Che l’aborto continui a essere uno dei temi laici più “caldi” non è una sorpresa per nessuno. Anche perché, a fronteggiare i clericali, non ci sono solo i movimenti laici, ma anche quelli che si battono per i diritti delle donne. Non sono in gioco soltanto i diritti riproduttivi, ma anche quello a ricevere trattamenti che consentano loro di restare in vita. Ne abbiamo scritto recentemente, a proposito di due casi, chiedendoci se era giusto morire per un aborto negato…. Leggi tutto »
Archivi Mensili: Maggio 2013
Andreotti è morto, la Dc no
Comunque la si pensi sul suo conto, Giulio Andreotti è stato un personaggio fondamentale (se non addirittura il più importante) della Democrazia Cristiana e della cosiddetta Prima Repubblica. Quella che ogni tanto si sente rimpiangere anche da insospettabili laici. Tanto da far pensare che la memoria non sia tra le qualità più diffuse. Fin da giovane in Parlamento, ha ricoperto varie volte l’incarico di presidente del consiglio e di ministro nei dicasteri più importanti. Uomo sornione ma molto potente, clericale… Leggi tutto »
La crescita del sostegno all’eutanasia legale
Venerdì 4 maggio è stata presentata ufficialmente la petizione d’iniziativa popolare che chiede la legalizzazione dell’eutanasia e il riconoscimento del testamento biologico. Coscioni, Uaar, Exit, Amici di Eleonora, che ne sono i promotori, hanno in realtà cominciato a raccogliere le firme già da un mese, con discreto successo. L’annuncio ufficiale è stata tuttavia l’occasione per farne parlare anche i mass media nazionali e innescare un dibattito più ampio. Anche in questo caso l’obiettivo sembra centrato. Proprio il giorno in cui le associazioni… Leggi tutto »
La clericalata della settimana, n. 17: Virginio Merola
Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”. Il primo premio di questa settimana è assegnato… Leggi tutto »
Il video del convegno su legge 194 e obiezione di coscienza
Sul canale Uaarit di YouTube è ora disponibile il video del convegno sul tema Legge 194 e obiezione di coscienza. Come conciliare il diritto alla libera scelta sancito dalla legge con posizioni etiche personali?, svoltosi a Rimini lo scorso 14 aprile. Il convegno è stato organizzato dal circolo Uaar di Rimini con la partecipazione di Aied, Associazione Luca Coscioni, Consulta di Bioetica Onlus, Coordinamento Donne Rimini e Laiga, e con il patrocinio del Comune di Rimini. La redazione
Quando le regole dell’ovile non piacciono al gregge
Anni fa fu il caso Welby. La decisione di negargli esequie religiose scatenò una vera e propria protesta popolare, e a essere più indignati erano proprio cittadini dichiaratamente credenti, sorpresi che la loro Chiesa si rivelasse così priva di pietà umana. Eppure, la posizione della Chiesa non rappresentava affatto una sorpresa. Più sorprendente era semmai, ed è ancora oggi, la constatazione di quanto i credenti non conoscano le regole della Chiesa a cui dicono di appartenere. In questi giorni il… Leggi tutto »
La laicità, un bene da esportare?
Se non nella pratica, quantomeno in teoria le costituzioni di quasi tutti gli stati dell’Unione Europea affermano la laicità come un principio fondamentale. Meritevole di esportazione? C’è chi lo pensa. Ma c’è anche chi pensa che la laicità all’europea sia troppo aggressiva. Ironicamente, chi lo pensa è a sua volta un fautore di principi fondamentali da esportare… La prima notizia arriva da Presseurop: i diplomatici dell’Unione Europea riceveranno presto direttive in cui si chiederà loro “di promuovere all’estero la neutralità… Leggi tutto »
La laicità sarebbe islamofoba?
Gli autori delle opere che cercano di spiegare l’islam si sforzano spesso di fare riferimento all’islam dei lumi o all’apporto delle civiltà arabo-musulmane al patrimonio scientifico e culturale mondiale, col rischio di fornire una sorta di giustificazione alla situazione prevalente nel mondo arabo-musulmano di oggi. Nei nostri paesi si coltivano diverse idee equivoche e confuse in questo campo. Ci si può recare, ancora oggi, in qualsiasi paese della sponda sud del Mediterraneo ed essere accolti con cortesia, incontrare persone con… Leggi tutto »