Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è nuovamente della ministra dell’istruzione Stefania Giannini (Sc) che
ha firmato la prefazione a un libro che propone tagli alla scuola pubblica del 40%, rette a carico delle famiglie e maggiori stanziamenti per le scuole private per almeno 4 miliardi
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
Il Consiglio dei ministri ha stanziato ulteriori 200 milioni di euro per il Giubileo.
Il prefetto-commissario di Roma, Francesco Paolo Tronca, ha a sua volta individuato nel bilancio dell’amministrazione un “tesoretto” di 30 milioni da destinare all’evento cattolico.
In occasione della visita a Firenze di papa Francesco il Comune ha chiuso scuole e strade. Il papa è peraltro atterrato a Firenze con un elicottero dell’aeronautica militare, con cui il giorno prima è sbarcata anche una parte della delegazione pontificia.
Roberto Riga (Pd), ex assessore all’urbanistica del Comune dell’Aquila, è stato arrestato con l’accusa di aver preso tangenti nell’ambito della ricostruzione post-sisma di edifici dei salesiani. Lo stesso importo degli appalti era irregolare, perché trattandosi di “spazio ricettizio e religioso” avrebbe dovuto fermarsi a 80 mila euro ciascuno ed è invece schizzato a ben 28 milioni.
Eugenia Roccella (Ncd) ha criticato la sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimo il divieto assoluto alla selezione degli embrioni affermando che “apre all’eugenetica: si toglie ai disabili il diritto di nascere”.
L’amministrazione comunale di Ragusa (a guida M5S) ha stanziato 20.000 euro per rendere fruibile “come luogo di aggregazione sociale” il saloncino di una parrocchia di campagna. Il sindaco sta anche per concedere la cittadinanza onoraria all’ex vescovo. Tra le motivazioni addotte per la decisione, l’aver creato una “casa per il clero” e due edifici religiosi.
Gianni Cuperlo, leader della minoranza Pd, ha organizzato nella sala Berlinguer di Montecitorio un seminario su papa Francesco. Presenti anche i ministri Delrio e Orlando e il capogruppo Rosato. In tale occasione Pier Luigi Bersani ha dichiarato: “Francesco è il Papa dello “svoltone” e io sono per prendermi a gratis delle consulenze da questa Chiesa”.
Eugenio Giani (Pd), presidente del consiglio regionale toscano, ha appeso un crocifisso nel suo studio dichiarando che, benché “credente cattolico”, lo ha affisso in quanto “laico”, perché noi “apparteniamo ad una civiltà, quella europea, che si è formata su duemila anni di civiltà cristiana, di cui non si può non riconoscere il valore nella formazione, crescita e trasmissione dei valori”. Un fatto, a suo dire, che “vale per tutti, credenti e non credenti”. Perciò il crocifisso “c’ha da stare a viso aperto” per rispetto “della storia di tutti e non solo dei cattolici”, e quindi “per rispetto della religione nel suo complesso”.
Marco Carrai, braccio destro del premier Matteo Renzi e da lui nominato a diversi incarichi pubblici, ha scritto sull’Unità un’apologia teologica di papa Francesco.
La giunta comunale di Padova, nell’ambito del suo impegno contro la “teoria gender”, ha negato una sala pubblica a Michela Marzano, autrice del libro Papà, mamma e gender.
La redazione
Per un atto del genere dovrebbe essere presentata una mozione di sfiducia contro il ministro. Come può dirigere la scuola pubblica chi dichiara apertamente di essere contrario ad essa?
«… Il Consiglio dei ministri ha stanziato ulteriori
200 milioni di euro per il Giubileo… »
Cerrrrrto che il banale non voglia rinunciare a giubilare:
come rinunciare a un simile malloppo!?
Però preghi il suo dio che non succeda nulla durante l’orgia mistica,
altrimenti dovrà passare i prossimi trecento anni a chiedere scusa agli italiani…
E certo: togliere ai disabili non nati il diritto di nascere è una porcheria. Invece togliere ai disabili nati il diritto di morire è cosa moralmente benemerita.
Ma vaff……
Se non fosse che proprio ieri, a Torino, durante la raccolta firme per la petizione sull’eutanasia legale, abbiamo ricevuto apprezzamenti, congratulazioni, sorrisi, commenti, e esortazioni a non mollare, mi verrebbe da piangere.
Esiste quindi una popolazione di ”uomini della strada” con una morale di gran lunga più elevata di quella di molti politici.
@Giorgio_Pozzo:
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Ottima iniziativa dal sapore anti-italiota.
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Se solo in Italia ci fosse il referendum propositivo magari queste firme potevano diventare una legge effettiva alla faCCiazza delle vecchiaCCe che pregano padre pio e la madonna di meggiugorie, dei popolanaCCi italioti, dei pretoCCi e dei solerti giornalaCCi filo-cattoliCCi !!!
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia)
Mi astengo dal commentare la roccella: passerei dei guai…
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((C’è un doppione su quella del riga)
Cosa sarebbe il diritto di nascere? Qualsiasi ovulo fecondato ha il diritto di essere impiantato e nascere? Qui siamo al terrorismo psicologico. Non esiste alcun diritto di nascere, solo la decisione dei genitori di mettere o meno al mondo qualcuno. Mi pare giusto che i genitori possano sapere se il feto sia sano. Che mettiamo al mondo per forza bambini disabili così tanto perché è bello soffrire. Ma si faccia decidere ai genitori.
La Roccella non ha argomentazioni nuove.
Giani, da buon cattolico arrogante, pensa di sapere cosa è bene anche per chi non concorda con lui. Che individui.
Stiamo mantenendo la Chiesa cattolica alla faccia degli scandali del Vaticano e dei bisogni degli italiani. Ci rendiamo succubi. La Costituzione italiana vieta di dare denaro alle scuole private.
@Marjo:
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La costituzione lo vietera` anche ed io approvo al 100%.
Aggiungo io che purtroppo non lo vieta in modo chiaro ed esplicito per cui i papocci e pretocci con politici compiacenti (votati in modo regolare da una massa di popolani italioti) hanno gioco facile nel farsi finanziare le loro scuole.
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Ma il popolino e` ben felice di sapere (visto i partiti che vota) che le scuole private ricevono soldi pubblici.
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Poi quando alla scuola del figlio chiedono soldi per la cartaigienica oppure si scrostano i soffitti e i caloriferi non funzionano il popolano medio puo` esprimere tutto il suo giudizio negativo delal scuiola pubblica ed elogiare la scuola delle suore e dei pretocci.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia)
“Roberto Riga (Pd), ex assessore all’urbanistica del Comune dell’Aquila, è stato arrestato con l’accusa di aver preso tangenti nell’ambito della ricostruzione post-sisma di edifici dei salesiani. Lo stesso importo degli appalti era irregolare, perché trattandosi di “spazio ricettizio e religioso” avrebbe dovuto fermarsi a 80 mila euro ciascuno ed è invece schizzato a ben 28 milioni.”
Scusate, ma che clericalata è questa? Il fatto che sia stato arrestato?
Penso che si riferiscano al reato commesso.
Dialogo della foto.
Giannini: Le rette saranno a carico delle famiglie ma i piani e i punti rimarranno a carico dello Stato.
Giornalista: Ah beh allora….
È sempre più evidente che il PD è al totale servizio del Vaticano. Nonostante questo, mi chiedo quanti litri si fosse bevuto Bersani per dire simili sciocchezze.
@mafalda:
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Gargamella in primis ha fatto il revival di quando era chierichetto ma dopo un`ostia e un bicchierino di vino (giusto per rinnovare il rito del cannibalismo mistico della transtuntuentantizionianione…massi` quella robba li`) e` uscito in strada ed ha incontrato il grande puffo che voleva fare pace.
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Il grande puffo ha offerto da bere a gargamella vari bicchieri di un liquido rosso dolce e delizioso ma non era vino ma succo di lampone (molto gradito ai puffi).
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Mi spiace deluderti mafalda ma bersani era sobrio e con un tasso alcoolico in linea per poter guidare senza problemi in caso di controlli.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia)
Mafalda.
Ti fidi ancora di Bersani? Dopo che ha cercato l’appoggio di quegli sconclusionati del M5S per fare il governo?
Frank
Mai fidata dei capi catto-comunisti. Ma dai, un governo coi 5stelle non avrebbe fatto danni gravi come quelli di Renzi. Non si sarebbe visto un Alfano, per esempio, o una giannini.
La spiegazione di Eugenio Giani è un vero spasso: prima di tutto, il simbolo di una religione deve essere esposto “per rispetto a tutte le religioni” – chissa come sono contenti di vedere il crocifisso, gli ebrei e i musulmani (gli atei, evidentemente, per lui non esistono).
Poi la solita minestra delle “radici cristiane”: forse il suo libro di storia si fermava al Medioevo e non ha mai letto che la civiltà europea si è formata soprattutto per merito prima del Rinascimento e poi dell’Illuminismo…
Ma qui la storia non c’entra niente: il fatto è che, ancora oggi, è più utile cercare di ingraziarsi la chiesa, piuttosto che l’elettorato laico (quello vero, ovviamente…)
Crocifisso: Pezzo di me….
Giovanni (l’evangelista): Ma è stato l’editore! Mi ha detto è risorto e poi? I tuoi lettori vogliono un seguito….
Crocifisso: E intanto per paura dell’Apocalisse i miei fedeli mi tengono attaccato qui!!!
Giovanni (l’evangelista): Uffaaaa…
Dialogo della foto II.
Giornalista: Ma come ha potuto scrivere una prefazione ad un libro che propone tagli alla scuola pubblica, rette a carico delle famiglie e maggiori stanziamenti per le scuole private?
Giannini: Cosa? Ma io non ho scritto la petizione, l’ho solo firmata perché ho frequentato una scuola privata.
Giornalista: Non l’ha scritta e ha firmato solo perché ha frequentato la scuola privata? Ma allora l’ha fatto solo per una questione d’interesse personale!
Giannini: No, no, l’ho fatto perché sono analfabeta, alla scuola privata mi hanno insegnato solo a fare la firma a memoria.
Giornalista: Questo spiega molte cose.
La petizione?, Ma che caz… è mattina scusatemi, connetto ancora menodel solito chiedo scusa, “prefazione”. 🙂
Ecco perché! Avevo letto il commento di Giorgio Pozzo e me rimasto in mente questo termine, c’è sempre una spiegazione razionale. 🙂
m’è è più razionale. 🙂
Più corretto, non più razionale. La ragione dovrebbe invece portare le persone a comportarsi più razionalmente, tipo non rompere le …… al prossimo. 🙂
Per quanto riguarda la Giannini: sarà un’altra variante di quello che è successo con la Lorenzin, ministro della sanità, che prima firma la prefazione a un libro di fuffa pseudoscientifica che esalta l’omeopatia, poi viene sgamata e fa marcia indietro dicendo che quella prefazione “non era autorizzata” (ma non nega di averla scritta) e che il libro avrebbe dovuto essere ritirato e ristampato senza. L’unica differenza è che la Giannini è più arrogante e se ne fregherà anche di correggere il tiro…
@paniscus:
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E la giannini fara` bene a comportarsi di conseguenza dato che molti popolani italioti votano il suo partito del piddi`cicci` e quindi ne approvano tutte le clericalate.
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Poi tali solerti elettori del piddi`cicci` parteciperanno ad un cineforum su nanni moretti moderato da un politico dell`aria DEM civatiana-cupertiana.
Si sentiranno contenti e felici di tornare a casa e dormire sonni tranquilli che tutto sommato il piddi`cicci` ha ancora un`anima di sinistra.
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Tutto questo perche` bisognera` scendere a compromessi per fermare le destre populiste e razziste del comunista padano sulla ruspa e del giovine ottantenne ma soprattutto il populismo devastante e becero di chi in piazza sa solo urlare senza proporre.
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Evviva il piddi`cicci` che finanzia le scuole private.
Quando lo faceva berlusconi pero` tutti in piazza con girotondi, soCcial forum, popolino viola, la guzzanti & comici vari di cultura comunistoide.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia)
Anche le cure palliative negli ospedali sono fuffa?
Sicura poi di non aver mai conosciuto qualcuno aiutato (non guarito) anche dall’omeopatia, magari un bambino molto piccolo come capitò a me?
La prudenza è d’obbligo quando si ricoprono certi ruoli, d’accordo, ma nessuno può sindacare sulle scelte private, su tutte le scelte, lo andate dicendo da sempre no?
Se si pretende il riconoscimento dallo stato di tutti i nostri più profondi desideri e di tutte le nostre scelte, non vedo come sia possibile (e razionale) pensare di eliminare l’omeopatia e non chiedere allo stato di farsene carico.
“Sicura poi di non aver mai conosciuto qualcuno aiutato (non guarito) anche dall’omeopatia, magari un bambino molto piccolo come capitò a me?”
Daniele, cos’è la nuova versione di “me lo ha detto mio cugino”? Certo che ha aiutato (non guarito) un bambino, è acqua e zucchero. 🙂
Cure palliative e omeopatia sono due cose ben diverse.
Le cure palliative servono ad alleviare i sintomi del degrado fisico di un malato terminale, rendere meno pesante il percorso verso il decesso. Infatti lo definiscono un accompagnamento verso la morte.
L’omeopatia ha la pretesa di curare senza basi scientifiche e controlli sui presunti risultati.
Daniele
Allora lo stato dovrebbe anche fornire gratuitamente la lettura dei tarocchi?
C’è tanta gente che ci crede e ci spera, perché disilluderla?
È di questi giorni la notizia che la sanità pubblica in GB non fornirà più l’omeopatia come cura. Vedi articolo su Repubblica del 16.
La Lorenzin sempre all’avanguardia. Vabbé poverina, mica è il suo mestiere…
@Daniele:
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Vai tranquillo che prima o poi con questo trend di italiottume dilagante e galoppante le ASL riconosceranno come diritto alla salute i pellegrinaggi dalla madonna di meggiugorie (del resto la Croazia e` appena entrata in UE) come cure spirituali per l`anima ma anche per il corpo.
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E comunque viene sempre da pensare questo:
“Come mai se uno e` sofferente, dolorante, non ha una vita degna di questo nome il tuo amico dio non gli fa arrivare una morte dolce e tranquilla nel sonno ?”
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I casi possibili (ammettendo esistenza di questo dio abrabarbittomitico E che non e` concesso guarire dalla malattia) sono due:
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C01) Il tuo amico dio gode delle sofferenze altrui (ed e` quello che anche sosteneva il padre pio).
C02) Il tuo amico dio dall`alto del cielo nulla puo` E rimane lassu` e anche lui prega perche` la sofferenza finisca
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Saprebbe dirmi quale risposta e/o una casistica C03) ?
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che vede nelle religioni solo un qualche cosa apprezzabile dai popolanaCCi di ogni luogo e tempo)
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P.S.: Per favore mi eviti il solito discorso del disegno di dio che noi non possiamo comprenderlo ecc. ecc. perche` i dati oggettivi sono le persone che soffrono E vorrebbero smettere di farlo.
@Daniele
Nessun studio accademico ha potuto dimostrare, tramite la severa metodologia scientifica, che l’omeopatia puo’ nella migliore delle ipotesi andare oltre un effetto placebo ! Questo non significa che debba essere proibita, ma che i medici cosi come le persone che necessitano certe cure, siano al corrente del suo vero potere curativo intrinseco. Evitando quindi a che sia utilizzata in certe infezioni o patologie tumorali ad esempio, nelle quali NON ha il minimo effetto curativo, non solo ma in certi casi puo, sia pure indirettamente, aggravare la situazione oltre che a delle spese inutili.
una curiosità, Paniscus: lei che cosa ne pensa di quegli insegnanti della scuola elementare «Matteotti» di Firenze, che hanno recentemento voluto annullare una gita scolastica?
Il motivo? Perché prevedeva tra l’altro una visita a scopi artistici comprendente un Cristo dipinto da Chagall, nel timore che ciò potesse offendere gli allievi di religione musulmana!
O lei è in sinonia con i tanti che qui dicono che le tute opere d’arte a sfondo religioso, di tutte le religioni non vanno fatte vedere ai bambini?
@Daniele:
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Vai tranquillo che ai bimbi musulmani e nemmeno ai loro genitori avrebbe importato nulla della mostra con gesu` cristo nell`arte.
Trattasi invece di una comunistoidata (di quelle potenti) delle insegnanti italiote.
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che vede nelle religioni solo un qualche cosa apprezzabile dai popolanaCCi di ogni luogo e tempo)
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P.S.: alla mia domanda non rispondi ?
@Daniele
Dio ce ne liberi! Pagare i preparati omeopatici coi soldi statali? Zucchero e acqua a quel prezzo è bene che se lo paghino i creduloni che confidano nell’omeopatia. Fosse per me, i preparati omeopatici andrebbero venduti esclusivamente nei supermercati con scritto sopra un avviso come sulle sigarette “ATTENZIONE NON È UN FARMACO”.
d’accordo, d’accordo, ma questa vostra fede cieca nella medicina ufficiale mi fa un po’ sorridere, per tanti motivi ….
Senza contare poi che un omeopata serio, in casi soprattutto di cancro o malattie gravi, abbina le due cose, non le pone in alternativa.
Daniele
Lei potrà anche sorridere, ma non ha portato argomentazione valide per farlo.
Il confronto è tra chi deve comunque seguire delle regole di controllo e di risultato e chi invece non segue tali regole e si basa sul sentire, sulla fiducia, cioè sul metodo dei millantatori e truffatori.
Infatti poi sostiene che un omeopata serio abbina l’omeopatia alla cosiddetta medicina ufficiale (a che titolo visto che non ha un riconoscimento ufficiale per utilizzare la medicina ufficiale: un medico è un truffatore e finisce in galera se esercita senza averne i titoli): quindi non si fida, poi dopo attribuisce i meriti all’omeopatia, se invece fallisce è colpa della medicina ufficiale. Più che serio lo definirei in altro modo …..
Io proporrei a tutti i non spiantati di mandare i loro figli alla ottima “skuolla publika” italiota (integrando ovviamente post orario con un sana lectio magistralis privata).
E lo so è dura, ma magari con la paralisi che si otterrebbe ci leveremmo per sempre dai cosiddetti questo ammorbante carrozzone.
Però prometto che il giorno che preferirò usare il PUBBLICO orinatoio di una qualsivoglia stazione anzichè il mio PRIVATO bagno, allora mi arruolerò – muà ossì – (uì, sge parl fransè assè mal, eschiglià de problem?) nelle fetide legioni dei leccaculi di stato.
Onore ai Chicago Boys.
Lar
non so se c’è il crocefisso nei bagni pubblici (così, un pensiero che mi è venuto leggendo il tuo commento…).
@LaR:
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Che la scuola pubblica sia italiota E fatta al 90% da insegnanti italioti purtroppo e` un dato di fatto oggettivo ma del resto piace tanto agli italioti (basta vedere le numerose ficcscion, cinematografia varia, grande tempo dedicato dalle tivvu` per esami di maturita`, la scuola e` il momento piu` bello della vita, ecc. ecc.) per cui si puo` tenere cosi` come e` che il popolino italiota (genitori e figli ma anche nonni) e` felice assai.
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Dato che si pagano le tasse ED e` garantito nella costituzione il diritto allo studio i soldini pubblici si diano al pubblico.
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Vuoi farti la tua scuola privata con tanto di piscina olimpionica, laboratori multimediali per i soCCial-network, ecc. ecc. bene te la fai ma te la paghi tu e non rompere.
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Per il resto mi associo al commento di mafalda.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia)
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P.S.: Fosse per me la scuola andrebbe ribaltata e riformata in modo significativo ma non prima di almeno cinque anni (il tempo necessario per fare dei lavori in edilizia come si deve per avere edifici degni di una nazione europea dell`anno 2015).
@LaR
Fascista e sostenitore della shock economy. Si è visto a partire dal 2008 quanto sono state efficienti le teorie cilene.
Se ti viene di farla in stazione te la fai addosso?
Quando leggo quanto ha scritto Lar in datta 15.11 nell’ articolo in merito agli attentati di Parigi e quello che scrive oggi ” Onore ai Chicago boys ” co-responsabili delle decine di migliai di morti in Cile ( per non parlare di altri paesi ) penso che sia uno squilibrato che non merita nemmeno un cenno di risposta ( Anche il fatto che non risponde mai, penso che ne sia una conferma ).
@Gerard:
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Esatto come fa Enrico nel 99% dei casi.
Lancia li le sue solite frasi fatte E quando replichi motivando l`illogicita` del suo dio abrabarbittimitico non ti risponde.
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Stessa modalita` con questo signor LaR (che magari e` un bamboccione ex-giovine-manager rampante che ha perso il lavoro ed ora vive a casa di mammina e papino e spara le sue pontificate neo-liberiste) che mi sembra un nuovo frequentatore del forum.
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Signor LaR la invito ad alzare il c@@o se in questa italietta degli italioti non trova lavoro. Emigri in altre nazioni piu` civili e se lei e` veramente uno che ha voglia di lavorare (e non un nostlagico dei panoZZi ed ammiratore del giovine ottantenne) vedra` che riuscira` a realizzarsi.
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che apprezza il sincero e genuino spirito imprenditoriale e la voglia di fare ma detesta il capitalismo predatorio e quello italiota)
Dici bene Gérard. Credo sia un fanatico.
davvero, non val la pena rispondere a Lqualcosa. è come un cinnazzo che lancia le fiale puzzette e si nasconde per ridere scioccamente dell’effetto che fanno.
@alle:
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Un cinnazzo che lancia le fialette puzzolenti…
Detta così mi viene da pensare a LaR come un nemico di supergiovane 🙂
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http://commenti.kataweb.it/commenti/multimedia/84686/2008/03/12/image/88986.jpg
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firmato: Mago Sumadart Son (grande estimatore della poesia musicale e filosofica di EELST)
Un altro il cui livello culturale si esplica parlando di bagni …..
La scuola pubblica si fa già carico del 90% degli studenti e non finirebbe certo al collasso se dovesse farsi carico anche del restante 10 %, quota che si riduce decisamente se ci si riferisce alle scuole superiori. E nonostante tutti gli ostacoli e tutti i tagli strumentali consegue risultati migliori del tanto decantato privato che si è concentrato sulle scuole di basso livello (con minori costi, minori offerte formative e copertura territoriale, emarginazione di studenti). Privato che da anni chiude le sue scuole fregandosene degli studenti e scaricandoli sul sistema pubblico, quando non riesce a lucrarci.
Per la scuola superiore la quota coperta dal privato scende a meno del 5% del totale degli studenti.
Fa sensazione che un ministro metta la firma ad un libro di palese propaganda, con cifre false e conti inventati e palesemente sbagliati. Probabilmente l’unico conto che sa fare è quello del proprio tornaconto e delle convenienze politiche. Non conosce il concetto di costo marginale e di costo a pari condizioni. Ma le piace l’idea che in uno stato vi sia all’interno uno stato con regole differenti, una sorta di paradiso fiscale, non vincolato a costituzione e diritti dei lavoratori.
Leggere poi che la chiesa cattolica sarebbe per il “diritto all’istruzione” ……Il modello don bosco è proprio un affronto a questa libertà …..
Chissà che cosa taglieranno per tirare fuori i soldi per il Giubileo. Perchè finora sono stati sul vago e già alcuni come l’AMA si sono autotassati.
Visto che ci saranno degli aggravi di costo per la sicurezza per un giubileo deciso unilateralmente dal papa gli italiani subiranno altri tagli ai servizi perchè il Vaticano difficilmente se ne farà carico.
Ma il Vaticano con tutti i soldi che ha non è in grado di dotarsi di un proprio elicottero? Suppongo che non avrà pagato il noleggio dell’elicottero militare. Di solito i capi di stato estero arrivano coi loro mezzi.
Prima di tutto una nota di merito a Bilancino che sulle “radici cristiane” ha giustamente rilevato che i libri di storia di coloro che volevano includere tali radici nella costituz. europea, si fermavano al medioevo. Ma non solo, aggiungo io, quei libri, espungono pure tutta l’antichità antecedente il cristianesimo.
Perchè i suddetti sostenitori delle “radici cristiane”, non proponevano, dopo la risposta negativa, una nuova dicitura di questo tenore:
“le radici culturali europee sono: la filosofia greca, il paganesimo antico, il diritto romano, il cristianesimo, l’illuminismo, la massoneria, il positivismo e le tutte le altre dottrine che hanno giocato un ruolo importante nella storia del continente”?
Una tale versione l’avremmo accettata anche noi. Ma si sono guardati bene dal farlo, perchè, cari amici, se c’è una cosa che ho capito di tanti cattolici, è che essi, non vogliono “partecipare” ma “vincere”.
Quando in un dibattito televisivo i cattolici hanno uguale spazio dei laici e questi ultimi hanno la possibilità di ribattere, i primi dicono che il dibattito era “fazioso” e “squilibrato” e non si è dato il giusto spazio alle loro tesi.
I cattolici debbono “prevalere”, “vincere” per sentirsi trattati nel modo giusto: non si sentono uguali agli altri perchè si sentono portatori della “verità”.
Poi abbiamo letto la consueta “scorreggina” (a Livorno, dicesi: “scUrreggina”) de La R.
Può in effetti parlarsi di “scorreggina” perchè lui entra nel blog, fa il suo “petino” e scappa via.
In essa, confermando di essere cattolico ma non cristiano, ha ribadito di essere un neoliberista seguace della funesta scuola di Chicago, che, di tanta miseria e tante atrocità è stata causa diretta e indiretta in molte parti del mondo.
Ma l’ipocrisia di costoro non si ferma qua. Non solo sono state le politiche neoliberiste a portare la scuola a tale stato di degrado, ma ne fanno una colpa agli altri per giustificare la riaffermazione del “privato”.
E’ come se uno “pestasse” un altro, fino a ridurlo all’ “ecce homo”, e poi dicesse: “Lo vedete come è ridotto? Cosa può dare uno così? Meglio tenerlo lontano”.
Per finire PROPONGO a tutti gli utenti del blog di denominare d’ora in poi, i post de La R, con l’appellativo de “LA SCORREGGINA DELLA R.”
Chiedo il sostegno di tutti a questo proposta e, in particolare di Sumadat.
Saluti. GdL
“Non ho mai sentito dire che le flatulenze determinino situazioni filosofiche”.
(F. Nietzsche)
gdl
Proposta cretina, da settario incallito e ossessionato dalle citazioni (non sempre pertinenti) …..
Altri potrebbero proporre lo stesso cretino epiteto riguardo i suoi di commenti e sarebbe appunto una cretinata ugualmente.
Mi sembra che siamo in rete, non dentro casa sua….