È partita la nuova campagna dell’Uaar, dal titolo “Belli senz’anima”. Una serie di manifesti, affissi inizialmente in alcuni comuni delle province di Torino, La Spezia, Bologna, Ragusa e poi in altre località italiane, che hanno per protagonisti i volti degli attivisti dell’associazione.
“Noi attivisti dell’Uaar vogliamo rendere più libero il nostro Paese. Condividi parte del tuo tempo con noi. Ti aspettiamo”: è l’invito che campeggia sulle affissioni.
«Per questa campagna abbiamo scelto di mostrare i visi sorridenti dei nostri soci che da sempre si impegnano affinché questo sia un Paese libero e migliore, per tutti. L’Uaar — spiega il segretario dell’associazione, Raffaele Carcano — non difende infatti i diritti di una particolare categoria di persone perché la laicità dello Stato, nostro cavallo di battaglia, è a tutela di tutti. Atei e non».
Dalla Campagna Occhiopermille, che ha come obiettivo quello di aiutare i contribuenti a effettuare una scelta informata e consapevole per la destinazione dell’8 per mille, al progetto Ora Alternativa, relativo ai diritti all’istruzione e alla libertà religiosa di chi non frequenta l’ora di religione cattolica, passando per il progetto editoriale “Nessun Dogma”, tanti sono gli ambiti di attività dell’Uaar.
«La nostra associazione — prosegue Carcano — ha un radicamento territoriale forte che ci consente di essere incisivi, ma pensiamo a quante altre iniziative potremmo mettere in campo se il numero dei nostri soci e simpatizzanti fosse più grande. Molte sono infatti le persone che potrebbero essere potenzialmente interessate ad impegnarsi con noi, ma magari non ci conoscono ancora. Questa campagna punta ad arrivare a loro!».
«Abbiamo deciso di lanciarla proprio in questi giorni cogliendo l’occasione per ricordare l’anniversario, il 20 settembre, della presa di Roma: una data sempre più dimenticata, a dimostrazione di quanto la laicità in questo Paese sia sottovalutata». «Una delle nostre ultime campagne in questo senso, quella degli ateobus, generò un polverone di polemiche. Speriamo che questa — è l’auspicio finale del segretario — generi una nutrita schiera di nuovi attivisti!».
Alla campagna è collegato l’hashtag #BelliSenzAnima, attraverso il quale si potranno segnalare le foto scattate vicino ai manifesti.
Comunicato stampa Uaar
Finalmente!
Bellissima iniziativa!
Siamo a milioni di anni luce avanti rispetto ai manifesti precedenti, uno sbalzo in meglio autenticamente spettacolare dopo il precedente e clamoroso flop.
Gianni
Scommetti che qualche vescovo o prete avrà qualcosa da ridire?
Insabbiare e secretare le idee diverse dalle loro è sempre stato il mestiere dei preti. Basta non dargliene l’occasione.
@Gianluca
Sono curioso di sapere come questa campagna possa risultare offensiva. Stai a vedere che qualcuno si risentirà per il riferimento all’anima e dirà che la campagna lede chi ci crede…
“…pensiamo a quante altre iniziative potremmo mettere in campo se il numero dei nostri soci e simpatizzanti fosse più grande.”
Infatti mi risulta, da fonte proprio Uaar, che gli atei in Italia siano circa 10 milioni. Qualcuno può giustamente chiedersi: perché invece gli iscritti all’Uaar sono solo 3000 o giù di lì? Rispondere a questa domanda richiederebbe uno studio antropologico e psicologico approfondito sugli atei italiani e sul perché molti non si iscrivono all’Uaar. Vi posso solo dire una cosa: io partecipo regolarmente al gruppo su Facebook e vi assicuro che vi sono certi atei che, per stupidità, è meglio che non si iscrivano all’Uaar.
Quanti votano PD e quanti hanno la tessera del partito..??
E ovvio che se i quatrini ci fossero, si potrebbe offrirsi Georges Clooney come testimonial . Il ritorno di immagine sarebbe ancora piu sicuro…
L’ignoranza non ha frontiere ; non risparmia ne credenti ne atei ed ancora meno gli « atei devoti »…..Ma posso affermare senza esitazione che esistono molto più fanatici credenti monoteisti che atei di qualsiasi cultura o orizzonte…..
Papa ufficiale: Come sono “scocciantes” esti dell’Uaar.
Segretario: Chissà se si rende conto che sta facendo dell’ironia.
« Belli senz’anima »…..Dice l’articolo ! Potremmo senza nessuna paura del ridicolo affermare « belli e meno belli senz’anima » poiche l’anima, o spirito, talmente osannata dalla Chiesa, e non solamente, NON esiste ! E’ pura illusione…. Nessuno fin’ora ha potuto dimostrare la sua esistenza. Il dualismo cerebrale, molto caro a Cartesio e C°, è definitivamente morto. E qui le prove neurologiche, razionali esistono…Punto ! Ma finché il « popolino » italiano, e non solamente, sara tenuto nell’ignoranza, milioni d’italiani, ma anche miliardi di persone nel mondo, continueranno a credere –a volte anche accanitamente malgrao l’ombra di una prova- nella sua esistenza…
Angoisse, ignorance et irrationalité humaine obligent….
Leggo, in questi giorni, che c’è un boom di richieste di esorcismi…
Molta gente crede di avere veramente un angelo custode, il Banale e i suoi
predecessori periodicamente confermano l’esistenza del diavolo,
i preti con semplici sortilegi possono dare particolari effetti all’acqua salata
o una natura sovrannaturale a un crostino di pane… madonne bagnate,
assunte e ingravidate da dio… un paria figlio di dio, miracolante e ascendente
al cielo…
Che dire? La madre dei cre†ini è la chiesa.
Diocleziano
“Leggo, in questi giorni, che c’è un boom di richieste di esorcismi…”
Io non farei troppo affidamento sulla stampa…
Sono d’accordo.
I media in genere sono specialisti nel creare allarmi da pochi casi, soprattutto perchè devono vendere.
Ed anche vi fossero 100 casi in più di esorcismi sarebbero solo 100 casi in più.
Gianluca, non è molto razionalistico mettere in dubbio a priori. Anche perché
ho collegato quella notizia a quella di alcuni mesi fa, di provenienza vaticana,
che annunciava la volontà di aumentare il numero degli esorcisti. Quindi nulla
di cui stupirsi.
La notizia di questi giorni, secondo la quale c’è un notevole aumento di esorcismi,
arriva direttamente dal convegno degli esorcisti, i quali lamentano anche
l’infiltrazione di occultisti e ciarlatani… loro, quelli seri, si lamentano.
Vorrei vedere qualche dato statistico, perchè quelli sono della stessa casta che parla di ritorno del sacro, di ritorno della fede, di chiese piene, senza portare uno straccio di prova concreta.
Non metto in dubbio che vi possa essere un aumento degli esorcismi, ma sempre di piccole cifre parliamo. Perchè 100 esorcismi in più sono si un aumento, ma niente di importante, niente boom, mentre loro lo presenterebbero come un boom. Di quanti nuovi esorcisti si sarebbe dotato il Vaticano?
Credo che avere statistiche reali sugli esorcismi sia più difficile che ottenere
i bilanci reali dalla ‘ndrangheta. Si dice che il solo Amorth abbia fatto nello
spazio di trent’anni dai 50.000 ai 70.000 esorcismi… per stare sulla media,
sei esorcismi al giorno, domeniche comprese.
Se gli esorcismi siano veramente in aumento io non lo so, il mio discorso era
partito da quello che i creduloni credono.
Diocleziano
Non sto mettendo in dubbio a priori.
Proprio per quel che dici dopo:
“ho collegato quella notizia a quella di alcuni mesi fa, di provenienza vaticana,”
non metto in dubbio apriori, ho solo dei fortissimi dubbi sull’imparzialità della fonte (vaticana).
In questo articolo c’è un errore grave perché il segretario dell’associazione scrive: «L’Uaar non difende infatti i diritti di una particolare categoria di persone perché la laicità dello Stato, nostro cavallo di battaglia, è a tutela di tutti. Atei e non».
Ma lo Statuto dell’Uaar recita:
Articolo 3
Scopi
1. L’UAAR si propone i seguenti scopi generali:
a. tutelare i diritti civili degli atei e degli agnostici, a livello nazionale e locale, opponendosi a ogni tipo di discriminazione, giuridica e di fatto, nei loro confronti, attraverso iniziative legali e campagne di sensibilizzazione;
Dunque l’Uaar difende i diritti di una particolare categoria di persone, gli atei e gli agnostici.
Il segretario avrebbe dovuto scrivere; «L’Uaar non difende infatti SOLO i diritti di una particolare categoria di persone…».
E va bene, ma è «solo» un avverbio.
Ho qualche dubbio sull’efficacia dello slogan “Belli senz’anima” visto il significato negativo dell’espressione nella lingua e cultura italiana, ed anche il ritratto negativo della canzone stessa.
Non mi sembra una presentazione positiva di sè stessi.
Non mi convince, né lo slogan, né le immagini. Lo spazio riservato alle parole è poco e i visi anonimi. Non si poteva usare immagini della Hack o di altre personalità atee?
Ne convengo, non mi ha entusiasmato al primo colpo d’occhio.
Di primo acchito non si capisce di chi si parla, foto stile selfie, colori dominanti
male abbinati (quasi complementari). Avvicinare e ingrandire i volti?
Un volto famoso, una sua frase su cui riflettere; sotto, l’invito e il simbolo uaar. La frase non deve avere doppi sensi e non deve essere accomodante (che vuol dire belli senz’anima, che anche senz’anima si può essere belli?).
Seppur condivida il messaggio questa campagna pubblicitaria mi pare cervellotica, elitaria, filosofica, esistenzialista e con un velato retro-gusto di cultura comunistoide dei peggiori film di Nanni Moretti (ammetto che ne ha fatti di belli e gradevoli ed in generale come regista lo apprezzo).
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Detto questo (prendetelo come critica costruttiva..non voglio attaccare l`UAAR) se io fossi un esponente del clan dei McMugugnants mi fermerei qui ed invece voglio provare a proporre:
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La campagna dovrebbe essere impostata in modo ironico e goliardico ed aggressivo anche nei confronti della chiesa a titolo di esempio:
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E01) Faccia di un simpatico tizio (o tizia) diciamo sui 45 anni che sorride bello contento E sotto la scritta:
“guadagno bene, aiuto gli altri come volontario, sono una persona simpatica, le donne (o uomini) non mi mancano mai {alternativa: ho una bella famiglia con due figli/e splendide} E vivo benissimo senza credere in divinita` superiori.”
E02) Faccia di un volontario che spala il fango, viso sporco e mani sporche di lavoro nobile E sotto la scritta:
“Io sono qui a spalare il fango e non vedo nessuna divinita` darmi una mano a fare miracoli”.
E03) Faccia di una fanciulla sui 30annigiovine e graziosa (non una prezzemolina o una bonaZZa da film zoZZi) con in mano dei libri che dice:
“Ho potuto studiare, avere il mio ruolo nella societa`, se con mio marito non vado piu` d`accordo potro` divorziare ed non avrei problemi se mi capitasse una gravidanza indesiderata.
Se fosse per loro (sottofondo con pretacci e suore brutte e vecchie) io starei a lavorare nei campi”.
E04) Foto della Marie Curie e della madonna impestata dall`altra e sotto due dialoghi:
“Magari grazie alla radiografia hai potuto trovare un brutto male ed ogni giorno nel mondo tutti beneficiano dei miei progressi ma io non pretendo ne` statue, ne` altari, ne` chiese.
Ed invece quella signora li a destra (la madonna impestata) che contributo ha mai dato al benessere della societa` ?”
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Insomma secondo mio modesto parere ci dovrebbe essere piu` aggressivita` di comunicazione per aumentare la base di iscritti all`UAAR.
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firmato: sumadart son
(colui che vede nelle sue sfere magiche il passato, presente e futuro dell`italietta degli italioti e continua a vedere sempre tanti italioti felici e gaudenti)
……ma anche……
(colui che piu` riflette sulla teologia passata, presente e futura delle religioni del popolino e continua a vedere sempre piu` incoerenze e illogicita`)
Sumadart, bravo! Sono assolutamente d’accordo. Ho paura che i cartelloni saranno un flop perché non sono chiari. Sembrano quelle pubblicità che leggi incuriosito perché non hai capito di che si tratta, e poi scopri la fregatura scritta in piccolo.
Mafalda mi dispiace ma stavolta hai “toppato”, per il sumadart non è una novità e poi lui non ha problemi a nascondersi dietro un dito dicendo che sono gli altri che non comprendono che sta facendo dell’ironia, ma tu non lo dovevi fare e per punizione Engy tornerà a tormentarti. 🙂
Comunque parlando seriamente gli obiettivi dell’Uaar non sono quelli di cui parla il sumadart (per sapere quali sono basta cliccare il link dell’articolo).
Poi se si vuole discutere sulla modalità con cui viene trasmesso il messaggio per carità ci mancherebbe questa è una questione di gusti personali.
Frank, più che di gusti personali è questione di tecnica pubblicitaria.
Diocleziano, hai menzionato un campo dove tutto può essere il contrario di tutto. 😉
Se ti avvicini incuriosito, significa che la pubblicità è efficace ed ha adempiuto al suo scopo primario.
Se poi quello che leggi lo consideri una fregatura, è perchè sei prevenuto. Altrimenti, se no, significa che il risultato è positivo.
Qualcosa di più “aggressivo” sicuramente si ritorcerebbe contro di noi: già abbiamo una pessima fama intrisa di pregiudizi. Uno dei soci della foto mi diceva che il suo farmacista lo ha riconosciuto, e lo ha apostrofato con un po’ di accondiscendenza: “ma non starete mica inviando un messaggio violento, vero?”
Ammetto nel mio post di aver esagerato i toni ed essere stato oltre la soglia del provocatorio. Pero` sumadart son il mago e` preoccupato del futuro del paese (minuscola voluta) e vorrebbe vedere gli italioti destarsi d`improvviso dal loro torpore di larve umane E morti di sonno con quell`espressione beotamente triste e felice al tempo stesso che hanno.
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Diciamo che potrebbe valere il detto: “basta che se ne parli” un po` come per gli ateobus che magari non tutti sapevano cosa e` l`UAAR e con tale campagna pubblicitaria “forte” molti ne sono venuti a conoscenza.
Pero` questo e` un giudizio personale in ambito di tecnica pubblicitaria devi fare un qualche cosa che lascia il segno…ed io non vedo un mordente incisivo in questa campagna pubblicitaria.
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Poi se io fossi uno dei soci della foto cambierei farmacista perche` trattasi di persona appartenente alla pura razza italiota.
Come cavolo si puo` pensare che quattro persone sorridenti e tranquille stiano preparando azioni violente bisogna proprio essere italioti.
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Diciamo e` una violenza di pensiero (quindi non fisica) contro la forma dominante di pensiero italiota che vede nel papoccio francesco tanto bello e buono e candido che dice sempre la verita` il grande revolucionario che sta apportando grandi cambiamenti epocali alla chiesa, quindi all`umanita` intera ed all`italietta degli italioti.
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Detto questo buon fine settimana a tutti E ci si rivedrà qui con le nuove clericalate della settimana 🙂 🙂 🙂 .
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firmato: sumadart son
(colui che vede nelle sue sfere magiche il passato, presente e futuro dell`italietta degli italioti e continua a vedere sempre tanti italioti felici e gaudenti)
……ma anche……
(colui che piu` riflette sulla teologia passata, presente e futura delle religioni del popolino e continua a vedere sempre piu` incoerenze e illogicita`)
Frank, l’obiettivo è quello di farsi conoscere, non quello di attirare farmacisti impauriti. Con questo tipo di persone non sarà mai possibile avere un dialogo, capisci? Molto meglio svegliare gli atei e gli agnostici dormienti, che sono tanti, ma non hanno il coraggio delle loro idee. Il fatto di vedere un personaggio noto e leggere una sua frase, o anche un messaggio provocatorio come quelli di sumadart, può aiutare a uscire allo scoperto. Logico che io parlo per la mia esperienza, non sono una pubblicitaria, ma devo dire che i manifesti uaar non mi hanno mai convinta un granché. Non evocare engy. …sssss. ..
Papa ufficiale: Se vede che preferiscono i manga.
Segretario: Ormai ho deciso lasciargli credere quello che vuole.
“di lasciargli”
Attenzione che qualche animalista invece di “belli senz’anima!” potrebbe leggere “belli senz’animal” e poi uno se li trova sotto le sedi dell’associazione a protestare.
Secondo me l’unico “neo” è che si sarebbe dovuto scrivere Paese con la P maiuscola.
Se fosse riferito al Comune di Paese (TV) sicuramente sì, inteso come sinonimo di nazione invece no, non deve obbligatoriamente iniziare in maiuscolo. In genere si scrive in maiuscolo ciò che è nome proprio (es: Italia) e ciò che ha anche un significato diverso (es: Stato, perché è sinonimo di “condizione” e anche participio del verbo essere).
Sembra che siano corrette entrambe le opzioni
http://forum.accademiadellacrusca.it/phpBB2/viewtopic.php@t=915.html
ma io penso che un certo accento positivo e ottimistico con la P maiuscola si possa dare (comunque, non è errore…)
Leggo -e copio- proprio adesso dal thread successivo, sul convegno delle Nazioni Unite:
ih ih ih…….
Viva l’eterogeneità! 🙂
@giorgio_pozzo:
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Fossimo un Paese normale la P maiuscola e` dovuta.
Dato che ormai siamo l`italietta degli italioti la p minuscola e` quasi obbligatoria.
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firmato: sumadart son
(colui che vede nelle sue sfere magiche il passato, presente e futuro dell`italietta degli italioti e continua a vedere sempre tanti italioti felici e gaudenti)
……ma anche……
(colui che piu` riflette sulla teologia passata, presente e futura delle religioni del popolino e continua a vedere sempre piu` incoerenze e illogicita`)
Secondo me va bene così. L’idea mi sembra quella di mostrare che gli atei e non credenti in generale siano persone normali: il tuo vicino di casa, la gente che incontri per strada. Non bisogna mettere per forza un personaggio famoso, non si sta mica a vendere un prodotto.