In una società sempre più plurale come la nostra, anche le differenze di fede tra i genitori possono acuire i contrasti nell’educazione dei figli. Quando ci si separa, capita spesso che uno dei due decida di imporre ai piccoli riti o forme di istruzione religiosa. Non è raro che ci arrivino storie di bambini battezzati o mandati al catechismo all’insaputa dell’altro. E succede che i tribunali tutelino in maniera preferenziale il cattolicesimo, perché considerano l’educazione religiosa comunque una forma di… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: martedì, Novembre 5, 2013
La pubblicità atea a Porcia dà fastidio a sindaco, parroco e vandali
Essere non credenti in Italia è ancora difficile, dichiararsi e fare coming out lo è ancora di più. Figuriamoci nelle zone di provincia, dove certe tradizioni sono considerate intoccabili e le parrocchie rappresentano un’autorità cui si inchina anche il potere civile. L’Italia profonda dei piccoli comuni è ancora un paese fortemente clericalizzato, come dimostrano tanti piccoli episodi. E come dimostra quanto avvenuto a Porcia, in provincia di Pordenone. Su richiesta di un socio, l’Uaar ha voluto tentare un esperimento laddove l’amministrazione… Leggi tutto »