La clericalata della settimana, 15: il comune di Predappio

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è della giunta di Predappio (FC), che

ha affidato la gestione dell’asilo comunale Santa Rosa alle suore Orsoline di Gandino.

Predappio-scuola-suore

L’Atac, l’azienda dei trasporti pubblici romani già alla ribalta delle cronache per gli scandali sui biglietti falsi e gli esuberi ha fatto stampare biglietti celebrativi (“Special edition papa Bit”) per la canonizzazione di Giovanni XXX e Giovanni Paolo II.

Il Comune di Roma, già vincitore della clericalata di due settimane fa per il medesimo argomento, ha ulteriormente alzato la cifra che chiede al Governo per le spese pubbliche della canonizzazione dei due papi.

Il Comune di Caserta ha promesso che girerà alla Caritas il Cinque per Mille che riceverà.

Diversi parlamentari del Nuovo centrodestra hanno criticato con toni particolarmente clericali la sentenza della Corte Costituzionale contro il divieto di fecondazione eterologa.

Il generale di corpo d’armata Saverio Capolupo, comandante generale della Guardia di Finanza, ha scritto una lettera in cui, oltre a chiedere il Cinque per Mille per l’ente editoriale della Finanza stessa, specifica che “non sostituisce l’Otto per Mille destinato alle confessioni religiose”, senza accennare all’opzione in favore dello Stato.

In provincia di Parma è nato il partito “Fronte Cristiano”: unisce Alba Dorata italiana, secessionisti padani e gruppi no euro.

L’Asl di Brescia conclude un accordo con la curia per elargire un totale di 248 mila euro, fino al 2016, per 5 frati e 5 suore che operano all’Ospedale civile per fornire assistenza spirituale.

35 commenti

whichgood

Come si misura la qualità dell’assistenza spirituale?. Immagino che ci siano delle statistiche come in medicina. Che ne so’, immagino ad esempio: percentuali di arrivati in paradisso, pentiti, donatori di proprietà nei rogiti testamentari, condannati all’inferno, destinati al purgatorio, ecc.

MASSIMO

“In pro­vin­cia di Par­ma è nato il par­ti­to “Fron­te Cri­stia­no”: uni­sce Alba Do­ra­ta ita­lia­na, se­ces­sio­ni­sti pa­da­ni e grup­pi no euro.”

Salvini aveva solo un buffo carro armato, ma questi hanno proprio i panzer,

Beatrice

Scusate ma quando dite solamente «ha affidato la gestione dell’asilo comunale Santa Rosa alle suore Orsoline di Gandino» non permettete di giudicare cosa è successo perché non dite quale procedura di aggiudicazione sia stata usata.
Come è stata affidata questa gestione di un servizio? Con una procedura negoziata con 1 solo candidato ? Con una procedura negoziata con 3, 5 candidati ? Con un appello pubblico pubblicato su qualche gazzetta ufficiale (italiana, europea) ?
Senza questa informazione dire semplicemente che qualcuno fornisce un servizio al comune non dice molto.
A parte si potrebbe osservare che il comune avrebbe dovuto farsi consegnare lo statuto delle Suore Orsolino per verificare se contiene (come probabilmente contiene) delle clausole discriminanti incompatibili con un finanziamento a carico di un bilancio pubblico ed eventualmente escluderle dalla gara.
(è fantascienza in Italia?)

whichgood

Art. 1

” …Questa esperienza, che la fondazione intende continuare, si è concretizzata soprattutto nella scuola attraverso l’impegno
creativo di tante Orsoline e di tanti laici educatori ”

Art. 2

“La fondazione fa esplicito riferimento all’esperienza cristiana delle Scuole Cattoliche e del carisma “orsolino”, ed opera ispirandosi al credo cattolico, ai principi religiosi ed alla morale cristiana;… ”

La Fondazione ha due chiari contraddizioni già nei due primi punti del loro stauto. Come può un ente pubblico assegnare ad un’associazione con uno statuto fasullo una gara così importante, a prescindere da ogni concorso?.

Gérard

Ciao Whichgood

Mi sembra aver capito in altri discussioni che Sei anche Tu straniero o mi sbaglio ?
Credo che la cosa che ci stupisce di più è l’ ignoranza totale della stragranda maggioranza della popolazione su cos’è la laicita . Mi sembra che questi politici locali si appellano al cristianesimo come da noi Marine Le Pen alla laicita onde arrivare a suoi fini .
In Francia la Le Pen la usa in chiave anti-emigrati ( di origine musulmana ) .
In Italia i politicanti usano il cristianesimo onde aver accesso a vantaggi di tutti tipi …
In somma, tutto questo trassuda di ipocrisia…!

RobertoV

Dubito fortemente che vi sia mai stata una gara.
Così si esprime il sindaco sui suoi ricordi:
Fin dalle sue origini (1929) fu affidato in custodia alle suore Orsoline ………..
Ricordo con tenerezza gli sforzi per insegnare a noi bimbi più piccoli come allacciare le scarpe, come mangiare correttamente, come essere ubbidienti e rispettosi degli altri…e sempre con lo spettro della terribile “gattabuia”. Ma ricordo anche l’attività pomeridiana per le bambine più grandicelle, che venivano educate ai comportamenti “corretti” per una brava ragazza. Fino ai giorni nostri, con la trasformazione dell’asilo in scuola materna comunale, uno dei pochi casi di scuola comunale affidata in gestione alle suore, a testimonianza – se mai ce ne fosse ancora bisogno – del forte radicamento
delle suore Orsoline nel nostro tessuto sociale.

Interessante sempre sul sito della scuola il ricordo di Mussolini (e c’è chi lo definisce ateo e anticlericale ………):
I lavori della scuola hanno avuto inizio nel 1927 sotto la giurisdizione comunale nell’epoca in cui Benito Mussolini era Capo del Governo; egli ha dato molto aiuto per la erezione dell’edificio, sia della scuola materna, come pure della Chiesa annessa alla scuola. Dedicò la scuola a Rosa Maltoni sua mamma e la Chiesa a S. Rosa da Lima, sempre in memoria della mamma. Chiesero questo edificio e ottennero la collaborazione di Mussolini, l’Arciprete di S. Lucia, Don Gerolamo Maluccelli e il Signor Proli Mario insieme al Comitato Comunale. Il 22 dicembre 1929 ebbe inizio l’Oratorio per la gioventù femminile e l’insegnamento della dottrina cristiana.

RobertoV

Dubito fortemente che vi sia mai stata una gara.

Così si esprime il sindaco sui suoi ricordi:
Fin dalle sue origini (1929) fu affidato in custodia alle suore Orsoline ………..
Ricordo con tenerezza gli sforzi per insegnare a noi bimbi più piccoli come allacciare le scarpe, come mangiare correttamente, come essere ubbidienti e rispettosi degli altri…e sempre con lo spettro della terribile “gattabuia”. Ma ricordo anche l’attività pomeridiana per le bambine più grandicelle, che venivano educate ai comportamenti “corretti” per una brava ragazza. Fino ai giorni nostri, con la trasformazione dell’asilo in scuola materna comunale, uno dei pochi casi di scuola comunale affidata in gestione alle suore, a testimonianza – se mai ce ne fosse ancora bisogno – del forte radicamento
delle suore Orsoline nel nostro tessuto sociale.

Interessante sempre sul sito della scuola il ricordo di Mussolini (e c’è chi lo definisce ateo e anticlericale ………):
I lavori della scuola hanno avuto inizio nel 1927 sotto la giurisdizione comunale nell’epoca in cui Benito Mussolini era Capo del Governo; egli ha dato molto aiuto per la erezione dell’edificio, sia della scuola materna, come pure della Chiesa annessa alla scuola. Dedicò la scuola a Rosa Maltoni sua mamma e la Chiesa a S. Rosa da Lima, sempre in memoria della mamma. Chiesero questo edificio e ottennero la collaborazione di Mussolini, l’Arciprete di S. Lucia, Don Gerolamo Maluccelli e il Signor Proli Mario insieme al Comitato Comunale. Il 22 dicembre 1929 ebbe inizio l’Oratorio per la gioventù femminile e l’insegnamento della dottrina cristiana.

andrea pessarelli

in altre parole il sindaco ricorda “con tenerezza” che all’asilo le suore terrorizzavano le bimbe pià piccole per piegarle all’obbedienza dopodichè le plagiavano facendo loro rinnegare la libera espressione delle loro autonome personalità convincendole che vi siano “comportamenti corretti (e altri evidentemente scorretti) per una brava ragazza”. questa sì mi sembra davvero ideologia del gender

RobertoV

Andrea Pessarelli
Una cosa che mi ha colpito è l’accenno alla terribile gattabuia come metodo punitivo per i bambini “cattivi” perchè anche una mia amica che andava all’asilo dalle suore a Milano mi parlava di una cosa analoga.
Evidentemente il rinchiuderti in una stanza buia terrorizzando dei bambini era l’amorevole metodo pedagogico medioevale generalmente usato dalle suore fino quasi ai giorni nostri.
D’altronde hanno abbandonato le punizioni corporali solo dopo che la legge dello stato le ha proibite ufficialmente, mentre negli asili e scuole pubbliche non venivano più praticate da anni. Quanto amore …..

Sandra

C’è pure la madonna del fascio!!! Una suora riuscì a salvarla dalla furia dei partigiani, poi la molto on. Mussolini ne chiese il restauro, che difatti venne effettuato. E le suore la custodiscono….. quando si dice che la mela non cade mai lontano dall’albero.

Quanto alle suore, sembra che sia consuetudine assumerle: guarda la foto postata da un certo Palmiro:
https://www.face book.com/alberto.marani.3/posts/10203316763267047

Tiziana

Soprattiutto l’Atac paveserà, il giorno della canonizzazione, gli autobus con la bandiera dello stato vaticano al affiancata a quella della città. sostituendo il tricolore. Il Vaticano è l’unico Stato che gode il privilegio di soppiantare il tricolore. Neanche per la mediatica (e attesa) visita di Obama si è sostituito il tricolore sull’autobus.

Tiziana

Soprattiutto l’Atac paveserà, il giorno della canonizzazione, gli autobus con la bandiera dello stato vaticano al affiancata a quella della città. sostituendo il tricolore. Il Vaticano è l’unico Stato che gode il privilegio di soppiantare il tricolore. Neanche per la mediatica (e attesa) visita di Obama si è sostituito il tricolore sull’autobus.

Tiziana

Soprattiutto l’Atac paveserà, il giorno della canonizzazione, gli autobus con la bandiera dello stato vaticano al affiancata a quella della città. sostituendo il tricolore. Il Vaticano è l’unico Stato che gode il privilegio di soppiantare il tricolore. Neanche per la mediatica (e attesa) visita di Obama si è sostituito il tricolore sull’autobus.

Tiziana

Soprattiutto l’Atac paveserà, il giorno della canonizzazione, gli autobus con la bandiera dello stato vaticano al affiancata a quella della città. sostituendo il tricolore. Il Vaticano è l’unico Stato che gode il privilegio di soppiantare il tricolore. Neanche per la mediatica (e attesa) visita di Obama si è sostituito il tricolore sull’autobus.

Tiziana

Soprattiutto l’Atac paveserà, il giorno della canonizzazione, gli autobus con la bandiera dello stato vaticano al affiancata a quella della città. sostituendo il tricolore. Il Vaticano è l’unico Stato che gode il privilegio di soppiantare il tricolore. Neanche per la mediatica (e attesa) visita di Obama si è sostituito il tricolore sull’autobus.

whichgood

IL FOGLIO EXCEL – “Noi, a differenza del passato non abbiamo fatto una richiesta di stanziamento di una somma – ha specificato Marino – ma impostato un nuovo metodo di lavoro, indicando in un foglio Excel in maniera progressiva l’aumento dei costi rispetto al flusso dei turisti. Abbiamo indicato come bilancio massimo necessario 7,8 milioni di euro: se considerate che il sindaco Alemanno per l’intronizzazione di papa Francesco chiese 4,6 milioni, quindi non è una richiesta straordinaria. Questa è la nostra stima, ci rivedremo con un consuntivo rispetto a quelli che sono stati effettivamente i flussi e quindi i costi”.

Rendiamoci conto. Marino considera legittimo questo sperero di denaro pubblico perchè in linea a quello del suo predecessore fascista cattolico fondamentalista. Non gli è venuto neanche in mente cosa c’entra la nullificazione di due capi religiosi con l’incarico che gli è stato conferito. Sicurezza e PULIZIA?. Pulizia?, sicurezza?, per uno Stato estero che non paga neanche l’acqua e lo smaltimento dei rifiuti e utilizza gratuitamente le forze dell’ordine italiane nel proprio Stato?.

Tiziana

e, soprattutto, la canonizzazione riguarda una minoranza nel mondo, in italia e a roma. ovviamente va rispettata, ma il rispetto è garantito ovviamente

Frank

“….per la canonizzazione di Giovanni XXX e Giovanni Paolo II”

Giovanni Trentesimo? Me state perdendo colpi, me state….. 😆

pastafarian

l’admin è andato avanti di qualche secolo, spero che la CCAR si estingua prima di Giovanni XXX!

Federix

Ma no, è stato senz’altro lo spirito santo a rivelare che ci sarà anche un Giovanni XXX da santificare! 😉

Laverdure

@Enrico Matacena
Non direi proprio.
Da quanto si legge nei saggi storici la Curia alla fine lo “scarico”,poco prima della fuga finale,per cui Lui avrebbe da rallegrarsi maggiormente dagli scandaletti che da diversi anni coinvolgono il vaticano,e che sarebbero stati inconcepibili
quando appunto “c’era Lui”.
Non scarico'(la Curia) invece in seguito diversi personaggi nazisti,ma quelli avevano evidentemente carte migliori in mano .
Carte che se rese note avrebbero creato un discreto imbarazzo tra i sant’uomini.

diego

il suo fantasma si rallegra solo se il sindaco fa lavorare le suore quasi gratis. L’exduce usava la chiesa a suo vantaggio, non il contrario come fanno oggi.

ALESSIO DI MICHELE

“Il Vaticano odierno è identico al Vaticano del secolo XVI. È il covo dell’intolleranza e di una banda di rapinatori.” (da L’Avvenire del Lavoratore, 22 luglio 1909; in Opera omnia, vol. 2), disse Mussolini, quando, volendo tutto il potere, capì che i primi concorrenti da eliminare non erano i socialisti, ma i preti. Poi si è fatto riassorbire: è il meglio di noi quello che se ne va per primo.

whichgood

Sarà in via di appropriazione indebita. Sul sito del Comune sono così entusiasti che è scappata la gaf.

ALESSIO DI MICHELE

Sto tentando di mandare un commento, ma non passa; se lo ripresento il sistema risponde “commento già inviato: che vuol dire ?

ALESSIO DI MICHELE

Sto tentando di mandare un commento, ma non passa; se lo ripresento il sistema risponde “commento già inviato: che vuol dire ?

Commenti chiusi.