Archivi Mensili: Giugno 2013

Russia, Turchia e Tunisia: tempi duri per il dissenso laico

Non tira un’aria buona, per chi dissente esplicitamente contro lo strapotere delle religioni e per chi reclama diritti e libertà. O, molto più semplicemente, viene negato il diritto di non subire discriminazioni sulla base del confessionalismo. In Russia come in Turchia e in Tunisia. Nella Russia di Vladimir Putin è stata approvata dalla Duma la legge che criminalizza la “propaganda” gay verso i minori: in pratica, anche la semplice manifestazione di omosessualità in pubblico e la rivendicazione di diritti può… Leggi tutto »

Obiezione di coscienza selvaggia, qualcosa finalmente si muove

L’obiezione di coscienza ha raggiunto ormai livelli insostenibili e mette ormai a rischio la stessa applicazione della legge 194. Lo sosteniamo da tempo, ma ora è stato autorevolmente sostenuto anche da governo e Parlamento. È una buona notizia. Repubblica ha recentemente messo in guardia: ormai i medici obiettori negli ospedali hanno superato l’80%. Anche la politica sta tornando ad affrontare la questione e alla Camera sono state presentate diverse mozioni per impegnare il governo ad attuare pienamente la legge. Nodo… Leggi tutto »

Ex voto: i vescovi abbandonati dagli elettori

Dal punto di vista elettorale, questa prima metà di 2013 sarà ricordata dai vescovi italiani come un’annata decisamente negativa. Prima hanno deciso di sostenere Mario Monti e la sua lista alle legislative, con pure l’endorsement dell‘Osservatore Romano. Il risultato è stato molto inferiore alle aspettative e la fidatissima Udc, alleata dell’allora premier, si è ridotta al minimo storico: per contro, il parlamento eletto, almeno sulla carta, risulta meno clericale dei precedenti. Poi c’è stato il referendum sulla scuola di Bologna:… Leggi tutto »

La storia di Ayala, a cui i rabbini vogliono togliere i figli

L’appartenenza si trasmette per via materna, nell’ebraismo. E tuttavia, quando la madre non sembra molto convinta dalla prassi ebraica, si può tranquillamente affidare i figli al padre. È quanto emerge da una vicenda, dai risvolti drammatici, di cui dà notizia il quotidiano israeliano Haaretz. Una donna cresciuta in una famiglia ultra-ortodossa, nota con il nome di Ayala, si sposa appena diciottene con un pio haredi la cui occupazione è lo studio intensivo dei testi sacri presso una yeshiva (scuola religiosa)…. Leggi tutto »

Il deferente della Repubblica

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, accompagnato dalla consorte Clio e da una delegazione guidata dal ministro degli Esteri, Emma Bonino, ha tributato sabato scorso l’ormai tradizionale omaggio al sommo pontefice del cattolicesimo romano Jorge Bergoglio. Le parole e i toni usati dal capo dello Stato non sono stati purtroppo diversi da quelli usati nei confronti del precedente papa. I rapporti tra Stato italiano e Vaticano sono molto stretti dal Concordato fascista del 1929, con la tendenza del primo ad… Leggi tutto »

Il Nuovissimo Testamento: la lettera di Radio Maria agli indifesi

Ha destato stupore la pubblicazione della lettera inviata da Radio Maria ai suoi ascoltatori, in cui si invitava a fare testamento in favore dell’emittente. Ma solo perché un quotidiano nazionale ha dato spazio al caso. Come riporta Repubblica, la radio cattolica ha inviato a migliaia di persone anziane una lettera con annesso questionario da compilare e rispedire, per essere contattati e assistiti nel redigere il testamento olografo o fare una donazione. Il direttore della radio, don Livio Fanzaga, nega che… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, n. 22: il Ministero dell’Economia e delle Finanze

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”. Il primo premio di questa settimana è assegnato… Leggi tutto »

Sostegni per uscire (bene) dal gregge

In passato gli apostati erano passati per le armi. E accade ancora oggi, in alcuni paesi islamici. Tuttavia, nemmeno nei paesi occidentali è sempre così semplice uscire da una religione, quando non c’è un’altra religione che ti aspetta. Sappiamo bene quanto sia difficile per diversi atei e agnostici, anche in Italia, vivere in maniera aperta e senza drammi la propria incredulità in contesti sociali fortemente impregnati di religiosità e dove i pregiudizi verso gli scettici sono diffusi. Può succedere in… Leggi tutto »