A maggio, si sa, fioriscono le rose. E le comunioni e le cresime e perché no, i battesimi senza i quali non si avrebbero le prime. Tempo quindi di confetti, di vestiti nuovi, di pranzi di famiglia e di regali più o meno (di solito più) costosi. Quanto sia sentito, e da quanti, il senso ultimo e profondo di questi “sacramenti”, di queste tappe obbligate e obbligatorie per chiunque voglia professarsi cattolico, non è dato ben sapere in realtà. La… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: martedì, Maggio 5, 2015
Lingue disponibili
Articoli recenti
- Funerali laici di comuni mort(al)i: breve storia triste
- La clericalata della settimana, 39: il sindaco di Noto in chiesa per la giornata della pace
- Di media e di medium. La scienza dell’invisibile e i suoi fantasmi
- La clericalata della settimana, 38: la “crociata” del presidente del Consiglio Meloni per difendere Dio
- L’eredità della guerra fredda nelle due anime religiose europee
- 8×1000 statale per calamità naturali: l’Uaar scrive ai sindaci dei comuni dell’Emilia Romagna in stato di emergenza