La Biblioteca Uaar, ubicata all’interno della sede nazionale dell’associazione, fa parte del Sistema Bibliotecario Nazionale e consiste di quasi 3.800 volumi di interesse laico-razionalista, in continuo aumento (l’elenco sintetico è pubblicato sul nostro sito e viene periodicamente aggiornato, e anche la catalogazione Opac Sbn è quasi completata).
Anche durante il mese di marzo sono stati acquisiti al patrimonio librario ulteriori titoli. Ecco l’elenco di quelli la cui pubblicazione è avvenuta negli ultimi mesi:
BARBUJANI GUIDO: Lascia stare i santi. Una storia di reliquie e scienziati (Einaudi)
BULLIVANT STEVE, RUSE MICHAEL (edd): The Oxford Handbook of Atheism (Oxford University Press)
COGLIEVINA STELLA: Diritto antidiscriminatorio e religione. Ugualianza, diversità e libertà religiosa in Italia, Francia e Regno Unito (Libellula)
DENNETT DANIEL C., LASCOLA LINDA: Caught in The Pulpit: Leaving Belief Behind (Congruity)
FATTORINI GIOVANNI: I consultori in Italia (L’asino d’oro)
FLYNN JAMES R.: Osa pensare. Venti concetti per capire criticamente e apprezzare la modernità (Mondadori)
MORO GIOVANNI: Contro il non profit (Laterza)
RAVASI GIANFRANCO, FERRY LUC: Il cardinale e il filosofo. Dialogo su fede e ragione (Mondadori)
SAVATER FERNANDO: Piccola bussola etica per il mondo che viene (Laterza)
SOZZI MARINA: Sia fatta la mia volontà. Ripensare la morte per cambiare la vita (Chiarelettere)
STEPHENS MITCHELL: Imagine There’s No Heaven: How Atheism Helped Create the Modern World (Macmillan)
TAMAGNONE CARLO: Alla scoperta di Margherita Hack (Diderotiana)
TAMAGNONE CARLO: La mia morte sono io. L’esistenza umana tra inizio e compimento (Clinamen)
WATSON PETER: The Age of Atheists: How We Have Sought to Live Since the Death of God (Simon & Schuster)
Ricordiamo infine a chi è impossibilitato a visitare la Biblioteca e/o preferisce acquistare i suoi libri preferiti che è possibile farlo attraverso il sito Uaar: in tal modo contribuirà a sostenere l’associazione.
La redazione
Ho trovato
di grande
interesse
il libro di Moro
che consiglio
Ma che assurda perdita di tempo per il filosofo Jean Luc Ferry conversare e confrontarsi con il cardinale Ravasi, neverooo ??? 😉
Dipende; magari Ravasi conosce una ricettina favolosa per gli ossibuchi.
eh gà, gli ossibuchi ….
Io pure ho nascosta da qualche parte una ricetta di un dolce pesissimo che si chiama (giustappunto) Budino del Vescovo …. 🙂
@Engy
ma sarà un dolce favoloso. tutte le cose buone si chiamano del prete: la castagna del prete, un pezzo di parmigiano detto il boccone del prete… ci vuole tempra per farsi una fama così