La paura fa 90

La Danimarca è uno dei pochi paesi europei in cui la blasfemia è un reato previsto dal codice penale, anche se dalla sua istituzione nel 1866 sono state registrate due sole condanne: una nel ‘38 e un’altra nel ‘46. L’ultimo processo per blasfemia risale al 1971 e si è concluso con un’assoluzione. In questi giorni però un magistrato ha rispolverato quella parte del codice penale per incriminare un 42enne reo di aver bruciato una copia del Corano e averne pubblicato un video su Facebook. Iniziativa, quella del magistrato, a dir poco impropria considerato che si parla di un Paese, la Danimarca appunto, in cui la libertà d’espressione è sempre stata tutelata a dispetto dello stesso integralismo islamico; basti pensare alle vignette del Jyllands-Posten, tutelato dalla procura generale e nel mirino dei terroristi, costate nel tempo varie ritorsioni fino all’attentato di Islamabad.

Il legale dell’uomo ha fatto notare che nel ‘97 un artista aveva bruciato una Bibbia in televisione senza nessuna conseguenza giudiziaria commentando: «considerato che in Danimarca è legittimo bruciare una Bibbia, sarebbe sorprendente che fosse illegittimo bruciare un Corano». Possono esserci due spiegazioni: o il procuratore è uno di quei paladini della libertà religiosa ma solo quando questa riguarda gli altri, atteggiamento islamofilo in costante crescita soprattutto in determinati ambienti di sinistra, o si tratta di una sgangherata risposta dettata da un sentimento di paura nei confronti degli estremisti. O anche di una combinazione delle due in proporzione variabile. Non promuoviamo certo roghi di libri, di qualunque libro. Occorre chiedersi però che senso ha riconoscere un trattamento di riguardo a chi semina terrore, veicolando di fatto il messaggio che la strategia terrorista ha la sua efficacia. Non può essere questa una risposta adeguata come non lo è quella di pagare riscatti ai rapitori. Esiste una sola risposta possibile al terrorismo e all’integralismo religioso: un atteggiamento laico rispetto a tutti.

Massimo Maiurana

 

12 commenti

Francesco S.

Come forma estrema di libertà ci può stare, ma se lo avesse fatto di fronte ad una moschea o sinagoga o chiesa, ma anche una manifestazione antiabortista di fronte a una clinica con esibizioni di immagini e slogan forti potrebbe configurarsi come incitamento all’odio. Quindi bisogna bilanciare le cose a seconda dei casi.

Francesco S.

Comunque i razionalisti non bruciano libri, di solito chi lo fa ha bruciato o brucia anche le persone.

Aristarco

Dal cristianesimo all’ islam, come dire dalla padella nella brace.
Che gli dei ci scampino !

dissection

Che gli scampi ci deino! Con contorno di insalata fresca (si parlava di padelle & di braci…)
E visto l’argomento ardente o bruciante, come più si confà ai gusti di volta in volta diversi dell’interlocutore, si può solo dire che ciò che una volta era padella si è fatto brace, in nostalgico contrappasso per la sentita mancanza di ciò che una volta era brace ed ora è ridotto a padella, pur di continuare l’afflusso di più menti (…persone…) possibile verso i sacri fuochi della credenza più irrazionalmente imposta a causa della sua stessa irrazionalità. Ah, le metafore…

gmd85

Mah, siamo alla prima fase dell’iter giudiziario, se ho ben capito. Sembra che l’ultima accusa, nel 1971, si sia risolta con un’assoluzione. Vedremo come finirà questa volta. Se l’avvocato è bravo, potrebbe far valere il caso del 1997, ma non conoscendo la giurisprudenza danese non saprei dire.

dissection

In ogni caso, i libri leggeteli, non bruciateli! (A meno che non siano sacri… 😉 )

Gérard

Non si puo chiedere a tutti di avere le stesse p…e di Charlie .
Gli djihadisti sono pronti a tutto per molto meno . Chi non si ricorda le parole di Muhamad Dief, uno degli capi dello Hamas …?
” Voi avete paura di morire , amate la vita . Noi invece amiamo la morte per Allah e questa vita non ci importa . Per questo Vi vinceremo..”

dissection

Sì, ma prima o poi si esauriranno numericamente pure loro; e non credo che Allah sia pro-clonazione, ma forse per la jihad potrebbe chiudere gli occhi… ;-D

Diocleziano

Sarebbe la vittoria del ‘punteruolo rosso’, che distrugge la palma sulla quale vive.

Gérard

Prima di esaurirsi, faranno molti altri adetti e poi tanti danni . Loro sono per buona parte responsabili dell’ ondata di populismo e razzismo….!!!

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