Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è della nota giunta comunale di Padova guidata da Bitonci, che
ha deliberato all’unanimità di mandare in pellegrinaggio dal papa un numero imprecisato di dipendenti della polizia comunale, a spese dei contribuenti
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
In Regione Liguria Forza Italia, Lista Toti, Ncd, Fratelli d’Italia e Lega Nord hanno chiesto l’imposizione del crocifisso nell’aula consiliare, contestata dai circoli Uaar locali.
Il governo sta discutendo la ratifica della Convenzione fiscale tra Italia e Vaticano, che secondo i deputati di Possibile Pippo Civati e Andrea Maestri, prevede anche l’esenzione da tutti i tributi — ordinari e straordinari — per gli immobili della Santa Sede, compresi quelli sui quali esiste un contenzioso pendente.
Dopo l’approvazione al Senato del ddl sulle unioni civili, sono circa 940 gli emendamenti depositati in commissioni Giustizia della Camera. Tra questi, i deputati clericali puntano all’introduzione dell’obiezione di coscienza per i funzionari pubblici che volessero rifiutarsi di stipulare unioni civili.
La redazione
Che sconforto. Questo governo mi fa rivoltare le budella.
Quanto al comune di Padova, tocca ai contribuenti farsi sentire e impedire di sperperare i soldi pubblici, in modo così sciocco.
Se non sbaglio Padova è nella regione dove lo statuto prevde la cristianità della regione
Ricordo che a Roma durante la consiliatura Alemanno fu dato a tutti i dipendenti capitolini la possibilità di fare un pellegrinaggio a Lourdes, anche attraverso prestiti agevolati concessi dall’ipab (una specie di assicurazione dei dipendenti del comune) . Memorabile il sindaco Alemanno in chiesa con il suo staff e il sindaco di Lourdes sorpreso al quale Alemanno rispose da noi si può fare.
Tiziana
Una domanda : cosa ha sorpreso il sindaco di Lourdes ( il quale a l’ epoca di Alemano era di centro destra – Da marzo dell’ anno scorso Lourdes ha votato massivamente a sinistra e ha eletto un nuovo sindaco socialista : la Sig.a Bourdeu ) ?? Il fatto che tutto lo staff di Alemanno fosse in chiesa oppure la possibilita data ai dipendenti capitolini la possibilita di fare un pellegrinagio a Lourdes ???
( Da segnalare che il sito ufficiale di Lourdes presenta una vista d’ assieme della cittadina e del suo castello ma niente con la basilica..) .
A parte quella ormai inutile riguardante la leva obbligatoria, trovo assolutamente inopportuna l’obiezione di coscienza. Fatta questa precisazione, qualcuno mi può spiegare perché deve funzionare a senso unico? Obiezioni di coscienza atee non sono possibili?
Chi vuole obiettare deve rinunciare ad un incarico pubblico,
@ Tiziana
Sono assolutamente d’accordo.
Fermo restando questo principio, in sua mancanza, pare, invece, che possano obiettare solo i cattolici: perché? Perché gli insegnanti o i giudici non possono muovere, che so, obiezioni di coscienza alla presenza di crocifissi?
@stefano TM
Chi comanda fa le regole
Secondo me chi ha difficoltà etiche ad eseguire il suo lavoro si dovrebbe dimettere sempre, che siano motivazione laiche o religiose, o facciamo le assurdità come in Air france hanno concesso alle dipendenti l’obiezione di coscienza sui voli per Teheran. Lo stesso dicasi per i medici ginecologi in modo decisamente più grave.
A mo’ di provocazione: il giudice Tosti doveva dimettersi?
Non era una questione etica legata al suo lavoro. Il giudice deve giudicare non stare sotto i crocifissi, il crocifisso non fa parte del mestiere del giudice. Il crocifisso non ha alcun ruolo nel processo giudiziario. Viceversa l’aborto c’entra col ruolo professionale del medico ginecologo (come anche volare a Teheran c’entra col ruolo dell’assistente di volo e pilota di una compagnia internazionale).
@ Francesco S.
Non mi pare. Il ruolo di giudice prevede che la funzione sia esercitata in luoghi a ciò ufficialmente dedicati e non al bar o a casa propria. Idem per gli insegnanti.
Quindi o obiezione di coscienza per tutti o per nessuno. Io sono per nessuno, beninteso.
Stefano, rispondevo al fatto che non si tratta di obiezione di coscienza se la protesta riguarda una cosa che non è legata al mestiere che si svolge e la presenza del crocifisso non è indispensabile all’esercizio della funzione, anzi non c’entra proprio. Mi sa che non hai capito a cosa rispondevo. Tra l’altro è un argomento che si è esaurito qui > http://www.uaar.it/news/2012/07/06/aquila-corte-appello-assolve-giudice-luigi-tosti/
Nei commenti c’era un certo Sledge che faceva la stessa provocazione, e quel che valeva allora vale tuttora. Sono d’accordo l’obiezione di coscienza non dovrebbe esserci per nessuno, ma quella di Tosti non lo era, visto che riguardava qualcosa di estraneo al suo mestiere. Altrimenti si scade nel fatto che un lavoratore dovrebbe accettare di tutto, anche imposizioni estranee al suo mestiere.
Stefano mi pare che non hai capito a cosa rispondevo. Ho linkato ad un post del 2012 (in attesa) dell’Uaar nei confronti di un utente cattolico che faceva la stessa provocazione, le conclusioni cui si era arrivati erano le stesse: non si trattava di obiezione di coscienza, ma di protesta contro un’imposizione estranea al lavoro di giudice.
Francesco S.
Se invece che una croce cristomunita, qualcuno volesse imporre una svastica fine a sé stessa, sarebbe la stessa cosa? Prevengo una possibile obiezione: la croce e la svastica non sono entrambi simboli dello stato.
Croce, svastica etc, non cambia, sarebbero proteste legittime, ma non obiezione di coscienza, che riguarda le mansioni legate al proprio mestiere, e per ciò illegittima. L’argomento è concluso, ora è apparso anche il link. Non andiamo OT.
@ Francesco S.
La mia provocazione era bonaria, da “avvocato del diavolo”. * Avevo visto il tuo commento granitico e volevo capirne le motivazioni. Grazie per aver ricordato le differenze del caso.
* che non saprei come chiamare in un contesto razionalista.
Diorama, in linguaggio accademico si chiama controrelatore.
Per quanto riguarda il comune di Roma, non mi preoccuperei su chi celebrerebbe le unioni civili. Tra tanti quanti siamo ci saranno sia eventuali obiettori (nell’ipotesi che fosse possibile obiettare), che laici e atei che procederebbero senza farsi problemi inutili. Nel caso, compatibilmente con i profili contrattuali, ci andrei io e altri miei colleghi che sicuramente lo farebbero.
«… sono circa 940 gli emendamenti depositati in… »
Di primo acchito avevo letto: ”…940 gli escrementi depositati…”
sarò mica prevenuto!? 🙂
In questo caso si tirerebbero il crocifisso sui piedi, in quanto è possibile far eseguire la cerimonia da una persona di propria scelta. E con il calo di matrimoni religiosi in atto sarà favorito ancor di più il matrimonio laico. Pensateci, cre†ine††i o.d.c.!
Perché proprio i vigili dovrebbero andare in pellegrinaggio, lo hanno chiesto loro? Mistero della fede. Speriamo che abbiano il buon gusto e la civiltà di rinunciare alla vacanza.
Dal testo della delibera si direbbe di sì:
“PRESO ATTO che alcuni dipendenti del Corpo di Polizia Locale, hanno proposto all’Amministrazione Comunale, di organizzare dal 21 al 27 maggio 2016, nell’ambito dell’anno giubilare straordinario della Misericordia, un ciclo pellegrinaggio da Padova a Roma attraverso un percorso stradale a 7 tappe, con soste nelle città di Ferrara, Bologna, Firenze, Siena, Orvieto-Viterbo, che rievochi idealmente le tracce lasciate dai pellegrini sulla Via Francigena fino a Roma;”
L’assurdo poi è quanto deliberato dalla giunta che ha deliberato:
– di esprimere parere favorevole all’organizzazione del ciclo pellegrinaggio da Padova a Roma dal 21 al 27 maggio 2016, nell’ambito del Giubileo straordinario della Misericordia promosso da Papa Francesco autorizzando nel contempo i dipendenti del Corpo di Polizia che intendono parteciparvi;
3) di dare atto che gli atleti partecipanti all’evento, saranno CONSIDERATI IN SERVIZIO ORDINARIO nei giorni dal 21 al 27 maggio 2016, con RICONOSCIMENTO DELLE SPESE DI TRASFERTA sostenute per l’intero periodo di effettivo svolgimento della manifestazione, secondo quanto contrattualmente stabilito;
Oh, poveri pellegrini! Addirittura con tappe in bellissime città, dove si mangia bene e il tempo primaverile è godibile; peccato che le famiglie dei vigili non potranno, temo, partecipare.
Assurda la proposta del pellegrinaggio, demenziale la decisione di accettarla.
@Mafalda
Assurda la proposta del pellegrinaggio, demenziale la decisione di accettarla.
Sarei d’accordo con te, ma considera che questi non vanno in pellegrinaggio vanno in vacanza con dei giorni in più. Spregevole secondo me, ma le cose nel nostro Paese vanno malissimo perché la società civile non è migliore di quella politica. la stessa cosa quando si attacca un crocefisso sul muro se ti indigni ti dicono che vuoi che sia, che vuoi che sia un po’ d’acqua benedetta sulla porta, che vuoi che sia battezzare un bambino piccolo tanto poi fa quel che crede… Ora non so chi dei due infetta l’altro ma questo è e da qui bisogna partire per ogni discorso campagna politica e civile che si voglia affrontare
Molte “leggende” sul pubblico impiego sono a dir poco esagerate. Non è possibile offrire vacanze a nessuno, nè oggi né in passato. Anche perché se si offrisse anche a uno solo, tutti gli altri pretenderebbero lo stesso, non necessariamente nello stesso posto. Al più avranno offerto un prestito, che chiunque può chiedere, se si è iscritti all’Ipa, che è una mutua finanziata dai dipendenti, per vari fini, tra cui i prestiti. Si organizzano vari tipi di vacanze, ma bisogna prendersi le ferie.
Franchi
Infatti e quello che ho scritto sul pellegrinaggio a Lourdes. Rimane il fatto che un comune non deve organizzare pellegrinaggi e il sindaco, come fece alemanno, farsi fotografare inginocchiato con la fascia. Quanto all obiezione sarebbe gravissima, e non perché mancano gli impiegati
Credo che l’ultimo link sia sbagliato, non collega alla notizia dei 940 emendamenti.
Ops, corretto grazie 🙂
Dialogo della foto.
Vigile: Il comune di Papa….va.
Collega: Padova.
Vigile: Ero ironico.
Collega: Ahhhhh….
Propongo l’abolizione della Regione Liguria. Se non hanno di meglio da fare che discutere di attaccare al muro un pezzo di legno…
Ributtante il fatto che vogliano imporre il cattocadavere, e non proporre. Credono di aver ragione a prescindere.
Alla fine dell’anno sarà il caso di fare un conteggio delle clericalate per assegnare la palma del CLERICALE DELL’ANNO.
Penso che Bitonci non faticherà ad aggiudicarselo; magari in ex equo con la regione veneto.
A mio giudizio la clericalata più grave è quella del condono-regalo fiscale alla Città del Male. La parte più assurda è che gli si regalano servizi che lo stato italiano non è tenuto a svolgere gratuitamente. Gli si potrebbero regalare servizi immaginari, come lo è il loro dio, ma non prestazioni materiali per le quali i cittadini devono pagare moneta sonante.
Che fine hanno fatto tutti i richiami della Corte dei Conti sul parassitismo della chiesa? La stampa se li ricorda? Però ricordano e citano ad ogni piè sospinto le banalità del Banale.
Questo è un fatto che richiede una mobilitazione popolare.
Infatti!!!
Mi stupise che questo argomento non sia stato messo per primo, in questo articolo, e trattato molto più approfonditamente.
Sono gli immobili extra territoriali, che già dal 29 “sono esenti da tributi sia ordinari che straordinari tanto verso lo Stato quanto verso qualsiasi altro ente”; Renzi & C. hanno cambiato in, “sono esenti da tributi sia ordinari che straordinari, presenti e futuri, tanto verso lo Stato quanto verso qualsiasi altro ente, senza necessità di ulteriori e specifiche disposizioni di esenzione.”. E hanno aggiunto:
“La presente disposizione si applica anche ai rapporti pendenti e non definiti con sentenza passata in giudicato.”
Sono diabolici.
da corriere.it/economia/14_marzo_02/esenzione-tasi-solo-luoghi-culto-3ba5aa90-a1da-11e3-adcb-9ee016b80fee.shtml
“Già nella sua bozza iniziale il decreto prevede l’esenzione dalla Tasi – ma non dalla Tari, cioè la nuova tassa sui rifiuti – per i 25 immobili del Vaticano, indicati come extraterritoriali nei Patti lateranensi. Una lista che comprende diversi luoghi non di culto, compresa la residenza estiva del Papa a Castel Gandolfo. In realtà si tratta di un atto dovuto, la conferma di un’esenzione già prevista nel trattato del 1929 che però, dopo una recente pronuncia della Corte dei conti, deve essere ripetuta ogni volta che si introduce una nuova tassa. La norma dovrebbe trovare posto anche nelle versione finale del decreto. Ma dal Vaticano di papa Francesco sono arrivati i primi sondaggi per rinunciare a questa possibilità. Pagare, anche se la legge dice che non dovrebbe versare un euro. Strada non semplice, visto che si tratterebbe di modificare un trattato internazionale. Ma se il Vaticano dovesse insistere, una soluzione si troverà, anche perché a guadagnarci qualcosa sarebbe soprattutto Roma, con il suo bilancio pieno di buchi. Sarebbe una cifra simbolica, ma papa Francesco ai simboli si è dimostrato molto attento.”
See… molto attento, eccome. Nel 2014 Bergimbroglio voleva pagare così tanto, che l’accordo firmato dal suo ministro delle finanze gli impedirà di farlo!
Capisco il vostro odio e il vostro livore anticristiano, e siete quelli che sono pronti a insultare (se stessi) e le tradizioni della nostra civilità Europea e Cristiana ma in pari tempo l’odio anticristiano vi spinge a guardare con simpatia all’islam, alle turbe barbare e mussulmane che dalla Grecia vogliono infettare ancor più pesantemente la nostra civiltà Europea e Cristiana.
Pronti a stracciarvi le vesti per permettere ad uno straniero invasore, nemico e ostile, di professare la propria idolatria in un falso nume!
E’ costume corrente che aziende, amministrazioni ecc. organizzino iniziative quali gite aziendali e magari legate a eventi religiosi, civili o qualsivoglia genere.
Come aziende, amministrazioni ecc. contribuiscano a favorire l’aggregazionismo anche contribuendo a iniziative calcistiche, non vedo perchè non debbano contribuire a iniziative di maggiore spessore culturale e civile quale può essere un pellegrinaggio legato ad un grosso evente che ha piena attinenza con la Storia e la Tradizione della nostra infelice Italia. Ma certo, se il contributo fosse stato per lo svolgimento del ramadan avreste sicuramente plaudito!
Ecco a cosa si riduce l’italianità dopo 70 anni di iniqua, ingiusta e anticristiana repubblica, voluta dalle trame massoniche dei coloni ribelli transoceanici coi loro compari sionisti, appoggiati dai vostri migliori amici ma peggiori nemici di Dio, i socialcomunisti atei!
Siete solo l’ipocrito trionfo dell’intolleranza generata dal fanatismo laicista erede dell’illuminismo giacobino.
Per vostra informazione chi vi scrive non è quello che presto dipingerete a tinte fosche.
Mi chiamo Rodolfo Armenio di Pompei, attivista omosessuale e antislamico, che ritiene che nelle monarchie europee sisia fatta la giusta sintesi tra tradizione e progresso e che i veri progressisti non sono quelli come voi ma coloro che vogliono conservare le cose positive del passato vedendole foriere di nuove e concrete conquiste.
Cav. Rodolfo Armenio (Pompei) Attivista omosessuale
dimenticavo un particolare importante:
oltre che monarchico progressista e omosessuale, sono anche cristiano praticamente (e impegnato nelle comunità cristiane omosessuali di base a Pompei).
Vediamo come vi arrampicate sopra gli specchi.
Cav. Rodolfo Armenio, militante omosessuale e cristiano
Cav. Rodolfo attivista… passivo suppongo.
Nel tuo delirio senile colgo, fior da fiore, ”… l’idolatria in un falso nume… ” facendoti notare che quei barbari invasori adorano lo stesso tuo FALSO nume.
A me Rodolfo somiglia (nei modi) ad un “veggente al contrario” di qualche tempo fa.
Più che altro somiglia al personaggio di Totò: e io lo nacqui!
Non osate paragonare Totò a questo burlone. Il Principe faceva ridere questo fa cascare le braccia.
Sarà mica l’ennesima trasformazione di un certo mago?…
@DIocleziano
No, il tizio è reale, facendo una ricerca su internet lo si individua su vari forum monarchici e anche su FB. E’ inquietante che esista sul serio una persona così. La realtà supera la fantasia alle volte.
“Per vostra informazione chi vi scrive non è quello che presto dipingerete a tinte fosche.”
Naa, le tinte fosche fanno serio, nel tuo caso vedrei bene uno sfondo pastello con marmotte blu e rosse che incartano cioccolata (come allegoria dei perfidi giacobini, con i coloni ribelli transoceanici con gli immancabili sionisti).
Vedo che hai già partecipato al blog uaar: ti ricordo che la R sta per razionalisti, il fatto che sia l’ultima lettera non significa che sia la meno importante…. Anzi!
@Cavaliè
No, ramadan e ed eventi religiosi vari sono esattamente sullo stesso piano. E se lo spessore culturale di chi vi partecipa è più basso di un marciapiede, il fatto che l’evento sia religioso non garantisce che il livello aumenti. Anzi…
Già che ci siamo, mi aggiungo anch’io.
“IpocritO trionfo dell’intolleranza generata dal fanatismo illuminista” e via delirando: gombloddoh!!!
Si accettano scommesse sul quanto ci metterà a tirare fuori la storia dell’ateismo come religione…
Iniziative religiose e calcistiche. Effettivamente tempo ben speso, per scopi costruttivi e di avanzamento culturale, sociale, intellettuale.
Piuttosto vado a fare le multe alle doppie file di Roma gratis.
Il commento alla fine andava qui (cioè sotto Rodolfo Armenio).
Iniziative religiose e calcistiche. Effettivamente tempo ben speso, per scopi costruttivi e di avanzamento culturale, sociale, intellettuale.
Piuttosto vado a fare le multe alle doppie file di Roma gratis.