La clericalata della settimana, 6: il sindaco di Bisceglie, Francesco Spina

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”.

Il primo posto questa settimana va al sindaco di Bisceglie (Bt), Francesco Spina. Il Comune,

in aggiunta al 7% annuo degli oneri di urbanizzazione secondaria già destinati all’arcidiocesi, ha stanziato altri 50.000 euro per le chiese quale “manutenzione straordinaria”

bisceglie

Il sindaco ha dichiarato che questo ulteriore finanziamento rappresenta un “riconoscimento dell’azione determinante che la Chiesa locale svolge per la diffusione di valori positivi e di sostegno ai bisogni spirituali materiali della nostra comunità”.

Secondo posto al consigliere provinciale bolognese Mauro Sorbi, che ha proposto di far pagare il ticket sulle interruzioni di gravidanza, nell’ambito di una improbabile “spending review etica”.

Terzo posto, ex aequo: i consiglieri regionali lombardi, che (con l’eccezione del gruppo M5S) hanno invitato e ascoltato l’arcivescovo di Milano, card. Angelo Scola, che li ha intrattenuti sul tema “Un nuovo umanesimo: il futuro della Lombardia”; la Regione Puglia, che ha stanziato 500.000 euro per “Interventi per l’adeguatezza alle norme di sicurezza, l’eliminazione delle barriere architettoniche e gli ampliamenti degli Oratori Parrocchiali“; il Tar della Campania, che con sentenza 2014 n. 769 ha stabilito che spetta il beneficio della gratuità del permesso di costruire nel caso di realizzazione di un fabbricato destinato a chiesa in zona F — destinata ad attrezzature. Infatti, in tal caso, sussistono entrambe le condizioni per accordare l’esenzione del contributo di costruzione: a) sia sotto il profilo oggettivo, in quanto il complesso ecclesiastico, quale opera destinata alla fruizione collettiva, soddisfa un interesse generale; b) sia sotto il profilo soggettivo, quale è quello secondo cui le opere devono essere eseguite da un “ente istituzionalmente competente”.

Meritano una “menzione speciale”: il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci, che dopo aver vinto una clericalata lo scorso anno per aver proposto di inserire in una delle piazze della città “un segno architettonico che testimoni il valore della nostra Repubblica laica: su tre lati una chiesa cattolica, una sinagoga, una moschea”, ha riformulato tale e quale la proposta l’altro ieri nel suo saluto al Ravenna Festival; l’Istituto Tecnico Commerciale Statale “Giacinto Dell’Olio” di Bisceglie che ha ammannito ai suoi studenti una conferenza sul tema “Da Bisceglie a Betlemme: itinerari religiosi”.

24 commenti

DucaLamberti74

Giusto per continuare l’ennesima tacirtazione (citazione + fare tacere) i mugugnanti che pensano che solo per alcune frasi di beppe grillo sul papa il M5S sia filo-clericale…cosa leggo da questo post dell’UAAR:
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Terzo posto, ex aequo: i consiglieri regionali lombardi, che (con l’eccezione del gruppo M5S) hanno invitato e ascoltato l’arcivescovo di Milano, card. Angelo Scola
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Infine ecco invece la regione Puglia (governata dal nikki vendolo esponente di punta della ala laica della sinistra) che cosa ci combina ?
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la Regione Puglia, che ha stanziato 500.000 euro … per gli ampliamenti degli Oratori Parrocchiali
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Dulcis in fundo non manca un esponente del piddi` (PD = Partito della Diocesi 🙂 ) il sindaco di ravenna che ribadisce la splendida idea del triangolare religioso per esaltare i valori della laicità…

Se proprio devi mettere un monumento triangolare ispirati a questo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Homomonument

Io semmai devo mettere un triangolo di segnalazione a questo post:

Un cartello rosso stradale di pericolo con in mezzo una mucca che fa muuuuuu e muuuuuuugugna 🙂

DucaLamberti74

P.S.: Mi raccomando mugugnanti omosessuali e NON continuate a votare il piddi` perche` e` democratico ed attento alle coppie non eterosessuali.

claudio285

non è per difendere Vendola (anche perchè non l’ho mai votato e mai lo voterò) ma è possibile, dico possibile, che in certe zone di Italia l’unica alternativa alla strada sia la parrocchia? Laddove c’è o la malavita o la parrocchia, come si fa a non finanziare la parrocchia? Non dico che sia questo il caso, 500 mila mi sembrano un pò troppi, e con quei soldi di centri sociali laici ce ne vengono assai. Ma i nostri politici hanno paura di scontentare i preti, e non hanno fantasia. Allora, in mancanza di altro, sempre meglio la parrocchia che il nulla

DucaLamberti74

@caludio285:

Se la motivazione fosse questa (parrocchie impegnate contro il degrado sociale) allora avrebbe potuto avere un senso.

Ed inutile lamentarsi della colpa ai politici che hanno paura di scontentare i preti.

Danno i soldi ai preti perchè così il popolino italiota (che li vota) è contento…appena un prete dice:

“quel politico non dà i soldi per l’oratorio”

il popolano medio è subito pronto a votare il partito italiota dell’altra sponda che si precipita dicendo…io darò i soldi ai preti tanto belli e buoni.

La colpa è dei politici al 50% che non hanno le palle di proporre qualche cosa di nuovo e di laico…ma chi vota questi politici ‘

Il popolino italiota felice e beota (colpevole del “residuo” 50%).

Nell’italietta degli italioti tutti pronti a mugugnare (anche contro la chiesa) ma poi nel segreto dell’urna il popolino rivota sempre i soliti partiti.
OGNI NAZIONE HA LA CLASSE POLITICA CHE SI MERITA.

DucaLamberti74

MetaLocX

Si, Duca, ma il populino è anche quello che cambia i partiti ma vota sempre dei populisti.
La retorica del cambiamento ha distrutto questo paese ancor più quanto non abbiano fatto i “partiti tradizionali”, molti dei quali sono tradizionali oggi, ma non lo erano ieri.
Non bisogna essere tanto grandi per ricordarsi di quando Lega Nord o Forza Italia era il nuovo che avanza e ti sentivi dire “voto Berlusconi perché non è un politico (ma un imprenditore di successo)”, Questa logica torna ciclicamente in auge, ma dal votare l’imprenditore stiamo tornando al votare l’uomo medio. In ogni caso c’è da lunghissimo tempo (o forse da sempre?) una disaffezione verso il politico professionista, come dire che se mi ammalo preferisco un medico hobbista.

Io credo che agli italiani non importi molto delle politiche clericali, il problema è che (salvo i clericali) le ignorano e anche molti laici spesso sono indifferenti. Il vero problema a mio parere è questo: l’indifferenza.

Gérard

@ MetaLocX

L’ indifferenza e la mancanza di attivismo da parte di chi capisce ( o pensa di capire ) quello che accade mi fa venire in mente la frase del grande dialogista di film francese, Michel Audiard :
“Un con qui marche va plus loin qu’ un intelligent qui reste assis ”
Ossia… un fesso che camina va piu lontano che una persona intelligente che rimane seduta…

gmd85

Oltre che di indifferenza parlerei di acquiescenza. Una sorta di torpore in cui la gente si limita a lagnarsi.

DucaLamberti74

Il prete porporato bardato nella foto mi ricorda il prete che prende a schiaffi lino banfi nel film VIENI AVANTI CRETINO

Un capolavoro del post-tardo-neoralismo italiano 🙂

DucaLamberti74

gmd85

😆

Piccolo OT

Hai presenti le random chat? Ecco, lì, un paio di volte. Senza neanche avere il tempo di cliccare next e di vedere chi ci fosse dall’altra parte. Sarà stata la barba. Boh. 😆

Il problema è che i bavosi ci sono sul serio quindi non mi stupisco 🙁

francesco s.

In linea di principio non sono contrario a visite di esponenti religiosi in luoghi della politica purché non sia in concomitanza con votazioni e non si celebrino riti religiosi.

francesco s.

non è il caso di Scola visto che dopo c’era una votazione.

Enrico

Io dico invece bravi a coloro i quali hanno ascoltato l’alto ed impegnativo discorso del Card.Scola il quale pungola tutti noi che le sue solenni affermazioni che invitano a vedere nell’altro un uomo e non un mezzo.

Gérard

Quando poi i uomini politici italiani hanno dato ascolto a quello che predica la Chiesa Cattolica ?? Per loro gli uomini ( che votano per loro ) sono il mezzo per arrivare ai loro fini …

Gérard

… e poi si deve notare che il paese il piu cattolico d’ Europa è anche il piu corotto … ! ( Non so se Lei ha letto i giornali alcuni giorni fa con il rapporto sulla corruzione in Europa…)

D.S.

“bisogni spirituali materiali”(?)Qualcuno sa spiegarmi di cosa parla?

D.S.

Ma forse è un errore di trascrizione e sta per “bisogni spirituali E materiali”.

Giorgio Pozzo

una conferenza sul tema “Da Bisceglie a Betlemme: itinerari religiosi”

Betlemme?!? Ma… la via Francigena non si fermava a Roma?

Giuseppe C.

C’e’ qualche economista che ha fatto i conti in tasca allo Stato italiano e si e’ accorto del buco nero denominato “chiesa cattolica”?

I bilanci dei comuni italiani sono la cosa piu’ opaca dell’Universo…
Forse avrei fatto bene ad espatriare.

Francesco non da Assisi

Dobbiamo imparare a essere logici e conseguenti. Se una consigliera regionale lombarda INTRATTENEVA il B. e i suoi pards (s)vestita da suora, un signore vestito in tonaca cardinalizia può ben INTRATTENERE i consiglieri regionali lombardi! Pigliamola a ridere che sennò ci viene da piangere.

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