Al Tg1 passa l’opinione che gli atei sono “disabili del cuore”

Nel corso dell’edizione serale del Tg1 Rai del sette aprile 2013 è andato in onda un servizio di Marco Clementi sull’insediamento del vescovo di Roma Bergoglio. Un intervistato, nel commentare il saluto ricevuto dal papa, ha definito gli atei quali “disabili del cuore”. Il giornalista ha annuito sorridendo.

Marco Clementi è un giornalista embedded: si è laureato in filosofia all’Università cattolica, è sposato con una giornalista di Radio Vaticana, ha vinto il premio UCSI Fondazione Cattolica alla Televisione e non disdegna di tenere conferenze nelle parrocchie. Ha tutto il diritto di farlo. È invece discutibile che la Rai si faccia megafono delle sue convinzioni. L’affermazione dell’intervistato, un non vedente, è stata infatti esplicitamente condivisa dal giornalista e inserita nel montaggio finale.

Il servizio pubblico si è fatto così veicolo di uno stereotipo negativo che circola nel mondo cattolico, quello degli atei “aridi” di relazioni umane: Benedetto XVI, tre anni fa, aveva sostenuto che “solo se abbiamo Dio nel cuore, siamo in grado di cogliere nel volto dell’altro un fratello in umanità, non un mezzo ma un fine, non un rivale o un nemico, ma un altro me stesso, una sfaccettatura dell’infinito mistero dell’essere umano”.

Non chiediamo, a mo’ di riparazione, che la Rai veicoli uno stereotipo negativo che purtroppo circola anche nel mondo ateo, e che mandi quindi in onda, senza contraddittorio, un disabile che definisce i credenti “disabili della mente”. Abbiamo invece chiesto al Tg1, all’Unar e alla commissione vigilanza Rai che la testata prenda pubblicamente ed esplicitamente le distanze dal servizio di Marco Clementi, e che episodi del genere non si ripetano più in futuro.

L’associazione

 

Al Direttore del Tg1
Alla Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi
All’Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali)

 

Nel corso dell’edizione serale del Tg1 Rai del sette aprile 2013 è andato in onda un servizio di Marco Clementi sull’insediamento del vescovo di Roma Bergoglio. Un intervistato, nel commentare il saluto ricevuto dal papa, ha definito gli atei quali “disabili del cuore”.

La Rai, avendo deciso di diffondere tale dichiarazione, ha deciso di farla propria: il giornalista, ascoltandola, annuisce infatti sorridendo. Il servizio pubblico si è reso così megafono di un’affermazione lesiva di tutti i cittadini non credenti, senza poter rivendicare a suo discarico la libertà di espressione: non vi è stato infatti alcun contraddittorio, e l’atteggiamento compiaciuto del giornalista ha amplificato l’effetto dell’affermazione discriminante.

Poiché non è certo compito del servizio pubblico veicolare stereotipi negativi, chiediamo che la testata prenda pubblicamente ed esplicitamente le distanze dal servizio di Marco Clementi, e che episodi del genere non si ripetano più in futuro.

Restando in attesa di una risposta, porgiamo i nostri cordiali saluti

Raffaele Carcano, Segretario Uaar

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310 commenti

giuseppe

Ringrazio vivamente la redazione dell’uaar per aver dato l’opportuno rilievo ad una definizione come i “disabili del cuore” che potrebbe essere sfuggita a molti: la farò certamente mia.

Diocleziano

Un disabile del cuore e della mente (e anche del link) è qui sopra…

tapioco

E ti pare che un integralista, sempre in pole position, non prendeva la balla al balzo? Comunque la mancanza di apertura mentale di certi credenti rigidi è esemplare: pretendono pure di avere il monopolio dei sentimenti. Casomai il problema è che riescono a giustificarli per loro stessi solo aggrappandosi a qualche sottana o a qualche idolo

bardhi

@ giuseppe

“disabili del cuore” che potrebbe essere sfuggita a molti: la farò certamente mia.”
mi fa piacere che ti sei realizato, sai che fra disabili ci si deve aiutare 😉

bardhi

@ giuseppe
mi dispiace per te, peccato che hai avute brute esperienze con la tua disabilita..

gmd85

@giuseppe

ma come. Qui il vero bisognoso sei tu. Noi siamo pronti a fornirti aiuto, se vuoi.

giuseppe

Grazie! Grazie di cuore… dal profondo della mia disabilità…

giuseppe

Veramete non posso sempre giocare con voi, però quel poco tempo che posso dedicare alle persone meno fortunate è appagante.

fab

giuseppe non poteva che innamorarsi di una metafora del tutto priva di significato concreto, al punto che nemmeno riesce ad essere offensiva.

ALESSIO DI MICHELE

Chi risponde al sig. Giuseppe mi fa pensare ai bambini che gridano “Brutto tu”-“No, tu” od ai quattordicenni che fanno a chi ce l’ ha più lungo. Ignoratelo: è così difficile ?

fab

A me piace mettere a posto chi scrive sciocchezze, mi fa bene all’umore. Se questo significa risvegliare l’adolescente che è in me, il quale dorme sempre pochissimo, va bene così.
Ora che ho giustificato – senza peraltro che ce ne fosse motivo – le mie scelte, qualcun altro potrebbe giustificare la sua convinzione di conoscere tutti i motivi validi per rispondere a un intervento.

gmd85

“Giochiamo a chi ce l’ha piu lungo?”
“Ignoratelo” rispose il superdotato. Per pietà. 😆

gmd85

Mi meraviglio ancora, però. Sempre con queste metafore sessuali il nostro giuseppe.

giuseppe

fab, che cattivo Alessio: non vuole nemmeno che ci divertiamo un po’.

gmd85, mica l’ho iniziata io la gara a chi l’ha più lungo: io ho solo risposto.

gmd85

@giuseppe

Anche il fatto che rispondi… una fissazione genitale alla tua età è preoccupante. Dico veramente. Vedi come mi preoccupo? E poi dicono che noi atei siamo aridi.

rosalba sgroia

Se gli atei sono disabili del cuore, tu e quello che lo ha detto siete dei disabili della ragione. ECCO. Ma cose da matti! Offese senza senso, sono solo offese da presuntuosi.

giuseppe

Disabile: persona dotata di abilità diversa rispetto alla norma.
Mi sembra alquanto ovvio che, per taluni atei e per gli anticlericali, il mio modo di ragionare sia diverso e che per loro io sia un disabile della ragione: il vero problema è se nella norma sei tu o io… 🙂 🙂

gmd85

@giuseppe

Non hai dato prova di poterti collocare nella sfera della normalità, eh.

gmd85

Adesso spiegami cosa vuol dire disabile del cuore? Uno che soffre di cardiomiopatia? Restrittiva, dilatativa? Displasia? Ipertrofica?

fab

giuseppe, un buon indicatore di chi sia la norma può essere la capacità di rispondere nel merito alle obiezioni altrui.
Serve che aggiunga commenti?

Milamber

@giuseppe
“Disabile: persona dotata di abilità diversa rispetto alla norma.”
???
E da dove viene codesta definizione?
Cioè: vorresti far passare che Mennea, decisamente al di fuori della norma, era un disabile? E anche Usain Bolt? Perché non vai a dirlo a Tyson? (tanto c’è chi ti protegge, no?)

giuseppe

Mi sembra sia ovvio che, nel vostro mondo di ciechi, il disabile sia io: e allora?

Io rispondo nel merito alle vostre obiezioni, ma rispondo in modo che chi non vuol vedere, continui a non vedere: perché dovrei crearvi ulteriori problemi esistenziali?

gmd85

Ma come ciechi? Non eravamo disabili nel cuore? O è perché nel TUO mondo di ciechi, preferisci vederci così? E vabbè, evitiamo di crearti ulteriori problemi esistenziali.

gmd85

Però è vero. Fuori dal normale non vuol dire disabile. Dai, una rettifica ci vuole.

giuseppe

Io, nel mio giocare con la vita, problemi esistenziali non me li pongo. E tu?

fab

“Io rispondo nel merito alle vostre obiezioni, ma rispondo in modo che chi non vuol vedere, continui a non vedere: perché dovrei crearvi ulteriori problemi esistenziali?”

Un modo come un altro per scrivere “rispondo quel che mi pare quando mi pare, specialmente quando non so che cosa rispondere ma voglio tanto tanto avere ragione.”

giuseppe

La tua interpretazione di ciò che ho scritto è la prova concreta di quanto affermo: perché dovrei contraddirti?

fab

Ah, certo, se nessuna affermazione ha senso, perché mai non usare le parole a caso? E poi i nichilisti saremmo noi.

giuseppe

Quando il buffone dà dello stupido al re, il re ride delle stupidaggini del buffone.

fab

Avrò il sistema nervoso logoro, ma non riesco a ridere delle stupidaggini dei cattolici.

marilu

I disabili del cuore siete voi credenti che, per dare un senso alla vostra vita, avete bisogno di “stampelle” religiose!

giuseppe

Ed a cosa servirebbero, di grazia, le “stampelle” religiose?
Non è che hai un’idea tutta tua della religione?

Stefano

@ giuseppe

A reggerti giuseppe. Per questo le esalti.
Anche tu hai un’idea tutta tua. E la conosciamo benissimo.
Non serve svicolare giuseppe, non più, ormai.

giuseppe

Anche se sarebbe facile farlo, non posso risponderti perché altrimenti gmd85 mi rimprovera ancora che ho una fissazione genitale; cosa vuoi: la vita di caserma…

gmd85

@giuseppe

No, ma che rimprovero. Cerco solo di spiegarti. Non devi vergognartene.

E basta con le affermazioni apodittiche.

giuseppe

Se ne sentiro il bisogno seguirò il tuo consiglio: per adesso tutto procede per il meglio.

statolaico

non tutti gli atei sono cardiopatici, tutti i cadiopatici sono atei 🙂

gmd85

Dicasi lo stesso per i credenti. Scegli tu se di cuore o di cervello 😉

gmd85

Resta ancora da capire come essere aridi di cuore influenzi il vivere. Se si è aridi di cuore si è morti, il muscolo cardiaco non funziona più. Non vorremo mica supporre che l’intervistato e il giornalista volessero usare una qualche metafora anatomica, spero.

giuseppe

Se ti sforzi capirai; ma non sforzarti troppo… altrimenti…

Enza

Giuseppe ed Enrico ormai son partiti per la tangente, evitate di rispondere…

giuseppe

@Enza
La tangente è “come il rapporto tra il seno ed il cosemo”.
gmd85: come vedi non sono io ad iniziare a parlare di certe cose…

giuseppe

Forse, però è un’interpretazione più divertente di quella trigonometrica…

gmd85

Ops, hai ragione. Che brutta gaffe. Ti prego di scusarmi, non sarò più così indelicato. Però l’autoriconoscimento è un passo avanti. Sono contento.

giuseppe

Sono un pazzo fiero della mia pazzia: e allora? Non sarai prevenuto?

gmd85

Chi? Io? Ma se ti ho detto che sono contento che tu l’abbia ammesso 😉

denis

Sig Giuseppe, posto che la sua predicazione qua non serve a niente, in quanto non solo non attira nessuno alla sua religione, ma anzi la fa ancora piu repellente, le posso chiedere perche toglie tutto questo tempo alle sue pratiche divinatorie che deve rendere al suo dio? altra domanda, se Gesù attirava le persone a se con la misericordia e visto che è un suo seguace, non crede di dover rivedere il suo concetto di cristianesimo? secondo me sono piu “cristiani” (consentitemi il termine e cercate di capirmi) gli atei che con pazienza stanno rispondendo alle sue continue e poco cristiane provocazioni. si chieda se lei e davvero cristiano.

giuseppe

1 – Non intervengo certamente per predicare ma solo per rilassarmi un po’.
2 – Sei sicuro di sapere esattamente cosa sia la misericordia?
3 – Se per te sono più “cristiani” gli atei, vorrà dire che i veri cristiani siete voi.

gmd85

@giuseppe

No, tu intervieni perché sei contrariato. Può essere difficile ammetterlo, lo capisco. Altrimenti si potrebbe pensare che hai strani gusti.

Gesù non era misericordioso? Penso che con te lo sarebbe stato.

Per avere valori a attitudini positive non c’è bisogno di essere cristiani.

giuseppe

Non nego che le prime volte sono intervenuto perché contrariato ma poi, vista la consistenza dei soggetti, la cosa ha iniziato a divertirmi.

Io con voi sono misericordiono: non ho mai infierito.

“Per avere valori a attitudini positive non c’è bisogno di essere cristiani”: sottoscrivo in pieno questa tua affermazione.

manimal

@giuseppe

mi incuriosisce sapere cosa ti contrariava…

anche io ti reputo un soggetto divertente 😉

giuseppe

Mi contrariavano le offese gratuite, ma mi sono accorto che più della cattiveria può il malessere personale ed una visione distorta: per il malessere personale la cura è l’allegria e per la visione distorta il dubbio che, forse, la verità potrebbe essere diversa.

Riguardo all’affermazione che ““Per avere valori a attitudini positive non c’è bisogno di essere cristiani”, forse ti sfugge che è già affermato nel Vangelo.

manimal

no, dico, vuoi mettere con Giuseppe “the real one”?

il Giuseppe dei panorami quanto meno sa ridere…
l’altro si nutre esclusivamente di fegato con cipolle: il suo fegato.

gmd85

Resta da capire di chi è la visione distorta.

Il raggiungimento di valori positivi lo trovi anche prima dei vangeli eh. E comunque non ne stavo neanche più parlando.

giuseppe

Riguardo alla visione distorta, molti credenti ben si accoppiano con altrettanti atei.

manimal

“… per il malessere personale la cura è l’allegria e per la visione distorta il dubbio che, forse, la verità potrebbe essere diversa.”

è sempre un esercizio salutare coltivare il dubbio.
per me il risultato è stato divenire ateo.
tu hai mai provato a dare ascolto ai tuoi dubbi?

giuseppe

Per risolvere i dubbi bisogna indagare la vita: per questo sono credente.

gmd85

The troll makes herself ridicuolous. But he doesn’t notice that.

gmd85

The ridiculous works only in the mind of the user 😉

Shuold I waste time to explian you some logical fallacies?

giuseppe

Sometimes the ridiculous works are logical and the logical ridiculous.

Serlver

Dai, ragazzi, non è bello prendersela con un “disabile [della mente]” (alias [mente]cattolico), su!

P.S. certo che Giuseppe è la prova che al sermontiana della “devoluzione”, un qualche fondamento ce l’ha: il cattopitecus

giuseppe

E, per tua informazione, quelli come te il cattopiteco li usa come antipasto.

Serlver

Ahò, ma pure cannibale sei?

Su, giusi non te la prendere, dovresti essere contento che proprio tu sei la testimonianza vivente della fasullità della teoria evolutiva. Ora corri che il parroco sta distribuendo le particole transustanziazionate

giuseppe

Non mi permetterei mai di attribuimi la tua scoperta scientifica dei cattopitechi: io ho solo specificato che, quelle bestie immonde, quelli come te se li mangiano a colazione.

gmd85

Eh, ma allora hanno proprio gusti strani. Mangiarsi dei poveri disabili del cuore…

giuseppe

Non mangiano i disabili di cuore, ma i paleontologi dilettanti…

Serlver

Giusi non ti svilire, tu non sei un semplice scopritore, tu si proprio la testimonianza che Sermonti ha ragione: se l’anello di congiunzione tra l’uomo e i primati nella linea devolutiva

ANCIA LIBERA

io invece farò mia la definizioni di credenti come disabile mentale ! ognuno gode come può !

fab

Veramente i matti malinconici ci sono, poracci; e un bel po’ sono dei vostri.

giuseppe

Per tornare a bomba, quelli sono i “disabili del cuore” e, data la coda di paglia, sono dei vostri.

fab

Abbiamo scoperto che chi ha deliri religiosi, si autoflagella, va fuori di testa per la paura dell’inferno e vive di inibizioni inculcate da bambino sono gli atei. Sempre più cariche, ‘ste ombrette, bocia.

gmd85

Ancora con i disabili del cuore? Ma ancora non abbiamo capito di quale cardiopatia si tratta 😆

giuseppe

Mejo do ombrete che le robe che te ghe in testa ti, puteo.

Se non lo sapete voi di quale cardiopatia soffrite devo saperlo io?

gmd85

Ah, ma avete il vizio di rispondere come l’intervistato.

Appunto, non lo sai.

fab

Abbiamo anche scoperto che far notare le stravaccate altrui è avere in testa robe peggiori di una ciucca. E via in discesa libera, nonsenso su nonsenso.

Fred

Mi vien l’orticaria. Ogni maledetto telegiornale rai ha almeno un servizio su vescovi, cardinali, madonne, santi e, ultimamente, l’ossessione per il papa buono che carezza disabili, bacia bambini e va a destra e a manca sorridente in papamobile. Propaganda e brain-washing allo stato puro, pagato dai contribuenti (incluso i disabili del cuore purtroppo).

Tiziana

Sul Corriere della Sera Aldo Cazzulo (inserto del venerdì Sette) ha scritto che chi non condivide la speranza e la gioa di papa Bergoglio è un nichilista. Ho scritto , per quel che vale comunque mi ha risposto seppur genericamente, direttore del giornale fdbortoli@corriere.it o fdbortoli@rcs.it

tiziana

@gdm 58

Un banale ringraziamento per laver scritto e la constatazione che in effetti, come da me suggerito, è meglio che di Vaticano continuino ad occuparsene i giornalisti che già lo fanno da tempo nel giornale.

Tiziana

Certamente si, ma ha accettato una critica. Tra l’altro persone molto meno “importanti” di lui non rispondono, lui si, anzi in alcune situazioni abbiamo pure parlato a lungo al telefono, (alla mia prima mail di critica mi ha risposto mandandomi il suo cell, ) e riconosco che è persona di grande garbo. Certamente le mie proteste sono sempre corrette e articolate

faber

Vorrei chiedere al signore cieco in questione se abbia idea di quanti servizi in più avrebbe potuto garantirgli lo Stato se non sperperasse miliardi elargendoli a fondo perduto ai gonnelloni. Poi nel suo cuore (o sarebbe più corretto dire nel suo cervello) può credere quello che gli pare, ma penso che questo piccolissimo particolare gli sia sfuggito.
In quanto al giornalista e al tg1…no comment! Sono settimane che non fanno altro che incensare il nuovo papa, propagandare la sagra dell’ovvio che proferisce ogni volta che apre bocca e lasciare intendere che sia in atto chissà quale grande rivoluzione interna alla CCAR. Franceschino non sta facendo altro che continuare la tradizione alla “volemose bene” di GPI e GPII. La vera rottura era stata quella di B4x4. Che dire: hanno provato con qualcuno che facesse passare delle posizioni ortodosse per rinsaldare la base, hanno visto che i risultati erano disastrosi e sono ritornati sui proprio passi. Ovviamente ci sta in mezzo anche la faida interna, motivi economici e di potere ecc ecc. Ma in termini comunicativi la ciccia è questa.

Diocleziano

Penso che sul lungo periodo quella della sovraesposizione sia una strategia
che non paga, un vecchio proverbio dice ”Troppa confidenza guasta la riverenza”.
Va bene la piazza piena di boccaloni, ma poi si fanno strada gli opinion leader
e il giochino finisce.

FSMosconi

@faber

La retorica della rivoluzione è peraltro un pessimo boomerang comunicativo, perché implica la ragione di tutte le critiche precedentemente mosse e fa scendere momentaneamente (e soprattutto per troppo tempo) tutta l’organizzazione al “piano terra”.

Come dire: ci auto-assolviamo, ma sapete bene voi da cosa…

faber

Entrambe le osservazioni sono giuste in linea di principio. Ma innanzitutto per la CCAR era assolutamente necessario, in questo momento, frenare l’emorragia di consensi (soprattutto tra i credenti) nel breve termine. Per il lungo poi ci penseranno. Inoltre l’osservazione di FSMosconi varrebbe se non ci fosse una memoria sociale delle durata media di un giorno. Le critiche mosse alla CCAR sono già state rimosse dall’opinione pubblica grazie ad un “buon pranzo” pronunciato da Franceschinos esattamente come le orgette e le ruberie sono state rimosse da buona parte dell’elettorato nel giro di meno di un anno (meno male che i processi in Italia durano tanto, almeno ogni tanto qualche notizia ce ne rammenta). Da questo punto di vista vi siete chiesti come mai il Ratzy sia scomparso nel nulla? Qualche frase di circostanza nei primi giorni e poi…puff…non è mai esistito. Magie della società della (dis)informazione come bene di consumo e dei giornalisti tramutati in giornalai.

gmd85

Mi chiedo con quanti atei abbia avuto a che fare l’intervistato.

il mercatone della Fede

************* TG1 ************

L’UAAR (Unione degli atei e agnostici razionalisti) ha indirizzato una lettera al nostro Direttore chiedendo di prendere le distanze riguardo un servizio mandato in onda e realizzato da uno dei nostri più professionali e obbiettivi giornalisti. Il video incriminato parlava di gesti umani e doverosi quali baciare la mano al Papa ed evidenziava l’attrazione che perfino gli atei “disabili del cuore” esperimentano verso Papa Francesco. L’intero staff di TG1 fa sapere che pregherà profondamente per la salvezza delle anime degli atei a prescindere della decisione del nostro Direttore. Nell’attesa di una risposta ufficiale dalla Direzione, le successive edizioni odierne verranno rimpiazzate dalla Santa Messa ufficiata da Papa Francesco.

alessandro pendesini

–E ‘necessario sapere che dietro un discorso umano presumibilmente altruista e generoso (o considerato tale), si nascondono motivazioni istintivopulsionali, dei desideri di dominio incompiuto, una ricerca di soddisfazioni narcisistiche e così via……
–Situato in circostanze estreme, il più tranquillo e “altruista” dei credenti o filosofi di qualsiasi tendenza, potrebbe arrivare a comportarsi come una bestia feroce, e sotto la vernice dell’umanismo del civilizzato “ben nutrito”, questo è anche vero per ognuno di noi. Ritengo sia molto importante saperlo !
P.S. Quello che distingue un “egoista” da un “altruista” non è dovuto al fatto di credere o non credere in una qualsiasi divinità, ma bensi al suo grado di cultura degna di questo nome, cosi come il suo stato d’equilibrio mentale.
La confusione mentale, dovuta all’ignoranza in determinati campi, è generatrice di miti, irrazionalità e antagonismo. Ed è questa è -in grand parte- la peggior nemica degli animali, uomo compreso !

ALESSIO DI MICHELE

Magari: è molto meno squallido il padrone dei suoi rivoltanti scherani.

Enza

Io sono disabile visiva (ipovedente), quindi per par condicio, posso dire che i credenti sono disabili del cervello? XD Direi che le mie parole sono più che giustificate, e che due scatole…ancora con questi stereotipi dell’ateo arido, sociopatico, nichilista e fatalista?
E a proposito di disabilità, lasciate che vi racconti una piccola cosa, io alle superiori, conoscevo una ragazza che seppur atea, mi ha sempre trattato come una sua pari e mai, mi ha fatto pesare il fatto di essere ipovedente, anzi, è stata una delle poche persone, a mostrarmi che in questo mondo marcio, esistono ancora persone buone e volenterose, non solo era una persona integerrima senza alcun tipo di pregiudizio verso il prossimo e corretta verso tutti, ma era anche un’ambientalista ed un’animalista incallita, che sognava con tutta se stessa di diventare veterinaria. Ebbene, lei era atea, e i miei compagni “credenti”? Degli stronzi mai visti, ecco cos’erano, o mi trattavano male o mi guardavano con malcelata pietà, solo perché non ero normo-vedente. Chi sono le persone veramente aride? Non fate di tutta l’erba un fascio cari credenti, perché ci fate solo una gran brutta figura.

Gianni F.

@Enza
anch’io ho degli amici atei che sono veramente delle bellissime persone e altri credenti (o che così si definiscono) di tutt’altra pasta…io sono credente e faccio di tutto per essere una buona persona (molto spesso non ci riesco), però mai mi permetterei di dare del disabile a qualcuno solamente perchè non vede le cose come le vedo io…per quel che mi riguarda ho il massimo rispetto degli atei anche perchè devo riconoscere che quelli che conosco sono “ok”..

DucaLamberti74

E cari mugugnanti italioti…

Chi è quel personaggio discutibile (che sfasciava computer, che guidava Ferrari, che faceva i festival di SanRemo)..

MA CHE DA UN ANNO A QUESTA PARTE…

Ha lanciato la campagna di NON paghiamo il canone RAI ?

Egregi signori e signore…questo esempio qui di TG1 mooolto italiota è un lampante segnale che la soluzione al problema è una sola ed una soltanto.

BASTA PAGARE IL CANONE RAI.
SI VIVE BENE LO STESSO SENZA TELEVISIONE.

Se nessuno paga più il canone alla RAI…beh la RAI o chiude oppure si finanzia le sue italiottate con la pubblicità di aziende italiote.

DucaLamberti74

P.S.: Ed ora viaaaa con le mugugnate assortite di comunistoidi e italioti vari 🙂 🙂 🙂

il mercatone della Fede

Non hai calcolato che possono aumentare le accisse della benzina, aumentare la pressione fiscale, abbassare le pensioni, tagliare la spessa sanitaria e tanti altri trucchetti già conosciuti per ribilanciare il canone se questo scendesse a livelli insostenibili. Io sarò un italiotta ma sembra che tu non viva in Italia.

DucaLamberti74

Ma devo aggiungerti all’elenco dei mugugnanti italioti ???

CERTO che possono farlo,così come possono mettere un’accisa sulla bolletta dell’elettricità direttaalla televisione.

MA INTANTO si inizia a lanciare un bel segnale chiaro e tondo.

Scusami ma quando i milaneis nel 1848 fecero lo sciopero del fumo…pensi che il Cecco Beppe NON ipotizzava nuove tasse ?

E quando nel 1773 i coloni americani fecero il boston tea party…mandarono in rovina le case di sua maestà d’Inghilterra ?

In entrambi i casi…la risposta è NO …

Ma NON pagando il canone RAI si lancia un segnale CHIARO E PRECISO, così come fecero i milanesi nel 1848 ed i coloni americani ( proprio degli yanqui de mierda gringos imperialisti 🙂 ).

Vogliamo iniziare a PENSARE CHE SI POSSONO CAMBIARE LE COSE ?

Oppure

Vogliamo continuare a MUGUGNARE COME DEI TRISTI POPOLANI ITALIOTI ?

DucaLambertu74

Francesco S.

Evadere le tasse è una forma di protesta che non contemplo, seppur “a fin di bene”, molto meglio rompere l’anima alla rai affinché sia più imparziale, anche in virtù del pagamento di quella tassa.

DucaLamberti74

Allora NON comprendi bene il discorso…

Guarda che il canone RAI è una tassa sul possesso dell’apparecchio televisivo.

Se dichiari di NON possederlo, ed effettivamente NON lo possiedi…
NON paghi la tassa !!

Ed infatti io NON possiedo più la TV dal 2006 e vivo felice e contento…

Se cercate in rete c’è una procedura legale in cui invii una raccomandata alla RAI, ti arriva la GDF in casa, ti mette in un sacchetto di piombo l’apparecchio televisivo e fine del discorso.

SI VIVE BENISSIMO SENZA TELEVISIONE SIGNORI MIEI…PROVATECI.
ORMAI E’ SENZA LA RETE CHE NON SI PUò VIVERE.

Direi che dire che NON pagare il canone RAI è come evadere le tasse è un messaggio mooolto ma moooolto italiota.

DucaLamberti74

manimal

no, Duca.
è molto italiota che la metà circa degli italiani non paghi il canone nonostante il possesso di televisore, raddoppiando di fatto l’importo da pagare a chi non si sottrae alla tassa.
non sarebbe italiota se facessero come fai tu.

DucaLamberti74

@manimal:

E TU SOTTRAITI A QUESTA TASSA…

NON pagandola nel modo lecito che ti ho detto.
Semplice, Geniale ed ad alto potenziale cerebrale 🙂

Guarda…all’inizio magari può sembrar difficile ma è un po’ come quando decidi di diventare vegetariano..

Il tuo corpo/cervello è restio al cambiamento ma dopo inizi a vibrar di energia spirituale … fidati, è lo stesso se decidi di vivere senza la TV.

Il NON avere la televisione ed il conseguente NON pagare il canone RAI diminuisce la % personale di italiottaggine personale.

Purtroppo, essendo nati in questa italietta degli italioti…un po’ italioti lo siamo tutti…importante è espellere dal proprio organismo e cervello le particelle di grasso negativo italiottoide.

Saluti, DucaLamberti74

DucaLamberti74

Eccome se c’entra…

Ci si lamenta e si mugugna sempre della rai italiota…
Ed io propongo una soluzione…

BASTA PAGARE IL CANONE RAI ALLA TV ITALIOTA…

Mi sembra una soluzione NON-violenta ed educata per risolvere il problema di un TG italiota fatto da italioti per gli italioti.

DucaLamberti74

firestarter

@ Milamber

devi capire che se non deleghi il cervello a grillo sei un italiota mugugnatore. Se ti fa schifo farti rappresentare da un evasore megalomane che usa queste capre come cliccatori da blog per fare soldi automaticamente sei uno del piddi-l tutti uguali ultimi venti anni kastaaaa. Il cervello grillino non va oltre un bit. E ora prostrati al Verbo, altrimenti sei del pd-l e non vuoi cambiare le cose e mugugni.

DucaLamberti74

@firestarter:

Quindi a te piace la RAI ed il TG1 italiota…l’argomento del disquisire era questo e NON altro o forse ti è sfuggito qualche cosa ?

E dimmi…quanto avrebbe evaso di tasse Beppe Grillo ?

Il blog è pubblico…per cui se vuoi acquisti i libri di Grillo & soci…altrimenti NON li acquisti. E se fai acquisti il sig. Grillo e/o la Casaleggio associati registra il reddito su cui pagherà le tasse.

Che io sappia è il sig. De Beneddetti (tessera numero uno del PD-L ad essere cittadino svizzero) mentre Beppe Grillo ha ancora la cittadinanza italiana e paga le tasse allo stato italiano.

Come vedi io cito dati di fatto oggettivi mentre tu (e gli altri mugugnanti) sapete solo citare slogan e criticare aspetti controversi (lo ammetto anche io che ve ne sono parecchi) del fondatore del M5S.

Attendo ancora dal tuo mugugnume italiota una critica sincera ad almeno uno dei punti del programma del M5S.

Concludo dicendo che se ti piace tanto il TG1 italiota e la RAI tv italiota puoi contribuire con il bollettino del canone rai aggiungendo uno zero…mentre se vuoi contribuire alla tv italiota di berlusconi allora sottoscrivi N>=3 abbonamenti a premium-mediaset-cinema-partite & prezzemoline.

Il blog di Beppe Grillo (da cui io NON ho mai comprato nulla) è GRATIS.
Se ti piace lo apri, se NON ti piace …NON lo apri…semplice no ? 🙂

DucaLamberti74

firestarter

si e’ gratis, mica fa i soldi con la pubblicita’ in base al numero dei frequentatori.

QUANTO ha evaso? adesso conta QUANTO? fai ridere

Chiedi a grillo, guru ecologista, per quale motivo ha sanato tramite condono un terrazzo di cemento armato aggiunto alla sua villa.

Per quanto riguarda la rai: io non confondo la causa con l’effetto. Mi fa ribrezzo pagare per avere i programmi ignobili che trasmettono ora, ma non mi fa schifo l’idea di avere una tv pubblica nel vero senso della parola. Se pagare le tasse significa avere un servizio non mi fa schifo pagare. Invece il buffone e codazzo dei ripetitori a vanvera e’ capace solo di sparare la frase semplice a effetto “non pagate!”, che e’ certamente piu’ facile che proporre dei cambiamenti strutturali e magari la Gabanelli come direttore generale invece che presidente della Repubblica.

Sandra

E’ gratis per chi clicca, ma il traffico incide sui ricavi pubblicitari. E’ come la pubblicità delle reti televisive di Berlusconi, le guardi gratis, ma tu lo fai guadagnare. E in quanto a qualità di contenuti… o a credibilità dei personaggi.
Poi ci sono i gadgets vari, che fanno riferimento a grillorama (la stessa a cui si appoggia la vendita dei DVD di Travaglio, che sarebbe in leggero conflitto di interesse).

DucaLamberti74

@mugugnantes italioti:

E come sempre vi “zittisco” con dati di fatto oggettivi.

Causa: Tu paghi il canone RAI per questa RAI italiota e mugugnate.
Effetto: Dato che la RAI continua a ricevere i soldi del canone continua a fare programmi italioti.

Causa: Tu vai sul blog di Beppe Grillo e ti informi…ci sono dei banner.
Se tu clicchi su questi e/o decidi di comprare il prodotto del banner sono fattacci tuoi di privato cittadino.
Effetto: Dato che NON siamo in un regime comunista, se un titolare di un sito vuole farsi pagare con banner pubblicitari può farlo senza problemi. Da quel che so io sul blog di beppe grllo NON è ancora stata accertata nessuna evasione fiscale.

I mugugnanti trovano il bel parallelo con le tv di berlusconi…ed anche qui il discorso è lo stesso. Vedo la pubblicità e se poi mi faccio imbambolare come un popolano al momento di andare a comprare sono ioche libero cittadino decido cosa comprare.

E poi ci sono i gadgets…eccerto sul blog di beppe grillo compaiono vortici ipnotici che ti costringono a comprarli… MA BASTA !!!

Vuoi seguire le pubblicità del blog…E SONO FATTI TUOI.
Vuoi leggere il contenuto del blog…ED E’ GRATIS.

I miei dati di fatto oggettivi…le vostre congetture da mugugnanti.

Ed inoltre…quale è l’importo della cifra evasa da Beppe Grillo ? A me sembra era sui 500 (cinquecento EUR) che dire…NON mi sembra sia stata una grande evasione fiscale.

E ditemi, quale dei punti del programma del M5S lo trovate disgustoso ed abominevole ?

Anche qui dai mugugnanti…ZERO risposte.

DucaLamberti74

Francesco

Papa (emerito): Ora avere capito perchè ha rinunciato alla papamobilen chiusa.
Segretario: Perchè?
Papa (emerito): Perchè non ci entraven, hai visten che sederonen, altro che umiltà e voglia di stare vicinen alla genten.
Papa (ufficiale): Se ti permietti de dire ancora cierte coses de faccio diventares un disabile del cu….
Segretario: Sua Santità!!!
Papa (ufficiale): Del cuores, volevo dire del cuores.
Papa (emerito): Mi fai diventare ateen?
Papa (ufficiale): Hai capito cosa entendievo veramentes non fare il furbones.
Segretario: Di darvi un contegno, voi due, non se parla vero?

Enrico

Personalmente frequentando questo sito vedo che molte vostre osservazioni corrispondono all’affermazione di Benedetto XVI :solo se abbiamo Dio nel cuore, siamo in grado di cogliere nel volto dell’altro un fratello in umanità, non un mezzo ma un fine, non un rivale o un nemico, ma un altro me stesso, una sfaccettatura dell’infinito mistero dell’essere umano”.

Ritengo però che un ateo possa comunque vedere nell’altro una persona e non un mezzo come dimostrano molti casi da mè più volte citati, casi che moistrano come incredulità non significa amoralità.

gmd85

@Enrico

Tu di amoralità e moralità non puoi proprio parlare. E neanche di riconoscimento delle persone, viste le tue dichiarazioni. E si suppone tu abbia Dio nel cuore. Vedi un po’ che risultato.

Enrico

Chi non riconosce le persone le sopprime se non utili chi teorizza ciò non sono io,

gmd85

Ah, ma sei una rottura di cosiddetti. Non colgo. Ne ho le scatole piene di spiegarti dove sbagli. Ti lascio ai tuoi bias.

fab

Enrico, come possa uno che viaggia a furia di ipostasi e astrazioni illudersi di dare lezioni di umanità è un gran mistero della presunzione.

FSMosconi

@Enrico

Guarda, le personcine civili tengono benissimo a mente che sia loro stesse che tutti gli altri esseri umani sono appunto esseri umani. Non hanno bisogno di questa retorica spiccia pseudo-new age per ricordarselo…

Stefano

@ Enrico

Enrico, ammesso che la metafora “disabile del cuore” abbia un significato, ebbene, una cosa è certa: tu sei il prototipo.

Tu e gli imbecilli che approvano questa metafora mi dovete spiegare perché non credere a qualcosa che non si può credere implichi disabilità del cuore, piuttosto che disabilità della mente di chi crede.
Chi crede per fede semplicemente sta ammettendo di mentire affermando come vero ciò che non lo è o non si può sapere se lo è.

Enrico

Disabilità nbel cuore è quando a mio parere si abortisce ovvero si sopprime l’altro per il proprio tornaconto.

Enza

@ Enrico
“Disabilità del cuore è quando a mio parere si abortisce ovvero si sopprime l’altro per il proprio tornaconto.”

Toh è proprio quello che avete sempre fatto voi cattolici, voi lo fate in continuazione.

gmd85

@Enrico

A tuo parere. Qui non ha molta considerazione. Come non lo avrebbe per tutte le persone di buon senso ed elastiche mentalmente.

nightshade90

enrico
ma come, prima parlavi di persone (quindi esseri dotati di psiche) ed ora di embrioni (esseri privi di sviluppo cerebrale), che persone non sono (e su questo mi risulta siano tutti daccordo, credenti e non credenti)?

il tuo solito salttare di palo in frasca a suon di non sequitur al fine di mantenere la tua autoconvinzione che il bianco sia nero ed il nero sia bianco, il bene sia male ed il male sia bene, il sole geli e la neve scotti…hai dimostrato mille e mille volte qui la tua misoginia chiamandola amore per la donna (purchè sottomessa e schiava), a berciare dell’amore famigliare che per te è fatto di sottomissione ad un padrone che può anche torturare i figli rinchiudendoli in casa e vessandoli con esercizi fisici infiniti al primo sospetto di omosessualità in loro, della tua moralità fatta di mille ipocrisie, come farti fare la tesi di laurea da altri……..

Stefano

@ Enrico

Quando cominci a parlare di aborto ricordati sempre che il tuo dio ha affogato l’umanità nel diluvio e ha ucciso i primogeniti egizi, tanto per dirne solo due.
Quando hai riflettuto non farne di niente.

Se poi, come l’altra volta, ti aggrappi all’insulsa obiezione della lettura letterale della Bibbia, ci dirai in che modo un diluvio o l’uccisione di bambini possano essere letti in altro modo. Tieni comunque conto che noi non siamo affatto tenuti a leggere qualcosa come pare a te.

Titti

Sono concorde con Enza: Enrico, è solo questione di età anagrafica…inoltre, vorrei ricordare a chi sostiene una frase del genere, che cuore hanno tutti coloro che uccidono in nome di Dio (e forse un esempio ce lo abbiamo stamattina :-()

Enrico

“Persona” od embrione la dignità è la stessa, comunque mi indichi scientificamente quando vi è il passaggio tra i due stati.

Stefano

@ Enrico

ghianda o quercia la dignità è la stessa, comunque indicaci scientificamente come si faccia a distinguere la prima dalla seconda….

Dimmi che ridi mentre scrivi, dimmelo, ti prego….

gmd85

@Enrico

Io ancora aspetto le equazioni di quella famosa trasformazione, eh.

fab

Enrico, mettere sullo stesso piano persone e embrioni è privilegiare l’attributo convenzionale, astratto e arbitrario di umanità rispetto all’attributo concreto e oggettivo di capacità di sentire. E privilegiare un’astrazione arbitraria a un fatto è mostruoso.

Enrico

*gmd85

Già scritta con tanto di campo di validità e condizioni necessarie e non sufficenti affinchè si abbia vita.

*Stefano

Mai posto il problema della dignità della ghianda.

gmd85

@Enrico

Mai letta. Riscrivila. Sempre che anche in questo caso non ti si blocchino i commenti. Poi ti spiego le condizioni necessarie e non sufficienti. Anche se quelle che hai propinato fino a ora di equazioni avevano solo una pallida ombra.

La ghianda è o uno una futura quercia? Indica scientificamente il passaggio da una all’altra.

Enrico

Ho usato anche disequazioni, comunque mi dica lei le sue osservazioni.

gmd85

@Enrico

No. Metti le tue equazioni o disequazioni. Sappiamo già che sono insulse. Tra l’altro, se sono formule inventate di sana pianta da te, di scientifico non hanno nulla. Ma puoi sempre spiegarcele. Sempre che non ti blocchino i commenti.

Tra l’altro ti chiedevo l’equazione di quel famoso miocardio…

Le mie osservazioni? Oh, cercherei di farti capire che il tuo concetto di vita non funziona. Cercherei di farti capire che una struttura, per quanto presenti reazioni biochimiche, senza funzioni e relazioni, non è la vita che intendi tu.

Enrico

Già scritte.Numero di cromosomi maggiori di trenta per essere un umano e lei ha mostrato di non capire nemmenoi ciò.

gmd85

@Enrico

Ah, ecco. Quindi X>30 sarebbe un’equazione? Sei sicuro di sapere cosa sia un’equazione? No, perché di solito, (X>30)=Y sarebbe un’equazione. E il problema è che non sei in grado di definire Y. Vai, va’.

gmd85

@Enrico

Sai cosa? Smettila con questa storia delle equazioni. Davvero. Faresti una migliore figura.

gmd85

@Enrico

Per chiudere, poi, continua pure a scrivere le tue solite fandonie: vieni a patti con te stesso e ammetti di non avere idea di come definire la vita.

Diocleziano

Ricordo che il giornalista Roberto Balducci, del tg3, fu sospeso per aver detto che in
piazza c’erano ”quattro gatti” a sentire il papa.
Ritengo che l’episodio che coinvolge il clementi sia più grave, anche se la frase
incriminata non l’ha pronunciata lui, ma è grave che una affermazione tanto ıdıota sia stata montata nel servizio. Quindi venga sospeso.
E come minimo mi aspetto che questo mangiaostie venga qui a scusarsi!

whichgood

Io mi aspetto che anche quel poveraccio (non per la cecità ma per le sue affermazioni e discorsi da ignorante) che ha detto questa baggianata si scusi. Ritengo anche che le scuse devano essere pubbliche e con la stessa visibilità di un TG nazionale.

Diocleziano

Non so se quelli che abitano a Trastevere sarebbero contenti… :mrgreen:

Antonio Sedicina

Potremmo sempre andarcene in altri Paesi molto meno arretrati della “nostra” italietta, ancorata a princìpi medievali. Magari troveremmo anche lavoro.

Tumulto

Secondo ve se mi sento diffamato a mezzo stampa posso chiedere i danni ?

stefano marullo

No, perchè l’ingiuria non è rivolta personalmente a te. L’UAAR può valutare se farlo in quanto rappresenta atei ed agnostici.

bruno gualerzi

Non ho mai incontrato facce così espressione di aridità di cuore e di mente come quelle esibite da un qualche reverendo (ma i ‘laici’ non sono da meno), magari teologo, che in tv ‘spiega’, nelle apposite trasmissioni, il vangelo. Esibisce un sorriso ebete che dovrebbe trasmettere beatitudine e serenità e che basterebbe solo un po’ di autentica umana sensibilità per cogliere dietro quella maschera tutta l’ipocrisia e il vuoto interiore che lo anima. Ed è tutto uno snocciolare di “perché il Signore ha detto…”, “perché il Signore vuole…”, “perché il Signore chiede…”, “perché il Signore lascia intendere…” ecc., come se avesse pranzato con lui la sera prima e avesse ricevuto direttamente quelle preziose confidenze.
Molto probabilmente ha fatto un corso tenuto da esperti di comunicazione televisiva i quali (scuola berlusconiana?) conoscevano molto bene a quale pubblico avrebbe dovuto rivolgersi… o forse è stato lui che ha dato lezione a loro.

RobertoV

Qualche settimana fa a Piazza pulita si parlava della chiesa cattolica. Il monsignore presente di fronte al problema della pedofilia era intervenuto seccato dicendo che questo non era un problema, ma che bisognava parlare dei veri problemi della chiesa: della mancanza di fede dei fedeli. Quel problema invece non lo interessava.
Bastava vedere anche Fisichella nella trasmissione di Santoro di qualche anno fa quanto amore sprizzasse “dal suo cuore” o leggersi qualche articolo di Introvigne a riguardo.

Enza

Ma davvero ha detto che la pedofilia non è un problema? O_O Ah son matti da legare, ora ne ho la prova! E di grazia, se non è un problema, la pedofilia che cos’è? Uno così lo vorrei morto all’istante, voglio vedere, cosa risponderebbe ad una vittima di stupro, da parte di un prete… Quello senza cuore è lui, mica chi non crede negli omini invisibili. E poi si chiede perché la gente non ha più fede, ma guarda un po…

Sandra

h tt p://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/03/12/mons-sigalini-fuorionda-e-polemica-volete-tagliare-testa-ai-preti-pedofili/224396/

Enza

Grazie Sandra per il link.
Beh che dire…non ho parole. STO DISGRAZIATO! >_> Per parlare in quel modo, bisogna essere veramente dei matti, altro che prigione, tutti in manicomio dovrebbero andare.

whichgood

Io sono un disabile di cuore e quel ipocrita ignorante baciamani è un disabile di onestà. Si ricordi anche che se percepisce qualche sussidio per cecità non è certamente per decreto papale.

Enza

Ben detto, io stessa sono disabile, e non è di certo grazie alla chiesa, che ho qualche agevolazione e sussidio di invalidità. Anzi, la chiesa è solo capace di portare i disabili in “gita” a Lourdes, qualche parola di ridicolo pietismo e basta, ma non è di questo che abbiamo bisogno, quel che serve a noi disabili, sono solo strumenti e cure, che ci permettano di vivere bene, esattamente quanto gli altri. Io non me ne faccio niente di improbabili miracoli di guarigione e di paroline campate per aria, che elogiano la sofferenza del disabile, come un avvicinamento a Dio, che orrore! Io sono ipovedente, mica scema! Non centra niente con il discorso, ma comunque, quand’è che lo stato smetterà di togliere sempre più diritti e sussidi a noi disabili e comincerà a far pagare le tasse (Magari belle pesanti), anche al Vaticano? Perché il Vaticano sempre tutelato, e noi disabili con sempre meno diritti e sempre più disperati (negli ultimi tempi poi, la situazione è tragica)?

whichgood

Si, e poi ha detto che a volte le parole e i gesti fanno molto. Veramente sono le azioni concrette che fanno la differenza. In Italia di parole siamo stanchi. E poi, quali gesti?, fare finta di essere povero e dietro le quinte vivere come un re? (e neanche dietro le quinte).

Enza

Sono i primi ad essere degli ipocriti senza pudore, loro parlano, parlano, ma a fatti mai niente di nuovo, utile e concreto.
Ormai mi ci diverto a vedere i loro sproloqui, si mostrano dei santi a parole e poi, sotto al letto chissà quanti mostri!
Vorrei anche denunciare una cosa che da sempre mi da un gran fastidio, la coercizione e lo sfruttamento del tema della disabilità per far proseliti da parte della chiesa. Ci tengono proprio a noi disabili i cari pretucci, ma mica perché tengono veramente a noi, la verità è che spesso, le famiglie e gli stessi disabili, trovando poco aiuto pratico e veramente utile, da parte delle istituzioni, si buttano a capofitto nella parrocchia di turno e si lasciano imbambolare da paroline superficiali, quali ad esempio, che soffrire e ed affrontare mille difficoltà, alla fine ti farà accedere al regno dei cieli…puah! Non è pregando Santa Lucia e andando a convegni ecclesiastici vari con la parrocchia, che vivo bene, ma solo grazie alla mia forza di volontà, il mio oculista, un PC programmato apposta per me , un videoingranditore e a tanti piccoli trucchetti ed espedienti quotidiani, per fare e vivere come tutti

Enza

E so di essere sembrata assai dura con il mio precedente intervento, ma sono stufa di vedere tanti disabili visivi o meno, che si lamentano delle proprie condizioni e poi invece di fare qualcosa di veramente costruttivo per se stessi, si accontentano della solita gitina parrocchiale nel solito santuario di turno.
Disabili per favore, TIRATE fuori le palle! E’ ora che cominciamo a pensare alla nostra disabilità da un punto di vista laico e pratico.

Enza

@Enrico
E con ciò cosa vuoi dimostrare? Ripeto, noi disabili non abbiamo bisogno di “finta assistenza ecclesiastica”, ma di mezzi tecnologici e cure mediche, che ci permettano di vivere in modo indipendente, per quanto possibile. E su questi istituti, stai tranquillo che ne ho sentite di storie orrende, dove i pazienti venivano segretamente maltrattati.

gmd85

@Enrico

Quando hai letto critiche hai mandato su lo scroll del mouse?

Enrico

*Enza

Quindi lei sostiene che non esistono disabili che necessitano di una semplice assistenza caritatevole e con la tecnologia si risolve tutto?

Comunque la tecnologia non sostituirà mai il bisogno del contatto umano.

Aspetto notizie su cosa accade negli istituti atei.

Enrico

Immagino che gli istituti cattolici vengano criticati perchè in quelli atei la situazione è migliore aspetto esempi.

whichgood

@ Enrico

” Comunque la tecnologia non sostituirà mai il bisogno del contatto umano. ”

Se per contatto umano si riferisce a quello che può esperimentare qualcuno che si avvicina a gente come lei, posso assicurarle che abbracciare un semaforo è più riconfortante.

gmd85

@Enrico

No, un istituto si critica perché fa schifo, non perché cattolico. Gli istituti atei li hai messi in mezzo tu. Esempi?

Enrico

Istituti atei non esistono io mi chiedo il perchè non esiste un secondo termine di paragone?

gmd85

@Enrico

Il problema non è il termine di paragone. Una porcata risulta tale senza essere paragonata ad altro.

Andrea Del Bene

esatto…baciare le mani è tipico della cultura cattolica e malavitosa…

MASSIMO

Gli atei sono disabili del cuore
Invece i religiosi sono dei mentecatti nel cervello.

whichgood

“… dopodichè gli ho baciato le mani perchè ritengo che avolte oltre le parole i gesti fanno molto”.

Si, certo, il baciamano è un gesto che fa molto. Fa molto suddito chi lo fa e fa molto male a chi ritiene che le persone abbiano pari dignità.

faidate

“No generalization is worth a damn, including this one”
Se serve raccogliere firme in appoggio alla lettera xdell’Uaar, la mia è garantita.

MASSIMO

“Non chiediamo, a mo’ di riparazione, che la Rai veicoli uno stereotipo negativo che purtroppo circola anche nel mondo ateo, e che mandi quindi in onda, senza contraddittorio, un disabile che definisce i credenti “disabili della mente”.

E come altro vuoi definire della gente che crede di parlare con un uomo morto 2000 anni fa?

Lorenzo Galoppini

I peggiori lo sono senz’altro. Basta sentirli parlare.

Mario 47

Ho espresso a mia moglie ed amici una settimana fa (quindi prima di questa ovvia notizia) la mia opinione che all’elezione del sig. Bergoglio l’Italia tutta sia stata affetta da un dolce ma tenace rincoglionimento, ponendo in primo piano fatti sensazionali quali una croce di ferro dorata anzichè d’oro massiccio e gravissimi problemi quali il confronto fra cardinali dotati di croci massicce a fronte di un papa in possesso di solo ferro dorato. A fronte di ciò i finti problemi dell’Italia (e.g. assenza di un governo, proposta di 3 pagliacci a possibili candidati alla presidenza della repubblica e di soli due alla presidenza del consiglio) sono stati ridimensionati alla loro effettiva importanza, cioè niente.

Fin che la barca va….

mario

gianni rosso

E’ un episodio semplicemente vergognoso. Uno dei tanti segni dei danni che produce il clericalismo in Italia.

kefos93

Hanno ragione i ” cristicoli ” che siamo ” disabili del cuore ” loro lo ” disabilitano a seconda delle circostanze !

whichgood

Un “giornalista embedded”. :mrgreen:
E’ anche un “cretino inside”.

faidate

A proposito di cuore: le riprese televisive insistono sempre su una parte anatomica del papa: è grande ma non è proprio il cuore!

whichgood

Io ero volontario nella bibblioteca Braille della mia città e sono sempre stato ateo convinto, oltre che dichiarato. Sono ancora amico del direttore e con lui (credente cattolico) abbiamo tenuto accesse discussioni riguardo la religione e gli dei. Dovrei chiedergli di scrivere a questo uomo per capire quali siano i SUOI di gesti e parole concrete oltre al pubblico baciamano.

bruno gualerzi

A proposito di trasmissioni televisive.
Seguo ogni tanto Rai Storia e recentemente mi è capitato di vedere la parte finale di uno sceneggiato (o di un film) dedicato a Pascal, il quale evidentemente era morto, o nato, in quel giorno di alcuni secoli fa offrendo l’occasione – ricorrente in quel canale – per trasmetterne una vita più o meno romanzata. Ebbene, il povero Pascal – grande filosofo, grande scienziato… ma anche grande bigotto – era sul letto di morte e tutto sommato era plausibile che si sceneggiassero le sue ultime ora come quelle di un fervente cristiano, lasciando perdere tutta la sua opera ‘mondana’…
ma non al punto, mentre lui esalava gli ultimi respiri, da recitare tutte, ma proprio tutte, per la durata di una decina di minuti o anche più, le giaculatorie, ovviamente in latino, che accompagnano il trapasso di ogni timorato di dio (credo si chiami ‘viatico’). Ad un certo punto al posto di Pascal poteva esserci chiunque, tanto era evidente che ciò che premeva era riproporre per intero – in una tv pubblica! – una cerimonia alla quale si dovrebbe assistere solo in chiesa. Insomma, un pretesto per trasmettere una funzione sacra.

Stefano Grassino

E noi con questi dovremo essere democratici con i credenti di questo stampo? Ti “confesso” che lo sono perché non ho il potere che vorrei.
Scusa tanto ma viene anche il momento in cui uno scoppia e non li regge più come la legge ultima che è passata in Kuwait.
Io non so te ma Stefano è un essere umano con tutte le sue debolezze.

MetaLocX

Che cari, sono così amorevoli nei loro pregiudizi, riescono a far apparire un insulto come se fosse un complimento. Se non altro il tipo intervistato ha il merito di risultare tragicomico, malgrado non fosse sua intenzione.

Stefano Seguri

Cosa volete, noi poveri miscredenti non abbiamo quelle abilità cardiache che hanno i prelati di Madre Chiesa nello stuprare gli infanti, o di avere esenzioni fiscali totali su patrimoni giganteschi e pretendere e ottenere dallo Stato, e dagli enti pubblici, migliaia di milioni di euro annui dal denaro dei contribuenti che hanno Equitalia o lo sfratto alle calcagna…..non abbiamo quelle abilità cardiache di sparare chicche di intellettualità cosmica rispetto agli esseri soprannaturali che vegliano benevolmente o malevolmente sulle azioni e i destini umani e di autoproclamarci loro portavoce tra gli umani…..non abbiamo quelle abilità cardiache di farci baciare la mano andando in giro addobbati come nel Medio Evo distribuendo in cambio raccomandazioni per posti di lavoro o carriere giornalistiche presso le TV di Stato e private…

Noi, poveri miscredenti, siamo proprio una categoria di disabili che necessitano di un assegno di invalidità: suvvia caro anonimo intervistato, diversamente abile, che hai ricevuto il saluto dal pappone del genocida Varela, e caro giornalista Clementi pagato con pubblico danaro, perchè non contribuite a finanziare il nostro assegno di invalidità cominciando con il donare qualcosina all’Uaar?
Voi che potete, voi che avete il cuore abilitato.

whichgood

Una piccola correzione: il nostro amico diversamente abile (perchè abile come i preti per insultare con la sua “fede”) non ha ricevuto il saluto papale ma è stato lui che si è prostrato come un verme a baciare la manina del colluso con i violentatori di donne incinte-assassini-repressori-militari corrotti della dittatura argentina.
Al gran pueblo argentino: salud !

Azariel

Ti sei chiesto come mai delle persone perseguitata dalla dittatura argentina hanno difeso Bergoglio? Se fosse stato veramente colluso, di sicuro persone imprigionate e torturate dal regime non sarebbero accorse a discolparlo.

gmd85

@Azariel

Un po’ come succede con i politici collusi con la mafia, no? Non mi va di stare a polemizzare, e magari è come dici tu, ma non prendere qualche dichiarazione come rivelatrice. Per qualsiasi contesto, eh.

whichgood

@ Azariel

E tu non ti sei mai chiesto come è possibile che i genitori di una comunità religiosa (cattolica) in Italia difenda il prete che ha molestato i loro figli picccoli?. Eppure succede.

whichgood

@ Azariel

E dimenticavo, tu segui la stampa argentina?. No, perchè sembrerebbe che cadi dal pero.

ser joe

Disabile del cuore. Questa mi mancava…domani vado nel mio comune a chiedere il tesserino per poter parcheggiare nell’apposita isola gialla riservata.

whichgood

Non esiste il tesserino per cardiopatici. Esiste invece l’esenzione per i ministri del culto, che possono guidare anche quando c’è il blocco del traffico. Inutile che cerchi il lato pratico, se vuoi privilegi assoluti fati prete. Ovviamente, al prezzo di diventare un mantenuto svergognato ed essere costretto a dire stupidagini per un gruppetto di 10 vecchie tutte le domeniche.

Francesco

Due atei de borgata.

Primo ateo: O sai che un non vedente ha detto, in un intervista ar Tg1, che noi atei semo “disabili del cuore”.
Secondo ateo: A dimme ando abita che gli enverto e fili del semaforo acustico.

LaBusta

Ragazzi faccio una proposta a voi tutti.
Io personalmente non ho la voglia di stare a combattere i gonnelloni e i loro seguaci, davvero mi manca la forza.
E’ inutile e frustrante.
Facciamoci dare una regione dallo stato italiano solo per noi atei, anche una provincia andrebbe bene, ma dobbiamo trovare il modo di non aver a che fare con loro.
Davvero sono snervanti.

gmd85

Io vivo bene nella mia regione e mi piace. Che facciamo, torniamo alle riserve per far contenti loro?

LaBusta

Era una battuta dovuta alla rassegnazione.
Parlare con gli idioti iniza ad essere snervante.
Lo scorso mese sono arrivati alla mia porta:
– Testimoni di geova
– Mormoni
– Il prete che voleva fare la benedizione pasquale (e che mi aveva mandato una lettera con una busta per metterci soldi)

Tutti irremovibili nelle loro assurde convinzioni, non accettavano nemmno un dialogo su basi comuni.
E’ snervante

gmd85

Ma si, avevo capito, tranquillo.

Io ai testimoni di geova dico subito di essere ateo. Girano i tacchi e al massimo dicono: gesù ama anche te. Non lo cerco neanche il confronto, è inutile. Prendi atto di questo e agisci di conseguenza. 😉

Martin L'Utero

@i Giuseppi

Certo che ci inviti a nozze tu, disabile del cervello, eh?

Sardus Pater

La Sardegna sarebbe ideale come regione atea,una sorta di Alcatraz,un isola felice!!!!

stefano

non so che significhi disabili di cuore, se l’allusione è alla scarsa sensibilità degli atei vorrei far presente ai cattos che il cuore non è un organo pensante 😀 ma solo una pompa che permette al sangue di fluire nell’organismo, è il cervello l’organo preposto ai sentimenti e a giudicare dalla frase del giornalista non mi pare che i cattos ne abbiano troppo.

gcr

tg1 è da sempre una succursale del vaticano non c’è niente da stupirsi basta guardare quano sono servizievoli nei confronti del clero, io non la guardo più da tanto tempo, l’ultima volta, appena eletto il nuovo papa, per caso ho visto un pezzo di telegiornale, la conduttrice, laura chimenti sempre così fredda, quando ha visto nel servizio il papa inseguito dal solito pirla che finge di essere un giornalista, si è innervosita dicendo che è incredibile e che non c’è più rispetto, chissa perchè non si è mai lamentata tutte le altre volte che questo personaggio ha importunato politici e altri personaggi famosi.

rosalba sgroia

Bisogna avere SENSIBILITA’ per coloro che hanno dei problemi di salute e che non hanno alcuna responsabilità. Dire che un ateo è un disabile del cuore è davvero una frase idiota e anche cattiva.
Mamma mia quanta PRESUNZIONE, quanta FINTA UMILTA’, quanta SPOCCHIA, quanta PROSOPOPEA…
E poi dovremmo stare zitti, isolati e riverenti. MA ANDASSERO A….!

il mercatone della Fede

****** TG2 *********

La direzione del TG2 informa che si unisce alla trasmissione della Santa Messa in rete unificata con il TG1 come segno di laicità e auspicio di salvezza per le anime degli atei.

il mercatone della Fede

********* TG3 ***********

Per ragioni di dovere pubblico e obblighi di neutralità giornalistica il TG3 si unisce alla trasmissione unificata della Santa Messa e augura la riconduzione alla retta via delle anime degli atei.

Francesco S.

Vabbè, “ateamente” e “razionalmente” lo perdono, il non-vedente intendo.

bruno gualerzi

Come mai esistono atei capaci di grandi pensieri, di grandi opere letterarie e poetiche, espressione di una ricchezza di cuore e di mente in grado di parlare a chiunque abbia un minimo di umana sensibilità e apertura mentale … che so, tanto per citarne uno, Leopardi?
Ma come, non l’avete ancora saputo? In realtà sono credenti senza sapere di esserlo. Parola di mons. Ravasi.

Enza

Sono credenti senza saperlo di esserlo? O_o Pur di rigirarsi la frittata come meglio credono, dicono cose che non stanno né in cielo e né in terra!
Ravasi è meglio che stia zitto, perché ci fa solo la figura dell’ignorante.

Florenskij

@ B. Gualerzi . Premesso che l’espressione “Disabili del cuore” è particolarmente rozza, infelice e oggettivamente offensiva, rimane il fatto che la letteratura e la filosofia dell’ateismo, affermatesi nell’età contemporanea, come pure le arti, sono in larga misura segnate dal senso della CRISI ( a parte il caso del’ubriacatura messianica del paleomarxismo e dell’altrettanto, anzi più deleteria ubriacatura nazista ).
L’ateismo di Leopardi è basato su un razionalismo intransigente, ma segnato dal postcristianesimo: contraddizione nell’individuo fra l’esigenza di infinito* e l’impossibilità di conseguirlo, perché la Natura è continua generazione-distruzione e si interessa solo alle specie; per non parlare dell’eredità del paganesimo greco-mediterraneo, nell’apparato concettuale e nell'”immaginario” ad esempio con la personificazione della Primavera, come
( contraddittoriamente ) in Lucrezio, della Luna, della Natura, perfino di Arimane, dio del Male.
L’esaltatore del vitalismo dionisiaco Friedrich Nietzsche fu segnato dal senso del tragico; Heidegger teorizzò l'”essere per la morte”; Pirandello mostrò il “tragico quotidiano” nei minuti casi della vita, l’impossibilità di raggiungere la verità e la crisi del “soggetto”; per Sartre “l’uomo è una passione inutile”.

Con questo non voglio dire che bisogna fare il puro e semplice salto nella “fede del carbonaio” che non si pone problemi, accettando in blocco senza riflettere “le verità che la Chiesa gli propone a credere” come recita il catechismo di San Pio X ( peraltro capolavoro di limpidezza comunicativa ). Hans Urs Von Balthasar, il massimo ispiratore di Ratzinger ( qui troppo frequentemente messo in burletta ) personaggio dalla cultura umanistica SCONFINATA, era appunto un teologo della crisi e si rendeva assolutamente conto delle obiezioni contemporanee al Cristianesimo.

* A FS Mosconi faccio presente che non c’è proprio bisogno di ricevere l’imbeccata da don Giussani per accorgersi di queste cose; basta un minimo di comprendonio.

@ Enza. Ravasi può essere più o meno simpatico e concettualmente condivisibile, ma dargli dell’ignorante è come definire “bassotto” una giraffa.
Quanto all'”improbabilità” di certe guarigioni a Lourdes basta informarsi; ma per informarsi bisogna volerlo fare, cercando la letteratura non semplicemente devozionale. Tanto per dirne una, “Viaggio a Lourdes” del medico-biologo Alexis Carrell, premio Nobel, che assistette a una guarigione “in presa diretta”, proprio sotto i suoi occhi.

Sandra

Se vuoi leggere alcuni degli “alti” pensieri di Carrel sull’eugenetica, la superiorità dell’aristocrazia, sull’errore della democrazia e l’apprezzamento della Germania nazista, c’è “L’uomo, questo sconosciuto” del 1935.

“…l’appartenance d’Alexis Carrel au Parti populaire français, pro-nazi, pendant la période de Vichy, a été complètement passée sous silence par certains ouvrages, soit par ignorance….”
h tt p://www.monde-diplomatique.fr/1998/06/TORT/10609.html

Sandra

Per esempio sull’uguaglianza degli uomini:
“Une autre erreur, due à la confusion des concepts d’être humain et d’individu, est l’égalité démocratique. Ce dogme s’effondre aujourd’hui sous les coups de l’expérience des peuples. Il est donc inutile de montrer sa fausseté. Mais on doit s’étonner de son long succès. Comme l’humanité a-t-elle pu y croire si longtemps ? Il ne tient pas compte de la constitution du corps et de la conscience. Il ne convient pas au fait concret qui est l’individu. Certes, tous les êtres humains sont égaux. Mais les individus ne le sont pas. L’égalité de leurs droits est une illusion. Le faible d’esprit et l’homme de génie ne doivent pas être égaux devant la loi. L’être stupide, inintelligent, incapable d’attention, dispersé, n’a pas droit à une éducation supérieure. Il est absurde de lui donner le même pouvoir électoral qu’à l’individu complètement développé. Les sexes ne sont pas égaux. Il est très dangereux de méconnaître toutes ces inégalités. Le principe démocratique a contribué à l’affaiblissement de la civilisation en empêchant le développement de l’élite.”

Florenskij

@ Sandra. Notizie e concetti del personaggio a me noti, che ho evitato di citare per evitare l’allungamento “a spatafiata”, non per nascondere la polvere sotto il tappeto. Carrell partecipava al clima di un certo “biologismo” che è stato sulla cresta dell’onda tra la fine dell’800 e il 1945, quando vennero scoperti gli orrori del Nazismo alla Mengele, rendendo di fatto sospetto, anzi abominevole qualsiasi studio razziale, di per sé non illegittimo. Anche Jacques Maritain, sdoganatore negli anni ’30 dell'”apertura a sinistra” del Cattolicesimo , da cui poi il Concilio Vat. II, ex ateo, era stato simpatizzante dell'”Action Francaise”; idem lo scrittore Georges Bernanos, che denunciò le fucilazioni indiscriminate perpetrate Falangisti a Majorca ( “I grandi cimiteri sotto la luna” ).. Emmanuel Mounier, altro grande cattolico aperturista a sinistra, scrisse un dottissimo “Trattato del carattere” basato sulle idee e nozioni correnti di psicofisiologia. Alla stessa stregua, in altro campo, che cosa dovremmo dire di Nietzsche, apprezzato, oltre che a destra, anche a sinistra come demolitore di un certo platonismo ( da cui la morale costrittiva invisa ai laicisti )?
Tra l’altro, mi si dovrebbe spiegare come possiate scandalizzarvi così vibratamente di chi esprime idee elitiste e non democratiche, dal momento che considerate l’evoluzionismo darwinista, basato sulla lotta ( armata ) per la sopravvivenza come verità scientifica inconfutabile. Il Darwinismo serve per distruggere ogni idea di Diritto Naturale, sulla base della molteplicità e variabilità di strutture biologiche e sociali nel mondo animale; dopodiché si rifiuta di considerare la Democrazia laicista come uno dei tanti possibili sistemi sociopolitici. In sostanza un dogma di fatto che non si vuole considerare tale.
Non è che le api, con la loro Regina e il loro raggrupparsi “totalitario” siano “fasciste”? E gli Indiani d’America non avevano valori e comportamenti di marca tribale-fascista? Le dice qualcosa il fatto che Ignazio La Russa, ai tempi ardente e arrischiato concionatore MSI abbia chiamato i suoi figli Geronimo e Cheyenne?
A latere. E se qualcuno considerasse la democrazia telematica auspicata oggi come una possibile fonte di sciagure? Il cliccatore con la terza media vale come l’ingegnere nucleare o l’esperto di finanza internazionale?

A parte questo, Carrell non ebbe timore di raccontare quanto aveva visto coi suoi occhi e constato da medico altamente competente. Dobbiamo metterlo nel’Indice dei libri proibiti perché aveva idee di destra?
In conclusione: se volete leggerlo, leggetelo ( il che vi darebbe da pensare ); altrimenti aborritelo e stop, con sarcasmo o senza sarcasmo

PS. A quanto pare, era stato pro Vichy anche il futuro presidente socialista Mitterand.

Sandra

Ma l’eugenetica non era qualcosa che la Chiesa condannava? Le api e i nomi dei figli di Larussa c’entrano niente. Qui si parla di un cattolico, che pubblica “L’uomo questo sconosciuto” che diventa un best-seller, nel 1935 in inglese, tesse l’elogio dell’eugenetica, proponendo il gas per i criminali, che deplora la democrazia e la parità dei diritti (tra cui quello di voto), e che racconta con toni ammirati della Germania nel 1935, per aver adottato “misure energiche contro l’aumento delle minoranze, degli alienati, dei criminali”. E che conclude il paragrafo con “non si può prevenire la criminalità e la follia se non con l’eugentica e … il rifiuto della sentimentalismo”. Alla faccia dei disabili del cuore. Tra l’altro, questo paragrafo fu aggiunto alla versione tedesca pubblicata nel 1936, su esplicita richiesta dell’editore tedesco di citare le leggi razziali e l’eugenetica nazista, a cui ben volentieri Carrel si prestò.

“Carrell non ebbe timore di raccontare quanto aveva visto coi suoi occhi e constato da medico altamente competente. ”

Andò a Lourdes nel 1902 (due anni dopo il conferimento della laurea), ne scrisse nel 1903, ma il libro che tu citi fu pubblicato solo nel 1949, ossia cinque anni dopo la sua morte. Avendo ottenuto il nobel nel 1912, perché non pubblicare sul “miracolo”, dato che a quel punto poteva valersi della sua fama di medico nonché di scrittore di successo? Quale scrupolo può trattenere un uomo che scrive per compiacere un editore nazista, e che parla di una società che “deve dotarsi di istituti con gas appropriati” per eliminare criminali e malati di mente (tra cui ovviamente gli omosessuali)?

Pare che i fondamentalisti islamici siano lettori piuttosto entusiasti del carrel-pensiero. Non che mi sorprenda.

P.S.: Di Mitterand i miei colleghi francesi dicevano anche peggio, durante quegli anni, ossia che si servì degli ultimi mesi del regime per eliminare la sua futura concorrenza politica.

Sandra

Proprio il libro di Carrel, “Man the Unknown” fu portato come prova a discolpa al processo di Norimberga da Karl Brand, medico responsabile dell’eugenetica nazista per l’eliminazione dei disabili, i “lebensunwerten Lebens”, i non degni di vivere.

Sandra

Nel 1902 Alexis Carrel scrisse a proposito di Lourdes (trad. libera):
“Non esiste alcun lavoro veramente scientifico su questo argomento in Francia almeno. E’ sorprendente che i medici cattolici che inviano i loro malati in pellegrinaggio non abbiano saputo, voluto o osato pubblicare i casi che conoscono”.
A fine maggio, con la sua valigetta e una macchina fotografica parte per Lourdes.
Dopo pubblicazione della “guarigione” della donna su qualche giornale, Alexis Carrel pubblica una rettifica, che suona così:
“Niente prova che la mia diagnosi fosse esatta, perché il mio esame è stato incompleto. Le precedenti osservazioni di medici e chirurghi sembrano anche molto insufficienti. Credo dunque che sia ugualmente impossibile affermare la presenza di una peritonite tubercolosa o di una peritonite isterica…. E’ quindi molto ammissibile che mi sia sbagliato.”

FSMosconi

ubriacatura nazista

Ah, i nazisti, quelli che si credevano il popolo eletto sulla base di teorie pseudo-new age e che divinizzavano il proprio leader. QUEL nazismo? Oppure quello del cristiano fanatico Breivik, dell’identitarista Orban o quella di Christian Identity?

Con questo non voglio dire che bisogna fare il puro e semplice salto nella “fede del carbonaio” che non si pone problemi, accettando in blocco senza riflettere “le verità che la Chiesa gli propone a credere” come recita il catechismo di San Pio X ( peraltro capolavoro di limpidezza comunicativa ).

Ma lo fai.
*Assurdo: dopo essere passato dall’esaltato che non sa nemmeno a cosa crede (o DEVE credere diciamo così per “contratto”, essendo stato tutti scritto nel catechismo) a fanatico new age eccoti ritornare reazionario tradizionalista.*

faccio presente che non c’è proprio bisogno di ricevere l’imbeccata da don Giussani per accorgersi di queste cose; basta un minimo di comprendonio.

O basta scordarsi che dalla controparte abbiano delle vere e proprie sette nominalmente unite ma che de fatto si imbeccano un giorno si e l’altro pure per stare al passo con la concorrenza di altre sette.
O basta scordarsi che Leopardi, Pirandello e Nietzsche NON rappresentano tutti gli atei, che il discorso della crisi non vale in tempi difficili (Asimov rientra nel novero? O forse per lui hai un’eccezione Ad Hoc?) o si ignora che lo scetticismo non dando mai risposte precotte porterà il classico esaltato – non faccio nomi – a vedere anche ciò che non c’è per esaltarsi ulteriormente delegittimando la controparte.

Florenskij

@ FS Mosconi. La sua non è una risposta: è una scazzottata da saloon di western all’Italiana o un tiro al bersaglio con le palle di pezza al Luna Park. Buttare l”avversario” sulle posizioni estreme e massimamente becere per liquidarlo come fanatico; il tutto sforzando ogni singolo concetto come si fa quando si allarga la bistecca col batticarne. Che c’entrano Breivik e altri pazzi?
Quanto a Leopardi, Pirandello e Nietzsche, mi sa che lei dovrebbe ripassare un po’ di “storia della cultura” relativamente alla contemporaneità come periodo di crisi
( che già compare in Shakespeare, ad esempio in Amleto ) E’ il cosiddetto “disincantamento del mondo” con la relativa impossibilità di “fondare i valori” ( anche su Wikipedia, pensi un po’ ). Leopardi è così episodico che Emanuele Severino, uno dei più seguiti filosofi italiani, editorialista del “Corriere della Sera”, lo definisce “Il più grande pensatore contemporaneo”( “Cosa arcana e stupenda. L’Occidente e Leopardi” ). Pirandello ebbe SOLO il premio Nobel.
Quanto ad Asimov, ha scritto anche “Catastrofi a scelta”, enumerazione e trattazione dei possibili modi in cui potrebbe finire il pianeta e con esso la civiltà umana.

@ B. Gualerzi. Troppo spesso sfugge il fatto che Leopardi fu un grandissimo poeta perché era anche ( e forse soprattutto ) un acutissimo pensatore, sia pure non sistematico. Per me il più importante in Italia dopo Dante. Troppo spesso si trascura o si svaluta la figura del conte Monaldo, il “reazionario ultracattolico” che però aveva raccolto la biblioteca su cui si formò Giacomo e che probabilmente aveva il “complesso del Gattopardo”, tipico dell’intellettuale conservatore che si accorge della crisi del sistema a cui ha aderito con tutta l’anima.

gmd85

@Florenskij

Dopo tutta la sviolinata standard, da dove si evince che coloro che hai citato sono stati aridi nel cuore? E direi che la definizione in questione la si dovrebbe applicare alla vita non solo all’ambito letterario. perché, allora di disabili nel cuore cristiani ne troviamo a bizeffe.

Florenskij

@gm85. Se non sbaglio, Roma non è Toma. Dove ho scritto che cotali autori sono aridi nel cuore? Ho criticato l’espressione “disabili nel cuore” come rozza e offensiva oppure no?

@Sandra. Le sue citazioni testuali? Buone a sapersi. Avevo colto idee eugenetiche in Carrel, ma non in modo così preciso ed efferato, se auspicava l’uso dei gas.
Sapevo che Carrell si convertì esplicitamente solo in punto di morte. Me lo spiego provvisoriamente col fatto che in lui confliggevano un fondo infantile cattolico ripudiato nell’adolescenza, la formazione positivista, che allora era fortemente venata di antropologisamo somatico-razzista ( vedansi Niceforo e Lombroso ), e l’esperienza di Lourdes.
Appunto per questo ho detto che è il caso di leggere per documentarsi; poi ogni documento va sottoposto ai debiti collegamenti e confronti a conferma o disconferma, come quelli che lei mi sta proponendo.

gmd85

@Florenskij

Errore mio. In ogni caso, la domanda rimane. Se critichi l’espressione, la sparata sugli autori atei a che serve?

bruno gualerzi

@ Florenskij
“Appunto per questo ho detto che è il caso di leggere per documentarsi; poi ogni documento va sottoposto ai debiti collegamenti e confronti a conferma o disconferma, come quelli che lei mi sta proponendo.”

Ci risiamo con questi documenti… o citazioni di documenti. Mi rivolgo a te perché sei una miniera inesauribile di citazioni, ma altrettanto mi sento di dire a chi replica con le stesse ‘armi’.
A me sorge sempre un dubbio (per altro già espresso chissà quante volte): ma alla fine di tutto questo rinfacciarsi di letture fatte e di inviti, quasi sempre polemici, a farne, qualcuno dei ‘contendenti’ ha acquisito elementi (letto ‘documenti’) tali da fargli cambiare opinione? Si dirà: forse non nell’immediato, ma quanto meno – se si è intellettualmente abbastanza onesti – qualche dubbio sulle proprie convinzioni potrebbe anche sfiorarlo… ma credo che la posizione di partenza e soprattutto il clima di confronto/scontro – inequivocabilmente polemico anche se apparentemente ‘dialettico’ come nel tuo caso – in genere tra credenti e non credenti (ma non solo) ben difficilmente porterà a ripensamenti significativi. Si dirà ancora: ma i riferimenti documentali servono comunque per replicare usando gli stessi strumenti a chi ne ha prodotti per confermare una sua tesi, e in ogni caso hanno sempre una loro utilità in quanto contribuiscono ad aumentare le conoscenze. Non lo nego, ma in seguito tu affermi “(…) poi ogni documento va sottoposto ai debiti collegamenti e confronti a conferma o disconferma (…)” : ecco, mi sai dire – anche senza mettere nel conto il, per altro inevitabile, condizionamento ‘ideologico’ – quando si arriverà alla fine dei ‘debiti collegamenti e confronti a conferma o disconferma’? Si è consapevoli che ci si pone l’obiettivo di pescare in un pozzo in realtà senza fondo perché infiniti sono ‘i debiti collegamenti e confronti’ se non ci si vuole fermare lungo la strada? In altre parole: paradossalmente, tanto più si procede in questa ricerca e si acquisiscono nuovi elementi, nuove conoscenze, tanto più ci si allontana dalla meta. Credo sia questo il vero senso del citatissimo ‘sapere di non sapere’ socratico: quante cose occorre sapere per ‘sapere di non sapere’ se non si vuole considerarlo come un punto d’arrivo ma un punto di partenza, la molla per ogni ricerca? Ciò per ribadire che se questa esposizione di documenti ha lo scopo di porre una qualche parola definitiva per avallare una determinata tesi contrapposta ad un’altra… è fatica sprecata.
In conclusione. Ben vengano (si fa per dire) le citazioni, ma si sappia almeno … ciò che per altro sappiamo tutti benissimo, e cioè che si tratterà quasi sempre di una gara per vedere… scusate il francesismo… ‘chi ce l’ha più lungo’. Non sarebbe più produttivo un bel confronto/scontro sulle proprie convinzioni senza doverle corroborare con tutte queste citazioni, ma sulla base di quanto eventualmente queste letture hanno influito a formarle… ma dandole per scontate? O tutt’al più facendo riferimenti a testi e ad autori universalmente (in relazione al livello culturale medio dei partecipanti al blog) noti?
E soprattutto, confrontando esperienze… che ovviamente sono anche dovute a letture… ma sempre necessariamente soggettive? E utili proprio per questo?
Firmato: il grillo parlante. Non spiaccicatelo sul muro…

RobertoV

Bruno Gualerzi
Flo cerca solo pretesti non è in grado di fare analisi. Cerca solo pretesti per supportare la sua visione del mondo. Per esempio del darwinismo non ha capito niente, ma si ostina a parlarne con letture ed interpretazioni scorrette.
Fa tante letture solo per trovare qualche affermazione che gli torni utile. L’erudizione serve a coprire il vuoto delle idee e delle analisi.

RobertoV

Flo
Quindi a definire la realtà, se una civiltà è decadente, sono dei letterati o dei filosofi chiusi nei loro circoli elitari? Il mondo definito da un Leopardi o da un Nietzsche?
Non ha pensato che la letteratura degli ultimi due secoli possa essere semplicemente più vera e meno ipocrita e falsa di quella dei letterati di corte precedenti? E che quindi possa descrivere la realtà e le vere sensazioni ed emozioni umane e non scrivere in modo retorico ed apologetico da parte di chi ignorava il 99% dell’umanità? E che i filosofi si siano occupati di problemi più seri e reali di quelli di Sant’Agostino o dell’Aquinate?
Meglio un Victor Hugo od un Verga, di un aristocratico che con la puzza sotto il naso descrive la bellezza della vita nei campi, la bella vita del contadino?
Che cosa c’è di decadente in un Jules Verne? Certo è decadente il mondo descritto da Joseph Roth nella marcia di Radetzky. Forse la decadenza e la crisi che vede lei è quella del “bel mondo aristocratico” che rimpiange.
Inoltre su questa terra non c’è solo la cultura occidentale e cristiana. La Cina ed il Giappone sono decadenti? L’america latina che si libera faticosamente delle oligarchie, delle dittature e del colonialismo è decadente? E’ il suo mondo che è decadente ed in crisi.
La sua visione è simile a quella di quel contadino russo di oltre 100 anni fa che pur trascorrendo una vita infima ancora simile a quella dei servi della gleba rimproverava il figlio che voleva cambiare: “Non può esistere un mondo senza lo zar come non può esistere un mondo senza dio. Altrimenti crolla tutto”

Del darwinismo lei non ha capito niente, ma si ostina a parlarne e ripete sempre gli stessi errori.

Riguardo ai miracoli si è mai chiesto perchè l’ossessione sia per i cattolici e non per i protestanti che non ne hanno bisogno per la loro fede (tranne i pentecostali). Cosa sarebbe la chiesa cattolica senza la scenografia, i miracoli, le madonne ed i santuari? Ha mai pensato agli interessi economici e politici che stanno dietro?

Sandra

Flo,
eccoti servito, dal capitolo “The Remaking of Man”:
“Those who have murdered, robbed while armed with automatic pistol or machine gun, kidnapped children, despoiled the poor of their savings, misled the public in important matters, should be humanely and economically disposed of in small euthanasic institutions supplied with proper gases. A similar treatment could be advantageously applied to the insane, guilty of criminal acts. Modern society should not hesitate to organize itself with reference to the normal individual. Philosophical systems and sentimental prejudices must give way before such a necessity.”
Alexis Carrel, “Man the Unknown”, ed. Health Research, p. 319

Ah, nello stesso libro, p. 148, si legge: “prayer can set in motion a strange phenomenon, the miracle.” Sarà che aveva studiato 10 anni dai gesuiti….

FSMosconi

@Flo’

Bella pretesa da chi ha dato alla controparte del nazista?!

La mia una risposta becera? Ma se ho semplicemente enumerato altri esempi di (neo)nazismo?!

O forse ti ha dato fastidio come t’ho definito. Spiacente per te, tenuto conto che chi semina vento raccoglie tempesta e non meno che ciò c’ho descritto sono proprio ciò che ti ha caratterizzato ultimamente (non puoi negare di avere un debole per i vandeani e lo sai). Quindi lamentati pure, non farà differenza.

E’ il cosiddetto “disincantamento del mondo” con la relativa impossibilità di “fondare i valori” ( anche su Wikipedia, pensi un po’ ).

Ho la netta sensazione che lei citi nuovamente concetti che non capisce o non vuole capire: non mi risulta che Weber citasse granché sui valori (quali? Specie per un antropologo, il mestiere forse più relativista dal punto di vista culturale in assoluto. Dove?) quando parlasse di Disincanto. E, di nuovo stando alle sue fonti, non mi risulta che sotto la suddetta voce vengano citati: che facciamo, lanciamo il sasso e nascondiamo la mano?

FSMosconi

*Bella pretesa da chi ha dato alla controparte del nazista!!*

bruno gualerzi

@ Florenskij
“Premesso che l’espressione “Disabili del cuore” è particolarmente rozza… (…)”

Il mio commento è stato proprio provocato da questa ‘rozzezza’… e mi dispiace di aver ‘usato’ il povero Leopardi per un’incombenza altrettanto rozza.

Sandra

Era già tutto scritto sul sito uaar,
“il libro Un uomo, questo sconosciuto è del 1935, e che nel 1936 Alexis Carrel fu nominato socio della Pontificia Accademia delle Scienze.

Insieme alla presentazione del film rai tratto dal libro di Messori, come pubblicizzato dal sito del Vaticano.

giuseppe

Voi ci definite disabili della mente tutti i giorni e lo fate senza alcuna “pietas”, ma con il disprezzo che accompagna sempre la vostre espressioni. Dire che siete disabili del cuore é una verità detta con eleganzza e rispetto.

whichgood

Non vi definiamo mai disabili di mente perchè in quel modo non saresti del tutto responsabili delle baggianate che sparate in continuazione. Invece fate delle cose infantili a piena coscienza. Siete l’invidia di Mr. Bean.

MASSIMO

Giuseppe, ma in che altro modo volete essere definiti da non credenti?
Voi stessi dite sostenete che parlate con un uomo morto 2000 anni fa.
Secondo te è possibile parlare con i morti? Allora io posso parlare con Napoleone?
O piuttosto ve lo immaginate nela vostra fantasia?
E lo sai come si definisce un adulto che parla con personaggi inventati dalla propria fantasia e che li crede reali?

Serlver

Finché il prototipo di cattolico che si presenta qui siete tu, enrico o Florenskij, definirvi “disabili della mente” è il minimo.

giuseppe

….e tutti i commenti scandalizzati, fatti da voi, sono ridicoli. Basta navigare su questo sito per sapere quante porcherie ci vomitate addosso ogni giorno, senza risparmiare in volgarità e offese gratutite. Persino facendo ironia sui cristiani che sono ammazzati ogni gionro in tutto il mondo. Non fate i verginelli che non ci crede nessuno; la cosa puo’ ” solo alzare il livello di commiserazione nei vostri confronti. Dire disabili del cuore é fin troppo gentile e riduttivo.

FabioFLX

Vedi giuseppe, se voi cattolici non aveste rotto i maroni alle genti del mondo per millenni, probabilmente ora non avreste tutta questa gente inc….ta contro.
Perché sai, a volte si pagano le conseguenze delle proprie azioni; o non ci avevi mai fatto caso?

ateo

FabioFLX, ottima risposta, i cristiani, specie quelli della setta cattolica, hanno disabilitato le menti della gente per quasi 2000 anni e insistono!!!

FSMosconi

@giuseppe

Non s’era detto “porgi l’altra guancia”?
Che simpatico che sei, siccome ti senti offeso TU che insulti chiunque dalla tua supponenza allora un telegiornale nazionale può insultare a gratis un’intera categoria.
Ma come siamo democratici…

gmd85

@giuseppe (il lagnoso, giusto per distinguerti dal delirante)

Tu ti dimostri disabile del cervello ogni volta che scrivi. Non è colpa nostra. Fai di tutto per attirarti addosso le critiche che meriti. Dubito che qualche ateo abbia fatto dei torti all’intervistato.

Milamber

@giuseppe
beh, ma non siete voi quelli che “porgi l’altra guancia”? E non siete voi che dovete seguire certe regole se no è peccato +o- grave?
Mi sembra che per voi l’ipocrisia sia peccato… per me, ovviamente, no, ma rimane cosa scandalosa.

giuseppe

Ma si, continuate pure a denigrare e a fare della stupida ironia. Tanto meglio per noi, cosi chi viene qui ogni tanto per leggere quello che scrivete si fa una idea chiara di quanto siete banalmente faziosi.

Serlver

Non mi risulta che questo sia il sito ufficiale del tg della reta ammiraglia della tv di stato.

FabioFLX

Nella vita spero più che altro che la Chiesa abbia presto una fine triste e ignobile. Sarà il giorno in cui il mondo inizierà a smetterla di essere un bambino viziato e capriccioso e inizierà a diventare un adulto più responsabile.

Azariel

Sono d’accordo sul fatto che sia ingiusto giudicare una persona arida o senza cuore solo perché non ha una fede religiosa. E’ un messaggio che non dovrebbe passare nella tv pubblica.
Ma noto che su questo sito gli stessi comportamenti vengono valutati con i cosiddetti “due pesi e due misure”: il credente che critica l’ateo viene deve scusarsi, mentre l’ateo che critica il credente è una persona illuminata che fa bene a dire tutto ciò che vuole. Qui, fra i commenti, ho sovente letto frasi del tipo: i credenti sono dei malati di mente, sono incapaci di pensare, non sanno prendersi responsabilità, sono stupidi (il che non è poi tanto diverso dal giudicarli “disabili”), idioti… addirittura tutti i cattolici avrebbero tendenze criminali, erigono croci qua e là per “marcare il territorio” come i cani fanno lasciando feci… Per non parlare delle bestemmie: se qualcuno fa notare che le bestemmie offendono la sensibilità di molti credenti, viene risposto che le bestemmie sono solo “libertà di pensiero” e che la sensibilità è soggettiva, e quindi non tutti si sentono offesi dalle bestemmie. Usando lo stesso criterio, qualcuno potrebbe dirvi che giudicare gli atei “disabili” non è un’offesa, perché anche la sensibilità degli atei è soggettiva.
In pratica, l’offesa ai credenti è accettata e favorita. Quella agli atei è condannata.
Criticate un atteggiamento e poi vi comportate allo stesso identico modo, se non peggio. Se la Rai deve dissociarsi dalle affermazioni fatte in questo servizio, anche l’UAAR per coerenza dovrebbe dissociarsi dalle affermazioni dei suoi membri/commentatori.
Chiudo qui e vi saluto perché non sono in vena di polemiche lunghe.

gmd85

Non insultiamo i credenti. Fosse così, dovrei ridere in faccia alla mia famiglia ogni giorno. Insultiamo i credenti idioti. E qui ci sono.

gmd85

Ma neanche insultiamo. Mettiamo in luce gli errori.

Ah, se tu dici ateo disabile ti riferisci alla categoria. Se bestemmi, sia giusto o meno, no.

Azariel

Forse tu personalmente non scrivi insulti generalizzati, e mi fa piacere, ma ho letto spesso frasi tipo “e smettiamola di pensare che i credenti siano in grado di pensare”, oppure “i credenti sono dei malati di mente”, che chiaramente si riferivano all’intera categoria.
Quanto alle bestemmie, il problema è l’offesa. Molti atei si sentono giustamente offesi quando viene detto che gli atei sono senza cuore. Molti credenti si sentono offesi dalle bestemmie. Anche se uno è un insulto ad una categoria di persone, e l’altro è un epiteto volgare verso la divinità, il risultato è lo stesso. Un certo numero di persone si sentono offese. Dunque sono entrambi atteggiamenti da evitare, senza cercare giustificazioni.

gmd85

Posso concordare. Anche se le migliori castìme (vernacolo delle mie parti per bestemmie) le ho sempre sentite da credenti.

MASSIMO

Talvolta mi capita di vedere alla TV qualche intervista con preti e persone religiose come Paolo Brosio.
Questi dicono (e con convinzione):
– io parlo con Cristo
– io vedo con la Madonna
E’ovvio che i casi sono due:
1) O questa gente è in grado di parlare e vedere con persone morte 2000 anni fa.
2) Oppure questi personaggi se li immaginano nella loro fantasia e allora sono tutti i scemi.
E’ ovvio che per un non credente la risposta esatta è la “2”.

alessandro pendesini

@Massimo

Se avessimo messo la testa di Santa Teresa d’Avila nella camera a positroni durante le sue estasi mistiche, avremmo potuto dire se aveva o no delle allucinazioni, o se non era preda di convulsioni epilettiche ! La storia racconta che Pascal è stato anche lui vittima di allucinazioni. Aveva a volte tutto il lato sinistro del suo campo visivo invaso dalle fiamme ! (sic!) –NB La scizofrenia -con le sue manifestazioni di discorsi bizzarri e a volte deliranti- è più diffusa di quanto noi possiamo immaginare !! Questo potrebbe spiegare certi miracoli cioé certe “apparizioni” o diverse “percezioni” mistiche -e non solo- puramente illusorie.

bruno gualerzi

@ alessandro pendesini
Se io fossi credente replicherei dicendo che anche le crisi epilettiche con relative allucinazione sono un segno del signore che si manifesta in questo modo, come segni del signore sono tutte le sofferenze fisiche. Non sono credente, ho esperienza di disturbi epilettici, e ovviamente questa ‘spiegazione’ la considero ridicola… ma – more solito – non credo si possa in alcun modo confutare la convinzione di un credente con argomenti scientifici, così come non si può ‘dimostrare’ razionalmente l’esistenza o meno di dio. ‘Dedurre’ tutto da dio pone in una posizione inattaccabile.

Serlver

Primo, non è obbligatorio leggere i commenti di questo sito, se uno non se ne vuol sentire offeso; secondo, questo non è il canale ufficiale di una tv di stato. Quindi che stai a recriminate: andiamo forse a leggere che cosa viene scritto nei commenti di certi siti catto-fanatici? ti risulta forse che ci stiamo lamentando per lo sparuto commento anonimo rilasciato su qualche situccio cattolico? no! ci stiano lamentando per un’offesa andata in onda in un tg del primo canale della tv di stato.

Azariel

Evidentemente non hai colto il senso del mio commento. Non è coerente pretendere rispetto dai credenti, e poi insultarli senza rispettarli. Il rispetto dev’essere reciproco e dovrebbe essere esercitato in tutte le sedi, non solo nelle tv di stato, ma anche nel privato o in qualsiasi sparuto commento.

Serlver

Mi sa che invece sei tu che non hai colto il punto dell’ultimissima: a non ci frega una beneamata mazza del vostro rispetto, quello che si chiede è che queste cose non ACCADANO per un tg, visto che una frase all’opposto sarebbe stata sicuramente CENSURATA

manimal

@Azariel

chi commenta qui non è necessariamente socio UAAR, come nel mio caso.
l’UAAR si dissocia nel regolamento delle Ultimissime.
in altre parole la responsabilità di un commento è di chi lo scrive.

ritengo che una persona intelligente e credente, sia una persona che deroga alla sua intelligenza in un ambito specifico.
ovvero, trovo poco assennata (e quindi “stupida”) la sua posizione di fronte al problema religioso. non penso che un credente, per il solo fatto di credere, sia un idiota totale.
poi, quando si discute con certi credenti, il problema non è la loro posizione personale rispetto alla questione religiosa, ma una carenza totale di una qualsivoglia capacità critica: in certi casi è dura non etichettarlo con epiteti poco simpatici.
personalmente, diciamo che mi impegno per riuscirci…

Azariel

@manimal: “trovo poco assennata (e quindi “stupida”) la sua posizione di fronte al problema religioso. non penso che un credente, per il solo fatto di credere, sia un idiota totale.”
Apprezzo la tua posizione, perché non fai un’associazione diretta fede=stupidità.

manimal

beh, Azariel, affermare che chiunque crede è un idiota tout court implicherebbe una presunzione che non credo mi appartenga.
ma rimango dell’opinione che se un credente usasse il medesimo raziocinio che adopera nella vita quotidiana anche nel valutare l’oggetto della propria fede, non potrebbe che diventare molto più critico verso la religione a cui appartiene e verso i suoi rappresentanti.

ANTONIO

Pazienza, se non ve ne siete accorti siamo tornati nel Medioevo. Non dimenticate l’Inquisizione.

gcr

vi siete accorti di quanta poca credibilità gode oramai la chiesa? una volta bastava la parola di un prete, adesso da un po’ di tempo per rastrellare l’8×1000 i preti sono costretti a dire: “chiedetelo a loro……. chiedetelo a questo o a quello …. proprio come le persone considerate balliste, a cui nessuno crede più, quando dicono qualcosa devono sempre per farsi credere portare anche la conferma di altre persone, con questa pubblicità hanno toccato il fondo.

ADeo

Lo UAAR sbaglia: non deve scrivere alla RAI chiedendo un contenzioso, ma deve occuparla prendendo a sberle l’ intervistatore e il direttore che ha acconsentito la messa in onda.
Basta chiacchiere, blog, slogan e lamenti. Noi dobbiamo agire con forza, e anche con la violenza se nevcessaria a sfondare il muro del silenzio e della connivenza. Bisogna che noi atei si vada in piazza e quando si vedono queste interviste si strappi la telecamera e la si sbatta a terra……motivazione: censura alla fonte di frasi offensive nei confronti di una minoranza bistrattata !!!! La forza bruta ci permetterà di stoppare queste ingerenze !

diego

“uccideteli tutti, dio riconoscerà i suoi”

Simili persone sono abili sia di mente che di cuore immagino…

Marcoz

Al di là del fatto televisivo imbarazzante in sé (che avrà certo spinto qualche mente semplice a sentirsi migliore del prossimo e a consolidare l’immagine dell’ateo brutto e cattivo), essere “aridi di cuore”, cosa significherebbe, concretamente?
Mi piacerebbe sentire la versione di un “fertile di cuore”.

ADeo

Dio non esiste, per cui il dio creato dagli uomini va combattuto e distrutto: e non c’ è altro modo che il metodo cruento……quello che utilizzo’ Stalin !!!

bruno gualerzi

“Dio non esiste, per cui il dio creato dagli uomini va combattuto e distrutto: e non c’ è altro modo che il metodo cruento……quello che utilizzo’ Stalin !!!”

Perfetto!!! Così per combattere e distruggere il dio creato dagli uomini… distruggiamo gli uomini! Come ha fatto lo pseudo ateo Stalin.
(Ho finto di prendere sul serio questa che ha tutta l’aria di una provocazione studiata. Non si sa mai…)

giuseppe

ADeo scrive:

16 aprile 2013 alle 21:31
Dio non esiste, per cui il dio creato dagli uomini va combattuto e distrutto: e non c’ è altro modo che il metodo cruento……quello che utilizzo’ Stalin !!!

Perfetta immagine della vostra schifosissima ideologia. Siete pericolosi, molto pericolosi per la democrazia. E sono in tanti a capirlo. A te non ti dico di vergognarti di quello che hai scritto perché non ne sei capace. Curati.

gmd85

Eccolo. Sempre pronto a prendere u commento ed estenderlo a tutti.

E sono in tanti… a essere come te? Che pal*e giusè, cambia registro.

bruno gualerzi

Naturalmente giuseppe non aspettava altro… e non si rende nemmeno conto (o fa finta) di chi (credo più o meno tutti) ha preso le distanze dal commento di ADeo.
Mi ricorda il trattamento riservatomi da un blog che definire cattotalebano sarebbe far torto ai talebani: avendo ripreso un mio intervento analogo a questo da me riproposto per esprimere il mio radicale dissenso, è stato dato in pasto ai propri fedeli attribuendolo senz’altro al sottoscritto. Cioè nemmeno leggere il resto del post.
Quando si dice la buonafede…

fab

giuseppe, veramente non ci sono mai stati tanti atei come da quando si ha una buona scolarizzazione diffusa. Pertanto, il metodo ADeo/Stalin è ben lontano dall’essere efficace, oltre che minimamente scrivibile, anche perché somiglia tanto a quello, peraltro fallimentare, in uso da sempre presso i credenti.

Serlver

Se la sarà probabilmente scritto da solo per poi (auto)criticarsela.

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