Catania. Lo scorso 16 ottobre una donna di 32 anni incinta di due gemelli è morta. I parenti accusano il medico di turno di non essere intervenuto in tempo in nome della sua obiezione di coscienza in materia di aborto — detto per inciso, in quell’ospedale tutti i medici sono obiettori. La notizia sta rimbalzando ovunque, tra dichiarazioni, smentite e indagini in corso. Noi non riteniamo opportuno in questa sede entrare nello specifico tecnico‑legale dell’accaduto.
Archivi Giornalieri: mercoledì, Ottobre 26, 2016
Lingue disponibili
Articoli recenti
- Ora all’università si insegna anche la storia dell’omosessualità
- La clericalata della settimana, 3: la crociata familista dell’onorevole Donzelli sulla carta d’identità elettronica
- Conte bis: briciole di laicità, regresso alle porte
- Pensieri umanisti sul coronavirus
- Libertà per Zara Kay
- La difesa della libertà di scelta in tutti campi dell’agire. Intervista a Giovanni Fornero