Nelle scorse settimane una diciassettenne è morta in Egitto a causa di un’infibulazione finita male: benché sia vietata dalla legge, la pratica è comunque diffusa (e, nel caso specifico, effettuata in una clinica). Non si faccia però l’errore di pensare che vicende del genere sono circoscritte a un paese lontano, ritenuto magari anche arretrato e incivile. A casa nostra, a Torino, un neonato figlio di migranti ghanesi è morto pochi giorni fa dopo una circoncisione praticata da un saldatore, pagato… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: giovedì, Giugno 16, 2016
Lingue disponibili
Articoli recenti
- Fondi (pubblici) benedetti, reprise
- Italia sottoposta a revisione periodica sui diritti dall’Onu, interviene anche l’Uaar
- La clericalata della settimana, 29: nasce l’intergruppo parlamentare clericale “Fratres Omnes”
- Giorgia Meloni, papa Wojtyla e la scienza
- La clericalata della settimana, 28: la Regione Sicilia stanzia 500 mila euro per Santa Rosalia
- La fortuna di chiamarsi Bambino Gesù