Il papa a Malta: interventi contro divorzio, relativismo, media

Durante il suo viaggio a Malta, Benedetto XVI ha voluto più volte ribadire i suoi tradizionali temi. Il papa ha elogiato la legislazione dell’isola, che potrebbe fungere da modello per gli altri paesi del continente: “Altre nazioni possono imparare dal vostro esempio cristiano. Nel contesto della società europea, i valori evangelici ancora una volta stanno diventando una contro-cultura, proprio come lo erano al tempo di San Paolo”. Cogliendo lo spunto dal fatto che Malta è l’unico stato dell’Unione Europea a non riconoscere il divorzio, ha affermato che Malta “dovrebbe continuare a difendere l’indissolubilità del matrimonio quale istituzione naturale e sacramentale, come pure la vera natura della famiglia, come già sta facendo nei confronti della sacralità della vita umana dal concepimento sino alla morte naturale, e il vero rispetto che si deve dare alla libertà religiosa secondo modalità che portino ad un autentico sviluppo integrale sia degli individui sia della società”.
Se Malta può rappresentare un esempio per gli altri paesi europei, non deve tuttavia accadere il contrario “Non tutto quello che il mondo oggi propone è meritevole di essere accolto dai Maltesi. Molte voci cercano di persuaderci di mettere da parte la nostra fede in Dio e nella sua Chiesa e di scegliere da se stessi i valori e le credenze con i quali vivere. Ci dicono che non abbiamo bisogno di Dio e della Chiesa. Se siamo tentati di credere a loro, dovremmo ricordare l’episodio del Vangelo di oggi, quando i discepoli, tutti esperti pescatori, hanno faticato tutta la notte, ma non hanno preso neppure un solo pesce”. Rivolto ai giovani, ha invitati la Chiesa a “tendere la mano con amicizia ai credenti e non”.
All’aeroporto, al momento di congedarsi, ha sostenuto che “il tesoro dell’insegnamento sociale della Chiesa ispirerà e guiderà tali sforzi. Non lasciate mai che la vostra vera identità venga compromessa dall’indifferentismo o dal relativismo”. Anche i mass media sono stati criticati da Benedetto XVI: “la cultura odierna, come ogni cultura, promuove idee e valori che sono talvolta in contrasto con quelle vissute e predicate da nostro Signore Gesù Cristo. Spesso sono presentate con un grande potere persuasivo, rinforzato dai media e dalla pressione sociale da gruppi ostili alla fede cristiana”.

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105 commenti

Cesare b

Vi segnalo il seguent Appel à la vérité (Appel d’intellectuels, journalistes, artistes et personnalités de la société civile, chrétiens ou non chrétiens: http://www.appelaverite.fr/), riportandone i passi che mi sono sembrati piu’ significativi.:
“… Des membres de la hiérarchie de l’Église ont eu, sur certains dossiers, de graves manquements et dysfonctionnements, et nous saluons la volonté du pape de faire toute la lumière sur ces affaires …Dans le même temps, nous regrettons l’emballement et la surenchère médiatiques qui accompagnent ces affaires … Tout en redisant notre horreur devant le crime de prêtres pédophiles et notre solidarité envers les victimes, nous appelons les médias à une éthique de responsabilité qui passerait par un traitement plus déontologique de ces affaires … Nous pensons à tant de prêtres qui portent avec courage, et parfois dans la solitude, le message du Christ…. et souhaitons voir l’Église catholique sortir avec sérénité et responsabilité de cette épreuve douloureuse.”
Seguono 77 firme (se non ho contato male) di promotori, tutti adeguatamente provvisti di neuroni funzionanti, e come tali riconosciuti in un Paese laicissimo.
Seguono, poi, 31024 firme (per ora), di persone delle piu’ diverse eta’ e classi sociali, non tutte francesi.
Quanto alla visita a Malta e’ stata senza dubbio un successo: l’augurio finale degli estensori dell’ “Appel” si sta realizzando.
Del resto non e’ sfuggito , nei Paesi di tradizione cattolica (per quanto ormai secolarizzati) come un certo mondo anglosassone (dalle due parti dell’ Atlantico), e Nord Europeo, stia strumentalizzando questo scandalo che una “diabolica provvidenza” gli ha messo in mano per screditarli in blocco e per “normalizzare” le minoranze al suo interno (Tedeschi del Sud, Irlanda e Irlandesi, Quebec, Italoamericani, Ispanici in USA).
Saluti.

Paul Manoni

““diabolica provvidenza” gli ha messo in mano per screditarli in blocco.”
Che coraggio nel pronunciare tali parole…
Siete proprio tutti uguali…Complimenti.
Di cio’ che dicono i 77 promotori francesi e i 31000 firmatari, sostanzialmente e personalmente me ne sbatto. Bisognerebbe chiedere alle vittime di queste “diaboliche provvidenze”, cosa ne pensano del sopracitato appello.

Stefano

Pare che nonostante frequentiate questo blog continuiate a non capire assolutamente niente di quale sia il problema che sottolineiamo. Se così non fosse non stareste ancora a trovare mille (e una) inutili scuse. E che diavolo! 🙂

POPPER

Caro Cesare, non è democrazia le firme di sudetti laici devoti apparentemente in possesso di neuroni a cui non fa seguito, accanto alle loro firme, il traccciato encefalografico, anche nel libro di giobbe la diabolica provvidenza si espresse prima con il togliergli tutto e poi a restituirgli tutto, ma è letteratura, mentre qui si parla di soldi pubblici che foraggiano la ccar e i trasferimenti dei preti pedofili a dipetto di qualsiasi principio laico democratico, perchè i governi devono rendere conto ai cittadini della “res publica” e non allo IOR o alle banche e lobby cielline.

Cesare io non voglio più vedere la ccar intromettersi negli affari di stato e sociali o personali, la vuoi capire? Non sono come te che preferisci che il papa ti dica quel che devi fare, altrimenti saresti nel dubbio se sia bene o male, io non mi sono sostituito al vostro dio inesistente nella mia cocienza, mi guido da me e sono in possesso di tutte le facoltà mentali nel discernere cosa sia etico e cosa sia morale fare nella mia vita.

Perchè, caro Cesare, proietti su di noi un tuo problema di discernimento della diabolica provvidenza su questioni che non centrano con dio o con diavolo ma con l’omertà delle gerarchie vaticane e relativi vostri servilismi compiacenti?

Cesare b

Per favore, lasciamo perdere il diavolo e le mie personali convinzioni metafisiche.
Rispondi piuttosto alla mia tesi fondamentale: quella della strumentalizzazione dello scandalo pedofilia nella Chiesa, che e’ reale, da parte di un certo mondo anglosassone (dalle due parti dell’ Atlantico), e Nord Europeo, per screditare in blocco tutta l’Europa di tradizione cattolica e per “normalizzare” le minoranze interne (Tedeschi del Sud, Irlanda e Irlandesi, Quebec, Italoamericani, Ispanici in USA). E non dovrebbe essere preso in considerazione che proprio dalla laicissima Francia vengano voci che tale strumentalizzazione denunciano?
Saluti.

Massimo

Io – ribadisco – avevo sentito parlare (o, meglio, “visto scrivere”) Lorenzo del Boca, presidente dell’Ordine dei gionalisti italiani, di “congiura degli anglicani”… Quindi, insomma, sostanzialmente ci siamo, con la storia degli “anglo-satani”… (del Boca, però, non chiudendo il suo quasi-cognome, ci aggiungeva quel non so che di confessionale all’antica che, in effetti, dava al tutto un tocco tridentino degno di Socci e dell’adorazone di Lepanto… roba da gourmet dell’arcaismo mentale…)

roberta

io vedo il problema in modo semplice:
gli episodi di pedofilia sono accaduti realmente? SI_NO
se NO,hai ragione tu
se SI,la tesi del complotto e’ ininfluente:il male e’ stato fatto,e le vittime ne soffrono
il resto ha poca importanza

Giuseppe Recanati

Molto bene, Roberta. Il richiamo al vecchio Rasoio di Occam è tutto quello che ci vuole.

Tommaso B.

Cesare B

non sei aggiornato, documetati!!

Ricapitoliamo:

a tutt’ oggi la sordida faccenda si dovrebbe configurare, a scelta, come :

– attacco alla chiesa (un po’ tutti)
– attacco al Papa (diversi compreso Giuliano Ferrara)
– attacco ai valori non negoziabili (idem c.s.)
– chiacchiericcio (Card.Sodano)
– attacco simile all’ antisemitismo (Padre Cantalamessa)
– attacco sionista (Vescovo Babini – Grosseto)
– opera si satana (Padre Amorth)
– attacco massonico !(Calderoli)
– attacco radicale (diversi)
– colpa dell’ omosessualità (Card.Bertone)

Come vedi sei rimasto molto indietro !!

🙂 🙂 🙂 🙂

Tommaso B.

Dimenticavo;

ora possiamo aggiungere all’ elenco anche :

– strumentalizzazione da parte di un certo mondo anglosassone !!!

semplicemente sublime !!!

🙂 🙂 🙂 🙂

Paul Manoni

Tommaso dimentichi il topic precedente…. 😉
E’ sostenzialmente uguale a quello di Amorth, ma ti vuoi lasciare sfuggire il nome di quest’altro illuminato della scalata degli specchi!?!?!
Aggiungi
– scandalo pedofilia, opera del Diavolo (Card. Arinze)
😉

POPPER

Malta (non in origine Melita, che è in Croazia) potrebbe diventare magari il futuro vaticano.

San Giovese

Che ipocrita.
“tendere la mano con amicizia ai credenti e non”

VS

“Non lasciate mai che la vostra vera identità venga compromessa dal REALTIVISMO”
“dovrebbe continuare a difendere l’indissolubilità del matrimonio quale istituzione naturale e sacramentale”
eccetera……

Per la serie: tutti amici ma quelli che si devono adeguare dovremmo essere noi credenti……

AndreA

I cattolici non se ne rendono conto, soprattutto quelli nostrani, ma sono proprio queste “uscite” del papa, che in Italia consideriamo normali (e che criticare è una sorta di estremismo “laicista”), a far esplodere le critiche da parte dell’Europa civile.

E per un semplice motivo: sono oscene.

Ciccio

certo che oltre ad una minoranza di politicozzi e qualche cattolico fanatico, al papa non da più retta nessuno… provate a chiedere alla maggior parte degli italiani sedicenti cattolici cosa pensano del divorzio o di altri temi cari alla chiesa e a razzy, le risposte saranno ben lontane dalla posizione del vaticano!

Andrea

Segnalo a tal proposito un recente sondaggio sull’aborto pubblicato da Vanity Fair. Istruttivo.

Ciccio

mi accorgo di un’imprecisione:
“certo che oltre ad una minoranza [composta da] politicozzi e qualche cattolico fanatico […]”
poteva essere fraintesa la mia frase.
purtroppo i nostri politici sono quasi totalmente asserviti al vaticano, in entrambi gli schieramenti politici, e in parlamento formano una solidissima maggioranza.

fiertel91

E’ solo questione di tempo e avverà il ricambio generazionale. L’importante è che le nuove generazioni non vengano contaminate da ideologie conservatrici e tradizionaliste quali quelle della Lega.

Barbara R.

“Altre nazioni possono imparare dal vostro esempio cristiano…..”

Eh poi quando gli arrivano i barconi con gli immigrati lì cacciano come cani,bell’esempio!!!

c.j.

…pero’ i soldoni dell’otto per mille gli arrivano dalle nazioni del continente… non certo da malta!

Per la serie… MALTA INSEGNA, ITALIA FINANZIA!

Magar, bieco illuminista,

Noi già c’abbiamo i Cavalieri di Malta a Roma (con tanto di extraterritorialità della sede, e altre schifezze varie di privilegi), loro potrebbero tenersi il Vescovo di Roma per un po’, no?

hexengut

a me tutto sommato non dispiace perché la loro bandiera sull’Aventino, se uno fa finta di non vedere la croce bianca, è rimasta l’unica bandiera rossa a sventolare su Roma…

Rothko61

La cosa più grave che il papa ha taciuto su Malta, complice la memoria corta della stampa asservita al vaticano, è che quel Paese ha sulla coscienza decine di morti per aver vietato l’attracco dei barconi che trasportavano povera gente in fuga dal continente africano.
Altro che esempio per gli altri Paesi…
Certo, divorzio e aborto sono due abomini. Cosa vuoi che sia quella ventina di “negri” affogati e dimenticati dopo pochi giorni…

Kaworu

ma si, ti pare? e poi mica erano sicuri all’inizio che avessero l’anima.

Sara

Non sono sicuri ancora. Probabilmente li fanno affogare per vedere se risorgono…

Massimo

In alternativa, potrebbero fare come per il “test anti-strega” nei secoli d’oro: innanzi tutto, sott’acqua per vedere che succede. Se affogano, significa che ignorano la magia nera – e, quindi, niente rogo perché sono “innocenti”; se non affogano, vuol dire che hanno stretto un patto col diavolo – e, quindi, arrosto sicuro…

Claudio Diagora

Chi l’avrebbe mai detto? Malta ultimo baluardo della cristianità! Sono messi male se sperano che la loro rivincita cominci da lì. Povero Infallibile, ridotto a raggirare dei poveri isolani…

Emanuela

Be’ perlomeno in Europa c’è chi sta peggio di noi.
Mi auguro che i maltesi con un minimo di cervello lascino l’isola al più presto…

marco.g

La maggior parte dei Maltesi vive già fuori dall’isola, in Inghilterra, negli USA, in Canada, in Australia ecc. Come tutti i piccoli stati e/o piccole isole anche da Malta c’è sempre stata molta emigrazione.

Alessio Mameli

In pratica Ratzinger vuole la dittatura teocratica. Mi fa specie che i suoi seguaci non se ne accorgano. Mi fa schifo se i cattolici vogliono anch’essi ciò che vuole Ratzinger.

Nessuno è davvero contro la fede cristiana. Si è solo contro il confessionalismo di chi vuole ridurre la libertà di chi non pofessa una religione. Non è contro la libertà degli individui di credere in un dio e di sottomettersi alla sua volontà che lottiamo, ma per il rispetto della libertà di tutti.

Il relativismo è il fondamento della democrazia: la sua negazione non è altro che assolutismo, che, guarda caso, è il fermento della dittatura.

ΔΙΩRAMA

Se Benedetto 166 dichiara un’isola da 410.209 abitanti l’ultimo baluardo della cristianità, siamo arrivati al fondo della pessima pubblicità.

Kaworu

oltretutto d’estate malta non è questo posto morigerato stile monte athos….

Barbara

Ancora, ma se sto matrimonio è così indissolubile perché la Sacra Rota li annulla?

Kaworu

eeeh sai… fatta la legge, gabbato lo santo.

loro vogliono costringere gli altri a rispettare divieti che loro per primi odiano e aggirano.

l’apoteosi dell’idiozia.

Simone

Perchè esiste un Dio che venerano più del Dio di cui si fanno apostoli..il DIO DENARO!
Intando veste scarpe di prada, mantello di ermellino (povera bestia!) e anelli d’oro..alla faccia di S.Francesco!

lacrime e sangue

Non recupero un link all’altra NOTIZIONA!

Ho sentito alla radio che alcuni politici (?), comunque importanti personaggi maltesi si sono rifiutati di partecipare alla cena del papa perchè le loro COMPAGNE – prostitute, secondo il papocchio – non erano state invitate…

Questa notizia era molto più importante delle scontatissime parole del vegliardo smacchia-più-bianco.

Ma un’altra NOTIZIONA manca all’appello: i blogger arrestati PREVENTIVMENTE PER IMPEDIRGLI DI organizzare una contromanifestazione.
Malta NON E’ così saldamente cattolica.

giuseppe

sig . ratzinger vada in africa a fare il missionario e ci resti con tutto il vaticano e quei bei cardinali grassocci e tondi tondi. ma solo noi ce lo dobbiamo piangere ! c’è anche l’Irlanda, il Brasile glu USA perchè non ce lo passaimo a turno come la prsidenza europea … solo che qua ce lo passiamo in tutto il mondo … segua l’esempio di s. paolo viaggia viaggia … e non torni piu

Sara

Ma no, poveri africani… io lo manderei in Alaska. Intanto, sui ghiacci col suo vestitone bianco è mimetico meglio di un orso polare. Poi, lì c’è la Palin, che lo apprezzerebbe molto. Farebbero comunella. Sai che divertimento? e noi non li avremmo più tra le p..e.

AndreA

Ma no, poveri orsi… Facciamo una cosa: mandiamolo direttamente aff….lo.

enrico mini

Percè non ce lo passiamo a turno?
Trovami uno disposto a prendersi in casa una disgrazia. Neanche giobbe!

Near

“ha affermato che Malta “dovrebbe continuare a difendere l’indissolubilità del matrimonio quale istituzione naturale e sacramentale, come pure la vera natura della famiglia”

Potrebbero prenderla come esempio in riferimento alle oscenità compiute dalla Sacra Rota.

Paul Manoni

“Il papa a Malta: interventi contro divorzio, relativismo, media”
E nel frattempo…
ZZZZZzzzzzzZZZZZ!!!!….Ronf, ronf!…..ZZZZZzzzzzzZZZZZ!!!
Figuriamoci quanto poteva interessargli la trasferta con l’alitalia a Malta.
Mpf! 😉

enrico matacena

Ratzinger ha da essere molto orgoglioso dei cattolicissimi maltesi , la cui marina non soccorre i naufraghi appesi alle tonnare nel canale di Sicilia. Come mai non gli è mai passaato di mente di citare questi problemi quando parla della necessità di difendere la vità ?

Del resto anche l’assenza a Malta di una legge sul divorzio o sull’ aborto, si inquadra perfettamente nella mancanza di umanità così tipica dell’ottusità dogmatica della chiesa cattolica.

Ciccio

peccato che la nube vulcanica non l’abbia bloccato nella (da lui) tanto amata Malta.

faidate

Forse me lo sono perso, non seguo molto le esternazioni papali, ma fra tante alate parole cristiane a Malta non ho sentito nemmeno un pensiero dolente del Papa per le 1944 vittime del terremoto che qualche giorno fa ha colpito la Cina nord occidentale. E’ vero, forse ci sono pochi cattolici tra loro, e in primo luogo viene la difesa della chiesa contro gli attacchi dei media, e sia fatta l’imperscrutabile volontà di dio anche se costa qualche vittima innocente, ma almeno una prece, fingendo che serva a qualcosa: così, pro forma.

Kaworu

ma quelli erano sporchi comunisti puniti dal loro dio d’ammmoooore.

ti pare?

oppure all’occorrenza il terremoto sarà colpa degli omosessuali, ebrei o scienziati, scegli te.

El Topo

Senza Dio e senza chiesa non si pesca, ecco un buon motivo per credere, trarne profitto.

POPPER

intanto ribadisco che nel lago di Tiberiade il governo Israeliano ha proibito la pesca, dopo che quella miracolosa di 2000 anni ha esautito la fauna, sparito quasi del tutto il pesce di san pietro dai ristoranti; già dopo tre giorni il pesce puzza, quello di san pietro è molto pù nauseabondo, pernsate al vaticano come puzza ancora di più dopo quasi duemila anni.

stefano f.

relativismo divorzio aborto, un disco incantato, ripetono sempre le solite scemate.

murdega

Molte voci cercano di persuaderci di mettere da parte la nostra fede in Dio e nella sua Chiesa e di scegliere da se stessi i valori e le credenze con i quali vivere.
—–
Siamo sempre alle solite,vogliono far credere che i non credenti siano contrari alla
chiesa.
L’unico problema che i non credenti hanno nei confronti della ccar è che devono cacciare
i soldi per sostenere il lusso di nullafacenti , soldi sottratti alle risorse finanziare della nazione.
Comunque scelgo da me stesso i valori e le credenze con le quali vivere.

maxalber

Cesare b scrive:
19 aprile 2010 alle 18:05
Vi segnalo il seguent Appel à la vérité (Appel d’intellectuels, journalistes, artistes et personnalités de la société civile, chrétiens ou non chrétiens:
—————
L’unico appello che avrebbe senso tu postassi qui sarebbe quello firmato da milioni di cattolici contro i catto/cristo terroristi talebani greci che hanno vandalizzato e minacciato l’avvocato che ha proposto l’applicazione della sentenza di Strasburgo, dopo che tale atteggiamento era già stato applicato impunemente in Italia.

Ogni vostro intervento qui dovrebbe essere preceduto da una dichiarazione di pentimento e di condanna per l’atteggiamento minaccioso, violento e aggressivo tenuto in Italia dopo la sentenza di Strasburgo.

Ricordo che NESSUNO dei catto troll che ci infestano ha detto una parola di distinguo verso tali atteggiamenti.

Siete complici (e omertosi) del terrorismo.
E non avete alcuna credibilità!

davide isidoro pitasi

dato che sono così cattolici perchè non trasferiscono il vaticano a malta così ci lasciano in pace e poi vediamo quanti sono i veri cattolici in italia ovvero quelli che professano tale religione per fede e non per convenienza…

hexengut

e poiché dio, se ci fosse, sarebbe madre, avrebbero già pronta una sede spaziosa nell’ipogeo della madre ctonia; qualche problema per l’affaccio al balcone ma, insomma, non si può avere proprio tutto tutto…

POPPER

Si deve aver il coraggio di dire alla cccar:

a te ccar, dico: non interferire mai più in questioni politiche, sociali e individuali, lascia che ognuno si regoli autonomamente in modo etico e non di certo confessionalista. Cara ccar, quale era in origine la tua missione? Da un analisi storica si evince che non ti differenzi molto dal passato per come ti comporti con noi oggi, quindi, anche dai tuoi ultimi moniti contro l’aborto e contro la vita, se svincolata dai tuoi valori, si capisce che non hai perso i toni eversivi, arroganti, prepotenti, antidemocratici, anticostituzionali, macchiavellici “anti tutto ciò” che sarebbe ragionevole rispettare di persone che non la pensano come te. La storia ti ha già giudicato, sei colpevele di crimini contro l’umanità, andresti sciolta e in futuro impedita di ricostiruirti, inoltre i posteri dovranno mettere sul luogo del vaticano una frase per i millenni futuri “E’ stato deciso a suffragio universale di seppellire per sempre la ccar perchè resasi responabile di crimini contro l’umanità, non era una religione ma una dittatura clerico-nazi-fascista. Ai nostri posteri l’incarico prioritario di imperdirne la ricostituzione sotto ogni forma teorica, teologica e militante il cui spirito è stato già giudicato intrinsecamente intollerante, fanatico ed eversivo verso i valori etici dello stato laico.

POPPER

La nostra battaglia comunque non è contro i credenti in carne ed ossa, non siamo violenti, ma contro la presunzione della fede fanatica eversiva del papa, la cui arroganza e prepotenza impone, mediante la politica servilista, a tutti i cittadini i valori dittatoriali della ccar.

Quando si è asserviti alla teologia cattolica, si diviene schiavi degli dei falsi e bugiardi, ormai incapaci di ragionare su se stessi e sulla realtà che li circonda, i cui deimon non possono più suggerir loro le illustri frasi di Socrate: conosci te stesso!

La mia speranza non ha ragion di esistere senza un intervento concreto e razionale, e non credo ad eventi che si aggiustano fantasticamente grazie al fato o a dio, quindi, è necessario una continua e ferma replica all’atteggiamento eversivo della ccar, perchè essa non può cavarsela così con parole di circostanza ma che per i creduloni sono ordini divini che poi si traducono in militanze eversive, vuoi con assurde anticostituzionali obiezioni di coscienza anche molto arroganti e volgari, vuoi con minacce via internet o inneggiando contro l’ateismo eccc..ecc…. e voi sapete anche come in quali altri modi questi credenti eseguono gli ordini del papa.

Massimo

Una cosa è vera: anche in considerazione della sua posizione geografica di “ponte” nel Mediterraneo, Malta può essere presa a modello per impostare un “dialogo tra le culture”…. In effetti, il “ponte” sarebbe più tra i CULTI che tra le CULTURE (tanto meglio, no?). Potrebbe infatti rappresentare un’agevole transizione dal sistema della società dei diritti allo schema metafisico/confessionale (vedi sharia islamica e simili amenità troppo frettolosamente accantonate in Europa). Insomma: Malta – dove, insieme all’inglese, si parla una lingua affine all’arabo – è tanto intrisa di assolutismo cristiano quanto il Maghreb lo è di fondamentalismo islamico. La strada, dunque, è già segnata: cari amici portoghesi, spagnoli, francesi, belgi, lussemburghesi, olandesi, irlandesi, britannici, tedeschi, austriaci, sloveni, cechi, slovacchi, polacchi, romeni, bulgari, greci, danesi, svedesi e finlandesi…. perché non prendete esempio da Malta? Non vorrete mica dare l’impressione di avercela così tanto con i regimi teocratici mussulmani, eh? Dove finisce il dialogo, allora? Mica sarete razzisti?… (Poi, sai che c’è? Se ci rompiamo troppo della concordia “pan-monoteista”, chiediamo al vecchio Ratzi di fare un’altra uscita contro Maometto tipo quella del discorso di Regensburg; un’altra sui giudei, la chiediamo a Cantalamessa – e, per il folklore, interpelliamo il piissimo teo-teo celtico Calderoli… ma la prossima volta che porta a orinare un maiale accanto alle moschee ne approfittiamo anche per pubblicizzare una marca di insaccati suini “New Testament Trade Mark”. Semplice, no?

Pico della Mirandola

1
Il repentino passaggio della Chiesa dall’occultamento del problema e assoluta omertà a un ostentatazione dello stesso a ogni piè sospinto e a ogni occasione potrebbe a prima vista essere determinato dalle inoppugnabili prove a carico dei rappresentanti della stessa Chiesa quanto a crimini di pedofilia, tali da costringere il povero Benedetto nell’angolo, a dover fare ammissioni e scusarsi.
Da esperto di media potrei invece pensare che la Chiesa, massima esperta di comunicazione e marketing, avendo perfezionato le tecniche di persuasione e manipolazione in 2000 anni di pratica quotidiana, usi invece il collaudato metodo di inebriare l’audience fino a farla annoiare e poi ancora di più, schifare del tema trattato.
Dunque potrebbe essere in atto il fenomeno della grande tragedia per 4 giorni sulle prime pagine dei giornali, poi a pagina 5. 8, 15 e poi basta perché la gente è ormai assuefatta e insensibile e non ne vuole più sapere.
Vi ricordate di Haiti, con Bush, Clinton e Bertolaso in prima linea ? Chi ne sa più qualcosa?

2
Non ho seguito tutte le discussioni e magari ripeto cose già dette, ma il concetto che il problema si risolve se il papa si danna e si pente per quel che hanno fatto i suoi preti, da un punto di vista dell’etica laica è insignificante.
Per l’etica laica un danno, un’offesa si riparano esclusivamente alle seguenti condizioni:
– se l’offeso viene risarcito per il danno
– se il perdono viene dallo stesso offeso, unico che lo può elargire
La Chiesa è abituata a danneggiare i terzi e a chiedere (e ottenere) il perdono da dio. Troppo comodo, cari miei!
Per noi umanisti laici questo è un comportamento altamente immorale e inaccettabile.

3
L’attuale foga giustizialista interna alla Chiesa (“denunciamo i preti pedofili alle autorità civili”) è un’evidente e maldestro tentativo di aggiustare le cose a giochi fatti. Come un ladro che confessa un colpo dopo che tutti componenti della banda sono stati presi con le mani nel sacco. Grazie, ormai non serve più.
Teatrino mediatico, comunque. Lavorando nei media ho assistito recentemente a forti pressioni per insabbiare un caso di “pedofilia ecclesiastica”.

4
Il vittimismo (“la Chiesa sotto attacco”) è indice di un’arroganza senza fine, francamente non all’altezza della tradizione di comunicazione di quella organizzazione.
La Germania non si è considerata sotto attacco quando i reduci dai campi hanno incominciato a raccontare.
Il cattolico medio prova più pietà per il papa “che soffre” per questa tegola che gli è capitata in testa che per i bambini e bambine brutalizzati dai preti pedofili.

5
Considerando esclusivamente i risarcimenti che la Chiesa è stata costretta dai tribunali a dare nei soli Stati Uniti, a loro volta a riparazione solo di una piccola parte delle offese arrecate, che il groosso non è stato denunciato per vergogna e comprensibile voglia di non esporsi e di dimenticare, vengono i brividi a pensare all’entità del fenomeno nel suo complesso nel mondo.
Provate a pensare a quante profanazioni della verginità di bambini e bambine americani corrispondono a 2 miliardi di dollari… e fate la proporzione con “the rest of the world”, contando che andando indietro nel tempo e nei paesi latini e del Terzo Mondo i casi acclamati sono probabilmente, per una serie di motivi, meno dell’1%.

Tutto vorrei essere meno che nei panni del buon Benedetto e di Padre Lombardi, che paraltro – va riconosciuto – pur negli enormi limiti dei vincoli a cui sono soggetti, qualche pezza forse stanno cercando di metterla.

Il vostro aff.mo
Pico della Mirandola

Bruno Rapallo, apostata e ateo

..in relazione a quanto scritto da “Pico della Mirandola” (che condivido integralmente) e in particolare al punto 3 sull’apparente foga giustizialista, vi segnalo la lettera garbata ma molto ferma di Paolo Flores d’Arcais a padre Lombardi, responsabile della sala stampa vaticana; la trovate al link che segue:
http://temi.repubblica.it/micromega-online/il-vaticano-ha-taroccato-il-documento-sulla-pedofilia/
Vi suggerisco di leggerla attentamente, mi sembra ragionata e alquanto significativa (pur nell’attesa di un’auspicabile risposta di chiarimento, speriamo altrettanto garbata e non evasiva, da parte di Lombardi)

Bruno Rapallo, apostata e ateo

..aggiungo altre due segnalazioni di articoli che mi sembrano similmente rilevanti; nel medesimo sito di Micromega trovate:
“Perchè la Chiesa non punisce i preti pedofili”, di Michele Martelli (19/4/2010)
e
“Cinque anni di Benedetto XVI: il punto di vista critico di Noi Siamo Chiesa”, scritto e inviato a Micromega dal Movimento Internazionale Noi Siamo Chiesa (19/4/2010)
Sorto nel 1995 in Austria proprio a seguito dello scandalo sulla pedofilia che travolse il defunto ex-cardinale di Vienna, Hans Groer, e poi fondato ufficialmente a Roma nel 1996, tale movimento internazionale interno alla Chiesa cattolica é diffuso in 22 Paesi e continua ad auspicare (da posizioni ormai di netta di minoranza) il rinnovamento del cattolicesimo sulla base del Concilio Vaticano II del 1962-1965.

POPPER

quoto alla grande! Bravo Caro Pico, buona giornata.

Nemmeno se il vaticano imitasse berlusconi (qui lo dico e qui lo nego) riuscirebbe a farla franca con la nuova tendenza dell’opinione pubblica, lo hai messo in evidenza tu, che la chiesa oltre che usare i Media, li teme ossessivamente e tende a rampicarsi sugli specchi per spiegere, smentire o interpretare le uscite a ruota libera dei propri vescovi, tra cui Babini che ha ricevuto una diffida da Pontifex.

Alberto

“Cogliendo lo spunto dal fatto che Malta è l’unico stato dell’Unione Europea a non riconoscere il divorzio”

Che IPOCRISIA! Ho avuto una relazione con una ragazza maltese per circa un anno e so bene come funziona il divorzio a Malta.

Certo, là non si chiama divorzio, ma annullamento, semplicemente perchè non è un atto civile e laico, ma un atto emesso da un organo religioso, una sacra rota locale che ha gli stessi poteri di annullamento della sacra rota vaticana.

Non so se anche li funziona come a CdV, se hai i soldini si annulla, atrimenti niente.

La cosa assurda è che l’annullamento puo’ avvenire anche solo per un coniuge e non per l’altro, che risulta quindi ancora ‘sposato’!

Io conosco almeno due persone maltesi divorziate (ops .. annullate) quindi B16 ha perso un’altra occasione per stare zitto!

Un saluto dalla laica Cechia.
Alberto

hexengut

ot: alla conferenza di Ravasi ai Lincei ci sono stati interventi e discussione

Entomos

eheheh…a me piace come usano gli “ismi”… hahaha: “indifferentismo”…uhuhuh… 🙂
Io,se me lo chiedessero,gli direi che sono uno strenuo fautore del “mavergognatevismo” ,con una malcelata inclinazione all’ “aveterottoilcazzismo”…

marco.g

Forse non è un caso se la maggioranza dei maltesi vive fuori di Malta.

Alfonso

Ormai la chiesa cattolica, di fronte a questo INEVITABILE declino, dovrebbe farsi furba e mettere in atto una ritirata strategica. Farebbe bene a non intervenire MAI più nelle faccende degli Stati (in particolare il nostro), a non occuparsi MAI più di politica (e di pubblico denaro), ovvero dedicarsi solo ed esclusivamente alle questioni “spirituali”, ai “culti” alle “cerimonie”, alla “mariolatria”, all'”idrolatria”, ai “sacramenti”, ai “paramenti”. Soltanto così potrebbe salvarsi dalla sicura ESTINZIONE, mantenedosi comunque nel GRAN LUSSO, sfruttando qualche milione di fedeli che rimmarrebbero COMUNQUE a lei devoti (nonostante gli scandali, presenti e certamente anche futuri). Solo con questa strategia potrebbe salvarsi. Strano che non riescano a comprenderlo dopo 2000 anni di esperienza.

enrico mini

…e la chiesa si rinnova
per la nuova società
e la chiesa si rinnova
per salvar l’umanità!

Giorgio Gaber

enrico mini

@ Cesare b,

guarda che la strumentalizzazione delle cose l’ha inventata la chiesa perfezionandola poi in 2000 anni. Basti pensare a come ha girato e rigirato a suo pro le sacre scritture in 2000 anni. Basti pensare a come ha ridotto il vangelo! Basti pensare alla profondità del suo catechismo…
Basti pensare a come ha schiavizzato milioni di persone (il battezzato è proprietà della chiesa e quindi suo schiavo), a come ne ha sterminato milioni ecc.
Adesso sembra che siano tutti lì a cospirare contro la ccar strumentalizzando fatti reali!
Pooovera ccar! Si dice che chi semina vento raccoglie tempesta.

Fabio FLX

e loro hanno iniziato seminando uragani…
Metafora a parte siamo in molti ad essere stufi dei privilegi vaticani, immeritati e arbitrari quando non sbagliati e corrotti.
Io non mi tirerei indietro a un’ipotetica presa della bastigl… ops, san pietro. Ma per iniziare una rivoluzione che aspettiamo, che si ……. pure i nostri figli?!?!

Barbara

E’ da quando han scritto la “Prima Riga” che dicono sempre le solite banalità. Almeno questo Papa non sfronzola intorno.

ernesto reggio

“tutti esperti pescatori, hanno faticato tutta la notte, ma non hanno preso neppure un solo pesce”ed io aggiungo:quelli si che erano tempi,si camminava con le pezze al c..o e si mangiava quando c’era da mangiare,ci si curava quando si poteva, si era sicuramente poveri e la sobrieta’ era la regola tutto il contrario di oggi

Paul Manoni

Certo che hai trovato un’analisi perfetta del suo pontificato. 😉
Certe cose le avevo quasi rimosse…
La teoria secondo la quale B16, e’ uno di noi…un ateo travestito da papa…Un nostro socio onorario insomma, secondo quell’articolo di Euronews, prende una certa consistenza. 😉
AVANTI COSI’ BENNY! 😆

Stefano

Speriamo che il papa indica presto una santa crociata contro atei/infedeli/musulmani/eretici/gay/lesbiche/scienziati/comunisti/giudici comunisti/ giudici comunisti che perseguitano il reverendo figlio berlusconi/etc etc….

così i maltesi partiranno a migliaia per mondare gli indemoniati con il sacro fuoco di Dio……..

…….e potremo far provare anche a loro cosa vuol dire essere abbandonati come rifiuti a fluttuare in mezzo al mare, senza cibo, acqua, speranza.

Tutti i figli di Dio sono uguali.
Però alcuni sono più uguali (e ricchi) degli altri. Questo Dio fa preferenze…

libero

Non è facile capire il comportamento di B16, credo che per capire meglio dovremmo entrare nella mentalità tedesca, solo così possiamo forse riuscire a comprendere, magari B16 vuole seguire la sorte per esempio della Germania ormai sconfitta che invece di pensare a salvare il salvabile combatteva fino all’ultimo, andando incontro alla distruzione totale.
Questione di carattere teutonico.

libero

B16 non ci azzecca proprio, chi verrà dopo di lui, un modernista ?

RobertoV

Dubito fortemente purtroppo. Dopo 32 anni di governo conservatore e restauratore della chiesa, ai vertici ci sono quasi solamente personaggi di questo orientamento mentre gli altri sono stati ridotti al silenzio e tolti da posizioni di potere o sono finiti dentro l’associazione “noi siamo chiesa” che è vero che è molto attiva attualmente, ma non credo abbia i numeri per poter imporre un papa “moderno” (ovviamente è sempre un concetto molto relativo parlando di chiesa cattolica). Solo in Austria l’associazione ha partecipato qualche settimana fa alla messa riparatrice (con lettura di casi di pedofilia) assieme al cardinale Schoenborn. Alla lettera di Küng di qualche giorno fa i vertici hanno reagito freddamente, solo qualche teologo si è espresso a favore, mentre parecchi della base
hanno approvato. Credo che questo sia uno dei problemi della chiesa attuale, lo scollamento tra base e i vertici con quest’ultimi che vivono nel loro mondo aristocratico e sono legati al passato, mentre i primi si confrontano con la realtà, ma accettano la situazione perchè educati al vincolo dell’obbedienza.
Riguardo al papa attuale ho sentito di commenti di cattolici tedeschi che dicevano che quello non è il papa che avevano conosciuto in Germania e addebitavano il comportamento all’effetto negativo del Vaticano. Io aggiungerei anche la considerazione che il potere da alla testa, adesso è lui l’imperatore ed il fatto di trovarsi in Italia dove per 5 anni ha vissuto in un’ambiente protetto particolare, acritico, con una situazione politica particolare dove la chiesa è troppo potente, non gli fa percepire la realtà esterna.
Il prossimo papa potrebbe non essere più europeo, visto soprattutto la crescita di circa 100 milioni di fedeli in Africa negli ultimi 30 anni, ma temo che sarà ancora un conservatore.

lacrime e sangue

ATTENZIONE!

A chi mi chiedeva le fonti su quanto ricordato a braccio, sentito alla RADIO e non recuperato altrove, ho finalmente un link (poveri noi, dal Manifesto…): http://www.ilmanifesto.it/il-manifesto/argomenti/numero/20100417/pagina/07/pezzo/276334/

CITAZIONE
“2.500 uomini delle forze dell’ordine (soldati e polizia) impegnati a provvedere alla sicurezza. Un compito non particolarmente difficile e che sinora li ha visti protagonisti di un’unica piccola impresa: prelevare da casa e portare in questura alcuni giovani universitari «colpevoli» di aver criticato la visita del pontefice. Su Facebook, naturalmente.”

E la prossima chicca vi spiacerà ancora di più:

“fu proprio l’ex arcivescovo di Malta Michele Gonzi ad aiutare Godwin Scerri a fuggire in Canada perché ricercato dalla polizia. L’attuale primo ministro di Malta si chiama Lawrence Gonzi e dell’ex arcivescovo è il nipote.”

Sulle conviventi di DUE PARLAMENTARI MALTESI ESCLUSE perchè non sposate in chiesa, ho quest’altro link:
http://www.grillini.it/show.php?6778 (rassegna stampa: pare che venga dal Gazzettino [?])

“Visita che ha suscitato anche una nuova bufera. Due parlamentari maltesi hanno annunciato che non andranno alla messa che il Papa celebrerà domenica in quanto l’invito non è stato esteso dalla Curia alle loro conviventi. “

lacrime e sangue

@ AndreA e Stefanogio

E’ in moderazione la mia risposta per voi. Ho due link casuali – le notizie le avevo sentite alla radio.

Ho aggiunto anche la notizia CHE il PRIMO MINISTRO MALTESE e’ NIPOTE dell’ex-arcivescovo che ha importato in Malta un prete ricercato dalla giustizia canadese.

Sandra

A me sembra sempre piu’ probabile che sia stato Grech a ottenere il perdono dalla comunità per tramite di ratzinger per avere provocato lo scandalo.
Sono le vittime che sono state perdonate, lo stesso Grech ha dichiarato che il papa non è colpevole di niente, che porta ingiustamente il peso di una colpa che non è sua. Ha dichiarato che ha riacquistato la fede, e percio’ potrà essere di nuovo accolto, benedetto da benedetto, in questa splendida comunità, che immagino non gli avrà aperto molte porte in questi anni.
Non ci si ribella alla mafia, e gli sgarri si pagano, ma il padrino è generoso, e perdona..abbiamo tutti e due da guadagnare da questa storia… ti faccio un’offerta che non puoi rifiutare…

The best emmia

A Malta ancora non il divorzio non è legale? Proprio vero, l’Europa negli ultimi anni ha accettato cani e porci.

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