All’epoca era soltanto un movimento studentesco cattolico di belle speranze (integraliste). Nel giro di pochi anni diede vita a una formazione politica, il Movimento Popolare, e divenne una realtà ecclesiale di primo piano con il riconoscimento ufficiale da parte di Giovanni Paolo II per decreto nel 1982. Un’ascesa apparentemente inarrestabile. Tutto merito della fede in Dio?
Un’inchiesta de L’Espresso, che pubblica i Kissinger cables di Wikileaks, rivela i rapporti tra le autorità statunitensi e Comunione e liberazione fin dagli anni Settanta. Gli Usa erano interessati a sostenere don Luigi Giussani come argine contro il comunismo in Italia. Mentre la Democrazia Cristiana registrava un pesante calo di consensi e Indro Montanelli paventa il rischio di un’ascesa dei comunisti. Il console generale Usa incontra quindi don Giussani nel 1975 e vede positivamente il Movimento Unitario Popolare, il braccio politico di Cielle che attira giovani e può rivitalizzare la Dc. I ciellini, pur cercando di coinvolgere i democristiani, temono che le lotte interne del loro partito possano danneggiare il movimento.
Giussani sostiene che solo con riluttanza ha acconsentito alla formazione del Mup, gestito da ciellini in ascesa come Roberto Formigoni con alle spalle Angelo Scola, allora soltanto “don”, e Santo Bagnoli della casa editrice Jaca Book. Il padre fondatore non chiede finanziamenti per Cl (che conta sui fondi degli aderenti e ha un budget di circa 7 milioni dell’epoca), ma piuttosto sostegno per il Mup e per dotare il movimento di mass media. Eugenio Cefis, figura importante della finanzia italiana e il cui figlio è ciellino, promette di dare aiuto. Agli statunitensi don Giussani dice di aver bisogno di un settimanale non cattolico — visto che Famiglia Cristiana non gli dà spazio — e di radio locali oltre quella che già gestiscono a Milano, nonché di entrare nel circuito di distribuzione dei film su cui ha egemonia la sinistra.
Il fondatore di Cielle attribuisce poi il declino delle Acli all’influenza della Fuci, che sulla scia della contestazione ha allentato i vincoli con le gerarchie ecclesiastiche ed elaborato teorie più favorevoli a una separazione tra Stato e Chiesa. Secondo Giussani la Chiesa deve invece ritornare all’attivismo popolare che fornisca una “guida positiva in aree che non sono strettamente religiose”, proprio per riconquistare la società e quindi la politica. Anche la Cei, scrive il console, ora ha “benedetto” Cl nonostare i precedenti attriti. Secondo Giussani, Comunione e liberazione non sarebbe nata senza il supporto del cardinal Colombo di Milano. Circostanza, precisa il consolato Usa, peraltro smentita da altre fonti, che fanno invece notare come il “radicalismo” di Giussani fosse avversato proprio dal porporato.
La vicenda si intreccia con un’altra ascesa apparentemente inarrestabile, quella di Silvio Berlusconi, finanziatore del Sabato e lui stesso formato politicamente da monsignor Scola. Le strade tra Cielle e Berlusconi risulteranno negli anni intrecciate: non è un caso che lo stesso Cavaliere abbia cavalcato da sempre — anche fuori tempo massimo — la retorica anti-comunista. Oggi Formigoni, con una lettera a Repubblica, nega dal canto suo che il Mup abbia preso finanziamenti dal governo statunitense: “posso affermare con certezza che né il Movimento Popolare e nemmeno nessuna delle opere ad esso riconducibili ha mai ricevuto alcuna sovvenzione dal governo Usa o da organizzazioni collegate”.
Non stupisce in generale l’anticomunismo cattolico, tale da favorire rapporti compromettenti della Chiesa anche con le dittature di destra. Come emerge da un altro cablo pubblicato sempre da L’Espresso. Secondo una relazione dell’ambasciata statunitense a Roma al Dipartimento di Stato l’allora vice segretario di Stato vaticano, l’arcivescovo Benelli, avrebbe espresso la sua preoccupazione e quella del papa per la “campagna della sinistra internazionale, che rappresenta in modo completamente falso la realtà della situazione cilena”. Proprio a poche settimane dal colpo di stato militare, che nel 1973 aveva portato al potere i militari e il diffondersi delle notizie sulle migliaia di dissidenti politici arrestati, torturati e uccisi, la Chiesa parlava di “bugie” ed “esagerazioni” diffuse dalla “propaganda comunista”.
A riferire sulla situazione cilena sono i prelati locali, proprio quelli che avrebbero sostenuto il regime di Pinochet, nonostante fossero stati prontamente messi a conoscenza dei massacri di desaparecidos. Gli attriti con la dittatura ci furono piuttosto su questioni come il controllo dell’università cattolica di Saint George, che i militari volevano “normalizzare”. Ma la Chiesa non si opporrà davvero alla dittatura, nonostante l’isolamento internazionale del Cile. Dai documenti emerge un Vaticano che, negli ultimi anni del regime di Francisco Franco in Spagna, vuole rivedere il Concordato sottoscritto nel 1953 in vista di una transizione meno favorevole al mantenimento dei privilegi della Chiesa. La Santa Sede preferirebbe discrezione, ma il regime franchista ci tiene a far vedere che ha relazioni buone col Vaticano. L’allora arcivescovo Agostino Casaroli, recatosi in Spagna per siglare senza troppa fanfare l’abboccamento, si ritrova sulle pagine dei giornali. Tornato in Vaticano, protesta per “l’oltraggiosa violazione delle assicurazioni ricevute dal governo spagnolo di mantenere un basso profilo”.
La Santa Sede non si fa mancare nemmeno la vicinanza alla dittatura argentina capeggiata da Jorge Videla. Il nunzio apostolico Pio Laghi, come confermato anche dai cable statunitensi, ha buoni rapporti con gli americani e con l’ammiraglio Emilio Eduardo Massera, tra coloro che pianificarono il colpo di stato nel 1976. Tanto da sapere mesi prima che tirava aria di golpe per destituire Isabel Peron, salita al potere dopo la morte del marito Juan Domingo: opzione sulla quale era d’accordo. Lo stesso Laghi sarebbe stato mandato in Argentina più tardi per evitare di dover presentare le sue credenziali ad “una donna” (sic), ovvero la stessa moglie di Peron. La Santa Sede non si fa mancare la vicinanza alla dittatura argentina.
Nei dispacci diplomatici si parla anche di Francisco Jalics, il gesuita arrestato dai militari argentini e che ebbe attriti con l’allora superiore provinciale della Compagnia di Gesù, Jorge Mario Bergoglio, ora divenuta papa Francesco. Secondo il giornalista e scrittore Horacio Verbitsky proprio Bergoglio non avrebbe adeguatamente tutelato due religiosi, Jalics e Orlando Yorio. La madre di Jalics è cittadina americana e la macchina diplomatica si mette in moto per avere sue notizie dopo che questi nel maggio del 1976 è stato imprigionato dai militari. A novembre il segretario di Stato Usa Henry Kissinger conferma che è stato liberato. Secondo la relazione diplomatica, il religioso avrebbe detto alla polizia argentina di non essere stato maltrattato e di essere stato arrestato perché operava nelle baraccopoli, mentre in seguito si parlerà di torture subite durante la prigionia. Il sospetto è che altri, forse più compromettenti, documenti siano tuttora secretati dagli Usa, che ha reso disponibili questi ora pubblicati dal settimanale italiano.
Si è parlato spesso dell’incoerenza del sistema “corruzione e lottizzazione” del regime formigoniano con i più semplici valori cristiani. Alla luce di queste rivelazioni, incoerenza non c’è. Cielle, fin dall’inizio, è stata al centro di giochi di potere, dove giravano soldi e interessi politici. Mentre il Vaticano osservava in silenzio. Come all’epoca delle dittature sudamericane, d’altronde. Pensate se Scola, considerato il maggior favorito nell’ultimo conclave, fosse effettivamente stato eletto papa. Da questo punto di vista, per una volta lo Spirito Santo sembra aver lavorato decentemente. Ma per quanto tempo ancora la Santa Sede manterrà l’abitudine di non denunciare crimini, solo perché chi li commette è considerato “più vicino” di coloro che li subiscono?
La redazione
Ammettiamolo,il contributo innegabile dato negli anni del dopoguerra a contrastare il rischio allora tutt’altro che assurdo di un tentativo di presa del potere totalitaria da parte del comunismo e’ uno dei pochi servigi che la Curia abbia mai reso all’Italia.(Non chiedetemi quali possano essere gli altri !).
Tentativo che sarebbe forse fallito comunque,ma che avrebbe comportato una sanguinosa guerra civile,della quale si erano gia visti numerosi episodi sanguinosi nell’ultimo periodo di guerra,e nel periodo seguente.
E per favore non venitemi a dire che USA e Vaticano non facevano altro che i propri interessi :
sapreste citarmi UN SOLO caso di vera filantropia da parte di una nazione qualsiasi in tutta la storia ?
Non era certo filantropico il piano Marshall,ma il famoso “boom economico” che ne derivo non ci fece certo schifo.
E a molti non farebbe certo schifo un altro piano analogo adesso,non credete ?
Forse stavolta nemmeno le sinistre lo criticherebbero.
Peccato che i tempi siano cambiati,vero ?
presa di potere totalitaria da parte degli stessi comunisti che hanno accettato di contaminare la costituzione repubblicana con i patti Lateranensi?
@Firestarter
Quali ?
Gli stessi che furono ricompensati dalla Curia poco dopo con la scomunica ?
@ Laverdure
Appunto, i comunisti italiani che nonostante i calci in bocca hanno continuato a prostrarsi per prenderne di piu’ sonori.
E se invece di un piano Marshall arrivasse un piano Putin? Che diresti?
@Diocleziano
Forse sarebbe piu’ interessante chiederlo alle centinaia di disoccupati,sottoccupati e disagiati in generale che ci ritroviamo ormai da anni.
Pensi che il loro orgoglio nazionale prevarrebbe su qualunque altra considerazione ?
E gia che ci siamo perche non prendiamo in considerazione un analogo piano da parte dei paesi arabi,dato che i petrodollari non gli mancherebbero di certo ?
Ovviamente condizionato ad una apertura in grande stile all’islamizzazione ?
Ma via,e ‘ ovvio che la fede cristiana prevarrebbe su ogni meschino interesse utilitaristico.
O no ?
Laverdure,
l’orgoglio nazionale italiano è un fungo che attecchisce solo sui prati degli stadi.
Purtroppo penso che tu abbia ragione.
Sai, ingenuamente avevo considerato la faccenda dal ‘mio’ punto di vista.
C’è modo e modo.
Quando i prelati si lamentavano, leggo dai cablo, che persino “l’estrema destra” non era disponibile ma rientrava comunque nelle opzioni o quando si parla di prenderein mano il Cinema mi vien da chiedere “a che prezzo?”. Che poi è più o meno la stessa reazione che ho quando leggo che il polacco avrebbe usato dei soldi non propriamente “puliti” per finanziare Solidarnosc.
Presa del potere da parte comunista, va bene; ma totalitaria, in Italia, è una pura supposizione non suffragata da fatti storici.
@Manlio Padovan
Se mi si consente,quello che successe in Polonia, Ungheria,Cecoslovacchia e altri paesi dell’Est,nessuno escluso,nell’immediato dopoguerra e nei decenni successivi
(Ungheria ’56,Praga ’68)da’ adito quanto meno a qualche timore in proposito.
Anche sul “liberalismo” dell’allora leader indiscusso Togliatti (Il MIgliore)e’ lecito qualche dubbio.
Come e’ lecito qualche dubbio anche sulle capacita degli italiani di opporsi a regimi totalitari:dopotutto,mi si corregga se sbaglio,il fascismo in Europa e’ nato proprio in Italia e vi a ha attecchito per 20 anni,e oserei dire che la causa principale della sua caduta e’ stata la sconfitta militare della seconda guerra mondiale,e che le armate alleate vi hanno contribuito un tantino di piu’ della
tanto declamata Resistenza.
Laverdure
In Polonia, Ungheria, ecc. vi fu la presa dittatoriale del potere da parte dei comunisti perchè quelle zone erano occupate dall’Armata Rossa. Stessa cosa successe con la Germania Est, mentre nella sola Austria l’occupazione parziale da parte dell’Armata Rossa non portò a regimi comunisti, ma l’Austria indipendente divenne neutrale. L’Italia era occupata solo dagli anglo-americani, l’armata Rossa non ci è mai arrivata. Difficile pensare che in una nazione occupata dagli anglo-americani, che rivestiva per loro grossi interessi strategici, potesse instaurarsi una dittatura comunista. Difficile anche pensare che il partito comunista italiano avesse le capacità (e l’effettiva voglia) per conquistare il potere militarmente: credo che lo spauracchio comunista sia stato alimentato ad arte e sopravvalutato, così come l’importanza della Resistenza (dovevamo salvare propagandisticamente la faccia). Anche il fascismo salì al potere per circostanze fortuite e favorevoli, non certo per una sua “irresistibile” avanzata.
@RobertoV
“Difficile pensare che in una nazione occupata dagli anglo-americani, che rivestiva per loro grossi interessi strategici, potesse instaurarsi una dittatura comunista. ”
Comunque la rigiri stai ammettendo che fu la presenza degli angloamericani a
evitare il pericolo di una dittatura comunista in Italia.
Quanto al fatto,ovvio,che salvaguardassero i propri interessi,che in quel caso coincisero con i nostri,rimane la saggezza del vecchio detto :”A caval donato….!”
Quanto allo spauracchio comunista,anche se probabilmente non avrebbero avuto la forza di prendere il potere,un tentativo ,anche se fallito,avrebbe comportato le porcherie di una guerra civile.
Si dice che dopo il ferimento di Togliatti nel ’48 da parte di uno studente esaltato,
che porto’ la tensione a livelli altissimi,fossero proprio i Russi a dissuaderlo dal tentare un colpo di testa,semplicemente perche ritenevano che fosse destinato al fallimento e quindi controproducente.
@ Roberto V
Hai “pesato” quanto “l’irresistibile” avanzata del fascismo sia stata favorita dal bi gottismo ancora prevalente fra gli analfabeti e ritardati mentali, oltre che dai ge ne rosi finanziamenti di agrari ed industriali e dalla reazione al “biennio rosso” e relative mattane dei socialisti rivoluzionari?
Mi risulta che la maggioranza dei reduci avessero più simpatie per le riforme che per i “fasci di combattimento” e che a gettarli fra le braccia di Mussolini furono sopratutto le intemperanze dei socialisti, adoratori del Bolscevismo e del Sindaca
sismo Rivoluzionario di George Sorel. Di contro, agrari ed industriali, hanno sem pre dimostrato più simpatia per i bassi salari che per una redistribuzione del red dito, favorita da ricerca ed innovazione; hanno sempre preferito vivere di sovven
zioni statali più che di libera concorrenza.
In certi ambienti confindustriali, a parlare di Robert Owen o Adriano Olivetti, si ri
schia un caffè corretto, come quello famoso di Albino Luciani.
@ Roberto V
Jugoslavia e Albania sono diventate comuniste senza l’intervento diretto dei sovietici, la Grecia senza l’intervento energico e sanguinario dei Inglesi sarebbe diventato pure un paese comunista.
Scusate se mi intrometto.
Priapus
Hai ragione i finanziamenti di agrari e industriali, il bigottismo, gli errori dei capi del estrema sinistra dell’epoca e aggiungiamoci le suggestioni nazionaliste di quegli anni ebbero un enorme peso nell’ascesa dei fascisti.
Ma mi pare che qui Roberto fosse sarcastico quando ha scritto “irresistibile” e più o meno tutte le cause sul ascesa del fascismo mi sembrano condivise da tutti.
Bardhi
Scusa ma Albania e Jugoslavia sono diventati comunisti senza l’armata rossa ma anche senza la presenza degli angloamericani.
Non avrei mai creduto, in pieno 2013, di leggere ancora che gli USA, attraverso il Vaticano, hanno impedito che i cattivi comunisti mangiassero i bambini.
@Faidate
Quello che invece e’ certo e’ che hanno permesso agli Italiani,ai tedeschi e al resto dell’Occidente di mangiare molto meglio(vedi piano Marshall).
(E a quanto mi risulta i comunisti non nascosero la propria contrarieta di fronte a questa strategia cosi subdola).
Ma lo so,io sono terribilmente materialista.
L’antico Francia o Spagna basta che se magna non muore mai (di fame)!
@Faidate
Mentre invece nei paesi islamici,il periodico “ritorno alla purezza delle origini” (ricordate ?),che per secoli ha impedito che si sviluppasse una societa tecnologica,
equalitaria,benestante e quindi corrotta e decadente come la nostra occidentale,
respingendo i malefici influssi stranieri, ha salvaguardato la virtu e l’orgoglio del popolo.
E la sua miseria.
W l’insalata russa!
Quale sarebbe la guida positiva fornita da CL?
E’ la seconda volta da Vaticano S.p.A. che mi capita di leggere di un presunto “golpe bianco”. Possibile che lo stato mentale d’assedio abbia davvero così abbruttito il pensiero politico?
Forminchioni sarà anche forminchioni…con CL e tutto il resto…
Ma è stato il popolino italiota fatto da tanti popolani italioti che li ha votati elezione dopo elezione… ed in lombardia il popolino ha votato questo personaggio con grandi percentuali fino al 2010.
Ogni paese (e di conseguenza, città, comuni, regioni, ecc. ecc.) ha la classe politica (ed anche dirigente) che si merita laddove vi siano libere elezioni.
DucaLamberti74
Emh… e la questione delle firme false la prima volta? 😐
E ribadisco il concetto…
Se fosse capitato in un paese civile (UK, Francia, Germania, USA o altro) se un politico inganna e viola le leggi …la gente NON lo vota.
Invece qui il popolino italiota è andato a votare e felice e gaudente ha messo tante belle X sul simbolo di berlusconi ridendo felice e gaudente pensando a quanta gioia esistenziale diano le tv italiote di berlusconi alla loro vuota esistenza.
Ed oltre alle firme analoghe ci sarebbe il discorso che la legge “nazionale” (non recepita dalla regione lombardia…) prevedeva massimo due mandati… il sig. formigonnelloni dei preti ne ha fatti quattro.
Ed il popolino italiota (o padaniota) ha ribadito la sua italiottaggine rivotando ancora la stessa banda …se non altro almeno questa volta è cambiato il direttore d’orchestra ed il sig. Maroni almeno non ha un background da pretoni e madonne imepestate…anzi mi sembra abbia frequentato democrazia proletaria per la gioia dei comunistoidi 🙂
————
All’età di 16 anni, nel 1971, Roberto Maroni milita in un gruppo marxista-leninista di Varese.
Fino al 1979 frequenta il movimento d’estrema sinistra Democrazia Proletaria.
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fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Roberto_Maroni
DucaLamberti74
P.S.: Sia ben chiaro che provo il massimo disgusto per formigoni, maroni e compagnia cantante.
P.P.S..S.: Ho dato fiducia (entusiasta) alla lega nord nel 1992 e 1993…poi dopo un anno ho subito capito che razza di pagliacci erano.
Ma via, quale altro paese è stato governato da preti per quasi 1800 anni? Vedi un pò
quanto sono bigotti in Russia, nonostante 60 anni di comunismo puro e duro, duran
te i quali la chiesa locale ha però ricevuto un trattamento di favore.
Non vi ricorda il Grande Inciucio che portò Il Migliore a regalarci il Concordato in Co
stituzione?
Basta plagiare i bambini, rincretinendoli sin dall’asilo infantile con Catechismo, Cora no o Ideologia Comunista; vedete quanto ragionano liberamente e razionalmente i musulmani, gli Ebrei ultraortodossi o gli Americani della Bible Belt.
Duca
Quanto ci metterai a restare deluso da Grillo?
Io da parte mia ho deciso che in politica seguirò gli insegnamenti di un comico!
Claudio Bisio la sua proposta di farci governare dagli stranieri mi sembra l’unica sensata!
La critica agli italioti ovviamente te la quoto e aggiungo che se un politico si fa beccare in qualche situazione, anche solo sospetta, in quei paesi, spesso sono gli altri leader, del suo stesso partito, che lo mandano a casa, sempre se non si dimette prima lui da solo, vedi i casi dei ministri copioni in Germania.
Piapus
Nell’U.R.S.S. dei primi annui i religiosi subirono delle dure persecuzioni, che non auguro a nessuno, il cambiamento in loro favore avvenne solo dopo la battaglia di Mosca e il famoso discorso di Stalin al popolo sovietico, comunque i pope ortodossi non mi sembra che godessero di chissà quale influenza sotto l’U.R.S.S.
Per il resto ti quoto.
@Russel2:
Quanto ci metterò ad essere deluso da Grillo…fino a quando il suo comportamento avrà un valore un rating di APDL (#01) >= 80% continuerà a NON deludermi.
Del resto io mica penso che Grillo e il M5S siano i salvatori della aptria, solo che votandoli si da un segnale chiaro e preciso…
BASTA ITALIETTA DEGLI ITALIOTI.
Il farsi governare dall’estero, che dirti, io uan confederazione Elvetico-Lombarda la vedrei bene…ma penso che gli svizzeri NON ci vorrebbero ..e coem dargli torto ???
Il farmi governare da un politico estero … che dire…se dovessi emigrare per me diventerebbe realtà.
DucaLamberti74
#APDL = Affinità Pensiero DucaLambertesco.
————
Tale indicatore precisa quanto è allineato il pensiero di una ideologia con quello di DucaLamberti74.
Al momento APDL (M5S) = 85% (arrivato a punte del 92.50%).
Mentre APDL (Star Trek) = 95% ma anche APDL (Poliziottesco) = 95%.
Il valore dell’APDL può essere anche negativo per esprimere il massimo disprezzo verso certe modalità di pensiero.
Vorrei sottolineare quanto segue:
APDL (Comunismo) = 30%
APDL (Comunistoidi) = MENO 300%
il popolino italiota, di cui il grillino di turno non fa mai parte ovviamente in quanto Egli ha vissuto altrove mentre il popolino italiota non era ancora a conoscenza del Verbo.
Proprio libere……quando siamo al 64° posto al mondo per la libera informazione dopo il Burundi!!
sii paziente, la versione corrente del microchip e’ stata preclablata per condizionare alla ripetizione di “italioti” “morfeo” “ultimi venti anni” “sono tutti uguali” “kastaaaa!11!!” “ora ti spiego” “tutti a casa”. Bisogna sperare nella versione 2.0
@Firestarter
E il condizionamento dovuto ai nanoagenti psicotropi sparsi quotidianamente attraverso le scie chimiche dove lo metti allora ?
Meno male che ci sono ancora i sant’uomini di Voyager a salvare un barlume di verita.
@Lorna:
Ed allora come mai… un 25% di elettori a queste ultime elezioni ha detto…
BASTA POLITICI ITALIOTI !!!
Se c’è il condizionamento mentale…c’è per tutti…
E come mai io NON mi faccio condizionare … eppure NON sono un grande genio, NON ho una laurea ed a volte le cose devo rileggerle più di una volta perchè le capisca…
E poi adesso basta con le c@@@@te…c’è Internet e se uno vuole le informazioni se le prende li alzando le chiappe…e su Internet NON c’è condizionamento laddove NON sono predisposti merda-wall o censure affini (si veda Cina, Cuba ed Iran)…in Italia mi sembra che Internet sia libero.
@firestarter, LaVerdure:
Ed allora continuiamo a votare il Piddidididdidì di bersani e renzi…ed tutto cambierà per davvero 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
DucaLamberti74
@ DucaLamberti
il buffone ha preferito continuare a sbraitare sciatterie imbecilli dal suo blog piuttosto che cambiare qualcosa avendone i numeri. Scusa, quasi dimenticavo, il buffone cambiera’ qualcosa quando avra’ il 100%.
Rubandogli la sua espressione preferita: ma vaffanculo
@firestarter:
Allora se hai votato M5S ti invito a leggere il post dello sbraitatore che dovrebbe rispondere alla tua domanda:
http://www.beppegrillo.it/…/perche_hai_votato_per_il_m5s.html
Per cui la prossima volta vota il PIddidì e vivi felice, contento e gaudente da bravo italiota… io mi ritrovo prossimo ai 40anni con un bel lavoro a TI ma se lo perdo NON avrei altra alternativa che emigrare…tu magari sei un simaptico comunistoide pieno di soldi e vivrai sempre e comunque felice e gaudente nel tuo attico da 300mq
RIPETO, se hai votato M5S, hai sbagliato…prossima volta vota il PD.
Se invece hai votato il Piddiddì…che dirti…
abbi fiducia che con berlsuconi faranno un governo di larghe intese per il bene del paese e vivi felice e contento.
Io ho votato M5S perchè si inizi una rivoluzione di velluto che li mandi tutti a casa e possa fare si che questo disgraziato paese si riprenda.
Se poi si andrà a votare e il popolino italiota è stato scontento (come te) del comportamento del M5S…NON (ri)votateli.
Votatevi il PD, il PDL o altro partito italiota (ne avete almeno una 20ina tra cui scegliere cari italioti).
DucaLamberti74
“Ho dato fiducia (entusiasta) alla lega nord nel 1992 e 1993…poi dopo un anno ho subito capito che razza di pagliacci erano.”
Hai capito subito, cioè dopo un anno? Cosa ti sfuggiva in particolare di Bossi, scusa eh, per sapere. Se tanto mi dà tanto, vedrai che fra un annetto ci arrivi anche stavolta. Comunque si intravede una certa continuità, nel tuo orientamento politico, verso il capo popolo burino e urlatore, che spara banalità da bar ma che in realtà non ha voglia né capacità di fare qualcosa per il bene comune, un movimento che ha i modi e i toni della setta… “Roma ladrona” è identico a “tutti a casa”.
Potresti spiegarci come può riprendersi un paese affidandolo a elementi incapaci al punto di non saper scrivere un cv decente e corretto?
@ DucaLamberti
il partito 5 neuroni non lo voto neanche sotto tortura, ho troppa paura che la rivoluzione mi tolga l’attico. Strano che un furbo come te non sappia che a sottovalutare l’interlocutore si fanno figure di merda. Vai a sapere, magari sono un comunistoide che vive nell’attico da 300mq o magari sono uno che e’ emigrato diversi anni fa non potendo sopportare il ripetersi della storia che vede buffoni capipopolo supportati da semicerebrati che pensano di cambiare il mondo votando un evasore al quale non fa schifo usufruire dei condoni tombali di berlusconi. Ma tu sei furbo e quindi queste cose gia’ le sai, non serve mica che te le dica un comunistoide.
A voi non la si fa, e ti ringrazio a nome del popolo italiano per la rivoluzione di velluto (ma da quello che ho visto direi piuttosto rivoluzione del cazzo). Bravo Duca, adesso vado a vergognarmi del mio essere comunistoide con l’attico.
P.S.: svegliaaaaa!!!1111 kastaaa!111! non ho votato grillo ma tanti bravi automi!!!! democrazia liquida e streaming eccetto quando dobbiamo prendere gli ordini dal capo come tanti begli incapaciiiii
@ Sandra
ma lui si informa in rete, come quel poveraccio dei microchip. Mica aspetta che i giornali di regime lo ingannino, lui alza le chiappe e trova l’informazione in rete! (blog di grillo e buffonate cospirazioniste incluse).
Duca, dicci, come va la biowashball? E quella puttana della Montalcini come se la passa?
Vedi perche’ sono emigrato, caro pseudofurbo: l’Italia e’ sempre stata e sempre sara’ popolata da gente come te che delega il poco cervello in concessione al buffone impresentabile del momento, beandosi di ignoranza e squallore, e sentendosi eletto in quanto interprete dell’ordine nuovo. “Andate affanculo” (cit. tratta dal blog del tuo guru).
quello che piu’ genera ilarita’ riguardo ai Duca e simili trasmettitori del Verbo (con linguaggio da Bimbominkia che lui vorrebbe far passare per goliardia) e’ la loro convinzione che pescando a caso per strada tra la ggente (esclusi i minions di casaleggio ovviamente) si ottiene un insieme di parlamentari molto migliori e antropologicamente superiori di quelli che “tutti a casaaaaa kastaaa!!1111”.
Ed ora, caro Duca, deliziami con “gli ultimi 20 anni”. Ma ttento che l’utima intervista buffonata del tuo guru riporta “35 anni” (infatti i ripetitori ossessivi che popolano vari giornali online vanno gia’ diffondendo il nuovo numero magico: le pecore della fattoria degli animali orwelliana).
Duca
Neanche a me piacciono i politici che ci hanno governato, ma non mi piace neanche la soluzione, quindi sto vedendo se posso emigrare, in quanto a speranze e fiducia a Grillo prima delle elezioni avevo i miei dubbi e apprezzavo alcuni aspetti del suo programma ma adesso zero.
Grillo e i suoi potevano andare la governo e realizzare una parte consistente del loro programma violando la promessa del niente alleanze, invece hanno scelto di non andarci violando le molte promesse di cambiare il paese. Cos’è peggio violare una promessa per realizzarne altre 10 o mantenere una promessa a costo di non mantenerne 10?
Lo so che con il P.D. non potevano fare tutto ciò che volevano ma qualcosa avrebbero fatto.
Il M5S si è proposto di cambiare il paese ma per farlo bisogna andare al governo e fare qualcosa e non limitarsi a insultare e lanciare proposte più o meno demagogiche, giuste, irrealizzabili o concrete che siano.
Per la rivoluzione di velluto, secondo me, quel tipo di rivoluzione funziona con sistemi che cercano di rispettare, scrupolosamente, la legge mentre con il nostro sistema viscido e corrotto, che ricorda l’ancien regime, penso che ci voglia un altro tipo di rivoluzione tipo 1789!
@TuttiQuanti:
Allora ripeto quello che ho detto..
#01) NON pretendo che il M5S sia il verbo rivelato, che risolva tutti i problemi della nazione Italia come per magia.
#02) Guardate i 95 punti del programma del M5S e ditemi cosa NON vi convince.
#03) NON vi piace il M5S (anche io vedo molti difetti)…ed allora mugugnate e rimurginate e piangete come dei bimbiminkia italioti che vi devo dire….rivotatevi un partito italiota.
#04) Ed allora rivotate i soliti politici italioti…come detto altre volte sono benm pronto a fare el valigie ed emigrare in altra nazione più civile.
Votato Lega Nord nel 1993 e 1994 (nel 1992 avevo ancora 17 anni ma pensavo erano coloro che avrebbro cambiato le cose) perchè ritengo sia giusto in Italia una riforma federale degna di tal nome.
Per quanto riguarda il mio essere leghista il politico di riferimento come pensiero è Giancarlo Pagliarini … del resto un liberale classico in Italia è un rivoluzionario.
Ed infatti NON ha votato le leggi ad personam per berlusconi sul falso in bilancio e la legge talebana (proposta dai leghisti padanioti).
@firestarter.
Ma NON ho capito…ci ho preso, sei un comunistoide con l’attico da 300MQ 🙂
allora sulal biowash il sig. Beppe Grillo ha sbagliato..tu NON sbagli mai nella vita, presumo che vivedno di rendita da buon comunistoide sai solo commentare e leggere i giornali marxisti.
Sulla uscita infelice sulla montalcini anche li ha sbagliato….ma prokaputt@@@ io lavoro in ICT e le porkate di telecom el sento da ex colleghi…
Ammetterai che Beppe Grillo andando alel assembrlee degli azionisti a dire in faccia come stanno le cose…se permetti su questo è da ammirare (almeno per me).
Mentre magari voi comunistoidi sapete solo dire è la critica della società borghese…il sistema lo si abbatte non lo si cambia ed altre amenità del genere.
DucaLamberti74
P.S.: Prox volta vi preparo un copia & incolla…ripeto sempre la stessa cosa …perchè è facile mugunare e lamentarsi vedendo il M5S che sta muovendo i primi passi con relativi errori e criticare come quelli della gialappas band…PROVATE VOI E FATE…poi ne riparliamo.
P.P.S.S.: Linguaggio da bimbominchia … NON so,io a volte mi ispiro a Blutarski di Animal House.. gran principe della filosofia goliardica 🙂
@TuttiQuanti:
Parte 02.
Dato che sarete pronti a darmi del leghista, fascista e compagnia cantante…
Ho smesso di appoggiare la LegaNord quando è venuta fuori con le str@@@ di seccessione e dare addosso agli immigrati (così era negli anni ’90 che venivano a fare i lavori umili) per partito preso ed appunto per affinità con il popolino italiota che sa essere razzista e qualunquista.
Il fatto che poi Giancarlo Pagliarini si sia candidat ocn la Destra …beh è stato un gesto triste….e il personaggio in questione mi ha deluso.
Ed ora…via con le altre mugugnate e comunistoidate 🙂
DucaLamberti74
P.S.: Purtroppo NON potrò rispondervi…si ritorna al lavoro !!
la CCAR e’ un’assocozione il cui unico e solo scopo e’ il controllo assoluto dei popoli anche attraverso governi e dittature fasciste conniventi !
Soprattutto attraverso loro. Trovano il braccio che gli manca, la mente criminale ce l’hanno sempre avuta.
la CCAR e’ un’assocozione il cui unico e solo scopo e’ il controllo assoluto dei popoli anche attraverso governi e dittature fasciste conniventi !
Ma sono anche i popolani (insieme di individui mediocri, tristi e meschini che possono arrivare a costituire anche un buon 75% del totale che compongono il popolo) che si fanno controllare felici e gaudenti.
DucaLamberti74
Ovviamente tu, per autoacclamazione, non rientri tra i mediocri tristi e meschini. Tu ti innalzi al di sopra del popolino che si fa controllare felice e gaudente, ed infatti tu voti il non partito con il non statuto che annovera tutti non furbi (tranne due) tra le sue fila. Grazie, ora finalmente vedo la luce.
Il tuo gergo, da cui traspare la pochezza incapace di autopercepirsi, ti rende un personaggio deplorevole e odioso.
Svegliaaaa!!!!! la kasta!111!!!! autoblu tutti a kasaaaaa!!
@firestarter:
Con il tuo nick siamo in tema…
ascoltati Pino Scotto (un altro guru del DucaLamberti pensiero 🙂 e Datti Fuoco !!!
Certo che NON rientro nel popolino italiota:
– NON me ne frega nulla del calcio.
– NON voto i politici italioti.
– NON vado in chiesa a pregare padrii pii e madonne impestate.
– Cerco di costruirimi il mio destino giorno dopo giorno.
– Applico, laddove possibile, gli insegnamenti di vita di Star Trek e del poliziottesco all’italiana.
– NON credo ad ideologie preconfezionate e nè vivo in contraddizione con queste (come i comunistoidi pieni di soldi ed i loro attici da 330MQ)
Direi che questo NON fa di me un popolano italiota.
Che poi tu mi detesti…beh ne sono contento
MOLTI NEMICI…MOLTO ONORE 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
(diciamo questa…così i comunistoidi possono dire che sono fascista 🙂 ).
DucaLamberti74
Duca
Qui quasi nessuno va in chiesa;
i comunisti sono in via d’estinzione e lo sono anche coloro che credono in altre ideologie, per fortuna;
per il destino quasi tutti qui e anche una parte consistente dei credenti cercano di costruirsi da soli il loro destino.
Lasciamo stare Star Treak e il poliziottesco che qui c’entrano come i capperi a merenda.
Hai appena dato del comunista renditiero ad uno che ti ha detto di essere emigrato, anche, per lavorare.
Io non ti accuso di essere un cieco grillino ma resta il fatto che stai facendo propaganda a un partito che dopo aver preso una barca di voti si sta rifiutando di andare al governo per risolvere i problemi del paese.
Poi siamo sicuri che Grillo voglia fare qualcosa di buono?
Io più passa il tempo più mi convinco che sia entrato in politica per vendicarsi dei politici, che lo hanno cacciato dalla R.A.I., se le cose stanno cosi non possiamo aspettarci niente di buono da lui.
Cordialmente B.R.2
A mio avviso più che aspettarmi sanzioni a formigoni, cl, dittature varie (vorrei ricordare che anche il partito comunista argentino ha sostenuto videla – per i forti interessi commerciali tra URSS e Argentina, se poi pensate che il caro Honecker è morto a Santiago del Cile dove viveva la famiglia di sua figlia… e ci sarebbe da scrivere un bel po’), comincerei col mettere in galera chi li vota e chi gli da fiducia. perché francamente solo un cieco in questi casi non può vedere…
Un articolo di Repubblica di oggi riporta una valutazione espressa dai diplomatici USA all’epoca del disastroso referendum antidivorzio voluto da Fanfani nel 1974,che si risolse in una sonora sconfitta politica.
La loro opinione in breve era che la Dc avrebbe dovuto assumere atteggiamenti piu in linea coi tempi e piu’ sensibili ai reali bisogni del paese,evitando quelle sottomissioni ai voleri integralistici della Curia che costituivano solo un suicidio politico.
Come nel caso dei Sovietici che trattennero Togliatti dal tentare un colpo di forza destinato sicuramente al fallimento nel ’48,e in molte altre occasioni,le opinioni degli stranieri sul nostro paese si sono rivelate molto piu’ realistiche di quelle dei nostri governanti.
@ Laverdure
Questa ha una sua logica, chi è posto fuori vede con piu distacco è spesso meglio di quello che è dentro la questione. Di sicuro se gli USA avessero preso in considerazione gli consigli dei Francesi non avrebbero fatto la figura del imbecille, oltre che massacratore, nella guerra di Vietnam.
bardhi
Il ragionamento è giusto ma l’esempio è sbagliato, i Francesi erano al interno del Vietnam da meta ottocento a meta novecento, se ne erano andati via solo pochi anni prima e solo dopo averle prese.
Certamente vero: “quel movimento studentesco cattolico di belle speranze” raccoglieva i soggetti parrocchiali giovani più intransigenti e prevaricatori negli ambienti scolastici e formativi, che avevano bisogno di primeggiare anche senza meriti particolari, aiutandoli a discriminare gli altri ragazzi, anche in modi subdoli e sleali, conformemente alla mentalità dittatoriale e priva di scrupoli delle dittature “fin de siecle”, appartenenti ad una certa rampante borghesia bene, ma con il costante assillo dell’entrare a reddito statale, con propositi dirigenziali molto vicini e compiacenti con i clericali cattolici (anticristiani) e simpatizzanti dei governi dittatoriali amici della CCAR.