Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è del Presidente Sergio Mattarella che
ha tenuto il discorso di fine anno con un presepe bene in vista
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
La Regione Lombardia ha destinato 849.000 euro (per il primo semestre) alle donne che rinunciano ad abortire.
A Pitelli (SP) un Gesù bambino asportato da un vicino presepe in piazza è stato appeso per il collo a un albero con una corda da impiccato. Per il presidente della Liguria Giovanni Toti si è trattato di un gesto “folle” e «con grave valenza in un momento in cui attorno ai nostri valori e simboli che rappresentano la nostra cultura si consuma uno scontro molto grave». Hanno commentato anche Paita (PD) e Patriarca (PD); la prima ha dichiarato che sono stati offesi «i nostri valori e le nostre tradizioni», mentre il secondo ha definito i simboli religiosi «portatori di pace e riconciliazione».
La Regione Lombardia, nell’ambito delle “Misure di incentivazione e di limitazione per migliorare la qualità dell’aria”, ha concesso una deroga per i “veicoli dei sacerdoti e dei ministri del culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero”.
La redazione
Partiamo dalla Lombardia. tanto parlare sulla dignità dell’embrione, sul fatto che è già vita… e poi si riducono a monetizzare la vicenda in questo modo squallido?
Gli atti vandalici sui presepi sono comunque atti vandalici e come tali vanno penalizzati. Mi chiedo però, come si facci a parlare di simboli di pace e conciliazione se li si vuole imporre.
Sono d’accordo sulla volgarità dell’atto vandalico così come bestemmie e parolacce in tv.
Mi chiedo anche come la regione Lombardia possa prendere per vero che una donan voleva abortire, con la fame di denaro che c’è magari per prendersi un assegno si finge pure che la maternità voluta non lo era poi tanto.
Comunque, ribadisco anche se questo non è il luogo che le regionihanno una eccessiva autonomia nel bene o nel male.
Ben detto. Qualsiasi imposizione origina atti come questi. Anche questo è un segno che preti e politici stanno esagerando.
Io non darei per scontato che questo possa trattarsi di un atto di “insofferenza laica”. Anzi è molto probabile che dietro ci siano semplici vandali che sotto effetto di alcol di notte non avendo altro da fare si siano “divertiti” a quella maniera.
Tutto può essere, c’è gente che per ammazzare la noia tortura gli animali (c’è anche gente che lo fa per lavoro..). Spero solo che l’anno prossimo non si spendano migliaia di euro per tenere il sacro bambolotto dietro teche antiproiettile.
@Francesco s
Insomma. Un gesto idiota che non definirei laico. Ho capito il senso della tua affermazione, ma non accosterei il concetto di laicità a tale gesto.
Gmd, ma infatti. Proprio per questo rispondevo a Mafalda che non è detto che sia dovuto a insofferenza verso imposizioni clericali.
@Francesco s
Perdonami, pur avendo capito il senso del tuo commento ho fatto confusione. Mi è sfuggito il primo “non” ma concordavo sul gesto fatto per puro gusto vandalico. Comunque ci siamo capiti 🙂
Gmd, vero che gli atti vandalici vanno trattati e perseguiti come tali; e mafalda, vero che se reggesse la storia del “portatori di pace e riconciliazione” non susciterebbero “gesti folli” come questo. Di fatto, il loro essere imposti fa cadere tutta l’impalcatura di tolleranza valori tradizionali e bla bla costruita dai cattosupporters. Lombardia, euro per le donne che rinunciano a IVG: anche se non sono cattoliche? sarei curioso… se sono sacerdote pastafariano ho la deroga anch’io? vorrei vedere… e comunque, se per i lombardi la crisi è passata e possono permettersi queste spese e questi permessivismi, buon per loro, ma non se ne vengano fuori con la storia di lasciar passare imposizioni di presepi e cadaveri sanguinolenti con la scusa che ci sono cose più importanti: le macchine dei preti inquinano forse meno? Non dovrebbero dare loro il “buon esempio” andandosene per primi in bicicletta? Tiziana, se bestemmie uguale volgarità uguale parolacce, non mi spiego allora la differenza di trattamento, visto che per le bestemmie si mobilita (ovvio) tutto il vaticano e fioccano multe da migliaia di euro provvedimenti sospensioni, mentre le parolacce “ordinarie” si sentono ormai tutti i giorni tutto il giorno senza che nessuno ormai fiati più. Volgarità per volgarità, che ci fa ancora uno come Luca Giurato in televisione, solo per fare il primo esempio che mi passa per la testa? Interi programmi andrebbero cancellati dai palinsesti… Sì, lo so, post un po’ confusionario, ma penso (spero) che il senso generale si sia capito.
Francesco S.: non ti ho visto perché stavo scrivendo, cmq il concetto è che tu potresti benissimo aver ragione e che il fatto sia causato da buontemponi sbronzi marci, ma chi-sappiamo-noi non la vedranno altro che come la vogliono vedere, e non prenderanno neppure in considerazione ipotesi altresì sensate come la tua.
@dissection
Ho capito il senso del commento e concordo 🙂
Ma Facci chi? Il giornalista?
Mi sembra che il pulpito dal quale discende il commento non sia culturalmente più in alto di una ciabatta da camera da letto!!!
Perché quello di chi riesce a esibirsi solo in una battuta su un errore da digitazione è molto più alto culturalmente, vero? 😀
Domani dico che vorrei abortire(non e vero)e in tanto percepisco i soldi
Joséphine
Mattarella, nel suo discorso, non solo ha tenuto in bella vista il presepe, ma ha citato il Giubileo come se fosse un evento che riguarda le istituzioni dello Stato Italiano, e non quelle di uno stato straniero.
Insomma, se per caso ce ne fosse stato bisogno, ci ha ricordato che lo Stato Italiano è sempre cattolico. Guai a dimenticarlo, anche a capodanno.
Molto giusto!
Quella di Mattarella non è da primo posto. Forse terzo, primo posto lo merita la Lombardia. Senza contare 800.000 euro da dividere per chi ha effettivamente bisogno sarebbero una porcheria, per crescere un figlio ci vogliono molto di più di 1000 euro che nella migliore delle ipotesi potrebbero andare procapite a quelle donne che vogliono abortire per motivi economici.
Forse quelli che hanno bisogno di aiuto per vivere sono i Centri di aiuto alla vita… perché è da loro che devono passare le donne per ottenere l’aiuto.
Sono 3mila euro in 18 mesi, ma avevano cambiato i criteri, prima bastava un anno di residenza, ora ce ne vogliono cinque: come dire, per la vita sì, ma con il pedigree..
Grazie dell’informazione. Almeno come ordine di grandezza c’avevo preso.
Non è stato appeso per il collo a un albero con una corda, si è impiccato da solo dopo aver visto e sentito parlare coloro che sostengono di essere rispettosi dei valori e della tradizione cristiana.
Penso che i credenti cristiano-cattolici si sentano offesi da questo gesto. Ma questi, non hanno mai pensato che anche i non credenti si possano offendere quando i cattolici raccontano cose assolutamente non vere, obbligandoci a credere e festeggiare delle stupidaggini assolute? E ce ne sono tante, quasi tutte!
Ho provato molte volte ad esporre un concetto simile a quello che dici tu con parenti/amici/conoscenti credenti, davvero o per finta: da quest’orecchio non ci sentono, come del resto da tanti altri, e anzi addirittura assumono un aria tra lo scandalizzato e l’incazzato: ti chiedono cosa potrà mai esserci di offensivo & fastidioso in quello che dice/dicono bibbia, preti, banale, attivisti e semplici credenti in generale… gli sembra impossibile!
@dissection:
Mi capita di venire, anche se raramente, in Italia (Bergamo). Ultimamente sono stato invitato a cena da un « amicoide », il classico a chi interessa più sapere lo spessore del portafoglio che se stai bene di salute….Durante la serata chiesi al figlio (neolaureato in filosofia e lettere) cosa ne pensava del libro «Cartesio aveva ragione » (A.Damasio) che avevano commentato durante le lezioni. Da questo naque un dialogo interessante, malgrado non avesse minimamente capito i suoi errori che un filosofo commette spesse volte quando improvvisa in una branca scientifica….Non vi dico pero’ il comportamento dei genitori, entrambi cattolici, che hanno considerato insensate certe delle mie risposte ! Da allora questi bravi genitori, entrambi laureati ! –mentalmente apertissimi- dicono, mi hanno fatto capire che nel futuro devo evitare premere sul pulsante del loro campanello….
@Alessandro Pendesini: già, sembra che ogni obiezione in campo religioso che gli rivolgi, sia una corrispondente pugnalata allo stomaco, o che gli stia togliendo aria. Da qui si capisce, secondo me, non tanto la debolezza quanto la “pusillanimità”, per così dire, della loro fede. Quanto agli amicoidi interessati più alla tua economia che alla tua salute, ho notato che sono quasi sempre religiosi. Ma il denaro non era del diavolo?
Ho mandato un messaggio alla presidenza della Repubblica. Spero che ne arrivino tanti.
Come si fa? Che cosa gli hai scritto? Ho paura che non avrei una proprietà di linguaggio adatta…
http://www.lettera43.it/cultura/guide/come-fare-per-scrivere-al-presidente-della-repubblica_61299.htm
e non ti preoccupare per la proprietà di linguaggio, come minimo saprai scrivere come Mafalduccia nostra!
Quirinale.it, in alto a destra c’è una minuscola casella per la posta. Devi ovviamente inserire i tuoi dati. Non ho copiato il messaggio che ho scritto, accidenti, ma grosso modo i concetti sono questi: “quest’anno, per la prima volta, c’era una presepe sul tavolo del presidente. Per me, non credente. è una mancanza di rispetto. Il presidente ha citato il capo di stato vaticano e il giubileo, ma non mi risulta abbia nominato altri capi di stato esteri o altri capi religiosi. Evidentemente siamo in uno stato confessionale . Auspico che il mio presidente si ispiri a principi laici nel futuro.” Naturalmente la forma non era così, ma il succo è questo.
Ah, ho aggiunto anche che la citazione del gesuita era un atto di ossequio.
Chiedigli di fare il discorso di fine 2016 dalle cucine del Quirinale, mentre scodella gli spaghetti, nei quali tutti ci riconosciamo, credenti e non credenti; simbolo di uguaglianza e fraternità, nei quali nessuno vede motivi di divisione ma solo di ammore! Gli spaghetti, che danno la vita per la salvezza dell’umanità e non danno fastidio a nessuno. Poi, condire a volontà.
@Emperor: supermega lol! E, al posto del presepe, il sacro Scolapasta tutto festonato e agghindato e recante sulla sommità l’immagine sacra di Sua Spaghettosità!
@mafalda: grazie del consiglio, appena avrò formulato un pensiero coerente provvederò (postumi di capodanno ancora da da smaltire per pregressi festeggiamenti a oltranza…)
Io direi che se il prossimo anno vuol proprio mettere un oggetto tondeggiante sul tavolino, che sia un bel panettone, tradizione che mette d’accordo tutti gli italiani!
Diocleziano
E na tazzurella e cafe’, non ce la vogliamo mettere?
@Engy: mah, mafalda è un insegnante e quindi provvista di adeguati studi e titoli che li confermano, io invece sono solo un povero & ignorante operaio di campagna con la semplice terza media, sono proprio messo malissimo, cazzarola! Sto elaborando un mio personale messaggio che sia scritto in modo da non sembrare troppo rozzo & violento, sai? E già che ci sono non mi astengo dal dire che comunque il tuo era l’ennesimo commento rivolto alla persona e non al post o argomento, come più volte e da più parti ti è stato fatto notare, e che hai il brutto vizio di affibbiare agli altri difetti & comportamenti che invece sono tutti tuoi: non è che così si cancellano o ti passano. Sono stato troppo rozzo & violento?
Io me la immagino engy davanti al presidente: in soggezione davanti all’uomo di potere, appena capace di annuire e di porre una tremula domanda: dobbiamo rispettarci l’un l’altro, vero presidente, lei cosa ne pensa?
@dissection
Chiunque abbia il fegato di affrontare Lovecraft, licenza media o no, può stare più che tranquillo 😉
Quanto a E.n.g.y, mah…
@mafalda: lol!
@gmd: in riferimento anche al post sugli sbattezzi in cui ho commentato il mago, io sono sbattezzato dal 2010 (sì, tramite modulo UAAR), ma il blog ho cominciato a bazzicarlo un annetto e mezzo prima, circa. Sperando che admin mi passi un po’ (ma poca poca!) di storia personale: appunto in quel periodo vivevo un situazione contrastante proprio in materia religiosa, con conseguente ricerca delle varie opzioni reperibili sul mercato e susseguente schifo del fatto che, con i dovuti distinguo, le religioni di tutto il mondo dicono più o meno le stesse cose, e la considerazione che la cospicuità numerica non significa cospicuità di contenuto/i. Poi la scoperta che esistono molte più persone che come me se ne infischiano della religione di quanto mi aspettassi, e il bellissimo incontro con 2 rappresentanti UAAR nella mia città (capoluogo di provincia) mi hanno condotto su questo sito: mi si è letteralmente aperto un mondo, di ragionamenti, di conclusioni, ho ammirato e rispettato a non finire gli argomenti ben strutturati e nella maggior parte dei casi ineccepibili dei vari stefanoTM (un piccolo mito), diocleziano, Gualerzi, Paul Manoni, Kaworu (che fine ha fatto?) e anche tuoi. Ho preso tutti questi spunti e ho cominciato a elaborarli nella mia testa e ho cominciato a commentare anch’io, come sai anche tu ormai da un bel pezzo, nonostante l’incostanza che è comunque dovuta più che altro a mancanza di tempo. Mi rendo conto che miei post si somigliano un po’ tutti e che forse sono un po’ prolissi, ma io così riesco a esprimermi! in ogni caso, l’epiteto di piccolo operaio di campagna povero & ignorante lo perché da una parte è vero, e dall’altra come una forma di autoironia che ritengo propria delle persone intelligenti, e che molte volte purtroppo non viene colta o viene male interpretata, ma tant’è… Lovecraft è una passione totale, viscerale, di intensità quasi parossistica: ormai, in campo narrativo, non leggo praticamente più nient’altro, perché non c’è nient’altro (almeno che io conosca) che abbia la stessa intensità. Continuo sempre con le mie elucubrazioni lovecraftiane, in compagnia anche di gente che ho conosciuto per strada, si tratta di una scoperta continua!
Ah, Engy: chissà se ha colto la citazione…
Dissection
Non credo che quelle e-mail le legga il Presidente, più che altro presta attenzione nel risultare educato, esiste ancora il reato di vilipendio del capo dello stato punito da 1 a 5 anni di carcere. Noi comuni mortali non godiamo di immunità parlamentare. 😉
@dissection
Ognuno giunge a determinate conclusioni in modo del tutto personale, pur riconoscendo che possono esserci dei passaggi comuni. Al giorno d’oggi, i titoli hanno perso l’importanza che avevano in passato, nel senso che anche chi non ha seguito un percorso d’istruzione standard, può essere capace di analizzare criticamente la realtà, è ciò è dovuto al maggiore accesso alle informazioni. Non so se la tua era una iperbole o meno, ma per me è irrilevante 🙂
Quanto allo sbattezzo, non mi vergogno a dire che non ho ancora provveduto. Non certo per timori di sorta, visto che in famiglia conoscono le mie posizioni e la mia volontà di farlo. Ma di questo è meglio parlare nella news immediatamente successiva.
OT (e lo chiudiamo qui, sennò l’admin interviene, a ragion veduta :-p ) Lovecraft o ti prende o no, è se ti prende è finita. Io ho l’opera omnia, ma ogni tanto intervallo con altro, altrimenti non ne esco più 😀
eeh come hai ragione Mafalduccia!
Ma sai, quando una nasce serva cosa vuoi fare! Serva nacqui, serva morirò 🙁
Perciò io ti ammiro sempre molto per la tua spiccata personalità, per la tua intelligenza, originalità di argomenti, soprattutto per la tua Evidente autoironia!
p.s. ora scrivo a Sergio e mi scuso con lui per te.
@dissection, rispondo nel merito della questione Mattarella/presepe:
sul presepe in bella vista durante il discorso di Sergio Mattarella dai palazzi del Quirinale (discorso che, tranne forse per Pertini – pesante pure lui eh – quasi mai ascolto e non ho ascoltato neanche stavolta e penso di non essermi persa niente), a me non ha dato certo fastidio così come non mi da fastidio in generale, anzi, ne vado a visitare spesso; e penso, caro @dissection e senza riferirmi a te, che sarebbe più onesto ammettere che il presepe e ogni riferimento religioso fa schifo, ripugna, gli daremmo fuoco, evitando quegli ipocriti (secondo me) distinguo tra istituzione e privato.
Curiosità: ma qui cosa ho detto per farti dire che attribuisco ad altri difetti che sono solo miei (critica giusta, peraltro, in generale, ma in particolare?)?
Per la tua terza media: guardati intorno e valuta il valore di certi laureati, poi tira le somme 🙂
“Oh rabbia…esser buffone…non poter, non dover altro che ridere…” (Rigoletto).
Engy, perché fai il troll?
@E.n.g.y
I distinguo ci differenziano dai fanatici. È inutile che provi ad attribuire agli altri opinioni che non gli appartengono.
Che tu visiti i presepi è un tuo diritto e una tua scelta. Che un capo di stato ostenti così è cosa ben diversa. Ma tu non vuoi fare distinguo…
Sulle tue biscotti infantili con mafalda neanche ti commento.
biscotti ?
Engy. I “biscotti” di gmd sono senza dubbio frutto del T9 del suo smartphone, chissà cosa voleva dire in realtà. Presepe. A parte che credo nessuno qui abbia mai detto né pensato che il presepe fa schifo, ripugna, e meno che mai gli daremmo fuoco, il discorso è un altro: se non ci fosse stato, come sarebbe laicamente e istituzionalmente corretto, nessuno avrebbe mosso obiezioni; che poi, non si capisce dove starebbe la loro ipocrisia, (delle obiezioni, intendo) o l’ipocrisia dei distinguo addotti come argomento per separare istituzione e privato, se non nel fatto che non piacciono a te. Resta evidenza, oltretutto, almeno dalla foto in testa al thread, che alle spalle del presidente bandiere o altri simboli della nazione non v’era traccia. Per i difetti: no, magari qui no, ma è una cosa che fai in generale e in tal senso io parlavo, e l’hai riconosciuto pure tu. Una per tutte: attribuzione di rozzezza & violenza ad es. a mafalda, con la quale ce l’hai particolarmente su e nessuno di noi qui ne capisce il motivo, e con la quale ho voluto un po’ “stuzzicarti” ;-). Sì, lo so che esistono laureati (neanche pochi, purtroppo, e soprattutto qui in italia, a-ri-purtroppo) che nonostante la loro supponenza & presunzione in realtà sono più ignoranti di me, e parlo solo per me, non per altri, e questo era il senso della mia autoironia, ma purtroppo questi hanno imparato (o gli hanno insegnato) a farsi scudo del loro -evidentemente- inutile pezzo di carta e che comunque, nelle discussioni, hanno ragione sempre & soltanto loro.
@Engy: soprattutto impara (consiglio spassionato) a non rispondere con quel tono da zitella inacidita che solitamente usi nei tuoi commenti; ti risparmierebbe molte antipatie e risposte brusche. Poi, fai quello che vuoi, ma ovviamente, chi è causa del suo mal…
zitella inacidita?
ohibò, caro dissection, ci rifletterò 🙂
“Uscite”. Maledetto correttore automatico.
gmd lol. sembra quasi un caso di mal comune mezzo gaudio & giubilo (siamo ancora sotto le feste & per di più in anno cosiddetto santo per il giubileo della cosiddetta misericordia).
@dissection
Che il correttore automatico abbia misericordia per chi lo maledice, allora 😀
Dialogo della foto.
Cameraman: Guarda, è il modello che se lo scuoti cade la neve!
Assistente: Ma cosa il presepe?
Cameraman: No, Mattarella.
Ah ah, 😀
😉
La Regione Lombardia ha destinato 849.000 euro alle donne che rinunciano ad abortire, così potranno morire tranquillamente durante il parto.
@Frank: caustico come sempre! Ancora più causticamente: perché 849.000? Quei mille euro se li sono asciugati per costi di pubblicazione o se ne sono andati per opere di carità spirituale o corporale che sia?
E’ un soglia psicologica, hanno pensato se gli diamo 850 mila la gente pensa che siano molti mentre 849…. sono furbi. 🙂
Sorry “una soglia”
Frank
basta che non sia una “sogliola”
Il presidente mattarella da bravo democristianone DOCG riflette il pensiero medio degli italioti.
Pertanto ha tutto il diritto italiota (e fa contenti gli italioti) di esporre un presepe italiota che e` diventato il protagonista assoluto dei tolk-scio` italioti.
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che vorrebbe non morire in una nazione democristiana)
C’è stata indignazione da parte di alcuni Atei, Agnostici e Razionalisti (ma non tutti) per un presepe “bene in vista” dietro Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica, in occasione del suo discorso di fine d’anno.
Ma, intanto, non sono stati che alcuni ad indignarsi, mentre per altri non c’era, evidentemente, nessun motivo d’indignarsi.
Il presepe, poi, non era nemmeno “bene in vista” dal momento che io (come, probabilmente, molti altri) non me n’ero nemmeno accorto e non me ne sarei accorto se l’UAAR (nella pagina facebook e nel sito web) non l’avesse segnalato.
Ma come mai c’è ancora bisogno di attaccarsi a queste sottigliezze (poiché di sottigliezza si è trattato, dal momento che era, praticamente, invisibile alla quasi totalità delle telespettatrici e dei telespettatori) perché parte dell’UAAR faccia sentire la sua voce?
San Francesco d’Assisi è Patrono d’Italia e ha ideato il presepe ed è per questo motivo che considero ingiusto e ridicolo l’indignarsi per la presenza seminascosta di un presepe dietro alla persona di Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica Italiana.
Se qualcuno continua ad indignarsi per questa sottigliezza, consiglio, con rispetto, di andare a sdraiarsi su di un lettino da uno psichiatra!!!
Dal momento che considero l’indignarsi per questa sottigliezza una caduta in basso molto avvilente, chi s’indigna abbia l’umiltà di abbassarsi dal suo indignarsi in piedi, puntandoli e di sdraiarsi su quel lettino, tirando fuori ciò che gli rode dentro, liberandosene una volta per sempre!!!
Indignarsi, poi, anche per la Stella Di Natale è il massimo del ridicolo!!!
La Stella Di Natale è un’opportunità di solidarietà verso l’AIL (Associazione Italiana Leucemie e Linfomi) nell’approssimarsi delle festività natalizie e, secondo me, il Presidente Mattarella ha voluto che si notasse per fare opera di sensibilizzazione in questa direzione.
Io amo pensare che codesta Stella Di Natale sia stata acquistata per questo motivo, nei giorni vicini al Natale!!!
Luca Lapi
Posso chiederti perché segui L’UAAR sia sul sito web che su facebook? Sei ateo o agnostico?
Mafalda: desiderio di visibilità/protagonismo?
Dissection
1. Credente curioso? Cattolico, filo cattolico, religioso fai da te, cattobuddista. .. Quello che non capisco è perché un credente vada a leggere e a criticare nei blog atei, a meno che non sia piuttosto indeciso.
2. Ateo devoto? La peggior razza.
perchè, c’è per forza un nesso?
@Daniele
No, semplice curiosità sulle posizioni di interlocutore. Sai, non è che un ateo debba comportarsi in maniera codificata, ma un minimo si coerenza con sé stessi non fa mai male. Al contrario, conosco pochi credenti che non si comportano in modo standard. Quindi, è lecito chiedersi quale sia la posizione del Lapi.
ma per sapere se si condivide o meno una cosa, c’è bisogno di indagare sull’ateismo o sulla fede dell’interlocutore?
A me pare pura e semplice chiusura mentale quella di chi fa certe domande e esterna certi stupori.
Daniele
Lo sapevo che saresti intervenuto.😉
@Daniele
A me non interessa se uno crede o è ateo, ma se è coerente con se stesso. Cosa che per te è irrilevante, sembrerebbe. Ora, un commentino in merito, invece del solito giudizio moralista su chi commenta?
@Luca Lapi
Il patrono è un elemento della religione cristiana. Perché dovrebbe essere motivazione sufficiente a tollerare un simbolo religioso in un comunicato istituzionale?
Sul momento neanche io ho visto il presepe, ma ciò non toglie che ci fosse. Un reato non è meno grave se nessuno lo vede.
Il presepe, in generale, è una espressione artistica, ma la sua connotazione è inevitabilmente religiosa.
No ho capito chi si è indignato per la stella di natale.
Wow, ben nove occorrenze del verbo “indignare” in poche righe! Chissà che ne penserebbe lo psichiatra 😀
A parte che tra indignarsi e il sottolineare l’inopportunità di un gesto c’è una bella differenza, e a me non sembra di aver letto il verbo “indignare” prima di questo commento di Luca Lapi, mi ricordate qual è questa faccenda della stella di Natale? Non è che l’amico sta facendo confusione tra più blog?
San Francesco d’Assisi era patrono d’Italia per i cattolici, quando la religione cattolica era religione di stato. La festa è stata abolita per lo stato italiano dal 1977.
Ciampi trasformò tale giorno nella festa del dono, non religiosa.
La propaganda cattolica attribuisce a San Francesco l’invenzione del presepe, peccato che poi per secoli se ne sarebbero dimenticati.
Chi è che si sarebbe indignato per la stella di Natale?
Considera anche una sottigliezza il fatto che ci siano persone (da ricovero sul lettino dello psichiatra ……?) che si indignano perchè un presepe non viene fatto e propongono di imporlo per legge nelle scuole?
Il presepe è un plastico e come tale si può valutare: diverso quando il plastico diventa simbolo identitario e come tale viene brandito.
Pensi un po’ che vi furono re cattolici che proibirono i presepi pubblici (non nelle chiese o abitazioni).
Luca Lapi
Forse sul lettino dello psicanalista devi stendertici tu se in una immagine composta da tre oggetti: un vaso di fiori, un presidente e un presepio, tu non vedi il presepio, vista selettiva? personalità dissociata?
L’importanza di Francesco come patrono vale per te, per me potrebbe essere il presidente di una bocciofila con pari considerazione.
Hai snocciolato una serie infinita di luoghi comuni che non vale la pena commentare. Rileggiti e correggiti.
volevo comunicarvi che il poster italiano del film Revenant traduce “blood lost, life found” con “La vendetta è nelle mani di dio”
E poi dicono che non c’è più l’oscurantismo…
Attentato!!!
Si , ma al buongusto.
E quella ignobile paccottiglia kitsch di vetro sarebbe un presepe? Magari se la giri nevica pure.
E il fatto che costui viva da nababbo al quirinale (ex sede di papi e a loro rubato) e ci costi più della regina elisabetta nessuno dice nulla?
Ma per favore.
Non è la sede adatta a discutere della paga del presidente.
Sul buongusto concordo. Su tutto il resto, come si dice dalle mie parti, ci azzecchi come il due di spade quando la va’ a coppe… Quirinale rubato ai papi, se è vero quel che dici, non solo è giusto, ma è ancora troppo poco! La regina Elisabetta a noi non costa nulla, che io sappia, e che il presidente viva da nababbo non mi risulta che sia colpa degli atei: qual’è l’utilità di venire a sbandierarlo in questa sede, dove oltretutto certe cose si sanno benissimo e di cui non ci si occupa? Ma per favore.
Lar
Ma dai, era per nasconderlo un po’, sai, un vedo non vedo. L’importante è che ci sia, come i crocefissi a scuola. Per l’anno prossimo suggerisco un bel villaggio di babbo natale, con graziose casette innevate e statuine di elfi che pattinano.
@dissection
Per uno che dice di essere papà di sé stesso, pensa troppo ai papi veri… i quali dubito che abbiano vissuto in povertà…
Gmd: già…
Emperor: la mia sensazione è che questo troll spari nel mucchio sperando di beccare qualcosa, nello stesso tempo in cui maschera la sua inconsistenza con attacchi sotto forma di argomenti sempre aggressivi e mai appropriati.
Anche i papi hanno vissuto e vivono da nabbabbi, come i vari vescovi ed arcivescovi in genere. A chi hanno rubato le loro ricchezze?
Ratzinger passa le vacanze a castel Gandolfo.
I cosiddetti espropri alla chiesa li abbiamo pagati e continuiamo a pagarli molto cari.
“Anche i papi hanno vissuto e vivono da nabbabbi, come i vari vescovi ed arcivescovi in genere. A chi hanno rubato le loro ricchezze?”
Proprio a nessuno, lasciti di gente facoltosa per salvarsi l’anima. Proibito?
Tra l’altro studiati il diritto canonico: il voto di povertà lo fa solo il monaco, non il papa, nè il vescovo, nè il prete anche se concordo anche io che sarebbe opportuno che praticassero più modestia di costumi.
*
“I cosiddetti espropri alla chiesa li abbiamo pagati e continuiamo a pagarli molto cari.”
Ecco appunto, quando una squadra mi fa gol, io me la prendo con i miei, non con gli altri. La prossima volta i “fratelli d’itaGlia” massoni si facciano furbi: toccare la chiesa porta sfiga.
*
E non tirate fuori la solita storia del falso della donazione di Costantino.
E’ vero è un falso monacale, ma non c’entra nulla.
Lo stato della chiesa ha assicurato stabilità politica ad un italia abbandonata vigliaccamente a se stessa dall’imperatore romano.
Se non era per un papa coraggioso tu ora parlavi ungherese o qualche linguaggio simile.
Inoltre senza un esercito, con una polizia sgangherata + Mastro Titta, riusciva a governare molto meglio di adesso quel covo di delinquenti chiamato Roma. Altro che mafia capitale.
Io rendo il merito storico, non religioso, allo stato pontificio.
Ma bisogna essere intellettualmente onesti e averla studiata la storia.
Adieu.
Lar
Una sola cosa è chiara tra la montagna di confusione che hai in testa: ti piacciono i regimi, quelli di un certo tipo, ovvio, non sicuramente quello sovietico, o forse anche quello, l’importante è che si puniscano gli oppositori.
Il Vaticano ha sempre rubato, dalle feste, ai simboli, al denaro dei poveri idioti che credevano alle fanfaluche propinate dal clero, persino le pietre per le loro basiliche.
Il clero e le religioni si basano su un sistema mafioso, basta guardare lo stratagemma della confessione, il si fa ma non si dice, tanto basta una preghiera e tutto va a posto.
Chi ti dice che la cultura romana non sarebbe sopravvissuta senza papi? Non hanno alcun merito, il popolo italiano non riesce ancora a sentirsi nazione dopo millenni di divisioni, guerre e invasioni in cui il tuo amato stato pontificio era spesso protagonista. Spero solo che tu sia giovane e che sia solo l’immaturita’ che ti fa ragionare così.
@LaR
“Maestro, cosa bisogna fare per avere la vita eterna”
“Và, vendi quello che hai e dallo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi”. 22 Ma egli, rattristatosi per quelle parole, se ne andò afflitto, poiché aveva molti beni.
Proprio bel modo di seguire le parole del messia, non c’è che dire. E si che dici agli altri di studiare.
Hai deciso da solo che la donazione di Costantino non c’entra nulla? Comodo.
Ripeto, per essere uno che è papa di sé stesso, sei troppo deferente. Chiarisciti le idee.
E che sono questo francesismi? Da parte tua proprio non me li aspettavo…
@LaR
Ah,Vangelo secondo Marco, c.10, vv. 17-22, nel caso tu voglia approfondire…
LaR
Vedo che ha studiato bene la storia apologetica della chiesa cattolica dei nobili. La vera storia è un’altra. Sempre con questa storia dei presunti lasciti. Scopro che guerre, tasse, espropri, appropriazione indebita e terrore sono dei lasciti.
E far credere ad un nobile assassino e tiranno di un popolo che può salvarsi l’anima facendo donazioni alla chiesa non è incitazione a delinquere? E la circonvezione di incapace dove la mettiamo?
Visto che ve la prendete tanto per “la leggenda” dei secoli bui del medioevo potrebbe anche aggiornarsi sul fatto che i barbari non erano poi così barbari e che i papi all’epoca contavano ben poco.
A parte il fatto che probabilmente Attila non incontrò mai il papa (incontro che fa parte dell’apologetica cattolica), parlare ungherese sarebbe una cosa così grave? Se fosse per la chiesa parleremmo tutti ancora in latino.
E’ stato il fascismo a ridare potere alla chiesa cattolica e l’Italia non ha ancora veramente fatto i conti col fascismo.
C’è una bella diferenza tra il non fare il voto di povertà ed essere e vivere da aristocratici nel lusso (naturale in effetti per i vari papi, arcivescovi e vescovi di famiglie aristocratiche). Chiaramente il Vaticano è un inno alla povertà, all’umiltà ed alla semplicità …….
La storia dell’Italia sarebbe una storia di stabilità? A me risulta che l’imperatore fu deposto perchè l’impero si stava sfaldando. Lo stato pontificio un modello? Come no!
LaR
Dire che il Quirinale è stato rubato al papa è come dire che le ville sequestrate ai mafiosi sono rubate. Altro che città del vaticano, fosse per me li avrei relegati in un paio di cascine in Ciociaria.
A proposito di facebook UAAR, ho letto un po’ di commenti sul caso del Mattarella col presepe e spero che molti fossero di credenti o di indecisi.
“È un’opera artistica, che male c’è? ”
“Fa parte della nostra cultura…”
“Io sono ateo, ma vi attaccate a delle banalità. ..”
“Essere contro il presepe è solo anticlericalismo”
“Il presidente era a casa sua…”
O questi sono gli atei e gli agnostici? Va bene che non possiamo pensarla tutti allo stesso modo, ma che razza di battaglie vuoi fare con gente che sorvola su questioni di principio? Il presepe sul tavolo presidenziale sembra una sciocchezza, invece è un fatto di cui tener conto.
”Il presidente era a casa sua” Ovvero: quello che ha capito tutto.
“Essere contro il presepe è solo anticlericalismo” Embé? Io sono soprattutto anticlericale così come sono contro il malgoverno.
Penso che molti lo abbiano interpretato il messaggio come qualcosa di informale e d’altronde la costruzione della scena vuole fare intendere questo, non vuole essere il Presidente ma più il nonno vegliardo che tiene sul comodino le statuine della tradizione religiosa popolare. Ciò suscita benevolenza.
Sì, ma questo rafforza l’idea che simboli religiosi/religione=tradizione: edonistico è questo che non quaglia, imho.
Edonistico= e dunque (maledetto T9).
Francesco,
per me è difficile non vedere un seguito con i presepi branditi da Salvini e co. La scelta di Mattarelle di allestire la mostra dei presepi al Quirinale era già sufficientemente indicativa del suo pensiero. Piazzare un presepe artistico (suo? della mostra? boh) dopo natale alle spalle dallo studio del Quirinale per il messaggio di fine anno è stato come passare l’evidenziatore su una frase già in grassetto. In più con l’accenno al Giubileo: Mattarella ha incastonato il riferimento al Giubileo tra i principi della repubblica (che i cittadini sono invitati a far vivere “nella vita quotidiana sociale e civile”) e quelli della manifestazione vaticana (“che invita alla convivenza pacifica e alla difesa della dignità di ogni persona”). Difficile non vedere una intenzione anche nelle parole, che è poi la stessa del presepe (o forse è nostalgia dello stato pontificio?).
Concordo con Sandra.
Le prossime scuole che pensano di poter fare a meno di presepi, crocifissi e canti religiosi sono avvisate.
Mattarella non è apertamente intervenuto sulla questione, ma ha direi mandato dei chiari segnali ed il suo discorso con presepe in sottofondo è un chiaro messaggio. Aveva già ribadito l’importanza del presepe per la tradizione italiana, inoltre si distingue per citare il papa in continuazione come riferimento, inviargli messaggi quando parte o torna da un viaggio (dubito che faccia lo stesso per i rappresentanti di San Marino).
@Mafalda:
.
E di che ti stupisci…sono commenti italioti.
evidentemente le tue questioni di principio non valgono per tutti gli atei/agnostici.
sei dogmatica Mafalda, la laicità non sai nemmeno che significhi, fattene una ragione, ognuno è quello che è dopotutto, non c’è niente di male …..
e l’ateo doc esiste, eccome se esiste per voi.
@E.n.g.y
Evidentemente non sai scrivere altro.
Resta da capire se ci ma questione di principio è valida o no. Dire che non vale per tutti è inutile. E meno male che tu argomenti…
@E.n.g.y
Ognuno è quello che è, certo ma va bene finché non crea problemi o assume posizioni sbagliate, allora c’è tutto di male.
Sono sicuro che questo tuo atteggiamento viene meno su certe tematiche, anzi, l’hai già dimostrato.
Sei patetica engy. Vuoi rispetto ma non lo dai, ti ritieni laica ma non accetti idee diverse dalle tue, sei d’accordo con tutti i clericali che intervengono sul blog ma ti definisci agnostica, sei una contraddizione vivente. Se cercassi di farti capire il mio punto di vista, che tra l’altro ha già descritto bene gmd85, reagiresti con le solite stupide battute infantili. Non ne vale la pena. Vuoi fare il pagliaccio? Ti diverti a storpiare i nomi degli altri utenti come faceva Emilio Fede con gli oppositori politici? Accomodati, fai il giullare. Nel caso cambiassi idea e volessi parlare seriamente, io sono qua.
io argomento Mafalda, perlomeno nell’ultimo commento l’ho fatto, prendendo spunto tra l’altro da quello che riportavi tu (dall’orrido Facebook …. ma come fate a stare in questo delirio di social network? mah ….) e ho solo tratto la conclusione che per molti atei il presepe di Mattarella non costituisce problema.
Io non difendo i clericali o gli atei o gli agnostici, difendo il diritto di parola senza essere derisi sistematicamente e insultati.
Poi, sono contraddittoria perchè a volte (o spesso) anch’io uso toni e parole aggressive e poco rispettose?
Ebbene sì, lo posso accettare.
Tu una critica mai l’accetti Mafalda (o Mafalduccia …. ti svelo un segreto: Emilio Fede è il mio guru, non dirlo a nessuno eh …..), e comunque PER ME sei dogmatica e tutt’altro che laica.
Engy
Tu argomenti raramente. La maggior parte dei tuoi commenti sono rivolti non alle notizie ma a chi interviene nel blog. Sei maleducata e non capisci quando è ora di smetterla con le spiritosaggini insulse rivolte agli altri commentatori. Difendi la libertà di parola? Capirai che originalità, qui lo facciamo tutti. A proposito, che dici della vignetta di Charlie Hebdo, quella libertà la difendi? Vedi di piantarla di storpiare i nomi delle persone altrimenti anch’io comincio ad andare giù pesante.
Mafalda; gmd: ecco cosa intendevo quando le dicevo che appioppa agli altri problemi suoi…
@ Engy
Tu che argomenti (???) dovresti sapere che “dogmatica” non è un aggettivo che si appioppa a piacere ma descrive chi ha principi pretesi immuni da errori e quindi da correzione. Ci vuoi argomentare quali sarebbero i principi di mafalda (o di chiunque altro qui) pretesi tali? Perché altrimenti l’unica dogmatica sei tu, che non solo pretendi di argomentare ma pretendi pure che le tue pretese siano argomenti.
@E.n.g.y
Dire, che le questioni di principio di Mafalda non dono le stesse degli altri sarebbe argomentare? Limitarsi a dire che il presepe di Mattarella non ti ha dato fastidio e dire a noi di ammettere che ci fa schifo in assoluto sarebbe argomentare?
Leggi la definizione di argomentare, prima di dire che lo fai. http://www.treccani.it/vocabolario/argomentare/
Io penso che l’indifferenza sia la più potente arma contro gli attention seeker. Alle volte è anche efficace contro certe fisse per presepi e croci.
In ordine sparso: quei pochi soldi, distribuiti per pochi anni, alle donne gravide per non abortire, mi ricordano l’elemosina data ad un mendicante senza casa, il quale grazie a quell’obolo potrà prolungare un poco la sua esistenza di stenti.
Ci vorrebbe invece un’assistenza continuata e sostanziale alle famiglie, uno stato sociale efficiente, per conseguire l’obiettivo (per me folle) di aumentare la natalità, altro che qualche mancia.
Ma qua c’è gente che è contro, per principio, allo stato sociale……………..
Altro argomento: il palazzo del Quirinale era la residenza pontificia alternativa al vaticano e
se si contesta la legittimità dello stato italiano a detenere quell’edificio e il territorio delle’ex stato della chiesa, si potrebbe però tornare indietro, alla genesi dello stato pontificio e, anche lì, troveremmo guerre, trattati, pretese, furberie, falsi storici………………….non è che davanti alla storia, il papato avesse poi tutte le ragioni….
Inoltre, a prescindere dalla considerazione che si ha del singolo presidente, a me pare logico che il capo di uno stato che ha il più ricco patrimonio artistico del mondo (anche se gestito malissimo) debba avere una residenza fiabesca: è il Quirinale lo è, ve lo dice uno che ha avuto occasione di visitarlo: non vi starò a parlare delle collezioni di orologi settecenteschi, di arazzi fiamminghi, di vasi Ming, di mobili barocchi e rococò di altissimo artigianato ecc.
E va detto pure che quasi tutto l’arredo preesistente fu asportato da Pio IX, prima della presa di Roma, e il palazzo fu, fu riccamente riarredato “svuotando” varie residenza sabaude.
Dimenticavo: non è che il presidente sia il padrone del Quirinale, ma solo uno che ne usufruisce per un periodo di tempo limitato, e, forse, anche per questa ragione, sarebbe stato meglio si fosse astenuto dal tenere il discorso col presepe in vista.
Non soltanto attraverso donazioni e lasciti, si giunse alla formazione dello stato pontificio, ma anche con le guerre e l’attività diplomatica.
E poi, anche se Bisanzio aveva in gran parte abbandonato l’Italia a se stessa, una chiesa il cui “regno non è di questo mondo”, non avrebbe dovuto cercare per sè il potere temporale ma favorire l’ascesa di un regno cristiano ma laico.
La chiesa non fu costretta ad occupare un vuoto lasciato dall’autorità imperiale d’oriente, a causa della pressione longobarda, perchè quel vuoto avrebbe potuto benissimo essere occupato, proprio da un re capace e cattolico, come Liutprando.
Nè è vero che lo stato della chiesa sia stato elemento di stabilità politica della penisola per secoli, perchè è stata al centro di mille conflitti e mille beghe.
Comunque la chiesa non può più lamentarsi dell’esproprio perchè con i patti lateranensi del ’29, accettò espressamente l’unificazione d’Italia e sopratutto accettò 1.750.000.000 di lire (dell’epoca) in cambio.
Poi c’è da dire che lo stato pontificio non è che fosse uno stato progredito per gli standard del 700 e dell’800: basta ricordare che non ebbe nemmeno la limitata, ma significativa, industrializzazione del regno borbonico.
Infine, se voglio un esempio di stato preunitario ben amministrato, io penso al granducato di Toscana, al Lombardo-Veneto, al Piemonte sabaudo, ma non certo allo stato della chiesa.
@ Tiziana
La TV italiana è cosi formalista, clericale e perbenista che preferisco tanto guardare le tv francese o altre straniere .
Dimmi se quanto segue ( una piccola trasmissione di barzelette racontate da vecchiette su Arte tv alle 19.45 ..) sarebbe possibile su una tv italiana…!?
http://www.wat.tv/video/minute-humour-vieilles-3bxb3_2flc9_.html
Mai sentito parlare di Mudù, è un programma di una TV locale è completamente incentrato sulle barzellette, non di rado riguardano la religione, preti e santi ovviamente in chiave comica. La TV commerciale in Italia è meno perbenista e clericale della Rai, che è politicamente lottizzata.
Errata
… e completamente ..
Non so se hai guardato il video in allegato . Non posso tradure il contenuto perchè sarei censurato ..
Anni fa, leggo su un giornale italiano, i commenti di un giornalista inviato in Francia in merito alle trasmissione televisive francese : ” una violenza e una liberta verbale inaudite ..”
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Ho guardato ma ovviamente non ho capito la lingua. Ne potresti tradurre una come esempio, non siamo in un regime di polizia. Comunque bisogna tener conto che se si tratta di un linguaggio volgare ci sono restrizioni in italia per i canali in chiaro fino ad una certa ora a tutela dei minori.
Francesco s.
non credo che in Italia si possa usare le parole zomb…, incu….nel modo piu semplice senza problemi di censura, sulle rete di stato, a qualsiasi ora del giorno …
Sui blogs francesi o tedeschi posso permettermi di dire cose che su un sito italiano, anche uaar, sarei censurato
Arte trasmette sia in francese che in tedesco… dunque…
@Gerard: non si può usare la parola zombie? Non capisco…
Bella Gérard! No, impossibile un format del genere in Italia, con le vecchiette che raccontano storielle sotto la cintura. Ne ho viste altre su yt, e decisamente non saprei quali attrici attempate si presterebbero in Italia a copioni del genere: una volta varcata quella soglia, impossibile tornare a mamma rai e i suoi tremendi prevedibili ma certo redditizi telefilm….
Dalla delibera di Giunta n. 2525 del 17 ottobre 2014: ” […] Sono altresì derogati dal fermo della circolazione i seguenti veicoli: […] veicoli dei sacerdoti e dei ministri del culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero; […]”
Ricordo a tutti i lombardi che secondo la chiesa del Flying Saghetti Monster tutti i fedeli sono da considerarsi ministri di culto…