La clericalata della settimana, 26: il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del neo-eletto sindaco di Venezia Luigi Brugnaro (centrodestra) che

ha stilato un elenco di libri “gender” ordinando alle scuole che, se in dotazione, devono essere raccolti “al fine del ritiro che avverrà al più presto da parte di un incaricato”

brugnaro1

Altri episodi raccolti questa settimana.

La Regione Lombardia, in accordo con le diocesi locali, ha avviato il Progetto “Giovani Insieme 2015-2016”, per formare 350 giovani educatori negli oratori. I candidati devo avere già esperienza in oratorio e “appartenenza ecclesiale”, saranno pagati 10 euro lordi l’ora per 625 ore annuali e la Regione garantirà un finanziamento per il 62% del totale.

Il Comune di Pignola (PZ) si è recato in pellegrinaggio in Vaticano per omaggiare la patrona, Maria Santissima degli Angeli, a cinquant’anni “dall’incoronazione”. La comunità è stata accompagnata dal presidente della Regione, Marcello Pittella, e dal presidente del Consiglio regionale, Piero Lacorazza.

La Regione Abruzzo erogherà 900mila euro al santuario del Volto Santo di Manoppello. L’intervento è destinato alla riqualificazione della casa del pellegrino.

Per l’arrivo del papa le autorità di Torino hanno tolto i cartelli della mostra della pittrice polacca Tamara de Lempicka (la mostra dura fino ad agosto).

Il Comune di Bisceglie ha inaugurato piazza San Francesco, prontamente benedetta da don Franco Lorusso.

I consiglieri comunali milanesi Luca Lepore e Massimiliano Bastoni (Lega Nord) hanno definito il corteo del Pride “un deprimente palcoscenico di qualche migliaio di frustrati, vittime di aberrazioni della natura”.

Il deputato Stefano Fassina, dopo aver abbandonato il Pd, ha sostenuto che “la vera sinistra oggi è papa Francesco”.

Il Comune di Pavia elargisce 25 mila euro alla diocesi per i Grest, che fanno capo a una quindicina di parrocchie.

La redazione

73 commenti

giovanni da livorno

Beh, cari amici, nel 1592 il doge Pasquale Cicogna estradò Giordano Bruno al s. uffizio di Roma, oggi, nel 2015, il sindaco di Venezia, stila un nuovo “Index librorum prohibitorum” gradito alla CCAR.
Siamo, dunque, di fronte alla continuazione di una tradizione secolare: perchè stupirsene?
Saluti. GdL

“La tradizione di tutte le generazioni passate pesa come un incubo sul cervello dei vivi”.
(K. Marx)

sumadart son

@giovanni_da_livorno:
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Ed infatti io non me ne stupisco.
Mi sto pero’ meravigliando di una cosa ed instraderò i miei studi in tale direzione.
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Il tasso di aumento di italiottaggine sembra riprendere alcuni modelli di diffusione di epidemie…cui sarà forse da preoccuparsi e inevitabilmente chi prima o chi dopo diventerà inevitabilmente un italiota ?
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Terrò aggiornato lei e tutti quanti qui su questo sublime forum.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

giovanni da livorno

@ Sumadart

più sotto mi sono compiaciuto di risponderLe. GdL

Gianluca

“La Regione Abruzzo erogherà 900mila euro al santuario del Volto Santo di Manoppello. L’intervento è destinato alla riqualificazione della casa del pellegrino.”

Ma pensassero a ricostruire L’Aquila!

sumadart son

@Gianluca:
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E’ evidente che ai popolani italioti dell’Aquila le cose vanno bene così come sono.
Che io sappia non c’è un governatore del regno italiottico mandato da Roma che decide come spendere i soldi…i cittadini italioti dell’Abruzzo hanno votato con regolari elezioni un politico italiota che decide di spendere 900.000 EUR per un edificio di culto.
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Sono quasi convinto che magari molti popolani italioti pensano che restaurando gli edifici del dio cattolico si possano accelerare i tempi di ricostruzione.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

sumadart son

Ma guarda che roba !!!
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Stavo per gridare al “nuovo miracolo italiota” in cui il piddi`cicci` (PDCCI=PD+ex(PCI+DC)) non era presente nelle clericalate (almeno come esponenti di consiglieri comunali, regionali, senatori o deputati…sui piccoli comuni magari possiamo tralasciare) ed invece eccola qui che arriva la clericalata del piddi`cicci` come sempre puntuale ogni settimana:
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http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/06/25/il-pd-ormai-e-pieno-di-banchieri-la-vera-sinistra-francesco06.html
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Di cui estraiamo questa perla di pura essenza di cultura cattocomunista:
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“I punti di riferimento mondiali sono Syriza e Podemos ma prima ancora Papa Francesco che «solleva una critica al capitalismo estranea da decenni alla sinistra. E che lascia quasi senza parole”.
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E questo tale proclama di grande clericalata arriva dall’area di “sinistra” dei dissidenti che sono i disaccordo con il giovine rottamatore renzie vestito da fonzie.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).
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P.S.: Riusciremo prima o poi a vedere una clericalata senza il piddi`cicci` tra i protagonisti ?
Le mie sfere di cristallo dicono di NO…vediamo se saranno smentite.

francesco s.

Diciamo che se il rifermento e Renzi potrei anche essere d’accordo con Fassina, del resto Gesù era un po’ un fricchettone, invece il papa è solo un paroliere, cacciasse i mercanti dal tempio e forse gli potremmo credere quando critica il capitalismo.

Comunque dal punto di vista strettamente logico dal momento che Fassina ha abbandonato il PD, la clericalata non ha come membro un esponente del PD. 😆

sumadart son

@francesco_s:
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In effetti potremmo considerarla quindi la prima settimana senza il piddi`cicci` tra le clericalate ?
Tecnicamente fassina non è nel PD però vogliamo dire che tra tavole rotonde, contatti con l’area bersaniana-DEM-dalemiana abbia smesso del tutto di frequentare il PIDDI` ? Mi sento di escludere tale ipotesi.
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Attendiamo quindi una settimana in cui il tasso di piddiate nelle clericalate sia ZERO % totale.
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La ringrazio della puntualizzazione.
La precisione è sempre gradita per color oche ambiscono giorno dopo giorno a migliorarsi.
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Un popolano italiota (ma non solo) tende a dire: “ecco…quello li sa sempre tutto ed ha sempre da ridire su tutto” (approccio mugugnante alla vita).
Un cittadino del mondo (quindi anche abitante dell’Italia) che vuole dare il suo contributo tende a dire: “però…non ci avevo pensato…ecco un interessante spunto di riflessione e puntualizzazione dei dettagli”.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

francesco s.

Ovviamente ero ironico. Non credo che la sinistra debba essere per forza anticlericale, ma almeno può evitare di essere lecchina.

sumadart son

@francesco_s:
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Certo che ho capito che eri ironico E ci mancherebbe che sinistra debba per forza essere filoclericale. Se non altro almeno che le sappia tener testa E la ocmbatta ad armi pari ed in modo leale…come faceva Giuseppe Bottazzi con don Camillo.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

G.B.

ha stilato un elenco di libri “gender” ordinando alle scuole che, se in dotazione, devono essere raccolti “al fine del ritiro che avverrà al più presto da parte di un incaricato”

Ma il sindaco che autorità ha sulle scuole STATALI?

sumadart son

@G.B.:
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Infatti secondo mio modesto parere ha autorità pari a ZERO.
Magari qualcuno che conosce meglio il mondo della scuola potrà dire di più.
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Ma penso lo scopo sia di fare felice il popolino così nelle scuole da una parte si scateneranno i comitati dell’arcobaleno, i centri soCCiali, i comitati di coordinamento arci-gay E genitori democratici, ecc. ecc. E dall’altra i ci_elle_ini, i pretocci e porporati vari, le ruspe del comunista padano, ecc. ecc…
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Insomma un immensa lotta italiota fra titani italioti per distrarre il popolino italiota che avrà di che parlare E occupare il tempo quando non ci saranno partite di coppa e errori arbitrali alla moviola.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).
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P.S.: Sia ben chiaro che io sono favorevole ad un insegnamento valido e sincero dell’educazione sessuale (fatta in modo serio e obiettivo) a scuola a partire dalle scuole elementari.
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P.P.S.S.: Pare che per gli italioti il sesso in amicizia sia qualche cosa di non possibile se non tra calciatori e prezzemoline varie della televisione.

sumadart son

@dissection:
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Per il popolino italiota (che ovviamente in quanto bello, buono, gentile e candido) non è mai colpa loro e del loro voto. La colpa può essere quindi di costoro:
C00) I politici (colpevoli di tutti i mali secondo il popolo mugugnante…che ovviamente quando è intervistato non ha mai votato i politici italioti).
C01) I poteri forti.
C02) L’Euro.
C03) Angela Merkel.
C04) L’Unione Europea.
C05) Beppe Grillo.
C06) La lobby dei gay
C07) Gli USA.
C08) L’arbitro comprato dalla giuventus che non ha fischiato il rigore.
C09) Il governo dei tecnici.
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Insomma è sempre colpa di qualcun altro E mai del proprio agire quotidiano su scala individuale da pecora popolana che segue il pastore dicendo… Beeeehhhh è tutto uguale tanto non cambia nulla eliminiamo quello in nominescion alla sinistra della tivvù o alla destra importante è seguire l’isola dei famosi fino alla finale.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

Manlio Padovan

Quando leggo simili notizie mi sento un gender per capello…e i capelli li ho ancora tutti! Appesantito dai gendersssss, insomma.
Brugnaro è quello che voleva comprare l’isola di Poveglia solo perché ha i soldi. Adesso ha dimostrato chi è e quanto vale nonostante i suoi soldi.

Frank

Dialogo della foto.

Dal pubblico: Mi scusi, cosa ne pensa di un uomo che ha un logo rosa, che ama circondarsi da palloncini rosa su dei pali neri e che tiene qualcosa di cilindrico e nero in mano?
Sindaco: Che è gay e si dovrebbe vergognare!
Dal pubblico: Mi rendo conto…

FSMosconi

Giusto per ricordare di quanta e quale bella gente s’è circondato Brugnaro:
htt p :/ /www.linkiesta.it/brugnaro-venezia-2015
ht tp :/ /ww w.articolotre.com/2015/06/venezia-la-squadra-del-neosindaco-brugnaro-renziano-e-moderato-ex-terroristi-neri-e-fascisti/
htt p:/ /w ww .ilfattoquotidiano.it/2015/06/17/comunali-venezia-flussi-di-voto-tutte-le-destre-con-brugnaro-casson-senza-m5s/1786395/
Un tipino democratico e pacifico insomma. (Con l’endorsement renziano ça va sans dire)

sumadart son

@FSMosconi:
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E’ stato votato dalla maggioranza degli elettori italioti E quindi tale sindaco ne è un degno rappresentante ED è giusto (siamo in democrazia) che sia al governo.
I popolani italioti saranno contenti oltre ogni misura di sapere che c’è un sindaco che difende i sani valori italioti della famiglia italiota.
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E viene da chiedersi come mai gli italioti (se gli piace tanto la famiglia) sono così avari nel fare i figli.
Eppure in Africa-subsahariana c’è una media di 4,5 figli per donna ed il reddito medio per un italiota è di gran lunga superiore a quello di un africano dei paesi al di sotto del Sahara…o dico male ?
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Cari italioti (semmai doveste passare di qui) allora vi dico:
“se vi piace tanto la famiglia allora cercate di fare più figli…poi potrete discutere di teorie gender et similari”.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).
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contenuti_extra#01 – poesiola del dopo-pranzo:
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Gli italioti tra il pensare, agire e fare
Preferiscono il triste berciare e mugugnare
Per l’immensa gioia del politico che sono andati a votare

FSMosconi

Veramente Brugnaro sarebbe di una lista civica di centro(?)destra. Ha ottenuto l’appoggio di Renzi solo a posteriori (in precedenza aveva detto di essere disposto ad aiutare sia lui che zaia)…
Non che non si possa dire una formalità a questo punto.

sumadart son

@FSMosconi:
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Lista civica di centro-destra…appoggio a renzi a posteriori…trattasi sempre di un politico italiota votato (in piena libertà E SENZA brogli elettorali) dal popolino italiota.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

Diocleziano

Quanto sono caduti in basso!… ‘sto sindaco vuol far rivivere i falò di quell’immondo monaco ferrarese… ma quello bruciava codici e autentici Botticelli, questo vuol bruciare libri scolastici e magari le figurine di Hello Kitty… Che miseria… che squallore…

RobertoV

Dopo i miliardari di “sinistra”, l’imperatore papa di “sinistra”, a capo di una potente e ricchissima multinazionale cha a parole critica il capitalismo, ma di fatto lo usa spregiudicatamente per arricchirsi. Come farsi prendere in giro. Evidentemente è il capitalismo degli altri a non andare bene. D’altronde c’è stata gente di sinistra che si entusiasmava per il miliardario Steve Jobs, ma almeno lui faceva beneficenza con i propri soldi, non si faceva pagare la beneficenza dagli altri, cosa in cui la chiesa cattolica è maestra.
In Lombardia vedo che riescono a farsi pagare la propaganda ed i propagandisti, spacciandola per attività sociale. Mi sembra che il curriculum richiesto per i 350 educatori sia palesemente discriminatorio, cioè si regalano soldi a chi discrimina, un po’ come se si dessero soldi ad una multinazionale per assumere solo giovani bianchi leghisti da addestrare.

Sarà la nuova “economia” voluta dal papa “rivoluzionario”? Mi sembra molto simile alla vecchia vedendo anche l’Abruzzo e Pavia.

La storia della “teoria gender” mi sembra al livello dei Savi di Sion sugli ebrei che volevano conquistare il mondo. Forse sono altri quelli che vogliono conquistare il mondo. Ma coi libri sequestrati faranno un bel rogo modello Don Bosco o nazisti per “purificare” l’Italia?

sumadart son

@RobertoV:
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Hai dimenticato una categoria che piace tantissimo ai radical_sciKKy:
“i musulmani comunisti chiamati fratelli dal gay nichi vendola”
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

giovanni da livorno

@ Roberto V

guarda, voglio esser benevolo: io credo che Bergoglio, essendo argentino, e avendo, quindi, visto di persona i disastri provocati dal capitalismo rampante (nella versione della famigerata “scuola di Chicago”), sia sinceramente contrario ai suoi eccessi.

Ma il fatto è, che su di lui, OLTRE AD UN’INESTIRPABILE TRADIZIONE CONSERVATRICE, grava anche l’eredità ingombrante di s. GP2 (che conosceva il “socialismo reale”, ma non il capitalismo) il quale collaborò attivamente per far crollare il mondo non capitalista e consegnare così tutto il globo al capitalismo.

E NON consegnò tutto il mondo al capitalismo moderato e sociale, quale era stato disegnato dal grande (lui sì, per davvero!) J. M. Keynes, ma a quello disumano e rampante dei “Chicago boys” e della scuola austriaca. Evento, quest’ultimo, largamente prevedibile, sulla base della politica e delle dichiarazioni di Reagan e della Thatcher.

GP2, col suo prestigio ed il suo vasto seguito di massa (pur NON avendo la stoffa di uno statista) ha collaborato attivamente, con i 2 figuri sunnominati, a far cadere i regimi d’oltrecortina, e, CON loro, è responsabile dell’universale disastro politico e sociale che ne è seguito.
Tutto il potere politico che ha avuto è stato come una pistola carica nelle mani di un bambino!

B16 è stato molto, molto meno dannoso di lui.
Ma sia B. 16 che Bergoglio, non possono mica dire che papa Woytila ha sbagliato tutto: è ovvio!

Saluti. GdL

“I Papi hanno commesso troppe imbecillità per crederli infallibili”.
(Napoleone)

giovanni da livorno

@ Sumadart son qui scripsit:
– Ed infatti io non me ne stupisco.
Mi sto pero’ meravigliando di una cosa ed instraderò i miei studi in tale direzione ecc.”
………..

serenissimo amico, voglia con degnazione, sceverare un punto emergente dal post citato in epigrafe: se nel 1592 il doge era così genuflesso avanti il pontefice (e la Serenissima era il più indipendente degli stati italiani), vuolsi credere che GIA’ ALLORA l’italietta era alla mercè degli italioti?!
Imperocchè, sorge subitaneo un pervicace dilemma: DA QUANDO persiste cotal situazione irta ed incresciosa, di cui Ella continuamente fa doglianza?
Baciando la pantofola. GdL

RobertoV

Anche altri papi a parole hanno criticato il capitalismo. Per esempio B XVI criticava il capitalismo e vagheggiava un ritorno all’economia agricola ante rivoluzione industriale ed illuminismo, un’era ovviamente “di grande benessere”. Quello che non piace del capitalismo alla chiesa cattolica è la secolarizzazione, l’aver moltiplicato i centri di potere e l’aver reso la società più dinamica e meno controllabile. In compenso se ne servono ampiamente ed in modo spregiudicato nelle loro operazioni finanziarie, nei loro investimenti immobiliari, nelle loro attività produttive e nel trattare i propri dipendenti che non godono di protezioni sindacali. Sono una potente e ricca multinazionale, poco credibili nelle critiche al capitalismo, così come nel loro recente populismo ambientalista.
IL GP II che avrebbe fatto cadere il comunismo fa parte della propaganda cattolica, non è un dato di fatto. Le ragioni sono state più economiche che politiche (e militari visto la guerra in Afghanistan).
Riguardo all’economia dai un po’ troppo credito alle ipotesi un po’ esagerate della shock economy della Naomi Klein. Gli economisti non sono così capaci di controllare l’economia, anche se si credono molto importanti.

Enrico

la crisi del marxismo non elimina nel mondo le situazioni di ingiustizia e di oppressione, da cui il marxismo stesso, strumentalizzandole, traeva alimento”. E’ pericoloso affidare al libero mercato la soluzione di problemi tanto vasti. L’economia deve sempre essere al servizio dell’uomo e non viceversa.

Enciclica Centesimus Annus di San Giovanni Paolo II

sumadart son

@Enrico:
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E bravo il tuo amico papoccio re teocratico giovanni paolo II….parole condivisibili…ma come canta Mina…parole, parole, parole soltanto parole !!!
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Ma mi dica in concreto quali sono state le azioni dei papi passati, presenti e futuri per migliorare il pianeta Terra o almeno le ingiustizie che affliggono la parte di mondo “coperta” dal cattolicesimo ?
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

sumadart son

@giovanni_da_livorno:
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Egregio e attento lettore delle mie profezie, consigli e perle di saggezza provo a risponderLe in diretta mentre sto preparando nel calderone di bronzo e adamantio un filtro magico capace di azzerare i filtri dello spazio e del tempo E appunto vedere chi è stato il primo italiota…o uno dei presunti tali (io sono dell’idea che tanti italioti iniziarono a divenire tali nelle diverse parti della penisola).
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Al momento vorrei evitare id usare la parola italiota-ZERO (termine “duale” di paziente-ZERO) in quanto per me essere italioti è ancora una condizione dell’animo e della mente e non una patologia clinica (spero non si confermi la mia ipotesi di italiottaggine come morbo contagioso..altrimenti sono c@@i amari).
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Ecco vedo nei fumi farsi strada una flotta di navi…greche mi sembrano approdare alle coste del sud-Italia…forse quelle siciliane.
Sono piene di uomini coraggiosi, forti, animati da uno spirito libero e fiero venuti da una grande città E desiderosi di essere pionieri in terre selvagge di nuovi mirabili conquiste.
Si li sto vedendo all’opera, falegnami, carpentieri, scalpellini…stanno costruendo una città e stanno coinvolgendo anche gli abitanti delle zone incuriositi da tutta questa voglia di fare e lavorare e nonostante le prime difficoltà linguistiche superate con un dialogo attento all’ascolto si sta costruendo una comunità armoniosa, prospera e laboriosa.
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Ora la visione cambia E sono passati diversi anni, forse un paio di decenni e la città ha assunto forma quasi-stabile, c’è un porto, delle attività produttive, insomma i pionieri hanno cambiato la landa desolata in un luogo di civiltà ed i paesani villici che si aggiravano per le terre incolte si sono perfettamente integrati in questo nuovo modo di vivere che permette di essere un pochetto meno pecore dei boschi e più leoni cittadini con un minimo di destino.
Vedo un tizio tale Laborius Expecorusuis ora ha 50 anni è vecchio e stanco ma felice perchè vede i suoi figli e figlie sposarsi e lui a venti anni non faceva altro che fare il pastoriddu con le pecore E la grande soddisfazione della vita era trovare qualche mora selvatica mentre i suoi figli vivono in case con i muri alla sera qualche volta scendono nell’agorà a sentire i cantori e vedere i giocolieri e vivono in case fatte con la pietra.
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(lampi, fulmini e nuvole di ogni colore si stanno sprigionando ora dal mio calderone)
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Eccolo…forse è lui uno dei primi italioti…il suo nome si chiama Demos Kristhanos ed è figlio di uno dei fondatori della città.
Siede nel palazzo del potere, non ha voglia di fare un emerito nulla ED evita il lavoro manuale e intellettuale (quello per gestire la città) in ogni forma e luogo.
Lui sostiene che possiede una formazione da cultura classica, che è figlio di… .e nipote di…e quindi è giusto che abbia un ricco stipendio pagato dalla collettività.
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Molti lo guardano non con disprezzo ma con poi sempre più invidia ed infine subentra l’ammirazione verso questo tizio.
Non tutti sono figli di… e nipoti di… ed inoltre è così bravo a parlare…ahh se fossi come lui dicevano i primi italiotturi (nuova parola: divenire italioti) disprezzando coloro che
con il sudore della fronte cercavano di migliorare la propria esistenza mentre loro ammiravano Demos Kristhanos stando tutto il giorno nell’agorà a non fare un emerito c@@@o.
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E con il tempo Demos Kristhanos divenne un modello cui ambire E sempre più divennero coloro che lo ammiravano.
Ma purtroppo non tutti possono essere come costui ed allora i pochi che riuscirono a vivere di proto-statalismo erano felici e contenti e la grande maggioranza li ammiravano per il fatto che avevano fatto studi classici.
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(si è spento il fuoco del calderone…fine delle divinazioni E profezie).
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Questo è un primo documento e frammento utile della nascita della cultura italiota.
Anche se io sono convinto che ci furono tanti “primi-italioti” sparsi in vari punti della penisola…e non solo questo Demos Kristhanos ma è un’altra ipotesi da dimostrare.
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I valenti pionieri e lavoratori non capirono che le vesciche e i calli delle loro mani erano segno di nobiltà dell’anima ma le disprezzavano.
Ed iniziarono ad ammirare chi “lavorava per lo stato” meglio ancora se non faceva nulla perchè dimostrava intelligenza individuale:
“lavorare poco – guadagnare tanto E non avere le mani piene di calli e vesciche”.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

gmd85

@Enrico

Eh, questi papi: economisti, medici, biologi, scienziati… neanche Pico de Paperis…

RobertoV

Enrico
Fare discorsi retorici è specialità di politici e della chiesa cattolica. Dire una cosa populista per il popolo e pensarne, farne un’altra. Le belle frasette decontestualizzate non dimostrano niente. Sono solo parole. Contano invece solo i fatti.
Criticare il capitalismo e poi servirsene applicando il peggior capitalismo quando le conviene è pura ipocrisia, anzi falsità. E’ anche tipico di chi vuole coprire i propri affari sporchi.
Ho visto proprio oggi un articolo dove il papa criticava i trafficanti d’armi definendoli non cristiani: quello stesso papa ha messo per un anno e mezzo a capo dello IOR un aristocratico (con buona pace del suo sostegno ai poveri), consigliere in una società di barche di lusso e di navi da guerra, vendute anche in zone di conflitto. Quello stesso papa nello stesso discorso si contraddiceva, prima condannando sempre la costruzione di armi, poi chiedendosi perchè gli alleati non avessero bombardato le linee ferroviarie che portavano ai campi di concentramento (con che cosa avrebbero dovuto bombardarle?). Per non parlare delle partecipazioni della chiesa in industrie di armi e industrie di vario genere, non certo che agiscono in modo più “etico” delle altre. I soldi piacciono molto alla chiesa, come le ingiustizie quando le sono utili, condannate solo a parole.

giovanni da livorno

@ Roberto V

ma ti riferisci a quella cara e simpatica persona di Ettore Gotti Tedeschi? Perchè lui è durato circa 3 anni e non un anno e mezzo e poi fu messo lì da B16 non da GP2.
Sotto GP2 lo IOR non aveva Gotti Tedeschi ma ebbe ben altre “vicissitudini”……………………..
Saluti. GdL

RobertoV

GdL
No, facevo riferimento a Ernst Conrad Rudolf von Freyberg-Eisenberg, è un avvocato e banchiere tedesco, presidente della Blohm & Voss”, società di Amburgo attiva nella cantieristica navale civile e militare, di cui è diventato presidente nel 2012. E’ un aristocratico, dell’opus dei.
Nel 2012 è diventato presidente del Blom+Voss Group, industria cantieristica navale tedesca, operante sia nel settore bellico sia in quello civile (soprattutto di lusso), l’anno dopo anche dello IOR fino a luglio 2014 (si è dimesso per eccessivi impegni).
La Blohm + Voss Schiffswerft und Maschinenfabrik, conosciuta semplicemente anche come Blohm + Voss, è un’industria cantieristica navale tedesca, sussidiaria della ThyssenKrupp Marine System AG, attiva nel settore civile di lusso e militare.
Già Blohm & Voss, si ricorda anche per le numerose navi da guerra e, più recentemente, velivoli utilizzati da Kaiserliche Marine, poi Kriegsmarine, e Luftwaffe durante il periodo che va dalla prima alla seconda guerra mondiale.

giovanni da livorno

@ Roberto V

poffarre! è un freiherr (barone)! Però non essere così malizioso……si occupa dell’industria degli armamenti ma in compenso è cavaliere di Malta (SMOM) e, in questa veste accompagna i pellegrini a Lourdes, poi è membro dell’Opus Dei (e avrei una piccola esperienza personale da raccontare riguardante un personaggio dell’Opus Dei) e, soprattutto aiuta le esauste finanze della s. sede e, quindi, della chiesa di Cristo misericordioso.
Orsù, Roberto, riconosciamo anche i giusti meriti dei nostri avversari!
Saluti. GdL

“Il mondo è fatto a scale, chi è furbo prende l’ascensore”.
(M. Marchesi)

giovanni da livorno

errata corrige: al posto di : “aiuta” le finanze ecc. – intendere: “ha aiutato ecc.
GdL

RobertoV

GdL
I soldi, procurare ricchezza e potere alla chiesa cattolica lavano i “peccati”. D’altronde Fisichella non difendeva Berlusconi? Gli uomini della Provvidenza sono sempre ben accetti se utili alla chiesa …….

Gérard

G.P. II allo stesso momento dove condannava la guerra del Golfo, faceva pervvenire armi in Croazia tramite l’ Opus Dei spagnolo !

sumadart son

@gmd85:
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E non dimentichiamoci pure informatico…quando proclamo’ che Internet è un dono di dio.
Proprio ipocrisia papocciara…arrivano all’ultimo a ribadire concetti ultra-approvati e tutti ad applaudirli.
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@Enrico:
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Tutte le volte che ti faccio una domanda precisa E puntuale mai che fornisci una risposta chiara…come si spiega questo fatto ? Se devi illuminare la mente di noi atei e agnostici alla via della fede devi “scendere al nostro livello”. Non facevano così i missionari cristiani dei primi tempi che “prendevano” miti di altri popoli E li inserivano nel cristianesimo ?
Ed allora…devi illuminarci ma io ed altri stiamo ancora aspettando…
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

Enrico

Rispondo solo ora causa impegni vari.

Caritas nel mondo non aiuta a lenire le ferite del capitalismo?

Poi scusate se i papi dicono no al matrimonio omosessuale interferiscono in politica peò possono criticare il capitalismo.

gmd85

@Enrico

Rispondo solo ora causa impegni vari.

Visto il risultato non avremmo sentito la mancanza della tua risposta.

Cristiana

Un unico appello mi raggiunge la punta delle dita…
Appello che so peraltro essere destinato ad esse ignobilmente disatteso.
Vi prego ditemi che siamo su bufale punto it….
Ah no, mi trovo in Italia, è vero…

dissection

‘Sto Brugnaro c’ha proprio la faccia, da cattofondamentalista..! Mi dispiace di non essere uno scrittore e di non poter così aspirare ad entrare nel “nuovo indice” (alla Odifreddi…) @Diocleziano: naturalmente, non brucerà i testi che gli vanno a genio; in quanto a squallore, speravo che almeno lì ci fosse un limite ma questi si impegnano per superarli tutti…

Diocleziano

Anche la notizia dei poster della Lempiska va nella stessa direzione: degli incompetenti si permettono di censurare secondo il loro risibile punto di vista; mi domando qual era il problema: non distrarre il gregge con opere che metterebbero in ombra il loro pezzo forte? Timore di non riuscire a fare incassi adeguati? Non scandalizzare il gregge con le opere di quella sporc@cciona? È il Banale in persona che può essere traumatizzato dalla prorompente sensualità della Lempiska? Allora occhiali neri e sguardo basso… Personalmente guarderei per mezz’ora l’Autoritratto nella Bugatti verde, sia pure un semplice manifesto, e nemmeno un istante per il loro lugubre falso.
La verità è che, essendo fondamentalmente dei parassiti, vogliono trarre il massimo profitto esponendo i loro stracci in occasione dell’expo, della mostra della Lempiska e quant’altro. (A questo si aggiunge anche l’altra notizia sulla fermata Bligny).

RobertoV

La Lempiska era anche ebrea. Non vorrai disturbare la propaganda cattolica con opere di ebrei. Va bene l’ecumenismo, la tolleranza a parole quando c’è da autoincensarsi e gli altri restano defilati.

Diocleziano

Io aspetto il momento (spero non lontano) in cui qualche personaggio autorevole alzi la voce e si faccia sentire con un sonoro ”IL PAPA È NUDO!” e allora tutti a gara nel dire che sì, loro lo avevano già capito da un pezzo che era solo un bluff…
Dice il proverbio che chi parla troppo, sbaglia spesso: credo che ci sia materiale in abbondanza per mettere a confronto le esternazioni del Banale con il comportamento reale della chiesa; l’ultima enciclica, poi, deve essere una miniera
di chicche.

RobertoV

Diocleziano
Della nuova enciclica ho letto finora solo alcune parti. Per chi segue da decenni tali problematiche i discorsi sono un po’ i soliti, molte buone intenzioni. Un minestrone superficiale anche di argomenti.
E’ molto chiara l’operazione mediatica del tutto: l’introduzione è uno spot pubblicitario per la chiesa cattolica in cui si cerca di mettere il cappello della chiesa sulla coscienza ambientale, argomento sicuramente di grido, come se la chiesa cattolica ne sia stata promotrice e all’avanguardia, cosa già vista anche su altri argomenti, negando la vera storia. Serie di citazioni pro-domo sua. Nessuno che faccia notare che l’uso del termine fratelli e sorelle non ha mai implicato una visione egualitaria, ma semplicemente una medesima provenienza (non mi risulta che sorelle e fratelli nelle varie famiglie patriarcali fossero con uguali diritti, ma neanche gli stessi fratelli).
L’argomento sovrappopolazione è sorvolato, non collegando gli effetti sull’ambiente anche alle politiche dissennate nataliste, nè gli effetti dei disastri alla necessità di dare spazio a troppe persone. La responsabilità è sempre degli altri e della tecnologia.
Inoltre è strumentale per la chiesa il collegamento cambiamenti climatici – uomo – tecnologia, mentre in realtà i cambiamenti climatici sono sempre avvenuti ed hanno influenzato la nostra storia senza che questo abbia comportato responsabilità dell’uomo. Sugli ultimi cambiamenti climatici non è così certo se e quanto possa essere addebitato all’uomo, mentre la tecnologia ci aiuta anche a combatterne e ridurne gli effetti.

RobertoV

Diocleziano
Una cosa che il papa non dice o spiega è come mai se la chiesa è stata così all’avanguardia la cultura ambientalista non è sviluppata nei paesi cattolici (tranne l’Austria direi), men che meno in Italia che se non vi fosse l’Europa non si farebbe nessuno scrupolo nel comportamento predatorio ed insensibile verso la natura. Paese dove i disastri sono la normalità.

Diocleziano

Roberto V
«… men che meno in Italia che se non vi fosse l’Europa non si farebbe nessuno scrupolo nel comportamento predatorio ed insensibile verso la natura…»
Dici che potrebbe anche essere ‘più’ peggio di così? 😥

mafalda

E questo è il sindaco di Venezia, città di bellezza e cultura! Il primo gesto che fa è quello di censurare libri, accontentando i preti: promettente. Chi l’ha votato? I xe mati!

sumadart son

@mafalda:
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Chi lo ha votato dici tu ? risposta: gli elettori popolani italioti.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

mafalda

@ sumadart
Poiché lei legge il futuro ed è esperto di “italiozia”, le propongo un quesito. Se il sindaco di Venezia e gli italioti che lo hanno eletto dovessero scegliere tra i cosiddetti libri “gender” e i libri che educano al razionalismo (che illustrano quindi i punti di vista dei non credenti), quale sarebbe la loro risposta?

sumadart son

@mafalda:
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La ringrazio per l’interessante domanda che mi pone che permette di approfondire i miei studi di italiottologia (non italiozia).
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In primis le dico che se potessero sceglierebbero di non leggere (attività che procura agli italioti un forte mal di testa dato che li costringe a pensare ed ad affrontare il loro difetto principe {vedere CE#01}).
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Ma se proprio ma proprio fossero costretti a scegliere (pena ad esempio la cancellazione del campionato di calcio italiota di serie A) non ci sarebbero dubbi.
Sceglierebbero i libri di teoria gender in quanto potrebbero ribadire la loro italiottaggine e bigottaggine cattocolica verso il sesso vissuto con gioia e naturalezza fregandosene del proprio orientamento.
Me li vedrei dire felici e contenti: “ehhh ma che roba da culattoni…che schifoooo…ma viva la famiglia italiota difesa dal papa francesco”.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).
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CE#01 – la malattia certificata dall’OCSE (analfabetismo funzionale) per il popolino degli italioti:
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I popolani italioti non capiscono quello che leggono E nemmeno gli importa assai di mantenere vivi i propri neuroni.
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E lo dicono qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Analfabetismo_funzionale
“Il 47% degli abitanti dell’Italia non capisce cosa legge…son osicuro che di questo 47% un buon 100% sono italioti ed almeno il 50% di costoro va a votare (in modo italiota)”.

mafalda

Concordo, e purtroppo molte colpe della scarsa abilità di comprensione del testo vanno alle scuole. Un libro con argomenti di tipo razionalista potrebbe risultare di difficile lettura.
ps: non so perché, ma la desinenza non mi suona giusta.

sumadart son

@mafalda:
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Più che alle scuole italiote io direi verso molti (diciamo almeno 80%) insegnanti italioti che come dei tiin_eigiers frustrati sfogano sul più debole (in questo caso gli studenti su cui hanno un grande potere) i loro fallimenti esistenziali.
Per cui non è frequente il caso in cui lo studente dimostri dei problemi nel comprendere un testo insegnante dovrebbe essere li pronto a dare supporto e motivare ED invece (tranne rari casi) è sempre pronto a giudicare, giudicare e giudicare (senza mai dare suggerimenti su azioni migiorative al proprio voto).
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Però c’è ben poco da dire agli italioti la scuola italiota va bene così come è ED infatti nelle fiction, nel cinema e nei libri italioti la scuola è vista come un “momento magico”, la migliore stagione della vita E cavolate similari.
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Per la serie…un carpe diem del bamboccionismo avanzante e imperante.
Goditi la vita e una scuola che non prepara ad affrontare al vita che sarà dura e difficile perchè non c’è lavoro (ma potrai bamboccionare fino ai 40anni e oltre).
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).
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CE#01 – da un grande potere…la lezione dei fumetti Marvel.
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Se c’è qualche esperto di letteratura, filosofia o altro che legge mi dia qualche esempio colto e raffinato e classico e/o citazione di questi due concetti base:
B01) Da un grande potere deriva una grande responsabilità.
B02) Dobbiamo creareuna nuova generazione di supereroi che abbiamo superproblemi.

Diocleziano

Mago, ti ringrazio per il link sull’analfabetismo funzionale, che mi ha fatto
scoprire che io ne soffro, ma di un tipo particolare: l’analfabetismo funzionale selettivo, in poche parole: ho difficoltà a comprendere i tuoi post.
Migliorerò? Peggiorerò? Bah, sarà il tempo a dircelo, io ce la metto tutta… 😈
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I due quesiti che poni sono intriganti, vedo di elaborare qualcosa, poi ti dico.

sumadart son

@NON_esiste_cleziano:
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Continua a leggerli e vedrai che prima o poi ti si aprirà la strada verso al conoscenza dell’italietta degli italioti. Sarai come Neo in Matrix capace di decifrare l’italiottaggine e respingerla al mittente.
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Nello specifico puoi chiedermi cosa non comprendi…ammetto di usare talune volte metafore, strumenti di scrittura, messaggi subliminali appresi in anni ed anni ed anni di studio di formule magiche.
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Ma il mio sapere è cento_per_cento open source quindi disponibile per tutti.
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Apprezzo volentieri il fatto che hai colto la sfida la mai era una provocazione ma è bello quando il dialogo si fa vivace e arricchisce culturalmente gli interlocutori.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

Francesco non da Assisi

Il nuovo sindaco di Venezia sa leggere!? Questa sì che è una notizia.

sumadart son

@giorgio_pozzo:
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Ma non solo la mimica anche i colori grafici (bianco su viola) del suo logo: http://media.cineblog.it/th/2010/12/p26215-620×350.jpg
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Mi complimento per l’acuta osservazione degna di uno studioso pari mio della cultura italiota.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

Giorgio Pozzo

Mi complimento per l’acuta osservazione degna di uno studioso pari mio della cultura italiota

Ringrazio commosso, ma devo confessare che, più che di acuta osservazione, si trattava di reazione istintiva. Sai, di quelle simili ai riflessi condizionati da cane di Pavlov…
Qualche volta penso che Lombroso avesse ragione. Perlomeno, avrebbe dovuto applicare fisiognomica e frenologia alla cultura italiota, invece che all’antropologia criminale.
:mrgreen:

sumadart son

@giorgio_pozzo:
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Diciamo che essere italioti è più che altro uno stato dell’anima ma non è detto che la materia dell’italiottologia è ampia ed in continua evoluzione per cui non è detto che prima o poi si possa “riciclare” gli studi di pseudo-scienza di Lombroso e ricavare una fisiognomica (almeno diciamo con funzioni di distribuzione probabilità) capace di dire se uno è italiota oppure no.
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Grazie ancora di questo suo prezioso contributo.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

Diocleziano

Effettivamente sembra un piazzista di assorbenti intimi… 😈

giovanni da livorno

@ Roberto V che scrive:

– Anche altri papi a parole hanno criticato il capitalismo. Per esempio B XVI criticava il capitalismo e vagheggiava un ritorno all’economia agricola ante rivoluzione industriale ed illuminismo, un’era ovviamente “di grande benessere” ecc. –
…………………….

un momento! Io NON ho detto che è stato GP2 a far cadere il comunismo, so benissimo che non è così! Il sedicente comunismo è caduto per una molteplicità di cause (soprattutto economiche) interne ed esterne, e, queste ultime erano rappresentate dall’azione della presidenza Reagan (supportata dal governo britannico) che aveva spinto fino al parossismo la corsa agli armamenti (ve lo ricordate lo “scudo spaziale”?) dando il colpo di grazia ad un sistema che aveva, di suo, molti elementi di debolezza, fra i quali, giustamente, hai citato la guerra in Afghanistan.
Gli americani non credevano più alla pace basata sull’equilibrio fra 2 potenze, ma hanno scientemente e pericolosamente cercato l’assoluto, il dominio globale di UNA sola superpotenza. Gli avvenimenti successivi hanno dimostrato che si sono comportati come l’apprendista stregone (d’altronde, un popolo che non ha il senso della storia non avrebbe potuto comportarsi diversamente).
Il ruolo di Woityla è stato di affiancamento, di ausilio morale e mediatico, importante ma non decisivo. In diritto penale si parlerebbe di “concorso morale nel reato”………………….
Che la chiesa abbia sempre diffidato del capitalismo è cosa risaputa: il sistema feudale precapitalistico era il “SUO” sistema, per TANTE ragioni, che in questa sede non è possibile approfondire.
GP2 nella centesimus annus del 1991 poteva dire quello che voleva, ma, collaborando, nel modo che si è detto sopra, alla caduta del “socialismo reale”, ha OGGETTIVAMENTE contribuito al trionfo planetario del liberismo economico. Non essendo uno statista, non ha intravisto questo sviluppo.
E’ pure ovvio che gli economisti non controllano l’economia, ma è pure vero che Reagan, la Thatcher, Pinochet, le autorità monetaria europee e il FMI, si sono ispirati, più o meno liberamente agli economisti neoliberisti come von Hayek, von Mises, Milton Friedman ecc.
La stessa forzosa introduzione nella nostra Costituzione del principio di pareggio del bilancio è espressione di quella visione economica.
Saluti. GdL

“La sola funzione delle previsioni in campo economico è quella di rendere persino l’astrologia un po’ più rispettabile”.
(J. K. Galbraith)

RobertoV

Gli americani hanno sempre cercato l’egemonia mondiale da quando sono diventati la 1° superpotenza, solo che prima non c’erano le condizioni per ottenere una vittoria netta sull’URSS. L’equilibrio del terrore si è rotto perchè c’erano le condizioni per farlo. Quando si sono resi conto che l’URSS era un gigante coi piedi di argilla hanno potuto agire. La crisi economica mondiale degli anni ’70, è stata nascosta dai paesi dell’est, ma ha lavorato pesantemente anche da loro.
Gli USA hanno sempre considerato il Sud America loro colonia da sfruttare e plasmare a proprio piacimento, ma anche con l’Europa non si sono comportati in modo molto differente, solo che finchè esisteva l’URSS ha dovuto tollerare, in Europa, un’economia diversa dalla propria, vedi il welfare state, che ha provveduto a smantellare dopo. L’Europa, troppo divisa e troppo debole economicamente e politicamente, ha difficilmente potuto opporre resistenza, così come oggi può difficilmente resistere all’economia cinese e asiatica in generale.

giovanni da livorno

@ Roberto V

mi sembra che siamo d’accordo sui fondamentali. Bene. Ah! vedi anche sopra sullo IOR. GdL

sumadart son

@RobertoV:
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Mi permetto di dissentire (sia ben chiaro che non giustifico imperialismo USA) ma sono validi tali dati di fatto oggettivi:
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D01) Il PIL complessivo degli stati dell’UE ha un PIL superiore a quello USA {CE#01}.
Quindi UE se la smettessero di pensare alle ca@@@te di ultimi anni come:
— C01) Misurare i cetrioli.
— C02) Fare il possibile per integrare la cultura barbittica dei musulmani,.
— C03) Dare come punto prioritario il discorso dei gay (uno stato degno di tal nome non entra nella camera da letto dei cittadini). Sia ben chiaro per me massima libertà sessuale E zero bigottismo italiottico.
— C04) Rompere le palle sui bilanci da mantenere in pareggio e al tempo stesso nulla dire su interessi che alimentano il debito e altri interessi.
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Allora UE potrebbe essere uno stato con le p@@@e che controbilancia gli USA e la Cina.
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D02) In america latina ci sono i casi dell’Ecuador, della Bolivia e del Venezuela dove gli elettori in piena libertà hanno votato dei governi che dicono in modo chiaro: “basta con i grindos madlidos y puercos norte-americanos”. Dubito che se fossimo negli anni-70 un Morales o un Chavez (suo erede di adesso non ne ricordo il nome) sarebbero stati tollerati dagli USA {CE#02}.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).
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CE#01 – classifica PIL da wikipedia:
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USA: 16,25 TERA-USD.
*UE: 16,67 TERA-USD.
fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Stati_per_PIL_(nominale)
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CE#02 – Su youtube potete vedervi le perle di Chavez che da dell’assassino, ubriacone e asino al presidente George Bush.

RobertoV

GdL
Ho un vecchio libro degli anni ’70 sulla storia dell’America Latina e dei coinvolgimenti degli USA e delle sue multinazionali nel rimuovere, senza scrupolo, ogni problema che si presentasse per “gli interessi americani”. E’ impressionante. Oggi per fortuna questi stati travagliati sono riusciti ad ottenere una certa indipendenza politica, ma le loro deboli economie stentano a liberarsi dall’abbraccio mortale dell’ingombrante vicino. Dei conoscenti brasiliani mi segnalavano come in Brasile i prodotti americani arrivino prima che in ogni altra parte del mondo e qualche anno fa, all’epoca di Lula nelle trattative economiche gli USA volevano piena libertà per i propri prodotti in Brasile, mentre non avevano nessuna intenzione di rimuovere limitazioni e dazi sui prodotti brasiliani negli USA. Il tipico comportamento arrogante coloniale. Mi pare che ci abbiano provato anche con l’Europa.
Liberismo a senso unico.

RobertoV

Segnalo due altre clericalate di “sinistra”.
Oggi Repubblica ha ben tre articoli sul papa, uno di Scalfari, tutti ovviamente osannanti, da perfetti cortigiani.
Mentre l’Unità che ieri ha ripreso le pubblicazioni dopo un anno di stop ha in prima pagina il papa e presenta poi articoli “osannanti” sul papa ed il testo integrale a puntate della sua enciclica “ecologica”.
I vecchi comunisti si rivolteranno nella tomba ……

sumadart son

@RobertoV:
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Molti invece dei vecchi comunisti viventi (costituiscono almeno la metà degli elettori del PDCC) continuano a votare il piddi`cicci` pensando con nostalgia alle salamelle, al vino rosso, alle serate danzanti dei festival dell’unità E convinti che renzi il giovine rottamatore abbia raccolto l’eredità di Enrico Berlinguer e modernizzato il partito aprendo ai giovini con contenuti giovini.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

giovanni da livorno

@ Roberto V

eh! porta pazienza. In fin dei conti si tratta della “genuflessioncella d’uso” di cui parlava l’Alfieri con riferimento a Pietro Metastasio alla corte di vienna.
Se l’ha fatta il Metastasio, la “genuflessioncella”, perchè non potrebbe farla Scalfari (avremo il diritto di cambiare opinione anche in vecchiaia!?).
Di nuovo. GdL

“Quante incrollabili convinzioni……….crollano!”
(F. de La Rochefoucald)

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