Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è del consiglio comunale di Verona che
ha approvato un ordine del giorno in cui si chiede di vigilare contro progetti di educazione affettiva e sessuale in contrasto con la morale cattolica, a sostegno della sola famiglia formata da un uomo e una donna
Il Circolo Uaar di Verona ha risposto con una lettera aperta.
Nella relazione approvata spiccano link a siti integralisti cattolici.
Il comune di Milano ha deliberato la ripartizione dell’8% dei proventi da oneri di urbanizzazione secondaria all’edilizia di culto. Il totale ammonta a oltre 2,2 milioni di euro, l’86% dei quali destinati a chiese cattoliche. Dopo tre anni di giunta Pisapia nulla è cambiato sulla tassa comunale di religione.
Renzi annuncia in esclusiva al quotidiano dei vescovi le strategie governative sulle unioni civili, rassicurando i cattolici che la proposta Cirinnà non verrà sostenuta dal governo.
Comune di Erice e Università di Palermo promuovono l’Erice Journal, progetto interculturale e interreligioso che però si occupa solo dei tre monoteismi.
Il senatore Sergio Divina (Lega Nord) in riferimento alla vicenda che ha coinvolto l’istituto Sacro Cuore di Trento ha preso le difese della scuola parlando di “discriminazione al contrario“.
Il comune di Viterbo, dopo aver istituito il registro delle unioni civili, cavallo di battaglia in campagna elettorale, non fornisce informazioni alle coppie che intendono registrarsi.
La giunta di Barletta ha stabilito che ogni singolo progetto per l’estate barlettana non può essere finanziato per oltre 15.000 euro: per le feste religiose estive, invece, sono stati assegnati ben 55.330 euro.
Il comune di Pozzallo (RG) ha inserito tra gli eventi dell’estate anche alcune messe.
E’ interessante il fatto che sembra essere noto nell’ambiente politico veneto che il sindaco Tosi farebbe parte di quell’area di atteggiamento sessuale “in contrasto con la morale cattolica”.
Ma si sa che la coerenza non è uno dei requisiti morali di questa parte della popolazione.
Pozzallo come la RAI
Ragazzi, la foto mi ha chiarito tutto: Tosi è in realtà Highlander. Stesso sguardo mistico, un poco strafottente e perso nel vuoto.
Presumibilmente ha 2000 anni, è ovviamente immortale, e sotto, non inquadrato, tiene lo spadone.
Ci ho visto una inquietante somiglianza col Breivik.
Non so… Breivik sorrideva, ogni tanto, questo no, mai. Oserei dire che questo abbia lo sguardo più cattivo.
Per capirci, Breivik ha uno sguardo alla Jeffrey Dahmer, e questo qui alla Charles Manson…
Comunque non dà molto affidamento uno che indossa un gessato stile mafioso del Bronx, senza cravatta, pochette del partito e distintivo della bocciofila… 😎
Bè, se non hanno altro da offrire ai turisti… 🙄
( Ma santiddio! un po’ di fantasia… chessò, la gara di T-shirt bagnate… le pernacchie con le ascelle… il lancio del nano… dài ragazzi che ce la fate!)
Mi è sorto un dubbio improvviso: ma il prete si farà pagare come animatore turistico?
ma se lo spettacolo non dovesse piacere si potrebbe fischiare?
Certo! E potendo anche ‘a gattata…
Mi chiedo poi come si faccia a dire che chiesa e integralisti non influenzino questo paese.
Mi chiedo anche come la povera direttrice del Sacro Cuore possa esser stata discriminata, secondo Divina.
Secondo la loro logica espressa anche in altre occasioni si lede il diritto a discriminare. Applicando la loro logica gli antisemiti sono dei discriminati perchè non gli è permesso di discriminare gli ebrei, stessa cosa per i razzisti.
Nel nostro ordinamento vale la regola della giusta causa, cioè il licenziamento deve essere opportunamente motivato e attinente al lavoro.
Nel caso in questione si trattava di lavoro precario, tipo di contratto molto abusato nelle scuole private: non so se avrebbe potuto limitarsi a non rinnovarle il contratto senza dare motivazioni. Il fatto che l’abbia sottoposta ad interrogatorio e l’abbia invitata a curarsi dimostra solo la sua arroganza ed il suo abuso di potere.
Significativo comunque che il Divina non veda problemi nel licenziamento di una madre: quanto amore cattolico dopo tutta la propaganda natalista e pro-life!
“Mi chiedo poi come si faccia a dire che chiesa e integralisti non influenzino questo paese.”
Se poi leggi di un parroco (cugino del card. Martini) che pone il veto per l’apertura di una sezione di scuola dell’infanzia comunale, ti cascano le braccia:
htt p://ww w.lastampa.it/2014/07/28/italia/cronache/il-parroco-dice-no-lasilo-pubblico-non-pu-aprire-HajVp6oOzVsTiq0NGNP20H/pagina.html
htt p://ww w.lastampa.it/2014/07/29/cronaca/veto-delle-paritarie-su-altre-sei-scuole-a-rischio-bimbi-mFL3N4sDubbVpM4xuWfYZI/pagina.html
Ecco… 🙁 😐 😡
“Se al posto di quella insegnante ci fosse stata una madre, a quella signora sarebbe stato detto che il contratto è scaduto; e nessuno sarebbe intervenuto. C’è la sensazione che si stia instaurando una discriminazione al contrario”
In estrema sintesi, il signor Divina (curiosa coincidenza del cognome-aggettivo sostantivato, non ultimo per il genere grammaticale… transgender) rende inutili troppe parole: una “discriminazione al contrario” presupporrebbe una “discriminazione al dritto”. Il fatto è, appunto, questo – almeno da dopo la fine della “Santa” Inquisizione -: le discriminazioni “al dritto” non esistono per il semplice fatto che il diritto non tollera discriminazioni. Punto e basta.
“ha approvato un ordine del giorno in cui si chiede di vigilare contro progetti di educazione affettiva e sessuale in contrasto con la morale cattolica, a sostegno della sola famiglia formata da un uomo e una donna”
Ma siamo tornati al medio evo e all’epoca della religione di stato?
Quindi la religione cattolica è ancora religione di stato?
Fra poco proporranno anche la polizia religiosa come in Iran?
Chissà cosa ne pensa il tanto “tollerante” papa Francesco che dice che non bisogna giudicare e che fino a pochi giorni fa nonostante le prediche contro la guerra e la povertà teneva un armatore di navi da guerra e di lusso a capo dello IOR e lo ha sostituito adesso, nonostante le sue dichiarazioni e presunte azioni contro la pedofilia, con un cardinale protettore di preti pedofili.
Eh già, chissà come intendono a Verona l’educazione affettiva e sessuale impartita dai preti al Provolo. Nessuno al comune si è mai fatto sentire per vigilare o istituire un numero verde per la segnalazione di abusi. Si vede che non sono in contrasto con la morale cattolica.
Non capisco: Chi deve sorvegliare chi e chi deve sorvegliare che cosa.
“Il consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno in cui si chiede di vigilare contro progetti di educazione affettiva e sessuale in contrasto con la morale cattolica, a sostegno della sola famiglia formata da un uomo e una donna”.
Se io fossi un cittadino di Verona che educa i propri figli secondo la Costituzione, ma in contrasto con la morale cattolica e questi diventassero cittadini a favore dei matrimoni gay, CHI vigilerebbe contro di me? Una volta scoperto che rischio correrei? Roba da matti.
Ma infatti il bello della cialtronata conclamata sta proprio lì: siccome quella delibera, per quanto altisonante, è DI FATTO inapplicabile, e tutti lo sanno benissimo… serve solo a dare soddisfazione a chi già la pensa così, ma non c’è alcun pericolo che sia effettivamente usata per bloccare qualche iniziativa vera!
L.
dai… e il veneto indipendente andrebbe in mano a questa gentaglia?
Con questi baIordi come dirigenti né Veneto né Lombardia saranno mai indipendenti. Con un elettorato ristretto come l’attuale certa gente può fare carriera, ma se si allargasse l’elettorato, salterebbero. Il cane che si mangia la coda…
Sbagliata l’iniziativa del comune di Verona lo stato deve essere laico, io vorrei invece che nelle scuole si studiasse l’epopea dei ragazzi del ’99 e non John Lennon.
L’educazione sessuale può essere nelle scuole ma deve servire solo ad evitare gravidanze indesiderate .
Non chiamerei epopea mandare al massacro ragazzi di diciott’anni.
E non credo fossero molti quelli entusiasti di andarci.
Allora basterebbe una sola lezione: rispondere «No, grazie» alle avances.
Più educati di così…
Infatti la castità è il metodo contraccetivo più efficace e deve essere detto nel ambito dell’educazione sessuale.
Il metodo contraccettivo più efficace è l’omicidio.
L’educazione nutrizionale può essere nelle scuole ma deve servire solo ad evitare gravidanze indesiderate. Infatti il digiuno totale è il metodo dimagrante più efficace e deve essere detto nel ambito dell’educazione nutrizionale.
…che poi uno che si pone come obiettivo di non mangiare MAI non sia sano di mente è un dettaglio 😆
ovviamente al posto di “gravidanze” leggere “obesità”
Enrico
Un prelato ha pochi mesi fa dichiarato ( o piuttosto confessato ) pubblicamente che nella Chiesa cattolica, piu di 51% del clero non rispetta il voto di castita .
Ha detto 51% nel senso che voleva dire che la maggioranza non è casta !
Il paragone di Florasol con l’atteggiamento verso cibo e sesso era stato proposto durante un famoso dibattito da Stephen Fry, e secondo me è molto azzeccato:
“It’s the strangest thing about this church – it is obsessed with sex, absolutely obsessed. Now, they will say we, with our permissive society and rude jokes, are obsessed. No. We have a healthy attitude. We like it, it’s fun, it’s jolly; because it’s a primary impulse it can be dangerous and dark and difficult.
It’s a bit like food in that respect, only even more exciting. The only people who are obsessed with food are anorexics and the morbidly obese, and that in erotic terms is the Catholic Church in a nutshell.”
Peccato sia statisticamente dimostrato che la castità sia il peggiore metodo contraccettivo. Funziona solo in una percentuale minima di casi in cui viene usata.
E dai. Adesso si esibirà al suo meglio. O peggio.
*Sandra Florasol ed altri ma voi fondate il matrimonio sul cibo?Io lo fondo sul sesso ed è per questo che ritengo la sessualità ed il suo esercizio responsabile fondamentali.
@ Enrico
Mi sarebbe parso molto strano se tu avessi capito qualcosa…
Ritiro il quasi complimento per l’affermazione sullo stato laico.
… sì, come se fossero prematurati antani.
Tu il matrimonio lo fondi sul non-senso del non-sesso. 😎
Continua con le pippe, che ti danno meno responsabilità, ve’.
@Stefano
Ma se ha capito che Sandra e Florasol basano il matrimonio sul cibo. Che ti aspettavi?
@Diocleziano
Ma siamo sicuri che almeno quelle le faccia? 😆
@Enrico
Sperimenta, ogni tanto.
ht tp:// http://www.you tube.com/watch?v=XcyPuXwQWag
P.S. al solito, togli gli spazi.
enrico, le persone normali fondano il matrimonio sull’amore, non sul sesso.
@nightshade
Oh, mamma, adesso arriverà il pistolotto sull’amore…
“*Sandra Florasol ed altri ma voi fondate il matrimonio sul cibo?Io lo fondo sul sesso”
Enrico…. io lo fondo sull’amore!! Se avessi dovuto sposare ogni persona con cui ho fatto sesso…. oppercarità!! 😆
Il sesso lo puoi fare con tante persone, ma non è che tutte te le sposeresti! Come fai a basare un matrimonio sul sesso? Se a tua moglie viene un accidente di qualche genere, o se a te smette di tirare… e non potete più fare sesso… cosa fate, divorziate? Smettete di amarvi perché non trom..te più? Mammamia che squallore. Oserei pensare che in un matrimonio c’è qualcosina in più del sesso….
p.s. sul cibo? Beh devo ammettere che sia a me sia a mio marito il cibo buono piace eccome, e se consumato insieme, ancora di più!! 😆
*Florasol
Due brevi considerazioni.
1)Lei ha un concetto egoistico di amore altrimenti vedrebbe il sesso come procreazione.
2) Cosa c’entra l’amore alla Giulietta e Romeo con il matrimonio.
@enrico
Lei ha un concetto egoistico di amore altrimenti vedrebbe il sesso come qualcosa di più e di più profondo di semplice procreazione
@nightshade
Io te l’avevo detto
@Enrico
Non è che non volevano sposarsi, sai. Dai, le tue solite brevi considerazioni le hai fatte. Ci hai messo in mezzo anche il teatro. Va bene così.
@Enrico
Quel deve suona male. Tanto male.
E grazie per averci esposto, di nuovo, le tue ossessioni.
@Enrico
Ah, tecnicamente, la castità non è un contraccettivo. Ed è contro natura. Ci arrivi al perché o te lo spiego?
senza contare che nemmeno chi la propaganda di fatto è capace di praticarla (quasi mai almeno, mi pare abbastanza chiaro che in realtà la netta maggioranza del clero non la pratica e che sia molto più facile trovare un albino che un cattolico che arriva vergine al matrimonio).
La castità intesa come astinenza da rapporti sessuali (perchè mi risulta che per il cristianesimo il concetto sia ben altro) è una vera o addirittura la vera depravazione, diceva Vittorione Sgarbi anni fa.
Come dargli torto? 🙂
Ma stai attento, o soave gmd85 ad affibbiare etichette di comportamenti contronatura: se è vero come è vero che c’è chi vive bene anche senza sesso (che non è come smettere di mangiare evidentemente, dato che NON si muore se non si fa all’amore), evidentemente l’astinenza sessuale contronatura non è.
Se no poi non ti devi irritare più di tanto se qualcuno come sempre salta su a dire che è contronatura ad esempio il sesso gay.
@E.n.g.y
Tesoro mio bello, stai parlando con uno che di cosa è contro natura o secondo natura poco se ne frega, nel senso che – già Hume l’aveva detto – un descrizione non necessariamente porta a una prescrizione oggettiva. La mia è una provocazione per il nostro Enrico e per tutti quelli che come lui pretendono di sapere cosa sia giusto o sbagliato in base a ciò che la natura prescriverebbe.
P.S.
Le femmine di bonobo si danno al tribadismo, senza fini riproduttivi. Poi, però quando gli enrichi – e magari anche le e.n.g.y – lo vengono a sapere, eh, “quello non c’entra” 😎
ora vo a vedere che significa “tribadismo”, poi vedrò se e cosa c’entra, infine deciderò se risponderti, mai diar giovinot ! 😆
se è vero come è vero che c’è chi vive bene anche senza sesso
Ma questi non stanno mica parlando di “quelli che vivono bene anche senza sesso” (che saranno pure una minoranza, ma esistono, e se stanno bene così, affari loro): si sta parlando di una dottrina e di un filone di pensiero che vorrebbe imporre di vivere senza sesso (o con meno sesso possibile) ANCHE a chi non appartiene affatto a quella categoria e che in astinenza non sta affatto bene. Mi pare diverso!
L.
@E.n.g.y
La prossima volta, mi diar ledi, linko per sicurezza. Tieni:
http://it.wikipedia.org/wiki/Tribadismo
Sottoscrivo la risposta data da paniscus.
Mi sapete dire quante persone muoiono ogno anno perchè non fanno sesso?
per engy:
non mi risulta che si muoia nemmeno per il fatto di non poter andare a messa, eppure la rivendicazione del “diritto alla libertà di culto” come diritto umano fondamentale insindacabile sta sempre in prima linea nell’agenda ideologia dei conservatori e dei clericali.
Come mai la rivendicazione del diritto a una sessualità liberamente scelta, invece, pare tanto brutto?
L.
oooops, scusate, ho sbagliato, la risposta non era per engy, ma per enrico!
L.
@Enrico
Domanda stupida. Cioè tu sei convinto che tutti coloro che ricorrono ai contraccettivi facciano sesso irresponsabilmente. Diavolo, che genio di uomo che sei.
Aspetto ancora una risposta, sai.
Enrico, e tu mi sai dire quante persone muoiono ogni anno perché mangiano la pasta? Per il tuo stesso ragionamento rendiamo obbligatoria la pasta.
va bene va bene @Paniscus, e nun t’arrabbia sempre 🙂
la mia precisazione (anche un po’ scherzosa eh) era su quel “contronatura” che poi il divino gmd85 ha prontamente chiarito.
E …. @gmd85 caro 😉
sai che, anche una volta consultato il vocabolario, non l’ho mica capita quella del tribadismo ? Che ci azzecca ? Ti prego, illuminami 😆
@E.n.g.y
Io divino? No, per carità.
Spiegazione: gli integralisti dicono che l’omosessualità e contro natura. Gli atteggiamenti omosessuali in natura esistono. Gli integralisti trascurano volutamente questo fatto. Insomma, la natura se la impostano a loro uso e consumo.
A riprova che “com’è” non per forza coincide con “come dovrebbe essere”. Ergo, blaterano inutilmente di cosa sia contro natura o no.
proprio per questo motivo, o immenso gmd85, ti mettevo in guardia e ti invitavo alla prudenza nell’utilizzare certe espressioni.
ma siamo sempre un po de coccio, nevvero? 🙂
@E.n.g.y
Trasponi il noi in prima persona.
Se rileggi il mio commento, con calma e attenzione, non supporto la regola del “è contro natura” o del “secondo natura”. Anzi, sono un convinto sostenitore del contrario, almeno per quanto riguarda le astrazioni di concetti.
Quanta pazienza.
Enrico
che persona triste che sei. Gli animali fanno sesso per procreare. Negli esseri umani “forse forse” c’è anche qualcosa di più…. intimità, sentimento, vicinanza… tante cose. Non è un accoppiamento riproduttivo. E’ qualcosa di un po’ meglio di così. E mi dispiace per te, perchè ti perdi qualcosa di meraviglioso.
Quanto a Romeo e Giulietta, mi risulta che si amassero (almeno nella finzione teatrale), e che avessero intenzione di sposarsi il prima possibile, destino ribaldo permettendo. Quindi non mi sembra così peregrino inserirli in un discorso sul matrimonio (e li hai inseriti TU non io, vorrei ricordarti). L’amore è esattamente quella cosa che dovrebbe spingere una persona al matrimonio. Ma, insisto, visto che tu sei una persona triste e anaffettiva, e non hai la più vaga idea di cosa sia l’amore, riesci a vedere solo il contratto con cui il contadino che ha il toro (famiglia dello sposo) vende la monta a chi possiede la mucca (famiglia della sposa) per ottenere vitelli. Fa veramente piangere. O vomitare, a scelta. Davvero, da quello che dici si desume che hai un cuore così chiuso e piccino che mi viene da dolermi sinceramente per te, troppe bellezze della vita ti sono precluse. Non ti prendo in giro, mi dispiace davvero.
@ Enrico
Incredibile!
Chi va con lo “zoppo” – finalmente (!) – comincia a zoppicare Enrico?
😉
Mi dica dove ho mai sostenuto il contrario?
@Enrico
Il problema è che le tue concezioni, di qualsiasi cosa, sono deleterie. Non prendere per il c.ulo, che ormai non funziona più.
Stefano…
Non illuderti, il sig. Enrico intende… laicita aperta… laicita tranquilla…laicita positiva …
Mai la laicita come la intendiamo noi francesi, cioe la laicita non a geometria variabile..
In effetti il concetto di laici, cioè non del clero, succubi ed allineati con la chiesa che ne riconoscono l’unico messaggio valoriale e lo traducono in leggi. Cioè i laici che devono fare il lavoro sporco per conto del clero e farne applicare la morale. Questo è il concetto di laicità dei fondamentalisti.
D’altronde il concetto di tolleranza di Enrico è tale che non considera neanche cristiani i non cattolici e li disprezza ritenendo la sola chiesa cattolica depositaria delle verità e l’unica autorizzata a parlare di valori. Figuriamoci gli altri.
“La clericalata della settimana è del CONSIGLIO COMUNALE di Verona che ha approvato un ordine del giorno…”
Quello che è più preoccupante è che non si tratta di un’opinione o una decisione di un singolo individuo, come per esempio Tosi, ma di un CONSIGLIO COMUNALE, appunto… Come innumerevoli altre clericalate, peraltro.
Si Federix, è gravissimo.. e personalmente, essendo un ” habitué ” dei siti dove si parla di religione musulmana, vedo poca differenza fra questa decisione del consiglio comunale di Verona e quelle che vengono fatte nei paesi dove impera l’islamismo !!
parziale OT
Incuranti delle scomuniche e dei NO perentori di Francesco, pare (notizia in esclusiva sul sito di ‘la Repubblica) che a Palermo la solita processione si sia, al solito, fermata davanti ad un posto simbolo di Cosa Nostra, un’agenzia di pompe funebri gestita dalla famiglia di un noto boss mafioso in carcere a Novara.
Commento della curia: : ‘fermata anomala’
Potenza della mafia: in Sicilia è la madonna che appare ai mafiosi.
La verità sui segreti di Fatima: non erano lettere, erano pizzini.
🙂 🙂 🙂
Tosi, Divina, e compagnia cantante saranno soddisfatti di questo:
http://espresso.repubblica.it/?ref=HRBZ-1
L’ho appena letto.
La cosa che mi fa un pò “incazzare” è che forse ci si poteva spingere un pò più in là nell’analisi e magari far notare che i paesi dov’ è più alta l’omofobia sono anche quelli dove più è invasiva la cultura cattolica o comunque religiosa.
Lo dico perchè, pur essendo tanto facile quanto fare 2+2, conosco persone cattoliche che sono pronte a dire che non c’è correlazione, che non c’entra nulla la cultura cattolica con le discriminazioni…. nooo mica! Perchè loro sono belli, bravi e buoni.
E naturalmente si sarebbe anche risposto a chi si domanda come sarebbe una società senza dio e/o religione….
Giorgio Pozzo
Non c’ è da meravigliarsi quando vedi un popolo cosi poco interessato a conoscere quello che esiste fuori del suo piccolo mondo fatto di casa, chiesa, pasta e calcio .
Tutto il resto è costruito su clichés e pregiudizi .
Tanto ” Tutto il mondo é paese “, la battuta la piu stupida che ho mai sentito in Italia ( La piu cattiva é per me ” L’ ospite è come il pesce, dopo 2 giorni puzza ” – che ti informa sul senso dell’ ospitalita… ) .
Gèrard,
il guaio non è che questo popolo pensa solo a casa, chiesa, pasta e calcio: il vero guaio è che questo popolo pensa di essere il migliore per quanto riguarda casa, chiesa, pasta e calcio. Il migliore perchè dà il giusto ed elevato valore a casa, chiesa, pasta, e calcio. Chi dà il giusto valore a queste cose è certamente nel giusto, e chi non lo fa, sbaglia. E chi è nel giusto, è automaticamente superiore rispetto a chi sbaglia. E chi è superiore, disprezza chi è inferiore.
Quindi, gli omosessuali, i quali non pongono la famiglia al di sopra di tutto, sono da disprezzare (come gli atei, che non pongono la chiesa al di sopra di tutto, o quelli ai quali piace il rugby o il risotto più del calcio o della pasta). L’italiano vero sa di essere nel giusto in questo.
Gerard
In effetti a sentire molti italiani sembra che fuori ci siano i barbari, mentre gli italiani siano il popolo eletto, amato in tutto il mondo, invidiato e considerato, e che si viva nel miglior mondo possibile. Così anche molti che vanno all’estero ci vanno spesso col paraocchi e con un atteggiamento di superiorità ed una mentalità provinciale.
Peccato poi che quando vengono fatte indagini concrete e serie fotografano una realtà ben diversa e non riescono a comprendere certi giudizi pesanti che ricevono. Confondono l’amore dei turisti stranieri per l’Italia con approvazione per l’Italia ed il suo modo di vivere non comprendendo che anche paesi come Le Maldive piacciono ai turisti, ma il viverci è un’altra cosa.
Riguardo al calcio mi colpi anni fa il fatto che quando ci furono le olimpiadi invernali di Torino alcune persone si lamentarono che si facesse vedere così tanto delle olimpiadi a scapito del calcio, come se non potessero stare due settimane senza il calcio.
Tutto il mondo è paese, tutti lo fanno, tutti uguali, è la classica affermazione autoassolutoria e priva di analisi critica. In questo modo si evita di mettersi in discussione perchè è innegabile che anche all’estero commettono crimini, i politici rubano, ecc., ma ci sono delle notevoli differenze, sia sulla diffusione che le modalità.
Quella sull’ospite ed il pesce io la conoscevo sui tre giorni, non sui due (in Francia è così il detto?) e sapevo originare dal concetto degli antichi sull’ospitalità che era considerata sacra (ma non oltre i tre giorni).
In Francia dicono: «L’hotel et le poisson en trois jours sont poison».
C’è chi non sopporta gli ospiti e chi non sopporta gli ospitanti…
Gerard,
Però non mi toccare la pasta 😆
Francesco s.
Eh si che te la tocco la tua pasta … eh si che te la tocco…
Devi stare molto attento….
Roberto V
La mia casa è stata sempre aperta ad amici e parenti quando venivano trovarmi . Il mio migliore amico di infanzia ( che vive sul mare baltico non lontano da Luebeck) viene sempre ogni anno con figli suoi per 10/15 gg da me, mi mette casa e giardino sopra sotto ma non mi da nessun fastidio perchè è il mio amico . Uguale con amici e parenti che certe volte hanno piantato la tenda nel mio giardino . Mi sono sempre dato da fare per sentirgli a casa loro, facendogli trovare anche un ottima tavola .
Una volta il figlio del mio titolare mi ha chiesto . ” Quanto ti danno al giorno per stare da te ? ”
Sono rimasto sconvolto . Questo modo di considerare l’ ospite mi ha veramente stupito e percio il famoso dettto col pesce mi ha davero disgustato .
Non mi piace la pasta. Tantomeno il calcio. Tantomeno ancora la religione. E trovo che in un enorme numero di casi la famiglia sia un’istituzione per molti versi deleteria. O che la cicogna abbia sbagliato a portarmi in Italia? 😆
Ridiamoli all’Austria! Sperando che vogliano riprenderseli.
L’Austria forse si riprenderebbe l’Alto Adige che non ha mai considerato italiano, ma non credo che vorrebbe il Veneto.
E molti sostenitori di Tosi non sarebbero contenti perchè lì le tasse le dovrebbero pagare, non potrebbero approfittare del lavoro nero e verrebbero trattati come immigrati.
In Austria nonostante la chiesa cattolica ed i suoi sistenitori abbiano cercato di inserire nella costituzione alcuni divieti, le nozze homo ci sono da alcuni anni e nelle scuole c’è l’educazione sessuale e si sperimenta da alcuni anni l’ora di etica laica, con l’ora di religione cattolica (non più l’unica da decenni) scelta da meno del 50% degli studenti.
Dalle premesse dell’ordine del giorno approvato a Verona:
Una domanda ingenua:
ma se i genitori approvano i programmi educativi dello Stato?
Quindi, gente che in un documento ufficiale afferma cose che subito dopo
smentisce, ha la pretesa di imporre i propri pregiudizi.
Queste menti elementari non concepiscono che la parola ‘morale’ possa
essere disgiunta da ‘religiosa’?
Nel documento, poi, si chiede l’istituzione di mezzi atti a raccogliere
le segnalazioni: in pratica riesumare le medioevali ‘bocche della verità’.
E già qui ci si contraddice, o per lo meno il pronunciamento diventa molto più ambiguo di quanto non fosse già.
Cioè, il problema di esporre i bambini a iniziative educative considerate “controverse”, o ispirate a princìpi diversi da quelli maggioritari…
…sta nel fatto che tali principi siano sbagliati DI PER SE’ (e che quindi bisogna proteggere i pargoli dal male in sé), o sta solo nel fatto che siano diversi da quelli dei loro genitori (e che quindi bisogna proteggere i genitori dall’imbarazzo di dover spiegare ai propri figli che esistano anche concezioni diverse da quelle di casa propria)?
Perché adesso hanno tirato fuori questa, appunto, come scappatoia: ovvero che il problema starebbe nel fatto che per qualsiasi progetto educativo che possa avere la sia pur minima implicazione controversa, ci vuole il permesso dei genitori, perché la scuola non ha il diritto di esporre i ragazzini a punti di vista “non condivisi dalle famiglie”.
E allora come si spiega che tanti bambini figli di genitori non credenti hanno dovuto beccarsi i crocifissi le visite pastorali in classe, e in molti casi debbano beccarseli tuttora?
E nel caso specifico dell’educazione sessuale o dell’educazione contro le discriminazioni…
…come si spiega che ai figli della signora Mariabigotta Baciapile debba essere garantita la protezione assoluta da qualsiasi idea diversa da quelle approvate dalla madre, mentre i figli delle famiglie come la mia, che sono stati educati fin dal primo giorno al rispetto delle diversità individuali e del pluralismo, debbano essere esposti a un indottrinamento martellante sull’ “unica forma di famiglia naturale possibile”, che io invece non approvo?
L.
Quello che colpisce è la straordinaria s†upıdı†à di chi ha scritto un documento dove già nelle premesse inserisce, a sostegno del proprio punto di vista, riferimenti che invece li smentisce in pieno.
Mi pare aberrante il fatto che un comune si arroghi il potere di stabilire simili indirizzi pseudo etici.
Sindaco: E così dichiaro che è stato approvato un ordine del giorno in cui si chiede di vigilare contro progetti di educazione affettiva e sessuale in contrasto con la morale cattolica…………
Cosigliere comunale: Strano quando fa degli annunci così importanti si mette l’elmo con le corna.
Altro cosigliere comunale: Non è l’elmo che ha le corna, sono le sue che sono retrattili.
Sorry, consigliere comunale.
Mi domando, e domando a Pisapia: non sarebbe meglio ridurre gli oneri di urbanizzazione di quell’8% che evidentemente vi è di impaccio, visto che lo regalate a chi le tasse non le paga mai? Se non altro per rispetto verso i cittadini. Ripeto: se quei soldi vi puzzano, Pisapia, fate a meno di sciuparli così, lasciateli a chi li ha guadagnati lavorando.
Papa Ufficiale: El comune de Pozzallo (RG) ha messo tra gli eventos de la estade anche alcunes inserite…… Ah ah ah ah!
Segretario: Non fa ridere.