Ultimi arrivi alla Biblioteca Uaar

La Biblioteca Uaar, all’interno della sede nazionale dell’associazione, fa parte del Sistema Bibliotecario Nazionale e raccoglie oltre 4.000 volumi di interesse laico-razionalista, in continuo aumento (l’elenco sintetico è pubblicato sul nostro sito e si possono ricercare nel sistema Opac Sbn).

Anche durante i mesi di agosto, settembre e ottobre sono stati acquisiti al patrimonio librario ulteriori titoli. Ecco l’elenco di quelli la cui pubblicazione è avvenuta negli ultimi mesi:

APOSTOLI LAURA: Exploring the Boundaries. Jodi Picoult’s Literary Investigations into Bioethics and Biolaw (Carocci)
AREL DAN: Parenting Without God – How to Raise Moral, Ethical and Intelligent Children, Free from Religious Dogma (Dangerous Little Books)
BREWSTER MELANIE E. (ed): Atheists in America (Columbia University Press)
JERVIS GIOVANNI: Contro il sentito dire. Psicoanalisi, psichiatria e politica (Bollati Boringhieri)
KELSEN HANS: Religione secolare. Una polemica contro l’errata interpretazione della filosofia sociale, della scienza e della politica moderne come «nuove religioni» (Raffaello Cortina)
MARTORANA CALOGERO: Il piccolo ateo (Tempesta)
MASSARENTI ARMANDO: Istruzioni per rendersi felici. Come il pensiero antico salverà gli spiriti moderni (Guanda)
MCGOWAN DALE: In Faith and In Doubt: How Religious Believers and Nonbelievers Can Create Strong Marriages and Loving Families (Amacom)
SCALZO NICOLÒ: Gesù ateo (Ipoc)
WEINGARTEN GENE: Me & Dog (Simon & Schuster)

Ricordiamo infine a chi è impossibilitato a visitare la Biblioteca o preferisce acquistare i suoi libri preferiti che è possibile farlo attraverso il sito Uaar: in tal modo contribuirà a sostenere l’associazione.

La redazione

3 commenti

John

Non conoscevo il libro di Nicolò Scalzo; dal titolo e dall’abstract mi sembra davvero interessante: presenta una chiave di lettura molto autonoma e nuova, e nello stesso tempo il metodo appare rigoroso e onesto. Il tipo di libro che piace a me.

stefano marullo

E’ un libro ben scritto, interessante senza grandi pretese di obiettività storica, molto incentrato sul vangelo di Tomaso (o Tommaso) la cui antichità ci dice qualcosa di interessante sulla tradizione riguardante i “loghia”, i detti attribuiti a Gesù. Un utile contributo alla ricerca intorno al cristianesimo primitivo (ante Paolo)

Aristarco

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