Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è del neo-eletto sindaco di… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Giugno 2015
IHEU agli stati africani: “mettete fine alla violenza sulle donne e rispettate i vostri doveri sull’aborto”
Durante un dialogo interattivo con il Relatore speciale sulla violenza contro le donne al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, il capo della delegazione dell’Unione internazionale etico-umanista (IHEU), Elisabeth O’Casey, ha fatto appello agli stati africani per rispettare i propri obblighi internazionali sull’aborto. Nel 2003 l’Unione Africana firmò il Protocollo alla Carta Africana dei diritti dell’uomo e dei popoli sui diritti delle donne (conosciuto come Protocollo Maputo) che, tra gli altri, garantisce il diritto di aborto se la… Leggi tutto »
Razzismo e omofobia sì, educazione sessuale no. La strana politica di Facebook
Ieri la pagina Facebook dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, nonché i profili personali degli amministratori che la gestiscono, sono stati bloccati a causa della pubblicazione di un contenuto ritenuto violare gli “standard della comunità di Facebook”. Il commento in questione tratta dell’educazione sessuale dei bambini, della fantomatica “ideologia gender” che ormai imperversa su tutti i mezzi di comunicazione e dell’abuso della propria posizione da parte di una preside. Tanto è bastato ai moderatori di Facebook per decidere di… Leggi tutto »
I reazionari sessuofobici e la tecnica della bufala
Goebbels l’avrebbe detto quasi un secolo fa, in tempi ben lontani dall’esplosione delle comunicazioni di massa: «Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità». A quel tempo solo chi poteva disporre di un minimo di controllo sull’informazione, come Goebbels stesso, poteva sperare di diffondere efficacemente e, soprattutto, rapidamente un meme, che poi con il passare del tempo avrebbe potuto radicarsi sempre più diventando difficile da contrastare. Dice nulla il fatto che oggi sopravvivano dogmi religiosi… Leggi tutto »
L’Uaar lancia il numero verde per l’assistenza morale
Ha preso il via ieri, 21 giugno, il servizio di assistenza morale telefonica dell’Uaar, attivo dal lunedì alla domenica — per gli orari consultare il sito alla voce assistenza morale — chiamando, da rete fissa, il numero verde 800.37.83.00. Si tratta del primo servizio su base nazionale — reso possibile dall’impegno, in particolare, del circolo di Torino — che affianca le iniziative in materia già messe in campo in alcune città.
La clericalata della settimana, 25: il Primo circolo didattico di Cesenatico
Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è del Primo circolo didattico… Leggi tutto »
Family mai: ovvero come manifestare ogni giorno contro i diritti degli altri
Almeno un paio di preoccupanti spettri ci dicono aggirarsi per lo stivale: da un lato le unioni civili promesse dal governo Renzi che, sembrerebbe, potrebbero finalmente diventare realtà (per quanto non la migliore possibile) dall’altro la “teoria del gender”, che invece non esiste affatto ma che si sente da più parti invocata come origine di tutti i mali, compresi tsunami e peste bubbonica. Contro questi due pericolosissimi attacchi a, che so, magari alla civiltà, sfileranno oggi a Roma gli attivisti… Leggi tutto »
Lodata sia la sovrappopolazione
Nei giorni scorsi l’Istat ha diffuso il bilancio demografico 2014. Il numero di nuovi nati è stato il più basso dall’Unità d’Italia, e anche il saldo demografico ha raggiunto il picco negativo (a parte due annate durante la prima guerra mondiale). È in calo anche il tasso di fertilità delle famiglie straniere. L’immigrazione non riesce dunque più a contrastare la riduzione della popolazione. Difficile restare stupiti da questi dati.