La clericalata della settimana, 21: la Rai

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata di questa settimana è della Rai. Secondo rivelazioni di stampa (non smentite)

le fiction religiose trasmesse dalla tv di stato realizzate dalla casa di produzione Lux Vide sono indirettamente finanziate dallo Ior

annamaria-tarantola-dagospia

Alla presenza del ministro della Giustizia Andrea Orlando, al Palazzo di Giustizia della Spezia sono state inaugurate due aule per l’audizione di minori. Le aule “hanno ricevuto la santa benedizione da parte del vescovo Luigi Ernesto Palletti, accompagnato dal vescovo emerito Bassano Staffieri”.

Il comune di Rieti voleva intitolare una strada a due preti della parrocchia in zona, ma i residenti hanno protestato.

La regione Toscana concede l’auditorium del consiglio regionale per un convegno integralista di “Manif pour tous”; lo spazio è stato dato dai gruppi consiliari Nuovo Centro Destra e Fratelli d’Italia.

Sui manifesti della “37ª Convocazione del Rinnovamento nello Spirito Santo” il logo di Roma Capitale campeggia in bella vista, come se fosse stato concesso il patrocinio. Se il logo è stato utilizzato a sproposito ci aspettiamo che il Comune intervenga.

Nel reparto di chirurgia dell’ospedale civile di Ragusa si è tenuta una funzione religiosa in occasione della ricorrenza di santa Rita da Cascia.

78 commenti

Federico

Il problema non è che delle serie propagandistiche siano parzialmente finanziate dallo IOR, ma che siano parzialmente finanziate dalla RAI… Quando la RAI fatturerà allo IOR/al Vaticano la produzione di quelle serie, offrendo gratuitamente la sola trasmissione, sarò già contento.

Federix

@ Federico
Posso concordare, ma per me c’è anche una questione a monte: io sinceramente mi sono anche tremendamente “scassato” non solo di constatare l’esistenza di tante fiction religiose, ma anche delle apparizioni di qualunque religioso italiano o vaticano sugli schermi non solo della RAI ma anche di tutte quelle tv che le “propongono”.

RobertoV

E’ la nuova evangelizzazione ……..
Non possono più imporla per legge e ricorrono quindi alla propaganda attraverso i media e la politica.

Federix

@ RobertoV
E per chi non desidera essere “evangelizzato”? (come, del resto, per chi non vuole essere islamizzato, confucianizzato, buddistizzato, renzizzato, berlusconizzato, lobotomizzato…)?

john

Dunque, pur essendo “dall’altra parte”, concordo pressoché in tutto con Federico.
Devo dire che le fiction religiose non mi piacciono per nulla, e non solo per l’argomento religione (che per quanto mi riguarda preferisco vivere in chiave intimistica), ma perché pessime come tutte le fiction. In effetti non le guardo proprio, mi bastano quei pochi frammenti visti per caso per starne lontano.
Detto questo: cercando di fare un discorso oggettivo occorre dire che, in chiave di privatizzazione, non è “immorale” che la rai abbia finanziatori esterni e mi aspetterei di più una lamentela da parte vostra se quelle fiction fossero finanziate con soldi pubblici; troverei più naturale sentirvi dire “una volta tanto è il vaticano che paga”. Magari la questione è che questo finanziamento deve essere pubblicizzato (come però qualunque finanziamento privato: non farei un discorso a sé per la chiesa).
Invece una nota un po’ critica nei vostri confronti (perdonatemela) è questa: voi spesso, negli articoli e nei commenti (anche qua) sembrate ragionare come se qualcuno forzosamente vi mettesse una tv davanti e ve la accendesse sulla rai, e vi legasse ad una sedia tenendovi gli occhi aperti con le dita… io (non solo ma anche perché non apprezzo il suo approccio alla religiosità, sono agli antipodi), non guardo la rai da anni e anni. Non so proprio che trasmissioni chi siano, chi siano i conduttori… penso che potrei incontrare un conduttore rai per strada e neanche notarlo, per me sono tutti dei perfetti sconosciuti, e così gli attori delle “fiction” di cui appunto ho visto raramente quei pochissimi frammenti sufficienti per capire. Dalla Rai si può prescindere senza grossi sforzi (e anche dalla tv italiana in generale, o dalla tv tout court). Per me lamentarmi della rai è come lamentarmi di un gruppo di persone che non conosco, che so per sentito dire che forse dice cose su cui la penso diversamente, ma dal quale la mia vita (e la mia felicità) prescinde del tutto.
Quindi perché lamentarsi della Rai. Se qualcuno la guarda, problemi suoi, per il resto, ci si può facilmente dimenticare che esiste, se non ci si vuol fare del male.

Diocleziano

È chiaro che non si possa biasimare una emittente se trasmette programmi che non ci piacciono,,, però… se questi programmi sono chiaramente strumentalizzati verso un condizionamento voluto da forze occulte… allora c’è qualcosa che non va. Tanto più che il canone di quei canali è pagato due volte. Mentre alcuni decenni fa la strumentalizzazione era prevalentemente politica, oggi c’è una lievitazione esagerata verso la religione, una sola religione.

John

Diocleziano
Sono d’accordo solo in parte. La Rai, come dicevo, è un club a partecipazione volontaria, e il problema non è solo l’informazione religiosa, ma la qualità generale della proposta, di cui la cattiva informazione religiosa è solo una parte. Perché, per inciso, può esistere anche una buona informazione religioa, penso a certe trasmissioni di Gad Lerner che invita esponenti di varie religioni e dell’ateismo mettendoli sullo stesso piano, e trovo ciò ottimo. Quindi il problema è che la Rai è scadente non solo nelle tematiche religiose ma in tutto (si pensi allo spazio che da allo sport senza porsi il minimo problema che il calcio è un sistema sostanzialmente mafioso).
La Rai la guarda chi la vuole guardare. Non si può parlare di condizionamento occulto, perché a monte c’è una scelta deliberata di guardarla, anziché mettersi a leggere un libro, andare su una tv straniera, informarsi in Rete o occupare quel tempo in qualunque altro modo.
Io non riesco a prendermela con la Rai perché per me la Rai non esiste, non so quasi cosa sia, e so che è così per chiunque altro lo voglia. Riesco al massimo a prendermela con chi sceglie di guardare la rai, ma solo in via teorica, perché sono persone che incontro poco nella mia vita, dal momento che frequento chi voglio io, e fra coloro che incontro abitualmente ci sono persone che come me la ignorano.

Diocleziano

D’accordo su tutto, ma su un punto non ci capiamo: il problema non è che «La Rai la guarda chi la vuole guardare», è che tutti la devono pagare anche senza guardarla. E con tutto quello che hai detto sulla qualità della rai, ti pare normale?

Sandra

La Rai è un servizio pubblico, non una tv commerciale, e dovrebbe sottostare a criteri di qualità. Non dovrebbe dividere i cittadini in quelli che vedono tv straniere, leggono e hanno accesso a internet e quelli che non sono in grado e quindi vedono la Rai! Perché è proprio questo il punto, ed è qui che sta il condizionamento.

John

Sandra: Non capisco: la tv costa più di un pc: quindi per un cittadino più povero è più facile avere la Rete che la Rai, quindi sgomberiamo il campo dal fatto che sia un problema economico.
Detto questo:
“non dovrebbe dividere i cittadini in quelli che vedono tv straniere, leggono e hanno accesso a internet e quelli che non sono in grado”. Chi è che non è in grado di leggere un libro? Solo chi non ne ha voglia. Chi è che non è in grado di vedere una tv straniera (in Rete ci sono tutti i tg stranieri), solo chi pur avendo studiato una lingua staniera (tutti) non la sfrutta. Chi è che non ha accesso ad internet? Nessuno. Quindi la tv divide sì, ma tra intelligenti e sciocchi, e se stare da una parte o dall’altra lo decide ciascuno deliberatamente.
Il servizio pubblico di qualità c’è, si chiama “Radio 3”. A me basta quello, se il resto serve allo Stato per monetizzare sugli sciocchi, ben venga, perché ciò porta benefici anche a me.

RobertoV

John
Come dice Sandra la RAI è un servizio pubblico, pagato con i soldi di tutti.
Mi sembra normale che uno critichi come vengono spesi i soldi pubblici ed il servizio offerto.
Quindi se vengono spesi male i soldi pubblici per costruire una superstrada lei non dice niente perchè può fare a meno di usarla?
Inoltre da un media pubblico ci si aspetta una certa imparzialità e pluralità perchè tocca l’argomento delicato dell’informazione: altrimenti non si capirebbe perchè ai partiti interessi così tanto la presenza in RAI. Anche i valdesi se ne lamentano.

John

RobertoV:
non sono del tutto d’accordo. Io mi preoccupo della qualità dei servizi pubblici di cui usufruisco, e mi è sufficiente che essi siano di buona qualità. Mi preoccupo che siano ben asfaltate le strade in cui passo, non quelle in cui non passo mai, per le quali il compito di lamentarsi spetta ai fruitori. La Rai (tv e primi due canali radio) è un’autostrada dove non passo mai: se sia di qualità o no è tutto un problema interno alla comunità dei televisionati italiani. Il servizio pubblico di cui usufruisco, Radio tre, trovo invece che sia di buona qualità e pago volentieri tutto il mio canone solo per esso, che penso lo valga.

Sull’imparzialità ed equidistanza. siccome la tv per me non esiste, non riesco proprio ad interessarmi della cosa. Ripeto: è una questione tutta interna a coloro che la guardano, i quali di per sé non hanno la mia stima.

John

P.S.: il concetto per cui pago il canone per radio tre è volutamente un po’ provocatorio, perché poi è chiaro che dal punto di vista legale è il possesso dell’apparecchio-tv ad obbligare al pagamento.

John

Frank, scusa hai ragione, in effetti io non compro una tv dagli anni novanta, e tu (che a quanti capisco ne hai preso una da poco, giustamente hai bisogno di non perdere una sola puntata dei programmi di Maria de Filippi), sei più aggiornato di me.
Correggo quindi il ragionamento (per gli altri che ora non hanno la tv accesa su rete quattro e riescono a seguirmi): tenuto conto che un pc costa forse un po’ più di una tv, ma svolge molto più funzioni, è comunque un investimento migliore anche per chi ha meno risorse.

RobertoV

John
La sua mi sembra una classica posizione italica, in cui ci si preoccupa solo del proprio orticello, perdendo di vista il senso comune.
Se vengono spesi male i soldi pubblici questo tocca anche lei che paga delle tasse inutili: se vengono spesi male i soldi per una strada questo ha effetto anche su di lei perchè paga per chi ne usufruisce, anche se lei non la utilizza.
Riguardo alla RAI oltre al problema di un utilizzo scadente dei suoi soldi, ha anche il problema che un’informazione scadente verso i suoi concittadini la circonda anche di concittadini scadenti o male informati coi quali inevitabilmente dovrà avere a che fare. Per questo citavo l’interesse dei partiti per il controllo della RAI, proprio facendo riferimento alla qualità dell’informazione. Se la RAI si mettesse a pubblicizzare l’islam, anche prendendo soldi da loro, e ci portasse esempi di quanto è amorevole e tollerante l’islam, con storie agiografiche di personaggi musulmani e continue interviste con imam e richiami alla preghiera, questo la lascerebbe indifferente perchè tanto la RAI non la guarda?

E non è vero che internet costa meno della RAI a meno che non faccia riferimento a certe chiavette che forniscono un servizio più scadente. Il costo può essere doppio o triplo (ed il 2° anno anche di più). Inoltre non ha una copertura ed una diffusione pari alla televisione: in più aggiungerei che per molte persone anziane PC ed internet sono dei mondi sconosciuti e comportano degli inevitabili costi aggiuntivi per l’acquisto rispetto alla TV che in genere c’è in ogni casa.
Ed anche tramite la parabola satellitare può vedere canali stranieri.

Frank

Per John.

“che a quanti capisco ne hai preso una da poco, giustamente hai bisogno di non perdere una sola puntata dei programmi di Maria de Filippi”

E’ questo il problema di voi superstiziosi, saltate subito a delle conclusioni basandovi su dati incerti, del resto per lo stesso motivo credete in un’entità soprannaturale senza avere né prove né possibilità. Ma cercando di venire incotro alle tue limitate capacità mentali voglio ricordati che anche negli anni 90 i pc costavano molto di più rispetto ad un televisore e visto che stavi parlando dell’utilizzare il computer per collegarsi alla rete ai tempi internet era ancora ai primordi.

Correggo quindi il ragionamento (per gli altri che ora non hanno la tv accesa su rete quattro e riescono a seguirmi)

Io avevo capito subito rispetto ad altri, che infatti inizialmente mi avevano criticato per il mio comportamento nei tuoi confronti, che dietro i tuoi modi bonari e pacati si nascondeva l’ennesimo bigotto viscido e schifoso che viene qui solo per rompere i cogl##ni. E’ vero che un computer svolge più funzioni ma essendo anche più complesso da usare ed esistendo individui come te, per voi è più facile usare un telecomando, almeno imparare le funzioni principali, cambiare canale, alzare il volume, meravigliarsi del fatto che premendo un tasto senza volerlo il tevisore si spenga…… che usare un computer. 😆

RobertoV

A completamento.
Secondo i dati ISTAT in Italia a fine 2013 il 63 % delle famiglie aveva un PC ed il 61 % una connessione a internet, mentre eravamo vicini al 100% per la TV, dato ormai costante da decenni. La diffusione di internet degli ultimi anni ha creato anche problemi alle compagnie telefoniche nel garantire l’accesso a nuovi potenziali clienti.
Per molti italiani, quindi, non c’è ancora la possibilità di informarsi tramite internet e vi sono anche ostacoli economici per l’investimento richiesto. Vista anche la scarsa propensione a leggere degli italiani per molti la principale fonte di informazione è ancora la televisione. Non ci si deve stupire poi se con una fonte di informazione scadente come la TV pubblica o quella commerciale l’italiano medio abbia una pessima o distorta conoscenza della storia, della scienza e della cultura in genere.

John

RobertoV:

“La sua mi sembra una classica posizione italica, in cui ci si preoccupa solo del proprio orticello, perdendo di vista il senso comune.”

Mi aspettavo questa obiezione (e la comprendo). Però qui il problema è un po’ più complesso e articolato. Il problema è che la Rai, è scadente secondo me , ma non lo è affatto per la maggior parte degli utenti che la vedono. E il motivo è che anche questi ultimi sono, secondo me, scadenti. Per questo il mio ragionamento è “è un problema tutto loro”.

Se un gruppo maggioritario di persone adulte e senzienti, secondo me scadenti, paga e ottiene un prodotto scadente, e io posso starne al di fuori e vivere felice, per quale ragione devo preoccuparmi per loro?
Il punto è che voi parlate della Rai dando per scontato che è normale guardare la tv… eppure per me non lo è, come non lo è per i miei familiari, per i miei colleghi di lavoro e per i miei amici… quindi non riesco proprio a ragionare secondo quello schema.

Frank:
era solo una battuta.

Roberto V – bis

Internet ormai è a disposizione di tutti: non ci entra chi non ci vuole entrare. Non conosco nessuno che abbia una tv e che non possa permettersi un computer. Non conosco una sola persona che non sia sotto la fascia di povertà nella quale non può avere nenche una tv, che non sia connessa ad internet.

“Vista anche la scarsa propensione a leggere degli italiani…”: sembra quasi stai giustificando le persone con scarsa propensione a leggere, considerandola come un fatto imprescindibile… quella è semplicemente una scelta deliberata di molte persone, che fra “leggo” e “non leggo”.

Io non capisco… sono sicuro che capisco male io (e non ho intenti polemici, anzi!), ma mi sembra che quasi stiate giustificando coloro che guardano la tv scandente, non leggono ecc. come se ciò non fosse la precisa scelta di persone adulte e senzienti, che sono solo da biasimare per tutto ciò. Sono certo che per voi avere il massimo senso critico sia un dovere di chiunque… e penso che su ciò ci troviamo d’accordo… perché invece proprio oggi sostenete praticamente il contrario?

Frank

Per John.

“era solo una battuta.”

Io invece parlavo seriamente.

RobertoV

John
Mi stupisce questo “amore per il prossimo” di un cattolico e questa “sensibilità” per gli altri.
Evidentemente lei è un figlio di papà che vive in un mondo tutto suo di figli di papà, isolato dal resto del mondo.
Io invece ero un figlio di operai e so cosa vuol dire fare fatica ad arrivare a fine mese e le difficoltà di una famiglia per ogni spesa aggiuntiva anche se queste sembrano di poco conto a chi non ne ha idea.
Le statistiche dell’ISTAT certificano il reale non le sue personali impressioni o visioni del mondo. Quasi il 40% degli italiani non ha la connessione ad internet. Noi abbiamo avuto difficoltà qualche mese fa a Milano per indisponibilità di linee.
L’anno scorso il ministero dell’istruzione aveva deciso di spostare l’iscrizione dei figli on-line. Questo ha creato dei problemi a molte famiglie che non avevano internet o che non erano in grado di utilizzarlo. Così le scuole avevano messo a disposizione dei PC per poterlo fare a scuola in modo guidato. Conosciamo gente che vi è dovuta ricorrere, a Milano, non in qualche paese sperduto.
Molte persone anziane non lo sanno usare, mia madre a quasi 80 anni ha grosse difficoltà. Certo la maggior parte dei giovani usa internet e lo usa senza problemi, ma il mondo non è fatto solo dai giovani. Della mia generazione di 50enni lo sa usare chi lo ha anche in ufficio, ma non tutti fanno questo genere di lavoro e sentono la necessità di averlo anche a casa.
Un televisore dura anche 15 anni, un PC ogni pochi anni va cambiato perchè in difficoltà a gestire i sistemi che continuano ad evolversi e diventare più impegnativi. Noi vediamo le difficoltà a vedere un filmato sul nostro PC di 5 anni rispetto a quello nuovo di nostro figlio. Questo comporta degli oneri aggiuntivi non alla portata di tutti.

Ripeto la considerazione: si è mai chiesto perchè i partiti abbiano così tanto interesse a controllare la RAI ed in genere l’informazione televisiva? A meno che lei non sia un eremita che vive isolato dal resto dal mondo, non può disinteressarsi di quello che le succede intorno e di come vengano utilizzati i media. Se sulla RAI mandassero vite agiografiche di Maometto o ricostruzioni agiografiche della storia dell’islam questo le andrebbe bene anche se lei non le guarda? Se parlando con la gente scoprisse che queste raccontano di un Maometto buono ed un islam tutto pace e amore perchè lo ha detto la televisione a lei andrebbe bene? Se l’informazione scientifica fosse a livello della trasmissione Voyager a lei andrebbe bene?

John

RobertoV: perdonami, ma “amore per il prossimo” non significa giustificazione del suo essere sciocco. E chi guarda la tv potendo fare altro, sciocco lo è.
Per tutto il resto, puoi in parte avere ragione, infatti nei confronti degli anziani qualcosa è giusto farla (per quanto conosco ottantenni che usano internet alla perfezione quindi è anche responsabilità dei loro familiari più giovani se non li hanno introdotti gradualmente all’uso della Rete). Ma il discorso sui cinquantenni mi diverte. Se un cinquantenne non è in grado di avere padronanza della Rete, è semplicemnte una persona mezzo addormentata.
“si è mai chiesto perchè i partiti abbiano così tanto interesse a controllare la RAI ed in genere l’informazione televisiva”? No, mai, perché non guardo né la Rai, né la tv. E forse anche grazie a ciò ho una vita relazionale sufficientemente ampia e una pluralità di fonti informative non-televisive che fanno di me tutto il contrario di un eremita.

Antonio B.

John
Il problema, che lei fa finta di non capire (nonostante le pertinenti obiezioni altrui) è, prima di tutto (come le hanno già fatto notare), che in un paese civile e democratico ogni centesimo delle tasse deve essere usato per il bene dell’intera comunità e mai per gli scopi di una sola parte di tale comunità…lei ha, a quanto pare, un’idea errata di quello che dovrebbe essere una civiltà, una democrazia…guardi che non c’è assolutamente né civiltà né democrazia quando un gruppo di persone (non importa minimamente se maggioritario) fa i suoi porci comodi, questa è solo dittatura, inciviltà. Un servizio PUBBLICO (la Rai è PUBBLICA), deve, necessariamente, categoricamente, essere di tutti, nessuno escluso…non deve interessarle, nel modo più assoluto, se ci sono altri canali, il servizio PUBBLICO, in un paese civile, deve essere di tutti, quindi anche suo. Che razza di discorso capzioso, assurdo, fa : io non uso una strada PUBBLICA perché fa schifo, quindi devono lamentarsi solo coloro che la usano, se coloro che la usano non la trovano scadente il problema è loro…la strada è PUBBLICA, cioè sua, lei si disinteressa di una sua proprietà ? Se lei non passa da quella strada, perché fa schifo, viene negato un suo preciso diritto di cittadino ed è, per contro, suo preciso dovere di cittadino fare tutto ciò che è in suo potere perché schifo, tale strada, non faccia e lei ci possa passare. Che razza di idea malsana, individualista, qualunquista, ha lei della convivenza sociale ? Il suo involuto fregarsene del bene PUBBLICO, spacciato da lei per aristocratico e sufficiente distacco, è lo stesso, identico disinteresse che è sempre stato la fertile premessa di ogni dittatura.

John

Antonio B.
L’incomprensione nasce dal fatto che stiamo portando avanti il discorso su piani differenti, ma sono sicuro che riusciamo a incontrarci.
Ciò che affermate voi sul piano dei principi. (Preoccuparsi del bene altrui, essere democratici ecc.) è assolutamente condivisibile. Non critico assolutamente tutti questi vostri ragionamenti, su cui mi trovo d’accordo anche io.
Ciò in cui devo essermi spiegato male è questo ragionamento che provo a riproporre : nel caso della Rai, per la maggioranza degli utenti (a cui non appartengo) gli attuali contenuti delle trasmissioni corrispondono “al loro bene”. Loro (l’audience dimostra) gradiscono le trasmissioni che io, da solo (e con una minoranza di persone vicine a me) reputo scadenti. Mi sono spiegato meglio?
Questo è un problema serio della democrazia (e Zagrebelsky lo affronta molto bene nei suoi libri).
Se la maggioranza delle persone vuole deliberatamente che i soldi pubblici siano spesi per una strada di pietre e io la vorrei asfaltata, non sono “io” che non sto facendo il bene della comunità, ma è la maggioranza della comunità che interpreta (secondo me) male il proprio “bene”. È
A me non resta altro che percorrere altre strade, non per anti-democraticità, ma per (paeadossalmente) eccesso di democraticità, non per individualismo ma per autonomia.
Sono questioni complesse, ma se (come penso) avete letto i bellissimi libri di Zagrebelsky, tutto ciò dovrebbe esservi chiaro.
Fatemi sapere se sono riuscito a spiegarmi un po’ meglio.

gmd85

@John

L’audience? Quella rilevata con l’Auditel che conta l’aggancio al canale e non la permanenza? Dai…

Se la maggioranza delle persone vuole deliberatamente

La maggioranza delle persone può volere deliberatamente tante cose. Non vuol dire che esse siano giuste. Non devo citarti un certo processo che ha condannato a furor di popolo un certo messia, no?

john

Dunque, pur essendo “dall’altra parte”, concordo pressoché in tutto con Federico.
Devo dire che le fiction religiose non mi piacciono per nulla, e non solo per l’argomento religione (che per quanto mi riguarda preferisco vivere in chiave intimistica), ma perché pessime come tutte le fiction. In effetti non le guardo proprio, mi bastano quei pochi frammenti visti per caso per starne lontano.
Detto questo: cercando di fare un discorso oggettivo occorre dire che, in chiave di privatizzazione, non è “immorale” che la rai abbia finanziatori esterni e mi aspetterei di più una lamentela da parte vostra se quelle fiction fossero finanziate con soldi pubblici; troverei più naturale sentirvi dire “una volta tanto è il vaticano che paga”. Magari la questione è che questo finanziamento deve essere pubblicizzato (come però qualunque finanziamento privato: non farei un discorso a sé per la chiesa).
Invece una nota un po’ critica nei vostri confronti (perdonatemela) è questa: voi spesso, negli articoli e nei commenti (anche qua) sembrate ragionare come se qualcuno forzosamente vi mettesse una tv davanti e ve la accendesse sulla rai, e vi legasse ad una sedia tenendovi gli occhi aperti con le dita… io (non solo ma anche perché non apprezzo il suo approccio alla religiosità, sono agli antipodi), non guardo la rai da anni e anni. Non so proprio che trasmissioni chi siano, chi siano i conduttori… penso che potrei incontrare un conduttore rai per strada e neanche notarlo, per me sono tutti dei perfetti sconosciuti, e così gli attori delle “fiction” di cui appunto ho visto raramente quei pochissimi frammenti sufficienti per capire. Dalla Rai si può prescindere senza grossi sforzi (e anche dalla tv italiana in generale, o dalla tv tout court). Per me lamentarmi della rai è come lamentarmi di un gruppo di persone che non conosco, che so per sentito dire che forse dice cose su cui la penso diversamente, ma dal quale la mia vita (e la mia felicità) prescinde del tutto.
Quindi perché lamentarsi della Rai. Se qualcuno la guarda, problemi suoi, per il resto, ci si può facilmente dimenticare che esiste, se non ci si vuol fare del male.

Sandra

“Dalla Rai si può prescindere senza grossi sforzi”

Per me anche dalla Chiesa. Ma per molte persone vale di più il condizionamento ricevuto, e alla domenica tanti anziani sfilano come bravi soldatini alla messa. Poi tornano a casa e accendono la tv. Pensare richiede molta fatica.

John

Diocleziano:
– “tutti la devono pagare anche senza guardarla”.
Certo, pragmaticamente ti do ragione, ma io considero il canone rai non un abbonamento ma una tassa patrimoniale sul possesso dell’oggetto tv. In realtà era stata la Corte Costituzionale a dire qualcoa del genere (vado però a memoria). Anche la tassa sui rifiuti la pago in base alle dimensioni della mia casa anche se decido di produrre pochissimi rifiuti, e anche la tassa sulla casa (comunque si chiami ora) la pago anche se non ci abito. Certamente il Canone Rai è sbagliato, ma il mio scopo è poter non pagare il canone mentre continuo a ignorare la Rai, non è ottenere una Rai come piace a me perché pago il canone. La tv che piace a me c’è già, altrove, in alcuni rari spazi italiani e in diversi canali stranieri che già guardo (in quel pochissimo tempo che dedico alla tv). Non ho quindi bisogno che la buona tv me la offra la Rai. Quindi sono accanto a chi si lamenta del canone, ma non accanto a chi si lamenta dei contenuti. che non mi interessano.
(P.S.: in realtà oggi è anche possibile semplicemente non possedere una TV e non pagare il canone, e mi sembra che escludere questa ipotesi come se non esistesse sia da persone che vogliono farsi del male).

tommasow

La Lux Vide….quella di Bernabei, che grazie a Bertone si è pappata 15 MILIONI dalle casse del Vaticano ???

Pare proprio di si !!

🙂

whichgood

Ora che le aule per l’audizione di minori sono benedette, speriamo che possano far luce su tanti abusi su minori collegati all’ormai quotidiana pedofilia ecclesiastica.

whichgood

Interessante il libro. Tuttavia sulla recensione:

Ma finché la Chiesa continuerà a ritenere l’abuso un’offesa a Dio e non un crimine contro gli esseri umani più indifesi, è impossibile credere a una vera svolta.

Aspettare che la svolta sia cambiare la posizione della Chiesa e attendere una sua ammissione di colpa è come attendere un miracolo. Il vero cambiamento deve provvenire dalla società laica, non dalla Chiesa.

RobertoV

Proprio oggi il tanto “aperto” Bergoglio ha detto che la pedofilia ecclesiastica è paragonabile ad una messa nera …… Non ha detto che è un crimine contro i bambini che vengono danneggiati per la vita, crimine che va denunciato con i colpevoli messi in prigione.
Curiosamente per una messa non lecita vieni scomunicato come successo in questi giorni alla rappresentante internazionale di Noi siamo chiesa (inaudito per la chiesa cattolica! una donna che celebra messa ……..), mentre i preti pedofili no, bisogna comprendere …..

DucaLamberti74

E voi italioti continuate a pagare il canone rai.

Già una volta avevo detto che è un gesto anti-clericale non pagare il canone rai nei modi e mezzi consentiti dalla legge (rinunciare al possesso della televisione).

E’ il caso di dire che ogni nazione ha la classe politica che si merita (vedersi ultime elezioni europee dove i sostenitori del governo renzi non eletto dal popolo sono al 45%). Quindi gli elettori italioti hanno approvato queste divertenti manovre politiche di cambio governi dalle segreterie degne della migliore dicci`) e quindi anche la televisione pubblica che si merita che delizia il popolino con notizie confortanti.

DucaLamberti74

P.S.: Impegnato con il lavoro quindi via al mugugno libero (senza una mia risposta) che presto arriverà dei mugugnanti che saranno felici e contenti che una nuova democrazia cristiana ha stravinto….del resto al popolo piace votare politici tristi e gattopardeschi che tutto cambiano per cambiare nulla … così possono mugugnare felici e contenti.

P.P.S.S.: Si prevede un aumento consistente delle clericalate da parte del piddi`.

firestarter

Siamo in una democrazia parlamentare, per cui i governi si prendono la fiducia in parlamento piuttosto che venire eletti dal popolo (e meno male direi, visto che a detta tua “popolani italioti bla bla”). Questo meccanismo e; stato creato dai padri costituennti per evitare che buffoni megalomani prendessero il potere in piazza.

Magari se il guru del M5SS la smettesse di parlare di processi sommari in rete lo prenderebbe qualche voto in piu’ (perderebbe ovviamente quello dei manettari fascistelli, ma secondo me il bilancio sarebbe in positivo per i 5SS).

DucaLamberti74

E qui continui con il tuo mugugnume…

Io ho sostenuto che ogni paese ha la classe politica che si merita (lo dico da sempre) ed il governo renzi ha il 45% (PD + NCD) dei consensi.

Non mi sembra i parametri macroeconomici dell’Italia siano in miglioramento … pero’ è evidente che fino a quando i bamboccioni avranno la paghetta dei genitori, gli statali ed i pensionati la loro entrata mensile…perchè cambiare le cose ‘

Meglio mugugnare e nulla dire.

DucaLamberti74

P.S.: Rentrato a casa e qualche minuto a divertirmi con voi mugugnanti lo trovo :-).

firestarter

E io ho puntualizzato riguardo alla tua affermazione ignorante sul governo non eletto dal popolo, (altro mantra grillocasaleggiese).

Gérard

” Si prevede un aumento consistente delle clericalate da parte del piddi ”
Vedendo la vittoria del tribuno Renzi ( Gli italiani e per dire la verita,tanti popoli in periodo di crisi amano le persone che sanno parlare in pubblico e sopratutto in modo semplice : vedi Musso, Berlusca etc senza dimenticare- in un modo diverso- Blair in UK e la Le Pen ( is ) in Francia… ) io ho paura che questo voglia ancrare in modo ancora piu forte il suo clericalismo in Italia ….

DucaLamberti74

@Gerard:

Io spero di no che le clericalate non aumentino….mi sembra il vaticano abbia già troppo potere ma è evidente che al popolino piace così.

Ma dato che renzi ha un forte consenso ora si sentirà legittimato a fare tutte le italiottate clericali che vorrà…del resto il suo partito (che vuole più precariato, più NATO, più grandi opere pubbliche) è l’erede diretto della grande sinistra di berlinguer (se ai popolani italioti piace credere questo…e continuino pure a crederci).

DucaLamberti74

Frank

Per DucaLambertChristopherNeRimarràSoltantoUno.

E’ colpa degli italioti o degli elettori grillini che sino venduti per 80 euro? 😉

firestarter

Frank,

quello che dici non regge perche’ gli elettori grillini aspettano fiduciosi i mille euro del reddito di cittadinanza.

DucaLamberti74

@Frank:

E’ colpa degli italioti che votavano M5S…volevano votare M5S ma poi al seggio aprendo il portafoglio hanno visto pochi soldini ed hanno pensato…certo che ottanta euro in più al mese farebbero comodo con quelli riesco a comprare tutto-scai-calcio e mediaset-supercalcio-allinclusive ogni mese.

Quindi trattasi di italioti che stavano per una volta nella loro vita non fare un gesto italiota … sono tornati gli italioti di sempre.

Un po’ come un tossico di cocaina… appena tornato dalla clinica disintossicante che passa la sua prima serata da “pulito” in una nota discoteca di tendenza a milano.

DucaLamberti74

P.S.: Apprezzata come sempre la tua ironia 🙂

Frank

Per firestarter.

Ho fatto questa battuta perchè se vai sul blog di Grillo è questa l’accusa che va tra la maggiore trai i grillini per giustificare la loro sconfitta, volevo solo essere ironico e ricambiarli con la stessa “moneta”.

Per DL.

Guarda che stai usando la stessa scusa della Chiesa, che per giustificare le sue nefandezze del passato dice appunto che se i cattolici del tempo si sono comportati in quel modo allora non sono veramente cattolici. Sta attento che se continuate così voi dell’M5S dopo la morte di Grillo andrete in giro a dire che dopo tre giorni è resuscitato. 😉

nightshade90

ma sono qui l’unico a cui sembra che il più grande mugugnatore che si sia visto su questo sito sia proprio il duca? cavolo, non fa un post senza mugugnare contro tutti coloro che non condividono le sue idee politiche (e che frudianamente chiama indiscriminatamente mugugnatori).

tra parentesi, se renzi i voti del popolo ce li ha (non proprio, ma è quello che sostieni nel tuo post: che votare il pd significhi sostenere renzi), l’argomento che non sia eletto del popolo non viene a cadere? esattamente in che modo riesci a sostenere contemporaneamente che non abbia il diritto di essere il presidente in quanto privo dei voti del popolo ad eleggerlo, e che il popolo sia idiota perchè vota in suo sostegno?

DucaLamberti74

@nightshade90:

Allora il piddi è un partito all-inclusive tutto compreso.

Se poi tanti vecchi comunistoni che facevano i festival dell’unità votano ancora questo simbolo pensando di votare gl ieredi di berlinguer e molti voti arrivano dalle chiese e dai circoli cattolici poco importa.

Al popolo piace tanto chi vuole cambiare tutto per non cambiare nulla se non in peggio e renzi è maestro di comunicazione in questo (poi spero di essere smentito ma dai dati di fatto oggettivi e vedere che le cose in Italia migliorano).

nightshade90 ….presumendo che sei nato nel 1990 non mugugnare nella vita reale…( qui sul blog mugugnano un po’ tutti me compreso 🙂 ) se non trovi un posto di lavoro serio.

Anzi…mi raccomando abbi fiducia nei giobs acts di renzi che lui ha promesso lavoro e che ora è arrivato il momento delle riforme e di ridurre le tasse.

DucaLamberti74

Diocleziano

Secondo me non hanno votato pd per motivi politici, ma per paura che se fosse andato male gli toglievano gli 80 euro. Potrebbe anche essere la spiegazione psicologica del fallimento dei sondaggi: mentivano perché senza gli 80 euri non avrebbero mai votato renzi.

nightshade90

per quanto io pensi molto male sul comportamento dell’italiano medio, credo ancora che non bastino da soli gli 80 euro per convinere così tanti italiani. non credo che si vendano per così poco (più che altro perchè sotto i 100 euro non alzerebbero nemmeno il culo per andare a votare), nè che abbiano una grande fiducia nel fatto che i politici, dopo aver dato con una mano, non siano pronti a prendere con l’altra in qualche altro modo.

credo che se in così tanti hanno votato il pd, sia stato più che altro per non far vincere berlusconi o grillo. per molti ormai il pd è il nulla, e votare il pd significa semplicemente votare per l’immobilismo, l’eterno litigio interno e l’incaspacità di sostenere una posizione senza che una fazione sostenga contemporaneamente quella opposta.
ma allo stesso tempo ormai berlusconi rappresenta l’incandidabile, quello a cui assolutamente non deve più venir dato un posto di potere (e per i laici comunque il suo partito rappresenta gli interessi clericali. non che non lo facciano anche molti altri….)
e grillo invece rappresenta il chaos al potere, l’autodistruzione, l’ignoranza ed il cieco distruttivismo, l’incapacità di dialogare, scendere a compromessi e stringere accordi (cioè il succo del lavoro del politico) combinati con il sostegno ai peggiori complottismi e posizioni a-scientifiche (da notare poi che una gran massa dei candidati del M5S promettevano di far mettere fuorilegge la sperimentazione animale una volta eletti).

molti secondo me hanno preferito dare il proprio voto al nulla, a qualcosa che secondo loro non avrebbe fatto niente di utile, ma neanche troppi danni, piuttosto che rischiare di far vincere gli altri due.

whichgood

@ nightshade90

” non credo che si vendano per così poco (più che altro perchè sotto i 100 euro non alzerebbero nemmeno il culo per andare a votare)”

A Milano circa 1 anno fa ha chiuso il McDonald di galleria del Duomo. Per l’evento hanno regalato panini senza limite. La coda (se magari conosci Milano) arrivava a circa metà piazza Duomo. Gli italiani hanno fatto una coda di 2-3 ore per avere un hamburguer di € 2,5 gratis e non parlo di ragazzi o gente povera.

RobertoV

Queste erano elezioni europee, non locali.
Non diamogli sempre significati da provinciali.
Dubito che Renzi avrebbe preso quei voti in elezioni nazionali, anche perchè in molti non hanno votato.
Il PD faceva parte del gruppo dei socialisti europei, di cui Schulz era il candidato alla presidenza UE. Non si è votato per Renzi anche se questo è il significato che si tende a dare.
Grillo è rappresentante di un partito tipicamente italiano, era contro l’Europa, voleva un referendum per uscire dall’Euro, cosa per molti inaccettabile. Anche la lega è un partito locale, difficile che possa prendere tanti voti in Europa ed i partiti dell’area Berlusconi si sono divisi e sono in calo. I verdi italiani sono inesistenti.

DucaLamberti74

@firestarter:

Gli ottanta euro non fanno schifo specie perchè se poi 80*12 = 960lordi.
Ma dimmi…tu venderesti il tuo voto per “soltanto” 750 EUR ?

Io lo venderei (e dico sul serio 🙂 ) per NON meno di 5000 (cinquemila EUR).

Molti italioti hanno detto…ehh che bello finalmente un governo che ci da i soldini (bene questi italioti non si lamentino poi di aumenti tasse, accise, IVA, ecc. ecc.).

DucaLamberti74

P.S.: guardati il secondo dei miei video e poi dimmi se il reddito di cittadinanza (vinoltato ad offerta di tre proposte lavoro) non è una idea di sinistra….oppure mi sei diventato un neo-liberista da tea-party ? 🙂

Nightshade90

Io nella vita reale (e neanche qui) difatti non mogugno, sia nei riguardi delle difficoltà di trovare lavoro che per altro.

Io studio fisica, con i con i tagli alla ricerca continui in Italia difficilmente troverò lavoro, ma se così fosse invece di piangere mi rimboccherei le maniche e, alla peggio, cambio stato (si, so he non tutti possono farlo, parlo solo per me).

E tra parentesi il M5S non sarebbe certo più utile del PD nell’aumentare l’e mie chances di trovare lavoro, anzi, con tutte le sparate antiscientifiche di grillo, il 90% di anti-sa tra i parlamentari che il M5S vuole mandare in Europa e la densità media di complottari sostenitori di medicine alternative nemici della “cast degli scienti corrotti che si vendono ai potenti”malmeno interno dubito
fortemente che sotto il suo governo la scienza se la caverebbe bene…

Nightshade90

Errata corridge: scienti>scienziati, malmeno>al suo (non so come il correttore automatico sia riuscito a fre quest’ultimo….)

whichgood

Ottimo, hai ricevuto una bella risposta clericale, da aggiungere alle clericalate. Che schifo, si è espresso soltanto su questo (solo due parole sulle ultime righe) e con una demagogica frase: secondo commercianti e imprenditori. Quali però ?.

bardhi

ma che faccia da tola ha questo paolo conti: ” Solo due parole sulle ultime righe.” quindi l’unica cosa che importa è far vedere che “il papa zucchero a velo” attira 25% di turisti in piu di un qualsiasi pappa della stessa fascia!

SilviaBO

E “Tutto il vaggio del Papa minuto per minuto” che Rai 1 sta propinando da qualche giorno? Tra un po’ mi aspetto che ci facciano vedere anche quando va in bagno.

whichgood

E’ da più di un anno che non guardo la tv e quest’anno sarà finalmente quello in cui mi libero del canone. Credimi, anche se non ci fanno vedere il papa nel gabinetto, la sua materia clericale arriva dappertutto. Questo paese puzza di materia clericale.

gmd85

NCD e FDI come le giustificano le loro baggianate visto il consenso ridicolo che hanno raccolto?

Per i don mattei, suorcomediavolosichiama e cristi vari, ho come l’impressione che abbiano stancato anche parte del pubblico cattolico. Almeno, più di una volta ho assistito a esternazioni (anche piuttosto prosaiche) di non sopportazione del prete-detective-ciclista e della supersuora 😆

gmd85

@StefanoTM

Grazie.

Sono stato fuori per un mese a causa del cancro diagnosticato a mia madre. Ma avevo smesso di seguire il blog già da prima. Comunque siamo tornati. Interventone di quasi sette ore e ora la chemio, che già sta dando risultati più che incoraggianti, checché ne dica qualche complottista new age che bazzica da queste parti

gmd85

@Stefano TM

Volevo inserire il trademark in apice ma il tag mi fa cilecca 😛

DucaLamberti74

@gmd85:

Un sincero bentornato ed un empatico saluto per la malattia di tua madre.

DucaLamberti74

P.S.: Vabbè se vuoi farti qualche risata leggiti i miei post di un mese addietro…è tornato anche il mio amico MultiCulturalista 🙂

Stefano ™

@ gmd85

Mi spiace molto per quello che è successo a tua madre.
E sono contento che la terapia stia funzionando. Forza!

PS mi sa che la cosa più semplice è che tu copi e incolli il mio nick…

gmd85

Grazie 🙂

Si va avanti senza demordere, ovvio 🙂

P.S. si, mi sa che il copia-incolla è più rapido.

Gérard

Ciao gmd85

E Kaworu che fine avra fatto ??? Era cosi dolce che si sara sciolta un giorno sotto la pioggia.. ?

diego

Se il reparto di chirurgia di Ragusa avrà dei problemi in futuro si può procedere contro rita da cascia per vie legali?

wunsche

@firestarter
il meccanismo creato dai fondatori che citi si è rivelato perfetto per il vaticano…
infatti rimarrà al potere per l’eternità in nome di questa dittatura che abbiamo, mascherata (male) da democrazia…
ma non era espressione del voto popolare la democrazia?
o il popolo conta qualcosa solo quando chiede cose che non interferiscono sui programmi banditeschi dei ladri impostori che sono in parlamento???
la tv è l’arma più potente della terra.specialmente se utilizzata a scopo evangelico su un popolo di creduloni come il nostro…
e alla base della -creduloneria- c’è la disinformazione vergognosa in cui la tv italiana è campione…..24 ore al giorno di idolatria vaticana.
altro che processi mediatici meriterebbero…
dio non esiste…
devo aggiungere ,per me…
io guardo solo focus in tv…ma devo pagare cmq il canone

Frank

Nel reparto di chirurgia dell’ospedale civile di Ragusa si è tenuta una funzione religiosa…….

Sacerdote: Futti, futti ca’ Dio perduna a tutti!|

Frank

Le fiction religiose trasmesse dalla tv di stato realizzate dalla casa di produzione Lux Vide sono indirettamente finanziate dallo Ior…..

Sceneggiatore: Ma le dico che assurdo chi vuole che ci creda ad un finale simile?
Finanziatore vaticano: Le ho detto che alla fine del film deve resuscitare oppure niente soldi!

whichgood

“… Se il logo è stato utilizzato a sproposito ci aspettiamo che il Comune intervenga.”

Se il Comune intervendrà sarà per dare il patrocinio, se non l’ha ancora fatto. Battaglia persa con il succhiaostie di Marino.

DucaLamberti74

Un grande saluto a tutti quanti i miei elettori mugugnanti e non solo :-).

Vedo che i miei interventi e quelli del mio amico multiculturalista (vi saluta anche lui 🙂 ) scatenano sempre profonde ed elaborate citazioni.

Purtroppo non ho tempo di divertirmi con voi (ora in pausa pranzo e poi si riprende lavoro intenso) … peccato perchè mi diverto sempre :-).

Sul discorso reddito di cittadinanza (vincolato alla revocazione in seguito a rifiuto offerta di tre proposte lavoro…e NON come credono tutti che è 1000 eur al mese per tutti e per sempre…INFORMATEVI MEGLIO) vorrei sapere l’imperatore dei mugugnanti cosa ne pensa dopo aver visto il secondo dei miei video.

Per il resto…il mio primo video (italioti sono c@@@i vostri) sembra un monologo teatrale scritto per il mio personaggio.

Saluti a tutti quanti…ed alle prossime duca p(e)(i)rlate di saggezza profonda 🙂

DucaLamberti74 (autore umano)

P.S.: Penso che dopo questo mio post per almeno sette gg non mi leggerete più … ma non preoccupatevi tornerò appena possibile per la vostra gioia 🙂

Gérard

Qualcuno sa di piu in merito a questa riunione della cosidetta ” Manif pour tous ” a Firenze giovedi prossimo ( cioe domani ) chi ci viene etc..
Dopo il grande choc elettorale in Francia accaduto domenica scorsa ho parlato con sorelle e cugini in Francia e mi hanno racontato che questi maledetti aderenti a questo movimento ( che lotta contro tutti valori repubblicani, non soltanto la laicita, ma anche la Repubblica stessa – La Boutin ha ultimamente ” confessato ” che non aveva mai accettato la fine della monarchia nel 1792 !! – ) hanno creato problemi dapertutto sono andati e cercano di esportarr il loro movimento negli altri paesi europei.. !
Dovrebbero essere ricevuti come sono stati ricevuti in Germania : a gran colpi di pedate nel….

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