La buona novella laica del mese di aprile è stata l’approvazione, da parte della Camera, del progetto di legge per il cosiddetto “divorzio breve”. Non rappresenta l’optimum: a essere abbreviata è infatti soltanto la durata della separazione (un passaggio che andrebbe peraltro semplicemente abolito, quando vi è accordo tra le parti). Rappresenta tuttavia un passaggio fondamentale per colmare un ritardo nei confronti della società ormai diventato imbarazzante. La buona notizia nella buona notizia è che a favore si sono espressi 381 deputati, contro soltanto 30. In pratica, il dissenso è circoscritto ai soli integralisti di centro. E alle gerarchie ecclesiastiche, ovviamente.
Se non buone, discrete notizie sono giunte anche dalle elezioni europee, dove si è registrato un consistente arretramento del centro clericale. Numerosi cittadini hanno inoltre raccolto l’invito Uaar a chiedere la rimozione del crocifisso che avessero trovato nel proprio seggio. Rispetto ad altre tornate, hanno ottenuto maggiore attenzione. Capita ancora che la richiesta appaia lunare, eppure è quanto di più “normale” si possa fare in uno stato che si pretenda laico, e quindi non di parte. Dello stesso parere è per esempio Martin Schulz, presidente uscente dell’europarlamento e candidato dal Partito Socialista Europeo a presidente della Commissione Europea. Chissà che la sua presa di posizione non convinca anche il Partito Democratico, che fa parte della sua stessa compagine, ma che sinora ha avuto in merito posizioni opposte.
Un’altra buona notizia proveniente dall’Europa è il ‘no’ della Commissione Europea alla petizione clericale, ampiamente appoggiata dalle gerarchie ecclesiastiche, che chiedeva di vietare la ricerca sulle cellule staminali embrionali. A livello internazionale è da segnalare anche il rapporto, per nulla sussiegoso, stilato dalla Commisione Onu contro la tortura nei confronti del Vaticano.
Il governo Renzi non ha purtroppo ancora predisposto moduli e regolamento per destinare l’Otto per Mille di pertinenza statale all’edilizia scolastica, come chiesto dall’Uaar, ma non è soltanto la nostra associazione a fare pressing sull’esecutivo. Il senatore Francesco Cariello (M5S) ha infatti interrogato il governo nel question time sullo stato di avanzamento della procedura.
Una novità contenuta nelle linee guida del “Patto sulla Salute” è l’estensione del diritto all’anestesia epidurale: tutte le partorienti possono ora richiederla. Per i diritti delle donne è inoltre importante il chiarimento sul decesso recentemente brandito dai no-choice per negare l’uso della Ru486: la tragica morte della donna non è risultata dovuta all’uso della pillola abortiva, come invece inizialmente riportato dai mezzi di informazione. Al consiglio regionale del Veneto non è inoltre passato il testo che avrebbe consentito l’ingresso dei volontari clericali anti-aborto negli ospedali. Le donne erano scese in piazza per protestare contro questa ingerenza, in una Regione dove l’obiezione di coscienza raggiunge livelli altissimi.
Il mese ha visto un’insolita messe di notizie provenienti dal territorio. La giunta comunale di Roma ha deliberato la possibilità di sposarsi civilmente in luoghi di particolare pregio, come lo Stadio Olimpico, il Colosseo o la spiaggia di Ostia. A Milano sta nascendo uno sportello informativo del Comune per le coppie infertili. A Bologna, dopo le denunce dell’Uaar e del consigliere Franco Grillini (Libdem), l’Ospedale Sant’Orsola ha cominciato a tagliare i fondi destinati a pagare l’assistenza religiosa cattolica. A Fano (PU) il sindaco uscente Stefano Aguzzi (indipendente di centrodestra) ha deciso di trascrivere un matrimonio gay celebrato in Olanda nel 2008. Il presidente della Provincia di Gorizia Enrico Gherghetta (PD) ha celebrato un’unione simbolica tra due donne (suscitando l’ira delle Acli). Anche a Treviso sarà istituito il registro per le unioni civili. A San Vito di Cadore il Comune ha chiesto gli arretrati Ici-Imu al Patriarcato di Venezia relativi a un albergo spacciato come luogo di culto.
A Rieti il Comune voleva intitolare una strada a due preti della parrocchia in zona, ma i residenti hanno meritoriamente protestato e la decisione è stata per il momento sospesa. Applausi anche per Micaela Ricciardi, dirigente del liceo Giulio Cesare di Roma, nonché per docenti, studenti, genitori e personale ATA, e anche per la coppia di genitori che aveva espresso perplessità sulla lettura del libro di Melania Mazzucco Sei come sei, che hanno difeso la scuola e preso fermamente le distanze dalla denuncia dell’organizzazione cattolicista “Giuristi per la vita”. Complimenti anche ai condomini che hanno messo in discussione la celebrazione del rosario nel loro cortile, e ai cittadini di Malo (VI) che, esasperati dal rumore delle campane, si sono organizzati e hanno fatto valere i propri diritti, ottenendo una multa per il parroco.
A Cesano, in provincia di Roma, dopo quindici anni di battaglie è infine cominciato l’abbattimento delle antenne di Radio Vaticana che superavano i limiti previsti dalla legislazione.
La redazione
L’approvazione , peraltro non ancora passata al Senato del divorzio breve non vedo perchè debba essere definita buona novella laica. E’ solo un tentativo di allineamento ad altri Paesi dell’Occidente. Credo che sarebbe giusto usare le definizioni giuste, in considerazione che nonostante una Costituzione piena di difetti il nostro Paese è laico. Sono i partiti, la classe dominante, a non rispetatre le regole che pure si erano date
@Tiziana
“..non vedo perchè debba essere definita buona novella laica.”
Prova a immaginare i commenti che ne hanno fatto i responsabili della Sacra Rota,come pure la Curia in generale.
È uno dei tanti segnali del degrado civile di questo paese; come hai detto, questa non dovrebbe essere una ‘buona novella laica’, ma lo diventa in questa società di basilischi mummificati.
@tiziana
hai ragione
dobbiamo noi uscire
dalla logica
di pensarli
controparte
Fino quando ci sarà un solo crocifisso sulle aule scolastiche delle scuole pubbliche, negli ospedali, nei carceri, uffici comunali e pubblici in generale, tribunali, ecc. e un ora di religione nelle scuole pubbliche non si può parlare di Paese laico. Mi dispiace ma non è soltanto la classe politica. Gli obbiettori negli ospedali pubblici non sono politici. Non lo sono neanche gli insegnanti di religione nè gli integralisti cattolici no-choice. In un paese veramente laico (e civile) queste bestie senza cervello (integralisti cattolici no-choice) andrebbero in carcere.
Questo mantra, a sentire il quale la nostra costituzione renderebbe il Paese laico, dovrebbe finire. La costituzione italiana è stata intessuta da due gruppi politici che hanno segnato la storia dell’Italia del dopoguerra e determinato questa Italia, una che di fatto ha una sua propria religione di Stato che permea ogni aspetto salientedella sua amministrazione: i clerico-fascisti, cattolici per convenienza politica, e i catto-comunisti, “cattolici” per affinità culturale.
Su cosa fonda la costituzione “laica” italiana questa nostra repubblica democratica? Sul lavoro. Ora et labora. Famiglia. Collettivismo e quindi parrocchie, sindacati, partiti…
Ricordo che il concordato e le sue varianti craxiane sono incardinate in questa costituzione pseudo laica, e dunque inamovibili.
Questa mattina, nel mio paese in provincia di Bergamo, il sindaco di centro sinistra eletto una settimana fa ha iniziato il discorso per la cerimonia del 2 giugno con queste parole”Sono emozionato e quindi userò le stesse parole di un grande papa, se sbaglio correggetemi”. E non finisce qui, poi è stato invitato il curato a dare la benedizione. Succede sempre e nessuno interviene nonostante le mie lamentele, mi viene risposto che è la tradizione. Ho già segnalato più volte a UAAR e mi piacerebbe che si approfondisse questa questione per sapere se esistono delle leggi a cui fare riferimento. Le cerimonie civili devono essere laiche!
Buon giorno Marilena Maffiol
Si trattava di una parata militare ? A chi è stata data la benedizione ?
E poi non chiamare piu il PD centro-sinistra … Loro sono troppo contenti di avere adesso l’ appoggio della Chiesa con i suoi voti e dunque non mancano di dimostrarsi buon cattolici .
Ormai si tratta di un PDC !
uhhh mamma mia, ma perchè non hai almeno tentato TU di intervenire ?
Ti fiondavi sul palco e tiravi due madonne, potevi provarci no?
molto più comodo invece piagnucolare nel forum della propria parrocchia con tutti gli amichetti che ti capiscono e ti confortano!
E dimmi un po’ Maffioletti: come ti spieghi il successone del pd – sempre più clericale secondo uaar e non solo – a fronte del fatto che gli atei in Italia si aggirerebbero intorno ai 10 milioni di individui?
Sono stati a casa? Male!
Hanno votato Renzi? Malissimo!!
Il PD sarà anche sempre più clericale, ma queste erano elezioni europee ed il Pd faceva parte della coalizione dei socialisti europei il cui candidato alla presidenza era Schulz, non Renzi. L’alternativa era votare per i popolari di Juncker o disperdere il voto vista la debolezza degli altri candidati e coalizioni. Purtroppo da provinciali vogliamo dare significati locali a voti europei, come successo purtroppo anche in Francia.
Per fortuna siamo legati all’Europa altrimenti anche per il divorzio breve (comunque più conservativo rispetto anche alla vicina cattolica Austria) avremmo dovuto aspettare ancora molti anni.
Marilena ha evidenziato un problema reale di violazione della laicità, della democrazia e della rappresentatività di tutti, non dei soli elettori cattolici, e lei interviene con la solita arroganza e strafottenza del privilegiato. Una persona da sola non può fare molto, ma parlandone potrebbe scoprire che sono in tanti a pensarla come lei, e anche parecchi cattolici sarebbero indotti a rifletterci.
Un intervento come quello che propone lei sarebbe stato incivile e l’avrebbe messa dalla parte del torto screditandone la giusta protesta.
Riguardo alle elezioni locali, come nel caso citato da Marilena, essendo le elezioni fatte col sistema maggioritario, per coalizione e candidato è più difficile dare significati generali. Si può vincere anche per demeriti degli avversari.
Il PD come partito clericale è in buona compagnia: credo che in Italia sia difficile trovare un partito che non lo sia e che sia presentabile.
a Robbè,
evidentemente ho esagerato volutamente: scusa, se quel rompipalle (nonchè presunto pedofilo) di Paolini riusciva spesso nei suoi intenti, perchè non poteva provarci anche Marilenuccia nostra, ovviamente senza tirare saracche?
Oltre ai popolari, c’era anche l’altra Europa con Tsipras, misconosciuta è vero (e tralasciando il fatto che ora una parte dei suoi esponenti vuole allearsi col pd), nonostante lo “scossone” di quella gran cima della Bacchiddu, ma gli atei non sono più intelligenti e più preparati degli altri? 😉
Sempre molto educata la signora! Io non sto piagnucolando, ieri l’ho fatto presente a quelli che stavano vicino a me e penso che qualcuno, se non altro, avrà riflettuto sulla scorrettezza dell’intervento clericale durante una cerimonia laica. Comunque, tanto per farti piacere, l’anno scorso la sottoscritta durante la commemorazione del 25 Aprile, mentre il prete si dilungava troppo, ha manifestato ad alta voce il disappunto ricordando che la messa l’avevano già celebrata mezz’ora prima e che quella era una ricorrenza civile e laica. Ho fatto presente queste ingerenze della chiesa anche al presidente ANPI di Bergamo ma purtroppo dice che nei paesi non si può fare niente. Mi risulta che nelle città non succeda e io ribadisco che mi piacerebbe conoscere il parere di UAAR sulla possibilità di approfondire la questione. Capito signora?
@E.n.g.y
Ma che hanno votato meno della metà degli elettori lo sai, si?
Che anche i cattolici hanno votato per Tsipras lo sapevi? Come per dire, che non di rado sono cattolici all’acqua di rose.
Inoltre, le elezioni erano condizionate in primis dalla tematica economica.
Sembra strano, invece che NCD e FDI, baluardi dei sacri valori siano andati malaccio. FI ce l’ha fatta grazie alla mia regione, anzi direi quasi grazie alla mia città, dove basta promettere per avere voti.
Senti, ma il vizio di virare ad cazzium su tematiche che non sono pertinenti te lo toglierai mai?
@E.n.g.y
Ah, secondo la tua sconfinata intelligenza iperpoliticallycorrect, i casi riportati sono tutti di matrice ateaanticlericalebruttaecattiva?
Tante belle notizie contro il papoccio, il vaticano e tutti i pretacci, porporati e vari amici della madonna impestata e del barbuto impregnato sulla sindone… BENE !!!
Solo una cosa contesto:
…ove si è registrato un consistente arretramento del centro clericale.
Io vedo invece che tale centro clericale è confluito nel piddicicci` (PDCI = PD + exDC + exPCI) quindi semmai c’è stato un forte avanzamento dell’area di centro nel centro-sinistra che ora è mooolto più centro che sinistra.
Molti simpaticoni (forse delusi dal risultato…io sincero mi aspettavo un testa a testa tra piddi` e M5S entrambi sul 30%) parlano di brogli elettorali… BALLE !!!
Siamo in una democrazia, il risultato elettorale è corretto e NON ci sono stati brogli nè complotti nè altro…il popolino italiota è italiota ed ha votato nel modo più italiota possibile conformandosi al governo esistente e quindi confermando uno dei principi base di psicostoria:
* * * OGNI NAZIONE (laddove il voto è libero) HA LA CLASSE POLITICA CHE SI MERITA.
Il popolino italiota ha votato felice e gaudente il nuovo che avanza dei giovini neo-catto-comunisti-democristiani sperando che si acceleri così il processo di fine della crisi e ripresa dell’economia che come per magia deve riprendersi e che il peggio della crisi ormai è alle nostre spalle.
Come sempre quindi…BRAVI POPOLANI ITALIOTI…E CONTINUATE A VOTARLI (per poi ovviamente mugugnare che sono tutti ladri, che non cambia nulla, che i politici si prendono dei super-stipendi e manca il lavoro).
DucaLamberti74
P.S.: Invece grande delusione per i comunistoidi che non hanno seguito i miei consigli di voltare lui…il capo soCCial-forum dei disobbedienti…..parlo di Luca Casarino !!!
Muuuuuuuu… ca Lamberti, mugugnante in excelsis caelo, ti pare normale che quando tutti i sondaggi davano il m5s in forte progresso e Grillo con le piazze piene, gli exit-poll favorevoli, e poi splaff, un tonfo pazzesco… non senti puzzo di manine sante che compiono il miracolo? Mi stai diventando italiota? Come puoi credere che sia normale?! eh? eh?
Giusto per ribadire ai mugugnanti:
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Il governo Renzi non ha purtroppo ancora predisposto moduli e regolamento per destinare l’Otto per Mille di pertinenza statale all’edilizia scolastica, come chiesto dall’Uaar, ma non è soltanto la nostra associazione a fare pressing sull’esecutivo. Il senatore Francesco Cariello (M5S) ha infatti interrogato il governo nel question time sullo stato di avanzamento della procedura.
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I quali continuano a sostenere che il M5S è un partito filo-clericale.
DucaLamberti74
A parte l’ambiguità di comportamento di M5S sull’argomento, non si vota un partito solamente su questi aspetti.
M5S si è posto chiaramente come un partito anti-europeo e voleva un referendum per uscire dall’Euro: per chi è favorevole all’Europa questa posizione era inaccettabile, una pesante pregiudiziale anche se si potevano condividere alcuni altri punti di quel partito. Non dimentichiamo che queste sono elezioni europee e sono convinto che il PD avrebbe preso meno voti se non lo fossero state, se non fosse stato collegato ai socialisti europei.
M5S mi sembra un partito più locale come la lega che guarda caso 20 anni fa proponeva processi “forcaioli” alla classe politica come fa oggi Grillo, come se bastasse cambiare la classe politica per avere una nazione sana (proprio oggi la corte dei conti valutava un sommerso del 21%).
Inoltre l’avvicinamento a Le Pen e altri partiti estremisti europei, tipo quello inglese, non ha certo invogliato molti a votarlo.
Un po’ di sana autocritica e nei confronti del vostro messia invece che insultare gli elettori ….
@RobertoV:
Ma perchè continuate a muuuuugugnare … 🙁
Ed io tutte le volte devo contromugugnare…
Se voi dite MUUUUU i odevo dire UUUUUUM come i saggi bonzi tibetani quando fanno OHHHMMMMM 🙂
Nell’ordine:
#01) Il M5S non si è mai posto in chiave anti-euro ma ha ribadito il discorso che debba esserci un referendum sull’euro.
In altre nazioni so fanno i referendum per i trattati internazionali quindi NON mi sembra un concetto “fascista”.
Anche io sarei favorevole al referendum (giusto che una decisione così importante sia oggetto di consultazione popolare)…il mio voto sarebbe (non di entusiasmo ma di evitare ulteriori danni) per rimanere nell’euro.
Doveva essere adottato l’euro con meno entusiasmo…ma ormai indietro non si può guardare.
#02) Elezioni europee, pan-europee, della confederazione galattica gli italioti votano sempre nella maniera più italiota possibile…ed a queste elezioni votare un piddiciccici` rottagattopardoriformato era una scelta molto italiota (vedere CE#01).
#03) Io di mio personale non insulti gli elettori (anzi contesto la tesi complottista di brogli elettorali…gli italioti hanno votato al 42% il “nuovo cha vanza”) e poi foorse io vivo in una dimensione parallela … è evidente agli italioti che le cose vanno bene così.
Io mi ritrovo alla bella età di 40anni con un lavoro qualificato e pagato il giusto ad essere “costretto” ad emigrare nel caso perdessi tale lavoro per non “rimanere” nella classe media.
#04) Allora l’UKIP è ben distino da marine le pen (semmai è stata lei a “corteggiare” il M5S ma si è beccata un bel deu di picche 🙂 ) ed infatti sono due gruppi distinti all’europarlamento.
Forse sono io daltonico ma in questa foto: http://www.ukip.org/
vedo una platea multietnica….gente di diverse razze ma orgogliose di essere Inglesi…oppure la mutlietnicità è solo quando si suonano i bonghi facendosi una canna e rimpiangendo i gloriosi tempi di agnolotto e casarino al soCCial-forum 🙂 ?
DucaLamberti74
CE#01 – contenuti extra.
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Finalmente è stata trovata la domanda la cui risposta è 42…
Quale è la massima percentuale di elettori italioti raggiungibile ?
La risposta è … 42 🙂
(finalmente sto leggendo tutto il ciclo completo di douglas adams- guida galattica per autostoppisti 🙂 ).
La finezza tattica del clero, delle forze politiche ed editoriali filo-clericali (cioè il 99,9% del Parlamento e dell’editoria):
abbiamo abbreviato i tempi del divorzio abbreviando i tempi della separazione…
E pensare che vi sono pure i fresconi laico-progressisti – con la bocca sporca di latte libresco universitario offerto dai cda imprenditoriali presenti nelle Fondazioni di bersaniana costituzione – che si esaltano al “cambiamento epocale”.
Chissà perchè mi sovviene voglia di libera flatulenza per suggellare cotanto splendore progressivo.
Oggi alla trasmissione Pane quotidiano della Concita erano ospiti Giorello e Boncinelli per presentare il loro libro su Shakespeare. Durante l’intervista la Concita, riferendosi alle idee laiche dei due, si è rivolta a Giorello ricordando la dichiarazione di ateismo da lui rilasciata più volte. Io mi sarei aspettata un intervento da parte di Boncinelli per confermare anche la sua adesione, ma se ne è ben guardato dal farlo e mi è dispiaciuto molto. Già a Bergamo, due anni fa, in occasione della presentazione di un suo libro, Boncinelli non si era pronunciato chiaramente sulle sue idee, perciò comincio a pensare che non sia ateo. La mia non vuole essere una critica, lui è libero di comportarsi come vuole, però ci sono rimasta male perchè è stata un’occasione mancata per la nostra causa…
No, non credo:
http://www.riflessioni.it/senso-della-vita/edoardo-boncinelli.htm
Poi, è stato criticato anche da Tempi e dagli u.c.cretiennes. Dubito sia credente.
Non so perché sia restio a parlarne.
Correggo: si è ben guardato dal farlo. C’era un ne di troppo!