Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è della Camera dei Deputati, il cui ambulatorio
non distribuisce pillole del giorno dopo, nemmeno alle deputate: è stato appaltato al Policlinico Gemelli dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
A seguire gli altri episodi che segnaliamo.
Il leghista Gianluca Buonanno, complice Mario Borghezio, ha rimosso all’europarlamento un quadro perché lo riteneva blasfemo.
L’ordine dei giornalisti della Puglia, per assolvere l’obbligo della formazione professionale continua, organizzerà dei corsi (comprese etica e deontologia) presso l’Istituto di Scienze Religiose “S. Nicola, il Pellegrino”, collegato alla Facoltà Teologica Pugliese.
L’amministrazione di centrodestra di Casalmaggiore (CR) il regalo di un maxi-crocifisso di 165 cm affinché sia esposto nella sala consiliare.
Luciano Silighini Garagnani, candidato di estrema destra alle elezioni comunali di Saronno (VA), vuole organizzare un rosario in piazza contro l’apertura di un centro islamico.
Il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro vuole annullare la trascrizione delle nozze gay effettuata dal sindaco Ignazio Marino (Pd).
Il movimento neofascista Forza Nuova ha manifestato a Milano insieme ai cattolici integralisti per chiedere un referendum abrogativo della legge 194.
Gli scaffali dei libri in vendita presso le agenzie più importanti di Poste Italiane sono pieni di libri religiosi.
In occasione della beatificazione, la Sapienza ha “partecipato alle celebrazioni in ricordo della figura di Giovanni Battista Montini, con una veglia di preghiera”.
L’Università IUAV di Venezia ha invitato ufficialmente gli studenti a partecipare alla “liturgia eucaristica di inizio anno accademico” celebrata dal Patriarca nella chiesa universitaria.
La redazione
Alle deputate sta bene.
Mi rendo conto del commento banale e sciocco e superficiale, ma la responsabilità del clericalismo è in buona parte roba loro .
E dire che nell’ islamica Tunisia sta vincendo il partito del laici.
A quando un po’ di sano laicismo anche in questa povera italietta ?
Sul prefetto e sul sindaco di Roma, io invece condivido Odifreddi laddove dice, molto razionalmente:
“Marino invece le idee chiare ce l’ha. In Italia i matrimoni gay sono proibiti, proprio a causa dell’opposizione dei cattolici, che a suo tempo fecero addirittura cadere il governo Prodi su un provvedimento al riguardo (i famosi “dico”). Il sindaco di Roma ha però deciso di far finta che non lo siano, e di registrare quelli contratti all’estero, dove vigono altre leggi, meno cattoliche e più civili.
Ma non si capisce per quale motivo, se uno vuole fregarsene della legge italiana, si debba nascondere dietro il dito della legge straniera. Se Marino ritiene di non essere vincolato dal nostro ordinamento, che si metta direttamente a celebrare matrimoni secondo le regole che decide lui. Se invece pensa che un sindaco non sia un legislatore, e debba adeguarsi a quello che il parlamento ha deliberato al riguardo, giusto o sbagliato che sia, lo faccia.
Comportarsi come i vescovi, cioè accettare con una mano le leggi, e violarle con l’altra, è un comportamento catto-italiano che non fa onore né alla prima componente, né alla seconda. E invece, nella Chiesa e nello Stato, siamo nelle mani degli uni e degli altri, e ci tocca mangiare l’indigesta minestra che passa (è ben il caso di dirlo) il convento.
Beh c’e’ una cosetta che si chiama Unione europea, dove i matrimoni contratti in un altro paese membro dovrebbero contare pur qualcosa. Certo, la validita’ legale delle trascrizioni e’ probabilmente nulla ma anche negli Usa la “rivoluzione” e’ iniziata proprio con i sindaci che hanno celebrato matrimoni in barba alla (mancanza di una) legge.
Engy, qui non si tratta di violare leggi italiane o nascondersi dietro leggi straniere, si tratta del fatto che in Italia la legge vieta di celebrare matrimoni omosessuali ma allo stesso tempo non pone analogo limite per la trascrizione di questi matrimoni contratti all’estero. Tant’è che un tribunale già impose a un ufficiale di stato civile di effettuare una trascrizione simile, non ricordo quale fosse ma se cerchi lo trovi. Se Marino stesse realmente violando la legge ci sarebbero già i carabinieri sotto casa sua. Leggi qui: http://www.cinemagay.it/dosart.asp?ID=35054
Trovato! Si tratta del tribunale di Grosseto, qui il relativo post su questo blog:
http://www.uaar.it/news/2014/04/11/via-giuridica-anche-per-matrimonio-gay/
Altra circostanza che rende legale un matrimonio omo, ma stavolta celebrato in Italia, è quest’altra notizia della transessuale bolognese:
http://www.uaar.it/news/2014/06/17/nuovo-appello-della-consulta-parlamento-tuteli-unioni-gay/
E per finire, un articolo esaustivo di Adele Orioli su quanto sia illegale la trascrizione di un matrimonio omo estero (poco) e quanto a fregarsene di quello che dice la legge sia Alfano (molto):
http://www.uaar.it/news/2014/10/09/violenza-negli-occhi-chi-guarda/
Io credo che riusciranno ad annullarle quelle trascrizioni, siccome la legge è dubbia e comunque il riconoscimento non è automatico, ma dipende dal ministero, finché c’è Alfano la vedo dura, senza contare che non potrebbero produrre effetti civili. Purtroppo non esiste la via legale al matrimonio omosessuale, bisogna essere realisti. Molto meglio che i sindaci organizzino cerimonie di matrimonio formali che seppur non hanno valore legale possono valere come forma di protesta.
Massimo
Se non ho capito male (e sottolineo SE) queste trascrizioni hanno però solo valore simbolico, dirompente finchè si vuole ma i diretti interessati non acquisiscono ad esempio il diritto alla pensione di reversibilità o all’eredità.
Per questo ritengo valide le obiezioni di Odifreddi e d Zagrebelskyi : ci vuole una legge che estenda il matrimonio ai gay. Poi qualcuno magari mi dica se appunto ho capito male.
Su Marino poi devo ammettere che sono prevenuta, ho molti dubbi riguardo le motivazioni che l’hanno indotto a trascrivere … sarà perchè non mi è mai piaciuto, come persona e come politico, lo giudico falso e opportunista e litigioso … vabbè, soprassediamo.
alfano piu’ conosciuto come l’ex ,ex delfino di una stella cadente del fosco panorama politico italiano , (e di conseguenza i prefetti , oggi anche quello di milano si è risvegliato), ha qualche memoria dei manuale di diritto amministrativo? L’atto di trascrizione e’ valido , ma senza produrre effetti giuridici sul territorio della pulce italiana , ma e’ efficace nei paesi europei in cui e’ riconosciuto questo genere di negozio giuridico .Alfano parla di scienza giuridica ,esattamente come delle liti di condominio a cui è abituato
Tutti paladini della legge, vedo. Dopo che per anni si sono smanicati per adattarla alle esigenze di un singolo individuo. Coerenza a mille.
Da qui si vede il grado della classe politica che ci ritroviamo. Invece di andare avanti e di risolvere la questione, no, preferiscono inasprirsi nascondendosi dietro la presunta difesa della legge. Legge ambigua, tra l’altro.
@E.n.g.y
Mai che tu spieghi il perché delle tue posizioni, però. Proprio Marino giudichi così, eh?
Ah, già, sono le tue posizioni e basta.
gmd85,
sono mie convinzioni e ritengo facciano parte di quelle convinzioni difficilmente spiegabili da un punto di vista oggettivo.
Litigioso comunque mi pare evidente, perlomeno per la mia esperienza, cioè pensando alle volte in cui l’ho visto / sentito discutere con altri.
Falso e opportunista: queste sono impressioni mie, e sono molto nitide devo dire; in questo momento non mi vengono in mente esempi concreti (e magari ci sono e magari tra un giorno mi vengono in mente) e oggettivi.
Sulla tua precedente domanda “Dimmi, una convinzione animata dal fervore religioso e dal pendere dalla bocca dei prelati cos’è”: animati da fervore religioso può significare anche convinti e non per forza smaniosi di compiacere la chiesa cattolica; pendere dalla bocca dei prelati è inclinazione all’indottrinamento più che altro, comunque è molto più assimilabile al clericalismo.
Dimenticavo: “proprio” Marino giudico così semplicemente perchè molti sindaci diventati “famosi” in questi ultimi giorni grazie alla storia delle trascrizioni non li conosco proprio.
Comunque, tanto per fare un altro esempio, di Giuliano Pisapia non mi sogno di sparlare, perchè mi pare una persona perbene e affidabile e leale (qui vuoi sapere i motivi per caso …?)
Sempre a proposito di Marino, perchè mai Ignazio Marino, “proprio” Ignazio Marino, o redazione di cattivoni? 😉
http://www.uaar.it/news/2014/03/03/clericalata-della-settimana-ignazio-marino/
@E.n.g.y
Sai, un’opinione andrebbe motivata. Che una cosa sembra nitida a te non vuol dire che lo sia. Se con litigioso di limiti a definire il carattere, è poco per criticare. Se ti riferisci a prese di posizione, bene ce n’è di ben più litigiose. Le caute di stile le hanno tutti. Poi c’è chi ne fa un’arte.
Il fervore religioso nostrano è tutto meno che scevro dal clericalismo e soprattutto non è di quello positivo. Non vuoi parlare di clericalismo? Possiamo parlare di bigottismo. E sempre all’ombra degli insegnamenti di santa mamma chiesa siamo. Non è che le convinzioni siano legittime in automatico, sai.
Sono tutti episodi più che vergognosi, con complicità varie, esclusi (a mio avviso) due episodi:
“Luciano Silighini Garagnani, candidato di estrema destra alle elezioni comunali di Saronno (VA), vuole organizzare un rosario in piazza contro l’apertura di un centro islamico.” Ha diritto di farlo; lo faccia.
“Il movimento neofascista Forza Nuova ha manifestato a Milano insieme ai cattolici integralisti per chiedere un referendum abrogativo della legge 194.” Hanno diritto di farlo.
Gli altri episodi sono diversi: l’ambulatorio della Camera, i leghisti Borghezio e Buonanno, l’ordine dei giornalisti della Puglia, l’amministrazione di centrodestra di Casalmaggiore, il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro, la Sapienza che ha partecipato ….con una veglia di preghiera”, l’Università IUAV di Venezia che ha invitato ufficialmente gli studenti a partecipare alla “liturgia eucaristica di inizio anno accademico” non hanno alcun diritto di imporre cerimonie o regole religiose (qualunque sia la religione) e nemmeno consigliarle o invitare a queste.
Concordo.
Tutti nel privato hanno diritto di fare quel che vogliono, nessuno credo anche all’uaar, si sogna di proibire il rosario. Qui parliamo di amministratori mi sembra che fanno atti anche contro la Costituzione (la moschea ha pieno diritto di nascere come prevede l’articolo 3)
Non si tratta di amministratori locali ma di candidati, hanno il diritto di protestare nelle forme permesse dalla legge, anche quelle ridicole come il rosario.
PS concordato sul fatto che fosse legittimo, non che non una clericalata.
Errata
Concordavo
Nelle clericalate diamo conto dei comportamenti clericali, non di quelli illegittimi.
più che altro penso sarebbe meglio definirle clericalate presunte, a meno che conosciate uno per uno e abbastanza profondamente tutti gli autori di tali atti.
Possono essere infatti atti non dovuti sempre a servilismo nei confronti di autorità ecclesiastiche ma che nascono dalle proprie convinzioni.
@E.n.g.y
Dimmi, una convinzione animata dal fervore religioso e dal pendere dalla bocca dei prelati cos’è?
Non ci intendiamo.
Gli episodi come l’ambulatorio della Camera, i leghisti Borghezio e Buonanno, l’ordine dei giornalisti della Puglia, l’amministrazione di centrodestra di Casalmaggiore, il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro, la Sapienza che ha partecipato ….con una veglia di preghiera”, l’Università IUAV di Venezia che ha invitato ufficialmente gli studenti a partecipare alla “liturgia eucaristica di inizio anno accademico” sono, a mio parere,illeggittimi in quanto non hanno alcun diritto di imporre cerimonie o regole religiose (qualunque sia la religione) e nemmeno consigliarle o invitare a queste; invece, approfittando di essere delle “autorità” mettono in atto comportamenti che non competono loro e quindi non legittimi.
E questo intendo per clericalata.
Se un ex candidato (e quindi un privato cittadino) vuole recitare in piazza il rosario, per me non è una clericalata (semmai è un’idiozia): lo sarebbe se fosse un consigliere comunale o un assessore e, approfittando di questa “autorità” invitasse alla recita delle preghiere.
A me sembra una distinzione fondamentale.
Forza Nuova, in quanto movimento neofascista, é già tanto se ha diritto di esistere.
E anche sulla richiesta di negazione di diritti altrui, come nel caso di cui sopra del referendum per l’abolizione della 194, sono sempre stato come minimo molto dubbioso.
Purtroppo si muovono nel solco della tradizione e delle “radici” barbare cristiane o cattoliche che dir si voglia.
Che poi è quello di credere (non ho usato “pensare” perchè un aggettivo troppo qualificante) di avere il diritto di disporre dei diritti altrui.
Borghezio: Bisogna rimuomere quel quadro perché è blasfemo, è inaccettabile che accanto a Gesù in croce venga messa una donna nuda.
Gesù: A bello…… ma fatti li cazzi tui!
Mi sfugge il passo in cui Gesù avrebbe detto ai suoi seguaci di prendere le sue parole, farne legge dello stato ( o altra norma) e obbligare tutti ad osservarle.
Gesù disse di restare impassibile davanti al sacrificio degli innocenti uccisi dall’egoismo altrui?
Veramente, mio caro Enrico, (come ho detto in questi giorni ad un altro cattolico su un altro forum)
Gesù disse che se la predicazione dei suoi seguaci NON fosse stata ascoltata, quelli avrebbero dovuto
“scuotere la polvere dai loro calzari” ed andarsene, NON mi sembra che abbia detto di rivolgersi ai
poteri dello stato per imporre a coloro che rifiutavano di ascoltare la buona novella (per poter vivere come gli pareva e, fra le altre cose, praticare l’aborto che il mondo pagano accettava senza problemi) di adeguarsi alla nuova religione cristiana.
Ammesso e non concesso che Cristo volesse fondare una religione DIVERSA dall’ebraismo.
Saluti. GdL
“Caro Gesù bambino, ti ringrazio di aver esaudito i miei desideri dell’anno scorso. Ti avevo chiesto di
eliminare la fame nel mondo, ed infatti quelli che avevano fame sono quasi tutti morti”.
(G. Covatta)
Una diversità tra ebraismo e cattolicesimo esiste l’universalità del secondo.
I miei interventi qui sono per difendere ed onorare i soppressi da questo tipo di aborto.
@Enrico
Una cosa bisogna riconoscertela. Come glissi ti fregandotene delle repliche altrui non lo fa nessuno.
Gesù disse di restare impassibile davanti al sacrificio degli innocenti uccisi dall’egoismo altrui?
Anche su questo non mi pare si sia espresso in merito, tuttavia ha dato l’esempio in innumerevoli casi, stando a guardare o girandosi dall’altra parte. Perché ha un piano.
Secondo lei il non uccidere cosa vuol dire?
Enrico è inutile che tu ribadisca non appena puoi le tue ossessioni, le abbiamo già criticate.
Giovanni da Livorno ti ha dato indirettamente – ma neanche tanto – la dritta che anch’io ti ricordo da tempo. Su una cosa il tuo maestro si è espresso chiaramente: se non ti ascoltiamo devi girare i tacchi.
O forse sono più importanti le parole che il tuo guru non ha mai detto e che tu gli metti in bocca rispetto a quelle che avrebbe chiaramente pronunciato?
Dio nella Sua immensa bontà, mandò il Suo figlio come pure Maria e Giuseppe in Egitto, affinchè non fosse stato ammazzato da Erode ma lascio questo esterminare tutti neo-nati ( non gli embrioni ..) d’ Israel .
@ enrico che scrive:
“Una diversità tra ebraismo e cattolicesimo esiste l’universalità del secondo.
I miei interventi qui sono per difendere ed onorare i soppressi da questo tipo di aborto”.
Certo enrico, quando si parla con te si ha l’impressione di parlare con un autistico: tu prosegui
il tuo monologo e te ne freghi di quello che dicono gli altri.
Ora capisco perchè Cromwell non trattò coi cattolici irlandesi ma passò subito allo sterminio: doveva
avere avuto l’impressione che fossero come te.
Comunque che l’ebraismo non sia una religione universale è vero fino ad un certo punto, perchè nel libro del profeta Zaccaria (antico testamento) è detto che UN GIORNO, tutte le genti del mondo
aderiranno alla religione giudaica…………..
Onora! onora quei soppressi! ma chi ti dice che non abbiano avuto sorte migliore di molti altri?
Se non altro non vivono in un mondo come questo, dove c’è tanta gente che vuole imporre agli altri
il proprio stile di vita, e che quando gli si parla ripete ossessivamente i propri slogan.
Saluti. GdL
Ma ai deputati almeno possono avere l’iprite per eliminare i vicini molesti?
Enrico, hanno già l’iprete con cui molestano i vicini…
@Enrico
L’iprite non saprei. Possiamo vedere per la ricina. Ma mi viene spontaneo chiedermi a quali fumi sei stato esposto tu.
Segnalo agli scrittori del sito questa notizia http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/14_ottobre_28/i-papi-santi-sfide-chiesa-36190a22-5e8b-11e4-9933-2a5a253459da.shtml
Grazie,
Tiziana
Significativa la 1° frase nell’articolo:
“Settantotto papi santi su 270 pontefici. Un record che non può passare inosservato.”
Veramente è la stessa chiesa che santifica se stessa, il suo potere nella figura dell’imperatore, in modo particolare da quando è iniziata la secolarizzazione.
Ci vuole un bel coraggio da parte dell’assessorato al turismo a finanziare un convegno del genere.
Fra le clericalate ne ho vista una che avevo già avuto modo di constatare: i libri di carattere devozionale nelle agenzie postali. Sono preponderanti! E non ci sono libri religiosi seri, come ad es. una Bibbia concordata, ma quelli di Messori, Socci ecc.
E la parte deteriore della fede che si insegna. Poi mancano del tutto i classici della letteratura: Flaubert, Dostoevskij, Mann ecc. è come se non esistessero per loro. Sembra che per le nostre Poste viga ancora l’indice dei libri proibiti (in cui erano contenuti i vertici della letteratura mondiale).
Bah!
Saluti. GdL
E vogliamo tralasciare le pubblicità dei braccialetti amen in una certa catena di cinema?
http://www.amencollection.com/
Ho come lìimpressione che la cristianità media sia proprio quella che bada ai braccialetti e ai santini. E da questa, poi, nascono le degenerazioni integraliste.
Hai ragione gmd85, il cattolicesimo si sta sempre più trasformando in superstizione, idolatria,
culto della personalità dei cosiddetti santi (i quali, non a caso, devono essere sempre incrementati
di numero).
Aveva visto giusto l’imperatore bizantino Leone III a distruggere le immagini sacre (la c.d. “iconoclastia”), perchè aveva capito che il potere del clero derivava dalle immagini e dagli oggetti sacri.
Ah! enrico, più sopra ho risposto al tuo post delle 23,49 di ieri.
Saluti. Gdl
E al di là dei diversi punti di vista, rimane la straordinarietà e l'”originalità” di certe (poche) persone; Paolo Poli per esempio:
http://www.lettera43.it/cronaca/nozze-gay-paolo-poli-una-rottura_43675144907.htm
Concordi anche con questa affermazione? No, perché quando lo si sostiene qui, apriti cielo…
Non sono del tutto d’accordo con Paolo Poli: in Italia un altro sovrano è il conformismo a tutti i livelli e, checchè se ne dica anche qua, l’obbligo di aderire alla religione cattolica NON c’è e a dimostrarlo ci sono diverse persone, coppie, coppie di genitori …. ricordo un ottimo Mario47 ad esempio.
Io comunque quando parlo di persone straordinarie e “originali” non intendo – come te evidentemente – che condivido tutte le loro idee.
Te lo ripeto: la cosa che più mi annoia è il riscontro di idee uguali alle mie.
E’ chiaro anche che è fondamentale il modo di porsi …
@E.n.g.y
No, il problema è semplicemente questo:
http://www.albanesi.it/mente/religione/sciamano.htm
Ancora col modo di porsi? Che pretendi? Parole dolci sempre e comunque?
Che fesseria. Non è importante che un’idea sia valida o meno. Basta che sia diversa. Tipico di te, non c’è che dire.
Due o tre anni fa è uscito in Italia un libro tradotto dal francese
” Benedetto, re d’ Italia ” .
Dopo la guerra, Pio XII fece plebiscitare la Repubblica e in Francia hanno scritto che l’ aveva fatto onde essere l’ unico sovrano d’ Italia .
D’ altronde, e lo ho già scritto un altra volta, quando leggo i giornali italiani dove si scrive sul Papa, non vedo nessuna differenza con certi giornali marocchini quando scrivono qualcosa in merito al sovrano Mahommed VI ….
Enrico, più sopra ho risposto al tuo post delle 23,50.
Riguardo al riferimento, da parte di Engy, a Paolo Poli, c’è da dire una cosa sola: PAOLO POLI E’ UN GRANDE!
Quasi tutto quello che dice è condivisibile; il suo disinteresse per il matrimonio gay deriva dal fatto
che lui non crede nel matrimonio in generale.
Saluti. GdL
“La sola legge che non ho infranto è quella di gravità!
(P. Poli)
Applicando il modo di ragionare di Engy dovremmo dedurre che anche il matrimonio etero non andrebbe consentito perchè vi sono persone etero (anche di un certo spessore culturale) che non sono interessate al matrimonio.
Così visto che ad alcuni non interessa allora quelli che lo vogliono sarebbero dei fissati e degli intolleranti …………… e si dovrebbero negare loro dei diritti.
Chi non è interessato non lo fa, nessuno lo obbliga: ma chi è interessato ha diritto ad avere l’opzione, visto che non lede i diritti di nessuno. Sembra che ci sia gente che gode a rendere difficile la vita agli altri.