Una delle vecchie tradizioni inserite tuttora nelle legislazioni di mezzo mondo è il giuramento su un testo sacro, quale “prova” della veridicità di una dichiarazione. A parte il palese vulnus alla laicità che la pratica comporta, ci si chiede come possano atei e agnostici giurare su un testo sacro in cui non credono, che considerano scarsamente attendibile e che leggono senza ritenerlo come dettato da un dio. Il fatto che tale giuramento possa essere ritenuto in sé un certificato di… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: venerdì, Agosto 2, 2013
Lingue disponibili
Articoli recenti
- Appello di Paolo Flores d’Arcais per MicroMega
- Shabana Rehman, una vita per la libertà di espressione
- Un giubileo sempre più caro
- Funerali laici di comuni mort(al)i: breve storia triste
- La clericalata della settimana, 39: il sindaco di Noto in chiesa per la giornata della pace
- Di media e di medium. La scienza dell’invisibile e i suoi fantasmi