Il nuovo affondo di Nature al metodo Stamina elaborato da Davide Vannoni ha riportato all’ordine del giorno il caso. Accuse pesanti quelle della rivista scientifica: uso di immagini e dati fallaci, presi da un vecchio studio, e critica una tecnica giudicata inefficace. Già due mesi fa Nature aveva contestato il metodo Stamina: ne avevamo parlato in un post in cui sottolineavamo come Vannoni disponesse di contatti importanti e facesse leva sul caso mediatico per ottenere finanziamenti pubblici.
Un’inchiesta su L’Espresso tratteggia il controverso personaggio così: non è uno scienziato ed è interessato a esportare il business. Le proteste della comunità scientifica sono tuttavia rimaste finora inascoltate e rischiano di esserlo anche in tale occasione, nonostante siano emersi particolari sempre più inquietanti. Si potrebbe andare comunque avanti con la sperimentazione, perché una volta innescato il meccanismo sembra non esserci nessuno che abbia voglia di fermarlo. Così facendo, diventa però sempre più difficile fermarlo.
Silvio Garattini, a capo dell’Istituto Mario Negri, ha ribadito che “la sperimentazione non è etica e non va fatta: non si devono sottoporre persone a trattamenti per i quali non ci sono evidenze di efficacia”. Duecento ricercatori hanno chiesto uno stop immediato. La ministra della salute Beatrice Lorenzin si è dichiarata preoccupata e ha chiesto a Vannoni di presentare un protocollo “ad un comitato composto da profili di altissimo livello” in grado di fugare dubbi, “senza fare trattative che nulla hanno a che fare con la costruzione di comitati scientifici”. Il sedicente luminare, che si atteggia ormai a guru, se ne è completamente fregato, contrattaccando e lanciando a sua volta un ultimatum al ministero. Proprio quell’ente che dovrebbe garantire l’uso corretto dei tre milioni di euro che il Parlamento ha incredibilmente stanziato per testare il metodo. Ce ne sarebbe abbastanza per fermare questa assurda farsa recitata sulla pelle e le speranze di tanta gente. Ma non accade.
Interessante notare come alcuni degli sponsor in Parlamento di Vannoni ora gli facciano terra bruciata prendendo le distanze. Come Paola Binetti, deputata dell’Udc nota per le posizioni integraliste, che sul solco della consueta strategia vaticana volta a valorizzare le ricerche sulle staminali adulte a scapito di quelle embrionali aveva dato larga credibilità anche a Vannoni. Ma ora fa marcia indietro. Proprio il patron del metodo Stamina si è sfogato su Facebook definendola “deus ex machina, che, dopo aver spinto all’inverosimile per fare una sperimentazione farmaceutica con un metodo adatto per i trapianti, oggi, prima ancora che sia consegnato il metodo standardizzato, chiede l’interruzione della sperimentazione”.
Ricapitolando. Abbiamo un personaggio improbabile privo di credenziali nel campo in cui opera, ma che rivendica l’assoluta veridicità delle proprie tesi. Non porta alcuna prova a sostegno, anzi, pare proprio che vi siano state manipolazioni importanti nei pochi elementi disponibili, che contengono evidenti falsità: pare che vi sia persino del plagio delle tesi di altri precedenti e simili personaggi. Non fa nulla per diradare i dubbi. Fa invece leva sulla disperazione di molte persone. Ciononostante (o proprio per questo) riesce a radunare un seguito bellicoso e vociante, fa largo uso di vittimismo, crea amicizie importanti nella società che conta. Le autorità cominciano a prenderlo sul serio, ad accreditarlo e a concedergli sostegno economico. Il seguito continua pertanto a crescere.
Ricorda qualcosa?
La redazione
ARTICOLO AGGIORNATO IL 6 LUGLIO.
Queste farse sostenute anche dalla politica discreditano l’Italia e la ricerca italiana all’estero.
A breve, secondo me, Nature farà anche un editoriale sugli xenotrapianti qualora dovesse essere definitivamente approvato anche l’emendamento già approvato alla Senato che li vieta.
Tra i senatori che l’hanno sostenuto anche quelli del M5s (perchè va dato merito e demerito a chi se lo merita), si speri che non si abbia bisogno di valvole cardiache biologiche (suino) perchè qualcuno ha già deciso per voi, violazione della libertà di cura e di scelta.
L’emendamento per chi vuole approfondire ed avere un’opinione “A ragion veduta” –> http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emendc&leg=17&id=704605&idoggetto=728920 lettera g
@Francesco
Viene da chiedersi chi ci sia dietro tutti queste acutissime proposte di legge:vietare trapianti,sperimentazioni ecc.
Quella di proteggere la sofferenza e le malattie ,invece dei sofferenti e dei malati,ostacolando lo sviluppo della medicina in occidente per secoli ,e’ indubbiamente una specialita di Santa Madre Chiesa (e anche di altre chiese),ma mi chiedo se dietro
questo caso non vi sia una sensibile influenza dei principi “animalisti” e ovviamente del serbatoio di voti che rappresentano.
Voi che ne dite ?
Io non so chi ci sia dietro, ma l’intento di pescare voti “animalisti” è sicuro. Si tratta di proposte non solo contro la necessità scientifica e la libertà di cura ma anche contro la logica.
Non capisco perchè il maiale me lo posso mangiare (e non si butta via nulla) ma allo stesso tempo non potrei usarne parti per curarmi.
Poi se uno in sua coscienza non se la sente di usare animali per curarsi, scelga per se stesso non per gli altri. Mica si è obbligati a far uso di farmaci e trapianti.
Senza parlare che vogliono vietare l’allevamento di animali sul territorio nazionale per la ricerca, ma non vietano l’importazione, condannandoli a lunghi viaggi dall’estero.
Il massimo dell’ipocrisia il che ha qualcosa di cattolico.
Credo che presto ci saranno querele/denunce da parte di associazioni di malati di cuore.
Margherita hack avrebbe tanto da insegnare a questi animalisti alla Brambilla.
ERRATA
…avrebbe avuto…
Dovresti cambiare il nome anche nella home page (in alto a destra), dove c’è ancora scritto ultimissime.
Opsss… com’è finita qui?. Intervento mistico?.
Era sul nuovo nome delle ultimissime. Sorry
Aggiungiamo che i suoi adepti sono scatenati sul web a tracciare di oscurantismo e chiusura mentale chiunque ponga domande e metta in dubbio il metodo Stamina. Sembra un mix tra omeopati e dibelliani condito da complottisti vittimisti.
Il massimo della razionalità insomma.
A proposito di omeopatia: Domenico Scilipoti vorrebbe (voleva?) che i preparati omeopatici fossero “passati” dal SSN ! ! !
Purtroppo alcuni lo sono, e per di più sono anche spesa detraibile in dichiarazione dei redditi.
@ Servler
Non lo sapevo che si fosse già a questo folle punto…
Puoi darmi qualche informazione in più?
Grazie!
“Ricorda qualcosa?”
Vagamente.
C’è un errore di scrittura. Il metodo all’inizio si chiamava StaminCHia. Vedendo che i soloti commercianti d’illussioni volevano la loro parte allora hanno cambiato il nome con uno più “sobrio”.
😆
questa ultimissima volendo può ricollegarsi, per certi versi, a quella sulla morte dignitosa anche per i bambini
Di Bella perlomeno era in buona fede, lui personalmente non ha ricavato un soldo (e non sono mai stato convinto che quella sperimentazione sia stata fatta in maniera seria). Questo (Vannoni) o è scemo completo come Simoncini (ciarlatano del bicarbonato, ma troppo, secondo me non vuole fregare, è proprio fuori di testa) o frega sapendo di fregare.
Più che altro Di Bella sottopose a controllo a doppio cieco, che stabilì che non funzionava, Vannoni in diverse interviste s’è rifiutato di farlo e Vannoni non è un medico.
Neanche Di Bella era in buona fede e quando la sperimentazione dette esito negativo, accampò scuse (e accuse) per far credere che il suo metodo non aveva fallito ma la sperimentazione era stata eseguita male.
bella probabilmente era inizialmente in buna fede, ma in modo irrazionale: era convinto che il suo metodo funzionasse anche se non disponeva delle prove. perchè ci credeva? perchèp voleva crederci, perchè era il suo metodo e ci aveva investito molte risorse, tempo e speranze, era il suo sogno ed ha commesso un errore comune di molti ricercatori e scienziati: innamorarsi della propria ricerca vedendone a tutti i costi il successo anche dove non c’è. ma la maggior parte dei ricercatori, almeno si attiene a tutte le varie regole e la burocrazia della ricerca, che sono pensate appositamente per evitare problemi del genere. di bella invece era convinto non solo che funzionasse, ma che in virtù dell’importanza di una simile cura essa non doveva essere soggett a tutta la lunga procedura della ricerca, che ai suoi occhi era un ritardo inutile (in un certo senso un po’ come i religiosi mediavali: io ho la verità, metterla alla prova con esperimenti scientifici è solo perdita di tempo e di risorse), e così chiese ed ottenne un trattamento “speciale” dallo stato. che comunque comportava dei test. che fallirono. e dopo aver spaso tante speranze, aver mobilitato una nazione intera per le sue convinzioni ed averci messo la faccia, non poteva ammettere il fallimento neanche con sè stesso.
ma peggio di lui furono i figli: almeno lui un minimo di prudenza prima di graidare ai complotti ce l’aveva, i figli manco quella: chiunque criticasse il metodo era un cospiratore, chiunque non usasse il metodo comprando i prodotti nelle farmacie che dicevano loro non faceva statsitica se poi il metodo falliva, tutte le sperimentazioni erano secondo loro boicottate da chissà quali poteri segreti, in sostanza ne fecero una setta pseudoscientifica usando gli stessi metodi di simoncini…
Ricordiamo che un Papa rischia (!) di diventare santo perché (cito a memoria) una anziana signora, malata di tumore, dopo chemio e radioterapia lo ha invocato ed è guarita.
Figurati che questa tizia: http://100cosecosi.blogspot.it/2010/10/le-vite-dei-santi-del-dolorismo.html fu “fatta santa” perché era psicopatica (e certamente non fu l’unica persona ad esser stata “fatta santa” per la sua psicopatologia, anzi!!!)…
@Federix
E ti meravigli ?
Questa almeno era una psicopatica che le violenze le faceva esclusivamente se stessa.
In quei secoli furono beatificati dei prodi difensori della fede,che combatterono instancabilmente gli eretici,gli infedeli,gli agnostici e le streghe (ad esempio sotto l’egida della Santa Inquisizione)con metodi che avrebbero fatto impallidire la Gestapo e la Ghepeu messe assieme.
Beati che ora,chissaperche,Madre Chiesa tiene nel cassetto.
Senza contare quelli inventati di sana pianta.
i santi della chiesa tendono ad avere una o più di queste tre caratteristiche: essere pazzi (tipo cercare di convertire gli uccelli o leccare il pus dalle piaghe pirulente), essere sadici intolleranti (tipo mister “ammazzare infedeli non è omicidio ma malicidio”) o essere immaginari (o dalle imprese ed atti loro attribuiti immaginari) quanto il loro dio (come caterina d’alessandria, una “martire” su cui stranamente si hanno pochissimi documenti, tutti di epoca successiva e molto vaghi, ma dalla presunta storia “stranamente” simile a quella di ipazia. che fu ammazzata dal dottore della chiesa cirillo d’alessandria. della serie “prima li ammazziamo e poi spacciamo il loro martirio per nostro invertendo le parti”)
@ Laverdure
No, non me ne sorprendo; anzi sono ben cosciente di quello che dici nel seguito.
@faidate
Osi dubitare dell’efficacia terapeutica dei santi ?
E’ ovvio che se alle preghiere si uniscono un po’di cure e’ anche meglio,non si dice forse : “aiutati che il Ciel ti aiuta “?
Un po’ come la pietra magica della storiella,che messa in una pentola di acqua dava un buon minestrone senza mai consumarsi,
assicurava il venditore.
Naturalmente raccomandava di aggiungere un po’ di verdura,di carne e di condimento,e che piu’ se ne aggiungeva ancora piu’ squisito diventava il minestrone.
ci siamo stufati di questi articoli con continue critiche.. e chi scrive gli articoli è pregato di informarsi prima di scrivere cavolate.. ( sei milioni di euro che il Parlamento ha incredibilmente stanziato per testare il metodo. ) sono tre i milioni stanziati e non sei.. per non parlare di tutte le altre cavolate che compaiono in questo articolo.. se volete fare informazione prima informatevi voi.. e poi fatela..
giusto, informati
http://medbunker.blogspot.it/2013/03/cure-con-staminali-litalia-dei-pifferai.html
Sei o tre, non cambia una cippa. Sempre soldi buttati via sono. Informati meglio, prima di aprire bocca e sparare stronzate. Studia, cara mia, così capirai – finalmente – la differenza che passa fra la scienza e la pseudoscienza!
PS: Per caso scrivi sul forum di Mondini e ti cali la vitamica C a tolleranza intestinale? 😀
Abbiamo corretto la cifra, che effettivamente è di tre milioni. Confermiamo tutto il resto, che lei stessa peraltro non smentisce.
linda, e dell’imposizione delle mani che vogliamo dire? E del corno di rinoceronte? E dei profumi contro i miasmi?
È arrivata la complottista senza argomenti che batte i piedini e dice: cattivi cattivi!
”…CI siamo stufati…”?
Ma chi sei, la coordinatrice di un gruppo di ascolto di radiomaria?
O forse parla al plurale includendo le voci che sente di continuo
Queste pseudo-terapie come stamina e altre, sono moderne religioni pseudoscientifiche coi loro profeti, le loro promesse (chi crede sarà sanato!), le loro verità assolute e dogmi, coi loro miracoli, i loro credenti e infine, i loro demoni: lo Stato che semina zizzania per allontanarci dalla verità e complotta contro la salute dei propri cittadini perché è malvagio.
non a caso, i credenti sono pronti a credere proprio a tutto.
vedi commenti più in basso
A proposito di questo tipo di terapie desidererei mettere in rilievo un altro aspetto. La figlia di un amico, di famiglia più che benestante, è morta quarantenne pochi anni fa. Quando l’oncologo le ha detto che ormai era terminale, la signora ha preteso a tutti i costi di sottoporsi alla terapia in questione. Ha speso una cifra assurda ma, mi diceva il padre in lacrime, se n’è andata più serena.
Dimenticanza: é morta quarantenne per un tumore all’utero… scusate!
Er Profeta: A farsa stamina? Pecchè ce stà a stamina vera?
Cherubino: A Maomè, me piaci proprio pecchè comprenni tutto ar volo.
Er Profeta: “La ministra della salute Beatrice Lorenzin”, cos’è en firme erotico de a commedia sexy italiana?
Cherubino: Stavorta devò dì che non ce sei andato troppo lontano.
Scusate: “de a commedia sexy all’italiana”, mortacci miei.
Sul metodo del prof. Di Bella aveva ragione la Bindi quindi, che si preoccupo’ di metterlo subito nero su bianco nel D,lgs 299/1999 con un chiaro anche se non diretto riferimento? Vi fidate delle sole fonti governative di allora? Non conoscete proprio nessuno che sia guarito con Di Bella? O uno straccio di un qualche sanitario un po’ informato che vi spieghi il modo ignobile in cui fu condotta la sperimentazione?
Gli atei non hanno mai dubbi, hanno solo certezze granitiche, beati loro!
immagino che tu sia pronto a credere anche nella nuova medicina germanica.
accomodati pure.
Ho una teoria (che potrebbe essere considerata un corollario della Legge di Murphy):
PER QUANTO IRRAGIONEVOLE POSSA ESSERE UN’AFFERMAZIONE (O UNA TEORIA CAMPATA IN ARIA, O UN QUALSIASI DETTO NON DIMOSTRATO), SI TROVERA’ SEMPRE QUALCUNO CHE CI CREDE.
E NON E’ DETTO CHE LA QUANTITA’ DI PERSONE CHE CI CREDE SIA INVERSAMENTE PROPORZIONALE AL GRADO DI IRRAGIONEVOLEZZA DELL’AFFERMAZIONE.
a volte penso che vorrei veramente essere una persona meno onesta di quel che sono -_-
in questo paese la quantità di gente con scritto in fronte “ti prego, approfittati di me e spennami come un pollo ruspante fino all’ultimo euro” è veramente sproporzionata rispetto a quella di paesi più civili.
ah già ma aspetta, qui le materie scientifiche sono considerate meno del due di picche, i fondi alla scuola pubblica vengono tagliati, i ricercatori sono ladri/assassini/gente che non ha voglia di lavorare, socialmente sono considerati dei poveracci che non hanno capito niente dalla vita ed economicamente sono effettivamente dei poveracci…
tutto si spiega.
Cara Kaw, è dall’ età della ragione che sono convinto che gran parte dei mali dell’ italia sia dovuto proprio all’ infima considerazione in cui vengono tenute le materie scientifiche.
In quanto alla brutta figura che abbiamo fatto di fronte alla comunità internazionale, dopo il caso Di Bella ed il caso De Mattei, quest’ ultima non è altro che una conferma di come siamo messi male.
Felix.
Per la serie ‘le brutte figure non finiscono mai’
non dimentichiamo il mitico tunnel della Gelmini, che fra
qualche secolo diventerà la nuova Atlantide dei fanfaroni
televisivi di approfondimento scientifico.
E, fresco fresco, l’incarico di ministro della salute a una
con diploma di liceo artistico.
” i ricercatori sono ladri/assassini/gente che non ha voglia di lavorare, socialmente sono considerati dei poveracci che non hanno capito niente dalla vita ed economicamente sono effettivamente dei poveracci”
e non dimenticare che in contemporanea gli scienziati ed i medici che fanno ricerca sono considerati autimaticamente dei venduti alle case farmaceutiche/multinazionali/massoneria/NWO/chissàcosa che in realtà non fanno vera ricerca, ma anzi l’intero consesso scientifico si assicura di boicottare e censurare tutte le “ricerche serie” e tutte le scoperte sulle fonti energetiche infinite/grandi scoperte scientifiche che contraddicono la scienza ufficiale/cure miracolose per il cancro o proprio per tutto. questo perchè
“alle case farmaceutiche non conviene che la gente guarisca” (infatti si sa che esse non si fanno alcuna concorrenza spietata tra loro, nè la prima a scoprire una fantomatica cura per il cancro diventerebbe automaticamente la più ricca, famosa e potente in assoluto vendendola a caro prezzo sotto brevetto in esclusiva, invece di doversi dividere la torta dei guadagni con tutte le altre)
“la scienza è mentalmente chiusa e gli scienziati credono di sapere tutto, non accettando la realtà che esiste al di fuori di essa” (perchè ovviamente la scienza non è la prima ad affermare e definire la limitatezza dei suoi mezzi, ben sapendo che, pur non essendo perfetta, è l’unica a fornire un metodo di indagine funzionante e dotato di capacità di discernere tra teorie vere e false tramite falsificazione. e si sa che uno diventa scieziato perchè chiuso mentalmente e disinteressato a scoprire cose nuove mai immaginate prima, così come si sà che nessuno scienziato avrebbe interesse ad andare contro le conoscienze scientifiche odierne mostrando una scoperta che cambia completamente quanto pensato prima ad ora in materia (tipo dimostrare l’esistenza diq ualcosa di paranormale come fanstasmi, telecinesi, reincarnazione, ecc.). dopotutto otterebbe solo…cosa? fama? gloria imperitura? ricchezza? un posto nei libri di storia al fianco di eisntein, così da essere conosciuto anche dai profani? la consapevolezza di aver fatto da soli per il progresso della scienza più di quanto abbia fatto un secolo di ricerche dei migliori scienziati di tutto il mondo nei migliori centri dio ricerca finanziati da centinaia di nazioni diverse? nhaaaaa, molto meglio continuare a campare nell’anonimato vivendo del misero stipendio di ricercatore senza mai scoprire nulla di eclatante….)
“le multinazionali, i governi e l’ordine segreto mondiale non vogliono che si sappia delle fonti energetiche infinite per non perdere i guadagni con il petrolio” (perchè si sà che anche qui la prima multinazionale che mette le mani su tale tecnologia non avrebbe nulla ada guadagnarci, usandola in esclusiva e mandando sul lasctrico i concorrenti. e si sa quanto gli scienziati siano pagati bene per il loro silenzio e per la loro rinuncia alla fama internazionale: tutti coloro che tengono la bocca chiusa ricevono una caramellina alla menta in più in busta paga. il che la maggior parte di loro significa quasi raddoppiare i propri guadagni, mica piazza e fichi).
non so se all’estero è diverso, ma nona vete idea di quasnte volte in italia abbia sentito pesniseri simili, quanta gente abbia sentito dare continuamente per scontato che i medici siano tutti 8tranne quelli complottisti, omeopati, alla di bella o simonciani, ciarlatani insomma, quelli sono automaticamente gli unici seri e sinceri) dei venduti che fanno il gioco della case faramaceutiche e per questo non fanno vere cure per malattie come il cancro, oppure diffondono dei vaccini inutili che anzi fanno male al solo scopo di far guadagnare tali case farmacuetiche.
o quante volte, in difesa di questa o quella teoria pseudoscientifica, abbia sentito gente affermare che il consesso scientifico è controllato dai poteri forti e per questo nasconde la verità, che le ricerche, le riviste che fanno peer review, i test, ecc. sono sempre falsificati o venduti….certe volte mi disgusta proprio vivere in paese con tanta gente priva della benchè minima cultura scientifica….
“certe volte mi disgusta proprio vivere in paese con tanta gente priva della benchè minima cultura scientifica….”
Condivido!
Riguardo (soprattutto) alle materie scientifiche siamo in una fase di progressivo arretramento culturale da far rimanere allibiti, mentre i “tagli” all’istruzione (pubblica) continuano…
Non conoscete proprio nessuno che sia guarito con Di Bella?
no, però ne conoscevo tre che ci sono morti (genitori e zia di colleghi, nella fattispecie)
Con qualche persona che lavora nel campo medico ci ho parlato…. e del cosiddetto metodo Di Bella parlano bene quanto della pranoterapia e dell’oroscopo.
GOMBLODDOH! sono al soldo delle case farmaceutiche governate dai massoni grigi rettiliani.
è ovvio u_u
Engy,,, ma non avevi detto che non dovevamo vederci più? (cit.)
Stavo per chiederglielo io
Potete leggere un post di questa gentildonna
sul blog di Giovanna Cosenza (quella che criticava
il poster ”senza-D”) che spara a zero su questo blog
e i suoi commentatori. Il thread è quello stesso del
poster, verso la fine.
Disturbi relazionali, Engy?
Proprio perchè siamo dubbiosi per natura mettiamo in dubbio l’efficacia del metodo Di Bella et similia.
Un vantaggio Di Bella su sto Vannoni ce l’ha avuto il metodo fu sottoposto a verifica sperimentale che ne concluse l’inefficacia.
@engy
http://medbunker.blogspot.it/p/dossier-di-bella.html
un dossier più chiaro, completo, oggettivo, asettico e comprensibile anche ai non addetti ai lavori di questo non credo che lo troverai da nessuna altra parte. se ne trovi uno migliore avverti. in ogni caso le cunclusioni della faccenda sono piuttosto chiare….
@Nightshade
E l’ironia della storia e’ che quando Di Bella lancio accuse secondo le quali la sperimentazione aveva presentato gravi
vizi di procedura,come l’uso di farmaci scaduti (citato nel dossier di Medbunker)probabilmente aveva una parte di ragione.
Con la serieta’ con cui si fanno le cose in Italia,specialmente quando la politica o la giustizia affrontano temi profondamente
tecnicoscientifici(si fanno interrogazioni parlamentari sule scie chimiche,si accusano i sismologi di non prevedere i terremoti),credete che proprio in quell’occasione tutto fosse fatto a regola d’arte ?
E probabilmente vizi di procedura non mancheranno neanche stavolta,cosa che sara una vera manna per Vannoni per giustificare i suoi “mancati miracoli”.
Sono ematologo e ho avuto una paziente con morbo di Hodgkin (da cui si guarisce con chemio e radioterapia) morta grazie a Di Bella. Sono il primo a dire che l’aneddotica non fa testo, ma può bastare per rispondere ai complottisti ignoranti.
Io appoggio in pieno il metodo Simoncini, guai a dire che non funziona, eh! Ora vado di là a farmi un po’ di bicarbonato. Ah, le religioni…
http://www.lastampa.it/2013/07/06/italia/cronache/cos-stamina-mi-ha-rovinato-la-vita-5OgPFLx9Jy4Ef5tKhqryyI/pagina.html
La cosa piu’ paradossale,che nessuno sembra mai notare,e’ questa:
quando qulcuno non e’ soddisfatto del suo meccanico,chiaramente ne cerchera’ un altro,e avra cura di cercarne uno che dia garanzie di professionalita.
Vale a dire che possieda una officina bene attrezzata e ovviamente che faccia quel mestiere a tempo pieno.
Nessuno si sognerebbe di lasciare la sua golf o la sua honda nelle mani di un meccanico part-time, che di professione fa il fruttivendolo o l’inpiegato.
Invece un’infinita di persone non esita ad affidare nientemeno che la propria vita a “curatori” con a malapena il diploma di scuola elementare,il cui “laboratorio” e’installato in uno scantinato o in un garage.
E un laureato in psicologia che pretende di avere ottenuto risultati
a cui biologi premi nobel non sono arrivati ( e lo ammettono senza difficolta)no rientra in questa casistica ?
non è neanche laureato in psicologia, se è per questo.
Non è manco laureato in psicologia? E allora in COSA è laureato? In minchiologia su testi di Wanna Marchi?
Pazzesco. Solo in Italia può succedere.
è laureato in lettere e insegna a un corso di psicologia della comunicazione (cosa tutt’altro che strana comunque, deve essersi studiato bene Mosconi e il linguaggio in generale).
se fosse laureato in psicologia, almeno qualcosina sul sistema nervoso la saprebbe.
http://medbunker.blogspot.it/2013/03/cure-con-staminali-litalia-dei-pifferai.html
in italia ho visto gente che definisce i medici tutti dei venduti alla cease farmacuetiche e la medici occidentale una truffa, che quando hanno il minimo dolore (o il loro figlio neonato è troppo pallido/rosso/pigro/piange troppo/ha sempre fame/cresce poco/è troppo grosso/ha una irritazione sul sedere) vanno dal medico e, anche se quello dice che non è nulla, gli rompono le balle finchè quello non da loro qualcosa (solitamente una ricetta per un farmaco omeopatico, che è inutile e costoso ma almeno li fa star zitti e buoni senza mettere a rischio la loro salute), mentre se hanno qualcosa di serio ignorano bellamente i consigli del medico, seguono quelli del guru spirituale su internet che consiglia di curare il diabete riolvendo i propri conflitti psicologici irrosolti con la madre, si beccano infine una crisi di quelche tipo per non aver seguito le istruzioni del medico, vengono curati d’urgenza e salvati per miracolo dalla preparazione e capacità del emdico ed infine che fanno? ringraziano il medico? no, ringraziano la madonna per aver fatto il miracolo guidando le mani del medico. e se invece l’operazione va male in qulunque modo, anche imprevedibile, fanno causa al medico.
roba da spingere chinque a chiedersi chi glielo ha fatto fare di farsi il mazzo sui libri per tanti anni solo per curare certa gente…..
mmi pare evidente che I scienziati sono al solito di big pharma bilderbenghen sveglia!!!111!!!
Ci risiamo, nel mondo, specie in Italia non si vuole accettare che la scienza mediaca ha dei limiti e determinate malattie, per ora e per molto tempo ancora, saranno incurabili. Una volta il popolo minuto si rivolgeva ai guaritori, oggi la piccola borghesia si è “evoluta” e si lascia abbindolare da questi santoni-pseudo- scienziati.
Non si accetta la morte, una volta si andava da padre Pio oggi da chi si atteggia a vate del futuro biotecnologico.
@horace
Altro paradosso:
come dici giustamente ,tanta gente,e questo in tutto l’Occidente,ripone un sacco di interesse nella medicina ayurvedica indiana,o in analoghe antiche medicine cinesi,tanto per fare un esempio,snobbando sempre piu’ non solo la medicina uifficiale,
ma l’intero patrimonio scientifico tecnologico che la cultura occidentale ha faticosamente costruito nel corso di secoli.
E in India e Cina avviene il fenomeno opposto :un gran numero di giovani,se solo ne hanno l’occasione,si iscrive alle facolta scientifiche e ingenieristiche,alle quali le autorita locali hanno dato un grande impulso,ispirandosi,nota bene,con la massima attenzione ,ai metodi occidentali.
Si ripete praticamente quello che avvenne in Giappone fin dall’inizio del 20mo secolo.
Ma chi se ne accorge qui ?
Forse Beppe Grillo con la sua “decrescita felice” ?
O la Curia con la sua esaltazione dei “valori spirituali” ?
Diocleziano,
sì, avevo detto, ma poi ho cambiato idea ….
problemi relazionali?
perchè, perchè commento anche da Giovanna Cosenza a proposito di argomenti che hanno a che vedere con uaar?
E dico anche a te come a Marilena che ho sparato giudizi negativi sul blog e sui suoi commentatori QUI prima che là. In ogni caso non devo chiedere permesso a qualcuno circa i blog da visitare e quelli sui quali intervenire.
Che cretinata la “gentildonna”! Siamo tutti virtuali, mascherati dietro nomignoli, nella vita reale siamo DI SICURO molto diversi (e molto più repressi) e tutta quella grinta e/o aggressività là dà solo la tastiera e l’anonimato.
Quindi mettiti calmo, caro!
P.S. a quel medico che racconta di una persona che ha optato per il metodo Di Bella e che è morto, preciso che pure io ne ho conosciuto uno che è morto, ma tu guarda!
Poi una che è guarita da una tredicina d’anni (genericamente, tumore al seno) e una che ci sta provando con risultati confortanti. Niente di miracoloso, quindi. E senza contare alcune testimonianze provenienti da fonti certe: ad esempio da chi ha studiato Farmacia a Modena e ha avuto Di Bella (Luigi) come docente e ha conosciuto anche allora gente che ha tratto giovamento dalla cura.
Concordo sul ‘diversi’ ma non sul ‘repressi’, almeno per quanto mi riguarda.
Su certi argomenti sono amabile, sempre; su altri argomenti sono aggressivo,
sempre. Trovo molto futile che si sparli di un blog su un altro blog, se non
altro perché ‘di là’ probabilmente non ne sanno niente.
Anch’io sono intervenuto ‘di là’, ma senza fare polemiche e senza uscire
dall’argomento centrato sulla comunicazione.
Non mi dispiace che tu abbia cambiato idea, all’occorrenza ti
attaccherò… amabilmente, cara!
DIOOOOO …cleziano, santi numi e santissima pazienza,
non capisco proprio queste preclusioni mentali, questi divieti, soprattutto da parte di un ateo/agnostico/razionalista.
Te lo ripeto: io ho scoperto la Cosenza per caso, proprio quando parlava dell’uaar e di quel Dio senza la D.
Anzi, se non l’ho solo pensato (ora non vado a controllare), ho anche scritto nel mio primo commento all’articolo della donna in questione, che non ci vedevo l’intenzione di un individualismo piccino o cose del genere.
Poi, incuriosita, sono venuta di qua, poi sono tornata di là a dare un’occhiata sempre sotto lo stesso post, non a casaccio, e in quel momento ho parlato “male” dell’uaar, non prima però di averlo fatto direttamente qui.
Ecco, a casaccio invece – e qui hai ragione – ho approfittato di un altro precedente post della Cosenza per postare diversi miei commenti negativi riguardanti un altro blog. Non solo io, anche altri ne sparlavano insieme a me.
Tanto che – giustamente – la Cosenza si è stufata e ci ha invitati a darci un taglio.
Sul metodo Di Bella: io non ho mai creduto che fosse LA soluzione, ho solo registrato il fatto che in certi casi (tanti, pochi non so) la guarigione c’è stata. Tra l’altro detto metodo – che all’epoca era stato presentato come la pozione magica dello stregone contrapposta alla vera scienza – è molto pesante, tutt’altro che una passeggiata.
Io continuo a pensare che il SSN dovrebbe passarlo.
E su questo Vannoni mi astengo perchè proprio non so nulla.
@Engy
Avrai gia letto articoli come questo:
http://www.flcgil.it/rassegna-stampa/nazionale/india-sconfitta-big-pharma-via-libera-dei-giudici-all-anti-cancro-low-cost.flc
A quanto sembra le autorita mediche,politiche e giudiziarie indiane non sembrano avere soggezione della Big Pharma.
Immagino che se il metodo Di Bella funziona tanto bene ne saranno certo venute al corrente, e avranno avuto anche meno scrupoli ad applicarlo.
E lo stesso discorso per tanti altri paesi del terzo mondo.
Pero personalmente non ricordo di averne avuto notizia.
Al di là del fatto che nel merito di questo metodo stamina so poco, e quindi sul caso specifico mi limito a leggere le informazioni contenute negli interventi dei vari utenti, ma qualcuno si chiede, più in generale, cosa accadrebbe qualora venisse scoperto un farmaco, o un metodo, in grado di curare facendo risparmiare le persone malate e gli enti sanitari, che so, se scoprissero un farmaco del tutto di origine vegetale, che guarisse da una grave malattia per cui ora viene assunto un mix di 4 o 5 farmaci, o se si scoprisse una terapia priva di medicinali, insomma se si colpissero gli interessi delle varie multinazionali del farmaco, cosa pensate che accadrebbe?
Non pensate che i soloni della medicina, pagati sottobanco dalle suddette multinazionali, si precipiterebbero in TV con tanto di sottopancia “DOTT” “PROF” ecc… a dir peste e corna del nuovo farmaco o della nuova terapia.
E i giornali specializzati? Siamo certi non siano finanziati dalle solite multinazionali? Possono andare contro certi interessi.
La scienza, wow grande scienza, sì, ma gli scienziati? Tutti eroi senza macchia, tutti incorruttibili? Oppure per giungere a certi livelli qualche spinta, qualche aggancio, un po’ di accondiscendenza nei confronti di questa o quella casa farmaceutica ci vuole? E questi legami continuano nel tempo oppure no?
Nessun dubbio riguardo come e perché certi studi sono “favorevoli” e certi altri un po’ meno?
è ovvio, scusa, che faranno carte false.
False, appunto.
Ed essendo false, guardacaso, non sono vere.
Verranno fatte delle commissioni che analizzeranno i risultati e le carte false e… OPS: verrà fuori la falsità di suddette carte.
Il metodo verrà messo alla prova e dimostrerà la sua efficacia, e tutti prenderanno ad usarlo. E le case farmaceutiche… OPS: troveranno il modo di guadagnarci sopra. Fosse anche appiccicargli un altro nome e venderlo come cura suprema meglio di quella in oggetto.
Sì, concetto chiaro, le multinazionali osteggeranno la cura X finché questa non possa essere da loro sfruttata (riveduta e corretta, ossia sotto nuovo nome) per guadagnarci sopra.
… cioè quasi subito.
C’è una cosa che non sai della comunità scientifica: sono curiosi!
Per quanto si sappia che i fantasmi non esistono, c’è sempre qualcuno che prova a registrarne uno che sia oggettivo. Per quanto si sappia che i risultati non ci sono, c’è sempre qualcuno che prova a ottenerli.
Se ci fosse la cura supermiracolosa, non ti preoccupare: qualcuno che la sperimenta e pubblica contro ogni opinione mediatica lo trovi.
Nel caso dibella e vannoni, al contrario, nessuno ha pubblicato un articolo scientifico valido. Chiediti perché
Allo stato delle cose, da scettico, eviterei di dare giudizi definitivi.
Costui non sarà uno scienziato affermato ma anche la cosiddetta Comunità Scientifica sarebbe da ascoltare non col beneficio ma con l’obbligo del dubbio. Le BigPharma finanziano, oltre che quantità di medici, anche una moltitudine di giornalisti ed associazioni varie.
Dal punto di vista etico-antropologico i protocolli andrebbero differenziati a seconda che si testi una cura per l’acne oppure per la Sla il cui esito è sempre negativo. Nei topi, ad esempio, le staminali tendono a localizzarsi nei siti dei neuroni danneggiati e se fossi colpito da tale patologia, sapendo di dover comunque morire, darei volentieri il mio assenso a provare tale nuova terapia.
Concludendo: il caso Vannoni può benissimo essere una farsa, non ho elementi per dire il contrario e soprattutto non me ne frega niente di difendere qualcuno per ideologia tornaconti o per chissà quali altri motivi.
La cura Di Bella invece non è una farsa, dà risultati buoni e altri cattivi. In ogni caso – chiedere per credere – garantisce perlomeno una morte più dignitosa, il che non mi sembra poca cosa.
Difatti ha ripreso piede nell’ultimo periodo; forse qualcuno si è reso conto se non altro dell’idiozia di ideologizzare questioni come queste.
Una testimonianza: http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2012/09/18/773693-guarita_giudice_ordina.shtml
Sorry: la cura dibella è una farsa, in quanto è stato dimostrato non dare risultati migliori del placebo.
Quanto a una morte dignitosa, qui si apre un altro capitolo che tocca, tra le altre cose, l’eutanasia.
Infatti. Scrivo da Modena e conosco diverse persone che visti falliti i tentativi ufficiali si sono rivolte a Di Bella. Ad alcuni è andata bene e ad altri no. Due sono, comunque, i dati certi: Di Bella non ne fece una questione di guadagno economico ed il suo stile di vita rimase quello di sempre, la vicenda virò da subito sul piano politico dato che il medico fu bollato di simpatie destroidi (forse missine, ma non ricordo bene) ed anche a livello parlamentare la cosa seguì questa logica.