Archivi Mensili: Maggio 2016

La clericalata della settimana, 20: i parlamentari contro le unioni civili

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è dei parlamentari che

Diavoli e diaconesse

E dopo anni, battaglie, rimpalli, emendamenti sui segni zodiacali, canguri carpiati e chi più ne ha più ne metta, anche l’Italia si è dotata di un minimo di normativa atta a regolamentare la omoaffettività. Un minimo, per nulla scontato nemmeno quello, ma che comunque tra conte parlamentari e accuse reciproche, tra una cesoiata fra Senato e Camera, rispetto al ddl Cirinnà “doc” è comunque un compromesso. La legge riconosce infatti le unioni civili come “formazioni sociali specifiche”

Accomodarsi nel ghetto

Il Comune di Venezia ha stipulato una convenzione con la locale comunità ebraica per estendere il confine del ghetto a quasi tutta la città. Riceverà, in cambio, 10 euro.

La clericalata della settimana, 19: l’Istituto comprensivo Fabrizio De André

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è dell’Istituto comprensivo “Fabrizio De… Leggi tutto »

Alunna esclusa dalla gita: inclusione non è allargamento di contenuti confessionali

“Senza entrare nel merito della vicenda, che conosciamo solo attraverso i media, vogliamo rimarcare come il problema abbia dimensioni ben maggiori di quelle legate a questo caso specifico (un’uscita didattica a contenuto confessionale), perché le discriminazioni nei confronti dei non avvalentesi dell’Insegnamento di religione cattolica (Irc) sono quotidiane e diffusissime”. Adele Orioli, portavoce e responsabile iniziative legali dell’Uaar, commenta così la notizia dell’alunna di prima media dell’istituto comprensivo Fabrizio De André a Peschiera Borromeo, alle porte di Milano, esclusa dalla… Leggi tutto »

Il colore del sangue

Al di là di quel modo di dire secondo cui le persone di nobile discendenza lo avrebbero di colore blu, non c’è nessuna differenza cromatica nel sangue neppure tra la maggior parte delle specie animali, figuriamoci se potrebbe essercene tra persone diverse. Per questa ragione il colore assunto dalla Fontana di Trevi la sera dello scorso 29 aprile non dovrebbe essere interpretato come quello del sangue cristiano, com’era nelle intenzioni degli organizzatori riportate dalla stampa, bensì come quello di qualunque… Leggi tutto »