In una fase storica caratterizzata dalla costante diminuzione dei matrimoni, in particolare di quelli religiosi che cedono continuamente punti a quelli civili, c’è chi scommette (e spera) in una loro ripresa. Sono i Comuni italiani, recentemente liberati dal limite di celebrazione “nella casa comunale” imposto loro dal codice civile, che intravedono nell’offerta di location suggestive una concreta opportunità di ripresa per le sempre disastrate casse. E se ciò può portare a una maggiore qualità dei servizi, o a una minore… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: mercoledì, Giugno 4, 2014
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