più volte gli ha anche chiesto di incontrarsi di persona.
kaworu se lo incontri non andare sola o almeno armata!!
HAHA..por giusy..
no non è lui che me lo ha chiesto, è stato il suo ben più inquietante collega.
giusto!
è che li confondo.
confesso che a volte mi trovo a leggere solamente i loro commenti e le risposte che gli vengono date.
boh, la mia passione per l’oscuro sarà la ragione dell’attrazione per gli oscuri ragionamenti, che poi spesso non sono ne oscuri ne ragionamenti.
ma infatti l’ideale sarebbe non calcolare gli attention seeker, dato che poi la discussione diventa una lunga sequela di risposte a vaccate più o meno aberranti e totalmente ot.
ma già qui stiamo andando ot di brutto, tra l’altro (e lo sto facendo anche io, mea culpa)
Federico
Si si lo abbiamo capito!
Cos’è vuoi farci il lavaggio del cervello?
Agente Ungherese in incognito!
Kaworu
Mannaggia a te volevo essere il il primo a prenderlo per il c…
europolpo che non sei altro XD
Kaworu
Siii sono un polipone pomicione
Kaworu risponde:
venerdì 22 marzo 2013 alle 11:48
guarda, tra studenti di psicologia, abbiamo concluso che ci deve essere qualcosa in noi che fa si che attiriamo persone che potenzialmente potremmo prendere come pazienti.
non so, una sorta di gaydar… questo sarebbe uno “psydar” che le persone con qualche problema hanno e che gli permette di individuarci anche se non andiamo in giro con una psi gigante tatuata sulla fronte.
Le tue reazioni dicono sempre che non ti sai molto controllare e che non sei assolutamente professionale. Saccente, molto saccente si, ma é tutta aria fritta. Poveri pazienti !
a giusè….
e dov’è che l’hai vista fuori controllo?
e mi spieghi perchè non sarebbe professionale?
non mi risulta che scrivere implichi essere iscritto a qualche albo o ordine professionale. e soprattutto lo si fa gratis…
…scrivere qui…
La cattiva europa che pretende che la gente abbia la libertà di pensiero. Che tempi, che tempi!
eh contessa…
si stava meglio quando si stava peggio insomma.
e non ci sono più le mezze stagioni….ecc…
sigh! effettivamente, quelle strade illuminate dalle lampade a olio che gettavano una fioca luce sul cammino dell’uomo del vecchio continente che guardava avanti con saggezza, oggi sono abbagliate da luce accecante che costringe a guardare per terra l’uomo della nuova comunità europea senza futuro……ma che ho mangiato oggi…….
Reiuky risponde:
venerdì 22 marzo 2013 alle 11:30
La cattiva europa che pretende che la gente abbia la libertà di pensiero. Che tempi, che tempi!
No, é la cattiva Europa che vuole imporre a tutti il pensiero unico.
@giuseppe
Poveri Ungheresi: nemmeno più la libertà di togliersi tutte le libertà e di schiacciare le minoranze hanno più…
(Della serie: pseudo-nobile Vandeano, Sanfedista e Ultra tutte insieme in un unico individuo)
giuseppe, sei davvero una testa di catto.
chiese fittizie, il cui unico scopo era approfittare del sovvenzionamento statale
una riforma del genere andrebbe bene anche in italia, ce ne una di chiesa molto grande e altrettanto fittizia
tanti altri paesi sono usciti dal blocco comunista senza per forza diventare delle teocrazie.
Non vedo cosa ci sia da tutelarsi, ora che il comunismo reale non è più una minaccia.
Ne’ vedo perchè limitare tanto la libertà possa portare a una vita migliore in quel paese…
Insomma la storia della “dittatura laicista” non ci azzecca niente, foss’anche vera non giustificherebbe questo.
La non molto signorile Kaworu dice continuamente che mi ignora, ma non riesce a controllare i suoi impulsi ( e dire che dovrebbe insegnare agli altri di farlo ) e mi risponde sempre indirettamente. Bisognerebbe fare l’analisi.
“la non molto signorile”?????
😀
(come se tra l’altro fosse in qualche modo “disonorevole” o qualcosa di cui vergognarsi, il “fare l’analisi”… al momento sto preparando l’esame di quella multivariata, comunque, di analisi 😆 )
beh, vai tranquilla che macho-beppe non la fa l’analisi.
a che serve? lui ha il confessionale.
la (psico)analisi costa anche tanto in termini di soldi, tempo e risorse mentali, e decisamente non è per tutti (per tutti questi e altri motivi).
ma va beh “l’uomo della strada” fa il minestrone pensando che psicoanalisi, psicoterapia e affini sian tutte la stessa roba XD
fab risponde:
sabato 23 marzo 2013 alle 17:13
giuseppe, sei davvero una testa di catto.
I tuoi continui insulti ti squalificano automaticamente, visto che sono le uniche risposte che mi dai continuamente. E mi lasciano totalmente indifferente.
Perché, che cosa non sei? Non sei un catto? Non hai una testa? Nessuno dei due?
In ogni caso, se lo pensi come un insulto, è l’ovvia risposta che va data alle tue frasi a caso, sistematicamente negatrici di evidenza e arbitrarie nei nessi logici. Che razza di risposta ti aspetti a una monumentale scemenza come quella del pensiero unico ateo contro cui ci si deve difendere con uno stato fascita?
Un tempo tentavo di argomentare e di quando in quando continuo a farlo, ma davvero non vale la pena di sforzarsi per uno come te. Svegliati fuori da solo, i corsi di recupero sono agli sgoccioli.
Kaworu risponde:
sabato 23 marzo 2013 alle 15:55
la (psico)analisi costa anche tanto in termini di soldi, tempo e risorse mentali, e decisamente non è per tutti (per tutti questi e altri motivi).
ma va beh “l’uomo della strada” fa il minestrone pensando che psicoanalisi, psicoterapia e affini sian tutte la stessa roba XD
Assolutamente no. Ho grande stima per i professionisti seri e per la psicoanalisi. Ma non per te no, in quanto avresti bisogno di fare l’analisi su te stessa per curare il tuo complesso di superiorità e la tua incapacità ad interloquire senza offendere, non offrendo contenuti reali.
cercherò di sopravvivere agli insulti di cotanto soggetto.
ora che hai avuto il biscottino di attenzione diretta, spero starai meglio 🙂
La tua ironia con sfumature psicologiche non attacca. Vendi la tua povera merce ad altri.