Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è del consiglio comunale di La Spezia che
ha approvato una controversa mozione, presentata dalla Lega Nord, per imporre il crocifisso nell’aula istituzionale e negli uffici pubblici
La proposta è stata firmata dai consiglieri Lorenzo Viviani, Lorella Cozzani, Redento Mochi, Federica Paita e Simone Vatteroni e sostenuta anche da Fabio Cenerini e Oscar Teja di Gruppo Toti – Forza Italia. Tra i pareri contrari, quello di Marco Raffaelli (Pd) e di Patrizia Saccone (Gruppo Misto).
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana.
La Regione Sicilia ha erogato il 99% dei 564 mila euro a favore del Comune di Bisacquino (PA) da destinare al restauro di una chiesa: il restante 1% (5.640 euro) è stato stanziato dalla diocesi di Monreale.
Con l’elezione di Sebastiano (Nello) Musumeci quale nuovo presidente della Regione Sicilia, è tornata alla ribalta la sua proposta avanzata nel 2015 di posizionare un presepe in ogni scuola durante il periodo natalizio. Iniziativa che ha raccolto il plauso di molti clericali, tra cui il senatore Domenico Scilipoti Isgrò.
La redazione
Ho appena appuntato un altra freccetta sulla mia cartina personale d’Italia. Poco male, turisticamente & egoisticamente parlando ho sempre preferito la provincia di Imperia. Certo che comincia a formarsi, sulla cartina, un bel dedalo di posti da evitare… le motivazioni, sempre le ” radici cristiane dell’Italia nonché dell’Europa tutta indistintamente” in base alla “tradizione”?
La Sicilia deve essere veramente una regione fortunata e senza problemi se la prima preoccupazione del novello governatore è stata quella di rispolverare una tal baggianata. È appena il caso di sottolineare il fatto che simili iniziative vanno nel solco del rinc*****nimento infantile, tanto caro ai preti.
Un plauso al Comune di La Spezia, quello che dopo avere risolto ogni sorta di problemi veri trova anche il tempo di occuparsi delle puπanate.
Ma in realtà non sappiamo nemmeno se li hanno risolti, i problemi veri… e non per fare del benaltrismo 😉
“Nessun alunno deve sentirsi obbligato a concorrere, specie se professante culti diversi da quello cristiano”. Ciò significa che se non appartieni ad altri culti sei un po’ obbligato?
Meno gente va in chiesa, più gente si allontana dalla religione cattolica, la religione cattolica non è più religione di stato, almeno ufficialmente, ed allora bisogna sostenerla per legge, con un identitarismo cattolico, falsamente spacciato per generalmente cristiano.
E’ significativo notare che il presepe è tradizione cristiana recente e che all’inizio era solo nelle chiese, ma allora la gente andava od era obbligata ad andare in chiesa: quindi bisogna portare fuori la chiesa per fare propaganda.
Il crocifisso non è simbolo della civiltà occidentale, ma della civiltà cattolica, cioè è il suo simbolo identitario, non liberamente accolto o proposto storicamente. E gli ebrei, perseguitati in nome di quel simbolo, non hanno contribuito alla civiltà occidentale?
Se le nostre tradizioni ci hanno portato ai bei risultati che vediamo, forse qualche dubbio dovremmo porcerlo sul rispettare tali presunte tradizioni.
Dialogo della foto.
Presidente: Voglio il crocifisso in aula perché è come il nostro sedere sulla poltrona… non lo schioda nessuno.
Consiglieri: Vero, vero, parole sante, applausi…
“La Regione Sicilia ha erogato il 99% dei 564 mila euro a favore del Comune di Bisacquino (PA) da destinare al restauro di una chiesa: il restante 1% (5.640 euro) è stato stanziato dalla diocesi di Monreale.”
Una volta si diceva “lasciare le briciole”, questi neanche quello.
“Con l’elezione di Sebastiano (Nello) Musumeci quale nuovo presidente della Regione Sicilia, è tornata alla ribalta la sua proposta avanzata nel 2015 di posizionare un presepe in ogni scuola”
Già il primo pastorello, che era presente in una lista di “im-presepe-ntabili” è stato arrestato.
Battuta Marxista, tendenza Groucho! Anche perché a riguardo conosciamo già la tua posizione: orizzontale! 🙂
Grande Groucho, l’inventore di uno dei paradossi più belli: Non vorrei mai far parte di un club che accettasse tra i suoi soci uno come me. 🙂