Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è della giunta della Regione Abruzzo, che
ha destinato oltre 11 milioni di euro per finanziare la ristrutturazione delle chiese locali
I singoli interventi sono stati inseriti nel “masterplan” della Regione, dopo un lungo iter, sulla base delle indicazioni del Mibact e le richieste di amministrazioni locali e parroci.
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
Il Comune di Bologna ha stanziato 150 mila euro per integrare la retta degli alunni che dovranno frequentare le scuole private convenzionate a causa della carenza di posti negli istituti comunali
Il Comune di Bisceglie (BT) ha stanziato 60 mila euro quale contributo alla commissione diocesana per le spese relative ai festeggiamenti per i santi patroni.
L’Ufficio scolastico regionale del Lazio ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la Conferenza episcopale della regione sull’alternanza scuola-lavoro.
Il Comune di La Spezia ha stanziato 5 mila euro per il restauro della chiesa di San Michele Arcangelo di Pegazzano.
Il sindaco del Comune di Montescaglioso (MT), Vincenzo Zito, ha invitato la popolazione a partecipare alla collocazione di un’effigie della Madonna e alla recitazione quotidiana del rosario presso la Casa Comunale.
L’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Ponte San Nicolò (PD) ha inviato alle associazioni locali una comunicazione ufficiale per invitarle a partecipare a un evento di stampo religioso organizzato dal Sermig (Servizio Missionario Giovani).
La redazione
L’importante è che non vengano a piangere se manca l’assistenza sanitaria, gli ospedali e gli asili. Pregando un po’ di più arriveranno, Lui non è mica sordo!
Riguardo all’alternanza scuola lavoro credo che tutte o quasi le regioni abbiano stipulato un’intesa con la conferenza episcopale.
Da una rapida ricerca oltre al Lazio qui citato, anche Toscana, Emilia, Piemonte, Liguria e Lombardia.
Nel liceo dei miei figli, a Milano, vi sono diverse attività con parrocchie.
Ma era previsto già nel decreto che istituiva l’alternanza scuola lavoro che parrocchie e associazioni cattoliche ne facessero parte. Equiparate quindi a Eni, IBM, CNR, associazioni sportive, ecc.: l’alternanza scuola lavoro è purtroppo un grande calderone con non chiari obiettivi, un classico pasticcio all’italiana per far credere di fare qualcosa per la scuola, che in realtà ha sottratto parecchie energie e tempo alle ore scolastiche.
Del finanziamento di 150 mila Euro del comune di Bologna alle scuole private cattoliche si era già parlato: equivalgono a ben 1500 Euro aggiuntivi ad alunno, come se tutto il resto non bastasse.
Per le feste religiose del comune di Bisceglie i 60 mila Euro di finanziamento del comune, coprono oltre la metà del totale di 116 mila euro stimati, ma rappresentano il 100 % della quota stimata per il giubileo dei santi patroni. E vengono dati in anticipo sulla fiducia, anche se dicono che poi le spese andranno giustificate: voglio proprio vedere i controlli che faranno ex post.
Riguardo agli 11.1 milioni di Euro i soldi del Masterplan dell’Abruzzo andavano dati per progetti volti allo sviluppo del Turismo: dubito che dare tutti quei soldi alle chiese contribuisca a sviluppare il turismo della regione. Sono stati invece dati con la solita logica clientelare, come ben riportato nell’analisi dell’articolo. Ci sono anche delle parrocchie nell’elenco ….
Riguardo a Bologna correggo, sembra che siano 55 e non 91 alunni che sono il totale di posti mancanti a Savena, quindi la quota è di oltre 2700 Euro ad alunno. Si aggiungono al milione che il comune passa già alle scuole cattoliche per un migliaio di studenti.
Visto che è stato capace di costruire il mondo in sei giorni, mi chiedo perché dio non se le ricostruisca da solo, le chiese abruzzesi, e magari con criteri antisismici, che dovrebbero essergli chiari ben da prima & ben più che a noi. Ah, no, ma sono gli umani che costruiscono le chiese… ma però potrebbe fare qualcosa per evitare che crollino…
Quel che è incredibile comunque rimane l’insaziabile sete di liquidità da parte di chi predica povertà & modestia.
Ma cose come i cinque mila euro di La Spezia, che sembrano bazzecole rispetto agli undici milioni del “masterplan” (che è il nuovo appalto pilotato), non dovrebbero essere finanziati dall’otto per mille, sezione edilizia sacra? Chiediamoli a loro!