La nostra Costituzione e la saggezza laica dei 35 saggi

Il premier Letta ha infine presentato la commissione di trentacinque saggi incaricati di elaborare le riforme costituzionale. La direzione di marcia è ancora assai nebulosa e il tentativo – l’ennesimo – non è esente da velleitarismo. Tuttavia, poiché intende toccare un testo delicatissimo qual è quello della nostra Costituzione, qualche riflessione può essere fatta. Se non sugli intenti, quantomeno sui componenti.

Tra i costituzionalisti di impronta laica abbiamo Michele Ainis, Nadia Urbinati, Lorenza Carlassare e Massimo Luciani. In particolare Ainis si è spesso speso per la difesa della laicità su temi come l’imposizione del crocifisso e i Patti Lateranensi. La politologa Nadia Urbinati ha sostenuto la battaglia del Comitato Articolo 33 a Bologna contro il finanziamento alle scuole materne private.

Ma spiccano diversi nomi che si distinguono per l’approccio clericale, o comunque arrendevole nei confronti delle pretese della Chiesa. E che non fanno sperare in una affermazione esplicita della laicità nell’impianto costituzionale. Tra gli altri spicca Franco Frattini, ex ministro degli Esteri con Berlusconi già noto per aver invocato la santa alleanza tra religioni contro l’ateismo. A sinistra c’è Augusto Barbera, già deputato per PCI e PDS e ora in quota PD, che ha partecipato al Cortile dei Gentili sponsorizzato dal Vaticano. Cesare Mirabelli, presidente emerito della Corte Costituzionale, si distingue per l’impronta confessionalista, tanto da essere anche consigliere generale presso la Città del Vaticano. Valerio Onida, anch’eglia presidente emerito della Consulta, è un cattolico “adulto” favorevole ai finanziamenti alle scuole confessionali. Anche Stefano Ceccanti, costituzionalista del PD scelto tra i saggi, si è distinto per il sostegno alla soluzione bavarese per il crocifisso e per le prese di posizione favorevoli alla Chiesa.

Ne emerge una composizione in cui i laici sono in minoranza. Ed è dunque lecito temere per gli sviluppi. Già anni fa la Costituzione fu modificata per introdurre il principio di sussidiarietà, e solo in seguito si sono visti e pagati i danni per la sua applicazione che ha favorito l’influenza clericale su settori pubblici come la sanità e la scuola. Stante queste premesse, è difficile pensare che si possa per contro mettere mano all’articolo 7. Un motivo in più per sottoscrivere, se non lo si è ancora fatto, la nostra petizione che ne chiede l’abolizione.

La redazione

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71 commenti

Laico "laicista"

La revisione probabilmente riguarderà solo la seconda parte, in particolare l’elezione del presidente e il senato “federale”, a cui verrà tolto il potere di sfiducia, che rimarrà solo alla Camera.
Non credo che l’articolo 7 sarà toccato, se fosse così il PdL e parte del PD (principalmente la solita Rosy Bindi e tutti gli ex DC) potrebbero addirittura far fallire l’Italia e cadere il governo, pur di compiacere gli sponsor vaticani.

Federix

35 “saggi”, dopo i fallimentari 10 “saggi” di Monti… 🙁

Riassumendo:
– prima c’era l’esecrato governo Berlusconi, che non rappresentava (più) gli Italiani;
– poi Napolitano è stato indotto a sostituirlo con Monti, che non li ha mai rappresentati;
– poi Napolitano ha nominato 10 “saggi” inconcludenti;
– poi M5S, per non collaborare con PD, ha favorito l’instaurazione di Letta: un inciucio da horror;
– Letta e Berlusconi si accordano per mantenere il “porcellum” e fare pure il presidenzialismo;
– ora Letta nomina 35 “saggi”, dopo i fallimentari 10 “saggi” di Napolitano…

Conclusione: siamo in un incubo da film dell’orrore…

Laico "laicista"

Il porcellum comunque va modificato nella parte del senato, orripilante.
Ma questi saggi in pratica sono come la bicamerale di D’Alema. E dubito che si occupino di laicità (immagino giù Sacconi e Lupi che si alzano dicendo: ci sono problemi più importanti, ecc. i veri laici non si occupano di laicismo ma di laicità e altri giri di parole appresi dai padroni in gonna lunga…)

Manlio Padovan

Hai dimenticato i 5 “saggi” di Calderoli che fecero quel che fecero…e non ci è stato dato di prenderli a calci nel sedere.

Federix

Già.
Ma pensi forse che ci sarà dato di prendere a calci nel sedere i 10 di Monti e i 35 di Letta?

Stefano Grassino

Giammai. Io chiedo: se questi sono i saggi, gli sconsiderati a che livello sono? Occorre chiamare chi ha catturato Hannibal Lecter?

Federix

@ Stefano Grassino:
Ancor più sconsiderati dei cosiddetti “saggi”? Ci provo: Borghezio, Calderoli, il trota, Brunetta, Dell’Utri, Monti, Fornero, Berlusconi…

Federix

@ Stefano Grassino
Mi è venuto in mente che potrei ribattere con “i grillini” per il non essersi accordati con il PD ed averlo quindi gettato nelle fauci di Berlusconi permettendo l’origine del governo Letta, che sarà peggiore di quello di Monti il quale era peggiore di quello di Berlusconi!
Mi sono rialzato in tempo? 🙂

Kaworu

che paese di saggi, spuntano come funghi.

chissà come mai siamo così nella m…. allora.

Federix

Sarà proprio perché i funghi crescono bene nella m…? 🙁

Kaworu

quel “saggi” a me sembra semrpe più uno scaracchio in faccia alla gente.

ma magari sarò io, che di sicuro son poco saggia…

Sandra

Si vede che hanno finito gli intelligenti. Hanno fatto l’upgrade del nome, solo quello però.

Federix

O forse hanno “tagliato” anche sulle lettere: da “s(caraf)aggi” a “saggi” 🙁

Sandra

Non ha superato l’esame di Jeremy Paxman, che è il livello accettabile di intelligenza per un politico… più che saggio, un paggio.

h tt ps://w w w.youtube.com/watch?v=Jt30gmGdK14

Federix

@ Sandra
Ricordavo questa terribile intervista a Frattini: roba da vergognarsi a sapere in giro per il mondo un simile “rappresentante” dell’Italia, che inizia metà delle risposte con “I don’t know, but…”, un quarto con “My Prime Minister says…” e l’altro quarto con “May be…”, e nelle ultime risposte trova anche il modo di difendere la reputazione di Berlusconi di fronte ad un giornalista VERO estero!!!

claudio285

il problema non è tanto l’art. 7 quanto che non vorrei che qualcuno se ne uscisse con le “radici cristiane” che non sono riusciti a piantare in Europa, o con la ” famiglia composta da uomo e donna fondata sul matrimonio”. Occhio.

Laico "laicista"

Spero che non ci sia comunque la maggioranza per votare una modifica della prima parte sul matrimonio e le radici cristiane, va bene una modifica strutturale ma non credo che solo cattolici pd + monti + pdl possano modificare la costituzione senza andare incontro a referendum confermativo.
Quindi suppongo che questo li induca a non fare cose simili, purtroppo però rimarrà pure l’articolo 7 comma 2.

spapicchio

Si` appunto in Europa ci sono alcune radici cristiane (evangeliche) ma in Italia queste radici e culture cristiane (evangeliche) NON hanno potuto mai diffondersi nel paese appunto per la onnipresenza egemonica ed anticristiana della CCAR che pretende di continuare a gestire in modo esclusivo il potere e la religione dello stato appellandosi ad un “magistero universale cattolico” che non corrisponde con la dottrina evangelica delle chiese cristiane.

Federix

E allora: perché gli evangelici non fanno un’aperta e capillare informazione anticattolica?

spapicchio

Nei paesi sviluppati viene fatta una aperta e capillare informazione, perché lì vi è democrazia compiuta, mentre in Italia questo non è possibile perché la partitocrazia cattolica controlla i mass media, come per esempio il tg1, il tg2, e tutta la RAI, e anche Mediaset, ecc…

spapicchio

Un cristiano (evangelico) ha un senso del rispetto per quanto è vero, autentico, come gli atei è razionale, agnostico, altruista, … e quindi è di conseguenza tendenzialmente favorevole ad un adeguato sviluppo dello stato di diritto costituzionale, ed alle più compiute ed opportune forme di democrazia e repubblica, non a teocrazie di regime o caste confessionali, ad oligarchie clericali, plutocrazie finanziarie, eccetera, nonché è tendenzialmente contrario alle corruzione.

Lo stato costituzionale moderno a suffragio universale nasce infatti con le basilari istanze della Riforma protestante e con l’azione educativa sullo sviluppo dei diritti civili connessa all’evangelizzazione popolare, attraverso traduzione e lettura della Bibbia in lingua madre che ha consentito l’alfabetizzazione delle masse come avvenuto nei paesi europei più sviluppati affrancatisi a suo tempo dalla CCAR.

Mentre nei paesi meridionali questo è avvenuto solo in chiave clericale esclusivista, ed i danni sono evidenti a tutt’oggi.

I TdG non sembrano avere caratteristiche concordi al messaggio evangelico e neotestamentario, che interpretano in modo eccessivamente rigido e spesso estremamente strumentale per la acquisizione di vantaggi materiali e per una separazione forse un po’ distorsiva da varie regole convenzionali della civile convivenza.

spapicchio

Un cristiano (evangelico) è tendenzialmente contrario alle corruzione.

spapicchio

Un cristiano (evangelico) è di solito tendenzialmente contrario alla corruzione, e favorevole al welfare.

Federix

Due cose:
1) “Un cristiano (evangelico) ha un senso del rispetto per quanto è vero, autentico, come gli atei è razionale, agnostico, altruista”. Un cristiano (evangelico) è AGNOSTICO??? 😯
2) Proponendo i TdG, non intendevo certo riferirmi alle loro balzane idee, bensì al loro metodo di diffusione delle loro idee, e nella fattispecie parlavo in particolare di “una aperta e capillare informazione ANTICATTOLICA” (v. mio di giovedì 6 giugno 2013 alle 19:25): chi ve lo vieta?

spapicchio

1) Io direi che un cristiano evangelico è tendenzialmente agnostico, perché sa meglio di un ateo che non è conoscibile con certezza la gnosi ma si tratta di materia credenziale religiosa e non conoscibile se non a livello di pura credenza irrazionale, favolistica, personale e soggettiva, non verificabile, rifacentesi alla particolare tradizione di una confessione, o gruppo sociale, etnicità, tradizione ecc…

2) I cristiani evangelici non hanno avuto bisogno di svolgere “una aperta e capillare informazione ANTICATTOLICA”, in realtà lo han sempre fatto con la traduzione e la lettura (integrali) della Bibbia ed in particolare del Nuovo Testamento, le quali sono da sempre e fin da subito una evidente ed aperta attestazione dell’informazione anticattolica per antonomasia; alla domanda “chi ve lo vieta” io direi tutti coloro non vogliono leggersi la Bibbia integralmente, magari seguendo un corso di studio evangelico, ma anche a questa domanda c’è la risposta sul Nuovo Testamento.

Nessuno può essere forzato contro la sua volontà a fare una aperta e capillare informazione “anticattolica” e secondo me non è neanche indispensabile, ossia se uno vuole legge il N.T. sennò lo leggerà qualcun altro, si tratta di iniziative volontarie, soggettive, ecc…

http://www.laparola.info/bibbia-in-testo-html-nuova-riveduta

Federix

@ spapicchio
Interessante. Infatti tra un po’ Bergoglio va a far proseliti in Brasile.

Laico "laicista"

“Il ddl – ipotizzano fonti parlamentari – definirà i confini dell’intervento: l’esame di progetti di legge di revisione della seconda parte della Costituzione, nonchè di una legge elettorale che sia coerente con il nuovo assetto istituzionale. Un riferimento potrebbe essere fatto però anche alla necessità di garantire un bilanciamento dei poteri ove si mettesse mano alla forma di Stato e di governo” Così dice Il Giornale, quotidiano abbastanza clericale.
Suppongo che non ci sarà comunque il tempo per attentati alla prima parte o revisione del concordato, sempre che la commissione non fallisca prima, come tutte le altre volte.

Federix

Non credo proprio che “questi” aboliranno il Concordato.
Terranno il “porcellum”, eventualmente con modifiche marginali.
Vogliono introdurre il presidenzialismo (su richiesta di Berlusconi, che temo voglia venir nominato Presidente della Repubblica).

E intanto la crisi economica non l’arresta nessuno (né alcuno vuol provare a cercare di rimediarvi sul serio almeno un po’), e diventa una “piaga biblica”.

Peggio di così…

Laico "laicista"

Difatti, ma fortunatamente nemmeno metteranno sciocchezze tipo le radici cristiane.
Il semipresidenzialismo, se viene messa a Berlusconi la condizione di NON candidarsi mai più, potrebbe anche, con pesi e contrappesi, andare bene; il potere è diviso tra governo (espressione del parlamento) e presidente. In Francia funziona, anche se io preferisco il sistema attuale.

Federix

Le radici cristiane, penso anche io che non le “impianteranno”.
Ma ti pare che non ci sia qualcosa (la crisi) di estremamente più urgente e necessario di cui occuparsi, rispetto al presidenzialismo o semipresidenzialismo? A me appare chiaro che questo deve essere stato una esplicita richiesta di Berlusconi a Letta come condizione per fare il governo-inciucio.

Laico "laicista"

Non saprei che misure potrebbero essere prese, per una crisi che non è nemmeno colpa dell’Italia.
Forse, l’uso dei beni ecclesiastici inutili per la pubblica utilità???
Sul serio, non saprei…

Federix

@ Laico “laicista”
1) Confisca e uso di tutti i beni ecclesiastici (inutili e utili) per la pubblica utilità;
2) Basta otto per mille alle religioni (tutt’al più: tassa per la chiesa “alla tedesca”);
3) Stop a tutti i finanziamenti pubblici alla chiesa;
4) Misure drastiche (anche a livello europeo e mondiale) all’evasione fiscale;
5) No all’acquisto dei 120 F35 Lockheed (costosissimi e inutili);
6) Misure drastiche antimafia, e confisca delle proprietà dei mafiosi;
7) Ritiro delle missioni militari italiane dall’estero;
8.) Confisca di tante cose che furono “privatizzate” (=”svendute”);
9) Legislazione più vincolante per il comportamento delle banche;
10) Divieto di delocalizzare imprese all’estero;
11) Stop alle “grandi opere” (ponte di Messina, TAV, Expo di Milano…);
12) Superpotenziamento della magistratura per la lotta al crimine finanziario;
… devo continuare?
So benissimo che molte cose appaiono non fattibili, ma è solo questione di volontà politica: l’alternativa è il non uscire dalla crisi e anzi sprofondarvi sempre di più. Oppure rischiare sollevamenti popolari, tipo Grecia o peggio. Oppure rischiare una dittatura militar-vaticana o simili.

Laico "laicista"

Sono più o meno d’accordo, tranne sulla TAV, secondo me è utile un treno più veloce ci vorrebbe dappertutto, invece dei terribili treni regionali che si fermano ogni 10 minuti.

Il punto 1, simile ad alcuni articoli della Costituzione messicana del 1917, è uno dei migliori.
Niente tasse per la chiesa nè otto x 1000, solo libere offerte.

Diocleziano

Laico “laicista”
Spero che intendevi dire «Niente tasse A FAVORE della chiesa…»

Confisca delle proprietà della chiesa e proibizione di lasciti testamentari.
Libere offerte ma deducibili solo fino a poche centinaia di euro, perché
le deduzioni danneggiano gli altri contribuenti.

faber

Non vorrei entrare nel merito perchè è OT, ma giusto per chiarezza, la TAV che stanno facendo finta di costruire in Val Susa non porterebbe passeggeri ma solo merci.

Federix

@ faber:
Vero, e tra l’altro la TAV farebbe parte del cosiddetto “Corridoio 5 Lisbona – Kiev”, a cui almeno Lisbona e Kiev già non sono più interessate.
Peraltro, parrebbero esserci interessi mafiosi (e pure in combutta con i politici, tra cui Fassino) nella continuazione degli scavi.

Laico "laicista"

Ovviamente intendevo: niente tasse a favore della chiesa.

Posto che la prepotenza della chiesa nella vita pubblica è eccessiva, fosse per me importerei parte delle leggi anticlericali del Messico, adattandole:
– obbligatorietà della sola istruzione laica nelle scuole
– niente cerimonie o feste cattoclericali fuori dagli edifici ecclesiastici, eccezion fatta per piazza s.Pietro
– alle istituzioni religiose negato il diritto di acquisire in ogni modo, detenere o amministrare beni immobili, e tutti i beni ecclesiastici, compresi quelli di scuole e ospedali, dichiarati proprietà nazionale; esclusi solamente i beni a pubblica utilità gratuita, tipo le mense dei poveri, le abitazioni e quelli strettamente legati al culto
– i membri del clero erano esclusi dal diritto di voto attivo e passivo, in quanto cittadini “stranieri”
– tasse sui beni rimanenti
– niente privilegi fiscali, culturali o di altro tipo
– abolizione del concordato
– abolizione dello stato Vaticano, al papa vengono lasciate l’uso della piazza, della basilica, del palazzo dove abita e di castelgandolfo e naturalmente la libertà di parola; il resto, compresi i musei vaticani, diventa parte dello stato italiano

Naturalmente cose valide anche per le altre religioni, che diventano private e non più pubbliche.

Diocleziano

Laico, mi fai sognare! 🙂

Ti riporto alla dura realtà: in questi giorni radiomaria invita gli ascoltatori
anziani a fare testamento per loro. In questo caso certamente saranno
favorevoli a staccare la spina ai vecchietti che ”durano troppo”…

Laico "laicista"

Ho visto anche che Fanzaga – il fanatico direttore dell’emittente clericale – ha ricevuto una denuncia dal figlio di un’anziana, che ha bloccato la lettera con l’annuncio del lascito.

spapicchio

Se l’Italia fosse uno stato serio, radio Maria sarebbe chiusa da un pezzo.

Federix

Concordo con la frase di spapicchio delle 21:44 qui sopra.

faber

Certo ci vuole una certa faccia tosta a definire Frattini un “saggio” della nazione…

Federix

Chi dei politici e dei chierici non ha una gran faccia tosta? 🙁

Laico "laicista"

Ma c’è mica pure Quagliariello tra i “saggi”??? Oppure non c’è perché è già ministro?
Per fortuna c’è la Bonino nel governo a fare da pur minimo contrappeso ai numerosi Dc e clericali vari.

Diocleziano

È una questione matematica: più si allarga il numero dei ‘saggi’ e più si
abbassa il Q.I. medio.
È già sorprendente che siano riusciti a metterne insieme 35, vabbe’ che
la qualifica di ‘saggio’ è come quella di ‘onorevole’… non si nega nemmeno
a pluri-inquisiti e pregiudicati, e poi la saggezza si può sempre simulare, no?

Laico "laicista"

Hanno escluso costituzionalisti come Rodotà e Zagrebelsky per includere Frattini…

whichgood

Passeremo all’assolutismo monarchico, con un sistema giudiziario costituito da giudici Vescovi.

Laico "laicista"

In alcuni tribunali, quasi ci siamo. I simboli della Repubblica e le scritte la legge è uguale per tutti sono piccole, ma in compenso ci sono enormi crocifissi che nemmeno l’inquisizione li aveva così grossi.

G.B.

“Stante queste premesse, è difficile pensare che si possa per contro mettere mano all’articolo 7”: in cambio magari metteranno mano all’articolo 33, per essere finalmente al passo con l’Europa!
Per inciso i confronti con l’Europa mi piacciono sempre meno, dato che dagli esempi stranieri ognuno prende quello che gli fa più comodo, e quindi i clericali i finanziamenti alle scuole private, all’estero mediamente ancora più generosi che da noi (compresa purtroppo la “laicissima” Francia)

Laico "laicista"

Anche in Francia finanziano le scuole private cattoliche?

G.B.

A quanto mi risulta pagano per intero gli stipendi dei docenti. La legge fu a suo tempo voluta da De Gaulle, che tra l’altro era figlio di un professore di una scuola cattolica. Nel caso mi sbagliassi, chiedo scusa ai navigatori.

Kaworu

a tutti questi saggi comunque preferisco una manciata di idioti

Federix

Tipo alcuni dei troll che inquinano queste discussioni? 😉

Federix

Ah, già, era perfino del tutto ovvio ma non ci avevo pensato! 😯

Laico "laicista"

Io non capisco il perché, invece di fare una legge sul conflitto di interessi e la riforma della legge elettorale, i provvedimenti anti-crisi in favore di famiglie, operai e piccoli imprenditori, parlino delle riforme costituzionali come la soluzione a tutti i mali.
Berlusconi pensa che il presidente o il primo ministro non possano cadere?
Il premier in Francia cade se viene sfiduciato dall’Assemblea nazionale, e persino il presidente americano può cadere, se sfiduciato dal Congresso con l’impeachment.

Federix

Il fatto è che a questo governo (e non solo ad esso) non gliene importa proprio niente niente niente niente niente niente della gente. Questo governo vuole solo le poltrone, per continuare a rubare anche i soldi che non ci sono e che le generazioni future verranno richieste di dare come tasse (diranno “per sanare debiti pregressi”).
E Berlusconi vuole fare il presidente della repubblica, per soddisfare il suo ego e anche per favorirsi tutte le leggi ad personam che vuole. E gli altri (tranne una minoranza) lo lasceranno fare, per connivenza.

Laico "laicista"

Purtroppo credo che al momento attuale non ci sia alternativa. La crisi favorisce queste persone, per loro è stata la più grande fortuna, da Monti in poi.

Federix

Temo che la “crisi” a livello mondiale abbia, per l’appunto, favorito molti plutocrati a livello mondiale.
Non risulta dunque un po’ faticoso pensare che la crisi mondiale non sia stata, almeno in parte, voluta?

nightshade90

@federix
che ci sia (e in molti) chi, all’inizio della crisi, si sia messo a speculare su di essa puntando così anche a peggiorarle (e magari proprio con lo scopo di peggiorarla, legando i propri guadagni al peggioramento), è indubbio.
che la crisi sia stata progettata a tavolino decisamente meno: sarebbe stata necessaria una coordinazione tra moltissime persone diverse, anche migliaia e che non si conoscono tra loro, perchè chi ha da guadagnare dalla crisi e chi effetivamente la scatenò potessero organizzare un tale complotto assieme. una ipotesi del genere è alquanto improbabile: non capita praticamente mai che così tante persone, specie tra alti affaristi, si mettano daccordo, che nessuno di loro cerchi di tradire gli altri per tornaconto, che nessuno dei contattati sia abbastanza onesto da rifiutare e svelare il complotto al mondo (cosa che gli darebbe pure un ritorno d’immagine con cui fare molti soldi), che nessuno dei loro collaboratori a conoscenza della cosa (e sarebbero innumerevoli) sveli tutto ai media con tanto di documenti, ecc.

inoltre non vi è alcun bisognio di un complotto per scatenare la crisi, basta aspettare: il sistema capitalistico è soggetto a crisi periodiche che peggiorano ogni volta (e lo dica da sostenitore della tesi che, tra tutti i sistemi usati dall’umanità fin’ora, quello capitalistico alla rpova dei fatti è il migliore per la nostra società). queste crisi sono inevitabili, quindi è sufficiente aspettare che ne arrivi una senza alcun bisogno di sporcarsi le mani ed organizzare trame segrete con quantità innumerevoli di persone coinvolte…

Federix

@ nightshade90
Concordo, infatti non ho detto “la crisi è stata voluta e organizzata”, ma “Non risulta dunque un po’ faticoso pensare che la crisi mondiale non sia stata, almeno in parte, voluta?”, intendendo con questo che si deve fare un po’ di sforzo razionale per non cedere all’impulso di credere ad una “teoria del complotto” in toto.

Diocleziano

Che ci sia un complotto volontariamente organizzato a livello mondiale,
è evidente che sia molto improbabile.
Esiste invece una specie di complotto spontaneo che contribuisce
al peggioramento della crisi: pensiamo alle compravendite allo scoperto,
alle cosiddette prese di beneficio, al day trading, allo scalping, all’isider trading
e quella attività fraudolenta di banche che vendono titoli tossici
consapevolmente… sono cose che si fanno tutti i giorni, ma nei periodi
critici portano al tonfo finale.

Laico "laicista"

Anch’io ho sempre pensato che, anche se forse non voluta esplicitiamente o pilotata, è stata gonfiata e pompata con dolo, onde poter avere la scusa dell’emergenza, per giustificare tagli di spesa pubblica e soliti privilegi, distruggere le piccole imprese per favorire le industrie, con i licenziamenti facili e i trasferimenti in India e in Cina, e i gruppi finanziari.

Francesco

Letta: Ed ecco a voi i 35 saggi che dovranno….
Un saggio: 35? Ma che dici siamo 32.
Un altro saggio: Ma cosa dici io ho fatto la conta e siamo 38.
Un altro saggio: Ma state scherzando siamo 27.
Un altro saggio: 46.
Un altro saggio: 51.
Un altro saggio: 23.
Un altro saggio: Anne e Cristo.
Un altro saggio: A Maronna.
Un altro saggio: Muorto che parla.
Un altro saggio: Tombola!!!

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