Governo Letta, la laicità aspetta

Abbiamo un nuovo governo, che posa su basi assai fragili e che non è quello che gli italiani si attendevano dopo l’esito elettorale, da cui era emersa una grande richiesta di cambiamento. E’ presieduto da Enrico Letta: un cattolico democratico ex democratico cristiano, un uomo che ritiene che Assisi sia la seconda capitale d’Italia. Vanta la presenza di ben due ciellini in posti-chiave per l’assegnazione di appalti, di numerosi altri cattolici (democratici e meno), e di un’autorevole donna al ministero degli esteri che potrebbe tenere “bonini” diversi laici.

Per quanto ci riguarda, lo valuteremo negli atti concreti. Senza dimenticare che l’esistenza di un governo consente al parlamento di operare. E questo parlamento è meno clericale dei precedenti. E’ un’occasione che va colta per approvare quelle leggi (in primis il riconoscimento delle unioni civili e del testamento biologico) che, stando almeno alle parole spese in campagna elettorale, godono il sostegno della maggioranza dei parlamentari. Leggi che rappresentano il “minimo sindacale” di un paese che si vuole democratico, laico, civile e moderno. Sta anche a noi (noi Uaar, noi cittadini laici) impegnarci perché divengano realtà.

La redazione

114 commenti

Federix

“E questo parlamento è meno clericale dei precedenti.”
Mi dispiace molto, ma ora che il governo (se si può chiamare “governo” quella cosa mostruosa che è stata fatta) c’è, ho i miei forti dubbi al riguardo. Questo governo mi sembra un “secondo governo Bagnasco”, per usare un’espressione nota. Non dimentichiamo che questo governo è stato già benedetto dalla CEI.
Comunque, ok, aspettiamo e vediamo (ma io già prevedo…).

Federix

Aggiungo: se si vuole sperare che il parlamento attuale sia più laico del governo attuale, occorre sperare più che altro nei “tiratori franchi” del PD e nei grillini…

Federix

@ spapicchio
Forse per questo l’hanno messa agli Esteri (è una persona presentabile al mondo). Ma potresti immaginare che l’avessero messa alla Salute, con i suoi trascorsi su aborto, pillola, eutanasia, ecc.? Io direi di no… 😯

spapicchio

@ Federix

è vero, gli esteri non sono l’interno, ma comunque una azione politica nonviolenta radicale e democratica pungente nell’italietta democattolica era necessaria, e la Bonino è stata una tra i pochi politici giovani capaci di mettere alla berlina criticando quel tipo di conformismo clericale asfissiante, fin dagli anni ’70.

Penso che anche alla salute sarebbe stata un buon ministro, non è una rivoluzionaria, anzi, molto rispettosa delle istituzioni.

Federix

“Penso che anche alla salute sarebbe stata un buon ministro, non è una rivoluzionaria, anzi, molto rispettosa delle istituzioni.”
Sì, penso anche io che sarebbe potuta essere un buon ministro della salute, ma quello che intendevo dire è che un governo clericale come questo non l’avrebbe mai messa dirigere il Ministero della Salute, visti i trascorsi della Bonino su aborto, pillola, eutanasia, ecc. Concordi?

Bertrand Russell2

Laicità? Siamo nel cuore di una gravissima crisi economica e oggi hanno sparato davanti a palazzo Chigi ora come ora della laicità o della clericalismo importa a pochi.

Bisogna far riprendere l’economia e ristabilire un minimo di calma altrimenti avremo nuovi anni di piombo.

faber

Be su questo post si parla di laicità per questo non mi sono addentrato in altri territori che, pure io, ritengo probabilmente prioritari. Pur cercando di rimanere in topic, mi limito a dire che il mio giudizio non è molto differente anche sulle prospettive economiche del nuovo governo e cioè: trovatemi una differenza tra il governo Berlusconi, il governo Monti e l’attuale.

Federix

@ Bertrand Russell2
Qui: http://www.lastampa.it/2013/04/28/italia/cronache/sparatoria-davanti-a-palazzo-chigi-ferito-un-carabiniere-fermato-l-autore-gVLJhtqUiVdX5SiLhEbmyO/pagina.html dicono che lo sparatore era uno isolato con problemi mentali, separato di recente e che ha perso il lavoro.
Comunque non mi stupirei se un giorno a sparare ci fosse qualcun altro che ha perso la pazienza contro la lunga serie di governi infami. Ricordi il Berlusconi “duomato” a Milano e il Berlusconi “cavallettato” a Roma?
Certo, se si facesse riprendere l’economia e la crisi scomparisse, la gente tornerebbe ad essere tranquilla. Ma sinceramente non vedo alcun “segnale di ripresa” (anzi!!!!!!!!!!), e non ho ancora dimenticato la frase detta l’anno scorso da Marchionne per controbattere l’affermazione di Monti il quale diceva “Vedo luce in fondo al tunnel”: “La luce che Monti vede in fondo al tunnel è quella dei fari di un treno in arrivo!” (è l’unica frase di Marchionne con cui concordo).

francesco galuppi

quello che fa imbestialire la gente è la disuguaglianza sociale, e un po’ di laicità aiuterebbe anche sotto quest’aspetto. oltre ad essere importante di per sè, visto che fa parte dei principi fondamentali della costituzione.

Bertrand Russell2

faber

Infatti l’errore originario lo ha commesso la redazione, in questo momento il tema centrale è quello economico, la laicità mi spiace dirlo per un passerà in secondo piano, consoliamoci con il fatto che eventuali richieste di nuovi privilegi per la chiese adesso sono impresentabili, forse gli toglieranno pure qualcosa, penso che l’esenzione IMU sia la prima cosa che gli si possa togliere, almeno spero che lo facciano.

Bertrand Russell2

Federix

L’uomo che ha sparato era isolato e aveva, forse, qualche problema psichico, ho visto poco fa un intervista al tg del fratello che diceva che non aveva problemi di questo, tipo e gli agenti che lo hanno interrogato dicono che gli sembra lucido, pare avesse avuto problemi di gioco d’azzardo, le notizie ancora sono contrastanti.

Ma quello che è certo e che se la situazione economica non migliora e che se la politica non fa un bel po di tagli alle spese inutili e non la smettono con queste ruberie quello di oggi smetterà rapidamente di essere un caso isolato.

Per la frase di Marchionne penso che ci abbia azzeccato in pieno, almeno una volta ogni tanto lo deve fare anche lui.

Bertrand Russell2

francesco galuppi

Mi sa che la gente si imbestialisce per un sacco di ragioni differenti e al momento hanno, anzi abbiamo, ottimi motivi per imbestialirci, speriamo che quei ladri di politici, almeno per spirito di sopravvivenza, facciano quello che va fatto per migliorare il paese.

Bertrand Russell2

Federix

I sondaggi politici qui in Italia sono quasi sempre inaffidabili perché vengono fatti più allo scopo di convincere la gente che non di capire cosa pensi.

Federix

@ Bertrand Russell2

Sondaggi: più che altro, quelli fatti dai giornali risentono dell’impostazione ideologica dei singoli giornali e quindi dei loro lettori, per cui lo stesso sondaggio (cioè con le stesse domande a lettori) su Berlusconi fatto da Libero o da Micromega può dare risultati opposti.
Comunque, il sondaggio di cui sopra dà tutt’ora “61% inciucio e 38% realismo”… Strano che le % non siano variate a distanza di circa 7 ore?

Lo sparatore: sì, ho visto anche io la stessa versione tua al tg3 di questa sera.

La crisi: i politici non dovrebbero far pagare a noi i debiti contratti da loro (o dai loro predecessori), ma dovrebbero decuplicare l’organico della magistratura e i finanziamenti alle indagini per scoprire tutte le corruzioni, le ruberie e le evasioni fiscali avvenute e in divenire, e per assicurare il RECUPERO del denaro pubblico (nostro) indebitamente sottratto. Ma questo, non credo proprio lo faranno; quindi la crisi, alimentata dal cosiddetto “debito” (Monti più di un anno fa disse surrettiziamente “Siamo [CHI???] vissuti al di sopra delle nostre possibilità, ed ora tocca pagare”) non potrà che peggiorare; quindi immagino che, fatalmente, ci saranno altri sparatori. E potrebbero forse anche esserci prossimamente “anni di piombo”; ma se gli anni di piombo di 4 decenni fa originarono soprattutto dall’intreccio di problemi economici e contrapposizioni ideologiche, i prossimi potrebbero originare soprattutto dall’intreccio di problemi economici e di delusione delle aspettative di giustizia sociale della gente da parte proprio di quello stato che aveva spento gli anni di piombo di 4 decenni fa “in cambio” dell’implicita promessa di occuparsi di… fare giustizia sociale.

Bertrand Russell2

Federix

Si la vedo nera anch’io perché secondo me si possono verificare solo i seguenti casi:

i nostri attuali politici miracolosamente fanno quello che va fatto per il bene del paese, drastica riduzione di corruzione e sprechi, tipo f35, numero parlamentari e altre belle cose, ma la vedo molto dura che ci riescano;

o sale al potere qualcuno di abbastanza nuovo e ben intenzionato a fare quello che va fatto, ma il nuovo di Grillo si sta azzoppando da solo di fronte agli elettori con i suoi errori, il nuovo di Renzi è molto odiato al interno del PD, al interno del PDL non si muove foglia che Silvio non voglia e tutte le altre forze politiche non hanno speranze di vincere;

o qui scoppia davvero qualcosa di grosso e tragico, nuovi anni di piombo, sommosse o addirittura una rivoluzione.

C’è poi la possibilità che dopo un po di sommosse e attentati i politici vecchi e nuovi facciano qualcosa per il paese, ma di solito queste azioni estorte con la violenza non si rivelano gran che buone, ma sono spesso demagogiche e la demagogia è una delle cause della nostra crisi.

faber

Allora vediamo un po’: un presidente del consiglio clericale, un ciellino come Lupi alle infrastrutture (il regno di dio sarà pure nell’altro mondo, ma per costruire quello di questo mondo gli adepti sono in prima fila), un ministro della difesa che ha scritto un libro dal titolo “L’Europa o sarà cristiana o non sarà”, un ministro della salute che, senza alcun titolo in materia, difende la legge 40 ed è stata portavoce di quel signore per cui Eluana Englaro “poteva procreare”. Questo giusto per fermarci alle tematiche della laicità, di quelle economiche meglio non parlare. Se il parlamento fosse veramente laico come la redazione continua ad affermare, dovrebbe soltanto rifiutare la fiducia ad un governo del genere! Per le tematiche laiche non c’è nessuna differenza tra questo governo, il governo Berlusconi e il governo Monti. Sfido chiunque a dimostrarmi il contrario!

Federix

Concordo.
Ecco qua… interferenza, sfrontatezza, arroganza, posizione di “chi comanda”:
htp://www.agi.it/politica/notizie/201304251446-pol-rt10100-governo_bagnasco_basta_tergiversare_subito_esecutivo

Tiziana

Nunzia Di Girolamo e Beatrice Lorenzin sono due donne molto ambiziose e credo anche preparate (anche se non sono del mio confuso lato politico ) e credo che se ne fregano delle cose che noi chiamiamo clericali. Questa mattina i giornalisti aspettavano Letta sotto casa (piazza dell’Emporio) perchè credevano che andasse in chiesa la mattina presto. Non conosco le sue abitudini , ma nella parrocchia di Testaccio mi dicono che non si è mai visto. Magari comincerà adesso, forse no.

faber

Se dobbiamo difendere l’attuale governo perchè lo dice Repubblica allora ok, facciamo pure. Io però sono abituato a riflettere sui fatti:
– Letta è il più cattolico tra gli esponenti PD;
– Lupi e Mauro sono ciellini di ferro e i loro curricula li puoi facilmente trovare in rete (sempre se sei forte di stomaco perchè io una certa nausea l’ho avvertita);
-La Lorenzin con la sanità non c’entra niente e, in ogni caso, le sue posizioni sulla legge 40 sono note;
– Dimenticavo il messere Quagliariello, quello che in parlamento accusò di omicidio i medici del caso Englaro.
Spiegami la differenza per quanto riguarda le tematiche laiche tra questo governo, quello Berlusconi e quello Monti.

Tiziana

non difendo, del resto anche un governo non clericale potrebbe essere spregevole. ci tengo a dire che non sono una fedele lettrice di repubblica

Tiziana

comunque io non devo spiegare nulla non credo di essere stata una fan di nessun governo da quando sono nata e non è poco. guardo solo ai fatti , noi non abbiamo mai avuto personaggi politici non implicati con il cattolicesimo, a meno che non andiamo molto indietro a spadolini ugo la malfa, nenni.. non mi vengono in mente altri, forse giusto bonino. dicevo solo che fasciasri la testa sul clericalismo mi sembra prematuro e poco per giudicare questo governo.

faber

Si scusa lo sfogo ma avevo appena discusso con mio padre per lo stesso motivo. E concordo che anche un governo non clericale possa essere spregevole. Tuttavia continuo a pensare che l’unico atto coerente per una persona laica sia non votare la fiducia ad un governo del genere.

Francesco S.

Su una cosa sono d’accordo: L’ambizione. Ma la Lorenzin non sa nulla di sanità e a me questo governo sembra un Monti bis.

Fosse anche il più laico del pianeta non gli voterei mai la fiducia se fossi in parlamento, rappresenta un tradimento elettorale, sarà tenuto sotto scacco da Berlusconi quando prossimamente sarà la corte s’esprimerà sul suo ultimo processo.

Le forze di sinistra in parlamento che non voteranno questo imbroglio fanno benissimo.

Mi spiace per la Bonino ma ha fatto l’ennesimo errore politico ad accettare, tra l’altro messa in un incarico con cui è inadatta visto che era meglio alle pari opportunità. Io non mi faccio rabbonire da un laico messo al ministero degli esteri dove il suo ruolo è inutile sui temi laici, ‘promuovere per allontanare’.

faber

Concordo con Francesco S. La redazione parla di “un’occasione unica per approvare delle leggi laiche”. Ma come? Con un governo con dentro Lupi, Mauro e Quagliariello? Quelli fanno cadere il governo quando vogliono per cui anche per questo giro niente. La laicità aspetterà pure, ma prima o poi i laici dovranno pure rompersi i gabbasisi no?

Francesco S.

Mi scuso per gli evidenti refusi grammaticali, succede quando si scrive veloce.

Francesco S.

Almeno non c’è la Gelmini al ministero dell’istruzione, non è che basta essere donne ed automaticamente s’è meglio. In realtà forse l’unica davvero competente è proprio il ministro dell’istruzione Maria Chiara Carrozza (ex rettore della Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant’Anna di Pisa, laureata in fisica e dottore di ricerca in ingegneria, una con i contro-coglioni, mi si passi il termine).

Pure tu Tiziana mi citi le uniche due donne che stanno lì non si sa perchè. 😀

Diocleziano

La Lorenzin sarà anche preparata e ambiziosa, ma il Ministero della Salute
a una con il diploma di liceo classico…
(Più che l’ambizione, potè la faccia tosta)

Tiziana

Monti ha pensato bene di congedarsi regalando delle penne tricolori a papa Francesco. Ovviamente non ce n’era motivo, tanto più che le consegne della presidenza del Consiglio le prese con un papa diverso.
Eppure tutti i ministri hanno finito di giurare un momento fa sulla Costituzione (assai imperfetta contenendo tra l’altro l’articolo 7) e di impegnarsi nell’esclusivo interesse della nazione . Perchè non dire a voce alta che è un pessimo cittadino italiano chiunque manifesta ad alta voce la propria confessione. Che, guarda te, mi spingo pure a dire che può (potrebbe) essere un valore aggiunto, purchè rimanga nell’ambito della sfera intima.

Diocleziano

Sono affezionato alla mia metafora: «Chi sarebbe tanto s†upıdo da scegliere
un amministratore di condominio solo perché credente?»
Ecco, in Italia così ci si fanno i governi…

Tiziana

@Diocleziano

apprezzo il tuo paragone non peregrino. una bellla lana di inquilino voleva mettere nel mio palazzo assai piccolo borghese con retese una statuina sacra, e l’amministratore lo ha stoppato dicendo che è una spesa voluttuaria che quindi, oltre ad aver el’assenso di tutti i condomini per la modifica, avrebbe dovuto essere pagata solo da lui.

Diocleziano

Tiziana,
immagino che, più che l’assenso di tutti i condòmini, il punto
insormontabile sia stato far scucire i soldi solo al bigotto. :mrgreen:

Francesco

Un governo “innovativo”, la prima conferenza:

Letta: Noi del PDL siamo pronti per il rinnovamento….
Giornalista: Ma come noi del PDL?
Alfano: Anche noi del PD vogliamo che finalmente le cose cambino….
Giornalista: Ma come noi del PD?
Nella stanza accanto…
Berlusconi: I microfoni, ci siamo scambiati i microfoni!
Bersani: Per la miseria è vero, tieni il tuo e dammi il mio, sbrigati forza!

Francesco

Letta: La prima missione della Bonino, come ministro degli esteri, sarà quella di andare (sola senza scorta) in Afghanistan a trattare con i talebani.

faber

Naaa, la manderanno ad Aleppo a portare a spalla le armi ai fondamentalisti islam…, ooops pardon, ai ribelli.

Francesco

Detto, fatto. 😆 Ho grande fiducia in questo governo (come no)

Agnos XVI

Avevo scritto questo commento nella precedente Ultimissima.

Come dicevo poco sopra, vorrei informazioni su questo altissimo tasso di religiosità di cui parlate, perchè con le poche notizie che ho io non mi sembra (se si fa il confronto, per esempio, con i due governi precedenti).
Ovviamente le notizie ho cercato di coglierle su Wikipedia (escluso quelle su Bray, che conosco) e a me non sembra si possa dire che dal punto di vista della laicità sia peggio degli altri.

La Bonino si conosce.
Su Moavero non ho trovato niente.
Lo stesso per Saccomanni (anzi solo ora la Banca d’Italia inizia a vigilare sugli strani movimenti finanziari vaticani).
Stessa cosa per Giovannini, Cancellieri.
Di Zanonato qualcuno da Padova potrà dire con i fatti qualcosa di più.
Trigilia mi sembra accusi la chiesa di corresponsabilità per la situazione del Sud.
La stessa Boccia- De Gerolamo è sposata solo civilmente (qualcosa dovrà pure significare)
Maria Chiara Carrozza non appare presentare elementi di religiosità particolari.
Della Idem non so nulla, ma essendo stata per tutta la giovinezza in Germania est, a meno di qualche particolare “visione” inaspettata e improvvisa non credo in una sua particolare religiosità.
Enrico Letta è sicuramente (non so di quanto) meno papalino dello zio Gianni Letta.
Andrea Orlando mi sembra solo opportunista,
Alfano, Lupi, Mauro, Franceschini, Quagliarello, Del Rio, Lorenzin, D’Alia sono ovviamente emissioni quasi dirette del Vaticano, ma andrebbero confrontati con i nomi dei governi precedenti (o devo ricordare i Balduzzi, gli Ornaghi, quello del s. egidio, i Monti e i Tremonti, i Bertolaso, le Roccella, i Passera……)
Se qualcuno ha notizie migliori sono prontissimo a ricredermi.

Ovviamente non sto dicendo che questo è un governo di cui essere contenti dal punto di vista della laicità (dal punto di vista politico i commenti esulano da questo spazio).

maxalber

Di Zanonato (cattolico e cugino del vescovo di Padova) si può dire che è ammanicato con CL.

fab

Sarà anche un governo con parti marce (soprattutto Alfano e Zanonato, in particolare dati i ministeri che reggono), ma che la Bonino sia diventata clericale non credo proprio. E nemmeno la Carrozza si presenta male. Dopodiché anch’io vorrei Odifreddi all’istruzione e Travaglio alla giustizia.

faber

Niente da dire sulla Bonino. E la Carrozza penso sia stata un’ottima scelta.

Agnos XVI

Travaglio sulla laicità è tutt’altro che una garanzia; ricordo la sua posizione sul crocifisso nelle aule scolastiche.

Federix

Però, a parte la sua presa di posizione pro-crocifisso, non ricordo che Travaglio abbia detto altro di clericale, mentre altri personaggi ne hanno dette tante, di cose clericali…

Stefano Grassino

@ Federix

“mentre altri personaggi ne hanno dette tante, di cose clericali…”

Precisiamo bene: ne hanno dette e fatte tante, di cose clericali.

Sandra

Oltre al citato articolo di Travaglio sul crocifisso nelle aule scolastiche – “Ma io difendo quella croce” del novembre 2009 – ci sarebbe anche quello pubblicato su Repubblica nel gennaio 1999 – “Il crocifisso va rispettato” – in relazione alla sentenza del caso Montagnana. Alla frase di Travaglio “a suo dire la presenza del Crocifisso nei seggi violava la sua libertà di coscienza.”, Montagnana aveva replicato:

“Io non ho mai sostenuto che “la presenza del Crocifisso nei seggi viola la mia libertà di coscienza”, come Lei ha scritto nell’articolo. Anzi! Nel verbale del seggio elettorale è scritto testualmente: «la mia richiesta non è circoscritta al caso singolo né si configura come una intolleranza personale verso simboli religiosi». Io ho rivendicato semplicemente il rispetto della laicità dello Stato nelle sedi delle sue istituzioni, come Lei può verificare nella cronaca di Novelli e nel testo della sentenza emessa dalla I^ Sezione penale della Corte d’Appello di Torino.
Va da sé che la violazione del supremo principio costituzionale della laicità dello Stato offende la “coscienza” di chi ritiene che la Legge fondamentale della Repubblica debba essere osservata fedelmente “da tutti i cittadini e dagli organi dello Stato”. Ma il punto non è “la coscienza” individuale, bensì la laicità dello Stato. Spero quindi che comprenderà ora come il Suo “pezzo” di colore (e, per alcuni aspetti, di fantasia) non avesse riscontro con i dati di fatto.”

Federix

Grazie molte, Sandra.
A questo punto devo aggiustare quanto dicevo domenica 28 alle 17:27 come segue:
“Però, a parte le sue due prese di posizione sul crocifisso, del 1999 e del 2009, non pare che Travaglio abbia detto o fatto altro di clericale, mentre altri personaggi ne hanno dette e fatte tante, di cose clericali…”
Dall’altro lato, Travaglio ha il merito di essere uno dei pochi giornalisti italiani apprezzabili, perchè non si fa problemi a divulgare, e a ricordare, notizie sulle male azioni di tanti politici e di tanti altri personaggi.

mistergrey2

Sono d’accordo: bravo giornalista, per carità, ma assai destrorso, in questo degno erede del Montanelli che fondò l’attuale giornale dei berluscones perchè el currierun non gli sembrava abbastanza di destra; quel focoso e longevo toscano che negò fino all’ultimo le atrocità italiane in Etiopia, sventurata terra che lui contribuire a conquistare per Sciaboletta(« Questa guerra è per noi come una bella lunga vacanza dataci dal Gran Babbo in premio di tredici anni di scuola. E, detto fra noi, era ora. »).

Non aspettiamoci da codesta gente prese di posizione a favore della laicità.

In questo paradossale paese doveva essere un personaggio siffatto a denunciare le malefatte del secondo Ventennio.

Odifreddi è in fondo il monello dei laici, benvoluto dagli stessi baciapile con cui finge di altercare nei salotti televisivi , dove si presta ad essere spacciato come l’unico ateo del Belpaese, praticamente una specie di foca monaca, sociologicamente parlando.:-)

Si vede benissimo che si tratta di privilegiati, gente contenta di star lì e fatta, in fondo, della stessa pasta.

Losna

TOTO’ : e voi cari elettori pensate che siamo qui per fare i vostri interessi, ebbene sapete cosa vi dico: SIETE DEI FESSACCHIOTTI!!
VOTA ANTONIO, VOTA ANTONIO.

Titti

OT: a proposito di laicità, su La Stampa di oggi vi era riportata la vicenda in Salvador di una donna, che aspetta un feto idrocefalo e gravemente malato e rischia in modo serio la vita, la donna ha chiesto di poter abortire ma i medici, grazie anche alle gravi sanzioni previste per chi procura l’aborto, si sono rifiutati, un Vescovo ci ha messo il carico, ribadendo il rispetto della vita. Ma quale vita, quella di un essere destinato a morire per le condizioni fisiche, frà cui, la mancanza di encefalo, o la madre, che ha un’altro figlio?

Enrico Matacena

Il governo letta non sembra proprio un gran ché , ma è anche vero che anche quelli precedenti facevano molto schifo, sia come laicità che per il resto. Riguardo il parlamento : esso sarebbe davvero molto più laico di quello preecedente , se solo beppe grilo non avesse deciso di mettere in frigorifero i suoi voti e la sua forza parlamentare, in attesa di una sua improbabile futura vittoria , ma di una certissima vittoria attuale di berlusconi e delal destra clericale . Grillo è riuscito a spaccare il PD, ma aiutando a farne vincere l’ ala destra e filoclericale . davvero un bel risultato !

mistergrey2

Ancora con queste bubbole!

Le spaccature del pd non sono ideologiche, ma le stesse che si vedono nei film polizieschi, quando si tratta di spartire il malloppo.

Altrimenti una parte del Pd avrebbe votato Rodotà invece di spalancare al cavaliere la strada verso il Quirinale.

Che c’entra il submariner ligure?

Il Gargamella dopo anni di insulti ha chiesto i voti ai pentastellati per un governicchio che avrebbe portato avanti l’agenda Monti.

Come poteva pretendere che Grillo gli facesse da stampella?

La gente che per pigrizia mentale continua a votare pd come una volta votava pci deve farsene una ragione : il Pd finora è stata un’agenzia berlusconiana che ha avuto il compito di intercettare i voti di chi non è disposto a votare per forze politiche fascistoidi. Ergo non potrebbe mai fare nulla contro gli interessi dell’Unto.Qualcuno lo ha capito, così si spiega il risultato disastroso delle elezioni.

Si rendono conto questi sempliciotti che Bersani e soci hanno appoggiato un governo tremendo e antipopolare come il governo Monti?

Adesso si apprestano a far nascere il governo del Nipote, pieno di portaborse del presidente In pectore, a cominciare dal Bargello.

Sai che divertimento.

claudio285

il 5s è un partito antisistema, sebbene sui generis, dal momento che di solito i partiti antisistema si rifanno ad ideologie forti, come quella comunista o fascista. I partiti antisistema hanno la particolarità di non partecipare ai governi. Il loro intento è quello di rovesciare il sistema di governo, cosa che renderebbe la loro partecipazione al governo un tradimento in sè. Bersani non poteva non sapere questa banalità di scienza della politica. Bersani ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare. Ha fatto una campagna elettorale tutta in difesa e a traino di Berlusconi; non ha azzeccato uno che uno dei temi della campagna elettorale, in primis, quello dei costi della politica e della corruzione, lasciando la strada libera a Grillo. Ad elezioni fatte, si è messo ad inseguire Grillo, trascurando la regola elementare di cui sopra, facendosi prendere per il culo dallo stesso grillo ed umiliare da mimì e cocò in streaming. Arrivati alle elezioni del PdR ha prima fatto un accordo sottobanco con B su Marini, suscitando una rivolta nel partito, e poi, una volta bruciato Marini, ha scaravoltato la linea nel giro di un giorno impegnando il partito su Prodi. Su questo Dalema ha ragione, non si può preparare una candidatura così alla cazzo. Infine su Rodotà l’intero partito ha accettato supinamente il veto del Vaticano. Poi Napolitano, e dunque il governo attuale. Semmai qualcuno di voi volesse impegnarsi in politica guardi a Bersani come esempio negativo. Un politico navigato, con decine d’anni di esperienza nell’amministrazione e nella vita partitica ha fallito nel peggiore dei modi l’esame della leadership. Se ci fosse sato il cattolico renzi forse a quest’ora ragioneremmo di un governo diverso.
A me il governo attuale sembra un quasi monocolere Dc, o sul tipo Pentapartito anni ottanta. I temi laici ce li scordiamo, anche perchè l’equilibrio è fragile, e i parlamentari eviteranno tutte le tematiche divisive come quelle laiche. Se m5s o SEL proporranno qualcosa, mal ce ne incoglierà, perchè schiaceranno l’intero parlamento governativo sulle posizioni clericali.
Niente da fare, si deve aspettare il prossimo giro.

Federix

E pensare che c’è ancora da presentare a deputati e senatori la petizione popolare, che ha raggiunto 15.220 sottoscrizioni, con la RICHIESTA DI ABOLIZIONE DEL CONCORDATO…

Federix

Caspita!!! Vedo ora che quello che cercavo di dire ieri sera, ma non compariva mai (quindi ho pensato venisse eliminato istantaneamente a causa di qualche parola “proibita”) è ora comparso in tutte e 5 le forme che avevo provato a postare… 😯

RobertoV

Poco più di 15 mila sottoscrizioni non sono molto purtroppo, anche se il tentativo è lodevole ed è importante iniziare a parlarne. Non bisogna, però, farsi illusioni, la strada è ancora lunga, come si è visto recentemente in Germania (dove il parlamento ha respinto l’abolizione della parte del concordato del 1803 !!!) ed Austria.
Per fare un confronto nella cattolica Austria hanno provato a raccogliere le firme per una petizione al parlamento sull’abolizione del concordato e dei privilegi alla chiesa. La 1° raccolta promossa dai Freidenker (atei ed agnostici) austriaci ha raccolto a fatica in più di 1 anno 8600 firme ufficiali, controfirmate da un legale (non quindi una semplice petizione on-line), equivalente a circa 62000 firme in Italia in rapporto alla popolazione. Con ciò hanno avuto il diritto ad avere una raccolta ufficiale in tutti gli uffici pubblici ad aprile (il governo si è dichiarato contrario e gli altri partiti non si sono pronunciati) raccogliendo “solo” 56600 firme ufficiali complessivamente (equivalenti a quasi 410 mila in Italia), non sufficienti ad ottenere il quorum di 100 mila firme necessarie perchè la petizione popolare potesse essere portata in parlamento.

Federix

Concordo sulla probabilità nulla di ottenere l’abolizione del concordato in questi frangenti.
Tuttavia, più si aspetta a chiedere, più il destinatario della richiesta cadrà dalle nuvole e più forte riderà della richiesta.
Secondo me è il caso di iniziare quanto prima a sensibilizzare i politici (e ancor più a diffondere informazione tra i nostri connazionali) sulla questione, e di ripetere la richiesta con una certa frequenza. Hai presente il principio dell’ariete per sfondare le porte dei castelli? Occorre costanza e perseveranza, oltre che diffusione dell’informazione tra la popolazione. In proposito, proprio sulla questione del concordato (e altro) segnalo e consiglio, sia come lettura sia come regalo a parenti, amici e conoscenti, il recente libro di Massimo Teodori “Vaticano rapace – lo scandaloso finanziamento dell’Italia alla Chiesa”, ed. Marsilio, qui descritto: http://www.ibs.it/code/9788831714273/teodori-massimo/vaticano-rapace-scandaloso.html .

Admin

La petizione è pubblica, e alcuni parlamentari sappiamo che hanno già avuto modo di leggerla. Ma attendiamo ancora un pochino a comunicarlo a tutti loro sia perché qualche firma in più non sarebbe affatto male, sia perché vogliamo capire come evolve la situazione, e trovare qualche interlocutore un po’ più attento. Con questo governo sarà dura anche far approvare il “minimo sindacale laico”. Per contro, il Movimento Cinque Stelle non ha praticamente ancora presentato proposte di legge.

Lorenzo Galoppini

“…Per quanto ci riguarda, lo valuteremo negli atti concreti….”

E nelle dichiarazioni.

giuseppe

In questo momento cosi difficile per il paese, credo che il governo abbia cose più urgenti a cui pensare, rispetto alle vostre fisime laiciste. Comunque, a proposito di laicità, anzi di laicismo sfrenato, c’é pure la Bonino; a me non piace affatto, ma questo dice l’apertura dei cattolici nell’accettare il dialogo. Cosa che voi non sapete fare.

whichgood

” In questo momento cosi difficile per il paese, credo che il governo abbia cose più urgenti a cui pensare”

Immagino che anche la Chiesa abbia cose più urgenti a cui pensare quando la gente si suicida letteralmente. A parte di cercare di farsi intestare qualche testamento, naturalmente.

giuseppe

La chiesa fa moltissimo. Solo chi é in malafede non lo vede. Tu cosa fai ?

nightshade90

l’apertura dei cattolici starebbe nell’aver permesso ad UNA (o due) personalità laiche, che avevano un forte supporto popolare e a seguito di elezioni che hanno mostrato indubitamente il desiderio della gente di persone più laiche e soprattutto il rifiuto di quelle clericali (dando una bella tranvata al supportato dalla chiesa monti e agli altri due partitini filoteocratici affigliatigli), di far parte in un governo in cui hanno messo il doppio di personalità CIELLINE? ma fammi il piacere…..

i cattolici la loro capacità di dialogo l’hanno mostrato ampiamente nel loro definire gli atei “disabili di cuore”, “incapaci di vedere nell’altro qualcosa di diverso da uno strumento” e “minaccia simile al nazismo del nostro secolo” in modo quasi quotidiano. ma anche nella loro sistematica abitudine di rifiutare SEMPRE qualsiasi confronto pubblico ad armi pari, quando non addirittura nel rifiutare qualsiasi contraddittorio (per sè stessi, e pretendendolo per gli altri).

da notare poi come le fisime laiche siano nostre, quando i cattolici hanno recentemente montato su un casino perchè la francia (stato estero) ha legittimato nel SUO TERRITORIO i matrimoni gay….certo, sono i laici quelli con le fisime, non quelli che gridano alla fine del mondo e chiedono proteste ufficiali nazionali per cose che non solo riguardano unicamente altri stati, ma che non li riguarderebbero nemmeno se avvenissero nel nostro (ancora mi si deve spiagare in che modo un matrimonio tra gay danneggi un etero…)

Kaworu

si, ho avuto modo di leggere in giro i commenti dell’italia, “paese a larghissima maggioranza cattolica”, sul neoministro Cécile Kyenge.

che dire, rispecchiano pienamente lo spirito cattolico di questa nazione.

Sandra

La Bonino è stata tra le promotrici di divorzio e aborto, per cui la MAGGIORANZA degli italiani ha scelto. Non so quanti ministri o politici italiani possano dire di avere contribuito alla nascita di due leggi davvero volute dall’elettorato, E contro il parere della Chiesa. Semmai è la Bonino che dimostra fin troppa apertura verso i privilegiati che non rispettano gli altri e non accettano il dialogo (es Quagliariello).

gmd85

@giuseppe

Anche la Francia ha cose urgenti a cui pensare. Eppure non mi sembra che la laicità passi in secondo piano. Commentino prevedibile, come sempre. Continua a essere superficiale e monotono, mi raccomando.

fab

giuseppe, se siamo dove siamo è perché a furia di irrazionalità la società è allo sbando.

whichgood

Il “minimo sindacale” di un paese che si vuole democratico, laico, civile e moderno ?. Mi dispiace ma il pese non è più rappresentato. La nostra (ahimè) classe politica è auto referenziale. Forse il segreto non è chi governa ma chi regna in Italia.

stefano

vorrei scusarmi per la sincerità ma il sig. Grendene mesi fa aveva detto che quest era un parlamento più laico dei precedenti “sulla carta” 😀 a parte le facili battute, sorvolando sulla validità di un governo nato da un grande inganno perpetrato dal duo pd-pdl che alle prossime elezioni si candideranno come partito unico, dove stanno le premesse laiche in questo governo? vedo sempre la solta marmellata liberal-clericale, un pò di piddini, un po di pidiellini e come unico membro laico la Bonino scaricata agli esteri.
chiudo con Dante Alighieri, eterno testimone dei tempi:

ahi serva italia, di dolore ostello!
nave senza nocchiere, in gran tempesta!
non donna di province, ma bordello!

Paul Manoni

Vabbè…”scaricata agli Esteri”, è un modo di dire, mi auguro? 😉

Perchè sarebbe stata eventualmente “scaricata”…al Turismo, alle Politiche Agricole, o chessò, all’Ambiente o in qualche altro ministero senza portafoglio e con la vita semplice ed in discesa. 😉
Ma essere “scaricati” alla Farnesina… 😯
Insomma, non penso che l’abbiano messa lì, tanto per…Anzi.

Da questo punto di vista E.Letta si è dimostrato piuttosto scaltro.
Ha infilato uno dei pochissimi elementi politici autorevoli e credibili a livello internazionale, che conosce 7 lingue (tra le quali l’arabo), che ha già galoppato in lungo ed in largo per il pianeta, e che ha esperienza (che è ciò che serve agli Esteri) da vendere.

Non poteva esserci ministero migliore per la Bonino. 😉

Roberto Grendene

per me l’hanno messa lì come foglia di fico

le toccherà pure gestire la rogna dei marò, causata dai cattolicisti del governo precedente

Francesco S.

Il termine scaricata agli esteri è esatto: la terrano lontano dall’Italia e si occuperà di qualcosa in cui c’entra poco la laicità. (senza contare dell’errore politico che ha fatto accettando l’incarico: i radicali sono malvisti proprio per questo loro andare andare un po’ a destra un po’ a sinistra, certamente non avrebbero lo 0,etcetera %)

Paul Manoni

@Francesco S.
Dipende dai punti di vista. 😉
Il fatto di andare un pò a Destra ed un pò a Sinistra, ovvero di non essere assimilabili ne a questa Destra, ne a questa Sinistra, per me è un punto di forza dei Radicali. Non è un caso se si occupano di faccende di cui non vuole occuparsi nessun partito, e di conseguenza, non è un caso nemmeno che prendano lo 0,eccetera%.

Essere assegnati agli Esteri di questi tempi, dove l’Europa incide e pure di parecchio, sulle decisioni dei governi degli aderenti all’UE, significa tutto tranne che essere scaricati, o tenere lontano il Ministro dall’Italia.

Francesco S.

Ne riparliamo tra un paio di mesi. Comunque la partecipazione a questo governo è un suicidio politico per qualsiasi partito che non sia il PDL o lista Monti.

I radicali ne uscirranno ulteriormente ridimensionati (non so se è matematicamente possibile trovare un numero positivo minore di 0) e me ne dolgo, insieme al PD.

Proprio di oggi è la clericalata che parla dei parlamentari del PDL che hanno ‘protestato’ all’ambasciata francese contro la legge sul matrimonio per tutti. Mi sa che dovranno mandarla sulla luna la Bonino se è questo l’andazzo. Il ministro degli esteri chiederà scusa alla Francia?

Paul Manoni

@Francesco
Quando i Radicali riuscirono ad introdurre la legge sul divorzio in Italia, avevano 0 deputati eletti in Parlamento. 😉

A prescindere da questo, non ritengo che la Bonino sia stata scelta per la sua appartenenza al Partito Radicale degli “zero-virgola”. Penso piuttosto che la Bonino sia stata scelta per le sue competenze, esperienze ed autorevolezza.

Dopotutto se ci pensi bene, il sondaggi la davano favorita in tutti i sondaggi per la Presidenza della Repubblica, con almeno il triplo delle preferenze rispetto ai secondi classificati (Rodotà, Prodi, D’Alema o Amato che siano).
Ciò ti fa capire come la persona sia molto più apprezzata rispetto al suo partito, che alle elezioni incassa percentuali ridicole.;)

In questo caso, la Bonino è stata inserita nella squadra di governo in quanto “persona”, non in quanto “appartenente a”. 😉

Francesco S.

Nessuno nega sia competente, ma credo che dovrà chiudere diverse volte ‘gli occhi’, in maniera tale che sembrerà ributtante al suo stesso elettorato.

Roberto Grendene

sì, è innegabile che questo Parlamento sia meno clericale dei precedenti (e la logica insegna che “meno clericale” = “più laico”)

la partita del governo è terminata in questo (triste) modo, ossia una sorta di Governo Bagnasco 2 leggermente più laico dell’originale (fosse solo per Bonino agli Esteri al posto dell’ateofobo Terzi)

quella sul presidente della Repubblica è stata l’ennesima pagina patetica di questo paese, terminata con un pareggio rispetto alla precedente legislatura

il punto è e continua ad essere quello di ottenere leggi laiche, che è compito del Parlamento

Roberto Grendene

aggiungo: la partita sui presidenti delle Camere è stato un punto a favore della decenza laica (meglio Boldrini-Grasso di Fini-Schifani)

gcr

meno clericale del precedente? Letta ha appena mandao un messaggio chiaro ai capi in vaticano di essere molto dispiaciuto di aver perso la messa per essere andato a formare il nuovo governo. auguri.

Paul Manoni

Questo è un governo di larghe intese, grosse koalitionen, inciucio, o governissimo che dir si voglia, con all’interno elementi provenienti da almeno 4 partiti diversi. Riuscire a farli dialogare tra loro, è già un gran bel passo avanti.
Se solo un simile governo proverà a tirar fuori dal cilindro una legge o una tematica a noi cara, come una legge sulle Unioni Civili (matrimonio!!) o Testamento Biologico, salta in aria tutto quanto. Scordatevelo un simile governo “laico”, a prescindere dal suo catto-presidente, o dai suoi catto-ministri.

Per un discorso molto simile, non punterei nemmeno sul Parlamento. E’ indubiamente vero che è il più laico che si possa aver mai sperato. Ma è proprio per il “quieto vivere” all’interno del governo stesso, che i partiti non presenteranno leggi su temi etici e laici.

Semmai scommetterei sulle leggi di iniziativa popolare, sui referendum e cose di questo genere. I politici hanno una paura fottuta di perdere ulteriore credibilità e consensi, e sanno che il governo ha una scadenza (1 o 2 anni). La speranza è quindi che raccolgano le istanze dei cittadini, in modo diretto. 😉

claudio285

un Parlamento è laico quando esprime leggi laiche. Se è fatto da cattolici o da “laici” poco importa. Del resto c’è qualcosa di ancora peggiore dell’ateo devoto: l’ateo supino, o ignavo. L’ateo devoto ritiene infatti che la religione e la chiesa siano importanti indipendentemente dalla varità delle loro asserzioni, e di fatto agisce come il più fervente dei credenti. Ma ha le sue ragioni. L’ateo supino ha l’unica ragione della paura, della sudditanza psicologica e del disintersse per i principi della laicità. Non li promuove nè li disprezza, come fa l’ateo devoto, e li persegue solo quando diventano di moda, per poi abbandonarli una volta che la moda passa. Temo che di atei supini ce ne siano molti in politica, sia nel PD che nei 5s.

ANCIA LIBERA

dopo venti anni siamo al punto di pqrtenza: la Dc al governo appoggiata da clerico fascisti e pidduisti ! secondo me tra poco ne vedremo delle belle !!

mistergrey2

“Laicità? Siamo nel cuore di una gravissima crisi economica e oggi hanno sparato davanti a palazzo Chigi ora come ora della laicità o della clericalismo importa a pochi.
Bisogna far riprendere l’economia e ristabilire un minimo di calma altrimenti avremo nuovi anni di piombo.”

Ma non vi preoccupate (per ora)

La Grecia è sul lastrico da anni, la Spagna ha la disoccupazione al 27%, eppure oltre qualche disperato tafferuglio non si è andati.

in Italia i figli di papà hanno da tempo altre distrazioni rispetto al fare casino nei cortei e nelle università. Poi non dimenticare la profilassi del luglio 2001.

In questa deriva fascistoide il clericalismo è il benvenuto. 🙂

mistergrey2

“Fosse anche il più laico del pianeta non gli voterei mai la fiducia se fossi in parlamento, rappresenta un tradimento elettorale, sarà tenuto sotto scacco da Berlusconi quando prossimamente sarà la corte s’esprimerà sul suo ultimo processo.
Le forze di sinistra in parlamento che non voteranno questo imbroglio fanno benissimo.
Mi spiace per la Bonino ma ha fatto l’ennesimo errore politico ad accettare, tra l’altro messa in un incarico con cui è inadatta visto che era meglio alle pari opportunità. Io non mi faccio rabbonire da un laico messo al ministero degli esteri dove il suo ruolo è inutile sui temi laici, ‘promuovere per allontanare’.”

I pirla che hanno votato il pd credendolo un partito di sinistra, sia pure moderata, ben meritano questo tradimento.

Quali sarebbero queste forze di sinistra, a parte le mozzarelle del pugliese?

Che senso avrebbe votare il nonno della Patria e poi negare la fiducia al suo governo?

Ti spiace per la Bonino? E poi perchè avrebbe fatto un errore politico ad accettare quello che a me sembra il coronamento della sua carriera.
Il politico più antipatico dell’universo, ben visto dal pdl, era forse il secondo candidato
berlusconiano in ordine di preferenza (l’avvenente ex ministro alle pari opportunità, praticamente una Berenice del XXI secolo, è anche una fanciulla che conosce il valore del silenzio; se parla non lo fa a vanvera),logico che avesse per la prima volta un ministero di peso. Atlantista quanto la buonanima di Spadolini, se non di più, sarà stata sicuramente sponsorizzata o addirittura imposta dall’amico americano.
Ho sentito di certe manovre della portaerei(bum) Cavour. Con cotanta ministra Dobbiamo forse aspettarci un’altra cocciolonata?:-)

Francesco S.

Con tutto rispetto, SeL insieme al M5s non ha votato per Napolitano ma per Rodotà in opposizione a qualsiasi grande alleanza in accordo con i suoi elettori, anzi ha di fatto rotto l’alleanza con il PD proprio su questo punto.

Avrà tanti difetti Vendola ma questo non glielo si può imputare.

parolaio

Scusatemi, ma con uno scippo della democrazia come quello perpetuato dal PD, che ha fatto esattamente l’opposto di quello per cui ha preso 8mln di voti, il fatto che il governo sia + o – laico mi pare di secondaria importanza.
Avrebbe potuto essere laicissimo, anticlericale addirittura, sempre un golpe sarebbe stato.

gmd85

E invece mi sa tanto che l’attuale impostazione sia proprio frutto di questo golpe.

Francesco S.

Non so se parlare di golpe è opportuno, ma è sicuramente un tradimento elettorale. Speravo che la Bonino (l’unica e ultima che rispettavo tra i radicali) si defilasse, invece:
“Compagno radicale,
la parola compagno non so chi te l’ha data,
ma in fondo ti sta bene,
tanto ormai è squalificata,
compagno radicale,
cavalcatore di ogni tigre, uomo furbino
ti muovi proprio bene in questo gran casino
e mentre da una parte si spara un po’ a casaccio[…]” (Gaber, Io se fossi Dio)

Pure lo sparo a casaccio si è ripresentato.

mistergrey2

“o qui scoppia davvero qualcosa di grosso e tragico, nuovi anni di piombo, sommosse o addirittura una rivoluzione”

Stai scherzando non è vero?

Lo scrivo perchè ti conosco come conservatore lucido

Non è che state mettendo le mani avanti per chiedere repressioni sbirresche contro qualche operaio disoccupato che fa casino?

Hai idea di che cosa sia una rivoluzione e della differenza che passa tra questa e una sommossa?

Per le rivoluzioni ci vogliono delle forze politiche ben organizzate e pronte ad approfittare dello sfascio del regime che alla fine rovesciano.

In Inghilterra c’erano i puritani di Cromwell; in Francia i club borghesi che avevano da tempo conquistato l’egemonia culturale; In Russia i bolscevichi, minoritari ma tosti;

In Italia chi abbiamo?

Qualche avanzo prostatico della sinistra storica?

Una casa di riposo in luogo dello Smolny?

I peronisti di Grillo? 🙂

Al massimo in Italia potrebbe scoppiare una sommossa di gente disperata come il “Caracazo” del 1989 , represso nel sangue da un “migliorista” venezuelano.
Insomma un “Berlusconazo”.

Secondo me c’è in circolazione gente che avrebbe una voglia matta di farlo:filantropi che in passato invidiavano i Perez…ma anche i Deng, i Gomulka, I Kadar…

State quindi tranquilli: potrete spolpare il pueblo (che ancora non è unido) ancora per lunga pezza.

E a parte ogni altra considerazione “la rivoluzione” non si può fare solo in un paesucolo di mezza tacca come il nostro.

Ci accorgeremmo che per Quelli non c’è grande differenza tra Genova e Bagdad.

whichgood

Letta ha dichiarato oggi quanto durerà il suo governo:

“Se tra 18 mesi vedrò veti a percorso di riforme, ne trarrò le conseguenze”

Vuol dire che è tutto programmato.

mistergrey2

“aggiungo: la partita sui presidenti delle Camere è stato un punto a favore della decenza laica (meglio Boldrini-Grasso di Fini-Schifani).”

Davvero ti accontenti di poco

kundalini444

il benaltrismo mi ha sempre dato fastidio… quella moda di dire “in questo difficile momento c’è ben altro a cui pensare” non la sopporto perchè la sento uguale da trent’anni!
Penso invece che è SEMPRE il momento giusto per fare una legge giusta. Se lo vuoi fare, il tempo lo trovi, non ci vuole molto.
Se invece non lo vuoi fare, la scusa la troverai sempre, ci sarà ognivolta qualche “ben altro” da fare per creare giustificazioni

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