Il Nuovissimo Testamento: la lettera di Radio Maria agli indifesi

Ha destato stupore la pubblicazione della lettera inviata da Radio Maria ai suoi ascoltatori, in cui si invitava a fare testamento in favore dell’emittente. Ma solo perché un quotidiano nazionale ha dato spazio al caso. Come riporta Repubblica, la radio cattolica ha inviato a migliaia di persone anziane una lettera con annesso questionario da compilare e rispedire, per essere contattati e assistiti nel redigere il testamento olografo o fare una donazione. Il direttore della radio, don Livio Fanzaga, nega che sia una sua iniziativa, anche se poi queste comunicazioni deve firmarle lui. Il sito ufficiale di Radio Maria riportava una pagina apposita per il sostegno tramite successioni e legati che, come riporta Il Post, venerdì è stata prontamente svuotata.

Di per sé, non c’è niente di illegittimo nello spam clericale: anche l’Uaar spiega sul sito come testare a suo favore e riceve erogazioni liberali. E non è nemmeno niente di nuovo: fin dagli inizi della sua storia la Chiesa ha prosperato blandendo ricchissimi sponsor e facendosi intestare i loro beni, ingigantendo le finalità caritatevoli e puntando piuttosto ad avere risorse per potenziare l’evangelizzazione e l’influenza sociale e politica. Esemplare è la storia, dei facoltosi coniugi Aquila e Priscilla che avrebbero fornito supporto a Paolo. Esemplare in senso inverso è quella di Anania e Saffira, raccontata negli Atti degli Apostoli: due coniugi che cadono stecchiti per non aver lasciato tutto il guadagno dalla vendita di un loro appezzamento alla cassa della comunità. Sebbene proprio i padri della Chiesa fossero molto critici nei confronti della ricchezza, condannandola talvolta come immorale rifacendosi ai principi pauperisti del cristianesimo, i loro colleghi più mondani erano molto attivi nel procacciarsi risorse, specie tra matrone e peccatori pentiti: papa Damaso fu persino soprannominato “titillatore delle signore romane”, tanto erano efficaci le sue public relation. Così, lascito dopo lascito, è diventata il maggior proprietario terriero e immobiliare d’Europa. D’altronde si sa, anche Radio Maria come la Chiesa e lo Ior non si governa solo con le Ave Maria.

radiomaria

Discutibili sono piuttosto i modi con cui si fa cassa: per qualcuno si tratta di circonvenzione di incapaci, visto che l’attenzione è rivolta ad anziani soli che sentono spesso l’emittente e sono convinti di contribuire a un piano divino di evangelizzazione. Le modalità somigliano a quelle aggressive dei telepredicatori evangelici Usa, che accumulano enormi ricchezze e costruiscono faraoniche chiese. E sono tutti ateofobi come Fanzaga, il quale in passato non si è lasciato sfuggire dichiarazioni ricolme di amore cristiano nei nostri confronti: come sul caso degli ateobus nel 2009, o quando augurava il cancro o l’influenza suina, oppure quando ci attribuiva il marchio della bestia.

Si parla tanto del volontariato cattolico, della forza del Verbo e del suo radicamento nella società, ma ancora una volta vien fuori che le realtà cattoliche più incisive e diffuse non fanno né gran volontariato né esprimono grandi argomentazioni, ma si affidano a tecniche selvagge di marketing mirate a colpire le fasce più deboli e indifese della società. La grande Chiesa non ne prende nettamente le distanze, anzi, blandisce queste realtà, sebbene ci siano talvolta degli attriti (come nel caso della Radio Maria polacca, dai forti accenti antisemiti). Tra gli opinionisti della nostrana Radio Maria ci sono e ci sono stati alcuni maitre a penser cattolici quali Gianfranco Ravasi e Vittorio Messori. Nel terzo millennio, il cattolicesimo che funziona è ancora quello di stampo padrepiesco che marcia a colpi di messaggi da Medjugorie (cavallo di battaglia proprio dell’emittente ultracattolica, anche se la Chiesa non si è ancora pronunciata ufficialmente pro o contro tale business). Nulla di male nemeno in questo: ma, per favore, il capo dello Stato eviti di santificare quei “valori spirituali e morali che soli possono ispirare la ricerca di soluzioni sostenibili per i nostri problemi, di prospettive più serene e sicure”, come ha fatto incontrando sabato papa Francesco in Vaticano. Serene e sicure quanto un testamento in favore di Radio Maria.

La redazione

70 commenti

Tiziana

la mia famiglia abita a trstevere e da diversi anni e con insistenza ogni 3/4 mesi la comunità di sant’egidio che sta a santa maria in trastevere compulsa i miei anziani genitori , ai quali propone di ritirare la pensione, portare la spesa ecc. ovviamente i loro servizi sono – certanete non con la pistola alla nuca – mirati a quello. comunque a me non sembra strano fare testamento. personalmente ricevo spesso la stessa richiesta da unicef.

Stefano Grassino

Non saranno con la pistola alla nuca ma il solo fatto di presentarsi regolarmente e a scadenze pressoché fisse, la dice lunga. La forma è importante in casi come questo.

Tiziana

mio padre, toscano come te, gli risponde in modo assai salace.
comunque la cosa interssante è che sant’egidio ha accesso a dati sensibili e che ho denunciato , trasmessi dall’ospedale fatebenefratelli dove una volta ho portato mio padre per una visita specialistica.

Federix

@ Stefano Grassino e Tiziana
C’è un mio nuovo post per voi (in particolare per Stefano) sull’argomento del procacciarsi testamenti da parte della chiesa, e delle sue catastrofiche eventuali conseguenze future se non si arresta a dovere questa emorragia. Il post è nella serie in cui discutevamo del proselitismo. Gli dareste un’occhiata? 🙂 Grazie! 😉

Federix

@ Stefano Grassino e Tiziana
Dimenticavo: è nell’Ultimissima “Uscire (bene) dal gregge”.

Marco Mosconi

Io, se fossi in te, sarei piuttosto duro con questa gentaglia.

Federix

@ Tiziana
Ti posso domandare cosa è successo in seguito alla denuncia?

Flavia

ma che “BRAVE” personcine quelle della comunità di Sant’Egidio … ma lo capiscono che stanno cercando di portare “acqua al mare”??? ovvero sono “tonti veri” o “finti tonti”???? mi è difficile capire a quale categoria appartengono!!!!

Diocleziano

Fìdati, è la seconda categoria.
Non dimentichiamo che un paio di anni fa, negli oratori era stato promosso un concorso dove si premiavano i più infamı che riuscivano a far firmare più cud a favore della chiesa. Senza vergogna.

Sandra

Diocleziano,
purtroppo c’è ancora, l’ifeelcud. Questo è dalle informazioni del concorso 2013:

“Più schede CUD raccogli, più aumentano le possibilità di realizzare il tuo progetto. Partecipare al concorso è già una grande vittoria – le schede CUD che raccoglierai permetteranno di sostenere – attraverso l’8xmille – i tanti progetti che la Chiesa cattolica porta avanti in Italia e nel mondo per chi ha davvero bisogno.”

Federix

Un modo di fare “pushing” di questo tipo (con premiazioni per i “migliori”) è anche quello dell’Opus Dei nell’agguantare nuovi adepti. V. il libro “Dentro l’Opus Dei”.

Sandra

“comunque a me non sembra strano fare testamento. personalmente ricevo spesso la stessa richiesta da unicef.”

Infatti, non è strano fare testamento, e non è nemmeno strano che un’associazione informi sulla possibilità di un lascito. E’ lecito. Nel tuo caso immagino sarai socia Unicef, e quindi l’associazione si rivolge a te come simpatizzante a loro nota, con una richiesta esplicita.
Quello che è subdolo in RM è che ci sia stata una selezione anagrafica di destinatari, il che porta a sospettare il tentativo di circuire anziani, e che la richiesta era in pratica già un testamento camuffato da questionario. E il fatto che la pagina del lascito testamentario sia sparita dal sito (mentre la si può ancora vedere in cache) non fa che confermare che questi hanno tentato la “gabola”.

Tiziana

@Sandra

Di questo parlavo per la comunità sant’egidio. infatti i miei genitori sono stati schedati dalal comunità grazie ai dati forniti dall’anagrafe e per quanto riguarda mio padre per una visita ortopedica al fatebenefratelli. ovviamente loro sono in grado di respingere questi assalti, tra l’altro mio padre è un fiero anticlericale e mia madre non è cattolica. ricevo le richieste di unicef anche se non sono socia, ma solo perchè ho acquistato qualcosa nel loro negozio con carta di credito. comunque , forse sono stata rapida nel giudizio, ma per un anziano spesso è meglio lasciare ad un ente religioso che a parenti rapaci che magari ne accelerano l’isolamento e la morte

ALESSIO DI MICHELE

Si può fare di meglio: prima tuo padre vende/regala la nuda proprietà della casa riservandosi l’ usufrutto a vita, poi chiama la comunità di sant’ Egidio e gli lascia in legato la casa. Quando, tra 1.000 anni, tuo padre se ne andrà, anzai le risate: cornuti e contenti.

whichgood

La dichiarazione di Napolitano sembra un chiaro invito all’evasione fiscale e la truffa. Se la Chiesa cattolica ha “prospettive più serene e sicure” e proprio grazie al suo modo poco trasparente e truffaldino di generare ed accumulare ricchezze (non proprio “spirituali”).

Antonio Luigi Mori

RICORDO CHE TRA I COLLABORATORI DI RADIO MARIA FIGURA ANCHE QUEL DEMENTE DI ROBERTO DE MATTEI, QUELLO CHE CONSIDERA I TERREMOTI UN GIUDIZIO DIVINO. CHISSA’ CHE NE PENSA DEI TESTAMENTI “SUGGERITI”….

whichgood

Scusate ma l’Adele che cita l’articolo di Repubblica non è la “nostra” vero?. 🙂

Federix

Un paese civile (sì, cioè: un paese su una delle Lune di Giove, forse…, o la Francia della Rivoluzione Francese, o il Messico di non tantissimo tempo fa…) la chiesa cattolica verrebbe processata non solo per questo, ma anche per tutte le sue malefatte più o meno recenti, e tutti i suoi averi nel paese in questione verrebbero confiscati per il bene comune.
Ah, naturalmente poi i responsabili verrebbero condannati ai lavori forzati a vita (equo contrappasso per chi ha “guadagnato” con la TRUFFA e senza fatica).
Teniamo presente che la chiesa è attualmente ritenuta possedere già il 20-25% del patrimonio immobiliare italiano, e, se non si fa qualcosa da SUBITO per arrestare questa emorragia “via testamenti”, alle generazioni future in Italia non rimarrà che pagare tantissimi affitti… N.B.: ne consegue che occorre sensibilizzare sull’argomento innanzitutto le persone anziane, poi quelle che stanno per diventarlo, poi le altre. Non basta “gloriarsi” del fatto che le nuove generazioni sono meno “credule” di quelle precedenti, poiché sono invece proprio gli anziani ad essere estremamente esposti al rischio di venir circuiti da squali neri in veste d’agnello!

Diocleziano

È una vita che dico che lo stato deve proibire di testare a favore dei preti.

giuseppe

la Chiesa ha prosperato blandendo ricchissimi sponsor e facendosi intestare i loro beni, ingigantendo le finalità caritatevoli e puntando piuttosto ad avere risorse per potenziare l’evangelizzazione e l’influenza sociale e politica. Esemplare è la storia, dei facoltosi coniugi Aquila e Priscilla che avrebbero fornito supporto a Paolo. Esemplare in senso inverso è quella di Anania e Saffira, raccontata negli Atti degli Apostoli: due coniugi che cadono stecchiti per non aver lasciato tutto il guadagno dalla vendita di un loro appezzamento alla cassa della comunità.

In forza di quale principio tutti possono chiedere e la chiesa non dovrebbe.Ognuno é libero di dstinare i suoi soldi a chi vuole, anche all’uuar, e se é credente alla chiesa cattolica e alle sue strutture. Se si vogliono destinare i soldi ad opere di carità si possono mettere dei vincoli. E si si vuole finanziare una radio mi pare altrettanto leggittimo. Ilproblema non esiste, ma dovete per forza crearlo. Addirittura ripescando Aquila e Prisicilla !!! Inaudito.

FSMosconi

Si nota che non ti sei letto l’articolo di giornale cui parte questo articolo, altrimenti non ti lamenteresti di un problema che non s’è posto…

gmd85

@giuseppe

Bene, allora, in base al tuo ragionamento, rendiamo l’8×1000 davvero facoltativo e aboliamone l’impostazione proporzionale. Ti va?

Il problema esiste, visto che la radio (quella in questione soprattutto) opere di carità non ne fa. Se uno vuole devolvere i suoi beni faccia pure, ma chiedere esplicitamente di farlo è disgustoso. Da parte di chiunque.

Marco Mosconi

Servono a Livio Fanzaga per continuare a raccontare frottole a quei poveri dementi che ancora lo seguono.

whichgood

Che domanda!, come chiedere a un cartomante a cosa gli servono i soldi.

giuseppe

diego scrive:

lunedì 10 giugno 2013 alle 18:24

e che se ne fa dei soldi radio maria?

Decidi se devo ridere o piangere. Ma che domande sono ? In che mondo vivi ?

Kaworu

Non di solo pane vive l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio.

dov’è che si parla di lasciti da parte di anziani?

Otzi

“… e che se ne fa dei soldi radio maria?…”. Domanda molto razionale e spirituale.
Ovviamente deve mantenere il figlio Gesù, abbandonato dal padre e senza lavoro. Figlio Gesù, che è anche in forte crisi con la madre: non capisce come lei sia ancora vergine e pur millanti di essere sua madre!
I soldi sono indispensabili agli impostori per dimostrare la concretezza della realtà di qualsiasi dio e nello stesso tempo la sua unicità di valore!

diego

nello stesso mondo dove vivi tu. Però io lo sogno diverso. Io sogno un mondo dove chi ha il potere non o usi per prepotenze, chi ha il potere non lo usi per ottenerse ancora di più, e gestisce una radio riesca a coprire le spese con pubblicità e offerte, non chiedendo lasciti testamentari per arricchirsi a discapito dei poveri.

kundalini444

e pensare che Vanna Marchi è andata pure in galera per truffa…
chi promette una cosa inesistente in cambio di soldi dovrebbe essere riconosciuto per quello che è: un truffatore.

whichgood

Caro kundalini, siamo nel Paese dove i ladri di mele vengono processati e sbattuti in galera per direttissima, mentre i pesci grossi si fanno scudo dietro una croce.

stefano marullo

Quella che manca è la trasparenza. Penso alla Caritas che raccoglie vestiti e poi li rivende a peso in Marocco e monetizza. Chi lascia i vestiti usati nei contenitori lo sa? Si dirà che poi li utilizzeranno per i poveri ma perchè non dire subito che quei vestiti saranno venduti?

Antonio Luigi Mori

questa della Caritas è un azzardo….i vestiti utilizzabili vengono distribuiti dalle Caritas locali. Quelli non utilizzabili – non si possono mettere degli stracci addosso alla gente che ha bisogno – finiscono nelle aziende che riciclano gli stracci e vengono pagati alla Caritas.

whichgood

Non lo sapevo!. Ma per quanto riguarda Milano:

” A Milano la cooperativa della Caritas “Vesti Solidale” ha raccolto 100 tonnellate di vestiti in tre mesi, dando lavoro a tre persone, con l’handicap che i cassonetti, per un mancato accordo con il Comune, sono solo negli oratori. Mentre a Roma parte da settembre la raccolta della cooperativa “Il Solco”.”

Ti assicuro che il raccoglitore della parrocchia del mio quartiere è ben lontano dalla parrocchia, all’angolo di fronte, a più di 50 metri e di fronte all’ingresso della metropolitana. Come sempre la mano di Dio si estende ovunque.

Engy

La Caritas vende – a prezzi molto bassi – ogni genere di cose nei propri mercatini dell’usato.
Tutti lo sanno e lo scandalo dove sarebbe, non ho capito?
A proposito del Marocco invece le cose stanno diversamente? Come? A peso significa solo a chili o a peso d’oro? Puoi allegare qualche link?

gmd85

Il link di Federix l’hai letto? Del Marocco non c’è scritto, ma di certo non è tutto rose e fiori come credi.

Diocleziano

Non c’è bisogno di andare a cercare tanto lontano, Marocco o paesi dell’est: basta fare un giro sui mercati rionali di Milano per trovare decine di venditori di abiti usati. Con grande soddisfazione di chi vende abiti nuovi…

Nel condominio vedo raccolte di alimentari, organizzate dalla chiesa, che dovrebbero essere mandati in Sud America. Mi domando se sono davvero così s†upidi da spedire fino all’altra parte del mondo pacchi di pasta o scatolame di poco valore. Non sarebbe più conveniente raccogliere soldi e comprare là gli alimentari? Ma credo che, in ogni modo, gli uni o gli altri si perdano per strada…

RobertoV

I rendiconti della caritas sono penosi.
Gonfiano per esempio i costi delle mense per i poveri. Spacciano per assistenza ciò che non lo è.

All’estero iniziano ad indagare su queste multinazionali della sussidiarietà e dell’assistenza ai bisognosi. Per chi sa il tedesco ecco un’indagine fatta in Germania su Caritas e Diakonie (l’equivalente protestante, inferiore come potenza economica alla Caritas):
http://www.wiwo.de/politik/deutschland/wohlfahrtsverbaende-caritas-und-diakonie-bedienen-sich-beim-staat/7397380.html

La denuncia viene da un teologo che ha recentemente pubblicato un libro a riguardo. Riescono a farsi pagare dallo stato e da privati anche per la consulenza energetica.

Florenskij

Se i fatti si sono svolti come descritti, bisogna dire che i responsabili di radio Maria hanno commesso come massimo una grave scorrettezza, come minimo una grossa gaffe, oltretutto autolesionista, voglio sperare per leggerezza.
Le persone molto anziane ( diciamo pure: vecchie ) sono in larghissima misura a rischio di “incapacità di intendere e di volere”, anche se manca una dichiarazione ufficiale; per cui correttezza vuole che della proposta di fare un legato o di addirittura di testare siano avvertiti i familiari. L’effetto boomerang consiste nel fatto che così facendo si genera risentimento o addirittura odio nelle famiglie: bel risultato se si intende avvicinare la gente a Maria. Lo dico da persona che ascolta la radio da decine di anni, e non per invitare a usare astuzie più raffinate e sommerse. Infatti il comando di tenere un comportamento limpido prima che dall’UAAR, viene da Gesù Cristo stesso.

Ciò ammesso e concesso, è da notare che l’UAAR non può mancare di far seguire un insalatone propandistico-demolitorio (insalata fa rima con claricalata ) in cui fa d’ogni erba un fascio, portando acqua al suo mulino, che non è quello bianco, perché lavora solitamente con l’acido. Esaminiamo dunque punto per punto.

1) Aquila e Priscilla. Erano due ebrei ben piazzati economicamente, adulti e capaci di intendere e di volere: perché mai sarebbe scandaloso il loro massiccio aiuto economico alla comunità cristiana nascente? Su un altro versante è nota la vicenda di un multimiliardario ( con avi arricchitisi con le commesse di guerra del ’15 – ’18, o almeno così si dice ) che si mosse generosamente a favore del movimento rivoluzionario: non solo una casa editrice di alto livello, ma anche qualcosa di più. tant’è che quel tale, di nome Giangiacomo Feltrinelli, saltò in aria mentre stava minando un traliccio dell’alta tensione a Segrate. La versione ufficiale è che anche lui voleva fare il guerrigliero.
Già, perché i ricchi non solo piangono, ma talora sentono la necessità di utilizzare il “troppo” che hanno a favore di q

Florenskij

Se i fatti si sono svolti come descritti, bisogna dire che i responsabili di radio Maria hanno commesso come massimo una grave scorrettezza, come minimo una grossa gaffe, oltretutto autolesionista, voglio sperare per leggerezza.
Le persone molto anziane ( diciamo pure: vecchie ) sono in larghissima misura a rischio di “incapacità di intendere e di volere”, anche se manca una dichiarazione ufficiale; per cui correttezza vuole che della proposta di fare un legato o di addirittura di testare siano avvertiti i familiari. L’effetto boomerang consiste nel fatto che così facendo si genera risentimento o addirittura odio nelle famiglie: bel risultato se si intende avvicinare la gente a Maria. Lo dico da persona che ascolta la radio da decine di anni, e non per invitare a usare astuzie più raffinate e sommerse. Infatti il comando di tenere un comportamento limpido prima che dall’UAAR, viene da Gesù Cristo stesso.

Ciò ammesso e concesso, è da notare che l’UAAR non può mancare di far seguire un insalatone propandistico-demolitorio (insalata fa rima con claricalata ) in cui fa d’ogni erba un fascio, portando acqua al suo mulino, che non è quello bianco, perché lavora solitamente con l’acido. Esaminiamo dunque punto per punto.

1) Aquila e Priscilla. Erano due ebrei ben piazzati economicamente, adulti e capaci di intendere e di volere: perché mai sarebbe scandaloso il loro massiccio aiuto economico alla comunità cristiana nascente? Su un altro versante è nota la vicenda di un multimiliardario ( con avi arricchitisi con le commesse di guerra del ’15 – ’18, o almeno così si dice ) che si mosse generosamente a favore del movimento rivoluzionario: non solo una casa editrice di alto livello, ma anche qualcosa di più. tant’è che quel tale, di nome Giangiacomo Feltrinelli, saltò in aria mentre stava minando un traliccio dell’alta tensione a Segrate. La versione ufficiale è che anche lui voleva fare il guerrigliero.
Già, perché i ricchi non solo piangono, ma talora sentono la necessità di utilizzare il “troppo” che hanno a favore di q

Florenskij

Se i fatti si sono svolti come descritti, bisogna dire che i responsabili di radio Maria hanno commesso come massimo una grave scorrettezza, come minimo una grossa gaffe, oltretutto autolesionista, voglio sperare per leggerezza.
Le persone molto anziane ( diciamo pure: vecchie ) sono in larghissima misura a rischio di “incapacità di intendere e di volere”, anche se manca una dichiarazione ufficiale; per cui correttezza vuole che della proposta di fare un legato o di addirittura di testare siano avvertiti i familiari. L’effetto boomerang consiste nel fatto che così facendo si genera risentimento o addirittura odio nelle famiglie: bel risultato se si intende avvicinare la gente a Maria. Lo dico da persona che ascolta la radio da decine di anni, e non per invitare a usare astuzie più raffinate e sommerse. Infatti il comando di tenere un comportamento limpido prima che dall’UAAR, viene da Gesù Cristo stesso.

Ciò ammesso e concesso, è da notare che l’UAAR non può mancare di far seguire un insalatone propandistico-demolitorio (insalata fa rima con claricalata ) in cui fa d’ogni erba un fascio, portando acqua al suo mulino, che non è quello bianco, perché lavora solitamente con l’acido. Esaminiamo dunque punto per punto.

1) Aquila e Priscilla. Erano due ebrei ben piazzati economicamente, adulti e capaci di intendere e di volere: perché mai sarebbe scandaloso il loro massiccio aiuto economico alla comunità cristiana nascente? Su un altro versante è nota la vicenda di un multimiliardario ( con avi arricchitisi con le commesse di guerra del ’15 – ’18, o almeno così si dice ) che si mosse generosamente a favore del movimento rivoluzionario: non solo una casa editrice di alto livello, ma anche qualcosa di più. tant’è che quel tale, di nome Giangiacomo Feltrinelli, saltò in aria mentre stava minando un traliccio dell’alta tensione a Segrate. La versione ufficiale è che anche lui voleva fare il guerrigliero.
Già, perché i ricchi non solo piangono, ma talora sentono la necessità di utilizzare il “troppo” che hanno a favore di q

Florenskij

Se i fatti si sono svolti come descritti, bisogna dire che i responsabili di radio Maria hanno commesso come massimo una grave scorrettezza, come minimo una grossa gaffe, oltretutto autolesionista, voglio sperare per leggerezza.
Le persone molto anziane ( diciamo pure: vecchie ) sono in larghissima misura a rischio di “incapacità di intendere e di volere”, anche se manca una dichiarazione ufficiale; per cui correttezza vuole che della proposta di fare un legato o di addirittura di testare siano avvertiti i familiari. L’effetto boomerang consiste nel fatto che così facendo si genera risentimento o addirittura odio nelle famiglie: bel risultato se si intende avvicinare la gente a Maria. Lo dico da persona che ascolta la radio da decine di anni, e non per invitare a usare astuzie più raffinate e sommerse. Infatti il comando di tenere un comportamento limpido prima che dall’UAAR, viene da Gesù Cristo stesso.

Ciò ammesso e concesso, è da notare che l’UAAR non può mancare di far seguire un insalatone propandistico-demolitorio (insalata fa rima con claricalata ) in cui fa d’ogni erba un fascio, portando acqua al suo mulino, che non è quello bianco, perché lavora solitamente con l’acido. Esaminiamo dunque punto per punto.

1) Aquila e Priscilla. Erano due ebrei ben piazzati economicamente, adulti e capaci di intendere e di volere: perché mai sarebbe scandaloso il loro massiccio aiuto economico alla comunità cristiana nascente? Su un altro versante è nota la vicenda di un multimiliardario ( con avi arricchitisi con le commesse di guerra del ’15 – ’18, o almeno così si dice ) che si mosse generosamente a favore del movimento rivoluzionario: non solo una casa editrice di alto livello, ma anche qualcosa di più. tant’è che quel tale, di nome Giangiacomo Feltrinelli, saltò in aria mentre stava minando un traliccio dell’alta tensione a Segrate. La versione ufficiale è che anche lui voleva fare il guerrigliero.
Già, perché i ricchi non solo piangono, ma talora sentono la necessità di utilizzare il “troppo” che hanno a favore di q

Florenskij

Se i fatti si sono svolti come descritti, bisogna dire che i responsabili di radio Maria hanno commesso come massimo una grave scorrettezza, come minimo una grossa gaffe, oltretutto autolesionista, voglio sperare per leggerezza.
Le persone molto anziane ( diciamo pure: vecchie ) sono in larghissima misura a rischio di “incapacità di intendere e di volere”, anche se manca una dichiarazione ufficiale; per cui correttezza vuole che della proposta di fare un legato o di addirittura di testare siano avvertiti i familiari. L’effetto boomerang consiste nel fatto che così facendo si genera risentimento o addirittura odio nelle famiglie: bel risultato se si intende avvicinare la gente a Maria. Lo dico da persona che ascolta la radio da decine di anni, e non per invitare a usare astuzie più raffinate e sommerse. Infatti il comando di tenere un comportamento limpido prima che dall’UAAR, viene da Gesù Cristo stesso.

Ciò ammesso e concesso, è da notare che l’UAAR non può mancare di far seguire un insalatone propandistico-demolitorio (insalata fa rima con claricalata ) in cui fa d’ogni erba un fascio, portando acqua al suo mulino, che non è quello bianco, perché lavora solitamente con l’acido. Esaminiamo dunque punto per punto.

1) Aquila e Priscilla. Erano due ebrei ben piazzati economicamente, adulti e capaci di intendere e di volere: perché mai sarebbe scandaloso il loro massiccio aiuto economico alla comunità cristiana nascente? Su un altro versante è nota la vicenda di un multimiliardario ( con avi arricchitisi con le commesse di guerra del ’15 – ’18, o almeno così si dice ) che si mosse generosamente a favore del movimento rivoluzionario: non solo una casa editrice di alto livello, ma anche qualcosa di più. tant’è che quel tale, di nome Giangiacomo Feltrinelli, saltò in aria mentre stava minando un traliccio dell’alta tensione a Segrate. La versione ufficiale è che anche lui voleva fare il guerrigliero.
Già, perché i ricchi non solo piangono, ma talora sentono la necessità di utilizzare il “troppo” che hanno a favore di q

Sandra

“L’effetto boomerang consiste nel fatto che così facendo si genera risentimento o addirittura odio nelle famiglie: bel risultato se si intende avvicinare la gente a Maria.”

L’niziativa di RM NON doveva essere di dominio pubblico. Lo è diventata per iniziativa di un figlio di potenziale vittima amico di un blogger. L’effetto che RM voleva era di intascare qualche eredità (10? 20? 100? pensi che lo diranno alla radio?), e senza che si sapesse prima: a distanza di anni e dilazionati nel tempo, non si sarebbe potuto far risalire i lasciti alla campagna di questi giorni, e certo non per iniziativa dei campioni di trasparenza di RM. Tanto trasparenti che hanno tolto la pagina dei lasciti DOPO che la stampa ha esposto il loro tentativo di raggiro.

Diocleziano

”… voglio sperare per leggerezza…”
Come puoi leggere in un altro commento qui in alto, di Sandra, sono recidivi e incorreggibili mascaIzonı, nel caso dei CUD ancora più ınfamı in quanto spingono dei giovani a dei comportamenti deIinquenziaIi. Non si fa troppa fatica a immaginare uno di questi scellerati, impiegato di banca o d’assicurazione, raggirare anziani clienti. Magari vantandosene nel curriculum…

Florenskij

CONTINUIO LA LENZUOLATA.
Già, perché i ricchi non solo piangono, ma quando sono sensibili sentono il desiderio di giustificare il “troppo” da loro posseduto con qualche iniziativa benefica non episodica. Esemplari i casi degli ultracattolici marchesi di Barolo ( Cesare e Giulia ) che dedicarono la loro vita e i loro copiosissimi averi alla beneficenza e alla promozione sociale nel Piemonte del primo ‘800 e quello di una ereditiera americana ( ora non ricordo il nome ) che si fece suora, fondò un ordine religioso e utilizzò il suo gigantesco patrimonio a fin di bene ( per se stessa non disdegnava le scarpe bucate ).
C’è poi da considerare l’insieme delle “opere buone” che i singoli credenti hanno compiuto nel corso dei secoli e compiono tuttora: opere buone per lo più di piccolo cabotaggio, evitando di suonare la tromba, nel genere “buon samaritano”: una miriade di miriadi di piccole gocce che viste insieme apparirebbero come un Niagara. L’ideale rappresentato nelle vite dei santi aveva riflessi operativi di portata vasta e capillare. Altimrnti da dove sarebbe venuto fuori un Francesco di Bernardone?

2) L’episodio di Anania e Saffira è senz’altro il più truce ( direi l’unico truce ) del Nuovo Testamento. Pietro, che solitamente appare simpatico, generoso, pieno di slanci, estremamente umano, assume l’aspetto del capo severo e autoritario. C’è però da notare che il peccato di A. e S. non consiste nel non aver dato tutto alla comunità, ma nell’aver mentito “allo Spirito Santo”. Il clima era quello di una “comunismo entusiastico” ( che tra l’altro condusse la comunità di Gerusalemme in bolletta nel giro di pochissimo tempo ), ma non c’era affatto l’obbligo di dare tutto: “Se il podere non fosse stato venduto, non rimaneva forse a te? E dopo averlo venduto, il prezzo non era a tua disposizione?… Tu hai mentito non agli uomini, ma a Dio! ” ( Atti, 5,4 ).

3) Dei titillamenti di papa Damaso non so nulla; ne saprà il dott. Marullo, che dà un giudizio molto negativo di “san ” Gerolamo, a suo parere circuitore di dame dell’alta società.

4) Per dirla esatta su padre Livio Fanzaga. Più di uno gli riconosce doti “istrioniche”, che a mio parere consistono in una certa lieta effervescenza nel comunicare, specie con i giovani: e le uscite sulla peste suina e sul cancro sono venute fuori durante la catechesi giovanile del venerdì, in cui si lascia andare al tono goliardico. Per far capire che deve scagliare la prima pietra chi non ha mai peccato ricordo una “goliardata” di sinistra in tempi di contestazione all’università di Trento ( una fucina delle Brigate Rosse ) contro un degnissimo docente di sociologia ( di sinistra moderata e sindacalista”: “Con la falce e col martello a B…… via l’uccello, e le lui alza le spalle gli tagliamo anche le p….”.
Fanzaga voleva battere in breccia l’ostentazione di “benessere” degli atei, che li metterebbe in condizione di vivere sereni e soddisfatti senza alcun richiamo a un principio superiore: vediamo dove va a finire la loro imperturbabilità se gli viene una malattia grave! L'”atarassia” epicurea svanisce.

5) In tanti anni ( decine ) di ascolto di Radio Maria MAI e POI MAI ho potuto cogliere il minimo accenno a istanze del’antisemitismo.

6) Ravasi e Messori NON sono opinionisti di radio Maria. Il primo ha cosncesso la trasmissione di alcune serie di sue conferenze bibliche ( tra l’altro di altissimo livello: parla delle guerre di Babilonesi e Assiri come se si trattasse della Guerra del Golfo, da straordinario divuklgatore ); di Messori è trasmessa ( molto raramente )la partecipazione a qualche tavola rotonda o presentazione di libro. Partecipazioni marginali, da ospiti e non da responsabili della “baracca”.

7) “… di stampo padrepiesco”. Ecco il perenne rivolo di acido, che si estende come l’acqu

gmd85

@Florenskij

Ciò ammesso e concesso, è da notare che l’UAAR non può mancare di far seguire un insalatone propandistico-demolitorio (insalata fa rima con claricalata ) in cui fa d’ogni erba un fascio, portando acqua al suo mulino, che non è quello bianco, perché lavora solitamente con l’acido.

Che poi è un po’ come fai tu.

Riesaminiamo punto per punto:

1) Aquila e Priscilla: il problema non è che donassero. Il problema è che santa madre chiesa era subito pronta ad accettare.
1-bis) Se loro erano capaci di intender e di volere, non necessariamente i diretti interessati in questione lo sono.
1-ter) Azzo c’entra la sparata su Feltrinelli?

2) Anania e Saffira: mentito o no, Pietro chiede il perché della frode. Piaccia o meno, il fatto che il terreno è stato trattenuto non gli garbava.

3) Di papa Damaso non so neanche io, ma la tua conclusione sa tanto di rivolo di acido.

4) Fanzaga è un ignorante convinto che la gente non sappia elaborare le difficoltà senza ricorrere alla fede. E tu gli sei uguale, stessa pochezza.

5) Le vicende risalgono al 2006. Cerca.

6) Esattamente quello che fa un opinionista. E dove sta scritto che sono responsabili della baracca?

7) Il tuo, al solito, è proprio un vomito.

E adesso, vai pure con la lagnanza fiume.

Diocleziano

Flo,
come sei di larghe vedute sugli infami auspici di morte verso gli atei, ma fai il broncio e pesti i piedi per le fin troppo bonarie frecciatine di noi, che benevolmente ti ospitiamo… :mrgreen:

Florenskij

7) “… di stampo padrepiesco”. Ecco il perenne rivolo di acido ( altro che “Mulino bianco! ) che si estende a tutto campo come l’acqua delle risorgive nelle marcite della Bassa Lombarda ( create a suo tempo dai monaci ). Evidentemente è esclusa “razionalisticamente” ( ? ) la possibilità di considerare Padre Pio come un caso di paranormanlità supportato da innumerevoli testimonianze, da studiare nei suoi aspetti psicofisiologici, senza per questo cadere in ginocchio nello stile delle pere cotte
( come suggerivano medici positivisti e rimasti tali fin dall’inizio dei suoi “fenomeni”).
Come risposta offro solo una chicca: l’altro ieri un giovane calabrese di Mileto, di cui è frazione Paravati, sede delle attività di Natuzza Evolo ( amabilmente definita da qualcuno in questo blog “Natuzza la pazza” ) mi ha raccontato che sua madre aveva una cisti ENORME in testa. Andò da Natuzza che le disse di non preoccuparsi. In un giorno la cisti scomparve. Il giovane ( non io ) ritiene che si tratti con ogni probabilità di una guarigione scientificamente inspiegabile. Potenza dell’effetto placebo? In ogni caso c’è più da studiare che da sghignazzare.

8) Su Medjugorie non c’è consenso nel mondo cattolico. E’ contrario perfino mons. Gemma, vescovo esorcista ( con libro di testimonianze ).
Rimane tutto da considerare. Però c’è il caso Fatima, che dà da pensare perché i conti
(scientifici ) non tornano. Allucinazione collettiva? Stranamente, il sole rotante venne visto a 25 chilometri di distanza da gente dei paesini che era in tutt’altre faccende affacendata. Fulmine globulare, come afferma ridendo di gusto acidulo-sornione il prof. Odifreddi? Strano: un evento plateale che accade nello stesso giorno e nella stessa ora in cui è stato preannunciato un grande segno da una bambina analfabeta di dodici anni. Un fulmine globulare alla carta, su ordinazione, oppure una coincidenza pressoché incredibile? Il tutto spiattellato in prima pagina dal più diffuso quotidiano laicista di Lisbona. Per me a questo punto l’ipotesi alternativa più credibile è quella ufologica: a Fatima si sono dati da fare i Marziani.

Federix

“Fulminato” è il tuo cervello, Flo.
Hai molto bisogno di aiuto psichiatrico.
Fidati.

Diocleziano

Ciumbia! ben 25 chilometri… strano però che nel resto del globo nessuno se ne sia accorto, perché devi tener conto che in quel momento il sole splendeva su metà della Terra. E ci sarà pur stato un astronomo che, soprappensiero, si perdesse in astruse contemplazioni del creato…

RobertoV

Anche mia madre aveva una cisti, ma al successivo controllo era sparita. Il medico le ha chiesto di poter utilizzare le sue radiografie per una conferenza per questa scomparsa improvvisa.
Mia madre ha appreso con soddisfazione la cosa senza ricamarci sopra: ma mia madre è una protestante luterana che non ha bisogno delle ossessioni per miracoli, santi e madonne dei creduloni cattolici.

gmd85

Ancora?

7) Il problema non siamo noi che escludiamo la possibilità. Sei tu che ci abbocchi?
Innumerevoli testimonianze? Di allora? Ma fammi il piacere.

La chicca delle Evolo te la potevi pure tenere per te. Le cisti scompaiono, succede tranquillamente. sarà che il ragazzo s’è fatto galvanizzare dall’episodio di Messina? Flo, Flo…

8) Solo che c’è chi non ha visto nulla e le telecamere non subiscono nessun effetto. Facciamo così, domani, se dalle tue parti c’è bel tempo, fissa il sole, poi ne riparliamo. Ma sono sicuro che non lo farai.

9) Idiota.

gmd85

Ah, non è che l’episodio di Messina sia straordinario, eh.

FSMosconi

9) idiota

Troppo buono…
Uno che non riesce a concepire la suggestione per questi eventi nemmeno come ipotesi, né vuol ammettere un’ipotesi più probabile non è “idiota”*, perché vuole essere quel che è. Un disonesto.

*risibile poi l’accostamento degli UFO con i fulmini globulari: come se la sua tesi fosse meno improbabile dei primi!

gmd85

@Mosconi

Anche inesatta, vista e considerata la situazione di Marte. Ma poi, che vuoi farci, basta che convinca lui e la tesi va bene.

FSMosconi

@gmd

E se vogliamo proprio mettere i puntini sulle i c’è anche da aggiungere che UFO non significa navicella spaziale(?!) se non per i fruitori delle pseudoscienze. UFO indica semplicemente qualsiasi oggetto volante non identificato. Punto. 😉 😉

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