È in corso di distribuzione il secondo numero dell’anno della rivista L’Ateo, il bimestrale dell’UAAR. I soci possono leggerlo da subito sul sito nell’area riservata. Il numero è intitolato Studiare la laicità e presenta contributi di D’Alpa, Carcano, Balbo, Norris, Inglehart, Giannuli, Pocar, Di Grazia, Cartolari, Cazzoli, Beani, Conti, Rizzi, Benzoni, Pati. La Redazione
Archivi Mensili: Aprile 2014
La morte dei bambini e il miracolo laico
Una donna decide di portare avanti la gravidanza di un feto privo di encefalo, nonostante le sia stato spiegato che, una volta partorito, quel bambino senza cervello non vivrà che poche ore. E infatti muore presto. La notizia viene dal sito del Resto del Carlino. Titolo e incipit parlano di “miracolo”. Massimo Pandolfi, che ne è l’autore, è il caporedattore del quotidiano. È un cattolico che ha già scritto libri come L’inguaribile voglia di vivere (da lui definito “la storia… Leggi tutto »
Fare Caritas con i soldi di tutti
Le istituzioni, negli ultimi anni, hanno indubbiamente manifestato un sempre maggiore pregiudizio favorevole nei confronti del non profit (sempre più profit). Alla stessa stregua, ma da tempo immemore, si sono comportate nei confronti delle confessioni religiose. Chiaro dunque che, quando si tratta di non profit confessionale, il favore si eleva al cubo. Con il risultato che c’è chi ormai considera lo Stato come un bancomat, come fa tutta la compagnia di giro di Comunione e Liberazione. È una spirale potenzialmente… Leggi tutto »
La laicità si è fermata a Malta
Nel 2010, proprio in questi giorni di aprile, Benedetto XVI compì un viaggio apostolico a Malta. Colse l’occasione per elogiare apertamente la legislazione dell’isola: “altre nazioni possono imparare dal vostro esempio cristiano”. Malta era l’unico stato dell’Unione Europea a non riconoscere il divorzio, e il papa tedesco spronò le istituzioni locali a “continuare a difendere l’indissolubilità del matrimonio quale istituzione naturale e sacramentale, come pure la vera natura della famiglia”. Sono passati quattro anni, da allora. A parecchi maltesi sembreranno… Leggi tutto »
Dal Tar della Liguria un’ulteriore legittimazione dei registri delle unioni civili
Una legge nazionale che finalmente regoli diritti e doveri dei conviventi non sposati sembra quasi una chimera. Le tante, troppe proposte succedutesi nel corso degli anni, l’ultima delle quali da parte dell’attuale premier Renzi, non hanno finora portato a nulla di concreto, complice l’ostruzionismo dell’ampio schieramento trasversale clericale. Nel frattempo i matrimoni continuano costantemente a scendere, compensati da forme diverse di famiglia che chiedono, giustamente, il riconoscimento di diritti elementari. In un simile quadro, il problema non lo si risolve… Leggi tutto »
La clericalata della settimana, 15: il comune di Predappio
Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è della giunta di… Leggi tutto »
La via giuridica (anche) per il matrimonio gay
Occultata dalla clamorosa sentenza sulla fecondazione eterologa, da Grosseto è giunta mercoledì un’altra buona notizia. Insolito che in Italia si debbano registrare in un solo giorno due buone novelle laiche. Assolutamente normale che vengano da qualche palazzo di giustizia: la laicità, in Italia, pare possa affermarsi soltanto per via giuridica. La storia. Una coppia gay italiana si è sposata a fine 2012 a New York. Ha poi presentato richiesta di trascrizione in Italia, ma l’ufficiale di stato civile si è… Leggi tutto »
Cinque per mille 2012: 3.091 volte grazie!
L’Agenzia delle Entrate ha diffuso l’elenco della distribuzione delle scelte per il Cinque per Mille relativo al 2012. L’Uaar è risultata destinataria di 3.091 sottoscrizioni, equivalenti a un importo di 132.005,14 euro. L’associazione ringrazia tutti coloro che l’hanno sostenuta, e ricorda che è possibile fare altrettanto nella dichiarazione dei redditi 2014. L’associazione