La clericalata della settimana, 45: il Governo

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è nuovamente del Governo Renzi, che

continua a non intervenire sul meccanismo dell’Otto per mille, nonostante la Corte dei Conti abbia ribadito le cricità rilevate un anno fa

chiediloarenzi

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

La stessa Agcom che respinge ricorsi Uaar difendendo il monopolio cattolico in Rai ha comminato una multa di 25.000 euro per una bestemmia pronunciata dal conduttore Tiberio Timperi.

Il prefetto di Napoli ha annullato la registrazione all’anagrafe del Comune di un bambino con due mamme.

Dal rapporto del Ministero della salute emerge che in Lombardia due ginecologi su tre sono obiettori.

La redazione

76 commenti

Diocleziano

25.000 euro per una sola bestemmia?
Caspita, allora devo aver accumulato una fortuna colossale giù all’Inferno!
Arrivoooooo! 😈 😈 😈 😈

sumadart son

@Diocleziano:
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Anche io devo aver accumulato un ingente patrimonio 🙂 🙂 🙂 .
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Mentre si dice (almeno cosi` mi riferiscono i miei colleghi maghi specializzati in negromanzia e comunicazione con l`oltretomba) di un giornalista sportivo di Verona che aveva accumulato un patrimonio cosi` ingente con le bestemmie che lo hanno fatto barrbitto musulmano post-mortem dato che nel paradiso cristiano non erano attrezzati per un simile debito e conseguente sfarzo e lusso (palazzi enormi con 72 mogli vergini).
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che vede nelle religioni solo incongurenza, illogicita`, crudelta` ed ostacolo al progresso umano).

sumadart son

La sumadart-sonianata della settimana e` assegnata all`UAAR che per l`ennesima volta mettono medaglia d`oro il governo del piddi`cicci` di renzi confermando quanto io sostengo da diverso tempo sulla degenerazione del PCI in una nuova dicci` piu` clericale e italiota della dicci` della prima repubblica.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia).

giovanni da livorno

Giacchè l’articolo di cui sopra invita gli utenti del blog a segnalare ulteriori clericalate, non credo che incorrerò nelle asprezze dell’admin, indicando una bella cleericalata che non è in elenco.

Martedì scorso a “La strada dei miracoli” (Rete 4) si discusse del “volto” di Manoppello e della Sindone e c’era un certo Giulio Fanti noto sostenitore dell’autenticità della sindone e delle altre immagini parasindoniche (come il volto di Manoppello ed il sudario di Oviedo) e c’era anche il nostro Garlaschelli. Orbene il Fanti ha potuto parlare un bel po’ e mostrare tutto ciò che ha voluto. Dopo di lui è toccato per una giusta replica a Garlaschelli, ma, non appena egli ha esordito, il Fanti ha contestato una data cit. dal nostro, l’ha interrotto ed ha ripreso a parlare per un altro po’. Poi finalmente è stata ridata la parola a Garlaschelli, ma non aveva detto che poche parole, quando “quell’uom dal fiero aspetto” e dalla fine intelligenza che è Paolo Brosio, si è sentito in dovere di intervenire e di dire la sua. Finito il Brosio, si è passati ad altro, perchè il tempo era scaduto (e Garlaschelli è rimasto a becco asciutto)!!
Poi i cattolici, quando trovano un potere che, sul serio, li perseguita (cfr: la Vandea, la guerra cristera in Messico, la guerra civile spagnola ecc.) dicono che è satana ad istigare i loro nemici, perchè “loro” non hanno fatto proprio nulla, precedentemente, per provocarli!
Saluti. GdL

“Il Vaticano è la più grande forza reazionaria esistente in Italia: forza tanto più temibile in quanto è insidiosa e inafferrabile”.
(A. Gramsci)

sumadart son

@giovanni_da_livorno:
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Dopo aver letto quest`altra clericalata degna di rete-quattro (il canale tivvu` delle vecchiaCcie popolanaCCie italiote che pregano la madonna impestata ogni sera dico solo questo:
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* * * Di nuovo altri 25.000 EUR sul mio conto * * *
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che vede nelle religioni solo incongurenza, illogicita`, crudelta` ed ostacolo al progresso umano).

giovanni da livorno

Scusa Sumadat, ma che vuol dire “di nuovo altri 25.000 eur sul mio conto”? GdL

giovanni da livorno

Ah! ho capito: ti riferivi alla multa a T.Timperi. GdL

giovanni da livorno

@ Sumadat son

nel tuo ultimo post hai colto esattamente nel vero: il PD è molto più clericale della vecchia DC, che, almeno aveva notevoli capacità di mediazione e sapeva addolcire le pillole clericali che la CAAR ha sempre voluto imporre al popolo italiano (o italiota) e a tutti gli altri popoli sui quali ha avuto la ventura di poter interferire.
Tant’è vero che la classe politica democristiana rimase al suo posto anche dopo la sconfitta ai referendum sull’aborto e sul divorzio (referendum ai quali fu trascinata dalla volontà della chiesa).
L’attuale classe politica invece, non media, ma, semplicemente, è organica al clero. Non addolcisce nulla ma esegue.
Le nostre lamentele sono inutili: è MANCATA nella nostra storia una vera e propria rivoluzione anticattolica (il risorgimento ci andò molto piano), e, per questo nessun governo riesce (e riuscirà) ad esprimere una vera e propria ROTTA DI COLLISIONE con s. romana chiesa.

Questa è la ragione ultima, caro Sumadat, per cui gli italioti rimarranno tali.

Saluti. GdL

“Tre cose desidero vedere innanzi alla mia morte, ma dubito, ancora che io vivessi molto, non ne vedere alcuna: uno vivere di republica bene ordinata nella città nostra, Italia liberata da tutti e’ barbari e liberato el mondo dalla tirannide di questi scelerati preti”.
(F. Guicciardini)

Sumadart Son

@giovanni_da_livorno:
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Illustre collega nella scienza dell`italiottologia non posso che sottoscrivere e controfirmare al 100% quanto da te scritto.
Nel frammentre leggevo le tue parole… altri 25.000 !!!
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia)

Tiziana

e comunque questa strumentalizzazione di paolo brosio che io credo sia malato, non mi sembra corretta da parte di chi lo usa per parlare dela mdonnina

RobertoV

Questa è comunque la prassi quando si parla di questioni relative alla chiesa cattolica in Italia. Se penso alle pseudodiscussioni televisive o sui media in genere sullo scandalo pedofilia nel clero o sulla fede che ho visto in televisione. Si scelgono opportunamente gli invitati o si fa in modo di dare poco spazio a loro. Ci aggiungerei anche il recente scandalo IOR: chi si è scandalizzato per il fatto che almeno fino al 2011 lo IOR ha agito impunemente in Italia senza regole e come una banca italiana? Tutti a preoccuparsi delle parole del papa, non del fatto.
Ed anche sui soldi usati per altri fini dalla chiesa.
Oggi su Critica Liberale si segnalava il fatto che un braccio destro di Renzi, Benotti, “corvo del Vaticano, è consulente per il dialogo interreligioso di Firenze.

Diocleziano

Non mi è ancora capitato di leggere qualcosa che denunci l’ipocrisia del Banale
circa la questione dei documenti ‘trafugati’; sta concentrando l’attenzione sul ‘furto’ dei documenti tralasciando completamente il nocciolo della questione:
la chiesa è marcia ma non per caso. E lui che ci sta dentro da un pezzo non può
non sapere, ignorare come vivono i gerontocrati vaticani, illudersi sulla missione finanziaria e terrena della chiesa.

RobertoV

Diocleziano
Anzi ha avuto la faccia tosta di difendere le ricchezze della chiesa perchè servirebbero per la sua attività di aiuto. Come no! Basta solo vedere la sproporzione tra ricchezze ed aiuti e come quelle ricchezze vengono veramente usate. Il papa emerito che va in vacanza a castel gandolfo, raggiunto dallo stesso papa è proprio l’esempio di utilizzo delle ricchezze per l’aiuto al prossimo.
I due libri recentemente pubblicati sfiorano (ci sono due interviste a riguardo su micromega) solo l’argomento, ma tutti a dire che col nuovo papa le cose stanno cambiando o che hanno fiducia nella sua volontà di cambiare.
Il papa ed i stessi media si stanno comportando come i vari politici italiani negli ultimi anni: anche lì il problema erano le intercettazioni non i contenuti.

Admin

@giovanni da livorno
È vero che l’intestazione di ogni clericalata contiene l’invito a inviare segnalazioni, ma l’articolo 4 del regolamento di questo blog dice:
“La segnalazione di notizie (o la redazione ex novo delle stesse) deve avvenire inviando una e-mail alla redazione (segnalazioni@uaar.it)”

Infatti spesso cancello segnalazioni inviate sotto forma di commento, ma lascerò comunque questa perché mi dà lo spunto per questo reminder.

E comunque, Rete 4 è una tivù privata e può clericalare quanto vuole. Non è la stessa cosa quando invece clericala la Rai che è servizio pubblico mantenuto (anche) col canone.

Angelo

io invece sono del tutto contrario. E’ un reato che si applica in modo cosi’ selettivo e specifico da divenire discrimante a favore di certe confessioni.
I italia si puo’ pubblicare un libro che si intitola 101 Buddanate Zen ma non si puo’ accostare al parola dio (che non e’ manco il suo nome) al nome di una specie animale che ti becchi una multa.

Diocleziano

Concordo, non può esserci una pena concreta per un reato immaginario.
Certi insulti da stadio sono molto più devastanti per l’ego di chi li subisce,
e non sono reato.

Francesco S.

Comunque quella Tiberio Timperi non è una bestemmia, ma un’imprecazione. Le bestemmie sono parolacce rivolte a una divinità, la Madonna non è una divinità, inoltre non c’era neanche la parolaccia.
Comunque la sanzione ci sta, era in fascia protetta e la tv pubblica deve mantenere un linguaggio pulito, la RAI ha violato il codice di autoregolamentazione Media e Minori, non c’entra nulla la legge italiana, quell’imprecazione non ha nulla di illecito da quel punto di vista.

Tiziana

chi sta in video in tv deve parlare bene. non è una bestemmia, ma anche l’errore di grammatica che va sanzionato e ritirato dal video.
rispetto alle buddanate zen per esempio simona ventura ancora in rai disse di uno un pò avaro rabbino.

Sumadart Son

@Tiziana:
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Una delle battaglie dell`UAAR e` togliere il reato di blasfemia.
Poi che sia un gesto di maleducazione e` un conto ma perche` e` un qualche cosa impresso sin da bambini.
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Ad esempio se io dico:
“Afrodite che grande fedifraga nei confronti del povero marito efesto che si fa il mazzo tanto per forgiarle ogni anello e monile d`oro e lei se la spassa con quel gran zozzone di apollo”.
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Oppure anche:
“Zeus che grande sporcaccione sesso-dipendente”
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La liberta` di pensiero deve essere anche la liberta` di bestemmiare con sincerita` e simpatia contro una divinita` inesistente.
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E se qualche vecchiaCCia avesse da ridire (e mi e` capitato anche di recente) io dico:
“bene…se dio si sente offeso mi fulmini all`istante”.
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Ed allora perche` io posso dire poco thor e porco odino E non commetto nessun reato mentre se insulto un dio bianco_barbuto, abramitico che ha fatto partorire una vergine si e` fatto uomo e poi e` morto sulla croce commetto un reato ?
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Dove sta la differenza tra il dio biblico-talmudico e gli dei runici-walahhallici ?
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che vede nelle religioni solo incongurenza, illogicita`, crudelta` ed ostacolo al progresso umano).
In questi due casi non commetto alcun reato ma zeus, afrodite e apollo ed efesto potrebbero sentirsi grandemente offesi.

tiziana

il reato di vlasfemia è un conto, bestemmiare in tv o anche dire una parolaccia qualsiasi va sanzionato, secondo me con una rimozione del conduttore. sebbene sia difficile da credere timperi lavora per il servizio pubblico e in un programam di informazione dove occorre una correttezza . mica era al bar .

Sumadart Son

@Tiziana:
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Senza difendere timperi e/o altri conduttori italioti della tivvu` italiota nazional-popolana di raiuno il rimuovere e allontanare il conduttore per una bestemmia significherebbe “potenziare” la blasfemia rispetto ad altri comportamenti volgari di cui questa tresc-tivvu` italiota ne e` ormai una fabbrica quotidiana.
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Ricordo ad esempio (questo me lo ha raccontato mia mamma) che Dario Fo venne allontanato dalla tivvu` per un sincero e genuino porco zio ripeto… porco ZIO (quindi non ho bestemmiato).
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che vede nelle religioni solo incongurenza, illogicita`, crudelta` ed ostacolo al progresso umano).

Umm

Una volta tanto a pensarci bene concordo con voi. Che sia un reato è eccessivo. Non spetta allo stato questionare sulle parole (in tal senso penso sia poco costituzionale pure la legge Mancino). Che però sia fuori dalle regole di bon ton spero che possa trovare d’accordo tutti senza scomodare Donna Letizia.

Daniele

il reato di bestemmia è ridicolo e non certo per il discorso dell’immaginario tirato in ballo dal sig. Diocleziano. Ed è cosa scemissima da trogloditi ignoranti bestemmiare di proposito, provocatoriamente.

Francesco S.

Bestemmiare o imprecare come sfogo involontario probabilmente fa bene come valvola di sfogo a situazioni di stress, farlo di proposito è solo maleducazione e soprattutto poco ateo. Un ateo non bestemmia intenzionalmente ma è blasfemo: la differenza è abbastanza evidente. La blasfemia è la negazione del sacro e trascendente. Il credente impreca intenzionalmente contro la divinità. Un mio conoscente musulmano venuto a sapere che ero ateo mi chiese con chi me la prendessi quando le cose vanno storte. Ecco questo è il senso della bestemmia. Ad Hogwarts dovrebbero fare il salto di livello e cominciare ad essere blasfemi intenzionalmente.

Umm

@Francesco S
La domanda sorge spontanea, ma quel conoscente musulmano credeva solo per avere qualcuno con cui prendersela?
@Sumadart Son
Per rendere nobili certe arti non basta essere maghi, ma occorre essere artisti ai livelli di Joseph Pujol… il che è assai raro.

Diocleziano

Daniele
Qual è la differenza tra reato ridicolo e reato immaginario?

Sumadart Son

@Umm:
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Il maestro sublime ed eccelso di tale disciplina e` l`insuperato Germano Mosconi.
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Ed aggiungo anche (penso di averlo gia` detto in altri post) che come reato proprio non ha senso anche ammettendo esistenza di questo dio barbabianca_munito.
Proviamo a ragionare quindi su tale aspetto:
——
P01) se dio esistesse e si sentisse offeso E profondamente adirato dalle bestemmie i mezzi per farla pagare ai peccatori proprio non gli mancano.
P02) se dio esistesse e non si sentisse offeso allora nulla farebbe al blasfemo peccatore.
——
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che vede nelle religioni solo incongurenza, illogicita`, crudelta` ed ostacolo al progresso umano).

RobertoV

Daniele
Quindi se un credente bestemmia, visto che non lo fa “provocatoriamente” va tutto bene?
Perchè è un luogo comune che a farlo siano i non credenti.
Personalmente pur essendo ateo non ho mai bestemmiato, sia perchè non lo trovavo logico, nè perchè non avevo voglia di dover discutere poi con qualche credente permaloso. Ed inoltre lo trovavo rozzo.
A meno che per certi credenti non sia bestemmiare il criticare la chiesa cattolica o il papa.

Giorgio Pozzo

Personalmente invece, al contrario di molti atei, trovo che la bestemmia non sia affatto illogica nè insensata. Un dio come quello della Bibbia, crudele, arrogante e vendicativo, secondo me merita di essere apostrofato con certi epiteti. E, aggiungo, si offenda pure (chi è che diceva “la verità offende?”)
Un mio amico, poi, aveva un punto di vista leggermente differente: “non credo che dio esista, ma, nel caso, bisogna che sappia che cosa penso di lui”.

mafalda

Spiacente, mago, ma per me una maestra insuperata di questa disciplina è mia zia, illustre sconosciuta, ma che avrebbe potuto insegnare ai turchi come si bestemmia. Le sue erano imprecazioni corpose, creative ed argomentate. Non si limitava alla semplice esclamazione, ma era in grado di costruire periodi con coordinate e subordinate, includendo divinità e loro parentele.

Umm

@Sumadart Son
Opto per la P02: Dio esiste e non è permaloso.
@RobertoV
Il ragionamento non fa una grinza. In genere la bestemmia (salvo rari casi) non ha una motivazione nel credere e nel non credere, è solo un fatto di rozzezza di abitudini (nel senso delle buone maniere), più o meno come scaccolarsi in pubblico. Non è da farci sopra filosofia.
@Giorgio Pozzo
Buona la battuta dell’amico… certo che per avere una visione simile del Dio biblico bisogna aver letto (o sentito dire) proprio solo quello che interessa alla propria visione. Che Dio esista o no, è una interpretazione del testo scritto decisamente naif… Sono convinto che se fosse un testo di Schopenauer la lettura sarebbe stata un tantinello più attenta…

Sumadart Son

@giorgio_pozzo:
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Concordo al 100% con quanto dici ed aggiungo che hai dimenticato altri aggettivi per definire questo dio cui rimedio ora:
Il dio della bibba e del corano e` anche barbuto, misogino, omofobo e pure egoista e menefreghista.
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@mafalda:
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SE non sbaglio sei anche tu del veneto come tua zia immagino.
Appunto la stessa terra che ha dato i natali a Germano Mosconi 🙂 🙂 🙂
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che vede nelle religioni solo incongurenza, illogicita`, crudelta` ed ostacolo al progresso umano).

RobertoV

Giorgio Pozzo.
Una cosa è l’analisi critica del personaggio, un giudizio e su quello posso essere d’accordo, un’altra la parolaccia, l’imprecazione.
Per analogia dovremmo imprecare contro Hitler o altri personaggi della storia, tra l’altro realmente esistiti, mentre normalmente esprimiamo delle frasi intere nel giudizio. Oppure imprecare contro personaggi delle favole o dei racconti epici che non ci piacciono. E nel caso di dio il problema principale sono gli uomini che agiscono in suo nome. Nel mio caso preferisco prendermela con quelli.

Stefano ™

@ Umm

per avere una visione simile del Dio biblico bisogna aver letto (o sentito dire) proprio solo quello che interessa alla propria visione

Anche per avere la visione contraria.
E proprio per questo, come vado dicendo da tempo, è perlomeno un inetto.

Stefano ™

@ Umm

è una interpretazione del testo scritto decisamente naif…

Umm, sulla base dell’interpretazione che tu chiami naif sono state fatte certe cose.
E vengono ancora fatte, anche da quelli che preferiscono letture non naif.
Che siano interpretazioni naif è un’interpretazione naif, tanto che a tutt’oggi vi sono cristiani che leggono quei libri in modo letterale, come i primi sfortunati lettori naif che, senza patate e pomodori (ricordi?), pensavano di non essere naif.
Che si debbano leggere in modo letterale o in modo non naif è indecidibile, in quanto il presunto ispiratore, onnipotente e onnisciente, si è dimenticato di specificare.
Solo dopo aver “deciso” in modo naif a quale campo appartenere, spesso per accidente di nascita, si “decide” chi è naif e chi no.
Ecco che pertanto ci sono quelli che preferiscono le interpretazioni cosiddette naif e quelli che preferiscono quelle cosiddette non naif.
In tutti e due casi è naif pensare che si tratti della volontà di un dio decente.
Quindi, caro Umm, non fare rilievi del genere qui… 😉

Engy

Giorgio Pozzo,
tu dunque credi nel dio/Dio cattivo e crudele e lo bestemmi ogni volta che puoi in faccia ai credenti? e che i credenti si facciano una ragione?
Oppure sei dubbioso come il tuo amico e nel dubbio lo bestemmi comunque?
????
Sei meno razionale di quel che ti facevo Giorgino 😉

Umm

@Stefano
Si ricordo sulla patata eravamo d’accordo.
Indecidibile? No: Qui sbagli. Una decisione, a favore del naif o del non naif la prendi prima o poi. Quindi indecidibile no. Certo non sai a priori se una decisione è buona o no. Ma questo nella vita si scopre sempre a posteriori. Nel caso del naif le conseguenze sono: Divieto trasfusioni, predica porta a porta, farsi saltare su un’autobomba… Nel caso del non naif abbiamo la divine commedia, la cappella sistina e l’opera di Kierkegaard. Ora questi esiti determinano quelli che la teoria dei giochi chiama pay off e attraverso un processo assolutamente razionale di induzione a ritroso è abbastanza facile ottenere a posteriori quale scelta sia migliore 😉

Stefano™

@ Umm

ti sei dimenticato di precisare che chi ha “deciso” di non essere più naif quelle cose le ha fatte e continua a farne ancora, adeguandosi ai tempi e nei metodi (meglio la rai del porta a porta). E allo stesso tempo i naif che non fanno trasfusioni di sangue ne hanno combinate meno di chi il sangue lo ha versato a fiumi. Tutto sotto gli occhi del presunto ispiratore, onnipotente e onnisciente. Davvero tutto molto razionale….
Umm nel caso non te ne fossi accorto anche tu stai facendo le pulci al tuo dio: a proposito di sbandierati principi ed etica assoluti ed oggettivi, tu e/o lui pare siate conseguenzialisti, anche se non si può dire… 🙂

Stefano™

@ Umm
dimenticavo, se uno dei criteri (?) è la produzione di arte (boh…) , qualche risultato lo hanno ottenuto anche i cugini più naif…

Umm

@Stefano
Ovviamente poi tu ci scherzi sopra per tirare l’acqua al tuo mulino e mi va bene. Do per scontato, però che tu abbia compreso perfettamente cosa intendevo per differenze tra le conseguenze di una lettura letterale della Bibbia e una che tiene conto della sofisticatezza del messaggio. Poi so benissimo che troverai mille esempi di persone sofisticate e indecenti e mille esempi di persone terra terra e adorabili. Ovviamente sai anche che mi sto rivolgendo a chi ci legge qui. E do per scontato che non sia un “pistola” (perdona il lombardismo) e che sappia cogliere i vantaggi di una visione sofisticata che dà accesso a molti archetipi piuttosto che dell’altra che da accesso solo a una lettura annoiata, o come dicevo che ti sappia cogliere i vantaggi dei vari… payoff
Consequenzialismo, veniamo al passaggio più “succulento” del tuo post. Qui ci muoviamo su un bel crinale. Perché non si può dire? Certo che si può dire, ma il parlare sia preciso e calato con precisione nel contesto. Certo la morale cristiana non è consequenzialista, nel senso che non giustifica la bontà delle azioni attraverso la bontà delle conseguenze. Il fine non giustifica i mezzi nel cristianesimo. Non è, tuttavia, un tema trattato nel mio post. Nel mio post avevo sì in mente una immagine cristiana, quella dell’albero che si giudica dai suoi frutti, che però è una immagine che non viene utilizzata per dare una prescrizione morale, ma per indicare un procedimento euristico.
Ora visto che siamo su un blog che si definisce “razionalista” e che questo procedimento euristico ha qualche somiglianza con l’uso dell’induzione a ritroso della teoria dei giochi mi sembrava bene far passare questa immagine perché in fin dei conti poteva trovarci d’accordo (anche se meno della patata).
Noto tra l’altro che la tua critica al mio post non verte su questo punto. Infatti poni tre critiche: 1) sulla valutazione dei payoff; ma come abbiamo visto prima stava più nello sfottò che nel criticarne la sostanza, perché hai detto solo che non sempre questi payoff sono ottenuti da tutti, non ne hai negato l’esistenza per un individuo di buone intenzione come si presume che siamo tu ed io 2) sul fatto che il consequenzialismo non è una morale cristiana, e qui come abbiamo visto c’è una confusione degli usi, perché io non intendevo utilizzarlo come criterio morale 3) sul fatto che esistono payoff buoni anche su chi fa la scelta naif, critica più sostanziale, perché se davvero riuscissi a livellare i payoff il risultato della miglior strategia muterebbe… però da come la butti giù sembri più fare una battuta che crederci davvero… giustamente 🙂

Daniele

Roberto V,
non ho inteso dire che vada bene la bestemmia da parte di un credente: non va bene, ma può succedere, così come succede a un ateo: parlavo di intenzionalità.
Trovo poi agghiacciante, per quanto si possa essere convintamente atei, nella totale e inaccettabile assurdità del paragone, trovare analogie tra Dio e Hitler.

Stefano™

@ Umm

no, siete (tu e/o lui) conseguenzialisti nei fatti e proprio nell’etica: ogni teodicea è giustificata in ultima istanza da misteriosi ulteriori motivi che sopravanzano l’intrinseca malvagità di atti od omissioni : che lo facciate in modo naif o sofisticato non cambia, ce ne accorgiamo lo stesso.
Lasciamo da parte il motivo del perché un libro ispirato da un dio debba contenere testi che devono essere letti facendo riferimento ad “interpretazioni sofisticate” a distanza di millenni: potrebbe venire a mente che uno la divinità se la fa ad immagine e somiglianza e la morale invece di prenderla dal libro ce la mette. Insomma fa le pulci al proprio dio.
Il quale, ve lo dimenticate sempre, è preteso onnisciente ed onnipotente:
si può fare meglio con meno prosopopea.

Stefano™

@ Umm

Nel mio post avevo sì in mente una immagine cristiana, quella dell’albero che si giudica dai suoi frutti,

A far la media con le sole sufficienze sono tutti bravi.
Non ho una buona opinione di un padre che dà una pistola carica al suo bambino confidando di fornigli indicazioni per l’uso alla maggiore età. Tutto chiacchiere e distintivo.

@ Daniele

Trovo poi agghiacciante, per quanto si possa essere convintamente atei, nella totale e inaccettabile assurdità del paragone, trovare analogie tra Dio e Hitler.

Vero, Hitler non ha mai pensato a supplizi eterni per coloro che non gli andavano a genio 😉

Sandra

“Certo la morale cristiana non è consequenzialista, nel senso che non giustifica la bontà delle azioni attraverso la bontà delle conseguenze. Il fine non giustifica i mezzi nel cristianesimo.”

Eppure nella lettera ai fillipesi si legge “quelli invece predicano Cristo con spirito di rivalità, con intenzioni non pure, pensando di aggiungere dolore alle mie catene. Ma questo che importa? Purché in ogni maniera, per ipocrisia o per sincerità, Cristo venga annunziato”, il fine giustifica i mezzi eccome.
Se ho capito bene il tuo utilizzo della metafora dell’albero – frutti buoni implica albero buono – mi sembra troppo semplicistica, anche limitandosi alla botanica, perché l’albero senza un terreno nutrito, una buona posizione, un clima favorevole non darà frutto (anche se sano). Albero buono and gelata dopo la fioritura dà zero frutti.

RobertoV

Daniele.
Dio ha molte più persone sulla coscienza di Hitler. Fra stermini di massa (diluvio universale), piaghe d’Egitto, stirpi maledette, Gerico, abitanti massacrati, sofferenze varie procurate, scelta razzista di un popolo eletto, conversioni forzate al cristianesimo, intolleranza verso le altre religioni e le stesse varianti interne (guerre di religione), intere culture distrutte, inquisizione, persecuzione e massacro degli ebrei, massacro di eretici, massacro indigeni sud america, ecc. Quanta gente ha sofferto in nome di quel dio e della sua variante Allah?
Umm
Bisogna avere “molta fede” per vederlo come dio d’amore ed ignorare tutto il resto. E’ un po’ come per quei genitori che hanno un figlio disgraziato, ma continuano a difenderlo, sono gli altri che sono prevenuti. Pur di salvarlo sono disposti a negare tutto e ad inventarsi fantasiose giustificazioni. D’altronde è quello che stanno facendo anche i musulmani moderati col loro dio.

Mauro

@Roberto V, a proposito di Hitler meglio di Dio ….
lei ha ribadito più volte di conoscere le sacre scritture, la Bibbia.
Leggere la Bibbia significa esserne esperti?
E’ sufficiente leggerla e interpretarla alla lettera come fa lei??

Stefano ™

@ Sandra

Se qualcosa non torna è naif. Vale anche per Paolo di Tarso.
Mi chiedo come non si chiedano se la loro apologetica non sia naif…

Umm

@Stefano
Quando rispondi a Sandra parlando dei miei commenti alla stessa maniera in cui si parla in presenza di una vecchia sorda e rimbambita commentando quello che lei ha detto prima mi fai rotolare dalle risate. 😉

@Sandra @Stefano
In effetti a me quel pezzo di San Paolo puzza di iperbole… però in quanto a rilevanza nel contesto generale mi pare così un frammento del BIP! che non sto a spendere una una parola per difenderlo. Fate voi 🙂

@Sandra
L’immagine dell’albero non è esattamente mia… comunque il concetto che volevo esprimere si è capito? Dal fatto che discetti sul consequenzialismo in San Paolo deduco che tu lo abbia compreso.

@RobertoV
Beh, mi pare ovvio che un po’ di fede aiuti a non buttar via il bambino con l’acqua del bagnetto. D’altronde a furia di dire queste cose mi hai fatto venire in mente Timore e tremore (non so bene per quale punto, se mi diviene chiaro ci torno su)…
Quanto ai Musulmani moderati (mi limito a quelli che conosco personalmente) noto che fortunatamente non si pongono il problema. Se qualcuno si fa esplodere il problema viene dalla testa di quel qualcuno, non certo di Dio. Il tuo ragionamento è più sui problemi di una cultura ad aprirsi alla modernità che su di una religione in sé.

Stefano™

@ Umm

in quanto a rilevanza nel contesto generale mi pare così un frammento del BIP!

Il contesto generale è che per ogni morte nella bibbia e ogni unità di dolore e sofferenza nel mondo dio (o voi per lui) sta valutando le sue azioni od omissioni sulla base di presunte conseguenze, che altro?

gmd85

@E.n.g.y

Pozzo descrive un’idea, un concetto. Questo non implica crederci. Tu dai sempre conferma di te, invece, brava ☺

Stefano ™

@ Mauro

Il punto è esattamente che un libro ispirato da una divinità debba essere interpretato, che siano possibili una miriade di interpretazioni e che l’ispiratore, onnipotente ed onnisciente – mica si scherza – non chiarisca da principio e in seguito chi sia l’esperto se ce ne deve essere uno.
Quindi, per favore, non fate questi rilievi qui, servono solo a mettere in ridicolo la vostra divinità.
Mi direte in quale contesto e secondo quale interpetazione l’ingiunzione di sterminare qualcuno debba essere letta in un modo tale – secondo una visione che dà accesso a molti archetipi, dice Umm – che significhi tutt’altro ( e cosa, di grazia?) e perché mai un dio dovrebbe “ispirare” in quel modo se sa che si possono prendere fischi per fiaschi.
Essere “esperti” in questo campo significa darsi da fare per trovare le scuse giuste per salvare la faccia alla propria divinità. Per voi sarà attività meritoria, per noi il re è nudo.
Anche perché simile indulgenza non l’avete per i testi che non sono i vostri.

gmd85

@Mauro

Ah, certo. La solita solfa dell’interpretazione. Che poi, se è parola di Dio, dovrebbe essere quella è basta. Però, no si deve interpretare. E mi sembra che qualcuno la interpreti anche troppo. Per esempio, non mi sembra che molti facciano ciò che Gesù ha detto essere necessario per entrare nel regno dei cieli. O pensi che volesse dire altro?

Sandra

Umm,
infatti non sono d’accordo con il concetto che hai espresso, sull’induzione a ritroso, perché esclude fattori importanti, per esempio che l’albero sia innestato (paganesimo e ebraismo), e che ci siano condizioni necessarie al raccolto – precipitazioni, temperatura, impollinazione – che il paragone cristiano ignora, attribuendo tutto il merito all’albero cristiano. Ma del resto se il fondatore del cristianesimo fa seccare un fico perché non ha frutti in primavera, forse la scarsa conoscenza degli alberi nei seguaci non è casuale!

RobertoV

Mauro
Quella è stata la lettura data per tanti secoli ed ancora oggi vi sono creazionisti cristiani. Ed è in nome di quella lettura che tante sofferenze sono state provocate, senza che dio intervenisse, tutto impegnato a fare miracoli inutili tipo statue che piangono e a sostenere una chiesa corrotta e criminale. Anche a catechismo negli anni ’60 non ricordo che ce ne parlassero come di cose allegoriche.
Poi visto che l’uomo si evolveva e trovava inaccettabile ciò che vi leggeva (ma solo negli ultimi secoli, anzi decenni) ha cercato scuse e giustificazioni fantasiose ex-post per sostenerne la validità. So benissimo che vi sono frotte di “esperti” impegnati in questo lavoro così come di propagandisti a riscrivere in modo orwelliano la storia della chiesa: per un fedele sono la nuova “giusta interpretazione.
Ma anche tralasciando il vecchio testamento, c’è la storia del cristianesimo a dimostrarlo: e questi sono fatti storici, non interpretazione di testi sacri. Non a caso sia Hitler che Mussolini cercavano l’appoggio delle chiese.
Comunque ho sempre sostenuto che a me interessano gli effetti storici, non le discussioni filosofiche. Se oggi qualche “esperto” (stranamente con risultati differenti se è di provenienza cattolica, o di varie confessioni protestanti, ecc.), sfruttando qualche cavillo riesce a dimostrare che il bianco è nero come diceva dei teologi Erasmo da Rotterdam ……non cancella ciò che è stato fatto per secoli e bisogna avere “molta fede” per credergli.

gmd85

@Mauro

La classica teologia del prelievo: metto da parte i passaggi brutti o li interpreto per farmeli piacere e prendo solo i passaggi buoni. Poi interpreto anche quelli, perché non sono proprio facili da seguire.

Stefano ™

@ Umm

mi pare ovvio che un po’ di fede aiuti a non buttar via il bambino con l’acqua del bagnetto

La fede, qualsiasi, serve a non invalidare le proprie credenze ma non quelle degli altri.
E proprio per questo non serve a validare niente.
In merito al “contesto generale”, dal peccato originale al diluvio, dalla strage degli innocenti a quella dei primogeniti egizi quello di Paolo sarà pure un frammento del BIP, ma incastra perfettamente nel contesto. A proposito di bambini e bagnetti.
La consegna è che gli episodi più truci non debbano mai essere presi alla lettera (a meno che non si parli di omosessuali) altrimenti i bambini come fanno a continuare a fare il bagnetto ? 😉
Quindi abbiamo un libro in cui se ne fanno di cotte e di crude o su istruzione di un dio o con il suo beneplacito o col suo disinteresse, ma tutto quello che ci si trova è irrilevante in quanto non deve essere inteso per quel che appare ma per il suo contrario. Questo si scopre dopo millenni, quando non è più politically correct (non per merito proprio) pensarla come l’hanno pensata per secoli: questa è l’interpretazione non naif del libro ispirato dall’essere del quale “non possiamo pensare nulla di maggiore”. I miei complimenti!

Engy

Gmd85,
a proposito di testi sacri in generale, di Bibbia in particolare, l’assunto di base su cui si fonda il razionalismo ateo qui (ben?) rappresentato è il fatto che tutti I testi sacri – bibbia compresa – hanno valore solo per i credenti (o creduloni), per i quali i testi medesimi sono stati trascritti su “dettatura” divina: baggianate quindi, in ogni caso indimostrabili, dunque inesistenti.
E (i testi sacri) sono oltretutto pieni di contraddizioni, pertanto inaffidabili, e parlano di un Dio che di sicuro per un ateo non esiste. NON E’ quindi questione di stabilire quanto sia buono o cattivo questo Dio: anche se fosse buonissimo per voi non esiste e basta.
Pertanto trovo del tutto irrazionale il concetto, l’idea espressa dall’ing. Pozzo (anche se il mio commento era scherzoso e non sarebbe andato oltre se non fosse intervenuto il solito vigilante 😉 ).

Sumadart Son

@Nemo:
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Allora lo sono anche queste:
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* borgopio
* diorama
* porto io
* porro bio
* bioparco
* ed elenco potrebbe continuare
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che vede nelle religioni solo incongurenza, illogicita`, crudelta` ed ostacolo al progresso umano).

Sumadart Son

@RobertoV:
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Io suggerii un tempo di chiamare in soccorso i medici dalla civile scandinavia e subito si scatenarono i mugugnanti dicendo non ci sono i soldi senza nemmeno esprimere un parere su questa mia iniziativa ma mugugnarono per principio mugugnoso.
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In ogni caso ai lombardIOTI piace assai questa classe politica dato che votarono quattro volte formigoni ed ogni volta alle regionali (sarebbe piu` giusto dire elezioni re_LI_gionali visto i partiti che eleggono) la lega torna puntuale dicendo tratteniamo le tasse da roma, autonomia e statuto speciale, basta soldi ai terroni,ecc. ecc. e puntuali i popolani lombardIOTI li votano sempre e li voteranno in saecula saecuolorum cum secetriola atque secetriolorum.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia)

RobertoV

Veramente Formigoni la 1° volta ha vinto col voto di solo il 41% dei votanti. Negli altri casi dove ha ottenuto la maggioranza assoluta dei votanti, ha però partecipato al voto solo il 70-75 % degli aventi diritto, cioè anche col suo miglior risultato lo ha sostenuto meno della metà degli aventi diritto al voto. Certo chi non vota ha sempre torto, però, a molti lombardi non è mai piaciuto e si è fatto anche le leggi ad hoc per essere rieletto. Per non parlare della mafia di CL con cui ha costruito una rete di appoggi politici ed economici o le truffe sulle liste elettorali.
Anche la debolezza degli avversari lo ha aiutato.

Sumadart Son

@RobertoV:
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Come gia` detto altre volte ha raggiunto un numero significativo di votanti per cui per democrazia E senza brogli elettorali e` stato eletto.
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Dubito che un personaggio simile in Baviera sarebbe stato eletto.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia)

Frank

RobertoV, basterebbe applicare la legge 194 che, per quanto non sia il meglio per tutelare la libertà di scelta di una donna riguardo l’aborto, comunque prevede che dove vengano praticati gli aborti per obbligo debbano essere garantiti i medici, ma anche infermieri e paramedici per poter praticarlo, tramite se è necessario con dei trasferimenti di personale

Roberto a scritto “Su Repubblica oggi c’è un articolo riguardo al problema obiettori in Lombardia ed al relativo aggravio dei costi per prendere a gettone dottori privati.”

E tu ti vanti di un suggerimento dove dici di assumere personale che proviene dall’estero a pagamento? Ma almeno provi a capire cosa c’è scritto quando leggi?

“Senza nemmeno esprimere un parere?”

Senti “oihcconip” a rileggiti la discussione prima di diffamare.

Sumadart Son

@Frank:
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Non per fare polemica ma legge 194 prevede E tutela anche l`obiezione di coscienza.
Per cui, laddove i medici obiettori sono tanti ci sono problemi organizzativi per garantire aborto in tempi ragionevoli (prima si abortisce meglio e` per la donna).
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La legge non obbliga una quantita` minima di medici per cui paradossalmente potrebbe succedere che in una regione TUTTI i medici sono obiettori e quindi non puo` essere garantito il diritto di aborto.
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che non vuole fare polemica ma precisare un punto debole della legge 194 che puo` diventare una grossa carenza in questa italietta degli italioti)

Frank

Allora, la mia “obiezione” è nata dal fatto che tu non abbia capito l’intervento di RobertoV, ma me ne sarei fregato, purtroppo hai mentito su una discussione fatta in passato con altri utenti di questo blog (tra cui me medesimo) e sottolineando il tuo errore ne ho approfittato per dirtelo. Quello che dici tu non è vero, la legge 194 prevede che venga garantito un numero idoneo di non obiettori (in base alle percentuali passate di aborti compiuti in ogni sede), per garantire questo diritto alle donne, poi se chi dovrebbe preoccuparsi di far rispettare ciò non lo fa è un altro problema. Per cui evita di vedere carenze dove non ce ne sono o (per colpa dei responsabili) dove non dovrebbero essercene.

Fonte: https://it.wikisource.org/wiki/L._22_maggio_1978,_n._194_-_Norme_per_la_tutela_sociale_della_maternit%C3%A0_e_sull'interruzione_volontaria_della_gravidanza

Sumadart Son

@Frank:
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Vabbè allora non hai capito …
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La legge 194 prevede che possa un obiettore essere forzato a praticare aborti ?
Che io sappia (ma posso sbagliarmi) la risposta è NO.
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Onde per cui si potrebbe arrivare alla situazione paradossale di 100% di obiettori ma anche se fossero il 90% creerebbero disagi.
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Saluti e buona continuazione.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia)

Frank

Sei tu che non hai capito, per garantire l’aborto lo Stato per legge dovrebbe, dove è necessario, applicare una politica di trasferimenti, le situazioni estreme cioè le sedi dove viene praticato l’aborto con praticamente tutti i medici obiettori sono causate dalla mancanza di applicazione della legge stessa che aveva previsto una situazione simile, se poi tu ti crei una realtà tutta tua, tipo che la maggior parte del personale ospedaliero italiano diventasse obiettore, mi dispiace ma sono i problemi reali che devono essere risolti non quelli creati dalla tua fantasia.

Sumadart Son

@Frank:
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Parli di trasferimenti quindi nel caso c`e` un ospedale con il 50% di medici obiettori ed un altrocon il 10% va bene trasferisci alcuni da ospedale-50% a quello 10% resta il fatto che in ogni caso hai “depotenziato” ospedale che garantiva diritto di aborto in tempi rapidi ed efficaci.
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SE si vuole garantire il diritto di obiezione dovrebbe essere potenziata la legge 194 garantendo un numero minimo di medici che praticano aborto in relazione al bacino d`utenza dell`ospedale.
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Io non volevo essere polemico ma evidenziare una possibile carenza della legge.
Tu invece continui ad essere polemico quando invece dovremmo essere tu e io concordi sul fatto che ci sono troppi medici obiettori. Fine del discorso.
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che non vuole fare polemica ma precisare un punto debole della legge 194 che puo` diventare una grossa carenza in questa italietta degli italioti)

RobertoV

Non credo che questo governo a guida Renzi, anzi questa classe politica toccherà mai l’otto per mille, nonostante le ripetute denunce della corte dei conti.
Toccare l’otto per mille implica un conflitto con la chiesa cattolica italiana. Se già il governo rischia di cadere su questioni di principio come le unioni civili, figuriamoci i problemi che avrebbe quando ci sono in ballo i soldi della chiesa cattolica. Non sono riusciti a farlo neanche nella Grecia sull’orlo della bancarotta con la chiesa ortodossa.
Questo potrà accadere solo dopo che nelle altre nazioni europee avranno messo in discussione i vari concordati: ma anche lì passeranno parecchi anni.

Sumadart Son

@RobertoV:
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Fino a quando ci sara` tanto popolino italiota che vota il piddi`cicci` felice e gaudente sia perche` renzi e` sempre in tivvu` a dire che l`italietta e` ritornata una potenza economica al pari della germania ma anche perche` al momento del voto si piangono lagrime agrodolci di nostalgia al sapore di salamelle e vino rosso durante le feste danzanti dell`unita`… BEH i signori pretocci e papocci avranno sempre un governo amico sostenuto da un ampio consenso di voti popolani.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia).

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