Ieri notte si è spenta l’astrofisica Margherita Hack, tra i presidenti onorari Uaar. Nata il 12 giugno 1922 a Firenze, è stata una vulcanica donna di scienza, stimata a livello internazionale per il contributo accademico e per la sua appassionata attività di ricerca e divulgazione, anche contro pseudoscienze e superstizione. Non solo: si è apertamente dichiarata non credente e ha sostenuto con arguzia e coraggio le ragioni e la dignità di questa scelta esistenziale, contro gli integralismi e i fondamentalismi religiosi che vogliono manipolare la scienza. Da donna emancipata si è spesa molto per la laicità dello Stato e per i diritti, spesso impegnata in politica e nella società civile per contribuire a un’Italia migliore. Una grande donna di scienza che non aveva paura di definirsi schiettamente atea e laica e di spendersi nell’impegno civile. Per tutti questi motivi, e anche per la fiducia che ci ha accordato, vogliamo ringraziarla e ricordarla con affetto e simpatia. Siamo convinti che la sua vita possa fornire spunti illuminanti a tutti quelli che desiderano un paese più laico, libero, progredito e civile. Illuminanti, come le stelle che tanto amava e che brillano nonostante il buio. E l’oscurantismo.
L’associazione
Una grande donna che ha sempre fatto sentire la sua voce contro le corruzioni di questo paese.
Un esempio ed una grande mente, R.I.P.
Non si è spenta 🙂 ma si è accesa e brillerà di luce propria.
🙂
Grande donna di scienza, impegnata tanto nella ricerca, quanto nella divulgazione, atea dichiarata senza alcuna vergogna, giustamente direi, impegnata assiduamente nel sociale, animalista e vegetariana, un grande esempio per me, nel mio piccolo, l’ho sempre stimata e per quel che posso, la prendo come esempio nelle piccole e grandi scelte della vita.
L’ho già detto in altri messaggi, io non posso definirmi del tutto atea, in quanto panteista naturalista, ma anche nel panteismo naturalistico, Dio non è riconosciuto e tanto meno, non è riconosciuta una vita dopo la morte, quel che continuano a “vivere”, sono solo le nostre azioni nel ricordo dei nostri cari e le molecole che costituivano il nostro corpo, che una volta dopo il decesso, ritornano a far parte della natura. Riprendendo a modo mio, le parole di un altro grande scienziato, Carl Sagan, per onorare l’amore che Margherita, nutriva per il cosmo e per le stelle, le lascio un piccolo omaggio:
“Siamo fatti di materia stellare, gli atomi che costituiscono il nostro corpo erano qui prima della nostra nascita e continueranno ad esserci, anche dopo la nostra morte, seppur sotto altre sembianze. Non è bello e commovente, pensare che in un certo senso, siamo veramente figli delle stelle? Guardate le vostre mani, tutti gli elementi che vi costituiscono, provengono dalle stelle e un giorno, in qualche angolo remoto del cosmo, torneremo ad essere parte di qualche nuova stella.”
Addio Margherita… e sentite condoglianze, ad amici e familiari.
@Enza
Bel brano, molto significativo e appropriato al contesto.
Grazie gmd85, sai…ti svelo un piccolo segreto, se sono vegana e da sempre un’accanita ambientalista, in piccola parte, lo devo anche a lei. Era un po come una nonna, sì è una cosa veramente stupida, ma pensa che ho questo strano imprinting anche con Stephen Hawking. Son tutta matta, lo so.
Oggi, quando ho sentito della sua morte al telegiornale, per poco non mi è venuto un coccolone, ci ho sperato fino all’ultimo, che la professoressa Hack, si riprendesse, ma bisogna accettare i fatti…
Pensando a lei, mi è venuto molto naturale pensare anche a Sagan e a quel brano che ho riportato qui sopra, seppur con le dovute modifiche, purtroppo non me lo ricordo a memoria.
@Enza
Cosa c’è di stupido nel farsi ispirare da grandi personaggi? Niente. 🙂
@Enza
La Hack era una una grande donna anche per il suo approccio all’animalismo, non voleva imporre nulla a nessuno e seguiva la sua etica senza fanatismi.
Molti ‘pseudo-animalisti’ dovrebbero ispirarsi a lei invece che ficcarsi in centri di ricerca e liberare topi immunodepressi e distuggere il lavoro di ricerca sull’alzheimer (è successo a milano).
Non basterebbero 100 Brambilla per fare una Hack, “brambille” che hanno approvato qualche giorno fa al senato un emendamento che vieta l’uso di animali per xenotrapianti, quindi evitate di farvi venire un infarto, che le valvole cardiache di maiale non ve le impiantato.
Questo succede quando si fa fare ad un avvocato il ministro della sanità, il maiale va bene per la porchetta ma non per le valvole cardiache.
Chissà che avrebbe detto la Hack di questo cortocircuito logico?
@Franceso S.
Ovvio, in tutte le cose, piccole grandi che siano, ci vuole autocontrollo e moderazione, o si fa la fine di certi fondamentalisti religiosi, io sono un’animalista e un’ambientalista, di questo ne andrò sempre fiera e spero, tu non me ne faccia una colpa, ma mai mi azzarderei a imporre le mie idee a qualcun altro e poi, come si dice? La virtù sta nel mezzo, il mondo non è o tutto bianco, o tutto nero.
@Enza
Non sia mai che mi permetta di dare la colpa a qualcheduno per le proprie scelte etiche, anzi l’esempio della Hack dimostra che le scelte etiche si possono fare senza imporre nulla a nessuno (e lasciare la scelta a chi vuole di farsi impiantare un valvola cardiaca di maiale per non crepare).
Per dimostrare che non mi invento nulla Il testo è questo –>http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emendc&leg=17&id=704605&idoggetto=728920 lettera g)
Grazie Francesco ^^
Ottimo intervento. Pensiero che aiuta a ricercare in se la ragione del vivere
Quello che più apprezzavo in lei – non potendo valutarne correttamente il lavoro scientifico – era la leggerezza, l’ironia e la disponibilità al confronto ed anche al gioco. Ricordo dialoghi tra lei e qualche arcigno rivale (come il Prof. Zichichi) dove si poteva ammirare nella Prof.ssa Hack , più che la profondità delle risposte (sempre maggiormente improntate al buon senso che non alla analisi filosofica) la levità dei modi e la serenità dei giudizi.
Non sembri poco: la leggerezza cordiale e la capacità di scherzare, soprattutto in un personaggio importante, sono segni di superiore maturità. Maturità: che bella parola, e che cosa rara.
Margherita Hack è un eccezionale riferimento scientifico per tutti gli atei, gli agnostici, i razionalisti, i soggetti liberi pensatori, i democratici, ecc…
Grazie Margherita.
È morta Margherita Hack. Dedicò la sua vita a dimostrare che Dio e i parrucchieri non esistono.
(spinoza.it)
Grazie Margherita
Ma una religione ce l’aveva eccome: credeva nei gatti!
Il che la rende ancora più simpatica, e ce ne farà sentire la mancanza ancora di più 🙁
L.
Insomma era GATTOLICA…
Bella!
Voglio unirmi anche io a questa nuova religione! Fatemi prendere un gatto in braccio, e mi farete felice a vita. *W*
vorrei farne parte anche io, ma purtroppo a me i gatti fanno effetto “acqua santa su indemoniato” (ma realmente, nel senso che sono allergica e potrei star molto male XD)
Ho fatto una vignetta sul blog, non so se è considerato corretto mettere direttamente il link, comunque è rintracciabile facilmente, chi vuole ci va…
Fatene quello che volete, purché si citi la fonte!
Lisa
@ paniscus
Molto bella!
no. era:
GATTOCOMUNISTA!
(presa da Vauro)
Preferisco i cani.
E’ morta Margherita Hack. Lasciando una scia meravigliosa.(spinoza.it)
Grazie Margherita
Mi dispiace molto. Purtroppo anche gli atei muoiono.
Eh si! Ma non credono………….neanche alla morte.
Non è che non si crede alla morte. Io, almeno, la prendo come fase inevitabile, senza piangerci troppo addosso. Ci penso? Si. Ma, come ho già scritto, la prendo come una cosa naturale.
e sentiamo, secondo te cosa crediamo che sia successo alla professoressa Hack?
ma ti rileggi?
La morte E’ una cosa naturale, se non ci fosse la morte, non ci sarebbe nemmeno la vita, non ci sarebbe evoluzione, non ci sarebbe il rinnovamento genetico di una data specie, non ci sarebbe “riciclo” di sostanze, molecole e atomi. E’ un passaggio inevitabile, ma che si trascina dietro “nuova” vita.
Ah per quel che riguarda la suddetta anima, è sottinteso che non esista, è solo un costrutto della mente.
io sono credente ma ho sempre ammirato la HacK anche se non sono d’accordo con il suo pensiero sulla vita e sulla morte. la cosa più bella è stata una delle ultime interviste quando, alla domanda di come si sarebbe sentita dopo la morte se avesse incontrato Gesù rispose molto onestamente (non ha cercato di girarci attorno): “non credo sia possibile, ma se fosse così sarei molto sorpresa ma in fondo anche contenta.”…grande Margherita e, per quello che può valere, preghero per te…
Una vita ben spesa, un esempio illuminante come le stelle che tanto amava.
Grazie dottoressa Hack.
Grazie Margherita.
la dimostrazione che serietà e simpatia potevano andare benissimo d’accordo. Grazie della sua presenza su questo pianeta, Signora, ci mancherà.
Vero, era una persona molto dolce e dotata di grande simpatia.
Si dice che chi non ride mai, non è una persona seria.
Ammetto che quando ero adolescente, immaginavo spesso, come sarebbe stato averla come zia o come nonna.
Ne nascessero di più, di persone come la signora Hack.
Mi dispiace davvero tanto, non la dimenticherò mai. Ho letto alcuni commenti vergognosi sul Giornale, certa gente non si smentisce mai. Ora speriamo le vengano risparmiate dichiarazioni sulla salvezza dell’anima da parte di qualche prelato”misericordioso”.
E figuriamoci se qualche “anima pia” non doveva esprimere tutta la sua “umanità”.
Ciao Margherita, di te ci rimarrà il ricordo della fermezza dei tuoi ideali e della semplicità con cui esprimevi le tue idee.
Non credevi nel paradiso ma in cielo ci sei finita lo stesso, ti ci ha voluto mandare l’Unione Astronomica internazionale con l’asteroide 8558 Hack
:D.
Mi unisco al ricordo di un personaggio nei cui confronti si poteva nutrire solo stima.
Anche da parte mia: ciao Margherita! E grazie! Che, con il tuo esempio, possano sorgere nel nostro panorama scientifico altre stelle brillanti come te.
Ora speriamo le vengano risparmiate dichiarazioni sulla salvezza dell’anima da parte di qualche prelato”misericordioso”.
Ma per carità ! Prima di tutto onore alla persona; la signora Hack ha avuto i suoi meriti e merita tutto il rispetto dovuto. Detto questo, ognuno tirerà le sue conclusioni. Lei ha fatto una scelta, con determinazione e fino alla fine dei suoi giorni e si assumerà tutte le responsabilità di quella scelta. Nessuna la obbligherà a cambiare il percorso che ha già deciso di seguire qui…
è morta, ti è sfuggito?
-_-
È più facile obbligare un cadavere a far qualcosa che ragionare con un cattolico
Giuseppe, te il tatto, non sai proprio dove stia di casa eh? =__=”
@ giuseppe
Robert Ingersoll diceva che il dio del nuovo testamento, il “buon” Gesù è peggio del tiranno del Vecchio. Quello te ne faceva di cotte e di crude ma una volta nella tomba ti lasciava in pace. Il buon Gesù no, quelli che non gli piacciono li vuole perseguitare per l’eternità.
E tu sei qui a sottolinearlo.
Sai che ti dico? Se Margherita dovesse incontrare Gesù non sarebbe lei a uscire con le ossa rotte…
Signor Giuseppe: come vede, lei sta bestemmiando in chiesa. Ma fuori di battuta (che è rivolta ai “colleghi”) è giusto che lei, se è cattolico, si ponga il dilemma di ciò che succederà all’animaccia (dico in toscano, ovviamente) della cara Hack; altrimenti che cattolico sarebbe?
Ma lei, la Hack, il problema non se lo poneva e la maggior parte di coloro che son qui, nemmeno. Come interloquire allora, visto che lei, Giuseppe, è qui?
Facciamo così: non parliamo della Hack da morta; per lei, Giuseppe, Hack avrà i guai suoi, per gli altri la storia è terminata. Parliamo, ad esempio, di come si possa essere persona democratica, intelligente, spiritosa, allegra, utile, gradevole e rimpianta anche senza credere in Dio.
Lei potrebbe dirmi: – ci sono anche persone altrettanto valide, che invece ci credono.
E le risponderei: – bene; dunque non è poi così importante, no? Crederci o meno.
vabbè, sei libero di credere, ci mancherebbe altro, però, cactus sii coerente in della vita…..si confida, ovvio
Luigi Rodini, non ho capito. Però forse anch’io non mi sono spiegato: non intendevo dire che è poco importante credere o no e dunque io credo; suggerivo all’amico Giuseppe di non avere troppa attenzione per il particolare della fede dandogliene una motivazione.
Io non credo in Dio e nemmeno nel Re degli Elfi, sebbene mi abbiano battezzato e poi abbia pure visto “Il signore degli anelli”.
giuseppe, la Hack non ha scelto niente, si è limitata a riconoscere l’evidenza.
Non puoi, caro Giuseppe, proibire a nessuno né di credere alla dottrina cattolica sull’Aldilà, né di interpretarla in modo tale da ritenere che l’anima d’una persona non credente in perfetta buona fede sia salva.
Anche se non avesse avuto altri meriti (e non le sono mancati!), la compianta Margherita ha avuto almeno quello di affermare il proprio ateismo con una civiltà e un rispetto per gli altri che forse mancano a molti frequentatori di questo sito.
“Sarei molto sorpresa ma in fondo anche contenta.” … Grazie sorella!
Mi unisco nel lutto.
Kaworu scrive:
sabato 29 giugno 2013 alle 16:21
è morta, ti è sfuggito?
Come sempre, pur di fare la battuta mostri di non avere capito una mazza.
Come sempre i tuoi commenti non servono a nessuno e non riesci ad esimerti neanche in questi casi. Fai il favore, almeno una volta, e la pianti?
giuseppe, tu scrivi “Nessuna la obbligherà a cambiare il percorso che ha già deciso di seguire qui…”
e lo scrivi sabato 29 giugno 2013 alle 16:20.
ti sei fatto fare un MMSE o un MODA da un neuropsicologo, di recente?
perchè mi sa che alla prova del breve racconto, cadi di brutto…
ed è ancora peggio se non ti ricordi né capisci ciò che TU STESSO hai detto.
mi dispiace, seriamente. umanamente, hai tutta la mia compassione.
Ma ti hanno mai insegnato a fare sintesi, o per ogni cosa hai bisogno che si entri in tutti i dettagi per capirla ?
Complimenti. Davvero. Continua a fare l’idiota.
Mi unisco a gmd85.
In casi come questi, è meglio se eviti di commentare. Un po di rispetto per la signora Hack! Giuseppe, per oggi evita di aprire bocca, per favore.
proporrei un semplice test per eliminare buona parte di certi soggetti (peppe, flo…): se uno non riesce a usare correttamente il tasto “rispondi”, viene automaticamente bannato.
Rester scrive:
sabato 29 giugno 2013 alle 16:25
È più facile obbligare un cadavere a far qualcosa che ragionare con un cattolico
E il pappagallo segue a ruota per sentirsi unito agli elletti.
Dimmi, è questo il tuo modo di mostrare cristiana umanità? Complimenti per l’inesistente maturità.
Sarebbe bene che l’admin, ogni tanto, prendesse decisioni più ferree. E questa è una di quelle volte.
Scherzi vero??? 😉
É come per i poster vandalizzati…Lascia che giuseppe e chi come lui, si esprimano per cio che sono veramente. 😉
GIUSEPPE OGGI STAI ZITTO! Domani potrai ricominciare a fare e a dire quello che vuoi, ma per oggi, smettila di fare lo stupido e usa quei due neuroni che hai nel cervello.
Se mi risponderai facendo il saccente e il bambino viziato, vorrà dire che non sai cosa sia il rispetto, ne tanto meno l’umiltà.
E adesso, per favore, torniamo all’argomento principale di questo post, la scomparsa di una donna dal grande intelletto e dal grande cuore, quale era la signora Hack. Ci mancherà tantissimo.
*né
va capito, non riesce a capire né a ricordare ciò che scrive a distanza di poche manciate di minuti.
se non avessi già raggiunto un numero sufficiente di soggetti, potrebbe anche tornarmi utile, viste le difficoltà di comprensione di linguaggio scritto e i deficit di memoria.
Sentirsi dare del pappagallo da una marionetta del cazzo è come sentirsi dare del criminale da berlusconi. È morta, i morti non sono di vostra proprietà, tenetevi i vostri commenti e le vostre fisime per i vostri seguaci
non vale un commento
È morta Margherita Hack. Era una gigante rossa.
bella 🙂
Ti stimo! ç__ç
degnissimo epitaffio! apprezzo!!!
è morta Margherita Hack che io da credente ho sempre stimato, permettetemi di dire che per me è stata una grande persona che ha sempre rispettato tutto e tutti e che sono convinto che il buon Dio la tratterà molto meglio di tanti sedicenti credenti….ciao Margherita …
Ricordo la prima volta che, da adolescente, lessi il suo nome sulle pagine de “L’Astronomia”. Da allora è diventata un illuminante punto di riferimento per me, come per qualunque individuo che abbia colto la portata della sua personalità.
E comunque :
«Gesù è stato certamente la maggior personalità della storia. Il suo insegnamento, se è resistito per 2000 anni, significa che aveva davvero qualcosa di eccezionale: ha trasmesso valori che sono essenziali anche per un non credente». (M. Hack, “Dove nascono le stelle”, Sperling & Kupfer, Milano 2004, pag. 198).
Diceva più o meno le stesse cose B. Russell, ma da questo a credere che sia risorto, ce ne passa…
E comunque:
Si concordi o no, che ci azzecca? Ancora continui?
Eh, va bè! Ma ora è morta e dato che non può più replicare è giunto il momento di stravolgere il suo pensiero per far credere alla gente che pensasse l’esatto opposto di quello che pensava.
È prevedibile, fanno sempre così.
si. personalità della storia.
dov’è che sta scritto “supereroe”?
Viva l’omino invisibile o era superman? No, forse era Batman. XD
Di Gesù non me ne frega niente, i tuoi commenti e le tue paturnie, per oggi non le voglio sentire. Per favore che qualcuno fermi Giuseppe! Mai visto uno più irrispettoso e impertinente di lui.
Personaggio concettuale, incarnazione di un concetto astratto, come dice Onfray, più che personalità. Le massime “buone” trovate nel Vangelo, sono rielaborazioni di parole delle Upanishad, di Buddha, di Platone e Socrate o di altra provenienza.
E per dirla con il mai troppo rimpianto Cascioli, sostituito ad un personaggio di ribelle/guerrigliero ebreo per dargli “consistenza fisica”. Per la chiesa non bastava un dio spirituale, sono così arroganti che ne devono presentare le prove fisiche.
Cara Enza, non ti puoi tappare gli occhi…………………. Non agire come un automa. Che ti piaccia o no, Gesù è morto soprattutto per persone come te e anche per te è risorto.
Per favore non offendere l’intelligenza delle persone che credono.
Una cosa importante leggo nel tuo commento” per oggi non le voglio sentire”. E’ questo il fulcro della tua vita: il non saper Ascoltare, non sentire. Ti consiglio di vedere il Salmo 94.
Pace.
dimostrazione please, caro paolo.
vai, aspettiamo.
per favore, non offendere l’intelligenza di chi non agisce come un burattino 🙂
io ti consiglio Ezechiele 25.17, Paolo.
@Paolo
Il commento di Enza è riferito agli sproloqui continui di giuseppe. Sempre pronti a psicanalizzare l’anima dgli altri, eh. Quanto a Gesù che è morto per tutti, se lui ne era convinto, problemi suoi.
Ciò detto, l’argomento è il ricordo di Margherita Hack.
@Paolo, dopo aver letto le tue idiozie mi sto sbellicando dalle risate.
E non sta neanche bene, visto che oggi commemoriamo la morta di una Grande Atea.
perchè non sta bene?
io penso che si possa (e si debba?) ridere ai funerali delle persone care 🙂
ricordare in allegria e magari con più o meno abbondanti libagioni la persona morta.
poi vabbè ridere di certi soggetti è crudele. questo si.
Io consiglio un non-cristiano con notizie più fresche. I romani di sicuro sapevano cosa era o non era avvenuto nel loro super-controllato impero.
“Colui al quale AVETE DATO (NDR, avete dato) il nome di Gesù in realtà non era che il capo di una banda di briganti i cui miracoli che gli attribuite non erano che manifestazioni operate secondo la magia e i trucchi esoterici. La verità è che tutti questi pretesi fatti non sono che dei miti che voi stessi avete fabbricato senza pertanto riuscire a dare alle vostre menzogne una tinta di credibilità. È NOTO A TUTTI che ciò che avete scritto è il risultato di continui rimaneggiamenti fatti in seguito alle critiche che vi venivano portate. (Celso, Discorso veritiero)
Off topic, ma alle provocazioni continue occorre rispondere.
@Paolo
Ripeto, a me di Gesù, non me ne frega una beneamata mazza oh! Qui si sta parlando della morte di una grande atea e di una grande donna, non di teologia e grazie eh, mi hai dato dell’automa, ma mi conosci? No! Quindi, chi ti da il permesso di giudicarmi? A me sembrate più automi voi credenti, se è per questo, visto che il cervello, proprio non riuscite a farlo funzionare.
Altro appunto, mi stavo riferendo a Giuseppe e ai suoi maledetti sproloqui, che non hanno mai alcun senso, oggi in particolare, si è anche dimostrato irrispettoso della morte di Margherita Hack e tu, gli dai pur man forte, bella carità cristiana la vostra!
Adesso, per favore, possiamo tornare a commemorare il ricordo della professoressa Hack? La seguo da quando ero un’adolescente, per me è come se fosse morta una mia parente.
Per una tua parente vorresti i funerali, no? A lei, purtroppo non possono essere concessi. Forse in qualche gattile lo possono celebrare! Rifletti un pochino. La mia non è polemica ma vorrei dare un po di dignità all’uomo e alla donna che se la tolgono.
Ma che cavolo stai dicendo? I funerali cattolici sono offensivi ed esteticamente brutti, gli unici funerali religiosi tollerabili sarebbero quelli pagani (confrontare anche un cimitero pagano classico con gli obbrobri degli ossari medievali) o di religioni orientali.
E’ un bene non averli.
@Paolo
Stai commettendo il grosso errore di applicare i tuoi cattodesideri a noi. Che tu consideri il non avere un funerale un problema non vuol dire che sia tale. I miei parenti avranno i funerali se li vogliono, non perché deve fare piacere a qualcun altro. Piantala.
Perché i funerali cattolici, secondo lui, sarebbero una specie di premio, nel 2013?
Non siamo più al settecento dove buttavano i morti che non avevano avuto funerale nelle fosse comuni.
Ci siamo evoluti, noi.
prova a dare anche un apostrofo a quel povero “po”, paolo.
@Paolo
Senti un po, ma che parlo arabo, che proprio non riesci a capirmi?
Guarda che esistono i funerali civili, se tu non lo sapessi e poi, cosa centrano i funerali adesso, vorrei solo che tu e Giuseppe, la smetteste di intasare questo post con i vostri commentini inutili, vogliamo solo commemorare Margherita Hack, non farci saltare i nervi a causa vostra. Quante volte lo dovrò ripetere oh?….Vabbe, spero che questa sia l’ultima, io non sono del tutto atea, sono una panteista, naturalista, ho una mia spiritualità e una mia etica, che però non contempla il sovrannaturale, improbabili aldilà, o Dei altrettanto inesistenti, per noi panteisti naturalisti la natura è sacra per quello che è, senza bisogno di Dio, di Gesù o della Madonna, abbiamo anche un rito funebre, ricamato sugli antichi riti pagani, seppur in un contesto secolarizzato e moderno (Funerale civile, dove tutti, possono dire la loro in ricordo del defunto, cremazione, dispersione delle ceneri in un luogo naturale e infine, si fa festa in onore del defunto, perché la morte in fin dei conti, è solo un passaggio, si ritorna a far parte del grande ciclo naturale, punto.) Visto? Anche chi non è cattolico, ha la sua etica e la sua morale e tu, mi hai dato addirittura dell’automa? MAH! Per voi, chi non è cattolico è solo un mentecatto, siete patetici.
Anche io non sono ateo, ma agnostico. Sono ateo solo nei confronto del Dio cattotalebano.
Se fossi un antico romano o greco mi definirei tranquillamente un pagano razionale, come era Marco Aurelio ad esempio. Dio/Deus/Zeus non è altro che una parola per definire la natura/l’universo o la materia esistente che dir si voglia.
Ma i cattolici fondamentalisti non lo possono capire.
D’altronde nel 1600 hanno bruciato Giordano Bruno (che non era ateo), il pensatore più originale dai tempi della caduta dell’Impero romano.
@Laico “laicista”
Pensa che per noi panteisti naturalisti, filosofi come Marco Aurelio, Giordano Bruno, Spinoza, Seneca, Epicuro, Tito Lucrezio Caro, sono tenuti in altissima considerazione, beh vanno contestualizzati e scremati, per adattarli ai nostri tempi ma, sono senza dubbio dei grandi uomini, da cui prendere esempio a grandi sorsate.
Ah prima che me ne dimentichi, hai tutta la mia stima! ^__*
@Enza
Ti ringrazio per la stima…
Paolo, perché si dovrebbe a tutti i costi desiderare un funerale? Io ad esempio ho lasciato scritto a chiare lettere che voglio espressamente NON averne uno. Non è che se una cosa piace a te deve piacere al mondo intero, eh…
“Che ti piaccia o no, Gesù è morto soprattutto per persone come te e anche per te è risorto.”
Peccato che non può morire o risorgere uno che storicamente non è mai dimostrato che sia nato…
@ Paolo
Mi pare ti sfugga completamente che sei in un sito di persone che non solo non condividono ma addirittura criticano le tue fantasie. Inclusa quella che ho citato. Vedi Paolo, non puoi buttare lì una frase pensando di darla per scontata. Tu non te ne accorgi, noi si.
La frase ha un senso solo all’interno della tua storiella. Noi critichiamo la storiella. Capirai che fine fa la tua frase. A proposito di offendere intelligenze….
Si, i commenti di uccr siamo capaci di leggerli anche noi.
Ma un minimo di pudore, costoro, sanno mica cos’ è ?
Ok, cancella pure.
“Ma un minimo di pudore, costoro, sanno mica cos’ è ?”
No, non lo sanno.
Mi pare un po’ strana come citazione per un libro divulgativo sull’origine dell’universo: non è che se andiamo a vedere l’originate poi scopriamo che è come tutte quelle stronzate ritagliate che attribuite ad Einstein per farlo passare come credente?
Che tristezza… Gli integralisti cattolici oggi, con la solita delicatezza e umanità che li contraddistingue, non potevano esimersi dal postare dichiarazioni della Hack su Gesù. Come se dimostrassero qualcosa su Gesù e come se anche la Hack non potesse fare uscite poco condivisibili o stereotipate.
Ma si sa, se per certa gente sei il male e pensa di giocare alle crociate per conto di dio cosette come queste sono un orgasmo. La meschinità di certi personaggi è la dimostrazione che il presunto “Gesù” che tanto idolatrano non gli ha insegnato proprio nulla.
Se possono usare trucchetti meschini, lo faranno, questo è poco, ma sicuro, anche quando sarebbe meglio evitare di aprir bocca come in questo caso. Umiltà, rispetto, pudore, compassione, se ne riempiono la bocca, ma a fatti, non ci siamo proprio, predicano bene, ma razzolano male.
Grazie per tutto Margherita.
Condoglianze per la dipartita di questa creatura.
La mia stima a Margherita Hack.
Meglio una Hack che 100 Binetti.
Addio professoressa Hack. L’Italia attuale non ti meritava ma sono sicuro che il tuo esempio di persona libera e razionale sarà seguito da molti.
p.s. non date corda a giuseppe, lasciamo certe amenità fuori dai commenti a questa notizia. grazie
X Kaworu: quando lo cercherai e se…………lo cercherai, si farà trovare. E non immagini neanche quanto sia vicino a te ma tu non lo vedi……….non lo puoi vedere. Pace.
Come l’effetto del peyote?
Quando cominciano con i puntini, è la fine di ogni contatto col resto del pianeta.
@fab
No, è solo una prova. Il contatto è già bello che andato, ormai 😆
Interpella Margherita oggi se lo si potesse e chissà cosa direbbe………………
Basta nuove religioni, ho già comprato ieri un po’ di Islam, e l’altro giorno un etto di Geova.
“se ci sei, batti un colpo”?
@Paolo
Niente.
ok dimostrazioni zero, cvd.
intanto, sai mica dove è finita la mia stilografica? è da stamattina che la sto cercando, ma non si fa mica trovare…
ridicolo
@Paolo
Fatto tutto tu, eh 😆
a me serve! eppure non si fa trovare… dici che è vicina ma non la vedo?
mmm…
eppure ho ribaltato la scrivania…
Brava Kaworu! Una passione positiva l’hai 🙂 Che stylo usi?
Quanto a Margherita: Requiem aeternam, dona ei, Domine, et lux perpetua luceat ei. Requiescat in pace. Amen.
P.S.: Kaworu, Ez 25,17 è lo stesso Signore di Mt 19,8 (a pericope inflazionata permettimi di rispondere con pericope inflazionata). E’ l’umana comprensione della sua Parola ad essere cambiata in questi millenni, grazie a Dio, ed è tuttora in continua evoluzione (da cui la necessità del Magistero).
semplice parker.
8 Gesù disse loro: Fu per la durezza dei vostri cuori che Mosè vi permise di mandar via le vostre mogli; ma da principio non era così.
e…?
@ scrive
Oppure, semplicemente, invece di trarre, come vorreste, l’etica dai vostri libri ce la mettete. Ma solo quando non se ne può più fare a meno.
Riguardo alla preghierina, ti rammento che Margherita era atea. E questo è un sito di atei. Qundi se la volevi fare te la facevi per conto tuo. Non mi sembra che tolleriate considerazioni estranee alle vostre fantasie quando fate i vostri riti superstiziosi. Ma sia sa, il cattivo gusto è parte integrante della vostra mitologia.
@Kaworu:
Anche io ho una Parker, che uso per la scrittura di tutti i giorni, e quasi sempre uso inchiostro della stessa marca. Non ho grandi pretese, dato che scrivi “semplice” 🙂
e…?
…Era semplice dai. Intendevo farti osservare come già nelle Scritture, per bocca addirittura di Gesù Cristo, ci fosse la spiegazione di passi altrimenti incomprensibili (il Dio apparentemente vendicativo, iroso etc etc descritto in molti passi dell’AT).
@Stefano: Oppure, semplicemente, invece di trarre, come vorreste, l’etica dai vostri libri ce la mettete. Ma solo quando non se ne può più fare a meno.
Qualche esempio?
Riguardo alla preghierina, ti rammento che Margherita era atea. E questo è un sito di atei.
Embè?
Qundi se la volevi fare te la facevi per conto tuo.
Fatta, fatta tranquillo! Proprio pochi secondi dopo aver saputo che purtroppo era morta… Pace all’anima sua!
Non mi sembra che tolleriate considerazioni estranee alle vostre fantasie quando fate i vostri riti superstiziosi.
Quindi in pratica mi stai dicendo che, ammesso e non concesso che quanto scrivi sia vero, tu sei per l’occhio per occhio e l’intolleranza? Ambè!
Comunque sono sicuro che di persona non ami essere così sgradevole come vuoi apparire qui (non fosse altro per educazione). Ma se anche fosse, casomai fossi romano e frequentassi qualche buco dell’UAAR dimmelo pure, che vengo di corsa! 😀 O solo via email accetti di relazionarti con credenti? (Leggevo oggi un tuo scambio dialettico con un certo Enrico al quale, se ho ben capito, hai dato la tua email).
io la mail ad Enrico? oO
il giorno che darò la mia mail ad Enrico sarà probabilmente a seguito di grave trauma cranico o sbronza colossale (ma anche in questi casi, ho serissimi dubbi) Oo
è uno che non incontrerei manco se stesse in una cella di contenzione e io fossi al di là di uno specchio unidirezionale, figurati dargli la mail.
@smiley
Così, per curiosità, trovami il significato positivo di Deut 28, 15-68.
@smiley
Quanto all’etica, è più corretto dire che la si estrae per come conviene. Bah, notte.
@ smyle
Uccisione di primogeniti egizi, stragi su commissione, concubinaggi scegli tu qualsiasi parte dell’A.T. che non ti piace più per cosa dice.
Vedo che hai capito…
No sono per la reciprocità. Se giochi con le parole mi adeguo.
Decido io se, quando e con chi voglio essere gradevole. Di certo non lo sono con chi non lo è.
@Kaworu:io la mail ad Enrico? oO
il giorno che darò la mia mail ad Enrico sarà probabilmente a seguito di grave trauma cranico o sbronza colossale (ma anche in questi casi, ho serissimi dubbi) Oo
è uno che non incontrerei manco se stesse in una cella di contenzione e io fossi al di là di uno specchio unidirezionale, figurati dargli la mail.
Capisco che sei un tantinello prevenuta, ma almeno leggi quanto scrivo! Stavo parlando a Stefano… Segui le @!
@Stefano: Uccisione di primogeniti egizi, stragi su commissione, concubinaggi scegli tu qualsiasi parte dell’A.T. che non ti piace più per cosa dice.
Ammazza che fantasia 😀 Sempre le stesse tre cose… Comunque il passo che ti ho citato risponde in parte anche a questa.
Vai colla prossima!
No sono per la reciprocità. Se giochi con le parole mi adeguo.
Detto da chi scrive ad oltranza di fallacie, non avendo altri argomenti, è davvero esilarante. Vedi? Sai essere anche gradevole, pur involontariamente! Sono passato all’ad hominem, come piace tanto a te! 😉
Decido io se, quando e con chi voglio essere gradevole. Di certo non lo sono con chi non lo è.
E’ il tuo modo problematico di dirmi che non vuoi incontrarmi? Peccato!!
@ smiley
Una scusa buona per tutte le stagioni eh?
Sai per chi sa ragionare è importante, magari c’entra qualcosa col non prendere in considerazione “argomenti” esilaranti
Preferisci un linguaggio più allegorico? Non me ne può fregare meno.
Io ancora aspetto la spiegazione in positivo di Deut. 28, 15-68, eh. 🙂
@ gmd85
Ci vogliono secoli per capire quel che dice dio, che diamine! Poi a quel tempo non c’era ancora il Magistero e prendevano fischi per fiaschi. Magari se dio diceva di fare una strage intendeva di organizzare una festicciola. Si ostinavano a prendere tutto alla lettera! Anche il Magistero poi, ha dovuto fare un po’ di rodaggio, prima bruciavano le streghe perché non avevano ancora messo a punto la faccenda allegorico non allegorico, per l’allegria di coloro che finivano sul rogo. Benedetto onnisciente e onnipotente, quanto te li sei scelti duri!
Che poi ce ne sono ancora, figurati, che ritengono che quella del Magistero sia un’invenzione del Magistero e che invece avessero capito tutto quelli di prima. Scegli tu gmd85 quali siano i più furbi tra dio, quelli del Magistero e quelli senza Magistero. E comunque ci va di lusso, figuriamoci se dio non fosse stato onnipotente e onnisciente che cas.ino!
Ti sei fumato qualche canna, vero Paolo? O_O E da quel che scrivi, ne deduco, che fosse anche piuttosto pesante.
Oppure è caduto da cavallo ed ha battuto la testa “sulla via di Bagnasco”.
X Paolo: quando lo cercherai e se lo cercherai, il mostro di spaghetti volante si farà trovare. E non immagini neanche quanto sia vicino a te ma tu non lo vedi. Lascia che la sua speghettosità ti coinvolga. Ramen.
@ Paolo
Immagino che se cerchi in Italia hai buone probabilità di trovare Yahvé in salsa cattolica. Se varchi le Alpi non è così sicuro, specie se ti sposti verso nord. Se cerchi in Israele lo trovi non contaminato, Un po’ più in là è ancora lui ma non riconosce più Gesù come sé stesso e ha cambiato idea sul vino. Se ti sposti verso est perde quote di mercato. Cerca e troverai: quel che ti pare. Soddisfatto o rimborsato.
Paolo, come ti ho detto più su, anche la frase ” quando lo cercherai e se…………lo cercherai, si farà trovare. E non immagini neanche quanto sia vicino a te ma tu non lo vedi……….non lo puoi vedere ” è parte integrante della tua storiella, quella che noi critichiamo, come ti ho già spiegato. Non puoi pensare di risolverla dicendo che se cerchi la storiella la trovi. Vuol dire che ti sei già bevuto la storiella.
non offendere l’intelligenza delle persone che credono (Paolo)
Sul sito degli uccrettini poco ci manga che ne abbiamo fatto un santino cattolico, tra qualche anno, dopo la morte del marito, se ne salteranno fuori con qualche improbabile conversione in punto di morte raccolta da un pio pretino di corsia lì di passaggio.
Non voglio far polemica in questo giorno con nessuno per rispetto di questa creatura, non figlia, che oggi non c’è più. Vi auguro di stare in pace cari fratelli diversi nella fede.
“creatura non figlia” è già un mezzo insulto.
Io se fossi Dio non avrei creato gli uomini per mandarne metà all’inferno. Questa è imperfezione morale.
Ecco fatto: dimostrazione per assurdo dell’inesistenza del Dio cristiano.
Anche se provi a fare il carino, hai sparato un gran bell’insulto, ripeto, che carità cristiana la vostra…. Voi gli eletti, tutti gli altri, sono sempre un gradino al di sotto. E per piacere, smettila di parlare come un accannato, parla come mangi.
Parlo come magio: non è figlia perchè non ha Dio come padre. Suo padre è qualche altra cosa……quindi creatura.
E non penso minimamente di offendere alcuno. Bisogna dire la Verità con fermezza anche se ciò provoca l’irritazione di qualcuno o potrebbe sembrare una mancanza di rispetto per questo giorno. Si può correre il rischio di essere preso per un cannato, come dice enza. Può starci! Non ho sparato nessun bell’insulto…………me ne guarderei bene. Chi sono io d’altr’onde per farlo? Forse non ho avuto carità nel farlo? Vero. Ma una verità non può essere taciuta: non è figlia.
Un solo post, un condensato di sciocchezze filosofiche e pure “teologiche”.
come magio nel senso che vai in giro con oro, incenso e mirra (o birra?)?
oppure manca una r?
guarda mi spiace che tu abbia scoperto da grande che tuo padre non era quello vero e che questo ti abbia creato dei problemi, ma ci sono persone a cui rivolgersi per questo tipo di traumi…
Vai Paolo, vai…continua a sparar cazzate. U_U
Paolo ha scritto d’altr’onde, con l’apostrofo in mezzo.
Eresia contro la lingua italiana. Se la lingua della chiesa era l’italiano, ai tempi dell’inquisizione se la vedeva brutta.
“Parlo come magio: non è figlia perchè non ha Dio come padre. Suo padre è qualche altra cosa……quindi creatura.”
Ma come? non eravate voi cattalebani a dire che dio è padre di tutti? Ora è padre solo di chi gli pare a lui? Be’, da un lato è meglio: non lo voglio certo un mostro come quello che tu veneri come mio padre.
per la serie “ho detto boiate fino ad ora, ma adesso faccio il carino e coccoloso”.
Sparati, figlio di put.ana!
Anche e soprattutto davanti alla morte, il povero Giuseppe dimostra di essere un idiota. Amen.
ci mancherà, era davvero una grande, lo dico anche da appassionato di felini pure io
Basta, non ce la faccio più, da quando sto leggendo Paolo non la smetto più di ridere.
Sono contento per te. Oggi son servito a qualcosa: ho dato un pò di sapore alla tua vita………… forse insipida.
Rieccolo con la mal riposta superiorità. Tu per rendere sapida la tua di vita devi usare un edulcorante. Di chi è il problema?
oh ma poi la mia stilo?
Bisogna proteggere alcuni esemplari di cattolici e di imam musulmani dall’estinzione. Sono dei giullari naturali.
Ma proprio tanto.
@Paolo.
Dai, non te la prendere, oggi hai scoperto un nuovo mestiere.
Sono molto, ma molto, dispiaciuto. Una persona speciale, una grandissima donna e scienziata. Abito a Trieste, a due passi da dove lei abitava, spero che possa essere possibile partecipare al commiato, ma da quanto ho potuto apprendere il tutto si svolgerà in forma strettamente privata. Ciao Margherita.
E’ ovvio!…………………….. Era in comunione con se stessa.
Paolo…la pianti di dire cazzate??? =_=
Ed è ovvio che qui non servi a niente.
sono stato molto fortunato perché l’ho conosciuta; e lo fatta molto ridere raccontandole di Gesù che dice “io non ho tutte le risposte, prova con Google”
addio grande Maegherita
…l’ho fatta…
E quella per cui Gesù, come specie animale, appartiene all’ordine dei flagellati, gliel’hai raccontata? 😉
E quella per cui Gesù, come specie animale, appartiene all’ordine dei flagellati, gliel’hai raccontata? 😉
A che serve il colloquio se si è divisi su tutto?
Pretendere il rito funebre cattolico per chi non ha mai creduto nella religione della CCAR che senso ha?
Margherita è morta. Punto.
Inchiniamoci alla sua grandezza scientifica senza mischiare convinzioni teologiche alla sua scelta
Corretto. Il colloquio non può essere mai fruttuoso se si ha mancanza di rispetto verso tutto e verso tutti, verso l’altro e incapacità di Ascolto.
mi piace la tua autocritica
Finalmente ti sei auto-criticato. ^^
Paolo, il dialogo non può mai essere fruttuoso se ci si trova davanti un individuo condizionato, che è convinto di essere portatore di verità, indimostrate, indimostrabili, ma verità, assolute verità. E allora, quale sarebbe l’incapacità di ascolto: bersi le tue baggianate precotte da catechismo per i fanciulli?
Probabilmente sei un prete, abituato a imporsi sul tuo povero pubblico della parrocchia. Ma qui non avrai molto successo, lascia perdere le ”V”erità: tu non le hai.
Pure secondo me è un prete.
Un po’ di autocritica. Bravo Paolo, sei sulla strada giusta.
Diocleziano: la tua preclusione nei confronti di qualunque credente non è forse un condizionamento altrettanto pernicioso?
Cosa ti assicura che le tue convinzioni non siano “baggianate precotte”?
E perché voi credenti non andate a rompere da un’altra parte? U_U Siete voi, quelli che scassate continuamente le palle, fuori dai maroni idiota! >_> Bagianate precotte…tse… ovvio chel e bagianate precotte siano le tue, a noi servono i fatti, le prove, voi credete senza prove, solo perché ve lo dicono dei terzi, io invece, non credo se prima non ho conferme, voglio vedere, toccare, sperimentare e confrontare, prima di dire sì, non è una balla, è vero.
Ma perché non ci lasciate in pace? Non vi è bastato ammazzare gente su gente, per secoli? Anche ora, che ormai siete in quattro gatti, dovete fare i saccentini, senza averne il diritto? Ahhh e dire che solitamente, sono una persona tanto tranquilla e caruccia, che non farebbe del male nemmeno ad una mosca, ma voi cattotalebani, vi ci mettete proprio d’impegno, per farmi uscire fuori di testa, con frasette fatte e una morale scadente e obsoleta. >__>
@ scrive
Cosa ti assicura che le tue convinzioni non siano “baggianate precotte”?
prova a criticarle. Vedrai che non adoriamo misteri. E non introduciamo nella spiegazione divinità inventate. Precotte. Da bravo…
@Stefano: prova a criticarle.
Di persona senz’altro. Non amo essere insultato dietro un monitor, e tu non hai alcuna intenzione di andare oltre gli insulti qui. Di persona non ho problemi ad essere insultato! Ti va?
Vedrai che non adoriamo misteri. E non introduciamo nella spiegazione divinità inventate. Precotte. Da bravo…
In parte vero: nel senso che è assolutamente concreta la tua divinità, ma sul precotto… Cosa c’è di più banale e precotto dell’idolatrare sé stessi e la propria intelligenza?
Insomma di dove sei Stefano? Dai che di persona è meglio! 😉
@Signor faccina, che non mette nomi.
Cosa c’è di male nella concretezza e nell’esser coscienti del proprio cervello? Dici che è banale? Mah per me è banali chi si aggrappa alle illusioni, perché la gente non riesce a fare affidamento su se stessa, senza dover per forza ricorrere al sovrannaturale? Questo sì, che è banale, non voler fare affidamento solo su se stessi e sulle proprie capacità.
Io sono ipovedente, credi che la mia vita sia abbastanza decente, perchè dietro c’è Dio, Santa Lucia o qualche altro santo? Molto probabilmente, mi risponderai di sì, ma a me non interessa, se vivo bene, lo devo solo alla mia famiglia (aiuti e appoggi concreti, mica preghierine da due soldi), il mio oculista, per di più ateo, la tecnologia, che in questi ultimi anni, sta offrendo vari apparecchi, applicazioni e programmi per PC, sempre più efficienti e utilissimi, nel facilitare la vita a chi vede poco o non vede nulla e per ultimo, ma non meno importante, la MIA volontà, la volontà di mettermi in gioco, di misurare e se è possibile, superare i limiti imposti dalla mia disabilità visiva e di ciò, ne vado fiera, ho sopportato umiliazioni, sconfitte e delusioni, ma alla fine ho trovato sempre il modo di superare gli ostacoli o di rialzarmi in piedi, cosa c’è di banale in questo? Sì, faccio affidamento solo su me stessa, niente illusioni, niente omini invisibili, al massimo prendo esempio da chi può insegnarmi qualcosa, tra questi, ci sono figure come Carl Sagan, che mi ha insegnato che il numinoso, si può ricercare e sperimentare senza bisogno di religioni, che la natura è bellissima e sacra, così com’è, Marco Aurelio, di cui ho letto con piacere più e più volte i suoi “Pensieri”, Stephen Hawking, che mi ha dimostrato, che anche noi disabili, possiamo fare tutto quello che vogliamo, se abbiamo la volontà e le capacità necessarie e sì, anche la defunta Margherita Hack, che seguivo fin da ragazzina, con lei ho immaginato le stelle, vivide e brillanti come non mai, anche se ad occhio nudo, non potrò mai vedere il cielo stellato, ci vedo troppo poco. Dio, nella mia vita non è contemplato, ma va bene così, sono felice, sono soddisfatta e non mi pento di niente. E tu, vieni a dire, che fare affidamento su se stessi, è banale? Ho visto altri ipovedenti, più o meno gravi rispetto a me, che invece, come vorresti tu, facevano affidamento su Dio, talmente tanto, che non uscivano mai di casa, stavano sempre attaccati alle sottane di mammà, avevano paura di interagire con i normo-vedenti e non avevano mai il coraggio di dire e fare, quel che veramente desideravano con tutto il cuore. Che tistezza… Fortuna che uno, sono riuscita a fargli mollare il rosario e a trascinarmelo dietro ai concerti, adesso sta duemila volte meglio. XDXD
Ah niente frasette fatte, “come mi dispiace” o “il signore ti ama, anche più degli altri, proprio perché ci vedi poco”. Le trovo veramente irritanti e fastidiose. Troppi imbecilli, tra cui pure un prete, me le hanno dette e stradette e tutte le volte, io ho sempre risposto così: “Non sono una morta che cammina, sono solo ipovedente e vado avanti benissimo, anche senza Superman, Batman, la teiera volante, Sailor Moon o Dio”. XD
@smiley
Idolatrare se stessi e la propria intelligenza? No, prenderne semplicemente atto e comportarsi di conseguenza.
@ smyle
Pensare con questa frase di aver scritto qualcosa di intelligente.
Chi la razionalità la prende sul serio non idrolata niente perché è disposto a rivedere le proprie posizioni sulla base di nuove evidenze.
Cosa che ti è completamente aliena, sia per il rivedere sia per le evidenze.
smyle, se scrivi qui rispondo qui. Non ho alcun interesse o voglia di sentire le tue banalità di persona. Le premesse sono le solite.
@smiley
Ah, se mi parli di verità senza valide prove, beh, sono baggianate precotte. E che le prove siano valide solo per te è irrilevante 😉
@Enza:
Cosa c’è di male nella concretezza e nell’esser coscienti del proprio cervello?
Nulla. Il problema è quando tale coscienza supera il buon senso, ossia proprio la stessa ragione. Ossia quando ci si ritiene onnipotenti, o si ritiene che al di là dell’umana ragione non possa esserci nulla: superbia pura!
Io sono ipovedente, credi che la mia vita sia abbastanza decente, perchè dietro c’è Dio, Santa Lucia o qualche altro santo?
No, credo piuttosto che la tua vita è splendida per il solo fatto che ti deriva da Dio. E tutto ciò che di buono ti deriva da essa (l’amore dei tuoi cari, le cure del tuo oculista) è merito Suo.
ho sopportato umiliazioni, sconfitte e delusioni,
E qui c’entra di nuovo la superbia umana, non la tua chiaramente.
ci sono figure come Carl Sagan, che mi ha insegnato che il numinoso, si può ricercare e sperimentare senza bisogno di religioni,
Sì, basta una cannetta infatti! Stefano deve saperne qualcosa 😛
Dio, nella mia vita non è contemplato,
Mai dire mai. Lui è lì che aspetta e lo sai.
E tu, vieni a dire, che fare affidamento su se stessi, è banale?
Assolutamente sì! Credersi autosufficienti è la cosa più banale che l’uomo possa fare. L’ha fatto sin dal principio infatti (la storiella della mela, ricordi?)!
Ho visto altri ipovedenti, più o meno gravi rispetto a me, che invece, come vorresti tu, facevano affidamento su Dio, talmente tanto, che non uscivano mai di casa, stavano sempre attaccati alle sottane di mammà, avevano paura di interagire con i normo-vedenti e non avevano mai il coraggio di dire e fare, quel che veramente desideravano con tutto il cuore. Che tistezza…
Sì ma questo che c’entra con la loro fede? Inutile elencarti i casi di ipovedenti o altri disabili gravi che hanno invece addirittura gridato il loro desiderio di vivere per la gioia di glorificare Dio con la loro vita.
Fortuna che uno, sono riuscita a fargli mollare il rosario e a trascinarmelo dietro ai concerti, adesso sta duemila volte meglio.
Beh se la sua fede era rinchiudersi in casa, sì… Ma quella non è fede, è superstizione: anche Dio può diventare un feticcio, che credi?
@Stefano:
Pensare con questa frase di aver scritto qualcosa di intelligente.
Ma scusa, perché avrei dovuto scrivere cose complesse a chi dimostra di non capire neppure le più elementari? Perle ai porci si chiamano!
Chi la razionalità la prende sul serio non idrolata niente perché è disposto a rivedere le proprie posizioni sulla base di nuove evidenze.
Mi stai dicendo che di fronte ad un miracolo sulla tua persona saresti disposto a ricrederti? Bella forza! 😀
Cosa che ti è completamente aliena, sia per il rivedere sia per le evidenze.
Già! E come me Maxwell, Galileo, Pauli e compagnia bella! Ahahahah…
smyle, se scrivi qui rispondo qui. Non ho alcun interesse o voglia di sentire le tue banalità di persona. Le premesse sono le solite.
Peccato! Pensavo avessi un tantinello più di coraggio di metterti in gioco. Ti avrò sopravvalutato.
@ smiley
per carità, grazie, sono abbastanza stupide le elementari: hai fatto benissimo a non sforzarti.
Caro non ci si tira su per il codino come il Barone di Munchausen: una frase del tratta dal tuo Manuale delle Giovani Marmotte è una frase tratta dal tuo Manuale delle Giovani Marmotte .
Lo dicono tutti i ciarlatani. Ma solo per il loro gioco e alle loro regole.
@ smiley
Dunque, pare che dio sia incapace di fare il male eppure è libero. Il tutto in virtù di una natura, la sua, che rende possibile questa beata condizione.
Ed è pure creatore, dal niente (*), mica discorsi.
Ora, vediamo un po’ a chi dobbiamo attribuire la responsabilità della creazione di esseri senza una natura a quanto pare possibile ed ottimale.
Mah, non mi viene in mente “niente”….
(*) comico come i credenti vadano orgogliosi di dire che la propria divinità è niente. Solo se lo dicono loro, però.
@Enza
Hai trovato il padre spirituale. 😆
sopra è:
una frase tratta dal tuo Manuale delle Giovani Marmotte è una frase tratta dal tuo Manuale delle Giovani Marmotte.
Lo scrivo ad esclusivo beneficio di quello che ha bisogno di secoli per capire una frase.
@ smiley
A beneficio del tempo di tutti, tu sei l’ennesimo credulo che piomba qui discettando di banalità e metabanalità. Cerca di essere meno banale.
@ smiley
Tranquillo, non ho mai pensato che il tuo dio fosse onesto. Meno i suoi tirapiedi.
@smiley
No, perché l’unico a chiamarlo miracolo saresti tu. Strano che ti sfugga una cosa così elementare. Inutile che ti si diano perle, vero 🙂
@gmd85
Ti prego, non sono così disperata, da ricadere nel subdolo mondo di cattolandia! XD Io, di sedicenti maestri spirituali e di improbabili divinità, non me ne faccio nulla. Con una religione orribile, violenta, chiusa e superstiziosa come il cattolicesimo, non ci voglio più avere niente a che fare.
A Smilley nemmeno rispondo, con la sua risposta di frasette fatte ed offese, sì, offese, uno che mi parla così, offende la mia già scarsa pazienza e la mia persona, sapevo che non avrei dovuto dirlo che sono ipovedente, lo fanno tutti i cattobigotti alla fine, premono l’acceleratore sulla mia disabilità, per vedere se riescono a riconvertirmi…PUAH! >_> Bella la frase “La tua vita deriva da Dio”, no, la mia vita deriva da una bella e sana scopata, da parte dei miei genitori, punto.
Una domanda a tutti i sani di mente qui presenti, ma da dove saltano fuori questi individui? Intendo i vari Enrichi, Giuseppe, Paolo e Smilley… Nella vita reale, nella vita di tutti i giorni, persone così stupide, fastidiose, invadenti e supponenti, non ne ho mai incontrate, uno dei miei migliori amici è addirittura cattolico, ma mai si è permesso di arrogarsi il diritto di farmi cambiare idea o di lanciarmi anatemi, solo perché non la penso come lui. Quindi, tutti questi scassamaroni che vengono qui, da dove saltan fuori? Li manda il Vaticano per testare la pazienza degli utenti? Vengono da un universo parallelo? O molto più probabilmente, sono persone frustrate e represse, che non avendo la possibilità di parlare e atteggiarsi in questo modo nella vita quotidiana, perché sanno che se ci provassero, li prenderebbero tutti a calci, allora vengono a fare la loro morale del piffero qui? Vai, si accettano scommesse!
Io comunque, penso che smetterò proprio del tutto di rispondere a certi tizi, non ne vale la pena, capiscono solo quello che vogliono loro, cambiano o si rigirano i discorsi degli altri, come garba loro di più, rompono in una maniera assurda e ti fan venir voglia di bere candeggina, piuttosto che leggere le loro cazzate. Quindi bon, mi limiterò a leggere le notizie dell’UAAR, commenterò se ne avrò voglia e se avrò tempo, ma mai più, mi metterò a leggere le risposte dei cattotalebani, non ne vale la pena, gente così, meritano solo il mio disprezzo all’ennesima potenza.
mi hanno detto che in una recente apparizione televisiva, non so dove, (ho provato a cercare su youtube ma niente) alla domanda se credesse alla reincarnazione le ha risposto col suo fare scanzonato e quell’irresistibile accento toscano “certo, tutti ci reincarniamo in qualcosa, io mi reincarnerò in una merda di cane!” lasciando sgomenti i conduttori! Grandissima!
Se qualcuno conosce meglio l’episodio o trova un link per carità ce lo posti!!
La citaziane che dici tu la puoi trovare anche in una puntata di “volo in diretta” dove Fabio Volo intervista Margherita su una 500!
Margherita sapeva sempre il fatto suo, mai una volta che la cogliessero impreparata. Stima, solo tanta stima per lei.
Grande Margherita!
Enza scrive:
sabato 29 giugno 2013 alle 16:54
Di Gesù non me ne frega niente, i tuoi commenti e le tue paturnie, per oggi non le voglio sentire. Per favore che qualcuno fermi Giuseppe! Mai visto uno più irrispettoso e impertinente di lui.
Ma come sei acida !!! Ho solo riportato il pensiero di Margherita Hack, tra le tante cose citate c’é anche questa. Sei tu che non hai rispetto del pensiero degli altri. Bevi fiumi di camomillla o cura il problema alla radice…
Non si tratta di acidità: è irrequietezza. Lei stessa ha affermato che è alla ricerca di qualcosa e fin quando non l’avrà trovata non troverà pace. Anche Agostino era come lei, poi ……….. quando ha trovato………… si è fatto santo. E’ sulla buona strada.
@Paolo
Se ti si manda a c.agare esplicitamente capisci meglio?
Io sono già passato e ripassato dalla vostre parti cattotalebane, e ho trovato il nulla cosmico, una teologia insipida e assurda, e parecchio infastidente per chi ha uso di ragione.
E non intendo provare un po’ di Islam o qualche grammo di Geova, per farmi nuovamente fregare (come ho già detto).
La spiritualità non deve essere religione, né deve essere per forza religiosa.
Einstein si può dire fosse una persona con spiritualità, ma non “religioso”.
Siete invadenti e invasivi, sempre a sperare in conversioni. Avete distrutto una cultura (quella greco-romana) e ve ne siete appropriati indebitamente, usando la forza e la manipolazione di imperatori romani avidi di potere, che usarono la chiesa per non perdere la presa politica sui sudditi.
Ancora qui? Dimmi, lo dimostri così il rispetto? Ipocrita e falso. Sempre a dire che non rispondi e poi ci caschi come un allocco. Sei improponibile.
Paole Giuseppe andate a a quel paese, io a tizi come voi, non ho nulla da dire, pezzenti! Io come Agostino? Ma neanche morta Paolo, sto bene così come sto, io odio Agostino! E poi io, ho già trovato la mia strada, la scienza e il panteismo naturalistico mi vanno più che bene, ma la piantate di psicoanalizzarmi? Ma la piantate di riversare su di me, i vostri desideri e i vostri turbamenti, da cattotalebani frustrati?
*Paolo
Agostino era abbastanza ipocrita, conviveva da non sposato con una donna, MADRE DI SUO FIGLIO, ma la mandò via perché se ne vergognava, e prese una fidanzata da sposare, anziché sposare la stessa. Poi cambiò idea e si fece monaco/prete.
Per tutti quelli che si stracciano le vesti per una citazione :
Non c’é una sola parola nei miei commenti che suoni come offensiva o irrispettosa nei confronti della Hack, anzi ne ho pure esaltato i meriti. Poi non dite che siamo noi ad avere le visioni. I pregiudizi giocano davvero brutti scherzi !
Adesso spiegami a cosa serviva la citazione e l’utilità del tuo primo commento.
@giuseppe
Poi spiegherai perché avere una legittima, opinabile opinione debba essere un merito…
@giuseppe
Te li incollo un paio di commenti che hai scritto? Giusto per capire chi ha davvero le visioni.
Prima di tutto (prima della scienziata, prima dell’ atea, ecc.) è morta una persona, per cui il rispetto all’ essere umano, alla vita umana, viene prima di ogni credo religioso o non religioso, e ancor prima della brutta abitudine di farsi condizionare da luoghi comuni e demagogie.
Addio Margherita, o meglio…..a-dio Margherita: ora avrai la prova inequivocabile sulla fondateza delle tue affermazioni.
Caro Adriano, se ora – come dici tu – avrà la prova… Ah!, pochezza del linguaggio umano delle illusioni. Da adesso i suoi ultimi atomi si libereranno tra le stelle, come quelli di tutta una vita.
E poi…. si fa presto a dire dio, ma cosa uno intende lo sai solo lui. Per cui è esatto dire che è unico per ciascuno e sempre altro. Se proprio volessi cercare un accordo, penserei alla Natura sive Deus. Perchè è assolutamente certo che dio nessuno lo ha mai visto, salvo gli impostori.
e tu sai che l’avrà perchè….?
ah si, lo CREDI tu.
poveretto.
Eccone un altro, che vive di illusioni, riguardanti tutte un omino invisibile, che chiama Dio.
@ Adriano
Quel che è veramente triste è che tu non potrai mai aver la prova di aver sbagliato….
Né in vita né da morto.
A Margherita Hack:
“Qui giace Margherita, fisica tosca,
che disse ben d’ognun, fuor che di dio,
poiché lo riteneva cosa losca.”
Questa me la stampo eh! *_*
Una Grande Donna e scienziata, con un cervello geniale ed un cuore umanissimo. Le rendo omaggio come la più luminosa e calda delle Stelle dell’Immenso Universo. Mi è caro ricordarla come SIDERIBUS RECEPTA, scritta che appare su un conio di monete della diva Faustina Pia, figlia di Antonino Pio, moglie di Marc’Aurelio e madre di Commodo. Non è annullata: è altra accolta tra le Stelle!
E per chiarire bene, bene, mi rifaccio proprio a ciò che lei stessa una volta pubblicamente disse circa il dopo morte. Nessuna confusione con trascendenti ascenzioni e assunzioni. Ciao! A tra le Stelle.
@ Otzi. Scusi, ma che differenza c’è tra essere “assunta in cielo” ed essere “accolta dalle stelle” ( “sideribus recepta” )? Non siamo al solito atteggiamento: conclamato ateismo integrale ed espressioni di tipo parareligioso? Per essere accolti fra le stelle bisogna in qualche modo sopravvivere alla morte, se non altro in effigie.
L’attributo “pia” indica il giusto rapporto con gli dei; in un’altra moneta della medesima dama imperiale c’è scritto “aeternitas”. Aggiungo che di contro lo stoicismo di Marco Aurelio era segnato da un misto di moralità “doveristica” e di malinconia per l’inesorabile fine di ogni forma umana vivente. Faccia lei…
Quanto al fatto di essere madre di Commodo c’è poco da vantarsene: un tipaccio muscolare col gusto del combattimento gladiatorio, che finì assassinato in una congiura.
Dell’attributo “pia” non c’interessa. Vuoi la diferenza? Semplice: tu all’assunzione in cielo ci credi. Quella di Otzi è solo un’espressione poetica.
Deficiente.
Otzi ha solo usato una metafora, un espressione poetica demente che noi sei altro, sei solo tu, che credi all'”assunzione in cielo” Flo.
Florenskij ha scritto: Quanto al fatto di essere madre di Commodo c’è poco da vantarsene: un tipaccio muscolare col gusto del combattimento gladiatorio, che finì assassinato in una congiura.
Non era fine piuttosto comune per gli imperatori? 🙁
Senti ma te ne vai imbecille? >_> Non ti firmi neppure per nome e usi delle faccine come firma, paura di metterti a nudo?
Pelet de la Lozère disse : « Gli affanni della vita aiutano a sopportare il pensiero della morte ; e il pensiero della morte aiuta a sopportare gli affanni della vita »…
Margherita Hack questo, più che probabilmente, lo sapeva
La sua (vera) modestia, spontaneità e umanesimo mancheranno….
@ Alessandro Pendesini. Il tema del suo intervento è costituito, come da citazione, dal pensiero della morte e dagli affanni della vita come reciproco antidoto o meglio smorzamento ( sembra di intendere che per lei la sofferenza psicologica non è mai completamente eliminabile dall’esperienza dell’uomo). Che fine fa allora la conclamata “solarità” degli atei che che vivono bene senza D?
a parte che le opinioni personali restano personali, non è che con la negazione dei credenti si viva poi meglio…
sai, i meccanismi di difesa e coping sempre esistono e sempre esisteranno, non possiamo farne a meno.
cioè si, magari decorticati.
@Flo
E non ti passa neanche per la mente che invece l’affermazione è in linea con la campagna, eh? Dimmi, ti secca tanto che qualcuno riesca a vivere facendo a meno delle s.tronzate senza le quali tu non ci riesci?
@Flo
Guarda che per vivere bene, non è che si ha per forza bisogno dell’omino invisibile caro il mio cattotalebano, anzi, si vive decisamente meglio senza l’illusione di Dio.
@Kaworu: scrivi “a parte che le opinioni personali restano personali, non è che con la negazione dei credenti si viva poi meglio…”
Questo puoi dirlo alla luce di cosa? Esperienza pregressa? Esperienze altrui che ti sono state riportate? È importante la fonte.
Le PROVE, servono le prove, o ciccia, io non voglio credere perché me lo dici te, seguace dell’omino invisibile.
caro smiley, sono circondata da gente credente 😉 più o meno, ma tanto per voi tutto fa brodo
@ Florenskij
Florenskij, solari non vuol dire beoti. I beoti stanno in paradiso.
non capisco poi come possa dire che non siamo solari…
non vedo telecamere nascoste in camera mia, al momento XD
@ Kaworu
Non c’è bisogno di telecamere. Lo prevede il suo manuale. Ti basti.
Se i fatti non si adattano alla teoria tanto peggio per loro.
Poi Florenskij (!) che fa il pignolo sulla solarità con Kaworu…
vabbè in questi giorni non sono esattamente il ritratto della solarità (anzi, sono pure piuttosto pallida, peggio del solito XD) dato che la mia ragazza è a 900 km, ho gli ultimi esami, e la tesi da scrivere XD
tra due settimane e mezza sarò sicuramente più solare e abbronzata 😛
@Kaworu: in bocca al lupo per la tesi allora. Psicologia giusto?
right, su alzheimer e quelle robine lì.
(ma che è, ho il fan club? su uccr hanno fatto la mia scheda stile Wanted?)
@Kaworu
No, è che ogni tanto si danno il cambio.
Smiley parla sempre dell’altrui sessualità (della tua, almeno) e dell’essere atei. Secondo la sua logica, è in cerca sia di una che dell’altro. Ha il link del vaticano nel nick. Vuoi vedere che… 😆
@Kaworu:
right, su alzheimer e quelle robine lì.
Mmm argomento delicato allora! Me la faresti leggere dopo? 😉
(ma che è, ho il fan club? su UCCR hanno fatto la mia scheda stile Wanted?)
Non darti troppe arie! Non leggo UCCR, né credo interessi più di tanto il caso di una quasi moderata, rispetto ai canoni UAAR. 😀
@gmd85:
No, è che ogni tanto si danno il cambio.
Ti piacerebbero eh così tante attenzioni? 😉
Smiley parla sempre dell’altrui sessualità (della tua, almeno) e dell’essere atei.
Beh purtroppo non conosco lesbiche di persona. Ne conoscevo una ai tempi del liceo ma ho perso i contatti, purtroppo.
Sai, la stessa curiosità che si può provare per un albino! Così ti servo pure l’assist…
Ha il link del vaticano nel nick.
E almeno il mouse hai dimostrato di saperlo usare! Great!
Vuoi vedere che…
Serve qualche nome? Ho conoscenze dentro! Pezzi piccoli, sia ben chiaro… ma per le tue perversioni forse posso esserti utile!
@Florenskij :
Ritengo che non solo la sofferenza psicologica cosi come la sofferenza, transitoria, tout court, sia indissociabile dell’esistenza umana ! Guai se non esistesse ! Un ambiente in cui ci sarebbe solo felicità condurrebbe ad un senso di vuoto, di non benessere ! Il nostro stato emotivo dipende da un equilibrio tra due poli opposti, il piacere -preferirei dire benessere- ed il dispiacere o malessere…..
Da persona colta, o considerata tale, dovrebbe sapere che siamo degli esseri bipolari. Il nostro cervello oscilla tra piacere e dispiacere, tra gioia e tristezza. La paralisi della volontà che risentono le persone depresse, e la sua esaltazione nelle manie, sono i testimoni estremi di questo difficile equilibrio tra queste due tendenze opposte. Per contro lei dovrebbe spiegarmi perché il suo Dio, d’amore infinito, ha creato negli animali -uomo compreso- sofferenze eccessive puramente gratuite ! Anticipatamente la ringrazio per la risposta.
NB Se per caso dovesse decidere di non rispondere, no si lamenti se le danno del “pirla” !
@ smiley
Ho conoscenze dentro… pezzi piccoli sia ben chiaro…
Vaticano…
@ gmd85
Direi che si, in quanto a perversioni è ben introdotto.
@smiley
Attenzioni da te? No… già quelle che dimostri adesso sanno di perversione.
Però, non ti lamentare, ho solo applicato la tua logica ai tuoi stessi commenti, eh. Atei di qua, lesbiche di la… sarai in cerca della tua identità sessual-religiosa? 🙂
@Otzi. Enza.
@ p. “LE RENDO OMAGGIO COME LA PIU’ LUMINOSA E CALDA DELLE STELLE DELL’IMMENSO UNIVERSO” “NON E’ ANNULLATA, E’ ACCOLTA FRA LE STELLE”. Se c’è qualcuno che si prende delle licenze col linguaggio, è proprio lei, che afferma e si dilata con l’enfasi di chi parla di sostanza oggettiva, solida e tangibile, poi si tira indietro dicendo che si tratta di una metafora. L’unica cosa che riesce a fare è dimostrare che dalla parareligione non si esce, a meno di non volersi presentare come nichilista assoluto. Aggiungo che l’angoscia di fronte allo spettacolo dell’universo postcopernicano è uno dei tempi-chiave della cultura moderna: Pascal, Leopardi ( che non a caso esordì quattordicenne con una “Storia dell’astronomia”), Pirandello ( ateo Nobel ), Jacques Monod, l’autore della formula “Il caso e la necessità” per il quale l’uomo è lo ZINGARO DELL’UNIVERSO. Ovviamente un universo che di per sé mette angoscia, come nel film “2001 Odissea nello spazio”. Concludo: esaltazione della Hack nei termini della religiosità pagana-neoplatonica ( ci manca solo la cometa, come si disse dopo la morte di Cesare ), con la riserva che si parla tanto per parlare. Come rigore razionalistico nel linguaggio e nei concetti non c’è male davvero.
Gli epiteti “demente” e “deficiente” ve li tenete per voi. Pensate di avvalorare la vostra sbracataggine con simili “argomenti”? La metafora è uno degli argomenti che più mi affascinano e che più ho studiato. In questo non credo di aver bisogno di molte lezioni da voi.
scusa, ma hai visto gli argomenti con cui tu credi di avvalorare ciò che scrivi?
@ gm 85 Si dà il caso che per motivi professionali ( se non si studia non si superano i concorsi ) io abbia una certa qual visione della letteratura e della poesia di parecchi tempi e paesi. Ne viene fuori, e non certo per qualche mia distorsione mentale, la visione di un’umanità anche con tratti di solarità, ma sempre alle prese con guai, affanni e un’angoscia di fondo, latente o conclamata. Non mi secca niente; constato, e A. Pendesini ha fatto semplicemente la parte della “bocca della verità”.
“Se a ciascun l’interni affanno
si vedesse in fronte scritto
quanti ch’ora invidia fanno
ci farebbero pietà!”
Pietro Metastasio
per passare i concorsi e quant’altro, basta studiare a memoria.
e tu sei una dimostrazione lampante di ciò.
tant’è che, nonostante tutto questo studio, non riesci a comprendere l’uso del tasto “rispondi”, cosa che ormai avrebbe imparato a fare anche un topo bianco.
però snoccioli citazioni random come se non ci fosse un domani.
continua così che vai bene.
@Flo
Mi spiace, ma con me non attacchi, resti e resterai un demente, punto. Come puoi pretendere, che ti si prenda sul serio, quando scrivi certe bagianate? Il fatto che tu creda in un omino invisibile poi, è già più che sufficiente, per capire che tipo sei. Hai scritto tutto e nulla caro mio, tante parole, ma nessun contenuto e io, che mi sono messa pure a leggerti. Ma a chi vuoi darla a bere? Vai, vai, va…. Come se essere atei, escludesse di fatto, la sensibilità, la capacità poetica e l’immaginazione, anzi, i più poveri di questi elementi, spesso è volentieri, sono proprio chi, inutilmente, si aggrappa alle sottane di un Dio invisibile. Non credo in Dio, ma non per questo, non posso godermi una poesia di Baudelaire o un romanzo di Henry James, per esempio. Noi usiamo le metafore se ne abbiamo voglia e le troviamo utili, al fine della discussione, ma senza mai dimenticare, che sono appunto metafore, punto. Quindi sì, lo ripeto, sei un deficiente Flo e anche piuttosto testardo.
@Flo
Ho anche notato, che sei incapace di articolare un discorso per conto tuo, ma che te ne fai di tutte queste citazioni? Tu non parli, tu citi e basta. Ma un pensiero tuo, attenzione a quello che dico, un pensiero VERAMENTE tuo, non copiato, preso, citato da altri?
@Flo
Della tua visione della letteratura non m’interessa. Tu cerchi la ragione nelle frasi altrui per adattarle a ciò che ti piace. Ti secca, ti secca, vecchio mio, faresti miglior figura ammettendolo e senza le tue solite sparate.
Deficiente.
@Kaworu:
per passare i concorsi e quant’altro, basta studiare a memoria.
Non so se questa tua asserzione possa valere per concorsi per psicologi, ma di certo non vale per quelli per fisici, matematici, biologi, ingegneri e quant’altro! Non saranno smodatamente meritocratici, ma di sicuro non passano solo le zappe con buona memoria!
@smiley
Siamo in Italia. Ricordi? 😆
Enza scrive:
sabato 29 giugno 2013 alle 18:55
Paole Giuseppe andate a a quel paese, io a tizi come voi, non ho nulla da dire, pezzenti! Io come Agostino? Ma neanche morta Paolo, sto bene così come sto, io odio Agostino! E poi io, ho già trovato la mia strada, la scienza e il panteismo naturalistico mi vanno più che bene, ma la piantate di psicoanalizzarmi? Ma la piantate di riversare su di me, i vostri desideri e i vostri turbamenti, da cattotalebani frustrati?
Nella camomilla fai anche il bagno. Se ti rileggi ti accorgerai che reagisci e scrivi come una nevrotica.
Ha parlato il più nevrotico di tutti, state sempre ad offendere voi cattotalebani, va bene, vorrà dire che anche con te, userò la stessa strategia che uso con Enrico, ti ignorerò, farò finta che tu non esista, nevrotica a me? Come si vede che non mi conosci… U_U
Sei bravo a insultare solo me da quel che vedo poi, come mai con gli altri, non hai il coraggio di dirle certe cose? Paura che ti mangino? Io come dici te, sarò anche nevrotica, ma sono una persona anche fin troppo calma e tranquilla a detta di molti, che non ama litigare e che preferisce il dialogo alla violenza, voi cattolici invece, ci godete proprio a prendervela e a vessare, chi non la pensa come voi, siete guerrafondai per natura.
Cara Enza, ignora i cattolici in particolare e tutti i credenti in genere. E’ scientifico: hanno un motivo in più per far del male (in tutti i sensi): dio.
Cara Enza, attenta ai credenti in genere ed ai cattolici in particolare. Hanno sempre uno sprone in più per far del male (in tutti i sensi) : dio.
@giuseppe
Ma tu, quando ti rileggi, le tue ca.zzate le noti mai?
@ Enza. gm85. La ricerca della verità è come un processo: si valuta i pro e il contro di un’idea o di una ricostruzione dei fatti (“teorema” ) sulla base delle testimonianze, quanto più numerose e precise, come succede in Corte d’Assise. Voi volete far credere che fornire gli elementi di convalida del proprio discorso coincida con la mancanza di idee. Ergo: o ci siete o ci fate.
Ho qui il volume appena acquistato di Daniela Danna “Amiche, compagne, amanti” Mondadori 1994 sulla storia dell’amore lesbico. Testo: pagg. 248. Note e citazioni: pagg. 59. Il testo stesso è rimpinzato di riferimenti a personalità di vari tempi e paesi, tanto da richiedere una tavola dei nomi di 8 pagine, per un totale di circa 400 nomi. Vi invito a dare della poveraccia o della crapona o della mancante di idee personali alla suddetta storica del lesbismo, che dovreste apprezzare per similarità ideologica.
A questo punto i casi sono due: o non avete la minima idea di che cosa sia un lavoro di ricerca serio, con il lavoro lungo e metodico che esso richiede, oppure siete affette da un misto di ignoranza e supponenza. Senonché l’ignoranza è per lo più colpevole, mentre la deficienza che mi attribuite solitamente non lo è. In ogni caso, con questi raffinatissimi interventi (“deficiente!”) ottenete solo un risultato: quello di farvi conoscere per quello che siete.
@ Florenskij
La ricerca della verità presuppone che si butti via ciò che non lo è.
E che si stabiliscano criteri comuni, non speciali per il proprio campo di interesse.
Lei è il meno adatto a discettare di queste cose, per motivi che le sono stati ripetuti alla nausea.
Proprio perché lo abbiamo ben presente possiamo dire che la sua non è ricerca e non è seria. Il suo è solo tentativo di reazionalizzazione di un risultato dato e fermo. Con criteri ad hoc.
@ Florenskij
Disapprovo certi interventi ma li comprendo.
Perché considero offensivo ripetere inalterata una tesi che l’interlocutore ha già criticato . Senza che il proponente abbia in alcun modo scalfito le ragioni della critica.
Ed è esattamente quanto fa lei, alla nausea . Non abbiamo aspirazioni alla santità, a qualcuno scappa la pazienza.
Dovesse intervenire al riguardo, la prego di notare che le critiche non sono ad hoc (sono fatte secondo ragione e scienza e valgono per qualsiasi argomento) mentre le sue giustificazioni si (e sono buone per la sua divinità ma non per le altre. O, in alternativa, non considera buone le giustificazioni ad hoc di altri).
@Flo
Bla, bla, bla….Flo, tu sei il primo che deve stare zitto, quando si parla di lavoro di ricerca. Per il resto, ha già detto tutto Stefano, la sua risposta non poteva essere migliore di così.
Non lamentarti quindi, se a noi scappa la pazienza, non siamo santi e non vogliamo di certo diventarlo.
Senza contare che tu, capisci solo quello che vuoi capire, manipoli i discorsi e le citazioni di altri, come fa comodo a te. Insomma, razionalità zero, pur di avvalorare in malafede le tue teorie, fatte di aria e di nulla.
@Florenskij
Ah, si? Quando l’avrei affermato? Il problema è che tu pensi di convalidare. Una bibliografia è utile se è ragionata, non messa li per creare discorsi inutili.
Questa frase sarebbe frutto di anni di ricerche? Questa come le altre frecciatine che non perdi occasione di piazzare?
Lo stesso partire dalla Danna e dal fatto che abbia presentato una nutrita bibliografia è inutile ai fini argomentativi. Se non per te, ovvio.
Una ricerca seria, come risultato, deve presentare dati oggettivi. Non dati che piacciono a Florenskij.
E ti lamenti se ti si definisce in determinati modi? Li riconfermo.
Giuseppe, la signora Margherita Hack, scienziata, le sue responsabilità se le era già prese quando serviva, cioè da viva.
Il solito sciacallaggio cattolico!
Addio, Margherita, vivrai ancora nel solo modo vero e logico: nel ricordo di chi ti stimava.
sono 2000 anni che quelli della CCAR tentano di renderci tutti cretini almeno oggi pero’ abbiate il buon gusto di astenervi !!
Una grande donna, la professoressa Hack.
Lontana anni luce da tanti clerico fascisti che infestano l’Italia.
Adesso ci vorrebbe qualcuno che raccogliesse la sua eredità. Qualcosa tipo una fondazione che divulgasse il suo pensiero.
Sai che non sarebbe una cattiva idea Lorenzo? Un’iniziativa del genere, non sarebbe male, anzi, un paese come l’Italia, ne avrebbe un gran bisogno.
Qualcosa tipo la Richard Dawkins Foundation, solo che Dawkins è ancora vivo?
Sì, Dawkins è ancora vivo per fortuna.
Paolo e Giuseppe, non so perché ma avverto una strana voglia di attaccarvi al muro e riempirvi di diretti e montanti. Sarà il cado? Boh…
Ti capisco. Ma sai, il loro sogno è quello di andare in paradiso a prendere il caffè con Paolo Bonolis. L’unica è augurargli che tutti quei caffè gli vadano di traverso.
Quando guarderò il cielo e vedrò le stelle, penserò che una di quelle sei tu … Margherita.
Un affettuoso abbraccio.
Rispetto,grazie!!
“Four winds at the four winds bar – two doors locked and windows barred – one door let to take you in – the other one just mirrors it – in hellish glare and inference the other one’s a duplicate – the queenly flux eternal light – or the light that never warms – call me Desdenova – the eternal light – these gravely digs of mine – will surely prove a sign – and don’t forget my dog, fixed and consequent – ASTRONOMY…A STAR…ASTRONOMY…A STAR!”
(Astronomy – Blue Oyster Cult 1972) Margherita addio (ehm…)
Mi dispiace molto che Margherita Hack non ci sia più, ma sono molto felice che sia esistita!!! 🙂
Quello che invece mi dispiace irrimediabilmente è che i media abbiano sempre diffuso molto di più le idiozie ignobili dei preti che i pensieri intelligenti di lei.
grazie Margherita di avermi insegnato a guardar le stelle.perme eri una stella in terra.
addio Prof, e grazie per tutte le cose buone che ha fatto durante la sua esistenza. Temo che l’Italia dovrà attendere parecchi decenni prima di riavere un’altra persona del suo calibro.
http://video.corriere.it/margherita-hack-sua-visione-atea-dio-solo-nostra-testa/99afde22-e0a0-11e2-aa9b-d132be5871d0 😉
Dottoressa Hack,
mi resta difficile salutarLa con un pensiero singolare, dopo tutto il bene possibile che gli è già stato detto.
Voglio ricordare il fuoco che aveva dentro di se quell’11 luglio 2007 a Castelbellino (faceva freschino, noi tutti del pubblico indossavamo un maglioncino e Lei invece stava con una camicetta con le maniche corte), che Lei sapientemente ha trasformato in calore umano, nello spiegarci, il più terra terra possibile, che cosa c’è e, cosa avviene nelle galassie e……! Alla fine dell’incontro, nell’attesa di salutarLa e ringraziarLa per ciò che c’ha appena informato, sento chiamarLa da suo marito, nella Vostra maniera confidenziale………! Ora voglio ed oso salutarLa così anch’io: ARRIVEDERCI DI LA’ DOTTORESSA MARGO!!!
Un uomo qualunque.
Desidero partecipare anch’io al cordoglio per la perdita di una mente eccelsa. Che la tua vita dedicata alla scienza, ai diritti e il tuo ricordo possano continuare a sostenerci. Riposa in pace.
L’arroganza di codesto Paolo è vergognosa: stiamo tra noi a commemorare una persona scomparsa che condivideva il nostro pensiero e questi vengono a fare giaculatorie che sanno benissimo non gradite,
Lupo in abiti da agnello!
Devo dire che i (non molti per la verità) cattolici che conosco nella vita reale hanno uno spessore umano ed etico decisamente superiore.
Per fortuna, amo pensare che ci siano persone brave pressochè da tutte le parti, indipendentemente dalla fede che hanno o che non hanno.
Rispetto per Margherita Hack!
Mi pento oggi di non esser andato a diversi incontri con Lei organizzati nella vicina Prato .
Leggendo la notizia della scomparsa della Signora Hack ieri su diversi fra l’ altro l’ articolo della Repubblica, lego che la Signora Hack era esattamente l’ opposto di come la Chiesa ci discrive noi atei : sposata e mai divorziata, altruista, onesta, sincera, con profonda umanita sia verso gli umani che gli animali . Ma questo non va bene a questa Chiesa se non riconosci sua autorita, e ( anche a parole ) suoi dogmi…
@ Gerard. Padre Livio Fanzaga ( quello di Radio Maria ) la trovava un donna simpatica. Nessuna demonizzazione. Niente fumo per acqua benedetta. Le basta?
Poi ci sarebbe qualche osservazione sul fatto che venne educata in ambiente in larga misura religioso ( padre protestante, madre cattolica, sia pure entrambi dissidenti e aderenti alla Società Teosofica – ovvero spiritual-fuffologica ).
Che si tratti di un caso di “farfalla laico-umanitaria da bozzolo religioso”? E’ un’ipotesi da verificare, non trova? Il sistema di valori si forma nell’età infantile, quando i genitori danno l'”imprinting”.
in italia è piuttosto difficile non crescere con genitori cattolici.
il fatto che poi siano per il 99% cattolici à la carte per voi è totalmente irrilevante (i miei sono cattolici nel senso che sono battezzati e talvolta mia madre va a messa e poi impreca contro papi e sacerdoti, per dire, ed è favorevole a matrimonio gay, adozioni e figli di gay, eutanasia e aborto per i più disparati motivi, più altre incoerenze con la sua religione che non sto a scrivere. e come lei tipo tutti i cattolici che conosco).
i bambini non sono papere comunque, e la questione è più complicata di come la poni tu.
@Flo
Poi mi spiegherai che ci azzecca Fanzaga. Le tue osservazioni sono inutili. O ti seccherebbe se ti dicessi che la Hack, come tanti, si è resa conto dell’immane boiata che è l’educazione religiosa?
@Flo
Flo sei un idiota…i tuoi commenti non hanno alcuna utilità. Io pure sono stata educata in ambiente cattolico, mia madre è cattolica, seppur non fondamentalista e mio padre era cristiano a modo suo ed anticlericale, risultato? Io, una figlia anticlericale convinta, che detesta qualsiasi dogma, decisamente progressista su vari fronti, panteista naturalista e che si rifà alla scienza in primis, per capire e concepire il mondo. Flo, oggi nessuno più, è cattolico per davvero, fanno finta, lo fanno per convenienza, perché sì, tanto è un’abitudine.
Comunque, tu che dici che la società teosofica è fuffa, fa proprio morir dal ridere, se è per questo, anche la tua religione è fuffa, purissima fuffa fuffosa, la peggior fuffa che si trovi in circolazione. XDXD Attenzione alle parole che usi, le altre correnti spirituali e religiose, sono balle, ma la tua religione no? Che pensiero infantile, che immane ipocrisia!
Padre Livio Fanzaga la trovava una donna simpatica … E con ciò, cosa vuol comunicarci ??
Quel uomo non è mica una referenza….
Il sistema di valori si forma nell’ età infantile quando i genitori danno l’ imprinting …
Non è sempre cosi perchè già a 5 o 6 anni non condividevo certe cose che mi insegnavano gli adulti …
@Kaworu: scrivi “il fatto che poi siano per il 99% cattolici à la carte per voi è totalmente irrilevante”
Talmente irrilevante che il Vaticano ha istituito (purtroppo) solo 3 anni fa il Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione“, con il dichiarato intento di “promuovere una rinnovata evangelizzazione nei Paesi dove è già risuonato il primo annuncio della fede e sono presenti Chiese di antica fondazione, ma che stanno vivendo una progressiva secolarizzazione della società e una sorta di «eclissi del senso di Dio»“.
Senza contare i diversi eventi catechetici e culturali che si stanno portando avanti nelle grandi città italiane. Penso ad esempio alle catechesi sui 10 comandamenti, come quelle di gran successo organizzate da don Fabio Rosini, qui a Roma. O quelle del Rinnovamento nello Spirito Santo, che ad esempio proprio ieri era a Cagliari, con i classici testimoni d’eccezione (come Giulio Base, il regista e socio MENSA, lì – suppongo – anche per confutare la becera tesi neopositivista “cristiano = idiota irrazionale”, ma soprattutto per dare la sua testimonianza di uomo di fede, curioso delle cose di Dio, tanto da laurearsi in teologia alla Lateranense)
La drammaticità del momento attuale è ben chiara a qualunque credente. Basta andare ad una santa messa parrocchiale, che non sia quella di Pasqua, Natale, Palme e poche altre, per rendersene conto.
Scrivi poi: “i miei sono cattolici nel senso che sono battezzati e talvolta mia madre va a messa e poi impreca contro papi e sacerdoti, per dire, ed è favorevole a matrimonio gay, adozioni e figli di gay, eutanasia e aborto per i più disparati motivi, più altre incoerenze con la sua religione che non sto a scrivere”
Le hai mai chiesto perché va a messa e perché si definisce “cattolica”? Che senso dà ad entrambe le azioni? Io lo chiedo in continuazione a me stesso! Come immagino tu ti chieda spesso perché non credi nel Dio di Gesù Cristo.
“e come lei tipo tutti i cattolici che conosco.”
Puoi sempre allargare la cerchia, conoscendo qualche cattolico un po’ più presente a se stesso 🙂 La diversità arricchisce, altrimenti non starei qui.
Peraltro, credo che l’ambientazione esoterico-fuffologica della sua infanzia abbia (paradossalmente) aiutato la nostra a maturare un pensiero veramente autonomo.
Perché la stragrande maggioranza degli italiani vive in un contesto in cui la “normalità” è aderire ai rituali cattolici, e poi, eventualmente, in seguito, se uno è proprio convinto che non vadano bene, può distaccarsene, e può “perfino” diventare ateo… ma sempre “ateo” da un punto di vista di opposizione alla chiesa cattolica, non di riflessione personale generale.
Però ci si aspetta sempre che l’unica possibilità sia quella di scegliere tra essere cattolici ed essere “atei ma comunque segnati dalla tradizione cattolica”.
Da questo deriva tutta quella folla di conformisti patetici che si dichiara non credente ma battezza i figli lo stesso “perché altrimenti si sentono diversi dagli altri” o che li manda al catechismo “perché tanto il catechismo l’ho fatto anch’io, e poi sono riuscito tranquillamente a diventare ateo lo stesso“, o che non ha niente contro il crocifisso nei luoghi pubblici “perché in fondo basta non guardarlo e chi se ne frega“.
Se a qualcuno capita di essere allevato in un contesto che già non è conformista, e di avere chiaro fin dall’inizio che le possibilità di scelta religiosa sono INFINITE, e che non è così ovvio che esistano solo i cattolici e gli atei… magari un minimo di apertura mentale in più se lo conquista subito.
Lisa
Flo,
ti sfugge che, in Italia, la quasi totalità della popolazione viene introdotta, volente o nolente, nel tuo bozzolo? Anche quel galantuomo di Andreotti è uscito dal bozzolo, come il prelato dello ior or ora arrestato, così come l’esercito a ranghi serrati di preti pederasti e pedofili… esempi a iosa. Mi compiaccio però che assimili la teosofia alla fuffa, ancora un piccolo sforzo e ci caschi in pieno anche tu, il tuo bozzolo e tutto l’armamentario di scempiaggini della vostra dottrina. (Mi son detto: «Se uno capisce che la teosofia è fuffa, non sarà mica così cogIıone da non capire che anche la sua religione è… o no?)
@ Florenskij
Il punto è esattamente quello di non prendere per buona la fantasia che uno si trova tra i piedi.
@ scrive
Quale parte dell’adorazione di divinità inventata è da considerarsi razionale?
Perché i vostri dettagli sul resto sono assolutamente ininfluenti. Non siamo qui per dare per scontate le fantasie di chicchessia. Meno quelle che ti sei trovato tra i piedi, guarda caso.
no smiley, francamente non mi chiedo spesso perchè non credo nel tuo feticcio.
non me ne frega proprio niente, e appunto… mi disinteresso delle cose di cui non mi frega niente.
le risposte di mia madre sono quelle standard del cattolico italiano: “perchè io credo in dio ma la chiesa mi fa schifo”. di solito sono su quel genere lì. condite dall’implicito ma non troppo “e se no chissà cosa pensa laggggente”.
chi se ne frega poi di giulio base, socio MENSA?
non so se hai mai visto una WAIS, ma “le scale per la misurazione del QI misurano il QI. che è quel che è misurato dalle scale per il QI”.
non è che definire l’intelligenza sia così semplice.
anche Sharon Stone è socia MENSA comunque, e la apprezzo molto di più.
non è che esser socio MENSA implichi l’essere o meno un credente babbeo… così eh, lo dico per tua conoscenza.
@ smiley
Ti sfugge che l’appello all’autorità (che sia dio o Base) è una fallacia logica.
Che si fa in genere quando non si ha niente di meglio tra le mani.
In particolare, mi sfugge il rapporto tra l’essere un regista, far parte di MENSA e una divinità inventata. Aiuta a renderla vera?
E a proposito di critiche al neopositivismo, hai dati e risultati concreti?
Hai tra le mani criteri e metodologie che possano discriminare la bontà delle fantasie concorrenti che pretenderebbero di essere “oltre”?
Perché non vorrei che fosse proprio la critica ad essere becera.
http://www.mensa.it/cos-e-il-mensa/come-iscriversi/test-preliminari/test-italiano
cosa ciò possa avere a che fare col credere o meno, non è dato sapere….
@Stefano: Quale parte dell’adorazione di divinità inventata è da considerarsi razionale?
Direi che sulla storicità del Cristo ci sia poco da discutere.
@Kaworu: no smiley, francamente non mi chiedo spesso perchè non credo nel tuo feticcio. non me ne frega proprio niente, e appunto… mi disinteresso delle cose di cui non mi frega niente.
Dunque perché qui ne parli in continuazione anche con altri atei? Anche quando non intervengono credenti, beninteso.
le risposte di mia madre sono quelle standard del cattolico italiano: “perchè io credo in dio ma la chiesa mi fa schifo”. di solito sono su quel genere lì. condite dall’implicito ma non troppo “e se no chissà cosa pensa laggggente”.
Mmm paesino? O città di provincia? Altrimenti la seconda riflessione non regge… Qui a Roma si è molto più cool se si è lesbiche ed atee come te!
chi se ne frega poi di giulio base, socio MENSA? non so se hai mai visto una WAIS, ma “le scale per la misurazione del QI misurano il QI. che è quel che è misurato dalle scale per il QI”. non è che definire l’intelligenza sia così semplice.
Ho forse detto che lo sia? Di sicuro con quei test si può testare (in parte) solo determinati tipi di intelligenza, ad esempio quella logico-deduttiva. Ma direi che non me ne frega niente neppure a me di Giulio Base, solo che a Cagliari c’era lui, ed essendo noto l’ho citato per i due motivi per cui plausibilmente è andato all’evento.
anche Sharon Stone è socia MENSA comunque, e la apprezzo molto di più.
Intendi professionalmente? Non sono a conoscenza di sue prese di posizione sul trascendente…
non è che esser socio MENSA implichi l’essere o meno un credente babbeo… così eh, lo dico per tua conoscenza.
Lo spero bene che non lo credi. Come spero anche che credi che ci siano psicologhe credenti validissime, ad esempio nell’AIPPC. Confortami dai, non mi piacciono i preconcetti.
@Stefano: Ti sfugge che l’appello all’autorità (che sia dio o Base) è una fallacia logica.
Passo a quella ad hominem se vuoi… So che ne andresti pazzo!
In particolare, mi sfugge il rapporto tra l’essere un regista, far parte di MENSA e una divinità inventata. Aiuta a renderla vera?
Perché non lo chiedi a Base in persona? Lo puoi trovare su twitter, se è disposto a parlare della sua esperienza di fede attraversando il Tirreno, chissà che non abbia tempo anche per un impenitente ateo che ama il dileggio!
E a proposito di critiche al neopositivismo, hai dati e risultati concreti? Hai tra le mani criteri e metodologie che possano discriminare la bontà delle fantasie concorrenti che pretenderebbero di essere “oltre”?
Sì. Ma te ne parlo solo di persona! 😀
se uno psicologo (anzi, psicoterapeuta. per usare i termini correttamente, dato che un neuropsicologo credente che passa la giornata a fare MODA e MMSE beh… che sia credente o meno è irrilevante) credente riesce a lasciar fuori il crocefisso dalla porta del suo studio, non ho nessun problema.
se il suo lavoro viene influenzato dalle sue credenze personali, ne ho parecchi. tipo se si propone di “curare” l’omosessualità, ad esempio. magari con preghiere e affini.
scusa, dov’è che mi interrogo spesso sul perchè non credo? perchè, a meno che io scriva cose a mia insaputa (capita, ti compran le case…), non mi pare di averlo mai fatto.
paesini, capoluoghi di province, capoluoghi di regioni.
basic instinct non era malaccio, e di per sé la stone ha più appeal di base.
quindi che ci facciamo con la sua iscrizione al MENSA come a dire “questo è intelligente e credente, quindi…”?
perchè appunto ‘sti aggiustamenti di tiro non so, non mi aggradano tantissimo…
(ma perchè tutti questi credenti hanno ‘sta voglia di parlare di persona? io quando voglio parlare di persona con della gente, vado al bar)
@Kaworu: tra i soci MENSA – avevo letto su Wikipedia – c’è anche un’attrice porno, Asia Carrera!
Chissà che nomi allucinanti ci troveremmo su ad una rapida scorsa delle liste di soci! 🙂
E soprattutto chissà quanti illustri scienziati di fama mondiale non totalizzerebbero punteggi superiori alla media… 😛
‘Notte! Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo. (Compieta)
@Kaworu
Perché nella vita reale, molto probabilmente, non hanno molte possibilità di dialogo, forse si sentono soli. XD
beh fare l’attrice porno non implica essere incapace di usare la logica 😉
va da sé che superare i test per accedere al MENSA non è indicativo di chissà che cosa. buone capacità logico-matematiche, semmai.
@smiley
Parlare di dio? Nah. Si parla dei suoi accaniti seguaci. Un tantino differente.
Comunque, per citare l’abate Meslier: la gente non parlerebbe neanche di dio se qualcuno non facesse di tutto per dargliene uno.
Per gli altri commenti rivolti a kaworu lascio rispondere lei.
Quanto a Base, mai sentito parlare di campione non rappresentativo?
Oh, ma da quanto stai qui a lurkare? Potevi venire fuori prima, no? 😆
@Kaworu: se uno psicologo (anzi, psicoterapeuta. per usare i termini correttamente, dato che un neuropsicologo credente che passa la giornata a fare MODA e MMSE beh… che sia credente o meno è irrilevante) credente riesce a lasciar fuori il crocefisso dalla porta del suo studio, non ho nessun problema.
La schizofrenia professionale auspichi insomma.
se il suo lavoro viene influenzato dalle sue credenze personali, ne ho parecchi. tipo se si propone di “curare” l’omosessualità, ad esempio. magari con preghiere e affini.
Curarla no di certo. Farla accettare senz’altro, e da lesbica ne saprai qualcosa (se non per esperienza diretta, avendo conosciuto altre lesbiche).
scusa, dov’è che mi interrogo spesso sul perchè non credo? perchè, a meno che io scriva cose a mia insaputa (capita, ti compran le case…), non mi pare di averlo mai fatto.
Ti interroghi in continuazione su questioni di fede, con sarcasmo o meno che sia. Perché negare l’evidenza?
paesini, capoluoghi di province, capoluoghi di regioni.
Bella forza, se si parla di Campobasso o Aosta… 😀
Per il resto ribadisco: sei molto più figa te col tuo essere lesbica ed atea che una che voglia spacciarsi per credente andando a messa per il ramoscello d’ulivo delle Palme…
basic instinct non era malaccio, e di per sé la stone ha più appeal di base.
Sei una lesbica di buon gusto allora: la Stone è una gran gnocca fascinosa.
quindi che ci facciamo con la sua iscrizione al MENSA come a dire “questo è intelligente e credente, quindi…”?
perchè appunto ‘sti aggiustamenti di tiro non so, non mi aggradano tantissimo…
‘na mazza, non ci facciamo assolutamente una mazza. Questa è la terza volta che me lo fai scrivere: repetita iuvant?
@Kaworu: (ma perchè tutti questi credenti hanno ‘sta voglia di parlare di persona? io quando voglio parlare di persona con della gente, vado al bar)
Lo faccio, tranquilla! Ma al bar è difficile trovare tanti atei pieni di sé… E a me piacciono gli atei pieni di sé! Mi ci rispecchio (nella superbia).
@Smiley
Di fatti, il QI non è dato assoluto. 😉
@smiley
Quindi, il tuo sarcasmo su atei e lesbiche significa che ti interroghi sulla possibilità di diventare ateo/a e omosessuale? 😆
@Kaworu: beh fare l’attrice porno non implica essere incapace di usare la logica.
Tutt’altro! E’ un business pieno di concorrenza: la logica aiuta eccome.
@gmd85: Comunque, per citare l’abate Meslier: la gente non parlerebbe neanche di dio se qualcuno non facesse di tutto per dargliene uno.
Don Meslier ha fatto carriera dopo la morte o è piuttosto ignoranza della lingua francese? 😛
L'”abbé” francese può stare sia per “abate” che per semplice “prete” (“padre” se religioso, “don” se diocesano), e don Meslier era un semplice curato di campagna… Su YouTube puoi trovare un interessante intervento di Umberto Eco sul “dire quasi la stessa cosa” nella traduzione, che cita proprio il caso dell'”abbé”.
auspico che uno faccia il suo lavoro senza farsi condizionare dalle proprie credenze, opinioni e quant’altro. oh vale anche per me eh, non credere. tipo se mi trovassi davanti un omofobo ma la questione non fosse rilevante per i problemi che mi porta in seduta. anche fatti suoi.
non è che nego l’evidenza, è che non mi interrogo su questioni di fede. quelle proprio non mi interessano, i massimi sistemi non fan per me.
solitamente intervengo dove si parla di scienza o diritti civili, infatti.
nah, parlo di torino, milano, bari, roma, varese, bergamo, asti… vado avanti? i paesini mica me li ricordo tutti XD
esser “cool” a me francamente non interessa. sono semplicemente per il vivi e lascia vivere: posti diritti e doveri uguali per tutti (premessa che manca), se tizio non mi infastidisce, io non ho niente contro tizio, pure se va a messa tutti i giorni e si mette il cilicio.
@ smyle
Si dà il caso che ci discutano. E si dà il caso che l’eventuale storicità di un cristo non dica niente sulla sua divinità inventata. Non più di quanto sia legittimo farlo per Alessandro Magno, per dirne una. Quindi ripeto la domanda, che la risposta è tutto fuorché razionale.
In merito al cristo in questione, se dovesse essere divino è bugiardo: si è dimenticato di ritornare entro una generazione. Ci hanno dovuto mettere una pezza con la seconda lettera del falso Pietro: insomma una bugia per rimediarne un’altra.
Ritenta e scoprirai di non essere più fortunato.
@ scrive
Si, ne vado pazzo. E spiego anche in dettaglio il motivo, su richiesta. La seconda cosa chiarisce perfettamente la prima, specie se non si vuol capire.
Per lo stesso motivo per il quale non lo chiedo a te. Le premesse sono quelle, di persona o per scritto. Per scritto è più comodo. Mi raccomando dillo di nuovo.
Se hai nuovi dati potresti scrivere un bell’articolo su Nature. Sono sicuro che ti pubblicano un’articolo se hai trovato qualcosa di interessante su un tema così importante.
E lo diffonderesti a più persone, piuttosto che solo al sottoscritto. Da bravo, non vorrei continuare a pensare che si tratti della solita becera critica.
@ smiley
Io, per esempio, faccio lo stesso in altri contesti con omeopatia, tarocchi e rapimenti alieni.
Riguardo le divinità, qui ce l’abbiamo con tutte, senza privilegi per quelle locali.
Specie se i seguaci pretendono di mettere becco in continuazione negli affari degli altri.
Non ti sentire un privilegiato dalla nostra critica.
@ smiley
Sai, anche per essere pieni di sé occorrono buoni motivi. Magari ci sono pieni di sé più giustificati di altri….
@smiley
Ops, errore mio nel riportarlo come abate. In effetti, fu un presbitero.
Ciò detto, che lui fosse un presbitero sminuisce il significato delle sue parole? Le avresti preferite dette da un abate?
Pure gli straw man. Bravo 😆
@Kaworu:
auspico che uno faccia il suo lavoro senza farsi condizionare dalle proprie credenze, opinioni e quant’altro. oh vale anche per me eh, non credere. tipo se mi trovassi davanti un omofobo ma la questione non fosse rilevante per i problemi che mi porta in seduta. anche fatti suoi.
Stento a crederlo da ciò che scrivi qui, ma me lo auguro!
non è che nego l’evidenza, è che non mi interrogo su questioni di fede. quelle proprio non mi interessano, i massimi sistemi non fan per me. solitamente intervengo dove si parla di scienza o diritti civili, infatti.
Vabbè dai non farmi cercare, lo sai che non è vero. Ma non importa, con te perlomeno non bisogna abbassarsi in continuazione al dileggio.
nah, parlo di torino, milano, bari, roma, varese, bergamo, asti… vado avanti? i paesini mica me li ricordo tutti XD
E allora stai sparando un sacco di stronzate. 😉 Il problema del non mostrarsi credenti in qualunque città italiana medio grande semplicemente non esiste. E sono certo che stai sghignazzando a scrivere una simile stronzata!
esser “cool” a me francamente non interessa.
Voglio ben sperarlo! Anche se l’essere un’attivista LGBT fa di te una persona assolutamente mainstream 🙂
sono semplicemente per il vivi e lascia vivere: posti diritti e doveri uguali per tutti (premessa che manca), se tizio non mi infastidisce, io non ho niente contro tizio, pure se va a messa tutti i giorni e si mette il cilicio.
Sono d’accordo! Il che ovviamente non significa che sono favorevole all’emulazione del matrimonio da parte di pagliacci che deridono sé stessi tentando imitazioni impossibili.
@Stefano:
Si dà il caso che ci discutano.
Guarda che Topolino non è una fonte attendibile.
Suvvia sulla storicità del Cristo ormai disquisiscono solo più becere di Odifreddi. Direi che dopo questa proverei disagio ad incontrarti, sei fortunato.
In merito al cristo in questione, se dovesse essere divino è bugiardo: si è dimenticato di ritornare entro una generazione. Ci hanno dovuto mettere una pezza con la seconda lettera del falso Pietro: insomma una bugia per rimediarne un’altra.
E se piuttosto che bugiardo conoscesse il linguaggio allegorico?
Sai, quando parlava di crune e cammelli non voleva essere letterale, dicono…
Ritenta e scoprirai di non essere più fortunato.
Se queste sono le obiezioni, vado liscio come l’olio!
@Stefano:
Sono sicuro che ti pubblicano un’articolo se hai trovato qualcosa di interessante su un tema così importante.
Secondo me invece tu avresti qualche problema a farti pubblicare anche solo un trafiletto pubblicitario su Nature, visto come scrivi…
Dai che ti sto venendo incontro continuando con la fallacia ad hominem. Apprezza.
@Stefano:
Sai, anche per essere pieni di sé occorrono buoni motivi. Magari ci sono pieni di sé più giustificati di altri….
Ah non lo metto in dubbio! …Ma nel tuo caso???
@ smiley
Più di altre storielle. Che magari l’autore si conosce.
La terza scusa a rattoppo delle altre due.
Magari era allegorico anche quando diceva che sarebbe resuscitato. O sulla faccenda del corpo e del sangue. Lì no, vero? Sennò la storiella non regge…
Ma no, è il Magistero che decide e questo risolve tutto! Basta crederci.
Interessante, mi dici quale obiezione ti farebbe cambiare idea?
Quando butti a mare le tue credenze?
Mai?
@ smiley
Vero, ho sbagliato. Ora ti puoi dilettare a verificare se è un’abitudine.
Ma io non aspiro a tanto! Sei tu quello che è andato “oltre” il neopositivismo.
Già, magari io so leggere e capisco, altri no Leggevo oggi un tuo scambio dialettico con un certo Enrico al quale, se ho ben capito, hai dato la tua email
Mah, io non adoro misteri. Fai tu…
@ smiley
Non sono certo io a dovertelo dire, tuttavia quando scriverai su Nature attento ad accordare soggetto, verbo e complemento oggetto:
Senti, la frase sulla trave nell’occhio è allegorica vero?
@ smiley
bella questa, l’ha detta Formigoni?
Infatti, si nota dal modo sciatto in cui l’hai presentato la prima volta. E dal consiglio di parlarci di persona.
Io lo sapevo e ti ho risposto che non mi interessa.
smiley è la mano destra che non deve sapere cosa fa la sinistra, non l’emisfero…
@smiley
per parlare di imitazioni dovresti essere in grado di dimostrare che l’istituto del matrimonio è solo per come lo intendi tu. Ma, dato che di per sé il matrimonio non è naturale, la vedo dura.
@ gmd85
benedetto gmd85, non hai ancora capito che il Magistero decide tutto e tutto quel che decide il Magistero va bene? C’è scritto nel manuale che il Magistero usa per decidere che il Magistero interpreta bene il manuale. Non capisco perché tu insista. Almeno per ora.
Chissà che succederà tra qualche secolo….
@ smiley
Che bugiardo allegorico!
@Stefano
Mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa 😆
dai smiley, seriamente…
dov’è che hai letto che sono un’attivista lgbt? perchè piacerebbe saperlo anche a me, sai…
la storia delle città: ah io sto sparando un sacco di idiozie perchè secondo te non è vero. ottimo.
si, mi aspetto che tu mi faccia notare dove mi sono messa a discutere seriamente di aria fritta, perchè appunto solitamente intervengo su diritti civili, laicità e affini, e bon. politica, talvolta.
si, al momento me ne strabatto dell’orientamento sessuale/religioso/politico dei miei pazienti.
se non ha niente a che fare con quello per cui vengono da me (secondo loro o realmente, chiaro), non vedo perchè io debba andare a metterci becco, e di sicuro non lo faccio dal pulpito “è giusto/è sbagliato”.
poi se tu trovi più rassicurante adattare me all’idea che tu hai dell’ateo o che ti sei costruito di me nello specifico anzichè lasciare che, se permetti, io sia come effettivamente sono, non è certo un problema mio 🙂
mi sa che abbiamo un altro pesce tipo enrico (minuscolo, quell’altro è incommentabile)…
e va beh, mi spiace. per te.
@Kaworu
A me, nonostante uno stile un tantino meno delirante, ricorda tanto il giuseppe luna-dito. Ora, o sta facendo la manfrina o si fo.ttono tutti la salute mentale allo stesso modo 😆
Un saluto grato a Margherita Hack che riposa in pace.
Una grande.
La ricorderemo con affetto.
Grandissima donna, coerente fino in fondo. Condivido tutte le sue posizioni e le sue scelte, solo che ci sono arrivato già in età matura.Ho ammirato anche il suo desiderio di non volere celebrazioni funebri di alcun genere. Addio professoressa. Resterai un faro e un modello per molti.
Ho conosciuto Margherita Hack a 12 anni attraverso i suoi libri.
E’ stata un riferimento importante della mia vita e sono stato molto felice di ritrovarla tra i presidenti onorari dell’UAAR.
Adesso gli atomi del suo corpo torneranno, lentamente ma ineluttabilmente, al cosmo che tanto amava.
Buona disseminazione, Margherita!
Mi ero ormai illuso che non arrivasse il commento di Florenskij, come al solito coltissimo; invece no : ha voluto illuminarci sui precedenti teosofici della famiglia Hack
A parte il fatto che di questo fatto ne erano al corrente tutti quelli che hanno letto almeno qualche libro della scienziata( che fra l’altro lo ammetteva tranquillamente come nota autobiografica) non vedo cosa c’entri con la formazione culturale di Margherita che è prettamente scientifica.
Per la “fuffologia”, la rimando in toto alle credenze del suddetto Flo, che ne sono alquanto più ricche.
Circa l’accenno al “Fanzagapensiero” poi, non vedo come sia coerente: sarebbe come aspettarsi da un lombrico un giudizio sui fatti del giorno.
@ La citazione di Fanzaga ( che non è un’autorità formalmente riconosciuta ma ha un gran seguito mediatico ) solo per far notare che l’ODIO indiscriminato di cui vi proclamate vittime non è poi così indiscriminato e automatico; inoltre ci sarebbe da considerare se la parola “odio” per indicare la critica all’ateismo, almeno nella seconda metà del XX e nel XXI secolo, sia davvero adeguata. Il vigile che multa l’automobilista che posteggia in seconda fila lo “odia”? E il medico che rimprovera chi tralascia la cura o l’operazione ritenuta indispensabile “odia” il malato?
L’uso del termine “spiritual – fuffologico”, scelto per prevenire le critiche, è stata particolarmente infelice, come vedo dalle reazioni. Diciamo che con tutta evidenza i genitori della Hack, come gran parte dei borghesi del tempo, erano impregnati di valori di matrice religiosa ma non riuscivano a riconoscersi nell’ortodossia cattolica o protestante “stretta”: da qui il diffondersi nella Belle Epoque di surrogati sotto forma di spiritismo e Teosofia, che volevano coniugare le recenti scopette scientifiche ( ad esempio sul mondo vagamente “spirituale” delle onde radio ) con le nozioni ancestrali di trasmissione del pensiero, sopravvivenza dell’anima, paranormalità. A questi esiti giunse perfino Cesare Lombroso, capofila del Positivismo italiano, dopo le sedute spiritiche con la medium Eusapia Paladino.
La Teosofia ( vedasi per rapido controllo su Wikipedia ) è da considerare una riedizione modernizzata delle antiche concezioni gnostiche ( anima mundi e quant’altro ) largamente condivise, guarda un po’, anche da Giordano Bruno.
Ho letto che i genitori della Hack ( il padre era addirittura presidente della Società Teosofica ), da liberali quali erano, non fecero nulla per imporle particolari concezioni; cosicché è legittimo pensare che la figlia abbia tenuto il “bambino” dell’umanitarismo di matrice religiosa ( lontana o vicina ) e abbia gettato l'”acqua sporca” di concezioni che riteneva obsolete per passare a unmaterialismo-scientismo per lei più solido.
Non credo di fare torto alla Hack nell’affermare ( ripetendo una sua esplicita dichiarazione ) che la sua cultura umanistica ( intendo filosofica ) era quanto mai carente. Le sue pittoresche battute in stile toscano, che non ripeto, sul Big Bang e sulla reincarnazione, sono un elemento di più per congetturare che la meditazione sui problemi abissali su cui si sono arrovellati i grandi della filosofia non fosse pane per i suoi denti e anzi la infastidisse per mancanza di strumenti teorici adeguati. Stando così le cose, La Hack non era del tutto legittimata a sentenziare senza una qualche “sospensione di giudizio” su problemi metafisici come l’origine dell’universo. Personalmente ho trovato traccia della sua superficialità filosofica nella sua idea della “tendenza alla complessificazione” dalla materia all’organismo: idea riconducibile molto più all'”animismo” ( postreligioso ) dei filosofi jonici che all’ateismo vero e proprio.
In ogni caso il vero problema è un altro: come conciliare l’umanitarismo e l’animalismo estremo che la Hack praticava sinceramente con l’immagine di un universo “catastrofico” con esplosioni, crolli, e disastri vari? E come fare lo stesso con l’immagine della biologia darwinista, per la quale il conflitto ( violento ) con l’ambiente e fra le specie è il motore dell’Evoluzione? Uno può evitare quanto vuole l’uccisione di animali: questo potrà servirgli a sentire pulita la propria coscienza di “an8ima bella”; ma agli altri miliardi di animalicidi compiuti da animali in ogni istante chi porrà rimedio?
Dopo l’ormai celebre “Ti venisse un cancro!”
h ttp://w ww.youtube.com/watch?v=hXtmh5RMY6k
stavolta tocca all’influenza suina:
h ttp:/ /w ww.youtube.com/watch?v=FhJd01Ks5CM
cit. padre livio (“che ha un gran seguito”. ah beh allora…)
Dopo l’ormai celebre “Ti venisse un cancro!”
h tt p://w w w.you tube.co m/watch?v=hXtmh5RMY6k
stavolta tocca all’influenza suina:
h ttp:/ /w ww.yout ube.co m/watch?v=FhJd01Ks5CM
(togliere gli spazi)
non tutti passano la vita a farsi seghe mentali sul nulla, comunque.
tanti preferiscono pensare a questioni più pratiche.
Flo,
singolare che ti rimangi l’unica definizione condivisibile,
quella di ”fuffa teosofica”.
Un rigurgito di coda di paglia?
@Flo
No, in ogni caso, il problema è che hai colto l’occasione propinare le tue teos.tronzate e le tue combinazioni.
Francamente, apertamente e onestamente, penso di poter parlare a nome di tutti dicendo che hai rotto i c.oglioni.
Deficiente e spacciaparole. Se ti da fastidio, problema tuo.
riporto due frasi dal giornale eco di bergamo quotidiano della curia: “anticlericale dichiarata, citava brani evangelici” e ancora”il suo testamento: la scienza spiega il come, non il perchè”. Devo leggere l’articolo completo per arrabbiarmi ulteriormente? Sarebbe più comodo rinunciarci e far finta di niente, è più coerente farlo per vedere fino a che punto possa arrivare la strumentalizzazione.
Bisogna sempre tener conto che si rivolgono principalmente a gente che loro stessi hanno deformato nel modo di pensare. Non temono critiche da quelle pecore deformi. Sarebbe interessante sentire, da loro, il ”perché” della scienza. Certamente lo sanno, anzi, lo credono.
Quanto basta a farli sentire soddisfatti. M.erde.
E io ecco cosa ho trovato sulla Nazione di Prato …
( Intervista fatta ad una persona che aveva conosciuto M.H. )
Domanda .
” Si era avvicinata alla Fede ” ??? ( !! )
Mi da l’impressione che una donna di questa statura e questa eta sia atea, faccia paura oppure rende alcuni insicuri….
A me sembra che queste persone, M.Hack, F.Rame e altri abbiano commesso un grosso errore nella loro vita:
non hanno lasciato nessun edere morale..
morti loro nessuno sembra nessuno li stia rimpiazzando nella lotta e nel coraggio di dire la verità.
La morte è inevitabile per questo bisogna far si che ci sia qualcuno che possa raccogliere e continuare la propria lotta..
Ognuno è responsabile della propria vita. E non è detto che non abbia lasciato eredi morali: non per forza deve essere un/una astrofisica o una persona comunque nota. Non mi sembra nemmeno che non ci sia più nessuno che continui a lottare, pensa a trent’anni fa: quanti erano i personaggi noti che spendevano sé stessi sul fronte dell’ateismo? Ora ce ne sono molti e conosciuti anche dal grosso pubblico. Sii ottimista… 😉
Margherita, Margherita
ogni dio alla sua ortica, osservavi
sole e stelle che di fatto son più belle: ma (come ben sapevi)
il confronto non si fa
fra Bellezza e nullità.
Il cristianesimo , soprattutto nella forma cattolica, è una religione orribile e per fortuna ci sono buoni argomenti a sostenere la sua falsità.
Tuttavia io resto dell’idea che non ci sia alcuna necessità, per un libertario, di volere che una sostanza psichica diversa dalla sostanza materiale governata dalle leggi della fisica (o della fisica classica) e della quale non si possa escludere che possa esistere a prescindere dall’interazione con il cervello.
La scienza finora ha mostrato al massimo che l’interazione con il cervello è necessaria perché la psiche si manifesti nel mondo dei fenomeni materiali. Ma la sola complessità e alta variabilità dei circuiti neuronali davvero basta a giustificare come mai il cervello produce la coscienza e qualsiasi altro campo elettromagnetico in grado di processare informazioni non la produce?
Il cristianesimo , soprattutto nella forma cattolica, è una religione orribile e per fortuna ci sono buoni argomenti a sostenere la sua falsità.
Tuttavia io resto dell’idea che non ci sia alcuna necessità, per un libertario, di volere che NON esista una sostanza psichica diversa dalla sostanza materiale governata dalle leggi della fisica (o della fisica classica) e della quale non si possa escludere che possa esistere a prescindere dall’interazione con il cervello.
La scienza finora ha mostrato al massimo che l’interazione con il cervello è necessaria perché la psiche si manifesti nel mondo dei fenomeni materiali. Ma la sola complessità e alta variabilità dei circuiti neuronali davvero basta a giustificare come mai il cervello produce la coscienza e qualsiasi altro campo elettromagnetico in grado di processare informazioni non la produce?
Mi pare che tu abbia saltato qualcosa nelle ultime righe: puoi tradurre per uno che ha una formazione umanistico-pubblicitaria? 🙄
@ Catilina
Prova a vedere se si produce coscienza senza quella complessità e prova a interrompere la complessità e vedi che succede della coscienza.
@ Stefano. Provi a spaccare il suo complesso apparecchio Internet con un martellone o una mazza: non si vede più niente; però l’informazione sussiste ancora: da qualche altra parte e in rete. Se il “complesso” cervello producesse la coscienza “captandola” da un altrove, come fa una comune radio? Se l’informazione costituita dalla coscienza venisse registrata e conservata su un altro supporto?
è un modo come un altro per dire “sento le voci”, flo?
@Kaworu
Non sente solo le voci, sente proprio dei veri e propri concerti, una sequela di sinfonie, una dietro l’altra.
Paragonare internet ad un’allucinazione, è un vero e proprio insulto all’intelligenza umana, che è stata appunto capace, di creare e rendere sempre più efficace una grande innovazione tecnologica, come internet, il web e tutto ciò che vi gira intorno in generale.
@Flo
A parte il fatto che l’apparecchio internet non esiste. Quale informazione? L’informazione deve essere prima elaborata da una fonte e così si crea il messaggio. Poi viene codificata e trasmessa sotto forma di segnale. passa per un canale o fonte di rumore. Il segnale viene ricevuto e decodificato e ritorna sotto forma di messaggio per il destinatario.
Questo è il collaudato modello di Shannon.
L’informazione rimane finché è in loop e il processo continua. Se si elimina la fonte, si elimina l’informazione già dalla fase iniziale. Se si elimina il destinatario, l’informazione andrà persa.
Non esiste un’informazione generale, sai. Su questi argomenti, almeno, evita di sproloquiare. Potresti trovare chi li ha studiati seriamente, non alla Flo.
@Flo
Ah, quando si usano algoritmi di compressione, c’è perdita d’informazione. Per ovviare al problema non si recupera l’informazione, la si ricrea cercando di migliorare la qualità dei file.
@ Florenskij
Io non capto i suoi discorsi, li leggo. Lei capta i miei?
Se scrivo qualcosa su un computer e non lo salvo su un supporto, che fine fa l’informazione? Se salvo su un supporto di backup e distruggo computer e supporto che fine fa l’informazione? Se il computer è in rete e i dati sono salvati sul server e il serve va ramengo che fine fa l’informazione?
Sta tutto per aria?
@ Florenskij
Se prima di proporre le sue ipotesi ardite studiasse un po’ di psicologia dell’apprendimento e della memoria scoprirebbe che il nostro funzionamento non è assimilabile a quello di un computer. Non rievochiamo ricordi, li ricostruiamo sulla base di indizi prororipici (tipici di una situazine). Per questo molto spesso non sono accurati. I computer immagazzinano informazione in modo preciso, tanto che se qualcosa va storto nelle operazioni il dato diventa inutilizzabile, anche se il danno è minimo.
E abbiamo pure memoria di informazioni non proposizionali, cioè di procedure che possono non essere rese in modo proposizionale, cioè codificate in simboli. Quindi la metafora del computer semplicemente non funziona.
Se le interessa uno dei primi ad averlo fatto notare è Fodor. In genere quando scrive di cognizione ci azzecca di più di quanto si avventura nell’evoluzione.
Quindi, Florenskij, se elimino la batteria e il filo elettrico, la corrente resta lo stesso da qualche parte. Resterebbe da capire qual è ‘sta parte e come fa a spostarsi lì.
sopra: indizi prototipici
@ fab
Florenskij trova legittimo chiedersi che fine fa la luce quando si fulmina la lampadina. Basta aggiungere un “E se?” e tutto diventa possibile. Non si sa quanto probabile.
per massimo: purtroppo non tutte le persone che hanno gli stessi ideali di queste due donne trovano il coraggio di esporsi. Potrei fare tanti nomi, uno per esempio è quello di Augias che ancora recentemente in tv ha detto per l’ennesima volta”io non sono cattolico” ma “io sono ateo” se n’è guardato bene dal pronunciarlo. E come lui molti altri.
@ Marilena. Una domanda: perché nella sigla UAAR c’è una seconda “A” a indicare gli AGNOSTICI ( quelli che pensano che ci possa essere dell’altro rispetto alla materia intesa nell’accezione del Positivismo, ma non se la sentono di pronunciarsi su ciò in modo rigoroso)?
Du Bois Reymond ( fisiologo + 1896 ): “Ignoramus et ignorabimus”.
non credo sia sua, questa citazione u_u
Perché sono agnostici, deficiente 😆
@ Kaworu. Non crede che sia sua.. di chi? E perché non controlla, se ci tiene a contestare?
lascia stare, era una battuta.
“rispondi” comunque non ti fa esplodere il pc, se ci clicchi sopra.
e non è neanche una brutta parola.
@kaworu
Povero, non scherzarci troppo con lui, mi sa che certi doppisensi e battute, non le capisca molto bene.
trovo triste chi si limita ad imparare a memoria tonnellate di roba senza capirne neanche la metà.
sarà un mio limite…
@Kaworu
Eh, ma lui ha l’apparecchio Internet 😆
ha anche la grande scatola con le figure?
e il dio fuoco in cucina?
Può essere.
Tu hai controllato, Florenskij?
In effetti sembra proprio che Du Bois non l’abbia usata quell’espressione:
http://en.wikipedia.org/wiki/Talk%3AIgnoramus_et_ignorabimus
(Gabriel Finkelstein è professore di storia all’università di Colorado Denver, e sta per pubblicare una biografia di Du Bois).
Qui c’è il testo originale di “Ueber die Grenzen des Naturerkennens; Die sieben Welträthsel, zwei Vorträge” di Du Bois.
http://archive.org/stream/ueberdiegrenzend00dubouoft/ueberdiegrenzend00dubouoft_djvu.txt
L’espressione, così com’è, non si trova.
L’espressione latina “Ignoramus et ignorabimus” è di Aurelio Agostino.
Grazie Otzi, ancora una volta Florenskij ne ha detta un’altra delle sue…
Tu hai controllato, Florenskij?
La citazione è sbagliata. Du Bois, nel suo discorso del 1880, usò solo la parola
“ignorabimus”, e lo concluse con “dubitemus”.
Qui il testo originale del discorso
http ://academia.edu/3080844/EMIL_DU_BOIS-REYMOND_The_Seven_World-Problems_Die_sieben_Weltratsel
(eliminare gli spazi per visualizzare il link)
Una donna determinata e coraggiosa nell’affermazione delle sue convinzioni riguardo alla scienza ed alle sua concezione del mondo che l’hanno portata sempre in prima fila nelle battaglie per la Laicità dello Stato contro tutte le discriminazioni e dogmatismi.
Ciao Margherita 🙂
@Kaworu, gm85.
Queste conversazioni & osservazioni interessanti, interessantissime, anzi quasi da Nobel le fate sedute su una panchina ai giardini pubblici leccando un ghiacciolo oppure al Bar Sport davanti a due birre?
@ Kaworu. Dall’alto di quale ferratissima preparazione culturale lei si sente in grado di decidere quello che capisco e quello che non capisco? Tra l’altro, contrariamente a quanto lei commisera, ho la “piccola” carenza di non riuscire a ricordare se non capisco, altro che imparare a memoria !
Ovvero: quando non si sa ribattere si tenta col sarcasmo… ma almeno questa volta è sarcasmo spompato .
quindi è perchè non riesci a capire la funzione del tasto “rispondi”, che non riesci a ricordarti di usarlo?
‘namo bene, ‘namo proprio bene.
@Florenskij
Dall’alto? No, dai tuoi commenti, semplice. Mai che tu riconosca i tuoi limiti. La ca.zzata sull’apparecchio internet e sull’informazione, per adeguarli al tuo desiderio di corroborare l’ipotesi della coscienza che rimane, l’hai scritta tu. Te l’ho già detto. Assumiti la responsabilità.
Tu hai la piccola carenza di capire per come piace a te. E hai la grandissima carenza di plasmare in base a ciò di cui hai bisogno.
E ti lamenti? Bevitela una birra, ogni tanto.
“Si dà il caso che per motivi professionali ( se non si studia non si superano i concorsi ) io abbia una certa qual visione della letteratura e della poesia di parecchi tempi e paesi.”
“Dall’alto di quale ferratissima preparazione culturale lei si sente in grado di decidere quello che capisco e quello che non capisco?”
La ferratissima preparazione culturale di Florenskij:
Ascolti il poeta:” Ciascuno vive sul cuore del mondo / traftto da un raggio di sole: / ED E’ SUBITO SERA.”
Non occorre chiamarsi Giacomo Leopardi per pensare e dire queste cose
(10/07/2011 ore 9:00)
http://www.uaar.it/news/2011/07/09/cagliari-censurato-spettacolo-per-manifesto-blasfemo/
Senza parole…
ciao Margherita… 🙁
Molto dispiaciuto. Terrò sempre presente la sua lotta per il diritto delle donne, delle persone in generale, degli animali e per la laicità dello Stato.
🙁
http://www.shockdom.com/webcomics/eriadan/2013/07/01/un-ricordo-per-margherita/
E’ proprio azzeccata Kaworu.
Pero’ in cielo c’è finita lo stesso con un asteroida della fascia principale a lei dedicato.
Dalla tua foto appesa al frigo continuerai ad ammonirmi di smetterla con la carne…
Mi mancherai.
Enza scrive:
sabato 29 giugno 2013 alle 20:03
Ha parlato il più nevrotico di tutti, state sempre ad offendere voi cattotalebani, va bene, vorrà dire che anche con te, userò la stessa strategia che uso con Enrico, ti ignorerò, farò finta che tu non esista, nevrotica a me? Come si vede che non mi conosci… U_U
Rispondi
Enza scrive:
sabato 29 giugno 2013 alle 20:06
Sei bravo a insultare solo me da quel che vedo poi, come mai con gli altri, non hai il coraggio di dirle certe cose? Paura che ti mangino? Io come dici te, sarò anche nevrotica, ma sono una persona anche fin troppo calma e tranquilla a detta di molti, che non ama litigare e che preferisce il dialogo alla violenza, voi cattolici invece, ci godete proprio a prendervela e a vessare, chi non la pensa come voi, siete guerrafondai per natura.
Confermi da sola il moi pensiero su di te.
Perché? Sai pensare?
Ciao rompipalle, è un bel po che non ci si vede eh! XD Confermo cosa? Eh? Ribadisco quello che ha scritto gmd85, tu sai pensare? Ho i miei dubbi. Tranquillo, non ti risponderò mai più, non ho né il tempo, né la voglia, di star dietro ad uno come te.
E poi non permetterti di giudicarmi così facilmente, tu non mi conosci e meno male direi…sarebbe troppo faticoso starti dietro, anche nella vita reale.
Arrivederci e a mai più.
Ah ribadisco, ma perchè ce l’hai solo e sempre con me? Ma la pianti di rompere? Perché non provi a dirle anche ad altri, certe cose? Ahhhh io sono anche fin troppo buona e cara, se ci fosse qualcun’altro al posto mio, avresti già rimpianto di essere nato.
gm85 Demente… deficiente… cazzata… Ciascuno adopera il linguaggio adatto all’espressione della sua personalità e alle sue possibilità argomentative. “Lo stile è l’uomo” affermava un francese dotato di “esprit”. Che uomo è lei? La mia (de) mente ci sta riflettendo.
Però la parola “ipotesi” è ben scelta: infatti non volevo andare oltre. E’ la gente come lei che s’imbufalisce solo a parlare di ipotesi alternative al più massiccio positivismo ottocentesco. Mi assumo la responsabilità della “cazzata” ma non posso esimermi dal segnalarle il pensiero o, se vuole, le “folli” elucubrazioni sui campi morfici di Rupert Sheldrake ( biologo, inglese non meno di Dawkins ). Costui teorizza una “mente collettiva” di ogni specie, il che, cazzatofilo come sono, mi sembra più credibile del giochetto darwinista del Caso onnipotente.
Aggiungo greve peso al mio intervento dicendole, guardi un po’, che l’idea, anzi il “modello” di uno sviluppo generato dall’incontro di una informazione che viene dal basso e di una che viene dal basso si trova già nel Medioevo: ad esempio nell’arabo Averroé ( con una configurazione considerata ereticale). Può trovarla anche in Dante, Purgatorio, canto XXV, e perfino nella canzone di Guido Guinizelli “Al cor gentil rempaira sempre amore”,
E’ un modello di cazzata / con un percorso di lunga data.
@ Florenskij
Non basta che uno con su la targhetta “biologo” salti su con quella che non è una ipotesi quanto piuttosto una stupidaggine per dare alla pensata dignità scientifica.
Specie se la stupidaggine in questione è una palese violazione di tutto lo scibile, che richiederebbe prove eccezionali per vincere tutto quanto si conosce. Ormai dovrebbe saperlo: lo scienziato, se è serio, specifica cosa si debba fare per testare la sua ipotesi e in che caso questa vada scartata. In mancanza la pensata è indistinguibile da malocchi e contromalocchi, con pubblicazioni al riguardo, ben corredate da bibliografia. Perché vede, se un libro rimanda all’altro e nessuno si prende la briga di smettere il giochino degli specchi, rimboccarsi le maniche e provare a verificare che succede e quando si deve smettere di scrivere pubblicazioni corredate di bibliografia, la cosa deve essere inclusa o tra il genere “fiction” se si ha un po’ di autoironia o tra la pseudoscienza se non si ha.
Vede Florenskij le ipotesi non devono “far tornare” quanto si sa, devono spiegare e produrre conoscenza. Dio l’ha fatto, l’universo è ordinato “tornano”, allo stesso modo in cui “torna” che ogni elettrone sia trasportato da uno gnomo invisibile.
Ma il punto non è che qualcosa “torni”: deve produrre sviluppi. Deve generare nuova conoscenza. E’ quello uno dei migliori indizi che siamo sulla strada giusta.
Ed è essenziale buttarlo via se non si è sulla strada giusta. Non è solo un buon principio epistemologico è anche un chiaro principio etico: è onestà.
Stabilito questo, e compreso come funzionano le cose, anche chi dovesse incappare in una ipotesi balzana come quella del suddetto, dovrebbe avere gli elementi per comprendere se è opportuno portarla a supporto delle proprie posizioni o è meglio stendere un velo pietoso. Lei immancabilmente propende per le ipotesi più sconclusionate e improbabili piuttosto che per le conoscenze attendibili sin qui accumulate. Il “Monte Improbabile” non è una ipotesi o uno strumento di lavoro: è semplicemente una metafora presa a titolo per un libro. Per la precisione il titolo è Climbing Mount Improbabile , La scalata del Monte Improbabile. Solo chi ha letto senza capire un accidente può pensare che sia qualcosa di diverso da una descrizione metaforica di ciò che è avvenuto con l’evoluzione. Che è cosa molto, ma molto diversa da memorie collettive che non si sa bene dove stiano e come funzionino. Ma che servono per dare una parvenza di rispettabilità alle idee strambe del Florenskij, perché le ha scritte un “biologo”.
Le risulta che esistano programmi di ricerca che siano improntati a “memorie collettive” e “campi morfogenetici”? Le risulta che questa idea e quella, che so, di complessità irriducibile abbiano prodotto qualche sviluppo? Intendo serio, scientifico, non come stampelle balzane di idee balzane.
Vede Florenskij, se un’idea è promettente e seria ci potranno essere tutte le resistenze che uno può immaginare, ma alla fine qualcosa viene fuori, questione di anni, non di secoli.
Florenskij, piuttosto che criticare (anche giustamente) qualcuno che le dà del cretino dovrebbe in prima istanza chiedersi cosa lei si dia da solo, senza accorgersene, propronendo certe tesi. Lo facesse, in via preventiva, si renderebbe conto, con molta probabilità, che meno persone usano certi termini nei suoi confronti.
@ Florenskij
Il punto è come lei consideri qualcosa come credibile. Lo è se riesce a trovare una buona bibliografia e se va verso la tesi che le interessa. Questa è la sua “ricerca”.
@ Florenskij
A proposito, l’ultimo suo eroe sostiene che la velocità della luce stia diminuendo: che sia per le troppe multe?
@Flo’
Io chiedo: ma ti sei mai corretto una volta o vai secondo il metodo “intellettuale” di Hitler scritto nel Mein Kampf (sì, perché un anti-culturale, uno che credeva tutto lo scibile umano frutto di un complotto ebraico si arrogava anche questo): ciò che leggo lo serbo e quel paese il confronto?
No, perché, ricapitolando: lei crede che la mente sia un recettore, che l’informazione sia un ente in sé che si trova chissà dove (sia mai che qualche religioso si degni di dire dove si trovi il suo cielo non cielo…), che entrambi siano distribuite da un’unica fonte, che la conoscenza di essa si ottenga a livelli “platonici”, che ci siano veggenti, miracoli, esperienze extrasensoriali ecc. e che però al massimo Cristo sia stato di questo novero … e si definisce cristiano. E tenta, per di più, di convertirci con la sua “cultura” a una cosa che lei stesso NON crede, dacché elude sempre il punto fondamentale:
1Cor 15,12-19
E il bello che te la vengo a dire io questa cosa!…
@Stefano
A mio parere Flo si tiene le “mani libere” su tutta la fuffa di questo mondo perché in effetti è un secredente. E viene qui solo per vanità.
va be’: sto dicendo ovvietà mi sa… 😉
@ FSMosconi
E dopo aver sistematicamente e caoticamente perorato ogni forma di caos se la prende con il “Caso onnipotente”.
E magari è un fautore dell’ordine dell’universo (con esclusione della sua testa).
Io spero rida mentre scrive certe cose…
@Flo
E come Sheldrake e l’informazione bottom-up darebbero ragione ate e smentirebbero il modello di Shannon, sul quale si basano i sistemi attuali di condivisione d’informazione?
Toh, la solita frecciata antidarwinista.
Poi dici…
@gm85. Pardon, un’informazione che viene dal basso e una che viene dall’alto. Colgo l’occasione per dire che le similitudini di Dawkins e Dennett sulla “scalata del monte anomalo” e sulla complessità che sale come una collina artificiale con in cima una gru non sono molto meglio. Già, perché io Dawkins e Dennett loi ho letti, mentre lei a quanto pare non ha bisogno di leggere la controparte: il sarcasmo e qualche volta gli insulti sono argomento sufficiente.
@Flo
No, il linguaggio è appropriato a ciò che leggo da te. Se ti da fastidio essere considerato così, non è un mio problema. Per il resto, non ti si può più leggere.
Ciao Margherita!
Non ti dimenticheremo mai.
Ti incontrammo e tu ci dicesti: Orazio, Rodolfo ha un solo vestito ma il suo amore per te riempirebbe un intero guardaroba!
Fu quella frase, detta nel vernacolo toscano, che ci diede il coraggio!
Oggi se io e Orazio viviamo assieme lo dobbiamo a Te!
Se domani io e Orazio ci sposeremo lo dobbiamo anche a Te!
Rodolfo Armenio
Orazio Mamone
attivisti gay – Pompei (NA)
Io la ricordo così :
ad una conferenza Le chiesi a che punto erano i lavori al CERN;… Le si illuminarono gli occhi e cominciò a parlare degli esperimenti in atto,… ecco quella luce per la passione al suo lavoro, alla ricerca non la dimenticherò mai, spero che questo ricordo mi accompagni sempre per darmi la forza di portare avanti il mio lavoro con passione ed onestà.