Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è del presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, che
ha affermato che l’Ue debba farsi carico della ricostruzione della cattedrale di san Benedetto a Norcia, in quanto “casa del patrono d’Europa che tiene unito il vecchio Continente nei valori della cultura e del cristianesimo”
Nessuna presa di posizione per la ricostruzione antisismica di scuole, ospedali, teatri, biblioteche…
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
Regione Lombardia, Provincia e Comune di Milano hanno coperto con 8 milioni di euro, tra il 2010 e il 2015, le spese per la gestione del Duomo. Dallo Stato sono arrivati nello stesso periodo ben 23,7 milioni. Il pubblico ha coperto quindi circa il 20% dei costi di mantenimento della cattedrale di Milano.
Per la giornata mondiale dell’infanzia, è stata inaugurata la nuova area del cimitero di Assisi (PG) dedicata ai bambini, con la benedizione del parroco della cattedrale.
A Mondragone (CE) l’amministrazione comunale ha inaugurato l’introduzione del gas metano in città con tanto di benedizione della prima fiammella da parte del vicario diocesano.
A Garbagnate Monastero (LC) l’inaugurazione alla presenza del sindaco di una struttura che ospiterà alcune associazioni locali ha visto la benedizione del parroco.
La redazione
Il povero Giunkèr (da come è vestito sembra un tipografo di giornale clandestino…) forse non sa che quella chiesa è già crollata almeno tre volte negli ultimi secoli e quindi il valore storico è ormai zero. Se per lui conta il valore simbolico se la ricostruisca a Bruxelles, visto che probabilmente tra meno di un secolo non ci sarà più nemmeno Norcia, oggi ridotta a poco più di quattromila abitanti (ante terremoto) dai diecimila di un secolo fa.
Non diciamo cazzate, è sicuramente una basilica storica ed artistica, sicuramente i motivazioni di Juncker sono clericali, ma la quella particolare chiesa merita di essere ricostruita. Più che altro ricostruendola vedano di renderla antisismica e poi facciano pagare ai preti l’affitto.
…e poi facciano pagare ai preti l’affitto.
Ahahaha… a proposito di cazzate.
Pensiamo alle radici europee e al suo patrono, e non a tutte le vite che quel mostro di UE rovina con i suoi assurdi diktat…
Pensi la Chiesa ai bambini morti da seppellire, e non a quelli vivi che abusa e riempie di schifosi sensi di colpa e stupide fanfaluche.
Bella poi la presenza dei clericali in occasioni puramente civili, gasdotti, strutture per associazioni eccetera, a cui non solo non contribuiscono minimamente, ma a cui tolgono risorse con la complicità di quei politicanti genuflessi che abbiamo.
Il solito schifo vaticaliano, ‘nzomma.
Che lo stato ed il comune diano dei soldi per il duomo mi sembra accettabile come principio: il duomo è effettivamente una notevole opera d’arte, un simbolo della città di Milano ed un pezzo della sua storia, e porta sicuramente turisti. Milano senza il duomo sarebbe diversa. Al di là di essere un edificio di culto è anche un edificio storico importante e come tale va trattato.
Il problema è l’entità di questi finanziamenti (fino a qualche anno fa erano solo 5 milioni) e come vengono gestiti e da chi perché solo pochi anni fa era finita sotto inchiesta la veneranda fabbrica del duomo per ammanchi e operazioni non chiare con soggetti dubbi, gente implicata anche in scandali IOR. L’assurdità è l’eccessiva disponibilità e prontezza nel reperire fondi per la chiesa in generale e la scarsità dei controlli. Inoltre è assurdo che la chiesa pur non contribuendo abbia la piena disponibilità ed utilizzo del bene come se ne fosse proprietaria: il presidente attuale è un monsignore e la chiesa ha voce in capitolo anche sulal scelta dei membri del consiglio di amministrazione laici.
Riguardo a Juncker cosa aspettarsi da uno del partito popolare e cattolico? L’affermazione è falsa perché San Benedetto da Norcia è il santo protettore dell’Europa solo per i cattolici (lo ha stabilito Paolo VI) cioè solo per chi riconosce i santi, ma l’Europa non è cattolica ed i cattolici non sono neanche maggioranza in Europa, forse neanche un terzo. Doveva utilizzare altre motivazioni per regalare soldi alla chiesa cattolica. Posso anche accettare che un pezzo di storia del genere venga ricostruito, ma trovo poco opportune le tempistiche e le precedenze. Preciso che la UE ha già concesso diversi aiuti con la scusa del terremoto al venditore Renzi che ci sta marciando tra terremoti e immigrati per battere cassa.
E comunque resta il solito problema che se l’Italia è zona sismica e la stessa chiesa ha subito danni più volte c’è una certa negligenza e sarebbe ora di spendere soldi per metterla in sicurezza antisismica e non piangere ogni volta perchè viene giù. Per esempio nel caso di un’altra chiesa si erano presi i soldi per metterla in sicurezza, ma poi è venuto fuori che sono stati usati per abbellirla spendendo solo qualche migliaio di Euro per la sicurezza. Speriamo che l’UE controlli meglio in questo caso come vengono spesi i soldi.
Le altre cose sono come al solito l’espressione del considerare la religione cattolica religione di stato ed i membri del clero funzionari dello stato italiano che devono presiedere alle sue attività ed interventi (senza contribuire). Con buona pace di chi cattolico non è.
«… Inoltre è assurdo che la chiesa pur non contribuendo abbia la piena disponibilità ed utilizzo del bene come se ne fosse proprietaria…»
Nel caso del duomo di Milano sarebbe anche opportuno verificare gli introiti derivanti dai concerti a pagamento che si svolgono all’interno, prima di mettere mano al denaro pubblico.
La veneranda fabbrica del duomo è la società “privata” che si occupa del duomo dalla sua fondazione. Si finanzia con gli affitti dei vari immobili di cui è proprietaria, con le donazioni (sempre meno, adesso si sono inventati la formula “adotta una guglia”), coi biglietti e con le attività, quindi anche con gli introiti derivanti dai concerti. Anni fa era finita sotto indagine per ammanchi, traffici non puliti, quindi lo stato non può essere il salvadanaio che rimedia agli ammanchi ed inefficienze. Deve prima richiedere che i bilanci siano fatti in modo corretto, trasparente ed efficiente e che la chiesa venga utilizzata in modo adeguato. Ed anche che i lavori programmati siano fatti in modo adeguato: se mancano i soldi si fanno i lavori urgenti e si dilazionano quelli meno urgenti. Non è che se le facciate non sono sempre bianche e lucenti i turisti non vengono più: per quello che vedo all’estero le chiese non sono in ristrutturazione perenne e le facciate così pulite (penso alla chiesa gotica di Santo Stefano a Vienna per esempio o a diverse chiese inglesi): sono edifici storici e, quindi, devono anche sembrare vecchi, non nuovi.
L’Europa inizia senza santi, la CEE nasce nel 1957. Poi come giustamente ricorda Roberto, sette anni dopo, nel 1964 il papa decide che ci deve essere un patrono, san Benedetto da Norcia appunto: e che bel protettore, se per tenere unito il continente va a privarlo di risorse! Poi vabbé il polacco che esagerava sempre ne ha aggiunti altri cinque di patroni..
Casomai il patrono indicato dai padri fondatori dell’europa del dopoguerra, che erano democristiani ma non tanto fanfaroni, era Carlo magno, da secoli “rex pater Europae”.
In merito alla ” clericalata ” di Juncker, vorrei ricordare che questa idea non è venuta da Juncker stesso ma da Delrio . Avevo letto poche settimana fa, questa richiesta scritta in grande su giornali italiani .
Penso però che questo sia un zuccherino dato a Renzi che sta rompendo di continuo a Bruxelles con i problemi degli emigrati e del terremoto . Benchè abbia avuto un educazione di impronta cattolica va ricordato che Juncker è favorevole all’ aborto . Matrimonio gay e adozione, e perfino l’ euthanasia sono stati opera del suo governo a Lussemburgo ( Il suo successore ne ha approfittato per sposarsi con il suo compagno.. ) .
Si puo anche dire che, da ministro lussemburghese abbia molto contribuito alla richezza del suo paese …
Quello che è una vera clericalata, è la richiesta di Delrio per la ricostruzione della chiesa anziche chiedere , la ricostruzione di tale o tale villaggio o ospedale distrutto …( E probabile che Juncker avrebbe anche detto di si..)
In effetti vedo che i giornali ed i politici italiani dedicano quasi più tempo alle chiese distrutte ed alle presunte opere d’arte che alle condizioni di vita delle persone dopo il terremoto. Non mi stupisce la richiesta di Delrio: dopo tutto anche la chiesa cattolica aveva chiesto di ricostruire al più presto le chiese (non le case, gli ospedali e le scuole, quelle possono aspettare: col terremoto de L’Aquila i soldi raccolti dalla caritas sono stati utilizzati soprattutto per ricostruire gli oratori ed edificare nuove strutture per la chiesa). Visto il numero esagerato di chiese da quelle parti (una chiesa ogni 12 abitanti in un piccolo paesino da meno di 300 abitanti ed il paese delle 100 chiese, Amatrice, con solo 3000 abitanti circa), dubito che non vi sia qualche chiesa in cui riunirsi nei prossimi anni.
Ma soprattutto, visto che, come leggo nei commenti, il santo protettore non è stato in grado di proteggere la “sua” cattedrale, e per almeno tre volte, invece di spendere soldi, italiani o europei che siano, per ricostruire di nuovo in zona sismica con criteri antisismici che con tutta probabilità non verranno rispettati & che quindi crollerà ancora; il suddetto santo “protettore” non potrebbe accontentarsi di, che sono, un monumento simbolico in zona non sismica e quindi più economico & sicuro? Che dite, troppo semplice? Troppo facile? Mamma CCAR non ci guadagna nulla, né in termini di ritorno economico né di immagine?
Errata: che so.
Se vai sul sito della UE non trovi ovviamente traccia del santo patrono dell’Europa. Altri sono i simboli e la festa dell’Europa è il 9 maggio, legato al discorso del 1950 del francese Schuman. D’altronde la stessa UE nella costituzione non ha messo le radici cristiane con grande disappunto dei popolari che non perdono occasione di ricordarlo e c’è ormai tutto un tentativo da parte cristiana di appropriarsi dell’Europa. Se anche un medioevalista come Le Goff (che contestava l’importanza di Carlo Magno citata dagli stessi padri fondatori democristiani) si presta ad affermazioni gratuite non dimostrate che la storia dell’Europa è violenta, ma sarebbe stata peggiore se non ci fosse stato il cristianesimo (come no, le persecuzioni e discriminazioni degli ebrei non ci sarebbero state senza il cristianesimo …., per non parlare di tutte le guerre di religione, i massacri degli eretici e dei pagani, ecc.). Stabilire un santo patrono fa parte del classico tentativo egemonico della chiesa cattolica che mette il suo sigillo sopra ogni cosa (ovviamente dopo a cose fatte).
La Riforma Protestante ha combattuto gli ordini monastici ed oltre la metà dei monasteri benedettini fu chiusa per l’eccessiva corruzione e molti monaci si convertirono al protestantesimo.
San Benedetto è un personaggio importante nell’ottica della chiesa cattolica, per gli ordini monastici e l’evangelizzazione: cioè fa parte del disegno egemonizzante ed unificante della chiesa cattolica. Ma avere un disegno egemonico ed unificante non vuol dire voler creare l’Europa (anche Napoleone lo ha avuto, anche Hitler, è il sogno di qualsiasi re o dittatore)
Fa specie che un presidente della UE che dovrebbe essere di tutti si presti a fare propaganda ed agiografia per la chiesa cattolica.
Poteva scegliere giustificazioni migliori.
Oggi, ancora più di prima, la Chiesa cattolica cerca di imporre i suoi valori e il suo potere ” dall’ alto “, visto che il popolino la segue sempre di meno…e questo mi fa molto paura…
Se non ricordo male, da ministro lussemburghese fu anche colui che protesse gli evasori fiscali e li incitò nella loro azione…non sen’è più scritto, né parlato; cioè è un ipocritta, come troppo spesso capita in politica.
Credo che sia proprio lui, come diceva Gerard ha fatto molto per il suo Paese, sì favorendo l’elusione fiscale negli altri paesi europei e non. 😀
Si, Manlio Padovan e Francesco S. , sul piano degli aggevolazioni fiscali per i grandi gruppi che vorebbero stabilirsi in Lussemburgo, è stato lui il grande architetto …( Ricordatevi del cosidetto Junckergate ) Però non volevo andare su questo fatto che non aveva niente a che fare con San Benedetto
( Non ho nemmeno scritto che si dice che il Jean-Claude sia un grande bevitore .. sopratutto di birre forte )
Se è un grande bevitore, soprattutto di birre forti, in quelle zone mi sembra che sia più il classico mezzo gaudio che non la rondine in dicembre, e comunque sono affaracci suoi, beato (o beone?) lui che può permetterselo; ma comunque, quello che interessa è constatare come, anche in Europa, per arrivare a certi livelli in certe cariche bisogna possedere certe “qualità”… requisiti come quelli candidi & innocenti che state descrivendo in questi commenti… che comunque ho paura siano un tantinello OT, resta il fatto che il suo gesto è una grandissima “euroclericalata” imho.
“Se è un grande bevitore, soprattutto di birre forti, in quelle zone mi sembra che sia più il classico mezzo gaudio che non la rondine in dicembre.. ”
Ti faccio notare che anche Io sono originario di ” quelle zone “…
Ehi, Gerard, non preoccuparti: io sono veneto, quindi parlo con cognizione di causa! Ho lo spritz nel sangue, la birra in mano e il vino in cantina… Ci troviamo a bere qualcosa?
Ma il terremoto non era stato provocato dal Padre Eterno? Quindi, una decisione presa d’autorità: il padrone del Mondo contro il patrono d’Europa…..
Ubi maior, minor cessat…
Io trovo particolarmente inquietante l’inaugurazione della nuova ala del cimitero in occasione della giornata mondiale dell’infanzia.