Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è del Comune di Cascina (PI), che
ha concesso la cittadinanza onoraria al polemista integralista Magdi Cristiano Allam, durante l’iniziativa “Il coraggio delle idee” dedicata alla giornalista Oriana Fallaci
Il riconoscimento è stato consegnato direttamente dalla sindaca leghista Susanna Ceccardi, già nota per la volontà di imporre il crocifisso negli uffici pubblici e ostacolare le unioni civili.
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
Il Comune di Ugento (LE) ha dato il patrocinio per la “Festa della luce”, organizzata dalla parrocchia della frazione di Gemini, in cui i bambini si sono travestiti da santi in contrapposizione alla “pagana” Halloween, sfilando per la cittadina portando idoli di santi e partecipando alla messa.
La Regione Lombardia ha stabilito di illuminare le finestre del Pirellone per formare la scritta “Help Christians”, quale forma di pubblicità per un convegno organizzato sul tema dei cristiani perseguitati.
Il sindaco di Castel del Rio (BO), Alberto Baldazzi, dopo il recente sisma ha promosso il ripristino delle messe all’antivigilia di Ognissanti contro gli eventi calamitosi, tradizione caduta in disuso verso la fine nel Settecento.
La sindaca di Roma Virginia Raggi e l’assessore alla Cultura Luca Bergamo hanno ricevuto l’autore di un murales apologetico raffigurante papa Francesco nella zona di Borgo Pio vicino al Vaticano recentemente rimosso dall’Ama, l’azienda comunale per la nettezza urbana. Sindaco e assessore hanno criticato la solerzia dell’Ama e promesso che sarà esposta in Campidoglio copia dell’opera, regalata dall’autore per l’occasione.
L’ordine dei giornalisti della Sardegna ha collaborato all’organizzazione della conferenza “Fratelli e sorelle, buona sera. L’efficacia comunicativa di Papa Francesco”, presso la Pontificia Facoltà di Teologia a Cagliari dal titolo, alla quale hanno partecipato esponenti del Vaticano e della diocesi di Cagliari. Ai partecipanti sono stati assegnati 3 crediti formativi per svolgere la professione di giornalista e il capo servizio di Rai Regione, Paolo Mastino, ha moderato l’evento.
Gli organizzatori della XIII giornata nazionale del trekking urbano hanno pianificato i 60 itinerari previsti dedicandoli tutti al giubileo, come quelli per devoti a Catania e a Ragusa.
Come menzione speciale, per attività promosse dalle istituzioni che non hanno carattere clericale ma propagandano le pseudoscienze, da segnalare che il Consiglio comunale dell’Aquila ha patrocinato un convegno sulle scie chimiche.
La redazione
«… il Consiglio comunale dell’Aquila ha patrocinato un convegno
sulle scie chimiche… »
Direi che questa sia una bellissima notizia: vuol dire che all’Aquila non hanno cose più serie di cui preoccuparsi… come il post terremoto.
Bah, vorranno dimostrare il legame causale tra scie chimiche e terremoto…
Seriamente, mi stavo domandando: come posso chiedere di partecipare? Vorrei spiegare loro alcune cosette su come funzionano gli aeroplani.
Ad esempio, prima fra tutte, proporrei loro di imparare per benino la differenza tra CHEMTRAIL e CONTRAIL.
In quel suffisso “CON” ci sta tutta quanta la spiegazione…
Giorgio, davvero pensi che chi partecipa a questo ha bisogno che li dimostrano qualcosa, o che li serve una spiegazione logica di tutto cio?! Penso che il relatore con indice di gradimento piu alto sarà colui che racconterà il “vero legame” tra scie chimiche e terremoto…
Urca! Allora ci provo io.
Le scie chimiche alterano il clima terrestre, irrorando agenti catalitici nella stratosfera. Questi composti hanno la proprietà di catalizzare, come dice il nome stesso, l’ossigeno in ozono. Non è un caso che negli ultimi anni la quantità di ozono atmosferico stia aumentando. Giunto nel terreno, per percolazione dovuta a precipitazione atmosferica, si combina con certe molecole organiche in ozonuri, altrimenti detti triossolani. Questi composti, a lungo andare, scindono il feldspato e gli ossidi delle rocce intrusive delle quali abbonda l’Appennino Centrale, provocando fuoriuscita di molecole gassose, fortemente ionizzate, le quali a loro volta alterano gli equilibri di pressione e temperatura interni alla zolla Adriatica. Il risultato è quindi che le tensioni interne si incrementano, sfociando più o meno periodicamente, con intensità aumentata nel corso degli ultimi decenni, in scosse sismiche di potere distruttivo medio-alto.
Giorgio Pozzo
secondo me se ci vai a raccontare questo, aggiungendo magari un po di olio di palma, la tura sara scelto per acclamazione come The Greatest Speeche of Aquila!
dove sta la clericalata quando premiano un “polemista integralista” durante un iniziativa dedicata alla Fallaci?!
Forse perché la Fallaci era atea?
Per me, premiare siffatto personaggio in qualsivoglia maniera per qualunque motivo è una clericalata a prescindere, Fallaci o no.
non hanno premiato Magdi Cristiano Allam per la sua fede con un premio riservato agli ateisti, ma li hanno concesso la cittadinanza onoraria durante l’iniziativa “Il coraggio delle idee”, perche lui come Fallaci è impegnato nella lotta contro l’islam.
dissection – “premiare siffatto personaggio” ti rendi conto che questo è un attacco personale perche a prescindere da cosa lui faccia o dica, tu lo giudichi negativamente?!
Bhardi,
È un attacco personale giudicare negativamente una persona? Io giudico negativamente Magdi Allam perché le sue idee integraliste in fatto di fede sono qualcosa di negativo e reputo la sua lotta all’Islam portata avanti in modo irrazionale. È un clericale perché al clericalismo islamico sostituisce quello cristiano.
Francesco S.
non cambiare il significato di cio che ho scritto per poter attaccare meglio! nel caso non mi fossi espresso bene lo ripeto un attacco ad personam è un argomento fallace, ameno che tu abbi valutato tutto cio che ha detto e scritto una persona, e dopo un’attenta analisi hai smontato tutti o la maggior parte dei suoi argomenti.
La frase “premiare siffatto personaggio in qualsivoglia maniera per qualunque motivo è una clericalata a prescindere” è tipica di chi giudica secondo gusti e opinioni personali una persona a prescindere da cosa dice e fa.
“reputo la sua lotta all’Islam portata avanti in modo irrazionale” quindi presumo che pure tu hai valutato tutto la critica di Allam verso l’islam e lo trovi del tutto irrazionale!? Non credevo che ci fossero in giro dei attenti analisti di Allam.
@ Bardhi: lol.
Bardhi, anche un orologio rotto segna l’ora giusta due volte al giorno ma resta rotto lo stesso, per Allam vale lo stesso. Di conseguenza la battuta di Dissection la ritengo giustissima per chiunque conosca il personaggio. Intelligenti pauca.
Francesco S. thanx, anche se non so cosa vuol dire “pauca” (pausa? paura?). Comunque, anche se io non l’avevo inteso così, per quanto riguarda l’ “attacco personale”: e allora, anche se fosse? Il “signor” Allam non credo che ne verrà mai a conoscenza, e qualora anche fosse, e dovesse aversene a male, sarebbero solo & esclusivamente cavoli suoi. O vogliamo far passare che i lorsignori bigotti integralisti siano anche intoccabili? A parte che la clericalata l’ha combinata (perpetrata) la sindaca, e non il tipo in questione, e quindi non capisco dove sarebbe un attacco, oltretutto personale; ma vorrei dire che, andando un po’ più in là del semplice rispetto in cambio di rispetto, che se determinati personaggi vogliono (quando addirittura non pretendano) essere rispettati, comincino a comportarsi & a esprimersi in modo rispettabile. Che quello che è blasfemo per loro non lo è per me od altri, ma soprattutto VICEVERSA. Lasciamo pure perdere fallacie logiche etc.
Dissection è un modo di dire latino, che in pratica significa “a buon intenditore bastano poche parole”. Ovviamente la clericalata è della sindaca e il premiare proprio Allam, per chi conosce sia le posizioni della sindaca leghista che quelle del giornalista, dovrebbe bastare a capire la clericalata. Dice bene l’articolo che definisce Allam integralista, infatti a suo parere la chiesa cattolica è troppo moderata, il che è tutto dire.
Francesco S.
“orologio rotto segna l’ora giusta due volte al giorno ma resta rotto lo stesso” cosa significa che hai letto tutti i articoli di Allam e almeno 2 volte i suoi attacchi al islam erano razionali, ma questo non basta per toglierli l’etichetta del normalmente irrazionale!? Io ho letto diversi articoli di Allam e non ho mai notato del “irrazionalità” nei suoi attacchi ad islam, anzi li trovo ben argomentati e per nulla pregiudicali. Dato che non ti sei mai perso nemmeno un articolo di Allam, mi sia dire cosa è di irrazionale nel suo ultimo articolo “Corti islamiche legittimate: la deriva che ci annienterà.” apparso su il Giornale ieri?!
“l’articolo che definisce Allam integralista” e quindi, cosa è questo articolo il vangelo delle definizioni per i giornalisti?! Mi vuoi dire che solo gli articolisti del UAAR non sbagliano mai e che sono sempre razionali !? Tu prendi per buono la definizione “polemista integralista” li aggiungi la tua “lotta all’Islam portata avanti in modo irrazionale.” , senza mai portare almeno un esempio, anzi continui con un’altre fallace “chiunque conosca il personaggio”e “a suo parere la chiesa cattolica è troppo moderata” e tu saresti razionale!? Dal discorso di Ratisbona non ricordo di aver letto un singolo articolo di UAAR in qui la posizione del CCAR verso l’islam si definisca integralista, oppure definire la chiesa cattolica moderata su un qualsiasi posizione ti rende automaticamente integralista?! Quindi dato che UAAR considera la posizione della CCAR troppo moderata verso i preti pedofili sarebbe un polemista integralista?!
“Intelligenti pauca” ti piace vincere facile e fai uso di argomenti fallaci per screditare i tuoi interlocutori, molto razionale questo!
@ Bardhi
Intendiamoci bene Bardhi …
Non credo che attraverso i miei post precedenti che riguardano l’ Islam potrei essere considerato critico tiepido verso questa religione . Ben al contrario visto che già dall’ inizio degli anni 90 ci vedevo un pericolo incombente inanzitutto sul mio paese di origine In Italia non se ne parlava perchè il fenomeno era pressochè inesistente . Dunque quando è apparso il detto Magdi Allam mi sono interessato a suoi discorsi che giudicavo abbastanza giusti ( come pure mi interessava all’ epoca la Lega che era inanzitutto una reazione alla corruzione presente nell’ uso dei fondi destinati al Meridione ) . Però col tempo il Signor Magdi ” Christian ” sia nelle sue reazioni che nel suo agire mi è apparso ( come pure la Lega ) sempre piu reazionario e irrazionale fino a farsi battezzare… dal Papa … la vigilia di Natale ( o Pasqua ) a San Pietro !!! ( Un semplice parocco di paese non poteva bastare se la sua fede era vera e sincera ?? ) . Bisognerebbe conoscere meglio la storia traumatizzante della sua infanzia per capire meglio la personalità irrazionale dell’ omino ( l’ ho letto tempo fa in un lungo articolo su Allam e la Fallaci apparso su una rivista francese e scritto da un soziologo francese : Bruno Cousin . Credo che puoi trovarlo ancora su Internet…)
Il Signor Allam sogna soltanto di guerre di religione . Altro che la laicita e razionalita !!!
Si puo benissimo essere criticissimo verso la religione islamica e non andare urlare con gli xenofobi e razzisti della Lega . L’ unica cosa che si puo criticare e lo fo spesso su blogs e giornali francesi, è il modo con il quale i politicanti di nostri paesi occidentali hanno lasciato questo problema che portava acqua ai mulini dei populisti .
Magdi Allam e Oriana Fallaci sono diventati
Il mio post precedente è andato via prima di essere terminato…
Magdi Allam e Oriana Fallaci sono diventati grazie ai media berlusconiani ( sopratutto a Rizzoli e Mondadori ) famosissimi ( Mi avevano stupito gli titoli attribuiti alla Fallaci : ” piu grande scrittrice italiana dei nostri tempi ” ( alla barba di tutti altri intellettuali del paese, da 40 anni in su !!! ) .
Per finire, lamento in questo paese dibattiti razionali e equilibrati sul fenomeno islamico O di due cose : abbiamo conferenze alla quale partecipano Imams e Vescovi e qualche intellettuale tipo il Prof. Franco Cardini sul tema : siamo tutti bravi ed è inutile preoccuparsi .. oppure abbiamo gli urli di odio di un Salvini o una Meloni ..
Bardhi, io non voglio screditare nessuno. Ripeto che è notorio che Allam sia un integralista, un crociato dei tempi moderni, un po’ come la sindaca di Cascina, fissata coi crocifissi, il gender e gentucca leghista.
Bardhi, tu difendi le idee di Allam in fatto di islam, ma non è questo che fa di lui un integralista. Anche qui siamo tutti abbastanza critici nei confronti dell’islam, ma un conto è farlo a prescindere e un altro è farlo combattendo per il cattolicesimo. Lui vede l’islam pericoloso ma per i cattolici, non per la società in generale, e sostiene che per arginarlo bisogna rivedere lo stesso cattolicesimo in chiave integralista. È integralista per questo, non perché è duro contro l’islam.
Ma povero Allam, attaccato e fallaciato da tutte le parti! Povero fondamentalista, come farà ora a esprimere le sue posizioni inique & integraliste se io lo attacco fallacemente ad personam? Del resto, pensiamoci, in fondo lui è religioso, quindi ha sempre ragione e segue la sua dottrinalmente retta via… come posso permettermi, io, volgare & insensibile ateaccio, anche solo pensare di poter avere diritto di critica verso una persona tanto buona che potrebbe avere, tra una fondamentalistata & l’altra, anche fatto qualcosa di corretto, per non dire laico?
Scherzi a parte, la difesa, per giunta a oltranza, di simili propugnatori di idiozie talebanoidi & paladini a vario titolo della fede, fatta su basi che oltretutto si vorrebbero logiche, mi ricorda molto da vicino coloro i quali cercano le prove della scienza per corroborare l’idea della superiorità della loro fede verso la scienza stessa. Stucchevole. Di nuovo, Fallaci(e) o no.
Mauritius – non pretendo che un cattolico lotti contro l’islam da posizione di un laico o addirittura di un ateo, se la critica è giusta non ha nessun importanza da che parte venga fatta, altrimenti dobbiamo considerare che solo la critica dei atei sia quella ponderata e giusta.
Gérard – Non sto eleggendo Allam “il perfetto e imparziale critico del islam”, ho letto diverse sue critiche verso l’islam, a mio parere lui conosce bene l’islam e le sue dinamiche e quindi le critiche sono ben fatte come è bravo quando riesce smascherare i soliti ipocriti islamici che usano i versetti meccani come specchietti per le allodole. Non sono d’accordo sempre con le sue conclusioni ma questo non squalifica tutto cio che scrive, se poi avrà ragione lui e Falacci solo il futuro c’è la mostrerà. Personalmente penso che l’amore fra islam e occidente ha gia dato dei ottimi frutti a favore del primo, è non sara l’ultimo la proposta che fa luigi ippolito in un articolo sul corriere “Il dilemma britannico: tribunali islamici o illegalità?”
Dissection – sara che lui avrà sempre ragione ma pure te non scherzi!
Francesco S. – abbiamo una presidente della Camera che ha posizioni esatto opposto ai quello dei legisti, fino ad’ora non l’ho ancora visto le sue perle sul blog dell’UAAR, eppure le sue posizione sono irrazionali e pure lei in clericalismo non scherza. Immagino poi che è piu facile a bastonare i soliti leghisti, invece di scrivere 2 righe sulla preghiera davanti al Colosseo al grido di “Allahu Akbar”.
Bardhi il punto è che la stai facendo più grossa di quel che dovrebbe essere, tralasciando la sensazione che te la stia prendendo con la persona sbagliata. A gente del genere non importa una cippa della logica, se non quando torna comoda a loro & le loro teorie impositive. In tutto ciò che ho detto, ti sembra che abbia cercato di imporre qualcosa a qualcuno? Fatti una domanda & datti una risposta…
Dissection
Io avevo fatto una semplice domanda, ma non sono in grado di controllare il seguito di una discussione, quindi se facendo più grossa di quel che dovrebbe essere, di sicuro non è solo per merito mio. Non mi interessa di fare l’avocato difensore di Allam, ma mi pareva fuori luogo e eccessivo inserire una tale iniziativa, discutibile forse, in cima di un elenco di clericalate, tutto qua. Ultimamente vedo da parte di molti, tanto zelo nel colpire gli “islamofobi” quanto prudenza nel criticare l’islam, forse perche la tragedia di Charlie Hebdo a colpito nel segno!?
In tutto quello che hai detto direi che hai espresso la tua opinione, nulla di piu.
Dunque: se a te non interessa fare l’avvocato di Allam e io ho espresso solo la mia opinione, dove sta l’attacco? Se molti miei interventi appaiono politicamente scorretti, in realtà è perché lo sono: ma non per una provocazione fine a sé stessa, quanto per rafforzare, in qualche modo, le mie posizioni. È che penso che certa gente non si merita di più del politicamente scorretto, per quanto riconosco che possa sembrare ciò che tu sostenevi, ma non vedo come il rimarcare il fondamentalismo possa sminuirne le eventuali (molto eventuali…) buone qualità. E qui sta il punto: per quante buone qualità possa avere una persona, quando esprime siffatte idee come sappiamo esprime il siffatto personaggio di cui sopra, ecco che a mio modo di vedere i positivi passano in secondo piano rispetto ai negativi. E so che anche questo può sembrare relativo a un fatto mio personale, ma sembra che rispecchi abbastanza il sentire comune in questo blog, ed è proprio qui che mi sto esprimendo, e non altrove, giusto? Infine, che non ti sembri che io desideri stigmatizzare o limitare la sua (del suddetto) libertà di espressione, ma rivendico il mio diritto di critica, e il mio diritto di replica al tuo diritto di critica sulla mia critica, che è ciò che ha scatenato la bagarre (che figata… lol). Cordialmente, buona domenica.
Noneee, non è questo il punto. La critica all’islam ci sta quasi tutta, almeno per quanto mi riguarda, ma Allam non si limita a quello. Allam incita a nuove crociate, incita alla guerra santa in nome della superiorità cristiana, per lui è una questione squisitamente culturale, una contrapposizione tra fedi. Questa non è una posizione da cattolico, è una posizione da fondamentalista e chi concede la cittadinanza onoraria a un fondamentalista è come minimo clericale. Non so proprio come spiegartelo diversamente.
«… La sindaca di Roma Virginia Raggi e l’assessore alla Cultura Luca Bergamo
hanno ricevuto l’autore di un murales apologetico… »
Domando: se quel pezzo di carta non avesse raffigurato Sua Banalità, sarebbe
stato considerato semplice imbrattatura di muro?
Si ripropone ancora una volta quel fenomeno che consiste nel privilegiare un
oggetto, un comportamento o una opinione solo perché riferiti alla religione;
che altrimenti sarebbe stato ignorato. Non mi pare che questo fenomeno abbia
un nome che lo definisca precisamente, se è così propongo: priapologia.
Nel senso di pre-apologia, cioè apologia preventiva, detta anche ‘a vanvera’.
Oppure Priapo-logìa… con chiaro nesso semantico iconologico. (Scusa Eco!)
E l’ordine dei giornalisti sardi, con la conferenza sull’ “efficacia comunicativa”, nella quale intendono addirittura assegnare crediti formativi, stanno effettivamente fondando le basi di una nuova scienza: la Banalogia, discendente diretta & deforme dell’antenata Teologia (non che questa fosse limpida & chiara, eh…)
Noi ci ridiamo, ma in effetti è un fenomeno sociale degno di attenzione, la banalità papale. E in generale il poco con parole intorno.
Per Bergoglio è stato facile, dopo ratzinger pochi sarebbero risultati più antipatici – e il tedesco risulta sgradevole a prescindere al contrario dello spagnolo. Per l’italiano medio di una certa età Bergoglio è rassicurante come il passato, un mix tra Raimondo Vianello e il Dindondero. E sembra che ci abbia anche lavorato su, a giudicare dalle foto di quando era più giovane e di sorrisi ne dispensava pochi.
Comunque è un fatto che essere estroversi e sorridenti aiuta in certe professioni dove è previsto il contatto con gli altri, tipo i giornalisti. Peccato che di fianco alla pur importante cura della facciata non si vada ad esaminare qualche elemento di sostanza. Per esempio come in nome dell’efficacia comunicativa la Chiesa abbia messo da parte un papa!: Banalogia-Teologia 1-0. E su rigore assegnato per colpa dell’arbitro…
Sandra,
non dobbiamo dimenticare che è pur sempre un gesuita, cioè uno addestrato all’ipocrisia, alla dissimulazione e alla riserva mentale; inoltre, già prete, è stato insegnante di psicologia, e possiamo immaginare a quale scopo.
«… essere estroversi e sorridenti aiuta in certe professioni… » e io aggiungo: ”soprattutto se si hanno intenzioni disoneste”, è una costante dei ciarlatani e dei truffatori l’avere perennemente il sorriso stampato sulla faccia. Su questo ho fatto una mia ricerca e sono arrivato alla conclusione che sempre, sia che si tratti di un soggetto gioviale e disinteressato, sia che si tratti di un mariuolo, il loro obiettivo è sempre quello di far abbassare le difese.
L’appoggio insistito di cui gode tra i giornalisti è per me un mistero, non riesco a giustificarlo come un caso di rimbambimen†o collettivo; ormai il ”l’ha detto papafrancesco” ha superato di gran lunga anche il ”ce lo chiede l’Europa” nei mantra da tg.
Indubbiamente ai giornalisti farebbe bene un corso per conoscere le abilità comunicative del gesuita, in modo da non trasformarsi in scendiletto ogni volta che il suddetto recita uno dei suoi luoghi comuni. Propongo che UAAR promuova un corso di questo tipo, tenuto da Carcano, per esempio.
Tanti giornalisti (come del resto tanti politici e tanti intellettuali , credenti o miscredenti) possono anche conoscere ‘le abilità comunicative del gesuita’, ma… o perchè le ammirano senz’altro (i politici soprattutto lo invidiano perchè vorrebbero imitarlo per trovare il consenso che riesce a trovare lui), o perchè comunque non se lo sognano nemmeno di fare le bucce al ‘rivoluzionario’ universalmente osannato come tale… sta di fatto che ben pochi se la sentono di uscire dal coro.
Del resto Bergoglio sta cavalcando da par suo l’onda sempre crescente di un populismo che… non solo non gli fa temere la banalità… ma la usa come strumento per mietere consensi presso un’opinione pubblica frastornata da una crisi che mette in discussione tante certezze (o presunte tali) e che ha bisogno di semplificazioni, di non troppi ‘distinguo’… e non sa, come suol dirsi, a che santo votarsi. E chi è più santo del Santo Padre? 🙂
Mafalda
temo che questi proprio non ci arrivino; hanno dato perfino del ‘grande comunicatore’ al Berlusca, confondendo causa con effetto, e non distinguendo qualità da quantità. Senza dimenticare l’eterno sorriso stampato sulla faccia, di cui ce ne ricorderemo per un bel pezzo.
Anche Bagonghi XXIII sorrideva sempre e non se lo sono dimenticato.
Però nessuno ricorda che ha firmato il ‘Crimen sollicitationis’.
@ Diocleziano
“temo che questi proprio non ci arrivino; hanno dato perfino del ‘grande comunicatore’ al Berlusca, confondendo causa con effetto, e non distinguendo qualità da quantità.”
Ma io credo che un giornalista definendo Berlusconi un ‘grande comunicatore’, non abbia fatto altro che registrare un dato di fatto… perchè Berlusconi, come ora Bergoglio, è stato davvero un grande comunicatore. Che poi tutto ciò abbia contribuito a costruire un mito fasullo… questo mito è sorto prima di tutto sulla base di una effettiva capacità di ogni populista di parlare, come si dice, alla pancia della gente, sfruttando in genere situazioni di malcontento. La distinzione tra qualità e quantità la si può e la si deve fare ovviamente, ma quando il fenomeno raggiunge certe dimensioni (la quantità), significa che si tratta di un fatto culturale in senso lato (politico, sociale, economico) che nessun organo di informazione, basato sulla necessità di rincorrere il lettore o il telespettatore, riuscirà a scalfire… e chi prova a difendere, appunto, la qualità, in un contesto del genere può passare per un intellettualoide che non capisce la gente, magari beccandosi l’infamante epiteto di ‘radical chic’.
Quindi fatalismo? No certamente, ma credo in ogni caso che occorra prendere atto di una realtà che non è certo quella che si vorrebbe.
Radio Maria non c’entra nulla col post, i commenti OT sono già stati rimossi e chi si ostina a proseguire rischierà la messa (!) in moderazione.
Per quanto riguarda l’idea geniale della festa di anti-Halloween partorita da una parrocchia del comune di Ugento, provincia di Lecce, e patrocinata civilmente dal comune stesso, farei notare che:
UNO) l’espressione “festa della luce”, fino a pochissimo tempo fa, era stata messa al bando da TUTTI gli ambienti cattolici conformisti in quanto considerata pagana, e considerata una demoniaca sostituzione del Natale o di altre ricorrenze cristiane. Adesso è ritornata in auge come espressione cattolicamente corretta? E q*zzarola, almeno avvertiteci prima!
DUE) la festa e la rappresentazione pubblica che avrebbero dovuto distogliere i ragazzini dalla “pagana” moda di Halloween, NON ERANO AFFATTO legate a una tradizione arcaica del luogo che era sempre esistita (e che in tal caso sarebbe stata più che giustificata) ma sono state inventate apposta come parodia di Halloween, ANCORA più artificiosa di Halloween stesso. Voglio dire, una cosa è che la parrocchia del paese incoraggi i bambini a partecipare a una celebrazione tradizionale della festa di Ognissanti che in quel territorio c’era sempre stata… un’altra è che la chiesa si inventi una celebrazione dei santi che in quel contesto non c’era MAI stata, solo per contrastare la moda di Halloween, e che per farlo si inventi dei mascheramenti artificiosi e delle lanterne artificiose che fanno pena perché tentano di imitare quelli di Halloween e non ci riescono!
TRE) i bambini, e specialmente le bambine, coinvolti nella rappresentazione che avrebbe dovuto ribadire l’importanza centrale del culto dei Santi nella tradizione cattolica, hanno nomi come “Mayla”, “Asia”, “Luna”, “Desiree” e “Genny”.Ma le famiglie veramente credenti, che considerano importante il culto dei Santi, non dovrebbero avere come valore importante proprio quello di battezzare il figlio con un nome che sia stato portato da un santo della chiesa cattolica?
I maschi se la cavano con nomi come “Samuel ” o “Maicol” che comunque sono traduzioni grossolane di nomi biblici che esistono… ma se una famiglia chiama la figlia “Mayla” o “Luna”, con che coraggio poi le spiega che NON DEVE fare la festa di Halloween perché è pagana, e che invece deve partecipare a una processione ispirata ai santi cattolici???????
È la nouvelle vague dell’era del Banale: mischiare le carte per confondere le idee e far sembrare nuovo il nulla; prima non si poteva cremare – oggi sì, Lutero è una brava persona e non un eretico (mi ricorda la volpe e l’uva all’incontrario, è buono perché non sono riusciti a prenderlo, altrimenti oggi lo ricorderemmo assieme a Giordano Bruno). E questo solo nell’ultima settimana…
Nei bei tempi passati occupavano le feste degli dèi altrui con i propri idoli, oggi sono ridotti a scimmiottare feste neopagane per boicottare una festa neopagana!
A furia di inventarsi regole su qualsiasi cosa alla fine si trovano in contrasto con sé stessi.
La sindaca di Càscina è la tipica esponente del razzismo finto-nazionalista che va tanto per la maggiore in questi ultimi tempi. Oggi premia l’egiziano useful idiot, un domani in cui magicamente non ci fossero più musulmani e/o fratelli migranti si accorgerebbe che l’epidermide del buon Allam è un pelino più scura del dovuto, o he il suo asccento non è toshano puro… tutti siamo potenziali target di un pensiero razzista.
Occhi aperti amici atei/agnostici!
Ottima & lucida analisi.
“Tutti siamo potenziali target di un pensiero razzista” vale anche per la sindaca. È notorio, ad esempio, che i capelli rossi sono caratteristici delle streghe…