I non credenti si indignano di più quando uno di loro si dimostra clericale: la visita al papa del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è stata votata dai nostri lettori come la peggiore clericalata dell’anno.
Presenziando al concerto offerto in Vaticano dall’ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, ha dichiarato al papa:
“Continueremo, Santità, come italiani, in qualunque posizione, a prestare attenzione ai Suoi messaggi, a trarne motivo di riflessione e fiducia”
Non solo. Ha scelto L’Osservatore Romano per “confessare” il proprio “peccato” di ex dirigente comunista. Sostenendo altresì che “i credenti, e segnatamente i cattolici italiani, hanno il loro punto di vista da far valere e il loro contributo da dare”. Ineccepibile, se qualche volta lo dicesse anche dei non credenti, e se tra i credenti non assegnasse un ruolo privilegiato ai cattolici.
Troviamo Napolitano anche al secondo posto, con le sue dichiarazioni al meeting di CL: ha detto tra l’altro che per risolvere l’emergenza «spirituale, culturale, di motivazioni umane, di motivazioni non legate soltanto all’immediato interesse materiale» serve l’intervento delle «grandi organizzazioni sociali comprese quelle ispirate ad una fede religiosa».
Segue di misura il governo Letta che ha bloccato gli stipendi del personale della scuola, ma ha aumentato i fondi per le paritarie (in maggioranza cattoliche).
La redazione
Mi inchino alla scelta dei votanti, ma non mi sorprende stante il suo passato.Da un fideismo ad un altro senza passare per il pensiero libero.
Insisto (posso in realtà scriverlo solo qui senza eccessivo timore di essere mandata a quel paese) per me la ferita maggiore è stata vedere (per ben due volte con il sindaco Alemanno e una col sindaco Marino) la bandiera tricolore sostituita alla biancogialla vaticana accanto a quella giallorossa di Roma sugli autobus e sulla piazza del Campidoglio . Temo che la rivedrò ad aprile per la santificazione dei papi Giovanni XXIII e Gran Premio II (due che credo si sarebbero presi a calci) . Ma il marketing non può fermarsi alla studiata mediocrità di papa Francesco.
Cara Tiziana,hai perfettamente ragione per quanto riguarda la coerenza che c’e nel passare dal fideismo avente come santa sede il Cremlino a quello che ce l’ha nel Vaticano.
Un pochino meno coerente, se vogliamo,da parte di un appartenente ad un movimento che ha fatto sempre della lotta
al fascismo la sua bandiera, della resistenza il suo credo,a qualsiasi prezzo,il fatto che di fronte all’offensiva terroristica della mafia abbia scelto la strada del compromesso e delle concessioni.
Specie se si pensa che ,malgrado tutto,il potere della mafia sia inferiore a quello del nazifascismo di allora,e i mezzi a disposizione dello stato per combatterla ,in teoria,un tantino superiori a quelli della resistenza.
Ma dopotutto allora non si dovevano affrontare il garantismo e il politcally correct, no ?
Allora era lecito sparare nel mucchio,ora invece si corre il rischio di colpire l’amico di qualcuno !
O no ?
@laverdure
quando non si sceglie il ibero pensiero si tiene la porta aperta a qualsiasi errore
@ Tiziana e laverdure
Non trovo lecito il pregiudizio: “comunista” o “ex-comunista” = “fideista” o “non libero pensatore”.
Pensate per esempio a Sandro Pertini, Pietro Nenni ed Enrico Berlinguer (ma si potrebbero citare altri esempi): questi – pur avendo qualcuno di essi tentato qualche collaborazione con i democristiani, ma mai perdendo la testa per questo – non si sono mai sognati di leccare spudoratamente e vergognosamente i sottosuole delle scarpe ad alcun papa come ha invece fatto Napolitano, e tantomeno di consegnare il proprio cervello al papa di turno perchè lo riempisse dei suoi “Suoi messaggi”. Ok, Pertini e Nenni erano “socialisti” e non “comunisti”, ma non credo che questa differenza sia tale da inficiare quanto appena detto, e comunque Berlinguer è stato comunista, e per giunta “un po'” in antitesi al Cremlino.
Il fatto reale è che persone come Napolitano – e affianchiamogli pure D’Alema – sono casi assolutamente patologici (non so se dal punto di vista psichiatrico, ma dal punto di vista etico senz’altro sì).
A conferma “laterale” di quanto dico, vi immaginate un Pertini che, da Presidente della Repubblica, avesse approvato tante leggi “salva-Berlusconi” come ha invece fatto Napolitano? Io no, non me lo riesco ad immaginare.
@ Tiziana e laverdure
Dimenticavo:
http://rivoluzionariofragile.files.wordpress.com/2012/04/la-piramide-del-sistema-capitalista1.jpg
Così come non si è comportato da bravo ateo (perché tale si dichiara) non credo si sia comportato neanche da bravo comunista in passato. E in italia credo che non ci siano mai stati veri comunisti, forse l’1% di coloro che si dichiaravano tali lo erano davvero, vedi le percentuali di partiti che si definiscono tali (anche citati per il coraggio in campo laico dalla stessa UAAR) a dimostrazione di ciò.
ma quando mai
Napolitano si è esplicitamente dichiarato ateo?
Essere iscritto al PCI non significa automaticamente essere ateo,
Qui http://www.uaar.it/ateismo/famosi-non-credenti/ Napolitano é classificato come “non credente”…
Ma, se ateo è, dovrebbe essere meglio sotto-classificato come “ateo devoto”.
Rolling Stone Napolitano è ateo, semmai di quelli devoti, tipo Ferrara.
Guardi che il vescovo Karol fu padre conciliare e non approffittò dell’assise conciliare per prendere a calci l’allora vescovo di Roma.
Dal peggior presidente che l’Italia abbia mai avuto non poteva che venire il peggio anche qui.
@Giuliano
Ringrazia gli dei (quali?scegli tu!) che il Divo Giulio abbia tolto il disturbo senza mai occupare la poltrona di presidente.
Solo questo basta a giustificare tangentopoli.
Il solo immaginarlo a capodanno raccontare in tv, a reti unificate,le sue barzellette cretine a tutta la nazione ,fa sentire l’impellente bisogno di antiemetici in dose massiccia .
Puoi sostituire a ‘divo Giulio’ l’epiteto di ‘divo Silvio’ e l’agghiacciante quadro si sarebbe ripresentato identico: pensa alla possibilità, sfumata in zona Cesarini, che il berlusca fosse diventato presidente! Era l’apoteosi cui mirava da sempre, e se non ci si fossero messi di mezzo i magistrati, anche i tempi sarebbero stati perfetti: via Napo, sù Berlusca…
Fino a poco fa era in lizza il nostro ex presidente del Consiglio, barzellettiere indefesso e sincero credente. Te lo immagini lo spettacolo urbi et orbi, affiancato dalla sua attuale badante, nota artista di Telecafone?
@Diocleziano
Diocleziano,rifletti prima di scrivere.
Nel caso di “Silvio for president” avremmo almeno avuto la consolazione di leggere le bordate che buona parte della stampa (tranne quella gestita da lui,ovvio)avrebbe scagliato a mitraglia.
Senza contare la magistratura che avrebbe trovato il modo di intercettare le sue telefonate “piccanti”,alla faccia
delle regole, nastri che,a differenza di quanto fatto con Napolitano ,sarebbero finiti sparati ai mass media.
Ma chi avrebbe mai osato toccare una bestia sacra come
il Divo Giulio,il Pio,l’Inossidabile ?
Del quale i nostri mass media avrebbero osannato unanimenente le profonde esternazioni se solo si fosse lasciato scappare una scoreggia in pubblico ?
Lo considero il peggior presidente straniero che l’Italia abbia mai avuto!!!
Ecco un emerito ipocrita.
Dal sito jack’s blog ho saputo che è nominato tra i protettori di Berlusconi in un libro recente delle Edizioni Kaos.
In pratica le massime autorità dello Stato hanno dato prova del massimo grado di clericalismo. Siamo proprio messi bene. Buon 2014!!!
nel frattempo il papa ha cambiato il presidente cei. qualcun nel mio blogghino ha scritto che è di cerignola paese di di vittorio. speriamo in bene almeno sul pagamento delle tasse che farebbero comodo ai famosi poveri sempre citati dal buon papa francesco.
Confermo che è del mio paese, non c’è nulla da sperare, con buona pace di Di Vittorio.
Francesco S.
Del resto neanche i sindacati hanno camminato sulle orme di Di Vittorio , perchè aspetatrselo da questi.
Aspettiamo a lamentarci, cari consoci. Se è vero che noi atei siamo in aumento, il clericalismo avanza.
Nelle istituzioni così come in tutti gli organi dirigenti pubblici, non c’è prete che non dia ordini o politico che non lo chiami a se come consulente, al fine di avere da questi il “patentino di credibilità”.
Il Presidente della Repubblica è solo la ciliegina sulla torta di un paese che se da una parte sta camminando verso la laicità (pur se a fatica) dall’altra si ritrova una chiesa sempre più agguerrita che da ordini ad una classe politica che, se è vero che non ci rappresenta, ci comanda e qusto è quello che interessa ai monsignori.
Oggi al TGR Veneto delle 12,10 hanno intervistato la nuova prefetta (così è stata chiamata) di Padova. Sapete quale sarà la prima cosa che farà?
A precisa domanda ha risposto: “Visiterò la basilica di S. Antonio”!!!
Appunto Manlio. Come la Francia prima del 1789. Nobili e clero erano lo stato.
La borghesia e i contadini, operai, braccianti e quant’altro, pur essendo il 90% della popolazione che riempiva le casse dello stato, non contava nulla.
Speriamo di essere a pochi anni da un altro 1789 o 1917.
Vi ricordo che Bersani come modello di riferimento ha dichiarato di avere Giovanni 23, papa forse meglio di altri, ma …
Comunque, in riferimento a quello che dice Grassino, mi sembra che si avanzi un personaggio peggire di altri, che è quello che dice di non essere religioso (di nessuna religione) ma che non sopporta le osservazioni critiche ai cattolici. Alle altre religioni si, vedi l’odiosa lettera di Scalf. con la citazione su Marcione che agli ebrei dispiace.
Volendo qui l’articolo di Scalf
http://moked.it/files/2013/12/131230-Scalfari-Repubblica.pdf
Ma è normale tutto questo attivismo della chiesa: devono darsi da fare perché vedono l’approssimarsi della fine. Ormai solo il denaro li può tenere in vita, gli mancano i fondamentali: la credibilità della dottrina. Già una decina d’anni fa dicevo che qualsiasi cosa facesse, la chiesa, era sbagliata: se taceva cadeva nel dimenticatoio, se alzava la voce si sarebbe attirata l’odio. Hanno scelto la seconda strada. L’operazione ‘simpatia’ di Sua Banalità ambirebbe portare tutti i cattolici al mondo del libro Cuore. Impresa arrogante.
sono d’accordo e condivido in tutto il tuo commento
Napolitano mostra come essere ateo non significhi necessariamente anticlericale e che come ho più volte detto anche un ateo può vedere nell’altro non un oggetto mauna persona.
La politica deve essere anticlericale ed evitare l’ingerenza della chiesa e della sua dottrina negli affari dello Stato. Poi il rispetto reciproco è un’altra cosa come dici tu nell’ultima parte di quello che hai scritto.
Altra cosa: Napolitano in quanto rappresentante di tutti noi nel Mondo non può permettersi di dire “Continueremo, Santità, come italiani,…..” facendo quindi di tutta l’erba un fascio.
Quindilei approva ladecisione di Pio XII di non denunciare l’olocausto.
@Enrico
Denunciare e ingerenza sono due cose leggermente diverse, sai. Schifo.
*gmd85
Mi spiega la differenza tra aborto ed olocausto?
@Enrico
O sei davvero incapace o fai l’idiota. Tu hai subdolamente messo sullo stesso piano ingerenza e denuncia, tentando, invano, di negativizzare il commento di Ombri. Fai il piacere, chiudi.
Quindi mi spieghi denunciare la legge sull’aborto come omicida è ingerenza o denuncia?
L’eutanasia dei disabili anche in fasce può esseredenunciata o è ingerenza?
@Enrico
No, solo idiozie dogmatiche.
*gmd85
Attendo spiegazioni in merito a due diversi comprtamenti, non dogmi.
@Enrico
I comportamenti li hai messi in mezzo tu, con un paragone improprio, non ti devo alcuna spiegazione. Stai deviando, come al solito.
Se davvero fosse lecito per il capo di uno stato inchinarsi dinanzi al rappresentante di una religione …
ma allora quelli delle altre religioni, cosa dovrebbero dire.
O forse la religione cattolica è l’ unica, la sola, la più vera di tutte ?
O forse non è vero che sono TUTTE un’ accozzaglia di favole ?
Erano due capi di stato.
@Enrico
Certo. Napolitano mostra il c.ulo a tutti i capi d stato così, come no.
*gmd85
Stia attento magari la DIGOS legge cosa scrive.
@Enrico
E allora, fascistello?
Una denuncia alla magistratura potrebbe essere una scocciatura anche per lei oppure lei non ha problemi?
@Enrico
Constatare la realtà non è reato. Dacci un taglio, se non hai di meglio.
E il linguaggio?
@Enrico
Piantala con le idiozie. Ti sei reso sufficientemente ridicolo.
@Enrico
Prova a rispondere nel merito della contestazione invece di minacciare. Sempre che tu ne sia capace.
gli atei vedono sempre negli altri una persona. I cristiani invece vedono qualcosa a cui farsi obbedire
Lascia stare questi discorsi che poi, per tentare di capirli, a Enrico viene una cefalea terribile.
Nessun ateo vede come oggetti i suoi simili,
ma è difficile spiegarlo a uno che ragiona come un tostapane…
Allora non convivete fuori dal matrimonio e non fate sesso disgiunto dalla fecondità.
Ma questo qui non ha nemmeno l’interruttore…
Enrico prenda esempio da Onan.
Niente da fare, questo qui a forza di pater noster e ave maria ha totalmente bruciato gli ultimi neuroni che potevano essergli rimasti.
Questo in base alla tua visione del mondo. Non è detto che per gli altri sia così.
Anche perché ad esempio, nessuno va a convivere in maniera coatta, se è sano di mente. Detto questo, sappiamo come sei e amen.
Comunque se tu provassi il sesso capiresti che è molto più complesso di quanto non voglia la tua chiesa.
@Enrico
Proprio quello è il trattare le persone come oggetti:
persone che hanno standard in base a scopi che se non raggiunti fanno cadere il loro status.
Convivi fuori dal matrimonio?
Fai sesso disgiunto dalla fecondità?
Ti tratto come una persona.
=
Tagli in sicurezza gli oggetti?
Sei maneggevole?
Sei un coltello/forbice.
@Enrico
Ancora con queste s.tronzate? Non so se considerarti ridicolo o impedito.
*Paul
Si ma un convivente si riserva il diritto di rottamare l’altro quando vuole come fosse un oggetto uno sposato no.
*FSMosconi
Concretezza.
@Enrico
Infatti separazioni e divorzi sono in aumento. Povero illuso.
La concretezza è quella che manca a te.
@Enrico
Ok, cosa c’è di concreto nei tuoi standard morali, perché dovrebbero determinare l’essere come persona?
O più papale papale:
cosa distinguerebbe in concreto una donna sforna-figli da una formica regina-madre e cosa dovrebbe accomunare sul piano delle scelte riproduttive l’essere-come-regina-madre dall’essere-come-umano?
@Enrico
Ma ancora non l’hai capito che si convive in due, e che entrambi accettano volontariamente il medesimo rischio????
*Paul
Quindi accettare il rischio è una scusante moralmente?
*FSMosconi
Chi dà agli altri la sforna figli oppure la formica regina?
@Enrico
1) No, è un punto d’avvio.
2) Nessuna delle due.
3) Eccheppalle.
@Enrico
La morale universale non esiste, Enrico! Fattene una ragione.
Vivi come ti suggerisce la tua coscienza ma lascia il tuo prossimo libero di fare altrettanto.
Quindi si al cannibalismo?
@Enrico
Tu lo fai 😆
Tra l’altro hai dato riprova di approvare pratiche barbare. la domanda andrebbe girata a te.
Ma ti spiego una cosa. Proprio perché la morale universale non esiste e si analizza caso per caso: no al cannibalismo. Non starò a spiegarti cosa significhi, comunque, relativismo culturale ed etnocentrismo. Se smettessi di fare domande stupide sarebbe meglio.
Ti ha risposto piuttosto adeguatamente gmd85.
Aggiungo solo che ci sono parecchie culture per le quali il cannibalismo è lecito e praticato, a talune condizioni. Proprio tu, che ami tanto le tradizioni ed in nome di queste giustifichi cose orribili come l’infibulazione, dovresti approvare!
Il cannibalismo uccide l’infibulazione aiuta la donna a vivere meglio.
@Enrico
Solo nella tua mente malata.
Enrico
Premettendo che sospetto che tu sia un fake, nel caso tu non lo sia, inizia a conoscere un po’ di gente al di fuori di chiesa e parrocchia e a leggere un po’. Potresti scoprire che tutte le tue certezze in realtà poggino su basi molto fragili e per nulla oggettive.
Ti auguro di non dover mai avere a che fare con le conseguenze di un mondo che dovesse rispecchiare i tuoi “ideali”.
poggiano… mai scrivere in fretta! 🙂
Se torturare bambine è lecito e masturbarsi no, per te, forse dovresti rivedere la tua concezione di morale!
[…] La peggior clericalata dell’anno: Giorgio Napolitano – A ragion veduta. […]
Napolitano, il classico ateo devoto.
Dialogo della foto:
Papa: Ti ricordare, quando duranten seconda guerra mondiale, un soldaten tedesken ha tentato di farti fuori perchè eri un luriden comunisten? Bene, quello eren io.
Presidente: Ma che onore Santità.
Er Profeta: Ma che stanno a dì, ma se entrambi durante a seconna guera mondiale erano dù emboscati.
Cherubino: A Maomè o sai che cò l’età a gente se ricorda le cose a modo suo.
“…Presenziando al concerto offerto in Vaticano dall’ambasciata d’Italia presso la Santa Sede (cioè la più inutile e parassita rappresentanza diplomatica mai vista)”…… Crisi economica che morde la nazione…. I conti non tornano per niente! Chi bara?
Se ascolti il 5° canale della filodiffusione ti renderai conto di quanti concerti vengano effettuati, nella cappella Paolina del Quirinale, per il sollazzo dei nostri regnanti. E visto che il barbiere del parlamento guadagna fino a 300.000 euro annui, per analogia vorrei conoscere anche quanto guadagnano i musicanti: dal primo violino all’ultimo piffero dell’orchestra. E io pago!…
“Continueremo, Santità, come italiani, in qualunque posizione, a prestare attenzione ai Suoi messaggi, a trarne motivo di riflessione e fiducia”
Tradotto:
“Continueremo, Padrone dell’Italia, genuflessi e a pecorina, ad ubbidire ciecamente alle Sue ordini, a trovare l’interpretazione giusta per mettere la fiducia in Parlamento. “
Per non parlare poi di tutti i concerti che hanno luogo nel Senato…. Comunque in questo caso si tratta dei nostri regnanti. Esosi e prepotenti fin che vuoi, ma pur sempre nostrani. Che si vada però a sollazzare il regnante straniero, beh, questa è tutta un’altra cosa… Specialmente quando tra un brano e l’altro uno dei due grandi vecchi proferisce all’altro, nel silenzio solenne di tutto il corpo diplomatico, le parole di triste e bruciante sudditanza riportate nel titolo dell’articolo! Mi sarebbe piaciuto ascoltare il Te Deum di ringraziamento che sicuramente sarà stato intonato una volta detta la frase famosa! E io pago! O meglio… E noi paghiamo!
Questo commento intendeva rappresentare la risposta a Diocleziano, delle ore 23:26. Prego scusare l’errata inserzione….
Tutti si sollazzano all’ombra della finanza vaticana. Và dove ti porta lo IOR….
L’onestà dell’uomo!
“Quando Napolitano fece la cresta sul biglietto aereo!!!” Degno rappresentante della repubblica pontificia italiana
http://youtu.be/uGhGn2vbnJs
NAPOLITANO: una delle sette piaghe d’Italia – per le altre sei scegliete voi c’è solo l’imbarazzo della scelta!
Non mi pare che tra parlamentari, ministri, chierici e mafiosi siano SOLO in sette… 😯
Napolitano NON è il mio presidente!
ma tu pensa!
nuova questa trovata, molto originale!
Concordo sull’attribuzione al presidente della peggior clericalata dell’anno, specialmente perchè è gravemente recidivo.
Spero che nessuno abbia scordato la “cena segreta” con il papa emerito (documentata nel libro di Nuzzi) dove il capo di Stato straniero pretese che il Vaticano mantenesse o rafforzasse i suoi privilegi per non pagare le tasse dovute all’Italia.
La richiesta, come si è visto con la scandalosa gestione da parte del governo Monti delle modalità di pagamento dell’IMU, fu chiaramente accolta.
Solo per questo concordo con Grillo sulla richiesta di impeachment, forse ci sarebbero anche gli estremi per altre azioni.
salve
concordo con voi…ma vale poco..
ricordando le tristi vicende giornaliere che siamo costretti a subire by tv,radio,giornali,sono sempre più depresso….
c’è in me la consapevolezza che non riusciremo MAI a liberarci dall’oppressore vaticano…
non con le parole.
“non con le parole.”, bensì con … ?
Sua Santità Giorgio Napolitano Primo Sommo Pontefice e Re d’Italia: Dominus conservet eum et beatum faciat eum in terra et non tradat eum in manus INIMICORUM eius. Molti fedeli devoti del PD pregano così!
Almeno Napolitano non si è inginocchiato e non ha baciato la mano del papa come invece ha fatto Berlusconi facendoci toccare uno dei punti più bassi dello Stato Repubblicano.
Sarà stata l’artrosi…
E poi sappiamo che il berlusca bacia qualsiasi cosa. 😉
Sentire Narcolitano appoggiarsi a Sua Banalità durante quello che
sarebbe il discorso agli italiani, be’, quello mi sembra il vero populismo.
Ha anche copiato l’idea della posta del cuore con i suoi fan.