Asif Mohiuddin, uno dei blogger laici arrestati dalle autorità del Bangladesh nel 2013 con l’accusa di aver offeso l’islam, ha ricevuto il premio Politkovskaja al festival del giornalismo organizzato dalla rivista Internazionale a Ferrara. Nel suo discorso di premiazione, ha ricordato la repressione subita per aver contestato il governo e l’integralismo islamico, le minacce di morte e il suo nome nella lista delle persone da uccidere per aver criticato la sharia e come sia difficile essere atei in un paese musulmano.
Ha parlato di amici uccisi “perché loro erano atei conclamati e non erano d’accordo con ‘la religione della pace'”. Ha rievocato la regressione integralista che sta vivendo il suo paese, dove l’islamizzazione “è cresciuta molto rapidamente” e dove le madrasse sono diventate “case di produzione di terroristi”, che stanno “producendo milioni di fanatici ogni anno”. Ha ricordato che “la libertà di espressione deve essere protetta, altrimenti l’Europa non sarà al sicuro” e che le prime vittime del fondamentalismo sono prima di tutto i musulmani: “dobbiamo sostenere queste persone, anche se loro si sentono offese dalle nostre critiche. Altrimenti, l’intera civiltà collasserà”. Un suo intervento è stato pubblicato anche su l’Unità e anche internazionale l’ha intervistato.
È importantissimo dare voce alle persone coraggiose come Asif che continuano, in maniera instancabile e anche a rischio della vita, a impegnarsi per la promozione della laicità, delle libertà civili e dei diritti umani nei paesi di origine: perché rappresentano una speranza di emancipazione e progresso e perché rappresentano il migliore antidoto agli stereotipi verso altro popoli.
L’Uaar si era impegnata attivamente sul suo caso, scrivendo al governo Monti, alle associazioni islamiche italiane, avviando una petizione e manifestando di fronte all’ambasciata del Bangladesh a Roma.
Non ho capito chi e come dovremmo sostenere. I musulmani moderati? Dovremmo evitare le critiche alla loro religione? Non conosco bene la realtà islamica, presumo sia variegata come quella cattolica, ma nel complesso pacifica, perciò più che sulla popolazione bisognerebbe agire sui governi che appoggiano e finanziano gli estremisti.
@ Mafalda
La religione islamica pacifica? Ma secondo te tutte quegli attentati terroristici e quegli omicidi che si leggono sui giornali sono compiuti in nome di una “religione d’amore”?
Il Corano dice esplicitamente che bisogna uccidere i miscredenti (ovvero i non musulmani), lapidare gli adulteri e tagliare le mani ai ladri.
Se non ci credi fatti un giro su internet.
@Massimo
io credo che la sconfitta dell’islam fanatico sia anche l’enorme spostamento di popolazione in corso. In chi crede in un islam Stato, non aver potuto assicurare ai propri cittadini neanche un lavoro è una sconfitta grossa. Penso che il mondo islamico avrà una grande trasformazione in Occidente. Non escludo certo che ci siano frizioni tra chi si secolarizzerà rapidamente e chi deciderà diversamente, immagino che le donne faranno la differenza.
Ma avere una religione non credo sia di per sè violento, i problema è quando si fa Stato come ad esempio prova il papa Francesco
vi segnalo http://80.241.231.25/Ucei/PDF/2015/2015-10-08/2015100831351435.pdf
Voi vi volete che possa esistere un Islam moderato democratico perché volete adeguarvi alla mentalità delle sinistre.
Ma la realtà dell’Islam è ciò che si legge tutti i giorni di omicidi, di terrorismo, di burqa, di diritti umani negati ecc…
E vi illudete se pensate che con l’immigrazione verrà fuori un Islam occidentalizzato, perché l’Islam non si può cambiare. Casomai verrà fuori un occidente islamizzato, e lo dimostra il fatto che già in Inghilterra esistono e sono legali 85 tribunali o ronde islamiche per imporre la sharia.
http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-europa/gran-bretagna-nel-paese-ci-sono-85-tribunali-islamici-che-applicano-la-sharia-48870/
http://www.imolaoggi.it/2013/11/14/a-londra-le-ronde-islamiche-nate-per-imporre-la-legge-della-sharia/
E questo sarà il futuro dell’Europa islamizzata. Quindi care signore, cominciate a comprarvi la burqa…. dicono che su e-bay le vendono a prezzi scontati. 😀 😀
Massimo, concordo con te.
La sinistra si illude se pensa che l’ Islam sia davvero portatore di una civiltà che possa in qualche modo dare qualcosa di positivo.
In realtà si sta coccolando la classica vipera in seno.
@ Aristarco
Purtroppo è l’Europa che si sta cullando la vipera in seno (anzi, io direi un mamba nero).
Le sinistre che stanno al potere sono quelle che impongono questo serpente velenoso al popolo europeo.
Se pensiamo che le famiglie musulmane sono molto + prolifiche di quelle europee ci rendiamo conto che entro un 50 anni l’Europa sarà islamizzata.
E allora saranno dolori, perché questi imporrano agli europei le loro leggi e loro usanze. Il che significa addio diritti umani, alla libertà di pensiero, e le donne perderanno tutti i diritti conquistati con le lotte degli anni ’70.
Ma prova a dire che non vuoi questo e ti dicono subito che sei un fascio-leghista.
Secondo me l’ultrapessimismo apocalittico stile “vengono fuori dalle fottutte pareti!” è semplicemente irrazionale in quanto non si basa su solide considerazioni scientifiche ma su sentimenti di paura e pregiudizio.
La storia insegna che dove c’è adeguata istruzione e benessere il fanatismo difficilmente attecchisce. La dove si vengono a creare sacche di povertà e disagio sociale e scarsa istruzione e si permette di creare ghetti che siano su base etnica o economica il fanatismo si sviluppa.
Il problema non può essere visto in un’ottica geopolitica limitata, ci vuole anche un po’ di sano materialismo storico. Capisco però che non tutti abbiano i presupposti culturali per fare analisi di questo tipo.
Quella dell’Islam moderato è solo una favola inventata da chi vuole far accettare ai popoli europei l’attuale immigrazione di massa dei popoli islamici.
In realtà sapere cos’è l’Islam duro e puro è molto semplice e basta accendere la TV. Il famoso Stato Islamico (ISIS) altro non è che uno stato fondato sui principi del Corano.
Ma a quanto pare quella realtà non piace a nessuno e l’IS viene considerato stato terrorista.
Un islam moderato potrebbe anche esistere, a patto che tutti siano concordi
in quella idea; è un concetto tanto semplice da rasentare il demenziale.
Vale per il nazifascismo, lo stalinismo e la chiesa stessa quando dice che per
superare i punti inconciliabili con la ragione basta aver fede, la più subdola
e ripugnante delle violenze. Purtroppo ci sono i guastafeste che si oppongono,
e allora giù con lager, gulag e roghi. Convinti di fare il bene della società.
L’islam è esattamente come tutte le religioni. Quando la gente ha l’opportunità di vivere meglio sceglie i vivere meglio, e sempre il meglio è senza religione. E non c’entra nè con la sx nè altro
“L’islam è esattamente come tutte le religioni.”
Perché forse conosci anche altre religioni che dicono esplicitamente di tagliare la testa ai miscredenti, uccidere gli apostati ed i gay, lapidare gli adulteri e tagliare le mani ai ladri?
E conosci altre religioni che sono direttamente implicate nel terrorismo internale?
un islamico (naturalmente moderato) acconsente al fatto che la figlia sposi un uomo di altra religione?
Lo permette o lo vieta? Se lo vieta, come?
@Daniele
Così:
http://www.corriere.it/cronache/09_settembre_16/sanna_pordenone_a652837e-a27d-11de-a7b6-00144f02aabc.shtml
Certo @Massimo che le conosco, ad esempio il cristianesimo e segnatamente il cattolicesimo e neanche tanto tempo fa.
comunque dopo i tuoi commenti ho scritto questo , se ti va qui https://liberelaiche.wordpress.com/2015/10/05/half-the-sky/
Tiziana
Ho letto quanto scritto da te e condivido .
Personalmente mi sono sempre definito islamofobo nel senso che non ho nessuna simpatia per questa religione e il suo fondatore . Pero bisogna essere attento a tutta la disinformazione che gira verso le persone che aderiscono ad essa . Tanti blogs chiamano all’ odio e a questo scoppo manipolano tanto le notizie . I videos che ci fanno vedere i migranti rifiutando cibo perchè non hallal oppure con fucile urlando Allahuakbar si sono rivelati essere dei fakke . Un altro che girava in altra faceva vedere in una citta la costruzione di una moschea e la distruzione di una chiesa cristiana – soltanto che la chiesa risultava essere stata distrutta 30 anni prima !! A quale scoppo se non di creare una situazione di paura per fare venire l’ estrema destra al potere !! ?
Massimo
Ma vedi, gli islamici che conosco io, padri di famiglia anche con 3 figli, non mi sembrano granché bellicosi, ma impegnati a portar a casa la pagnotta. Hanno una mentalità antiquata sulle donne, e concordo con Tiziana che proprio queste faranno la differenza. L’Islam è una religione allucinante, peggio del cristianesimo, difficile da addomesticare, però è vero che sono gli estremisti a fare gli attentati, non la gente comune. Per quanto riguarda certa sinistra che protegge l’islam, è assolutamente ridicola e, come al solito, compie una scelta controproducente.
Ma sai, chi ha una famiglia con 3 figli e deve pensare ad arrivare a fine mese in genere non ha tempo di pensare alle ideologie.
Il problema è che nel mondo i musulmani sono circa 1,3 miliardi. Se anche solo un 10% di loro avesse idee di tipo fondamentalista, significa che al mondo ci sono 130 milioni di terroristi, che è un numero molto più grande dell’esercito che aveva Hitler. Quindi capisci il pericolo.
Quanto al cristianesimo era una religione selvaggia e violenta fino a circa 300 anni fa, poi l’Illuminismo l’ha edulcorata. E infatti oggi è ridotto ad un mucchio di chiacchere e di cerimoniali noiosi. Ma credo sia impossibile fare lo tesso con l’Islam.
Mafalda. Gli islamici che conosco io, operai padri di famiglia con anche tre figli da sfamare, per quanto impegnati a portare a casa la pagnotta, guai a provare a dirgli qualcosa che vada anche solo leggermente contro o che possa insinuare il minimo dubbio in/su quello che credono, per non parlare di libertà di espressione. Conosco solo gli islamici sbagliati? Può darsi. La tua visione della faccenda mi piace, ma ho tanta tanta tanta paura che abbia ragione Massimo e ovviamente vorrei che così non fosse. Non per avercela con Massimo, sia chiaro! Spero di sbagliarmi ma motivi per essere ottimisti non ne vedo poi così tanti…
@dissection
Ti ho risposto nella news precedente, ma il commento è in attesa 😉
Massimo e dissection
Mi pare che stiamo dicendo la stessa cosa, o sbaglio? Io parlavo di soluzione dei problemi, visto che non ho ben capito cosa propone il blogger. Dare privilegi agli islamici così come si danno ai cattolici? Assolutamente no, anzi, linea dura nei confronti di qualsiasi religione, altro che tribunali e scuole di parte! Torniamo a quello che dicevo: sono i governi e le organizzazioni mondiali che devono dettare le regole: un islamico che vive in Italia e vede i privilegi dei cattolici, chiederà privilegi anche per sé.
Scrivi esattamente quello che avrei scritto anch’ io . Sono in contatto con musulmano fin dalla mia infanzia ( a differenza degli italiani i quali, fino a pochi anni fa di stranieri, conoscevano soltanto i turisti ..) Sono sbarcato un po piu di una trentina di anni fa in un paesino dove avevo trovato casa e la gente mi guardava con tanti sospetti …
Ci sono molti teologi musulmani che lavorano per una modernizzazione della loro religione ( alcuni a rischio della loro pelle ) ma i medias italiani non parlano mai di loro . Nei giornali, si leggono mai articoli di profondita in merito . Domina il sensazionalismo e il gossip , ossia quello che interessa il lettore medio molto superficiale …e che vuole una spiegazione simplicifistica dei problemi ( Motivo anche del successo della Lega ) .
Il fenomeno al quale assistiamo oggi è la propagazione del Wa’habismo, ossia la setta rigida che prona un ritorno ai tempi del ” Profeta ” e una lettura litterale del Corano . Questa diffusione avviene grazie ai petrodollari degli nostri amici e alleati, gli Emirati del Golfo e dell’ Arabia Saudita . Trova naturalmente echo presso quelli che non hanno niente da perdere . Chi ha famiglia, un lavoro e una casa non pensa nemmeno a cose del genere…
Esatto. U po’ quello che succedeva quando il cattolicesimo era in auge: le stragi in suo nome non si contano. Sono convinta anch’io però che la maggioranza islamica segua le regole religiose per tradizione, ma abbia ben poca voglia di cimentarsi in guerre e attentati. Ovvio che si offendono se critichi l’islam, ma lo fanno anche i cattolici, basta leggere le clericalate.
I cristiani che vogliono dimostrare che la loro religione è più tollerante delle altre o i sinistroidi che prendono le difese degli islamici fanno davvero piangere.
E poi un’altra cosa noto di questa gente. Se guardate i servizi del telegiornale inquadrano sempre questi islamici mentre hanno il fucile in mano, o la mitragliatrice o che sono intenti a pregare o urlare Allah Akbar. Ma mai una volta che li inquadrassero mentre lavorano.
Per me è solo gentaglia violenta e che non ha voglia di lavorare. Altro che accoglienza…..
Mi pare anche sensato, al TG fanno vedere i terroristi, che vuoi che facciano? E’ come farsi un’opinione degli italiani guardando le interviste dei camorristi o di qualche politico come Antonio Razzi.
Certo, se facessero vedere la gente che lavora, nessuno guarderebbe il TG…
La tv non è piu da anni un mezzo di informazione e educazione ma di rintronimento delle masse . Se l’ audimat non va, la pubblicita non si vende .
Massimo
Se guardi i film con John Wayne, gli indiani sono cattivi e i bianchi sono buoni. Era davvero così?
Ps: ti assicuro che odio il terrorismo islamico, non fraintendermi.