Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana di questa settimana è della giunta comunale di San Vitaliano (NA), che con una delibera
ha istituito un premio ai genitori che chiameranno il figlio con il nome del santo patrono
Altri episodi che abbiamo valutato e segnaliamo:
Matteo Cozzani, sindaco di Porto Venere (SP), con una formale cerimonia di benedizione ha fatto affiggere il crocifisso nella sala consiliare. In proposito ha dichiarato che “anche per i non credenti la sua esposizione sarà giustificata ed assumerà un significato non discriminatorio sotto il profilo religioso, in quanto simbolo di valori civilmente rilevanti, e segnatamente quei valori che soggiacciono ed ispirano il nostro ordine costituzionale, fondamento del nostro convivere civile.”
Il governo Renzi ha riconfermato le larghissime esenzioni fiscali di cui godono i beni di proprietà ecclesiastica.
La Regione Toscana ha stanziato 1,5 milioni di euro l’anno per le scuole paritarie.
Diversi politici friulani, di fronte al grido di dolore delle scuole private cattoliche (“senza fondi pubblici chiudiamo”) hanno manifestato l’intenzione di accontentarle.
Il presidente uscente della Provincia di Cremona, Massimiliano Salini, assieme alla sua giunta ha disposto l’uscita dell’ente dalla Rete Re.A.Dy contro le discriminazioni per identità di genere e orientamento sessuale, dichiarando di voler partecipare a una manifestazione delle Sentinelle, gli integralisti cattolici contrari ai diritti per i gay.
Gli ospedali pubblici ragusani hanno celebrato l’inizio del periodo quaresimale con tutta una serie di iniziative religiose.
L’Università del Salento di Lecce, insieme all’Istituto Superiore di Scienze Religiose e con la collaborazione dell’Associazione Teologica Italiana per lo Studio della Morale, ha organizzato il ciclo “Verso nuove frontiere di Bioetica”. Il 3 aprile interverrà anche l’arcivescovo, mons. Domenico D’Ambrosio, sul tema “Educare alla vita buona del Vangelo”.
Nelle scuole del Comune di Borno (BS) sono stati distribuiti volantini informative per sensibilizzare i genitori a utilizzare il “Messabus”, un “mezzo dell’oratorio «Arcobaleno» che farà il giro del paese poco prima delle 10 e raccoglierà, in otto diversi punti individuati, i bambini che non frequentano la funzione domenicale perché troppo distanti dalla parrocchiale o privi dell’accompagnamento dei genitori”.
La redazione
Davvero i miei complimenti alla giunta comunale di San Vitaliano (NA).
Leggendo il link del “messabus” si vede che ha data 22-02-2014, quindi non è proprio recente. Si hanno notizie delle adesioni?
Riguardo al comune che dà il bonus a chi chiama il figlio come il santo patrono, mi sembra una delibera che violi palesemente i dettami costituzionali di eguaglianza e di non discriminazione.
“Riguardo al comune che dà il bonus a chi chiama il figlio come il santo patrono, (…)”
Durante il fascismo (quello di Mussolini) venivano “promossi” i nomi che ricordavano gli slogan fascisti; mi fu riferito che a quei tempi una neonata fu chiamata Italia Imperia Vittoria.
Durante il fascismo (quello di Mussolini) si favorì anche il dare ad animali i nomi di entità “nemiche”; ricordo di una mucca che fu chiamata Derna; solo decenni dopo appresi che Derna era (ed è ancora) il nome di una città libica.
Ma su sta cosa di s vitaliano non si può ricorrere? Se divento sindaco do un premio a chi ce l’ha più lungo
claudio285
Penso proprio di sì, ma ci vuole qualcuno che faccia ricorso.
Più che altro denuncerei ogni genitore che decide di partecipare all’iniziativa per maltrattamenti su minore
questo hanno sfondato la barriera del ridicolo e non li ferma piu nessuno 🙁
vuoi vedere in quanti si chiameranno allo stesso modo nella stessa classe??
““anche per i non credenti la sua esposizione sarà giustificata ed assumerà un significato non discriminatorio sotto il profilo religioso, in quanto simbolo di valori civilmente rilevanti, e segnatamente quei valori che soggiacciono ed ispirano il nostro ordine costituzionale, fondamento del nostro convivere civile.”” il credente medio è così arrogante che si permette pure di dire al non credente che cosa deve rappresentare pure il suo feticcio murario,
Sullo stesso sito del comune di San Vitaliano è riportata una lunga trattazione sul santo patrono. Significativo:
“Tale elogio induce a ritenere Vitaliano un Santo del Sannio, forse martire dei primi secoli.”
“La rinascita e la diffusione del culto di Vitaliano risalgono alla fine del XII secolo quando ne fiorì la leggenda agiografica scritta forse da un chierico beneventano nell’intento di avallare la priorità della consacrazione del monte Partenio rispetto alla venuta di San Guglielmo da Vercelli.”
“Secondo quest’autore, la cui autorità in materia è universalmente riconosciuta, quella “Vita del Santo” è una delle tante leggende redatte nel medioevo per alimentare la pietà dei fedeli.”
Con prove così “certe” sulla vita del presunto santo, c’è proprio bisogno di incentivare il suo nome ………………. Per fortuna che siamo nel 2014, non nel medioevo ……….
San Vitaliano?!?! e chi sono?
mi fanno il solletico…
io dovrei allora chiedere un premio a
Georgia, Inghilterra, Egitto, Bulgaria, Aragona, Catalogna, Romania, Etiopia, Grecia, India, Iraq, Israele, Libano, Lituania, Palestina, Portogallo, Serbia, Ucraina, Russia e Siria,
Senza contare Genova, Mosca, Barcellona e Rio de Janeiro, solo per dirne qualcuna…
http://en.wikipedia.org/wiki/Patronages_of_Saint_George
@giorgio:
Ma anche tutti i lattai cattolici del mondo dovrebbero darti un premio…
Che dire …il premio per il battesimo di un giorgio qualsiasi dovrebbe essere un … pozzo senza fondo di bonus e regalie 🙂
Io il comune di san vitaliano lo “ribattezzerei” in san vitaliota 🙂
DucaLamberti74
C’è anche quello del Burro San Giorgio, hai visto mai?…
(Un malloppo di burro fresco è meglio di un’immaginetta) 😉
La clericalata che trovo assolutamente intollerabile è il quotidiano rapporto sulle
trascurabili e insignificanti imprese di Sua Banalità che rai-dio2 ci propina
cocciutamente ogni giorno. E, non essendo io superstizioso, non ho nemmeno
la maligna soddisfazione di sperare che i sentiti auguri che rivolgo loro,
abbiano a verificarsi… 😎
Impressionante la dichiarazione di S.B. “… con Sattana non ci può essere nessun dialogo…”
ah beh, se lo dice lui…
@Diocleziano:
Forse intendeva Santana il chitarrista (#01) oppure forse no intendeva…
Sartana … il gringo solitario degli spaghetti western…spero prima o poi quentin tarantino faccia un film di genere dal titolo
In vaticano è arrivato Sartana … cacciate fuori dell’8×1000 la grana 🙂
#01. http://it.wikipedia.org/wiki/Carlos_Santana
ma il premio vale anche per elaborazioni del tipo “mannaggia a san vitaliano”?
cosa sarebbe il “culto di Vitaliano” ???
A quanto ne sapevo io i cristiani hanno il culto di Cristo, semmai sono i pagani che adorano tante piccole divinità locali… in effetti il “culto di Vitaliano” suona un po’ come il culto di “Padreppio” o dell “‘a maronn’ e l’arc'”, che sono manifestazioni sostanzialmente di un paganesimo tribale…
Personalmente considero i cattolici (in particolare quelli italiani) dei VERI POLITEISTI, proprio per l’adorazione dei vari “santi” anzichè (solo) dell’ “unico Dio” di cui si parla in Deuteronomio 5 “[7] Non avere altri dèi di fronte a me. [8] Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù in cielo, né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra.”.
Poi, oltre che i santi vari e vari “veggenti” e altri personaggi tragicomici, occorre osservare che i cattolici (in particolare quelli italiani) venerano in particolare IL PAPA, soprattutto se è teatrale o cmq trascinatore di …”folli”; v. il fenomeno dei cosiddetti “papaboys” di Wojtyla e v. tutte le volte in cui lo stesso sito UAAR ha parlato di “papolatria” verso Bergoglio.
Notizie dal futuro:
Trivellato di colpi ex Sindaco.
Quattro ragazzi (Vitaliano M., Vitaliano S., Vitaliano D. e Vitaliano B.) hanno atteso che l’ex Sindaco uscise di casa per la sua quotidiana passeggiata serale e gli hanno sparato urlando frasi sconnesse del tipo:
– Maledetto come hai potuto fare una cosa simile?
– Sei un uomo malvagio!
– E dalle elementari che mi prendono per il culo!
– Con me hanno iniziato già all’asilo.
– Ci hai rovinato la vita!
Sconosciute le cause che hanno portato questi ragazzi a compiere un gesto simile.
Sorry “uscisse”.
TRIVELLATO !? 😎
Questo se pò dì, envedioso.
Notizie dal XXXIX secolo:
Eminenti archeologi brancolano ancora nel buio: a nulla sono serviti gli scavi predisposti dal Ministero nel sito del perduto paese di San Vitaliano, se non al ritrovamento di documenti (in cattivo stato di conservazione) che confermano come da generazioni tutti gli abitanti avevano inspiegabilmente lo stesso nome.
Non esistono, a tutt’oggi, valide teorie che spieghino i motivi per i quali tale uniformità anagrafica fosse ormai diffusa alla totalità degli abitanti. Si sa solamente che gli uffici anagrafici del Comune erano piombati nel caos totale, provocando, almeno apparentemente, delle vere e proprie rivolte. Pare che il capo della rivolta sanguinosa dell’anno 3122, di nome Vitaliano 48103, vedendo che il proprio figlio veniva registrato erroneamente come Vitaliano 49104 anzichè come Vitaliano 48104, abbia aizzato la cittadinanza esasperata dai continui errori numerici (pare che un impiegato di cattivo gusto avesse intenzionalmente trascritto un bimbo con il nome di Vitaliano Pi Greco invece di Vitaliano 31415) a dare fuoco al palazzo Comunale.
Incredibile! Anche in questo caso la causa di tutto resta un mistero. 😆
I soldi li merita il bambino e non la famiglia, che invece andrebbe multata: ci vorrebbe un fondo a suo nome che può toccare solo da grande. Per quanto è brutto il nome Vitaliano, un indennizzo a chi lo porta mi pare giusto! E parla uno che si chiama Ermete… 😉
Considerato il livello culturale degli italiani d’oggi è probabile che tra i nuovi nati in paese siano di più i ‘Vitagliano’…
Considerato il livello culturale degli italiani d’oggi, è probabile che COTALI nuovi nati in paese vengano soprannominati ‘Vi Tagliano i . . gli . . .’ 😯
[…] La clericalata della settimana, 10: il comune di San Vitaliano – A ragion veduta. […]
Pensate a tutti quei poveri bambini che fra il 1922 e il 1943 furono chiamati Benito per avere i sussidi e a tutti i problemi che ebbero nel dopoguerra!
La notizia non riporta in cosa consiste il premio. Forse un’indennità per il povero bambino che avrà un nome così brutto e dei genitori così creduloni.
” Naturalmente le famiglie sono state contattate attraverso la scuola, nella quale sono stati distribuiti i volantini informativi, e domani il messabus compirà la sua prima missione. ”
Naturalmente, quale altro luogo più maltrattato della scuola pubblica per fare propaganda e pescare vittime d’indottrinamento ?.
Assomiglia molto al carrozzone dell’Omino di Burro che raccoglie Pinocchio e Lucignolo per il Paese dei Balocchi. 🙄
Abito a pochi chilometri da San Vitaliano, posso confermarvi che quella zona è un calderone clericale come ce ne sono pochi. Feste religiose interminabili finanziate da chissà chi, paesini di 10mila abitanti che contano cinque diversi santi patroni (uno per ogni quartiere, manco fossero New York), associazioni cattoliche a non finire, paritarie cattoliche e non come funghi. Comunque la trovata del sindaco ha suscitato più ilarità che altro, dubito che avrà successo, anche perché il nome non è proprio uno splendore.
nel 1976, al tempo di socialismo reale in albania, un ashkali della nostra cita ha avuto la brillante idea di chiamare il suo figlio Mao ce dung, nella nostra cita abitavano circa 300 ingegneri e specialisti cinesi, quando questi hanno saputo del lieto evento volevano fare visita alla devota famiglia e portare dei doni.
entro una settimana la famiglia ashkali fu trasferita dal bidonvile ad un nuovo appartamento arredato con mobili nuovi 🙂
Matteo Cozzani, sindaco di Porto Venere (SP), con una formale cerimonia di benedizione ha fatto affiggere il crocifisso nella sala consiliare. In proposito ha dichiarato che “anche per i non credenti la sua esposizione sarà giustificata ed assumerà un significato non discriminatorio sotto il profilo religioso, in quanto simbolo di valori civilmente rilevanti, e segnatamente quei valori che soggiacciono ed ispirano il nostro ordine costituzionale, fondamento del nostro convivere civile.”
E allora ? Ha detto la verità !
IO non sono credente e affermo che l’esposizione non è giustificata. TU sei credente e quindi non hai diritto di parola in merito, perché non puoi fare affermazioni per conto terzi. Questa tua stolida prepotenza è INACCETTABILE. E i tuoi valori civilmente rilevanti li puoi buttare giù per lo sciacquone, fanno prova della loro indecenza istante per istante.
Pidocchietto irresponsabile,
Fantozzi avrebbe commentato: «Ha detto una cagaaata pazzesca!»
Perché ormai lo sappiamo che quella dichiarazione è inserita
in ogni confezione di gesùcristi in croce, un bugiardino per sindaci
a corto di argomenti. Hanno solo dimenticato di concludere con
il solito ”piaccia o non piaccia”.
Il tuo solito bla, bla bla. Il tuo volere a tutti i costi offendere ( pur non riuscendoci) qualifica il tuo basso livello.
@giuseppe
Se non c’è offesa, perché rispondi da offeso?
Qui l’unico che offende, e in modo davvero odioso e indecente, è giuseppe. Gli altri al massimo sono insulti che possono dare fastidio soltanto a un permaloso patologico.
Poveri i futuri Vitaliani… con un nome del genere non avranno vita facile.
Noo! non ci credo assurdo.