Archivi Mensili: Agosto 2013

La clericalata della settimana, n. 31: i ventisei parlamentari che hanno scritto ad “Avvenire”

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”. Il primo posto questa settimana va a Una… Leggi tutto »

Manca il crocifisso agli esami, e l’inquisizione arriva a scuola

La strenua difesa del crocifisso imposto nelle scuole e negli uffici pubblici assume spesso connotati grotteschi, soprattutto quando gli integralisti e i clericali si attivano zelantemente per pretenderne il mantenimento, smuovendo mari e monti e lamentando chissà quale danno. Con un astio e un fanatismo preoccupanti, tali da intimidire chi si limita a chiedere il rispetto di un minimo sindacale di laicità. Nemmeno si trattasse di un reato di lesa maestà. O meglio, “lesa clericalità”. Come emerge anche dalla storia… Leggi tutto »

I diritti calpestati in Siria, Turchia, Egitto, Tunisia

Dopo la cosiddetta “primavera araba”, dopo l’ascesa al potere dei partiti islamisti, dopo le manifestazioni di piazza laiche, qual è il futuro dei numerosi (e popolosi) paesi mediterranei a maggioranza musulmana? Se si scorrono i paesi dove vi sono turbolenze, si nota che siano formalmente “laici” ma caratterizzati da derive autoritarie. In Siria è esplosa nel 2011 una guerra civile che vede contrapposti il regime del presidente alawita Bashar al-Assad e i vari gruppi di insorti, tra cui diversi islamisti… Leggi tutto »

Il ramadan è finito. La sua imposizione no

Oggi in Italia finisce il ramadan. Del suo inizio e della sua fine si scrive molto, di quello che accade durante tale mese no. E non parliamo in questa occasione delle condizioni in cui lavorano tanti fedeli musulmani quando cade, come quest’anno, in piena estate. Condizioni che possono mettere a repentaglio la loro sicurezza e quella di tanti cittadini non musulmani. Vogliamo invece tornare a parlare di cosa accade nei paesi a maggioranza islamica, segnalando alcuni episodi che evidenziano come… Leggi tutto »

India: come stuprare una minorenne e poi sposarla, nel rispetto della legge

Quanto la legge islamica applicata come segno di rispetto verso le minoranze porti alla negazione dei diritti delle donne lo rende ancora una volta evidente una storia allucinante dall’India. Dove la protagonista suo malgrado è una ragazza di 15 anni. Un tribunale di Delhi ha infatti assolto un uomo, di religione islamica, che aveva rapito, segregato, stuprato e poi pure sposato una giovane della sua stessa confessione. Il codice penale indiano considera la minore come vittima del reato, anche se… Leggi tutto »

Un futuro femminile per l’ateismo

Quante donne partecipano al dibattito dell’ateismo e sono attive nel mondo dell’incredulità? In generale è noto come in politica, nell’associazionismo e nei gruppi sociali l’incidenza delle donne sia purtroppo scarsa. Ma atei e agnostici dovrebbero fare la differenza, considerando che le battaglia laiche comprendono anche quelle per i diritti e l’emancipazione delle donne, contro discriminazioni, misoginia e uno stato di minorità storicamente promossi dalle religioni. Secondo Soraya Chemali, che ne scrive su Salon, nel mondo dell’incredulità le donne sono poco visibili,… Leggi tutto »

“L’ateismo rimpiazzerà la religione”: davvero?

Per secoli i filosofi, soprattutto dall’illuminismo, hanno discusso largamente sul futuro declino della religione. Alcuni si sono azzardati a tratteggiare scenari trionfalistici sull’inevitabile fine delle superstizioni. Dal canto loro i religiosi e gli apologeti hanno fatto presente che, nonostante le periodiche crisi, tornavano sempre in sella grazie all’intervento divino. O, più facilmente, per mezzo di qualche spintarella della politica con gli immancabili “uomini della provvidenza”: qui mange du pape meurt. Il dibattito, soprattutto negli ultimi decenni, con il largo uso… Leggi tutto »