La clericalata della settimana, 2: Alfano

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del ministro degli interni Angelino Alfano (Ncd) che

continua a opporsi al ddl Cirinnà sulle unioni civili minacciando anche il referendum, e dalle colonne di Avvenire ha chiesto che la gestazione per altri sia considerata un “reato universale da punire con il carcere. Proprio come succede per i reati sessuali”

alfano2

A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

Secondo quanto riporta il sito “La città di Salerno”, i comuni di Ogliastro Cilento e Prignano Cilento (SA) hanno siglato un protocollo d’intesa per la costruzione di una statua di padre Pio alta 70 metri con chiesa annessa.

La giunta provinciale di Trento ha stanziato 1 milione e 900 mila euro di contributi a favore di parrocchie ed enti religiosi.

Gian Marco Centinaio, capogruppo al Senato della Lega Nord, si è domandato se sono “civili” le unioni tra omosessuali, sostenendo che il loro riconoscimento “potrebbe essere il primo passo verso una degenerazione. In Olanda stanno pensando alle unioni civili tra un essere umano e un animale” (notizia ovviamente infondata).

Il deputato Gian Luigi Gigli (Sc), dalle colonne di Avvenire ha chiesto che la legge sulle unioni civili sia “compatibile con tutte le sensibilità all’interno della maggioranza”, ritenendo dunque “inaccettabile” che il Pd la approvi insieme a parte dell’opposizione.

Il premier Matteo Renzi (PD) ha presentato un elenco di “partite di grande importanza” da approvare al più presto. Tra di esse manca la legge sulle unioni civili.

Il Comune di Ragusa ha stanziato 150.000 euro per la manutenzione ordinaria delle chiese.

Il commissario straordinario Francesco Paolo Tronca, nell’ambito del Documento Unico di Programmazione 2016-2018, ha proposto la concessione a privati (non ancora determinati) di alcuni asili nido del Comune di Roma.

Menzione speciale al Comune di Treviglio: ha patrocinato un incontro con una sedicente “studiosa di Astrologia” dal titolo “Cosa ci riservano le stelle nel 2016?”

La redazione

133 commenti

dissection

“Cosa ci riservano le stelle nel 2016?”. Io chiederei una bella supernova con tanto di lampo gamma puntato dritto dritto preciso sul Vaticano e poi scrivere una lettera ad Avvenire chiedendo come mai dio abbia voluto ciò. Che dici, “studiosa” di astrologia, che sia fattibile?

Sumadart Son

@dissection:
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Nell’attesa di un lampo gamma mirato da una supernova, ma io mi accontenterei di un piccolo meteorite che vada a colpire il balcone del papoCCio subito dopo che ha detto le sue papoCCiate alla folla del popolo dei pecoroni italioti, segnalo questo dilettevole episodio:
* * *https://www.youtube.com/watch?v=WhL1tab17q0
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Tale episodio accaduto ormai da oltre un anno e` sfuggito alle procedure di monitoraggio totale qui agli avanzati laboratori di italiottologia…vi assicuro che e` in corso una severa inchiesta e personalmente perseguiro` gli italiottologi che si sono dimostrati negligenti o peggio ancora luride spie dell`italiottume dilagante.
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Dal video scopriamo dei lati umani di dio…anche lui dice parolacce.
Se il papa e` la parola di dio in terra (come sostengono lor signori cattolici) ecco allora che questo dio sbaglia in modo simpatico rivelando la sua natura per bocca del papoCCio.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia)

dissection

@ Mago: già mi immagino i titoli sui giornali: faccia di meteorite inizia il nuovo angelus da un altro balcone… 😀

mammalaica

Scusate ma all’astrologa di Treviglio non ho resistito…visti i due nomi dei sedicenti ‘maestri’ di tango (che non rappresentano fortunatamente che se stessi) del volantino aggiungo una chicca conoscendo bene anche il mondo del tango: cosa non si fa pur di avere fama..

tango durante l’offertorio elettera al papa

http://www.tangopasion.it/140323324

da tanguera vomito

PS: quando la poesia laica scritta e letta da me per una persona cara morta prematuramente generò un appaluso di commozione in chiesa, il prete sgridò il ‘pubblico’ insistendo che che non fosse il luogo adatto (e ribadendo che era una ‘preghiera’ non poesia)

Sumadart Son

@mammalaica:
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Il tango offerto al papoCCio francesco ?
Ma non era tale musica (forse ricordo male) nata nei bordelli delle periferie di Buenos-Aires E quindi figlia del peccato, della lussuria e di Satana ?
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia)

Diocleziano

Mago, io trovo che sia un gesto molto delicato verso il Banale:

gli ricorderà la sua giovinezza passata a fare il buttafuori nelle

peggiori osterie di Cordoba… 🙂

Francesco s.

Siamo alle solite. Se il problema è evitare che delle donne in condizione svantaggiata vengano sfruttate come incubatrici a pagamento si può fare una legge ad hoc per perseguire tale possibile reato, senza fare una crociata contro il diritto delle persone omosessuali di sposarsi tra loro. Tra l’altro questo è un comportamento che possono commettere anche coppie eterosessuali.

Sumadart Son

@Francesco_S:
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Pienamente d`accordo al 100%.
Eviterei che il discorso di utero in affitto sia a pagamento ma se una donna vuole aiutare senza scopo di lucro altre coppie non vedo perche` un democristianone DOCG come alfano (al pari di renzi alla faCCiaZZa dei vecchiacci che piangono ancora pensando a berlinguer) debba dire le sue papoCCiofilate.
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che vuole vedere sempre piu` nuovi bimbi e bimbe meno italioti e piu` sani e dal pensiero vivace contro il popolanume dilagante)

Tiziana

Io non trovo scandalo nel rimborso spese. Nove mesi di gestazione sono tempo e sacrifici

Francesco S.

Umm, ci sono i furbetti che con la scusa dei rimborsi spese ne approfittano per trasformarla in qualcosa di commerciale, meglio che venga imposto invece che chi chiede aiuto a quella donna per portare avanti una gravidanza dia assistenza economica e morale (come si dice giuridicamente), ovvero non c’è nessun contratto commerciale ma si impegnano ad supportare economicamente e moralmente la gestante così come avverrebbe in una gravidanza normale all’interno della coppia.

Tiziana

Francesco s
Comunque e utile ribadire l ovvio con gli Alfano non c entra il discorso in questo momento

Sumadart Son

@Tiziana:
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Certo ci mancherebbe.
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Se un rimborso spese e` fatto con criterio e sensatezza (esami clinici, eventuale cambio di alloggio, spostamenti treno e/o aereo ecc. ecc.) certo che andrebbe bene.
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Io ho approvato quanto diceva francesco_s.
Dato che spesso e volentieri ci “scanniamo” ma sempre con lealta` e simpatia 🙂 🙂 🙂 questa volta (ed altre volte e` capitato) ho detto che approvavo (e lo penso veramente) quanto da lui sostenuto.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia)

Francesco S.

Tiziana
Ovviamente non c’entra col discorso di Angelino.

Angelo

Mi leggo queste uscite cattoscurantiste e mi faccio due risate (per non piangere). Dopo 17 anni di convivenza mi sono sposato con il mio compagno a Edimburgo. Presenti la mia famiglia inglese: la madre dei miei due adorabili nipotini, sua moglie e il papa’ (che e’ gay). C’erano anche l’altra sorella con il marito, il figlio (nipotino anche lui anche se ora e’ un uomo grande e grosso che si sposera’ tra due mesi, per la cronaca con una ragazza) e la figlia (l’altra nipotina) con le sue due figlie (pronipotine. il pronipote piu’ piccolo e il marito di lei non sono potuti venire). Da parte mia c’era il mio migliore amico, sua moglie e sua figlia di 4 anni che ha fatto amicizia con Josh (3 anni all’epoca dei fatti). Della mia famiglia italiana non si e’ presentato nessuno e per quel che mi riguarda possono aspettare un invito da Alfano. Tutto questo accadeva nel 2011.

Sumadart Son

@Angelo:
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Ed hai fatto bene…sei stato con persone sincere piene di affetto.
La tua famiglia ITALIOTA (non italiana !!!) puoi anche lasciarla al paesello paesano dove il massimo dell`affetto che riceveranno e` la miss del paese che eleggeranno alla festa del santo patrono.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia)

Sumadart Son

Scusate…manca un pezzo:
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E` il bacetto (solo uno) sulla guancia che riceveranno dalla miss…

Umm

@Angelo
Dopo 17 anni la famiglia italiana non ha ancora accolto la nuova realtà?!?! Ma è per motivi “culturali” o “religiosi”? Se posso, da che regione vieni?
PS
Chi è Josh nella narrazione dei fatti mi è sfuggito. Avete un bimbo?

Angelo

Vengo da Massa (MS) nord della toscana ai confini con la liguria. Penso che il problema in famoglia sia piu da parte di mia mamma e mia sorella che da parte della societa in cui vivono. Josh e’ mio nipote, ora ha 7 anni e mi adora (ovviamente e’ pienamente ricambiato) due anni e mezzo fa e’ nata la sua sorellina Jessica, dovresti vederla e’ un tesoro.

Umm

Peccato per i tuoi, ma congratulazioni per la felicità che trasmetti.

Sumadart Son

@Angelo:
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Un`altra prova di quello che io continuo a sostenere.
L`italietta degli italioti si sta uniformando nelle italiottaggini lato sessuale da trento fino a lampedusa….cioe` siamo a Massa in toscana una “regione rossa”.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia)

Aristarco

Oh dei, che tristezza,una statua di padre pio alta settanta metri !
Non bastavano le devastazioni compiute dagli ecomostri su quella che una volta era una perla del sud ?

Francesco s.

70 metri è impressionante come statua, spero che se la paghino i fedeli questa statua. Ma che vogliono fare un nuovo colosso di Rodi?

mafalda

È impossibile non ridere leggendo dei 70 metri. Quello che non capisco è la chiesa: a cosa servirebbe visto che ormai non ci va quasi nessuno?

dissection

@Mafalda: se rimane in piedi, servirà a riparare i fedeli rimasti senza tetto nel prossimo terremoto. Un pensiero così, estemporaneo: a tutti i carcerati che cercano conforto spirituale, giustamente, visto che altrettanto giustamente si lamentano di stare pigiati peggio delle sardine in scatola in carceri sempre più sovraffollati, non potrebbero chiedere al cappellano o chi per esso di “intercedere” presso chi di dovere e usare i soldi pubblici per costruire carceri pubbliche utili alla società invece che sperperato in feticci giganteschi (poi la gente ti guarda male se compri un vibratore) e chiese destinate a rimanere vuote & che non serviranno a nessuno, nemmeno al vaticano che ne ha già fin troppe? Come dite, utopia?

Gérard

@ Mafalda
Ma di certo il turismo religioso portatore di quattrini !! Negozi di ricordi, alberghi, ristoranti, commerci ambulanti etc
Ci sarà di certo il bigottismo come sempre ma non senza un riguardo per gli affari ( senza dimenticare gli impreditori edilizi : una tangente cui, una mancia quà, l’ apoggio di un paio di politicanti locali etc ) . Non sarebbe la prima volta !!

mafalda

Dissection, Gerard
L’Atena del Partenone era alta solo 12 metri, anche se era in oro e avorio. In compenso il pio miracoloso ha un tombone d’oro da far invidia ai faraoni. Certamente 70 metri di statua richiameranno non solo fedeli invasati, ma anche curiosi pronti ad aprire il portafoglio. E l’immagine della statua che durante un terremoto piomba a terra seminando il panico, è esilarante.

Sumadart Son

Evviva la statua di padre pio alta settanta metri…e pensare che ero soltanto io a ricordarmene ogni tanto di padre pio…il popolino italiota lo aveva rimosso e meno male che c`e` questo simpatico paesello italiota a voler edificare un padre pio alto SETTANTA METRI !!!
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In altre nazioni piu` civili per i diritti delle coppie gay invece si edificano statue a maZZinga ZZeta {CE_01} ed in altre che non riconoscono i diritti dei gay ma sono all`avanguardia su molte cose e lato difesa dei loro valori nazionali edificano statue al GundaMM {CE_02}.
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Ho scritto GundaMM con due M e Mazzinga ZZeta con due Z perche` mazinga alza in alto i pugni come un coMMunista cosìììì !!!!
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Insomma in questa italetta degli italioti si edificano statue a madonne, padri pii, papocci et similia…secondo me possiamo dire che ogni nazione ha le statue e gli idoli da adorare ches i merita.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande estimatore della cultura iberica e nipponica)
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CE_01: http://photos.wikimapia.org/p/00/00/13/33/53_big.jpg
CE_02: http://cdn.komixjam.it/wp-content/uploads/2012/01/Gundam_a_Tokyo.jpg
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N.B.: a me CE_01 sembra che dica…so communista cosìììì 🙂 🙂 🙂

dissection

@mafalda: bel commento. So che non si capiva ma mi riferivo alla eventuale chiesa annessa. Che poi, la statua dovrebbe fare da campanile?

Francesco s.

Mago
Io alle statue di Gudam e Mazinga preferisco quella della libertà però sul concetto di fondo concordo.

Sumadart Son

@Francesco_s:
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Nooo…non ci posso credereeeee…apprezzi la statua della liberta` 🙂 🙂 !!!
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Quando dicevo che la statua della liberta` era un simbolo che univa due rivoluzioni (fu un dono della Francia per il centenario degli USA) e che offriva ai disperati un`immagine positiva di una nuova terra capace di accogliere disperati da altre nazioni mi davano del fascista e amico degli imperialisti gringo maldidi y pouercos norte americanos.
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Comunque i gringo maldidi nella loro patria imperialista stanno costrunedo questa statua:
https://it.wikipedia.org/wiki/Crazy_Horse_Memorial
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E direi che anche in questo caso (un Cavallo Pazzo alto 172metri cosi` come la statua della liberta`) dimostra che ogni nazione ha le statue che si merita.
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firmato: Mago Sumadart son (colui che vorrebbe se possibile edificare una statua di Germano Mosconi in quel di Verona alta almeno 72metri…72 come le porte del paradiso che saranno sbattute urlando)
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P.S.:
——-.
Il richiamare le statue di Mazinga Zeta e Gundam era una sumadart_sonianata.
Di sicuro sarebbe meglio una statua dedicata a loro che al padre pio e le sue mani bruciate che piace solo ai vecchiaCCi popolanaCCi italioti!!!

Francesco S.

Mago guarda che sono un patito dei Mecha, per questo non li sopporto immobilizzati in statue. 😉 😆

Frank

Dialogo della foto.

“…ha chiesto che la gestazione per altri sia considerata un “reato universale da punire con il carcere…”

Voce tonante dal cielo: Alfano!!!
Alfano: No, no, no, non hai capito, non parlavo del tuo caso!

RobertoV

In Grecia il 97 % della popolazione si dichiara cristiano ortodosso, molto simili ai cattolici, eppure sono riusciti a fare una legge sulle unioni civili.
Se devono fare una legge compatibile con tutte le sensibilità all’interno della maggioranza è come dire che tale legge non si deve fare. Siano meno ipocriti.

Sumadart Son

@RobertoV:
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Ormai mi sono stancato di continuare a dirlo qui sul sito dell`UAAR.
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Ma per quanto riguarda le leggi sulle coppie gay e/o di fatto sara` questo {CE_01} l`orientamento politico del governo e che riflette il pensiero medio del popolano italiota medio da destra come a sinistra.
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia)
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CE_01: https://www.youtube.com/watch?v=wpjOl2dbIio

RobertoV

In realtà anche dall’indagine sulla famiglia promossa dal Vaticano nel mondo e piuttosto silenziata in Italia, era risultato che almeno la metà dei cattolici italiani fosse favorevole alle unioni civili, una quota maggiore alle unioni di fatto.

Sumadart Son

@Roberto V:
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Certo ma fino a quando al governo ci saranno dei bei democristianoni DOCG per natura intrinseca del loro essere politici democristiani italioti degni rappresentanti dei popolani che li votano…..NON FARANNO MAI NULLA !!!
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firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia)

Gérard

In Francia dicono che soltanto le putt… vogliono piacere a tutti .
E quando si vuole essere amico di tutti, si è in realta amico di nessuno…

mafalda

Sul fatto dell’astrologa, la domanda sorge spontanea: è moglie/fidanzata/parente di qualche assessore/consigliere comunale o di qualcuno ben inserito?

Frank

Una statua di padre Pio alta 70 metri con chiesa annessa? I fedeli concordi: “Siamo sicuri che lui avrebbe stigmatizzato l’iniziativa”.

dissection

@ frank: Mega lol! Che te ne pare invece del mio sarcasmo “astrologico” a inizio thread?

Frank

“Pesante” nel senso che gli hai spedito un meteorite addosso.

P.s. “Comunque queste “faccine” fanno pena, quella che avevo messo vicino alla frase dovrebbe essere una strizzata d’occhio per far capire che uno scherza ma sembra un viso che indica perplessità.

Frank

Anche io, “;)” (così la strizzata d’occhio d’approvazione si capisce).

Comunque, sono sempre più convinto che chi ha curato il restyling del sito sia un un infiltrato vaticano.

Sandra

Alfano su Avvenire: «Vogliamo che l’utero in affitto diventi un reato universale. E che venga punito con il carcere. Proprio come succede per i reati sessuali».

E con che autorità Alfano o la Chiesa cattolica si permetterebbe di stabilire cos’è un reato e definirlo universale? Erano di fronte a un reato sessuale universale, dato che la pedofilia nella Chiesa cattolica era capillarmente diffusa nel pianeta, e non hanno punito nessuno, si sono limitati a trasferire e mettere a tacere. Per gli orrendi reati sessuali dei loro confratelli non hanno fatto niente, contribuendo attivamente a rovinare la vita a molti: che adesso abbiano la decenza di tacere e non insinuarsi nella vita altrui.

mafalda

Per la chiesa sono sempre più importanti quelli che devono nascere di quelli già nati. Si preoccupano ossessivamente di come devono nascere i bambini, ma una volta nati e cresciuti si possono anche picchiare o molestare.

gmd85

@Daniele

Se ha una posizione che non si accorda con la tua che fai? Come inquisitore non saresti stato male.

Tiziana

Daniele
Io sono d accordo, e non credo che i cambiamenti si fermeranno

Sandra

Cosa penso della surrogacy? Che non è un reato se gli interessati agiscono nel rispetto di regole. Sembra paradossale che il rifiuto alla donna-incubatrice venga proprio dai cattolici, che ne venerano un prototipo nell’incarnazione, quando una divinità onnipotente avrebbe potuto farsi un figlio con l’argilla avanzatagli dal primo, invece di scomodare una minorenne (promettendole tra l’altro che un figlio che avrebbe regnato, e omettendone la morte da delinquente comune).

Engy

Sandra,
aggrapparsi sistematicamente come fai tu alle scemenze della religione cattolica, agli orrori commessi dai suoi rappresentanti, ai comportamenti omertosi e mistificatori su tragedie orrende come la pedofilia, ecc, per iniziare ad argomentare su qualsiasi tema, traendo come prima conclusione quella per cui, visto che la chiesa vieta, tutto dovrebbe essere lecito (e non capisco come una cosa – l’orrenda chieda cattolica i suoi divieti e i suoi misfatti e le sue assurde credenze – possa implicare un’idea di libertà totale su tutto); come seconda conclusione, che i credenti non hanno e non avranno mai titolo a dare giudizi e nemmeno – a quanto pare – ad avere opinioni su quei temi, ecco questo tuo modo di procedere è da intolleranti fanatici prima di tutto. In secondo luogo, proprio perchè atea e razionalista e di conseguenza – anche per come ti proponi tu per prima – molto informata proprio perchè poco incline all’indottrinamento e all’accettazione di notizie sommarie e di parte, dovresti sapere – indipendentemente dalla tua legittima posizione – come vanno le cose a proposito di surrogacy o gpa o utero in affitto, nella stragrande maggioranza dei casi.
Sei comunque una persona che vive su questa terra e non puoi pensare di cavartela col solito “benaltrismo”.
A me personalmente questa pratica pare, in OGNI caso, un’aberrazione, e la definizione di “crimine”, dato lo sfruttamento, le pretese di una parte sull’altra ad esempio in termini di selezione di un qualche gemello di troppo, le morti (perché ci sono anche donne che muoiono, magari perché si prestano troppe volte a partorire per altri), non mi pare proprio scandaloso. E’ una gravissima forma di sfruttamento che rappresenta oggettivamente un ritorno al passato, solo che il riferimento non è più il patriarca ma il mercato.
Dice SNOQ: “Noi rifiutiamo di considerare la ‘maternità surrogata’ un atto di libertà o di amore – si legge nel testo -. In Italia è vietata, ma nel mondo in cui viviamo l’altrove è qui: ‘committenti’ italiani possono trovare in altri paesi una donna che ‘porti’ un figlio per loro”.
E dice Luisa Muraro:
“La causa è un neoliberismo – non economico ma culturale – che predica la totale disponibilità del proprio corpo. Il che poi era la parola d’ordine nel passato di alcune femministe con quell’“io sono mia”, slogan poco sensato al quale non ho mai aderito (la vita l’abbiamo avuta in dono, prima di tutto da una madre, dunque è un dono da ricambiare con altre persone). Per questo micidiale neoliberismo tutto deve tradursi in merce, tutto si compra e si vende. Non è solo un business, è una cultura, una tendenza generale a farci ragionare in questi termini. Poi però è vero che dietro ogni falso diritto c’è sempre un business che lo rafforza. I popoli europei sarebbero molto lontani dagli eccessi di questo capitalismo statunitense, ma è difficile svincolarsi dalle leggi del mercato globalizzato. Oggi combattere davvero per la libertà significa riuscire a gestire con saggezza la potenza tecnoscientifica e soprattutto difendersi dal mercato, che non è più progresso, è una macchina che stritola la gente ….”
E io personalmente sono d’accordo con loro.
Ma ti dirò di più: se gravidanza surrogata deve essere, allora che sia a pagamento, e avvenga tra estranei: trovo infatti ancor più agghiacciante e angosciante l’idea della gravidanza surrogata solidale, quella che molti sostengono, quella tra madri, sorelle, amiche e i motivi penso siano facilmente intuibili…..

Stefano™

@ Engy

Sandra ha commentato un’affermazione di Alfano (cattolico) su Avvenire (organo della CEI) riguardante il trattamento di presunti “reati” a sfondo sessuale.
A tal riguardo, commenta Sandra, sia l’intervistato sia il giornale come possono… (rileggi).

Pronto a spiegarti l’ovvio che come sempre ti sfugge.

E proprio in virtù dell’ovvio che ti sfugge la filippica iniziale della tua risposta non c’entra un emerito cavolo.

Francesco S.

Engy
Certo che è proprio strana, tutto il discorso sulla mercificazione e poi conclude:

se gravidanza surrogata deve essere, allora che sia a pagamento, e avvenga tra estranei: trovo infatti ancor più agghiacciante e angosciante l’idea della gravidanza surrogata solidale, quella che molti sostengono, quella tra madri, sorelle, amiche e i motivi penso siano facilmente intuibili.

Cosa c’è di così aggiacciante in un atto di altruismo? C’è chi dona sangue, midollo e tessuti a parenti e anche a sconosciuti senza trarne lucro. No, i motivi di cui parla non sono affatto intuibili e le sue conclusioni contrastano con le sue premesse. E assai difficile capire la contorsione di un simile pensiero.

Engy

Francesco s,
invece per me ha senso: una cosa è dire addio all’estranea che ti ha partorito il figlio, ben altra cosa è, prima di tutto per quel figlio al quale prima o poi si dovrà raccontare la verità, vivere “gomito a gomito” con la mamma, la sorella, l’amica che ti ha partorito il figlio: straziante per tutti secondo me. Mi pareva ovvio.

Sandra

Engy,
Alfano su Avvenire equipara la surrogacy a reato sessuale universale, e promette carcere.
Quindi secondo te io mi attacco a una scemenza per vietare ai cattolici di esprimere un giudizio?!?!
La critica va all’atteggiamento prevaricatore del politico che del proprio giudizio vuol fare legge per tutti! Qualcuno ha mai imposto di divorziare o di abortire in Italia? Non mi risulta. Mi risulta invece che chi aveva gli appoggi giusti poteva far dichiarare nullo il proprio matrimonio, o andare in cliniche all’estero. Per tutti gli altri politici e Chiesa imponevano la propria legge.

Tu scusa poi non avevi scritto di aver abortito, in libertà immagino, o no? Perché la surrogacy non sarebbe un atto di libertà? Non è maternità coatta – che era per quelle costrette a portare avanti una gravidanza (e magari poi vedere il proprio figlio venduto dalle suore come in Magdalene). Qualcuno impone legalmente una gravidanza? Ma nemmeno per sogno, stai tranquilla!
Quanto alla critica al liberismo, al mercato, alla mercificazione, mi piacerebbe sapere se queste signore dello snoq contrarie al “mercato” hanno risolto concretamente il problema dell’atto di libertà alla base della professione delle loro colf o di quanti confezionano oggetti quotidiani per noi occidentali, in condizioni di sfruttamento come ben sappiamo.

Tu sei libera di pensarla come vuoi, come me. Ma nessuna di noi due ha diritto all’altra di imporre o vietare. Quindi se io domani volessi fare fare la madre surrogata per mia figlia, perché potresti impedirmelo, per il fatto che tu lo ritenga agghiacciante? Ah già, ma la fanatica poi sarei io…. già già.

Engy

Stefano tm,
forse ho sbagliato la collocazione del commento, ma mi riferivo al commento di Sandra NON di ieri ma di oggi “12 Gen 2016 8:29”

gmd85

@E.n.g.y

I cattolici possono pensarla come vogliono. Ma ciò non vuol dire che la loro opinione debba condizionare le scelte altrui. Si comportino in base alle loro credenze ma lascino gli altri liberi di vivere la propria vita.
Le SNOQ sembrano estremiste all’opposto delle iperfemministe.
TI sei concentrata sull’interpretazione ultra neoliberista. Bene, se la surrogazione fosse gratuita?

Engy

Sandra,
io ho letto solo il tuo commento di oggi e a quello rispondevo.
Allora, ok, sono fanatica anch’io, così adesso possiamo parlare.
Tu dici: “Quanto alla critica al liberismo, al mercato, alla mercificazione, mi piacerebbe sapere se queste signore dello snoq contrarie al “mercato” hanno risolto concretamente il problema dell’atto di libertà alla base della professione delle loro colf o di quanti confezionano oggetti quotidiani per noi occidentali, in condizioni di sfruttamento come ben sappiamo”.
Guarda, se c’è un movimento che mi è stato sulle palle fin dall’inizio è proprio snoq, per eccesso di snobismo e moralismo.
Ma non tutti i temi sono uguali e non perchè hanno la colf e fanno parte della media o alta borghesia, automaticamente le loro convinzioni sono da screditare.
Sull’argomento di cui stiamo parlando per ma hanno ragione, eccome se ne hanno e ripeto anche te: se ti sembra una cosa buona, fallo tu, fallo fare a tua sorella o alla tua amica, QUAL E’ il problema?
Mi sembra un po’ come quando si vuole nobilitare la prostituzione, nel caso della libera scelta, tanto poi mica dobbiamo farlo noi!
Infine mi sembra strano, in questo contesto dove i figli sono concepiti come minimo delle rotture di palle, nel peggiore dei casi un peso per un mondo già troppo popolato, essere favorevoli a tutte queste “macchinazioni” per avere un figlio a tutti i costi!

gmd85

@E.n.g.y

In famiglia sembra anche “più naturale” , c’è una preservazione del patrimonio genetico. E se si può vivere accanto a chi ti dona un organo, perché non dovrebbe essere lo stesso per la surrogazione? Solo perché tu non c’è la faresti?

Engy

ultima considerazione Sandra:
il paragone con l’aborto (il mio in particolare ….) non regge: certo che nessuno mi ha costretta, ma tornando alle affermazioni di snoq secondo cui “.. nel mondo in cui viviamo l’altrove è qui: ‘committenti’ italiani possono trovare in altri paesi una donna che ‘porti’ un figlio per loro”, nel momento in cui sono una donna poverissima e analfabeta, dunque mi trovo in una condizione di oggettiva estrema ricattabilità in termini di sfruttamento e di schiavizzazione, tanto libera non sono direi …..
Anni fa anche la Gabanelli a Report aveva mandato un servizio (google baby) sul tema e ho trovato questa cosa:
http://www.rai.it/dl/docs/1382390994755prezzo_valore_4_report.pdf

Sandra

Engy,
“se ti sembra una cosa buona, fallo tu, fallo fare a tua sorella o alla tua amica, QUAL E’ il problema?”
guarda che non si sta parlando della ricetta della torta di mele. O se piace a te la devono mangiare e cucinare tutti i tuoi conoscenti? Che fai se nicchiano, gli invadi la cucina?

Io non mi permetterei di far fare o nemmeno di suggerire di fare un figlio a nessuno! L’unico caso in cui io ci penserei su è se fosse per mia figlia.
Sull’argomento in questione, essendo una questione personale, ognuno di noi ha ragione: ha ragione chi non lo farebbe/chiederebbe come chi lo farebbe/chiederebbe, perché ha ragione sia chi desidera sia chi non desidera un figlio. Mondo troppo popolato? Non vedo nessuno che rinuncia a medicine, cure e standard di vita che consentono a noi occidentali di oltrepassare la soglia raggiungibile in condizionali “naturali”. Non vedo nessuno che potendo permettersi una badante, vi rinunci. Non vedo nessuno che compri lana e stoffa e confezi maglie e vestiti, perché decide che non è giusto che vengano sfruttate persone del terzo mondo per avere il lusso di cambiare guardaroba a ogni stagione. Nessuno che non cambia computer/tablet/telefono ecc. per lo stesso motivo. Perché Engy il fatto che tutti noi possiamo permetterci i beni di consumo di cui disponiamo, e non solo la borghesia medio alta, dipende dalla manodopera a basso costo che sta altrove. Allora condannare il mercato e il consumismo e poi sguazzarci dentro mi sembra o un’ipocrisia o almeno una ridicolaggine tipo i no global che comunicano via social network.

Engy

tutte le contraddizioni che evidenzi, Sandra, sono tanto giuste quanto non implicanti la liceità di altre questioni: se sfruttiamo i bambini attraverso gli acquisti di un tal marchio, allora dobbiamo alzare le spalle di fronte alla povertà estrema di quelle donne che partoriscono per altri e che in molti casi vengono propriio usate e riusate come macchine per sfornare figli?

gmd85

@E.n.g.y

Per questo serve una legge ben strutturata che condanni severamente la pratica condotta in clandestinità. Tra l’altro, questa storia dello sfruttamento è semplicemente una fallacia da pendio scivoloso. Non dico che non possano esserci casi, ma tu non hai modo di dire che diventerà la norma.
Le tue obiezioni implicano la non liceità di altre questioni?

Mauritius

@Engy

Mi sembra un po’ come quando si vuole nobilitare la prostituzione, nel caso della libera scelta, tanto poi mica dobbiamo farlo noi!

Beh, direi che questa è esattamente la differenza tra l’essere libertari e repressivi, perché i primi lottano perché tutti possano avere il diritto di fare quello che gli pare, SOPRATTUTTO le cose che al libertario stesso non va di fare, mentre il repressivo pretende che tutti abbiano il diritto di fare SOLAMENTE le cose che la repressivo va di fare.

tornando alle affermazioni di snoq secondo cui “.. nel mondo in cui viviamo l’altrove è qui: ‘committenti’ italiani possono trovare in altri paesi una donna che ‘porti’ un figlio per loro”

Appunto! E quale soluzione potrebbe essere migliore del regolamentare qui l’accesso alla surrogacy ed evitare quindi il ricorso a donne straniere, povere di soldi e di diritti?

Engy

Sandra,
sul concetto di reato sessuale, ancora una volta, non mi pare poi così scandaloso se si pensa ai ripetuti abusi anche su minorenni costrette dalla più tenera età a partorire ripetutamente, che il colossale business della surrogata esige.
Se poi vogliamo pensare/sperare che in Italia la questione sarebbe ottimamente normata e che tutto si svolgerebbe all’insegna della “gratuità” e del dono altruistico, bene, pensiamolo/speriamolo. Ci basta questo e preferiamo chiudere gli occhi sul resto del mondo? C’è di mezzo lo sfruttamento del corpo, con anche i rischi che comporta, sfruttamento che, se possibile, è il peggio del peggio di tutti gli sfruttamenti.
Per questo mi pare comunque lecita questa specie di petizione che arriva trasversalmente da più parti e che considera la surrogacy un crimine e la vuole mettere universalmente al bando.
Mi pare lecita, non fonte del solito scandalo che noto agita ancora una volta qualcuno qui, poi pensiamola ognuno come vogliamo.
Quando quindi paragoniamo altri tipi di sfruttamento, dimentichiamo forse che nel caso della surrogata, lo sfruttamento avviene con l’utilizzo del corpo delle donne, corpo ridotto a merce, a forno che sforna figli quasi fossero appunto torte di mele.
Le notizie delle ultime settimane poi in particolare ci ricordano che la gravidanza e il parto, sia pure in percentuali minime nei paesi occidentali, possono andare incontro a rischi e alla morte.
Per questo invito ancora una volta chi può farlo e lo vede come un fatto naturale, normale, buono, generoso ecc, a farlo per prime.

Sandra

Engy,
le leggi servono proprio a tutelare le persone e evitare lo sfruttamento. Esistono paesi dove è legale e funziona, tipo la California, da più di 20 anni. Negli stati uniti sono nati 25mila bambini in questo modo.

Il peggio del peggio dello sfruttamento è invece dove non c’è legge o non viene rispettata – ci sono stabilimenti es. schermi per tv o computer gli operai vengono in contatto con sostanze tossiche: non ricordo petizioni contro lo sfruttamento di chi si ammala e muore per le nostre immagini più nitide: un oggetto non risente della salute dell’operaio. Un bambino invece sì, quindi la salute delle madri surrogate viene necessariamente tutelata e curata al meglio. Un corpo ridotto a un forno non è adatto per la surrogacy, va giusto bene in fabbrica ad avvelenarsi poco a poco.

gmd85

@E.n.g.y

Le notizie delle ultime settimane poi in particolare ci ricordano che la gravidanza e il parto, sia pure in percentuali minime nei paesi occidentali, possono andare incontro a rischi e alla morte.

Non mi pare che le donne delle ultime notizie fossero madri in affitto. In condizioni regolari, il pericolo non aumenta o diminuisce per l’una o per l’altra metodologia.
Hai dati validi per affermare che una normativa non sia efficace? Lo sfruttamento di cui parli, come minimo avviene nei luoghi in cui manca qualunque normativa. Siamo noi che speriamo o sei tu che non riesci ad andare oltre i tuoi pregiudizi?

gmd85

@E.n.g.y

Il tuo consiglio di farlo per prime parte da presupposti fallaci.
Ah, in altra occasione ti avevo chiesto se ti faresti gli stessi problemi se fosse inventato un utero artificiale, quindi senza coinvolgere altre donne. Ma come al solito eludi le domande.

Francesco s.

Engy, spero di non offenderti ma certe tue affermazioni mi paiono un modo di sragionare, sulla falsa riga di quelli che dicono che siccome uno non crede nel significato religioso del natale dovrebbe rinunciare alle ferie di quel periodo, oppure colore che pensano che siccome uno è favorevole alle unioni gay allora vuole eliminare la famiglia e così via. Mi pare un modo di pensare oggettivamente fallace come ha fatto notare qualcuno.

Engy

Mauritius,
sul fare quel che ci pare, visto che viviamo di relazioni, già mi pare molto discutibile.
In ogni caso facciamo pure ciò che ci pare, ma col nostro di corpi, non credi?
Poi penso che, quand’anche in Italia passasse la surrogacy, passerebbe solo nella forma della gratuità e della solidarità e dell’altruismo, dunque penso che ben poche si presterebbero. Rimarrebbe quindi il problema del ricorso alle donne povere di tanti altri paesi, trattate proprio come macchine, come forni.

Mauritius

Il “quel che ci pare” era una semplificazione funzionale al discorso. Nessuno è realmente libero di fare quello che gli pare, ma di farlo solo fintanto che non vengono lesi interessi altrui e bla bla. E comunque col nostro corpo e non con quello di altri, ci mancherebbe, ma… la surrogacy non si fa infatti col proprio corpo? E allora dov’è il problema?

gmd85

@E.n.g.y

Il fatto che rimanga il problema negli altri paesi rende la surrogazione sbagliata un assoluto? Non è sufficiente come motivazione.

Engy

gmd85,
abbasta però eh….. !
il gioco è bello quando dura poco, rimembri?!?
Oooh poi fai come credi eeehhh, contento tu …. !!!

Francesco s.

Engy, intanto facciamo in modo che si possa svolgere in Italia in maniera legale e rispettosa delle donne. Almeno si eviterà che i nostri connazionali rientrino nei circuiti illegali all’estero.

dissection

@Sandra: quelli commessi da altri sono reati penali, quelli commessi da/dai loro sono peccati più o meno veniali. Semplice (comodo), no?
@ Daniele: ti ricordi la famosa storiella della trave, sì? Ecco…

Gianluca

@ dissection

“ti ricordi la famosa storiella della trave, sì?”

Il che, tra l’altro, è un “Tu quoque” da manuale 🙂 .
Dovresti vedere i cattolici (quelli che pensano che cristo abbia sempre e solo detto cose buone e giuste) come si impallano, quando glielo faccio notare 🙂 !

Sumadart Son

@Sandra:
.
Lo fanno dall`alto del loro numero di parlamentari sproporzionato rispetto al misero 1,8% che viene attribuito loro ai sondaggi.
Le gioie del meccanismo italiota che quando un parlamentare viene eletto poi fa quello che vuole.
.
In ogni caso il suo modo di pensare sull`utero in affitto ed il suo agire politico (mi faccio eleggere con il partito di forza italietta eppoi appoggio il piddi`cicci` perche` cosi` ho una bella poltronissima superpagata con ricchi beneFIK) rappresentano i desideri repressi di almeno il 90% degli italioti (quindi di sicuro piu` del 50% della popolazione in Italia).
.
.
firmato: Mago Sumadart Son (grande studioso di italiottologia)

RobertoV

Negli USA è già possibile da decenni, quindi basterebbe guardare a quella realtà per verificare le affermazioni di Alfano. Sembra interessare circa qualche migliaio di casi all’anno e non mi pare che vi siano stati particolari abusi. Il problema sono sempre le regole. Se dovessimo vietare le cose perchè c’è il rischio che qualcuno ne abusi, non faremmo più niente: anche i figli ottenuti in modo naturale possono essere frutto di abusi o di compravendita.

Engy

Roberto V,
premesso ciò che già ho detto a Sandra, ritengo che chi (mi rivolgo alle donne) non si oppone, anzi, in molti casi si mostra persino entusiasta nei confronti della gravidanza surrogata concepita come “dono”, come gesto generoso e altruistico e disinteressato, dovrebbe avere la coerenza di FARLO per prima, e non accontentarsi comodamente che lo facciano altre….
Giacchè ancora una volta (qui) sembra vietato vietare e giacchè ancora una volta ogni desiderio individuale sembra dover essere elevato a sacro diritto, e giacchè “ci” sta evidentemente così a cuore l’altrui soddisfacimento per una cosa – questa cosa, la maternità surrogata – che alla fine sembra un “banale” atto di generosità nell’ambito di una idea di autodeterminazione e di uso del nostro corpo senza limiti e senza troppi (faticosi) interrogativi, allora si abbia la coerenza di agire in prima persona e di consigliarlo a sorelle, mamme ancora in grado, amiche, colleghe …
Prendendo a prestito il vecchio slogan “vota e fai votare”, direi allora”partorisci e fai partorire per altri”

mafalda

Engy
Non credo che Sandra e Roberto intendessero questo. Io la penso come Sandra: se la cosa si svolge rispettando le regole, se la donna è sicura di quello che fa, io non me la sento di impedirglielo. E perché dovrei farlo anch’io? Solo perché non mi dà fastidio che lo facciano altre? Io non lo farei perché non riuscirei più a staccarmi dal bambino. Ma nella mia vita non ho fatto tante cose che altre donne fanno, non per questo posso proibirglielo.
Ps: essere laici non significa dire sempre il contrario rispetto alle posizioni della chiesa, ma se le mie idee combaciano sempre con quelle dei preti…forse devo rivedere alcune cose.

Engy

Mafalda,
l’hai detto: non riuscirei a staccarmi dal bambino, poi aggiungi, per certi versi logicamente, che tu non sei tutte le donne.
Però rimane una realtà fatta di dati, a oggi, inconfutabili e rimane per me la repulsione totale a una concezione di dono che posso concepire SOLO con le cose, non con gli esseri umani.
Qando dici “ma se le mie idee combaciano sempre con quelle dei preti…forse devo rivedere alcune cose”, dici di nuovo una cosa logica, che peraltro non mi riguarda.

gmd85

@E.n.g.y

Si vieta con motivazioni valide e tu, a parte una motivazione pseudo-anti-liberista, non hai detto perché sarebbe sbagliato.
Che dici, chiediamo ai preti che cianciano di matrimonio di sposarsi prima? L’unica differenza fra loro e noi – intendendo chi è a favore della surrogazione – è che noi vogliamo lasciare libertà d’azione. Loro, no.

RobertoV

Engy
E’ talmente ideologicizzata e prevenuta che non ha capito un tubo del mio intervento.

Engy

Roberto V,
secondo lei, io di solito cazzeggio e polemizzo sterilmente e non argomento sui temi.
Qui ho argomentato mi pare a sufficienza e a questo punto lei mi da dell’ideologizzata che non ha capito un cazzo del suo intervento. Bah!
Non sarebbe più onesto da parte sua ammettere che l’argomentare significa per lei solo dire ciò che lei vuole sentirsi dire?

gmd85

@E.n.g.y

che tu non sei tutte le donne

Neanche tu. Quindi?

Qui ho argomentato mi pare a sufficienza

Avresti argomentato come? Riportando il rifiuto no argomentato delle snoq o l’accostamento col liberismo? E meno male che a RobertoV e a me dicevi che non basta copincollare e riportare link…

Oppure sarebbe questa una delle tue argomentazioni?

se ti sembra una cosa buona, fallo tu, fallo fare a tua sorella o alla tua amica, QUAL E’ il problema?

Perché dovrebbe farglielo fare se non ne hanno bisogno o non vogliono?

Mi sembra un po’ come quando si vuole nobilitare la prostituzione, nel caso della libera scelta, tanto poi mica dobbiamo farlo noi!

Ancora? Ma secondo te permettere una cosa significa volerla fare o doverla fare? Secondo la tua ferrea logica, gli etero dovrebbero sposarsi fra loro per vedere cosa significhino le unioni civili o il matrimonio fra persone dello stesso sesso?
hai argomentato, come no…

RobertoV

Engy
Visto che rispondendo al mio intervento ha detto cose che non centrano col mio intervento ….o non lo ha letto o non l’ha capito o è in malafede come al solito, incluso il suo ulteriore intervento.

mafalda

Engy
Capisco i dubbi che può suscitare un simile argomento: per molte donne sarebbe una cosa impossibile, ma ci sono anche quelle che per motivazioni magari a noi incomprensibili si rendono disponibili ad un simile atto direi di generosità. Io avrei paura anche di donare un rene, figurati un bambino. Quindi perché proibirlo? Lasciamo perdere il farneticante Alfano (è solo un burattino che ripete quello che gli ordinano di dire), ci sono persone che cercano un figlio nei modi più svariati e cercherebbero di averlo anche se la legge non lo permette. Bene, allora legalizziamo il tutto, in modo che siano salvaguardate le donne e anche i bambini che nascono, il cui primo diritto è quello di conoscere chi li ha messi al mondo; non deve esserci segreto sull’identità della madre che ha prestato l’utero, il figlio potrebbe volerla conoscere.

Engy

Comunque Mafalda, proprio perchè “non deve esserci segreto sull’identità della madre che ha prestato l’utero, il figlio potrebbe volerla conoscere”, ho detto (anche se a qualcuno può sembrare assurdo) che, posta la mia contrarietà alla maternità surrogata in generale, se proprio deve essere, sarebbe per me preferibile che fosse regolamentata con previsione di compenso economico tra persone perfettamente estranee tra di loro, per cui una volta partorito si dice addio alla donna che ci ha prestato il suo utero.
Perchè la vedo dura per un bambino scoprire che sua madre naturale è la sorella o la mamma o l’amica della mamma “vera”, cioè quella non biologica ma che lo crescerà. E lo stesso vale (anzi forse è ancor più devastante …. non lo so …) per le donne (parenti o amiche che continuano la frequentazione) che hanno prestato il proprio utero.

gmd85

@E.n.g.y

E se fosse dura perché c’è chi pensa che debba esserlo?

gmd85

@E.n.g.y

Se le considerazioni di mafalda non valgono per tutte le donne, perché le tue dovrebbero?

dissection

E poi, ammesso e non concesso che sia un reato, cosa ci sarebbe di “sessuale” nell’utero in affitto? La fecondazione non avviene artificialmente?

Angelo

Se fossi in Alfano piu’ che dell’utero in affitto mi preoccuperei del cervello a pigione (il suo).

stefano

non prendetevela con alfano, pensate piuttosto che questo coso governa insieme al laicissimo pd…

Sumadart Son

Intendi il piddi`cicci` con i margheriti al governo perche` tutti alal corte del giovine renzi boiscaut cattolico italiota e pupillo di de mita ?
.
In effetti si…e` un partito superlaico 🙂
.
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firmato: Mago Sumadart Son (colui che mai votera` il piddi`cicci`).

VHEMT

Bisogna riconoscere che Alfano è quasi sempre presente nelle clericalate: è un vero campioncino!
Però, a questo punto, io non credo che la maggior parte dei personaggi clericali della nostra politica, reciti una parte e finga un sentimento religioso che in realtà non prova. Certo, ce ne sono alcuni, le cui dichiarazioni sono pura finzione, ma penso siano una minoranza.
No, quei campioni del clericalismo di cui vediamo le prodezze in questi thread dedicati alle “clericalate”, sono realmente cattolici.
E sono cattolici, perchè l’essenza del cattolicesimo è proprio questa: non l’interiorità della fede e il rapporto problematico con una divinità supposta esistente, ma la ricerca del potere ed il desiderio di conformare le leggi dello stato a quelle della chiesa.
Sono cattolici perchè il cattolicesimo è una religione pubblica e politica, in cui l’interiorità è un aspetto secondario.
Lo scopo è sempre quello: restaurare, a livello politico (non escatologico) “omnia in christo”, ossia, in parole povere, ridurre tutto sotto il potere della chiesa.
Nonostante affermino il contrario, nonostante esaltino, a chiacchere, la “laicità” della stato, in cuor loro, molti cattolici aspirano sempre all’alleanza fra il trono e l’altare.
Le clericalate, dunque, non sono altro, che, questo desiderio di conformare la legislazione dello stato alla volontà della CCAR, il quale, pur malcelato e malsopito, riaffiora come un rigurgito periodico di acque stagnanti e maleodoranti.
In questo ambito si cerca di ricostruire l’equazione peccato=reato; per questo io dico di stare molto attenti alle cosidette “terapie riparative” per l’omosessualità, non a caso proposte da varie associazioni realigiose, perchè riportare l’omosessualità fra le patologie, sarebbe un passo importante, per rendere nuovamente la morale cattolica, morale valida “erga omnes”. Che è lo scopo ultimo di tutti i politici cattolici, autori delle clericalate.

Sumadart Son

@VEHMT:
.
Ottimo intervento in cui hai descritto l`essenza italiotticattocolica del cattolicesimo italiota espresso dai politici italioti.
Anche per te sara` pronta una cattedra di professore nel futuro istituto di italiottologia quando questo vedra` la luce.
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Fammi sapere se ti puo` andare bene la cattedra del corso intitolato:
* * * scienze socio-politiche del cattocolicesimo italiota
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firmato: Mago Sumadart Son (futuro rettore del costruendo istituto di italiottologia).

Gianluca

@ VEHMT

“In questo ambito si cerca di ricostruire l’equazione peccato=reato; per questo io dico di stare molto attenti alle cosidette “terapie riparative” per l’omosessualità, non a caso proposte da varie associazioni realigiose, perchè riportare l’omosessualità fra le patologie, sarebbe un passo importante, per rendere nuovamente la morale cattolica, morale valida “erga omnes””

Fortunatamente non sono i cattolici che decidono cosa è scientificamente attendibile e cosa no, e che lì’omosessualità non sia una malattia o una condizione patologica è ormai universalmente accettato dalla psicologia e dalla medicina moderna. Non vedo in che modo potrebbero riportare l’omosessualità fra le patologie, è come se dei razzisti cercassero di convincere che la razza bianca è superiore, quando a livello scientifico parlare di “razze umane” è un’assurdità, per esserci differenze di razza nella stessa specie devono essere presenti delle diversità genetiche che nell’uomo non ci sono. Il colore della pelle non costituisce diversità di razza non più di quanto lo faccia il colore dei capelli.

dissection

Gianluca: tutto vero e tutto giusto, ma purtroppo devo riportare che due sabati or sono ho avuto una discussione con un tipo, moroso dell’amica della mia ragazza, il quale ritiene che l’omosessualità sia una malattia e proponeva terapia obbligatoria per tutti gli/le omosessuali “così una volta guariti saranno più felici senza Quel problema”! E il tipo non ha nemmeno trent’anni!!! Certe cose ho paura che saranno dure a morire, nella mentalità di certi strati sociali…

Gérard

Gianluca

In un periodo di crisi generalizzata come c’ è adesso, non si deve pensare che certi cambiamenti radicali nel modo di pensare siano impossibile . Niente è vinto definitivamente : occorre essere sempre attento e pronti a cambatttere per diffendere certe libertà già acquisite .
In Francia, una Marion Marechal Le-Pen ( Seguace della Fraternita S. Pio X ) non ha problemi per fare discorsi che sarebbero impossibili da fare ancora alcuni anni fa . E ottenere tanti voti ad un elezione regionale…

Sumadart Son

@dissection:
.
Io al tizio che dici li suggerirei una visita qui all`istituto di italiottologia nei nostri laboratori biologici (per il momento temporanei dentro miseri container) in quanto lui e` malato di italiottite cronica.
.
Di fronte a simili personaggi fare come il marchese del grillo:
* * * Mi dispiace ma io sono io (e non sono un italiota) mentre voi (che siete italioti) non siete un c@@@ … salire sulla carrozza e passare oltre * * *
.
.
firmato: Mago Sumadart Son (futuro rettore del costruendo istituto di italiottologia)

mafalda

Dissection
Spero tu abbia messo in guardia l’amica della tua morosa, perché qui c’è puzza di omosessualità repressa. 😆 Forse quello che deve andare dallo psichiatra è questo giovanotto virile.

Gianluca

Gérard

” Niente è vinto definitivamente : occorre essere sempre attento e pronti a cambatttere per diffendere certe libertà già acquisite .”

Ah, questo è certo, non si può comunque abbassare la guardia e dare per scontate le conquiste in termini di diritti riconosciuti.

VHEMT

In fondo rispondo a Sumadart son, a Gianluca e a Dissection, su quanto mi hanno scritto.

Remo

Una statua da 70 metri = un palazzo di 20 piani è una cosa semplicemente demenziale!

dissection

E poi padre pio era pure brutto!
Se sono “civili” le unioni tra omosessuali? Stare sempre e comunque dalla parte di un associazione a delinquere che protegge dei pedofili e avvelena i propri radioascoltatori con onde elettromagnetiche cancerogene è civile, secondo costui? Direi che il primo passo verso la degenerazione lo hanno già compiuto quelli che lo hanno votato.

Gianluca

@ dissection

“Direi che il primo passo verso la degenerazione lo hanno già compiuto quelli che lo hanno votato.”

Perchè chi lo ha votato? Purtroppo col sistema che abbiamo in Italia le scelte degli elettori sono completamente ignorate. E poi ci ritroviamo con soggetti del genere senza che nessuno li voglia, che una volta che si abbarbicano alla poltrona non li schioda neanche il padre Pio di 70 metri.

firestarter

Scusa Gianluca, potresti indicarmi il nome di un presidente del consiglio votato dal bobolo?

Francesco S.

Per farsi un’idea la statua della libertà è alta 93 m col basamento.

G.B.

Per essere precisi la credenza nella possibilità degli astri di determinare gli eventi umani è rifiutata dalla Chiesa. Al massimo la Chiesa in passato ammetteva che gli astri potessero influire sull’indole e sulle attitudini degli uomini (vedi Dante, Purgatorio, XVI e Paradiso, VIII) ma non determinarne le azioni. In questo caso dunque non si tratta di una “clericalata” ma di una generica forma di superstizione e di irrazionalismo.

RobertoV

E’ vero che apparentemente la rifiutavano, però poi l’accettavano perchè erano superstiziosi..
Per esempio il papa di Galileo Galilei gli aveva chiesto di fargli l’oroscopo (allora anche scienziati si cimentavano con l’astrologia) perchè preoccupato per un altro oroscopo che era risultato nefasto per lui.
Direi che per molti fedeli cattolici il connubio religione-superstizione, tra l’altro difficilmente separabili, è una realtà, visto certi comportamenti.

Giorgio Pozzo

il connubio religione-superstizione, tra l’altro difficilmente separabili

Penso invece siano completamente separabili: per essere una religione, un sistema di credenze deve avere uno sfondo soprannaturale di matrice divina. Una superstizione, al contrario, non si riferisce mai ad una divinità.

Stefano™

@ Giorgio Pozzo

per essere una religione, un sistema di credenze deve avere uno sfondo soprannaturale di matrice divina

Non necessariamente.
Alcune versioni del buddismo o il confucianesimo non prevedono divinità.

Diocleziano

Oggettivamente una religione è una superstizione: etimologicamente parlando ”super stat”, qualcosa che sta sopra.

(Da qualcosa che lessi sulla Treccani)

RobertoV

Giorgio Pozzo
Le prime cose che mi vengono in mente sono i giocatori o gli sciatori che prima di tirare un rigore o iniziare la discesa si fanno il segno della croce.
Mi ricordo di un lanciatore del disco polacco che qualche anno fa alle olimpiadi prima di ogni lancio prendeva un’immaginetta della madonna, la sbaciucchiava ripetutamente ed ossessivamente, facendole fare un movimento rotatorio davanti al viso, pronunciando alcune formule/preghiere: per la cronaca, ha poi vinto.
I romani erano un popolo estremamente superstizioso (circa 1/3 dei giorni erano nefasti), ma nello stesso tempo erano religiosi, ovviamente pagani. E questo era strutturato nella loro religione e visto quanto il cattolicesimo ha recuperato del paganesimo greco-romano. Non mi pare, quindi, che la superstizione implichi assenza di divinità.
Per esempio riti ed oggetti che allontanerebbero il maligno o gli spiriti.

dissection

Diciamo che più che una clericalata è una “religiosata” se mi si passa il termine…

Frank

“Il premier Matteo Renzi (PD) ha presentato un elenco di “partite di grande importanza” da approvare al più presto. Tra di esse manca la legge sulle unioni civili.”

Scusatemi ma stiamo parlando di Renzi, io mi sarei preoccupato di più se invece di disinteressarsi delle unioni civili avesse detto: “unioni civili di stare sereni”. 🙂

VHEMT

Al nostro futuro rettore dell’erigendo istituto di italiottologia, dico che sono lunsigato della cattedra che mi ha attribuito: spero di esserne degno.
A Gianluca vorrei dire che, magari, fosse come dice lui, ma c’è una minoranza di psicologi, tutti ovviamente credenti, i quali sostengono le famose “terapie riparative” di quel Nicolosi. E, ho rilevato che alcuni di quegli psicologi sono regolarmente iscritti al relativo albo. Ma ce ne saranno sicuramente altri: in questo paese poi…!
Quindi andiamoci piano a parlare di “accettazione universale”: l’integralismo e l’intolleranza non sono sconfitti, anche fra alcuni di coloro che vengono definiti “persone evolute”.
A dissection io consiglierei un esperimento: provare a fare al suo “amico tanto tollerante” (con “nonchalance”, tono disteso e sorridendo) un discorso del genere: “Bah, spesso la gente detesta ciò di cui ha paura, e la lingua batte dove il dente duole, e di solito si ha paura della malattia al cui contagio si è più esposti: non è che tutta questa tua avversione per i gay, nasconda qualche paura personale? Non sono propriamente io a dire queste cose, però c’è chi dice che un eccessiva avversione verso qualcosa fa pensare ad un pericolo molto vicino………..”.
Se la sua reazione sarà esagitata, l’esperimento potrà dirsi felicemtne concluso.

dissection

Vhemt: grazie del suggerimento, potrebbe essere interessante proprio come dici, e grazie anche a mafalda: questo devo dire che non l’avevo pensato. Ma in fondo è normale: come si dice dalle mie parti, il primo gallo che canta è quello che ha fatto l’uovo (si intende “marachella”) 😀

Gianluca

@ VHEMT
“Quindi andiamoci piano a parlare di “accettazione universale”: l’integralismo e l’intolleranza non sono sconfitti, anche fra alcuni di coloro che vengono definiti “persone evolute”.”

Verissimo quanto dici. Ho concordato anche con Gerard, più su, che avalla quanto scrivi.

Fortunatamente, la minoranza di psicologi è appunto una minoranza. In ambito scientifico non si decidono le cose per votazioni democratiche, ma guardando i fatti, ecco perchè alla fine i nodi tornano al pettine. A tal proposito vorrei riportare un episodio accaduto a S.Hawking, il grande astrofisico. Quando scoprì che lo spazio nei buchi neri è così compresso e piegato che al loro interno il tempo praticamente non scorre, questa è un’affermazione che va contro il senso comune e la percezione che intuitivamente si ha della realtà. La totalità della comunità scientifica internazionale non era d’accordo, ma poi si ricredettero (dovettero ricredersi), perchè per usare parole sue: “Non si può non essere d’accordo con un teorema matematico corretto.”.

alle

In Olanda stanno pensando alle unioni civili tra un essere umano e un animale” (notizia ovviamente infondata). beh, e che ci sarebbe di strano? nel delizioso film di Jaco van Dormael “Dio esiste e vive a Bruxelles”, uscito a natale, Catherine Deneuve trova la felicità sentimentale con un bel gorillone. Che, in ogni caso, è sempre meglio di centinaio o alfano.

dissection

@alle: per non parlare di quello che si dice succeda in Sardegna… ;-D

Gérard

@ Mafalda
La Tua risposta al mio post del 12.01 ore 13.40

Mi hai fatto venire in mente il finale del film ” Sansone e Dalila ” con Victor Mature e la stupendissima Hedy Lamarr ….

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