La clericalata della settimana, 34: niente selfie, siamo penitenti

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del sindaco di Guardia Sanframondi (BN) Floriano Panza, che

in occasione dei “riti settennali di penitenza”, processione cattolica in cui centinaia di incappucciati si battono il petto a sangue, ha emesso un’ordinanza per vietare l’utilizzo dei telefonini «allo scopo di agevolare la partecipazione e consentire il dovuto raccoglimento e la preghiera personale e collettiva»

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A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.

Il sindaco leghista di Prevalle (BS), Amilcare Ziglioli, si rifiuta di formalizzare una unione civile nel suo Comune perché contraria ai suoi “valori”: al suo posto dovrà celebrarla un assessore, anche se l’obiezione di coscienza non è prevista dalla legge Cirinnà. Il primo cittadino non è nuovo a certe posizioni: un paio di anni fa aveva fatto scrivere sui pannelli delle informazioni pubbliche che “l’amministrazione comunale è contraria all’ideologia gender” e qualche mese fa ha persino aperto uno sportello “anti gender”.

Il Comune di Bisceglie (BT) ha finanziato la costruzione di una nuova e più ricca edicola votiva dedicata alla Madonna, dopo un atto vandalico che aveva danneggiato la struttura precedente.

Un convegno dal titolo “La costruzione dell’identità e lo sviluppo affettivo-sessuale nell’età evolutiva” in programma a Forlì il prossimo 7 settembre, rivolto a figure professionali vedrà ben 3 figure note per l’attivismo nella galassia cattolica integralista. L’appuntamento ha il patrocinio dell’Ordine provinciale dei medici, di quello regionale degli psicologi, dell’Ufficio scolastico regionale che fa capo al Ministero dell’Istruzione. La presenza di questi discussi relatori è stata segnalata agli Ordini e al Ministero da alcune associazioni, che hanno chiesto il ritiro del patrocinio: gli Ordini però sostengono che dal materiale a disposizione non si ravvisino violazioni, promettendo comunque di vigilare sull’evento.

Leandro Bracco, consigliere della Regione Abruzzo per Sinistra Italiana, ha invocato una “task force per combattere” il “dilagante fenomeno della devozione al maligno” nella zona di Teramo, chiedendo la collaborazione di Prefettura, Provincia, diocesi, Regione e sindaci di alcuni Comuni. Ha citato come motivazione alcuni casi di vandalismo e tracce di presunti riti satanici, nonché la morte sospetta di una giovane avvenuta nel 2015.

La redazione

19 commenti

Frank

Dialogo della foto.

Primo autoflagellante: Mi si sta finendo l’inchiostro…
Secondo: Si vede che sei un novizio, io porto sempre una ricarica con me.
Terzo: Dilettanti, io ho un amico che lavora nel cinema che mi procura del sangue artificiale che sembra vero.
Quarto: Ma tu vuoi vedere che l’unico pirla che si autoflagella sul serio sono solo io?

Francesco S.

Leandro Bracco, consigliere della Regione Abruzzo per Sinistra Italiana, ha invocato una “task force per combattere” il “dilagante fenomeno della devozione al maligno” nella zona di Teramo, chiedendo la collaborazione di Prefettura, Provincia, diocesi, Regione e sindaci di alcuni Comuni. Ha citato come motivazione alcuni casi di vandalismo e tracce di presunti riti satanici, nonché la morte sospetta di una giovane avvenuta nel 2015.

Per quanto il linguaggio sia a dir poco arcaico, non mi pare che sia propriamente una clericalata, alla fine se c’è un problema di fanatismo religioso di matrice satanista (satanismo acido) va combattuto. Può essere che siano vandali con cattivo senso di humor, ma potrebbe anche essere una setta fanatica.

dissection

O meglio , perché il fanatismo religioso di matrice satanista va combattuto e, se possibile, fermato? In realtà lo so perché (fanno danni e a volte anche morti, quelli acidi), ma mi chiedo il perché nel caso del satanismo (un morto ogni circa due anni?) si và sempre giù diretti & decisi, mentre per quello islamico, ad esempio (un centinaio di morti la settimana?, se contiamo globalmente, soprattutto in zone di guerra), dobbiamo affogare tra mille distinguo & specificazioni, ingarbugliando oltre l’inverosimile qualsiasi discorso utile si potrebbe fare in argomento? Nota bene, Francesco S, non lo sto chiedendo a te in particolare, ho solo preso spunto dal tuo commento perché illustra bene un comune sentire quando si parla di satanismo; come ovviamente non sto sostenendo che sia giusto che provochino quella vittima ogni tot: è che mi sembra un prendersela col male minore non sapendo come girarsi né dove battere la testa per affrontare il maggiore.

Francesco S.

Dissection, il satanismo acido prevede per statuto e nelle sue declinazioni sempre crimini, che vanno dal vandalismo all’omicidio. L’islam per quanto sia problematico non prevede per statuto di commettere crimini per assecondare un principio del male, quantomeno non lo prevedono le organizzazioni che operano in Italia, che hanno firmato un accordo in tal senso. Poi, secondo me, non si può chiamare sempre in causa l’islam, è vero che è un tema attuale, ma rischia di diventare un feticcio, soprattutto quando si parla d’altro.

Frank

Hai ragione, che si combatta il fanatismo e la superstizione sempre non in modo selettivo.

Frank

Rispondevo a dissection.

Francesco S., hanno firmato delle associazioni islamiche non tutti gli islamici, comunque si dovrebbe parlare dei danni causati dal satanismo non dalla fede satanista, esistono i satanisti integralisti ma anche quelli moderati. 🙂

Diocleziano

Il satanismo non va combattuto in quanto tale, ma perché commette reati. La diocesi dovrebbe essere sul banco degli imputati in quanto parte in causa nel diffondere i-dio-zie incontrollabili; il satanismo è impastato con la farina proveniente dal sacco di dio. Ci manca solo che la chiesa si metta nel ruolo di chi risolve il problema. In ogni caso polizia e magistratura devono essere sempre allertate.

Il consigliere Bracco, che ha ”…ha invocato una “task force per combattere” il “dilagante fenomeno della devozione al maligno”…” sembra più preoccupato per la deviazione dalla retta dottrina che non per l’ordine pubblico.

dissection

Beh, io avevo scritto “islamico ad esempio”, ma comunque non ci vedo molta differenza tra gli omicidi rituali satanici e il coranico “uccidete tutti gli infedeli”; soprattutto alla luce della quantità e della frequenza con cui ciò avviene. Ma povero islam, sempre tirato in ballo, anche quando non c’entra, chissà come mai… Che poi abbiano firmato un accordo per cercare di fare in modo che qui in Italia non succeda (patto nazionale), mi fa pensare che: impegnarsi a non fare danni in un certo posto riservandosi il resto del continente mi puzza un po’ di collusione mafiosa, a meno che non ci sia dell’altro che non conosco (leggasi altre nazioni) e comunque non ci sarebbe da meravigliarsi visto chi comanda qui (cosca vaticana & seguito lecchinaro di governo democristiano, che lì stiamo tornando, alla fin fine), e in ogni caso mi sa di concessione buonista da parte islamica e di vigliacco paraculismo dalla parte richiedente. Chiedere a una particolare confessione un impegno a non fare troppi danni mi sembra un po’ come svendere quel po’ di laicità che ancora ci è rimasta. E questo solo per rimanere all’esempio, e non calcolando eventuali altre confessioni che potrebbero avanzare richieste simili o cominciare a loro volta a creare problemi. Il principio del male è relativo, soprattutto in questo caso: il satanismo rappresenta il male solo & soltanto per le tre abramitiche & relative derivazioni, le altre religioni tipo ad esempio una animista Oceanica oltre a non averne mai sentito potrebbe anche vederlo semplicemente come del folklore un po’ pericoloso e grottesco; sensazione quest’ultima che scaturisce anche dall’osservazione della parata di Guardia Sanframondi, se è per quello. Rimane la sensazione che ce la si prenda con ciò con cui è più facile prendersela: al massimo tre/ quattro morti l’anno, circa (che comunque non va bene, eh…) in tutto il mondo, contro decine e decine alla settimana e nelle sole zone calde, senza contare i più o meno casuali eventi in giro per il vecchio continente. Quoto Diocleziano, il satanismo acido va combattuto perché commette crimini, non in quanto tale: ma allora, la stessa determinazione và applicata a QUALSIASI setta che commette crimini, e non importa il motivo per cui lo fa, il punto È che lo fa. Nulla contro il satanismo laveyano, che è alla fine poco più che un ateismo a tinte fosche inquinato con un po’ di spiritualismo individualista.

Francesco S.

La chiudo con questa proposizione, su cui ti invito a riflettere:

Il satanismo sta al satanismo acido come l’islam sta al terrorismo islamico.

Frank

E io ti invito a riflettere su questa: il satanismo sta al satanismo acido come la panna sta alla panna acida.

dissection

Proporzione. Che mi sento d i condividere in pieno: mi scuso se non l’ho specificato, ma intendevo ovviamente terrorismo islamico e non islam tout court.

Francesco S.

Intendevo proporzione ma il telefono ha “corretto” a quel modo. 😉

dissection

🙂 🙂 comunque penso trovi anche tu grottesca la sfilata di Guardia..

Francesco S.

Dissection, se fossi il sindaco non darei il permesso a manifestazioni di autolesionismo per questioni di ordine pubblico.

Gérard

Ho conosciuto tanti anni fa per caso un satanista . Abbiamo discusso a lungo, ho fatto diverse domande sul sulla sua fede e mi ha racontato che da bambino la madre lo minacciava per ogni piccolo sbaglio dal diavolo che sarebbe apparso e l’avrebbe portato all’ inferno . Viveva in un continuo terrore secondo lui e a piano piano ha cominciato ad amarlo, in un modo molto intenso onde sbarrazzarsi da questo terrore….Ma a un certo momento, durante questa conversazione, mi ha fissato e da una tasca sua ha preso un coltello a serramanico ” Devo usciderti per il mio Signore ” mi disse ( si era messo a sudare in abbondanza..) Non so perchè ma non avevo paura : ho preso la mano con calma e ho preso il suo coltello ( tremava ma non opponeva resistenza ) . L’ ho preso nella mia macchina e l’ ho portato in citta…
Dunque penso che queste persone sono inanzittuto dei malati che avrebbero bisogno sopratutto di cure dal psichiatra . Altro che ” devozione al maligno ” ….

P.S. La paura, l’ ho avuta un ora dopo…

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