Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è del governo, che
immediatamente dopo l’annuncio delle dimissioni da parte del sindaco Ignazio Marino, ha annunciato lo sblocco di trenta milioni di euro a favore del Comune di Roma, erogati “affinché il Giubileo sia un successo”, come ha dichiarato il sottosegretario Claudio De Vincenti
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
L’istituto magistrale Vico di Sulmona (AQ) ha ospitato una suora, che nell’ambito della “settimana missionaria” ha intrattenuto in orario scolastico gli studenti. L’Uaar è riuscita a impedire analoghi eventi in altre scuole.
L’arcivescovo di Pisa, mons. Giovanni Paolo Benotto, è in visita pastorale nelle scuole e nel consiglio comunale di Calcinaia (PI), con la presenza attiva del sindaco Lucia Ciampi, accompagnata dall’assessore all’istruzione Maria Ceccarelli.
Il comune di Castelnuovo di Garfagnana (LU) ha invitato i cittadini a partecipare alla messa di insediamento del nuovo parroco del duomo, alla presenza del vescovo.
Il programma “Porta a porta”, in onda su RaiUno, ha dedicato una puntata al tema “La lobby gay all’attacco di Francesco”, ovviamente senza alcun contraddittorio.
Diverse Regioni italiane hanno abolito i rimborsi per l’accesso alla fecondazione artificiale.
Il consiglio regionale lombardo ha approvato la mozione “anti-gender” proposta dalla Lega Nord.
Non accenna a diminuire l’intensità con cui il Nuovo Centrodestra e alcuni esponenti di Forza Italia ostacolano la discussione del progetto di legge sulle unioni civili.
La redazione
Ebbasta con questa storia che la clericalata della settimana la colleziona il governo del piddi`cicci` e/o altri loro esponenti…non se ne puo` piu` !!!
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Che poi arriva il sumadart son E continua a dire puntalmente ogni settimana:
* * * bravi popolani italioti continuate a votarli.
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firmato: sumadart son (colui che e` stanco di scrivere puntalmente ogni settimana le solite cose sul piddi`cicci` amico dei preti e dei porporati).
Scusa, ma perché ti stupisci? E’ ormai ovvio oltre l’ovvio che PD è solo un errore tipografico per scrivere DC. Anzi, una versione addirittura svilita e degradata di quello che è stata la DC. La balena bianca si è spiaggiata, e quello che è stato il rosso del suo sangue si è ormai ridotto ad una brodaglia purulenta e mefitica.
Dal punto di vista politico, il PD attuale è molto più a destra (es.: molto più filocapitalista e molto più distruttore dello “stato sociale”) della vecchia DC 🙁
@Federix:
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Pero` vuoi mettere un primo ministro giovine e rottamatore rispetto ad un professorone grigio triste e severo…cioe` e` molto piu` cuuul un matteo renzi rispetto ad un mario monti anche se fanno le stesse cose.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia).
@sumadart son
“….un professorone grigio triste e severo…cioe` e` molto piu` cuuul un matteo renzi rispetto ad un mario monti ….”
Hai messo 2 u di troppo.
Ti si e’ bloccato il tasto ?
@Laverdure:
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No e` una presa per il cuuul della neo-lingua-anglo-italiota 🙂 .
Altri esempi possono essere:
E01) tolk-scio`
E02) soCCial-card e soCCial-network
E03) spending-revieuw
E04) election-dey
E05) ehm cuuuul starebbe per cooool che si scrive cool ma si legge cuuuul… 🙂 .
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia).
presto questa allocazione di risorse per Roma ci sembrerà un puntino sbiadito. Proprio quando sapremo che non si voterà durante il giubbileo. (rigorosamente con due b perchè è quasi tutto sulle spalle dei romani)
@Tiziana:
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Beh diciamo che il del giubileo e l`aperitivo eppy-auhaur prima del grande magna-magna che si prospetta essere le olimpiadi del 2024.
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Del resto i vari soggetti politici italioti stanno ora finendo di digerire la grande magnata di expo-2015 e con il dopo-expo sono già pronti per ordinare frutta, dolce, sorbetto, caffè, ammazza-caffe`, amaretto e bisocttino della fortuna.
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firmato: Mago sumadart son (grande studioso di italiottologia).
spero di non vedere le olimpiadi a Roma e qualche piccola speranza la abbiamo visto che devono decidere altri. Del resto questa follia è appartenuta anche ai sogni di Rutelli e Alemanno. Il giubileo comunque andrà benissimo, come sempre del resto, ma sulle nostre spalle. Guadagna forse solo chi ha una attività commerciale nei dintorni.
@Tiziana:
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Il volere le olimpiadi a Roma e` follia che e` patrimonio comune degli italioti specie dei popolani romani di ogni razza, colore e provenienza geografica.
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firmato: Mago sumadart son (grande studioso di italiottologia).
Un credente per bene farebbe bene a pregare il suo Dio, perchè ci risparmi le olimpiadi del 2024 che sarebbero una tragedia “oltre ogni umana idea”. Siccome non tutto il male viene per nuocere, speriamo che la cattiva fama che costituisce la cifra degli italioti, serva a farci posporre a qualunque altro candidato.
Cerchiamo almeno di trarre qualche vantaggio dai nostri tanti difetti!!
Saluti. GdL
“C’è una sola cosa al mondo peggiore di essere sulla bocca di tutti, ed è di non essere sulla bocca di nessuno”.
(O. Wilde)
Scusate, potreste spiegare a un poveretto come me per quale motivo le Olimpiadi a Roma sarebbero una tragedia immane, al livello de “I giovani non hanno piu’ rispetto”?
Grazie.
“La fecondazione non è uguale per tutti: le coppie del Sud costrette a pagare”
Questa può essere un’ingiustizia, ma che c’azzecca con la clericalata?
Sappiamo tutti cosa sono i LEA giusto e come funzionano dopo la riforma del titolo V della Costituzione, no?
I LEA, per definizione, sono le prestazioni indispensabili che lo stato non può non riconoscere a tutti, in nome di quel diritto alla salute sancito dalla nostra costituzione.
Un figlio naturale a tutti i costi è un diritto che lo stato mi deve pagare?
Non so, per me no, e comunque con le clericalate c’azzecca poco, se consideriamo pure lo smantellamento totale della legge 40.
Azzardo un’ipotesi/suggerimento: forse è una clericalata perchè sembra andare nella direzione che auspicherebbero, guarda caso, i vescovi?
Così… provo a buttarla lì così 😉
Ma non credo caro Ateo64, proprio perchè quella che era stata considerata da una certa parte di opinione pubblica una legge clericale, cioè la legge 40 (del…?) sulla fecondazione medicalmente assistita, è stata via via smantellata a colpi di sentenze di corti varie.
Dunque non mi pare che torni il conto di una plausibile clericalata appunto.
Ovviamente potrei sbagliarmi, ma la mia impressione è questa.
@Engy:
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Eccerto che e` un diritto che deve pagare lo stato … il diritto alla salute e` anche avere un sistema riproduttivo sano.
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Ed in ogni caso ragionando anche in ottica INPS e pensioni ogni figlio in piu` e` tutta salute perl e casse dell`INPS e per come e` organizzato il sistema pensionistico attuale (un ponzi-schema in struttura multi-level marketing tra le generazioni dove quelle in pensione ora “schiacciano” le future generazioni di pensionaturi).
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Del resto (e qui voglio vedere i miei amici del clan dei McMugugnants scatenati…) vale questo:
* * * Quando la culla si svuota la nazione decade.
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firmato: sumadart son (mago pessimista sul futuro della propria pensione).
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P:S.: E dire che sono oltre 15 anni che sto pagando i contributi una volta con l`italiottata sublime delle baby-pensioni magari potevo permettermi di ritirarmi dal lavoro e fare il ciccione davanti alla tivvu` sistemato senza pensieri con un bel win-for-life della baby-pensione….e per arrotondare tanti lavoretti in nero alla italiota.
Sarà anche una clericalata, ma ha ragione Engy: l’infertilità non è una malattia, è una condizione che non pregiudica la conduzione d’una vita in piena salute. Un sistema sanitario che non riconosce neppure il valore delle cure dentali, perché dovrebbe intervenire in questo genere di cose sottraendo risorse ad ambiti decisamente di maggiore utilità pubblica? (una per tutte, una profilassi seria e mirata delle malattie infettive…)
@benjamin
Questo è un altro discorso. Dubito che le regioni in causa abbiano motivazioni strettamente economiche. Io ci vedo anche una certa dose di bigottismo filo clericale. Ma non ho dati per confermare quella che è solo un’impressione.
Mah, non so. Comunque in Puglia, ad esempio, il prezzo è più basso di quello chiesto dal privato. Credo che in alcuni casi la motivazione sia proprio economica, a un certo punto bisogna scegliere tra l’indispensabile e ciò che non lo è.
@E.n.g.y
Quindi… la legge è stata smantellata, ma si leggono di questi episodi. Ora, secondo te, quale sarebbe la causa di questi episodi?
@gmd85:
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La causa e` una legge italiota votata da dei politici eletti dagli italioti.
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L`altra causa sono poi gli stessi italioti che chiamati con un referendum ad esprimersi su tale legge stabilirono un nuovo record di popolano-crazia con un`affluenza pari al 23% dei votanti (se non erro i SI per abolire tale legge raggiunsero pero` il 98%. Questi i sublimi prodigi del meccanismo del quorum dove uno fa il popolano e non partecipa ed e` come se votasse NO…bella italiottata !!!).
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Inoltre tale legge e` stata smantellata non perche` la corte costituzionale si e` espressa per i diritti civili ed individuali ma a suon di licealottate giuridiche con kili e kili di ricorsi, carte bollate, orationes ciceronianensiorum di bravi e gius-giuristi profumatamente pagati.
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Purtroppo permangono ancora dei residui di tale legge per cui ci sono queste porcate da federalismo italiota per cui ogni regione decide in modo diverso su come “interpretare” il supporto al desiderio delle coppie di volere dei figli.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia).
Stando a quello che riporta il link inserito nell’articolo, le cause sono le scelte di priorità e di contenimento dei costi che certe regioni hanno fatto, in tempi di vacche magre e spending review.
Disparità di trattamento, di sicuro, ma torno a dire che con le clericalate c’entra niente.
Per mettere pari tutti, io personalmente farei pagare la prestazione in tutte le regioni, per una questione di ben altre priorità, di reale diritto alla salute e di coperta corta.
Questo ciò che penso, e di sicuro non ce l’ho con chi vuole il figlio naturale a tutti i costi, semplicemente penso che non sempre i desideri individuali siano diritti che lo stato deve riconoscere, preferibilmente gratis.
@sumadart
Meccanismi noti, purtroppo, seppur non a tutti.
Io dico che la storia del risparmio regge poco. C’è altro su cui tagliare. Se la pratica fosse inserita nei LEA come conterrebbero i costi?
@E.n.g.y
Lo Stato senza popolo non è nulla. Si può discutere dell’idiozia che permea Buona parte del popolo stesso, ma se io pago tasse su tasse, i miei diritti li rivendico eccome. Soprattutto se non ledono altri individui. Ma c’è qualcuno che questo ultimo punto non lo capisce. E non per motivazioni economiche.
@gmd85:
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Certo che ci sarebbe altro su cui tagliare in primis tirare fuori le p@@@e e smetterla di pagare ogni anno 100MLD di interessi sul debito (ma questa e` la ricetta dei monti & giovini rottamatori che piacciono tanto agli italioti che li votano e RI_votano ad ogni elezione).
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Ci mancherebbe poi il discorso di rivendicare i diritti ma se il parlamento fa una legge italiota SE il popolo e` evoluto e dice: “IO VOGLIO I MIEI DIRITTI” lo ribadisce anche con un referendum.
Classico esempio il referendum su aborto e divorzio dove la gente ha detto chiaramente ai pretacci per favore basta queste leggi ce le teniamo (ed infatti c`e` stata una vittoria).
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Vai tranquillo che se il governo italiota legiferasse contro l`aborto vedi che i popolani italioti (che poi ormai scop@@@@o quasi poco e meno che meno concepiscono nuovi figli) ad un referendum simile se ne starebbero a casa.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia).
gmd85,
certo che bisogna rivendicare il proprio diritto alla salute.
Penso però che dovrebbe avere precedenza, a livello di gratuità della prestazione, una malattia rara (tema spinoso riguardo i lea tra l’altro…) rispetto a una fecondazione assistita, tanto per dire ….
“in primis tirare fuori le p@@@e e smetterla di pagare ogni anno 100MLD di interessi sul debito”
Anche sulla correttezza abbiamo concetti diversi, i debiti si onorano. Ma forse è nel dna del capo di voi non italioti.
@Sandra:
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Certo che i debiti si onorano ed infatti il concetto giusto da applicare si chiamerebbe default pilotato.
Ti metti d`accordo con i creditori E stabilisci ogni anno restituisci una quota del debito ma non gli interessi (volendo si riprendono a pagare fino a quando il debito non ha raggiunto livelli accettabili).
E` gia` stato fatto in passato da altre nazioni, e` previsto dalla normativa vigente E se si raggiunge un accordo non e` nulla di illecito e criminale.
Altrimenti anno dopo anno il debito rimane inalterato e noi (come sistema Italia) paghiamo interessi per nulla.
SE poi a te piace pagare il debito pubblico puoi sempre versare dei soldi extra all`erario quando paghi le tasse.
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Scusami ma quelli che dicono occupy wall-street, il popolo di seattle, Tsipras (dei tempi d`oro sia ben chiaro) quindi quando si scagliano contro la finanza internazionale danno un messaggio fascista e poco corretto ?
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia).
@E.n.g.y
Sicuramente, ci sono altre priorità dal punto di vista strettamente medico. Ma non ci vedo nulla di strano a garantire nei LEA un tentativo di PMA. Quelli successivi possono essere s pagamento, ma con ticket non proibitivi e STOP dopo un certo numero di tentativi. Non sono un sostenitore della prole a ogni costo, ma non biasimo chi è davvero motivato ad avere un figlio.
@sumadart
Per certi versi condivido il tuo parere sull’italiotaggine del paese, ma non è la sede adatta a discuterne.
@gmd85:
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Secondo mio modesto parere (per questo tiro sempre in ballo gli italioti) lo strapotere del vaticano e l`italiottaggine diffusa e dilagante sono come due forze che anche se non della stessa sede ma stanno su piani paralleli agiscono in sinergia per frenare il progresso civile e sociale cui sono soggette le nazioni ad alto ISU {CE_01}.
Per questo motivo continuo a parlarne qui sul forum dell`UAAR.
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Immaginati la grande ruota della storia e del progresso umano e collegata ad essa una contro-ruota che è alimentata da un generatore di energia infinita fatto così:
http://vignette2.wikia.nocookie.net/nonciclopedia/images/5/56/Cat_toast_rotazione.gif/revision/latest?cb=20060830131148
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Solo che al posto della fetta di pane c`e` il vaticano ed al posto del gatto c`e` un popolano italiota felice e contento di continuare a girare a vuoto.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia).
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CE_01: https://it.wikipedia.org/wiki/Lista_di_Paesi_per_Indice_di_sviluppo_umano
«… immediatamente dopo l’annuncio delle dimissioni da parte del sindaco Ignazio Marino, ha annunciato lo sblocco di trenta milioni di euro… »
A cominciare dal siluramento di Marino da parte del Banalissimo, finendo con le dichiarazioni di quel tizio della gerontocrazia vaticana che auspica un ricambio nell’amministrazione romana mi congratulo, è proprio il caso di dirlo ‘a ragion veduta’, con la declassata classe dei giornalisti, dei quali nessuno ha avuto un sussulto patriottico, ma che dico… un tremolìo impercettibile, nel difendere almeno l’apparenza di uno svilito orgoglio di qual si voglia natura (nazionale ormai parrebbe eccessivo) articolando almeno un impercettibile ”mavaffffan…uloooooooo”.
Gli unici giornalisti integri, consapevoli e immarcescibili sui quali possiamo contare sono i soliti Paolini, Fortini e Giusino. 😈
Tutte inezie di poco conto, tranne la questione del finanziamento di quella stupidaggine del giubileo. Se la cifra dei trenta milioni (il richiamo ai trenta denari di Giuda può avere una sua suggestività?) è attendibile, fanno quasi sessanta miliardi di lire in un sol botto, spese in belinate senza costrutto e senza utilità alcuna per chi quella moneta sonante è chiamato (= obbligato) a rifonderla in lavoro e sudore della fronte veri. Mica noccioline! Intere vite lavorative buttate giù dallo scarico così, con qualche personaggio (che sarebbe da operetta se non stesse recitando un tragedia) che tira con criminale leggerezza la “sua” catenella dirigenziale.
Dialogo della foto.
Renzi: Allora non è felice dell’operato del Pd nei confronti della Chiesa? Marino avrà fatto i suoi errori ma a voi conviene sempre avere un sindaco sempre del Pd a Roma o sbaglio Santità?
Papa ufficiale: No, no…. io preferisco en sindaco del Movimiento a Cinco Stelles.
Renzi: Ma come loro si vantano che vogliono ripulire Roma dagli inciuci, dalla criminialità, dalla “monnezza” vera è propria….
Papa ufficiale: Lascia pierder de cosa se vantano quello che emporta es che con loro al Campedoglio noi de la Chiesa ce ripigliamo Roma, el Lazio, recostituemo lo Stato Pontificio e loro manco se ne accorgono porque son così rencoglionitos che passeran el tiempo a guardar el cielo por vedere se ce son le scies chimiches. Ah ah ah….
Segretatirio: Per favore Santità si contenga.
Papa ufficiale: Como te de deceva l’Emerito prima de me, quando sei fora campo non devi rompere les balles….
Non so perché, ma fra tutti gli episodi citati, quello che mi ha fatto più pensare è quello della suora a scuola di Sulmona.
mi chiedo – e me lo chiedo da credente (ma anche da persona che non accetta dottrine preconfezionate): quella suora è veramente in grado di cambiare le cose in meglio per la chiesa e in peggio per il laicismo? Voglio dire: se ragioniamo non sul fatto (“suora a scuola”), ma sulle conseguenze, nell’immediato come nel medio e lungo periodo, quell’episodio è davvero preoccupante per quanto genererà nuove ondate di clericalismo presso quegli studenti? Personalmente – lo dico in tutta franchezza – penso che l’effetto potrà essere esattamente l’inverso o, al limite, del tutto neutro. Tutto penso, fuorché che quella suora diminuisca il tasso di scetticismo, ateismo o agnosticismo in quella scuola.
Certo, non sostengo assolutamente che questa sia una giustificazione: la suora nella scuola non doveva andarci… sapete bene quanto per me la religiosità sia un fatto intimo e immaginate quindi quanto quell’episodio mi possa stridere… e certamente non devo un microgrammo del mio credere all’aver assistito a esperienze simili a quella (casomai posso dire che credo “nonostante”).
Però apprezzo l’onestà intellettuale dell’Uaar che invece avrebbe, secondo me, molto da guadagnarci a lasciare che nelle scuole questo tipo di visite avvenissero indisturbate.
John
Per quanto possa sembrare paradossale l’Uaar, come tale, può solo essere ‘contro’ (per principio) alla suora nelle scuole, non ha invece voce in capitolo, l’Uaar, per concederne
la presenza.
Che dici di concedere la presenza, nelle scuole, di una innocua vecchietta che diverte i bambini con la lettura dei tarocchi? Se poi i bambini mostrassero di gradire, ogni classe potrebbe avere la propria cartomante… no?
È curioso, John, come si ripresenti ciclicamente questo tuo ‘modus errandi’ nell’argomentare: invariabilmente la soluzione al nodo della questione la trovi nel suggerire alla controparte (gli atei) di lasciar perdere ‘tanto cosa vi costa…’
Le due righe in chiusura sono un capolavoro di ingenua astuzia.
John
Non credo che l’uaar ci guadagni da questi episodi, a meno che non faccia sentire subito la sua protesta, come accaduto in questo caso. Può darsi che molti cittadini trovino bizzarro l’intervento della nostra associazione, ci vedano come dei fanatici, ma almeno si apre un dibattito, e forse qualche pecora comincia a pensare. Se tu lasci le cose invariate, per gli italiani continuerà ad essere una cosa normale l’ingerenza di questi soggetti nelle scuole. Tu avresti lasciato tuo figlio in classe ad ascoltare la lezioncina evangelizzante? Io no.
Diocleziano, Mafalda,
scusatemi, ma ho forse sostenuto che vada bene che la suora parli nelle scuole? Non ho forse detto chiarissimamente il contrario? Ho affermato decisamente che la suora nella scuola non doveva andarci, e quindi ovviamente concordo con l’Uaar nell’opposizione alla visita.
Il mio discorso si poneva su un altro piano: osservavo la circostanza paradossale per cui l’Uaar si oppone (a mio avviso giustamente) a queste visite nelle scuole, quando, se si guardano i possibili effetti, in termini di impatto sulla fede degli uditori, avrebbe solo da guadagnarci, così come è assurdo che una parte dei cattolici difendano questo tipo di episodi quando, se avessero un minimo di discernimento per valutarne gli effetti, si accorgerebbero che avrebbero da perderci (penso che un incontro di quel tipo possa tirar su solo una generazione di onesti atei)… Molto semplicemente, il mio intento era evidenziare questo paradosso. Poi è evidente – l’ho detto – che non dobbiamo metterci per questo motivo a sostenere che questi eventi debbano esserci (perché anche per un credente sincero nulla è più improponibile di ciò).
Spero che ora sia più chiaro il mio pensiero… e spero che, Diocleziano, ti sia convinto che non c’era un modus errandi nel mio argomentare, in quanto non vi ho mai (e poi mai) invitati a «lasciar perdere ‘tanto cosa vi costa…» .
Per finire, mettiamola in questi termini (ma meglio avvertire: sto di nuovo entrando in “paradox mode on“)… forse stavolta per la causa laica è un gioco che produce comunque bioni risultati… se la suora non va, è tanto di guadagnato per la causa anticlericale; se ci va, è ugualmente tanto di guadagnato, perché, produrrà più facilmente nuovi anticlericali piuttosto che nuovi missionari (a meno che non pensiate che l’anno dopo le studentesse di quel liceo saranno tutte nel noviziato di clausura delle monache cistercensi).
Ultima notazione… di per sé non riesco proprio a trovarmi nel dualismo in base a cui gli atei sono mia “controparte”… non mi identifico in blocco in nessuna collettività di alcun genere, evito ogni etichetta per me e per gli altri, mi confronto con ogni singola persona, e con ciascuno individuo punti di distanza e di convergenza.
Mi sfugge il tema trattato dalla suora.
Ipotesi 1: la suora è venuta a fare un’ora di catechismo. Ci può stare che un ateo si irriti.
Ipotesi 2: la suora è venuta a parlare della sua esperienza in qualche campo (missione? vecchi? malati? letteratura? filosofia?) in questo secondo caso sarebbe l’equivalente di un incontro con uno scrittore che parla del suo ultimo libro o con un venditore di materassi che viene a raccontare le tecniche di marketing che usa (nb non a vendere materassi). In tal caso sfugge il motivo della polemica (a meno di non ammettere che una suora diversamente da uno scrittore o do un piazzista sia un soggetto speciale da escludere a priori in un contesto scolastico come le blatte e i pidocchi).
In termini più semplici: perché la clericalata sia tale la suora deve essere venuta a predicare, cosa che qui non si evince (il solo termine settimana missionaria è semanticamente insufficiente…)
Direi che il termine ‘missionaria’ sia invece più che sufficiente, conoscendo
i soggetti con cui abbiamo a che fare.
Se invece della suorina si fosse annunciata la venuta della signorina
Valentina Nappi per una ‘settimana missionaria’ tutti avrebbero capito
di quale missione si trattava.
Non è sempre necessario lasciar fare fino in fondo per capire che era proprio
quella roba lì, quella che non volevamo.
@John
“osservavo la circostanza paradossale per cui l’Uaar si oppone (a mio avviso giustamente) a queste visite nelle scuole, quando, se si guardano i possibili effetti, in termini di impatto sulla fede degli uditori, avrebbe solo da guadagnarci”
Scusa, ma è come se dicessi che è una circostanza paradossale opporsi a chi getta le cartacce per terra, dato che in termini di impatto sul senso civico di chi guarda, questo avrebbe solo da essere rafforzato.
Gianluca,
forse non è chiaro che parlavo di un paradosso (l’ho detto più volte) e i paradossi hanno proprio la caratteristica di essere, diciamo, dei rompicapo puramente logici, non delle ragioni che determinano l’azione reale.
Certamente anche “il paradosso delle cartacce” potrebbe essere interessante, ma, appunto, come paradosso (“se si mettono cartacce per strada si aumenta il senso civico e si fa in modo che la gente non getti cartacce”), e non come motivazione realistica delle nostre azioni.
Se noti però, io stesso ho accompagnato l’illustrazione del paradosso con la considerazione per cui esso era solo un interessante, e apparente, gioco logico, che ovviamente non deve poi nella realtà indurci a dire che per questa ragione le suore dovrebbero andare nelle scuole per aumentare l’anticlericalismo.
Pensavo di essere stato chiaro nel distinguere il piano della riflessione paradossale da quello della realtà, quando ho precisato che la suora nella scuola non doveva andarci e poi che è evidente … che non dobbiamo metterci per questo motivo a sostenere che questi eventi [gli interventi clericali nelle scuole] debbano esserci .
Una notizia di segno opposto:
http://www.corriere.it/cronache/15_ottobre_12/a-napoli-trascritto-atto-nascita-bimbo-figlio-due-donne-e25ac2a0-7102-11e5-a92c-8007bcdc6c35.shtml
🙂
@Federix:
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Grandi donne con le p@@@e che lottano per cambiare le cose con un atto concreto E giuridicamente valido mostrando l`incoerenza legislativa di questa italietta degli italioti.
Questo e` un modo di fare improntato all`azione con il FARE e non con il chiaccherare senza NULLA fare come e` lo stile politico di quelli dei soCCial forum.
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firmato: sumadart son (colui che approva la voglia di cambiare il mondo che puo` essere diverso ma critica il metodo dei soCCial-Forum che il tutto si traduce in due canne fumate attorno a dei bonghi suonati senza ritmo).
@ sumaghgdlmkod
Capisco che l’essere stato leghista lascia danni permanenti, ma non e’che le palle siano condizione necessaria per essere grandi. Nello specifico, è alquanto sessista attribuire le palle ad alcune donne che si distinguono per qualsivoglia motivo, identificando il sistema scroto+testicoli come l’attributo intrinsecamente associato alla loro grandezza.
@firestarter:
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Non è un`espressione leghista ma da Pino Scotto (un sublime maestro di vita ed anche lui strenuo difensore della degradazione dell`Italia nel suo continuo divenire italietta degli italioti).
Però in effetti e` vero puo` essere sessista.
Ed allora mi si permetta questo errata corrige: “queste donne tengono le OVAIE !!!”
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firmato: sumadart son (colui che approva la voglia di cambiare il mondo che puo` essere diverso ma critica il metodo dei soCCial-Forum che il tutto si traduce in due canne fumate attorno a dei bonghi suonati senza ritmo).
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P.S.: Mai avuto la tessera della Lega Nord. Li sostenevo quando parlavano di cambiare la repubblica italiana in forma federalista (non so…mi sembra che le nazioni organizzate in questo modo funzionino bene o dico male ??).
Poi hanno fatto gli italioti e sono oltre venti anni che costoro non vedono ne` mai vedranno un mio voto.
Il governo non ha fatto una clericalata: il governo è clericale. Ormai, se c’erano dubbi, ce li siamo tolti.
Che un primo ministro, non eletto, elimini un sindaco, eletto, per compiacere un papa e la sua cricca, tantomeno eletti, è una cosa che urlerebbe vendetta in un paese civile. In un paese laico un papa non si permetterebbe di essere parte – quella di chi ha la voce più grossa! – di una campagna diffamatoria. E questo sarebbe il papa rivoluzionario? Il papa delle aperture?? Nei due video, quello dove tiene bordone all’accusa falsa contro Marino, e in quello in cui definisce stupidi quelli che credono alle accuse formulate da vittime di abusi sul vescovo Barros, Bergoglio ha un atteggiamento cupo e retrogrado: l’eloquente schiaffetto di Ratzinger al giornalista per la domanda su Maciel appare più leggiadro. Indicono l’anno della misericordia e del perdono, a spese altrui, e insultano senza vergogna e senza ritenere opportuno scusarsi.
E poi tra le clericalate continue c’è il ruolo di Repubblica, megafono del papa e del papaboy. Se l’amor proprio conta qualcosa, mi domando come un laico, o persino un ateo, possa scrivere su una testata scaduta a foglio della vecchia democrazia cristiana.
@Sandra:
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Fino a quando questo governo avra` un ampio consenso elettorale E il giornaletto repubblica vende milioni di copie la situazione attuale riflette in modo democratico la volonta` della maggioranza relativa del popolino italiota.
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Sulla rete tutti mugugnano, si lamentano contro il governo, parlano fanno dibattiti, pubblicano foto E immagini ironiche sui soCCial netowrk…eppoi al momento del voto la voglia di continuare a rivotare i soliti partiti italioti con pero` sempre nuovi politici italioti che ci tengono compagnia ogni sera prevale nella coscienza del popolano italiota perche` poi alla fine:
“massi` tanto va tutto bene eppoi ogni anno c`e` il festival di sanremo, il campionato con la giuventus che vince sempre ED al mare in vacanza la settimanina di ferie la facciamo sempre con il prestito della finanziaria pagopoc_tanterat che restituiro` con comodo l`anno prossimo”.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia).
Non sono così sicuro che l’attuale governo sia espressione di una volontà maggioritaria del popolo italiano. E’ vero che la somma delle % di voto dei singoli partiti che formano l’attuale governo esprime una maggioranza di parlamentari, ma non è assolutamente vero che se si fosse presentato alle elezioni un simile minestrone avrebbe ottenuto la maggioranza dei voti, senza contare l’astensionismo, che falsa tutti i risultati elettorali in termini di consenso reale.
@francesco_s:
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Ed infatti io ho parlato di maggioranza relativa (45% ha preso PD+NCD alle europee) degli italioti (65% degli abitanti secondo mie stime).
Ma e` mia opinione che ogni nazione laddove non ci sia una dittatura ha la classe dirigente (politica, giuridica, imprenditoriale) che si merita.
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Poi un conto e` il consenso ed un altro il mugugno sterile e inutile.
Nel momento in cui tu non dai il voto a nessuno deleghi alla maggioranza degli altri elettori (dove nel minestrone c`e` di tutto dagli italioti popolani e ciccioni che pregano la madonna impestata a persone che creano valore aggiunto alla nazione).
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SE fosse per me un bell`esame (anche semplice) per ottenere la patente di voto.
Lo superi puoi votare per i prossimi tre anni altrimenti rimani a casa e la tua italiottaggine te la tieni per conto tuo senza scorporarla sui politici eletti.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia).
“la situazione attuale riflette in modo democratico la volonta` della maggioranza relativa del popolino italiota.”
Non abbiamo tutti lo stesso concetto di “modo democratico”, per dire, io non avrei il coraggio di condividere la piazza con i fasci, nemmeno per dire che l’acqua è bagnata. Per te il coraggio è quello di corruzione al meeting di cl. O a sventolare 5 o 6 scontrini. Ma non ho sentito nessun grillino-italiota protestare per il conto che il Vaticano ha preventivamente presentato, e preteso persino nelle modalità amministrative! – ai cittadini italiani e che NON rimborserà, per un giubileo che è l’equivalente di una mega-festa privata. Qualche grillino ha forse chiesto il rimborso? O si è indignato per le ingerenze vaticane?
E quanto al papa, quello con il nome Francesco a cui i grillini si ispirano, quanto ti sembra democratico tacciare di stupidità chi protesta? Qualche grillino ha notato un’incongruenza tra recitare la parte del papa del dialogo e dare dello stupido a chi la pensa diversamente? Eppure in rete c’è tutto il necessario eh. Cosa dice la tua sfera magica del Bergimbroglio del dialogo e del giubileo, e del silenzio grillino? Eppure non è più complicato di avere un’opinione sui vaccini.
Da tutto questo viene fuori semplicemente che da sistemi marci, come sono la Chiesa e l’Italia, non possono che emergere personaggi non democratici, ogni tentativo di cambiamento viene affossato. E i grillini NON fanno eccezione. (ah, ho visto la Lombardi a un tolkscio come li chiami tu…adattissima all’italiota medio, un incrocio tra la Polverini e la Santanché, farà strada. Senza essere mago).
@Sandra:
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Io mi riferisco ai risultati elettorali (e mi sembrava chiaro lo avessi detto ma vedo che analfabetismo funzionale su questo sito e` molto diffuso).
Quindi il resto che tu scrivi sono le solite mugugnate trite e ritrite.
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Tu come gli altri mugugnanti MAI dico MAI avete proposto un alternativa sapete solo mugugnare contro il M5S che cerca e prova a cambiare le cose.
Quello che fa pensare e` che la vostra rabbia verso il M5S e` sempre maggiore rispetto ai vari partiti italioti di destra sinistra e centro che hanno governato negli ultimi vent`anni.
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Direi quindi che tu come altri soffrite di quella malattia che io chiamo:
* * * invidia penis electoralis
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Vedendo che in modo genuino, sincero e spontaneo partendo dal basso e via via progredendo il M5S è arrivato ad un consenso del venticinque_per_cento il mugugnante pensa:
“ehhh non e` giusto anche io vorrei avere un consenso del venticinque_cm_per_cento… perche` il M5S lo ha ed io no..non e` giusto”.
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Per cui cosa dire invece di stare qui a mugugnare prova tu (e gli altri del clan dei McMugugnants a mettere in piedi un soggetto politico E vediamo quanti voti prendi.
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Il resto sono le solite mugugnate trite e ritrite della stampa italiota la cui sublime è la seguente: Il M5S in piazza con i fasci..e. quando mai ?
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Poi (anche questo concetto lo ho gia` detto) SE siete convinti che il M5S sia fascista attivatevi per vie legali per chiederne lo scioglimento come tentativo di ricostituire il partito fascista.
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Altrimenti sono solo mugugni sterili che non fanno altro che alimentare la vostra rabbia e il mio divertimento 🙂 .
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia).
Cerca in rete “Giubileo dell’onestà” e mons. Fisichella. Divertiti!
@ Sandra,
essendo coinvolto Fisichella (uno dei preti piu’ viscidamente fascistelli in circolazione) una bella contestualizzazione ci salvera’. Suvvia, non vorrai mica fossilizzarti su queste quisquilie da stampa italiota!
Un partito o movimento davvero con le p… deve proporre l’abolizione del concordato. Non è possibile che una manciata di single maschi di estrema destra, con gravi turbe sessuali e affettive possa fare e disfare sindaci e governi.
@mafalda:
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Ma non e` vero ci sono anche i preti no-global e che facevano il soCCial forum 🙂 .
Battute facili a parte questi maschi single (presumo ti riferisci ai preti) sono adorati ed ascoltati dal popolino italiota come figure di riferimento.
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I politici amici dei preti prendono sempre voti a milionate.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia).
Sumadart
I preti di sinistra alla don gallo? Sono versioni moderne di san Francesco, buoni per incantare i polli. Se questi sono di sinistra, allora non so cosa sia la sinistra. Il prete cattolico fa parte di una gerarchia in cui un capo assoluto viene riconosciuto come suggerito da dio. Che loro credano o meno a questa favola non importa, resta il fatto che ne fanno parte e, in fondo in fondo, ne condividano la morale.
Ma perché è sempre colpa degli italioti che votano? Non potrebbe essere un partito o movimento che propone qualcosa di interessante? Ad esempio la religione a scuola: non sai quanti insegnanti pensano che sia di troppo, ma non lo possono dire.
mafalda, spero che il paradosso nel tuo messaggio sia voluto.
@firestarter:
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Tu invece quando darai il tuo contributo morale all`UAAR come parte della vincita (molto facile direi 🙂 ) di 1000$ ?
Vedi continua a seguirmi e leggermi che ti porto fortuna 🙂 … pero` vedi di essere riconoscente con chi ti ha fatto vincere (nel mio caso nada de nada … felice di averti regalato momenti di gioia ma il forum dell`UAAR anche lui ah avuto la sua parte nella vincita).
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che porta fortuna a tutti…anche ai mugugnanti).
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia).
Farinelli e Velluti non avevano le p…e, ma avevano una professionalità ed un talento che supplivano ampiamente alla mancanza di testicoli, i nostri politici e giornalisti, pur avendo anatomicamente le p…e, sono così proni e servili davanti al clero, da annullarle praticamente.
Il contrario di ciò che avveniva a Farinelli e Velluti.
Saluti. GdL
@ Sumadat
a proposito: nel corso di una delle tue vite precedenti hai avuto modo di conoscere i grandi castrati come Farinelli, Velluti, Caffarelli?
Io amo molto quella stagione belcantistica.
Di nuovo. GdL
Oh, Giovanni da Livorno, mala tempora currunt…
accontentati dei Cugini di campagna!
@giovanni_da_livorno:
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Non ebbi modo di conoscere direttamente costoro ma posso dire che piu` di un papoccio (la chiesa CCAR ne fece ampio uso) godeva nel sentire le loro voci infischiandosene della crudelta` che costoro subivano da bambini.
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che ha vissuto molte vite).
A volte mi domando quale immensa ricchezza sarebbe stato il nostro patrimonio artistico, letterario e musicale, se i datori di lavoro degli artisti non fossero stati quasi sempre preti e chiese…
Forse la musica è quella che ne è uscita meglio, anche se i condizionamenti politici e religiosi c’erano anche in questo campo.
https://scontent.cdninstagram.com/hphotos-xaf1/t51.2885-15/s320x320/e35/11925814_769078356547399_595233830_n.jpg
@mafalda:
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Sai che lo ho pensato anche io a volte ? 🙂
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Insomma hanno passato secoli e secoli e secoli a dipingere madonne ,battesimi, scene bibliche, crocefissioni, vie crucis, uomini nudi sulla croce quando magari la vita reale circostante (di ogni ceto sociale e lavoro) e la natura pura e incontaminata offriva spunti di ogni genere…ed invece madonne su madonne…eccche palle !!!
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beh di sicuro magari senza la madonna continuamente dipinta ci saremmo persi questa performance artistica: https://www.youtube.com/watch?v=x9FMW1jAuPY
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia).
Mafalda, quando dici “Forse la musica è quella che ne è uscita meglio, anche se i condizionamenti politici e religiosi c’erano anche in questo campo” a cosa ti riferisci precisamente?
Quando facevo parte di un coro di RE (coro laicissssimo eh, tranquilla, il “coro amici di Reggio Children”, mica un coruncolo da parrocchia ve’) il mio (ex) maestro, ateissimo e anticlericalissimo, a un certo punto introdusse alcuni inni sacri (la più “famosa” fu l’Ave Verum di Mozart). Ebbene, alcuni miei colleghi e colleghe di coro, mostrandosi abbastanza insofferenti per questo tipo di musica, provocarono l’arrabbiatura del maestro il quale disse testualmente che era un atteggiamento ignorante e infantile, dato che la vera cultura musicale sta nella musica sacra. Ora io da ignorante (non so nemmeno leggere la musica) non so se questa affermazione sia vera al 100%, però, tanto per dire che gli schemi rigidi e il manicheismo che tu utilizzi il più delle volte penso siano fuori luogo.
Sumadart
Ad una mostra di un artista del ‘400 i miei alunni non hanno usato proprio le stesse tue parole, ma il concetto è simile: -PERCHÉ FACEVA SEMPRE SANTI?
Engy
Scusa, ma non ho capito cosa c’entra col mio commento. Non sono un’esperta come il maestro di musica che citavi, ma se la musica sacra è la migliore, forse dipende dal fatto che ne hanno prodotta in quantità industriale e con mezzi migliori rispetto agli altri generi. Il povero Bach avrebbe forse voluto cimentarsi in qualcosa di diverso dalla musica di chiesa, ma lo stipendio chi glielo pagava? Personalmente ritengo che dopo il requiem di Mozart non sia più possibile raggiungere certi livelli. È l’equivalente dell’Infinito di Leopardi.
giusta osservazione Mafalda.
Sulla musica classica suggerirei qualche approfondimento in più. La musica colta occidentale è praticamente l’unica arte che non ha pari ed equivalenti in altre culture diverse dall’occidente. Ed è nata in un preciso contesto culturale cristiano. Impossibile scindere il legame. Quanto impossibile immaginare un Bach fuori dalla cultura luterana. Approfondite, è utile.
a proposito della suora, scusate, di sicuro sono l’unica a non aver proprio capito pur leggendo il link, ma laddove sta scritto “un gruppo di giovani evangelizzatori giunto in città sabato scorso per una missione che durerà una settimana”, che vuol dire? Missione di che? La suora di cosa andava a parlare nella scuola? E’ importante capire questo, perchè il giudizio che viene dopo può essere di un tipo o di un altro.
envy,
si trattava della manifestazione “Missione Giovani” organizzata dalla Diocesi e da una scuola di suore, della durata di una settimana 3-10 ottobre, che prevedeva la presenza di missionari nelle scuole ogni mattina, come nella locandina:
w w w.rete5.tv/index.php?option=com_content&task=view&id=35867&Itemid=2
Sandra,
data forse la mia imbranataggine, non ho trovato approfondimenti.
La mia domanda é: la suora è andata là e ha invitato tutti a dire il rosario oppure è andata a parlare di qualcosa, anche di missioni per dire?
Se fosse (e sottolineo se) la seconda ipotesi non capirei (e sottolineo il condizionale) lo scandalo: non si può ascoltare una suora che parla? Una suora non ha mai niente di interessante da raccontare (interessate ovviamente vuol solo dire interessante) ? Cosa c’entrerebbe con l’ora di religione o meno? Un ragazzo ateo non potrebbe eventualmente essere interessato ad ascoltare una suora? Ci sarebbe il rischio contaminazione per chi non crede nell’ascoltare una suora?
Per me nelle scuole possono andare a parlare con i ragazzi tutti quelli che hanno QUALCOSA da dire, siano essi suore, prostitute, ex terroristi.
rettifico Sandra,
dopo aver girovagato in rete, ora ci ho capito un po’ di più di questi di Missione Giovani.
A questo punto sono d’accordo con la clericalata.
Si può ascoltare con interesse anche un muratore, una barista o un idraulico … Capisci però che se tutte le associazioni di categoria si fiondassero nelle scuole, sarebbe una fiera. L’intervento deve avere un senso, in riferimento al programma: se si parla di Congo, e in zona c’è una suora che è stata missionaria in Congo, si può anche invitarla a parlare della regione. Oppure la può invitare quello di irc, per parlare di vocazione e fede. Ma così no, è un’iniziativa della Diocesi che ha invaso senza scopo didattico il normale svolgimento delle lezioni. Per dissolvere i tuoi dubbi sul rosario, sul sito di una scuola dell’ordine della suora, le Maestre Pie Fillippini (!), c’è scritto:
“Missione dei Giovani di santa Lucia Filippini (Lu&Gi) dal 3 all’11 ottobre 2015 a Sulmona (AQ). In Giro per piazze, teatri, scuole a testimoniare l’amore di Gesù!”
Tieni conto poi che la Chiesa, a differenza della Confartigianato o di altre associazioni, è capillarmente localizzata sul territorio, non le mancano certo spazi e tempi per parlare di quello che hanno da dire: infatti era una settimana densa di appuntamenti, senza bisogno di imporsi nelle scuole pubbliche…
Sandra
Ho visto il programma e non lascia dubbi sulla profondità dei temi…
Come ho scritto più sopra, non è necessario ascoltare un idio†a fino
in fondo per capire che è un idio†a.
Diocleziano,
e dopo i tre quattro interventi di richiesta di delucidazione alla “occhio che cado dal pero”, la nostra Engy dirà che in effetti anche una sua conoscente le aveva raccontato ecc. Ma noi pazientemente spieghiamo, sarà perché siamo cattivi, maleducati e faziosi…
ma noi pazientemente spieghiamo …..
Cioè, Sandra, anche dopo la mia rettifica, devi usare questi toni di sufficiente sprezzo.
“ma noi pazientemente spieghiamo”, ….. toni – soprattutto – da vera “preta”, anzi, suora.
di solito Sandra chi mostra questo tipo di prosopopea è abbastanza fragile insicuro e complessato, soprattutto bisognoso di sentirsi parte di un gruppo e di ricevere approvazione.
Di solito, di sicuro non nel tuo caso.
Engy, a onor del vero devo dire che la tua rettifica è apparsa in ritardo, almeno io non la vedevo ancora fino alle 19 e la vedo adesso.
engy,
quando un commento non viene pubblicato, il commentatore ne riceve comunicazione, e quindi sa che gli altri frequentatori del blog non lo leggeranno, di solito per qualche ora.
Ho risposto entro l’ora in cui il tuo commento nel limbo, come tu sapevi, e non potevo aver letto che avevi cambiato idea… solo immaginarlo.
Sandra, Diocleziano,
ok, avete ragione, non mi sono accorta della tempistica delle pubblicazioni, scusate.
Forse perché sono un licealotto mortozzombie soCCial forum, ma sono sorpreso di vedere l’ignorante e sessista “avere le palle” usato e propagato senza che a nessuno obietti.
Diciamo che è entrato nel linguaggio come rafforzativo… lo usano anche le donne.
Lo sostituiamo con un decoroso ”essere di fermi e decisi propositi”? Fa un po’ nerd.
Si potrebbe dire “donne cazzute”.
@firestarter:
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Ti ha gia` risposto diocleziano ed il mio intento non era essere sessista.
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A me le donne piacciono troppo (la loro compagnia, il loro sorriso, stare a letto con loro prima e dopo i rapporti sessuali e le dolci coccole) non potrei mai essere sessista io adoro troppo l`universo femminile 🙂
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firmato: Mago Sumadart Son (principiante studioso dell`universo femminile).
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P.S.: principiante perche` non si finisce mai di imparare 🙂
“rapporti sessuali” e non le solite volgaVità …. allora sei davvero tu Duca Lamberti, che immenso piacere! 😆
@Engy:
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In effetti cominciano a riaffiorare ricordi di una vita precedente e parallela su questo forum dove pare avessi un titolo nobiliare ma in realta` tale titolo trattavasi di un nome proprio ED il nick faceva riferimento ad un personaggio letterario di un grande autore di romanzi noir e polizieschi.
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che ha vissuto molte vite E ne vivra` altrettante).
Vedo diversi rivoli OT. Anche se ho appena avallato i commenti in sospeso sui seguenti temi, chiedo a tutti di non proseguire, da questo momento, discussioni su:
– M5S sì, M5S no
– debito pubblico e default pilotato
– olimpiadi romane
Ci sono tanti argomenti di cui parlare nelle clericalate, ma tra questi non rientrano quelli sopra quindi chi verrà beccato a portarli avanti verrà posto in moderazione.
Grazie
“Diverse Regioni italiane hanno abolito i rimborsi per l’accesso alla fecondazione artificiale.”
Papa ufficiale: Quindi Mazinga Z non potrà aver figli con Afrodite A?
Segretario: Ma cosa ha capito?
….. « Per me nelle scuole possono andare a parlare con i ragazzi tutti quelli che hanno QUALCOSA da dire, siano essi suore, prostitute, ex terroristi. »….
@Engy :
A condizione pero’ : non indurre gli interlocutori a pensare o credere che –diciamo- « babbo natale, la befana » esistono !.. O condizionarli tramite false simmetrie tipo « disegno intelligente » spacciato per verità scientifica o magari domande del tipo « di che sesso sono gli angeli »….La natura va studiata, verificata, analizzata…NON di certo santificata ! Ritengo sia questo il ruolo o obiettivo principale della scuola con S maiuscola : Non ritenersi al di sopra le leggi democratiche ; NON INDURRE IN ERRORE la gente spacciando racconti mitologici come verità assolua, NON negoziabile ! … A torto ?
alessandro,
se inviti in una scuola Odifreddi a parlare dell’argomento “x”, troverà il modo di dire che la religione è una minchiata, se inviti don Ciotti a parlare di mafie, troverà il modo di dire che la religione con annessi e connessi è cosa seria. Non puoi tappare la bocca alle persone, nè cambiar loro la testa, nè – secondo me – pensare che certe categorie (i credenti) sian composte da soli deficienti.
Così come ben venga per me l’ex terrorista a parlare ad esempio di temi legati al lavoro, cosa che invece a molti non va giù.
@ Engy
Non credo che qualcuno qui pensi una cosa del genere.
Affermare che un’idea è errata non significa dare del deficiente a qualcuno.
Significa solo che l’idea è errata.
Il problema sta nella persona solo se non è mai disposta a cambiare idea.
@Engy
Non mi risulta che Odifreddi utilizzi epiteti grossolani nell’esprimersi tipo « minchiata » !
Se dovesse tenere discorsi nelle scuole ufficiali utilizzerebbe più che probabilmente una dialettica scientifica, razionale, evitando la PSEUDOscienza, quella che praticano –e continuano a praticare- da millenni le religioni monoteiste. Mi sia concesso ripetere che nelle scuole degne di questo nome non devono essere insegnate cose ridicole tipo creazionismo, ne altre che parlano di vergine-madre, di miracoli o levitazione di gesù, ne di castigo divino, paradiso o inferno !…. La scuola non è il posto adatto per un insegnamento mitologico o irrazionale, ma il luogo dove si insegna come analizzare le informazioni, selezionarle, distinguere proposizioni razionali da quelle che non lo sono, cioé le vere, accertate, da quelle puerili per non dire assurde che ledono o degradano l’intelligenza e l’etica umana.
P.S. Finché diciamo la verità alla gente (o quello che puo’ razionalmente essere considerato verità al momento in cui si parla) e ci asteniamo di indurla in errore, vale a dire fino a quando la lasciamo in uno stato tale che le valutazioni indipendenti della loro situazione possano essere almeno cosi buone come prima dell’intervento, la educhiamo, non laviamo il loro cervello ! In altre parole, se si insegnasse quello che da millenni non si insegna, il mondo cambierebbe, di certo NON in peggio !
L’ex terrorista potrebbe piuttosto parlare di quali sono le condizioni politiche e/o personali che portano un giovane in giri di lotta armata. A parlare di lavoro credo ci siano persone con una comprensione più profonda e reale.
Come dice giustamente Alessandro, la scuola è il luogo della razionalità. L’insegnamento per auctoritas è superato, nei paesi civili.
alessandro,
proprio non riesco a concepire l’idea di tappare la bocca alle persone.
Tantopiù se il ragionamento è sempre quello dell’indimostrabilità di certe questioni che, sotto sotto, magari a livelli inconsapevoli, nasconde intolleranza totale.
Non so se ho capito bene, ma secondo te chi crede (non solo i cattolici, una buona volta) ha libertà di parola …. solo dove?
E se proprio la vogliamo mettere sul razionalismo, ti ricorderai cosa rispose Odifreddi a quel lettore sull’argomento “miti storici”:
“Non entro nello specifico delle camere a gas, perché di esse so appunto soltanto ciò che mi è stato fornito dal ministero della propaganda alleato nel dopoguerra, e non avendo mai fatto ricerche, e non essendo uno storico, non posso fare altro che uniformarmi all’opinione comune; ma almeno sono cosciente del fatto che di opinione si tratti, e che le cose possano stare molto diversamente da come mi è stato insegnato”.
Qualcuno proponeva di censurare il blog, cosa per me sbagliatissima.
Ma ti chiedo: avresti dato il permesso a Odifreddi di esporre queste argomentazioni davanti a degli studenti?
Io sì, anche se il raccapriccio è stato totale, e ti dirò di più: è molto più innocuo parlare della verginità della Madonna piuttosto che mettere in dubbio l’esistenza dei campi di sterminio; in ogni caso l’avrei lasciato dire e ovviamente sollecitato poi un dibattito.