Il governo impugna la legge del Friuli Venezia Giulia sul biotestamento

L’Uaar esprime sconcerto e amarezza per la decisione del governo Renzi di impugnare davanti alla Corte Costituzionale la legge regionale con cui il Friuli Venezia Giulia ha introdotto il registro per le libere dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario (Dat), perché le materie trattate dalla norma sarebbero di esclusiva competenza dello Stato.

«Invece di trarre spunto da una normativa regionale per colmare finalmente un inaccettabile vuoto legislativo, il governo si trincera dietro questioni burocratiche che, per quanto fondate, rivelano come Renzi e il suo esecutivo non abbiano alcuna intenzione di prestare ascolto alle richieste che emergono dal Paese», ha commentato il segretario dell’Uaar, Raffaele Carcano.

«Come co-promotori, insieme all’associazione Luca Coscioni, Radicali italiani, Exit Italia e Amici di Eleonora Onlus, di una proposta di legge di iniziativa popolare che prevede la possibilità di rifiuto dei trattamenti sanitari e la liceità dell’eutanasia, depositata in Parlamento il 13 settembre del 2013, non possiamo che esprimere delusione per questa decisione», ha proseguito Carcano. «Ben più della metà del Paese è favorevole alla legalizzazione dell’eutanasia ma i nostri rappresentanti fanno orecchie da mercanti, forse più preoccupati di assecondare il Vaticano che le legittime richieste di un Paese in ritardo di decenni su tutte le questioni considerate “eticamente sensibili”».

Comunicato stampa Uaar

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14 commenti

gmd85

Esprimere la propria volontà sarebbe materia di competenza dello Stato?
Sarebbe interessante leggere la normativa del FVG per capire se effettivamente contiene norme non di competenza regionale.

dissection

Se poi mettiamo anche che il Friuli-V.G. è a statuto speciale… o magari non c’entra, non so, ma resta la mia impressione che si tratti della ricerca di una qualsivoglia scusa per bloccare certe cose e accontentare chi sappiamo…

gmd85

@dissection

Il problema è che lo Stato, fra le sue competenze esclusive, annovera la potestà legislativa in materia di determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale. Penso quindi che il governo si faccia forte di questo – ed è lecito pensare che le pressioni siano le solite.
Leggendo lo statuto del FVG, infatti, non ho trovato nulla che potesse fare rientrare nella potestà legislativa regionale il tema in discussione, anche solo come adeguamento delle norme della Repubblica.

http://www.consiglio.regione.fvg.it/pagine/istituzione/allegati/Statuto_testo_coordinato_Feb2014.pdf

Frank

Perché c’è qualcuno convinto che questo governo, soprattutto se avesse ragione da un punto di vista legale, non l’ho avrebbe fatto? Maddai! 🙂

Frank

Segretario: Nooooo.. la legge non offendeva la madre,”impugna” non significa quello che pensa lei.
Papa ufficiale: Sul serio, comunque non ce vedo niente de mal ad escrivere el proprio testamiento su carta reciclata.
Segretario: Biotestamento non significa….. lasciamo perdere che è meglio.

Aristarco

Del mio fine vita decido io e soltanto io.
Il mio medico ed i miei figli hanno già ricevuto una lettera nella quale esprimo la mia volontà.

giovanni da livorno

Andate su un qualunque (buon) testo di storia medioevale e cercatevi i rapporti “beneficiario-vassallatici” ed avrete la spiegazione dell’impugnativa da parte del governo della legge friulana.
Semplice, no?
Saluti. GdL

giovanni da livorno

Andate su un qualunque (buon) testo di storia medioevale e cercatevi i rapporti “beneficiario-vassallatici” ed avrete la spiegazione dell’impugnativa da parte del governo della legge friulana.
Semplice, no?
Saluti. GdL

giovanni da livorno

Scusate, senza volerlo, ho cliccato 2 volte (succede anche nelle migliori famiglie). GdL

Giorgio Pozzo

Per caso, qualcuno ha notizie delle 67000 firme (raccolte da diverse associazioni tra le quali l’UAAR) sull’eutanasia legale depositate in parlamento?
Che so, almeno avere una vaga idea riguardo all’armadio sgangherato o sottoscala polveroso nei quali sono finite?

Tiziana

@Pozzo

Non so se la domanda è rivolta anche a me, ma io vivo nel Lazio doe pago un ticket alto sulle prestazioni sanitarie perchè sto ricucendo lao strappo fatto dal presidente Storace (dopo di lui Marrzo Polverini oggi Zingaretti). Però l’attuale presidente ha deciso – mentre si taglia su alcuni piccoli ospedali della regione, di potenziare il Santo Spirito (a due passi reali da san Pietro) e di aumentare piste per l’elisoccorso a Roma per il Giubileo. Quindi come romana e laziale sono vessata di spese che pagherò io e non te che forse sei in Emilia Romagna. E’ meglio che le regioni non legifierino.

Giorgio Pozzo

No, la domanda era rivolta a tutti, e mi è venuta in mente a causa del vuoto legislativo italiano al riguardo.
Forse però è corretto criticare una regione che legifera dove dovrebbe legiferare lo stato.

Federix

Purtroppo non è la prima volta che il criminalissimo governo Renzi asseconda il Vaticano.
Anche la legge chiamata, con linguaggio molto orwelliano, “la buona scuola” – fatta passare per “riforma” per nascondere la catastrofica restaurazione di princìpi medievali che è – con il semplice fatto di dare ai presidi facoltà di assumenre gli insegnanti per chiamata diretta anzichè per concorso, e poi di premiarli come vuole lui (e soprattutto chi vuole lui), apre porte e portoni alle scelte filovaticane dei presidi filovaticani. E quand’anche un preside non fosse filovaticano, apre porte e portoni al clientelismo istituzionalizzato.

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